perchè esistono ancora giornalisti che parlano di ciclismo? ho letto articolli di negri, mura, libri di vergani (in caro coppi ad esempio sembra di rivivere gli episodi raccontati) e non riesco a trovare il benchè minimo nesso tra costoro e quelli che oggi vengono pomposamente definiti giornalisti di ciclismo...... sono scribacchini gossippari, per loro scrivere un articolo serio su una tappa del tour resta difficile, ma su un ipotetico caso di doping si sbizzarriscono, se poi riescono ad entrare nella vita privata di un ciclista riescono a fornare pezzi degni di novella 2000chinaski89 ha scritto: ↑martedì 22 settembre 2020, 17:58Anche se levi "che parlano di ciclismo" mica ci vai troppo lontanopietro ha scritto: ↑martedì 22 settembre 2020, 14:53I "giornalisti" che parlano di ciclismo negli ultimi tempi sono qualcosa di aberrante.Il Complottista ha scritto: ↑martedì 22 settembre 2020, 12:13 Dopo che Ceniti sulla Gazzetta di oggi lo ha accusato di aver stoppato il tentativo di Trentin per non farlo vincere alla terzultima tappa io fossi in lui non mi presenterei al Giro
Sagan siamo alla fine?
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Re: Sagan siamo alla fine?
corsu anima e core corsu, anima e core corsu, corsu sempre di più
Re: Sagan siamo alla fine?
In una nazione in cui i cd "grandi giornalisti" sono sempre stati elzeviristi politici cosa vi volete aspettare ?
Che facciano delle inchieste o approfondiscano ? Anche i giornalisti di ciclismo si adeguano e si dedicano al chiacchiericcio .
Che facciano delle inchieste o approfondiscano ? Anche i giornalisti di ciclismo si adeguano e si dedicano al chiacchiericcio .
Re: Sagan siamo alla fine?
A fine carriera potrà anche dire di aver indossato per un giorno la maglia dei GPM al giro.
Un giorno potremo raccontare ai nipotini che noi siamo stati fortunati a veder correre Sagan
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Re: Sagan siamo alla fine?
La cosa curiosa è che sembra tutto alla rovescia rispetto allo storico Sagan.
Ormai tiene come se niente fosse su salite anche di 5 km al 6-7%, e passi pure visto che con gli anni si perde esplosività e si guadagna fondo, anche se credo non sia mai stato così forte e continuo in salita.
Ma poi come un Dumoulin qualsiasi invece di essere lui l'artefice o il primo protagonista dello strappo decisivo, forse proprio perché al limite su salite del genere tende a subire regolarmente lo scatto iniziale e poi come un diesel riportarsi sotto in progressione.
A quel punto, stavolta come un Colbrelli qualsiasi, perde completamente le gambe per sprintare e per raggiungere picchi di velocità decisivi per vincere (come visto spesso al Tour), finendo eterno piazzato.
Io non so dove lo porterà questo processo, ma gli ultimi mesi ci dicono che mentre prima su 10 gare faceva 3 primi posti, 2 top-3 e 5 non piazzati, ora magari fa 8 top-5 ma non vince più.
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Re: Sagan siamo alla fine?
Veramente io me lo ricordo molto più forte in salita da più giovane, poi giustamente ha fatto le sue scelte..Visconte Cobram ha scritto: ↑domenica 4 ottobre 2020, 22:07La cosa curiosa è che sembra tutto alla rovescia rispetto allo storico Sagan.
Ormai tiene come se niente fosse su salite anche di 5 km al 6-7%, e passi pure visto che con gli anni si perde esplosività e si guadagna fondo, anche se credo non sia mai stato così forte e continuo in salita.
Ma poi come un Dumoulin qualsiasi invece di essere lui l'artefice o il primo protagonista dello strappo decisivo, forse proprio perché al limite su salite del genere tende a subire regolarmente lo scatto iniziale e poi come un diesel riportarsi sotto in progressione.
A quel punto, stavolta come un Colbrelli qualsiasi, perde completamente le gambe per sprintare e per raggiungere picchi di velocità decisivi per vincere (come visto spesso al Tour), finendo eterno piazzato.
Io non so dove lo porterà questo processo, ma gli ultimi mesi ci dicono che mentre prima su 10 gare faceva 2 primi posti, 3 top-3 e 5 non piazzati, ora magari fa 8 top-5 ma non vince più.
Sul resto per me è sempre lo stesso, ha 30 anni e a differenza di 4-5 anni fa trovare la forma non sarà più così scontato.. oggi ha fatto un numerone dopo una dormita se mai, e non è rientrato in progressione riguardati il finale ha fatto 3 o 4 volate in un Km l'ultima è scoppiato
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Re: Sagan siamo alla fine?
Ah chiaro, non scomodavo il Sagan delle origini.chinaski89 ha scritto: ↑domenica 4 ottobre 2020, 22:09Veramente io me lo ricordo molto più forte in salita da più giovane, poi giustamente ha fatto le sue scelte..Visconte Cobram ha scritto: ↑domenica 4 ottobre 2020, 22:07La cosa curiosa è che sembra tutto alla rovescia rispetto allo storico Sagan.
Ormai tiene come se niente fosse su salite anche di 5 km al 6-7%, e passi pure visto che con gli anni si perde esplosività e si guadagna fondo, anche se credo non sia mai stato così forte e continuo in salita.
Ma poi come un Dumoulin qualsiasi invece di essere lui l'artefice o il primo protagonista dello strappo decisivo, forse proprio perché al limite su salite del genere tende a subire regolarmente lo scatto iniziale e poi come un diesel riportarsi sotto in progressione.
A quel punto, stavolta come un Colbrelli qualsiasi, perde completamente le gambe per sprintare e per raggiungere picchi di velocità decisivi per vincere (come visto spesso al Tour), finendo eterno piazzato.
Io non so dove lo porterà questo processo, ma gli ultimi mesi ci dicono che mentre prima su 10 gare faceva 2 primi posti, 3 top-3 e 5 non piazzati, ora magari fa 8 top-5 ma non vince più.
Sul resto per me è sempre lo stesso, ha 30 anni e a differenza di 4-5 anni fa trovare la forma non sarà più così scontato.. oggi ha fatto un numerone dopo una dormita se mai, e non è rientrato in progressione riguardati il finale ha fatto 3 o 4 volate in un Km l'ultima è scoppiato
Ma è proprio la modalità che sembra diversa, è come se fosse sempre costretto a fare il numero per recuperare, subisce troppo l'iniziativa altrui come se facesse di tutto per restare lì in tappe come quella di oggi (cosa che negli ultimi 4-5 anni non necessariamente accadeva), per poi appunto scoppiare vuoi in volata o vuoi nell'ultimo strappo decisivo.
E' come se fosse sempre più presente, per certi versi addirittura più "completo", ma sempre più passivo prima e soggetto a scoppiare poi.
Non dico che sia meglio o peggio, anzi non so nemmeno se sarà più o meno vincente perché il suo sviluppo è ancora molto intrigante. Ma faccio fatica a ricordare un numero suo di questo tipo così "da dietro" combinato a scoppiata finale.
Ultima modifica di Visconte Cobram il domenica 4 ottobre 2020, 22:49, modificato 1 volta in totale.
Re: Sagan siamo alla fine?
Bello questo passaggio evocativo. Il grande Sonny non mi fa più sognareVisconte Cobram ha scritto: ↑domenica 4 ottobre 2020, 22:07 [M
A quel punto, stavolta come un Colbrelli qualsiasi, perde completamente le gambe per sprintare e per raggiungere picchi di velocità decisivi per vincere (come visto spesso al Tour), finendo eterno piazzato.
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Re: Sagan siamo alla fine?
Come si fa a non adorare Peter
Sempre più convinto che domani timbrera' la sua prima vittoria al Giro. Altro che titoli di coda
Quando ero piccolo mi innamoravo di tutto, ma il primo vero amore non si scorda mai: Merano-Aprica, 5 giugno 1994.
Re: Sagan siamo alla fine?
ma magari!chinaski89 ha scritto: ↑lunedì 5 ottobre 2020, 11:57
Sei tu?
Cazzo che roba, Sagan comunque sempre top
per parafrasare Venditti: Lontana è Agrigento dalla mia terra 2000 miglia più a sud
Re: Sagan siamo alla fine?
Pe pe pe pe pe pe
Pe pe pe pe pe pe
Pe pe pe pe pe pe
Pe pe.
Ad libitum.
Pe pe pe pe pe pe
Pe pe pe pe pe pe
Pe pe.
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Von Rock ? Nein, danke.
Diritto di correre senza condizioni a chi ha scontato una squalifica !!!
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Re: Sagan siamo alla fine?
Non dovevi riportare su questo thread, adesso arriverà qualcuno a dire che ha vinto solo una tappetta al giro.
Re: Sagan siamo alla fine?
L'ho portato su apposta.Berlicche81 ha scritto: ↑martedì 13 ottobre 2020, 16:38 Non dovevi riportare su questo thread, adesso arriverà qualcuno a dire che ha vinto solo una tappetta al giro.
Vediamo chi vorrà rendersi ridicolo.
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Re: Sagan siamo alla fine?
Comunque voglio avvertirti che se stai aspettando qui spostati sul thread di Sagan, che siamo già in ballonino58 ha scritto: ↑martedì 13 ottobre 2020, 16:40L'ho portato su apposta.Berlicche81 ha scritto: ↑martedì 13 ottobre 2020, 16:38 Non dovevi riportare su questo thread, adesso arriverà qualcuno a dire che ha vinto solo una tappetta al giro.
Vediamo chi vorrà rendersi ridicolo.
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Re: Sagan siamo alla fine?
per me questa vittoria non sposta di un cm la mia idea, per farmi cambiare idea dovrà tornare a vincere 10 corse all'anno poi se ne riparla ......... dopo 461 giorni senza vittorie, ovvero quasi 16 mesi puoi fare l'impresa che vuoi che devi dimostrare che non è un fuoco di paglia, anche ranieri col leicester ha vinto lo scudetto in inghilterra...ma da li a dire che è un allenatore vincente ce ne passa.........Berlicche81 ha scritto: ↑martedì 13 ottobre 2020, 16:38 Non dovevi riportare su questo thread, adesso arriverà qualcuno a dire che ha vinto solo una tappetta al giro.
corsu anima e core corsu, anima e core corsu, corsu sempre di più
Re: Sagan siamo alla fine?
La vittoria di oggi e' solo la conferma che al Tour era semplicemente non in condizione come gli altri.sagittario1962 ha scritto: ↑martedì 13 ottobre 2020, 17:40per me questa vittoria non sposta di un cm la mia idea, per farmi cambiare idea dovrà tornare a vincere 10 corse all'anno poi se ne riparla ......... dopo 461 giorni senza vittorie, ovvero quasi 16 mesi puoi fare l'impresa che vuoi che devi dimostrare che non è un fuoco di paglia, anche ranieri col leicester ha vinto lo scudetto in inghilterra...ma da li a dire che è un allenatore vincente ce ne passa.........Berlicche81 ha scritto: ↑martedì 13 ottobre 2020, 16:38 Non dovevi riportare su questo thread, adesso arriverà qualcuno a dire che ha vinto solo una tappetta al giro.
Sagan gia' sapeva di dover fare Giro e Tour, e per quello si e' preparato. Sta tornando al suo livello, semplicemente.
Comunque i bookies sono dei genii, ma quanti cazzo di soldi si faranno, con tutti quelli che punteranno su Thomas??? (Tour 2018)
Remco Evenelimits.
O Remco Bluffenepoel.
Sono il DMM nello scoprire i bluff del ciclismo
Beppesaronni
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