Tour 2020 - 13a tappa: Châtel-Guyon - Puy Mary (191.5 Km)
Re: Tour 2020 - 13a tappa: Châtel-Guyon - Puy Mary (191.5 Km)
Bernal piantato.. Ineos sbaglia completamente la preparazione.. Bernal evidentemente fuori forma..
Poi esce l'intervista:
“Non potevo fare di più, anche se mi sono sentito molto bene tutto il giorno. Ho guardato i miei dati al termine della tappa ed erano quasi i migliori della mia carriera. Evidentemente gli altri sono semplicemente andati più veloci me”.
La preparazione c'è. Lui sta bene. Questo era il suo limite..
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Re: Tour 2020 - 13a tappa: Châtel-Guyon - Puy Mary (191.5 Km)
Peccato per Bardet, stava facendo un grande Tour, sempre molto criticato ma é uno che non molla, e lo dimostra il fatto che abbia lottato fino alla fine nonostante fosse senza compagni e con una commozione cerebrale.
A questo punto comunque o Pogacar stacca Roglic su una delle prossime salite o la vedo molto dura che possa perdere il Tour.
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Re: Tour 2020 - 13a tappa: Châtel-Guyon - Puy Mary (191.5 Km)
non capisco sta storia a me roglic mi sta antipatico per il suo modo di correre
perche come dovrebbe correre?
dovrebbe attaccare in maglia gialla?
a me sembra che in questo tour sta guadagnando sugli avversari ogni volta che ne ha la possibilità e non manca mai di sfruttare il percorso quando gli è favorevole
cmq siamo solo a 13 tappe con un percorso che non permette distacchi importanti , perfino i pirenei erano meno selettivi rispetto a quelli dello scorso anno
su bernal si dimentica che la sua piu grande caratteristica è il fondo , non l'esplosività o i watt o altre misurazioni della potenza ma la capacità di spendere meno energie e il recupero delle stesse
anche altri in gruppo tendono a crescere nella terza settimana o hanno fondo, landa , quintana e credo anche pogacar
secondo me questo tour è ancora molto lungo , questo non significa che Roglic crollera ma che ora inizia la parte difficile dalla sua ha la squadra piu forte ma non è la sky di froome
roglic si è dimostrato il piu forte fin'ora ma ora le caratteristiche del percorso cambiano e altre caratteristiche e fattori entrano in gioco
anche Froome aveva chiuso il tour nel 2015 ma poi si è riaperto
e cmq questo tour non ha l'egemonia di una squadra come capitava con la sky
secondo me ci sara battaglia
perche come dovrebbe correre?
dovrebbe attaccare in maglia gialla?
a me sembra che in questo tour sta guadagnando sugli avversari ogni volta che ne ha la possibilità e non manca mai di sfruttare il percorso quando gli è favorevole
cmq siamo solo a 13 tappe con un percorso che non permette distacchi importanti , perfino i pirenei erano meno selettivi rispetto a quelli dello scorso anno
su bernal si dimentica che la sua piu grande caratteristica è il fondo , non l'esplosività o i watt o altre misurazioni della potenza ma la capacità di spendere meno energie e il recupero delle stesse
anche altri in gruppo tendono a crescere nella terza settimana o hanno fondo, landa , quintana e credo anche pogacar
secondo me questo tour è ancora molto lungo , questo non significa che Roglic crollera ma che ora inizia la parte difficile dalla sua ha la squadra piu forte ma non è la sky di froome
roglic si è dimostrato il piu forte fin'ora ma ora le caratteristiche del percorso cambiano e altre caratteristiche e fattori entrano in gioco
anche Froome aveva chiuso il tour nel 2015 ma poi si è riaperto
e cmq questo tour non ha l'egemonia di una squadra come capitava con la sky
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- Beppugrillo
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Re: Tour 2020 - 13a tappa: Châtel-Guyon - Puy Mary (191.5 Km)
Bel finale (ma ci sarà prima o poi una tappa di montagna?). Una delle grandi differenze tra il Tour e tutte le altre corse è quello che si è visto oggi: le battaglie tra i fuggitivi sono di un livello altissimo, sempre. E quando il livello è alto lo spettacolo viene da sé (quasi).
Bernal in difficoltà, a questo punto forse dovrebbe provare un all-in cercando di indurire tutte le tappe, anche a costo di rimetterci dei secondi. Per me il Tour lo vince solo se Roglic salta, perché il minuto di ritardo e il probabile ulteriore minutino della crono non li può riprendere se i valori rimangono vicini, seppur invertiti
Bernal in difficoltà, a questo punto forse dovrebbe provare un all-in cercando di indurire tutte le tappe, anche a costo di rimetterci dei secondi. Per me il Tour lo vince solo se Roglic salta, perché il minuto di ritardo e il probabile ulteriore minutino della crono non li può riprendere se i valori rimangono vicini, seppur invertiti
Re: Tour 2020 - 13a tappa: Châtel-Guyon - Puy Mary (191.5 Km)
Io oggi ho visto un Pogacar sorridente al traguardo e un Bernal morto.Erinnerung ha scritto: ↑venerdì 11 settembre 2020, 20:53 Oggi non bene Bernal, mi aspettavo di più anche perché erano 2 chilometri duri ma alla fine di una tappa mossa e lunga.. Ha perso un po' troppo e ha fatto tanta fatica.
Tour in salita ora.. Per ribaltarlo devono anche calare quelli davanti a lui.
Però piano a sottostimare uno come Egan.. È giovanissimo e l'anno scorso prima del Tour aveva fatto anche un gran Giro di Svizzera.. È un ragazzo con dei numeri.
Indubbiamente Pogacar ha una gran gamba... Il mio timore è che essendo giovane possa avere speso un po' troppo negli ultimi giorni e pagare una giornata un po' storta. Però tifo per lui.
Roglic un Tour così senza tapponi veri potrebbe anche vincerlo alla fine...sembra solido e non fa mai il passo più lungo della gamba, saggiamente.
La sensazione é che Bernal non ne abbia all'inizio ha provato a resistere raschiando dal fondo del barile ma ha chiuso male male facendosi riprendere pure da yates e Quintana.
Pogacar invece lo vedo pedalare bene, anche meglio di Roglic.
Poi magari Bernal domenica da 2 minuti a tutti sul colombiere ma a sensazione credo sia probabile che prenda la mazzata definitiva.
Re: Tour 2020 - 13a tappa: Châtel-Guyon - Puy Mary (191.5 Km)
Siccome non si è capito niente grazie all'ottima regia Francese...
il primo forcing l'ha fatto carapaz? Pogacar è scattato dopo e ha resistito solo roglic? Leggo che Bernal era in difficoltà già con il compagno davanti a fare il ritmo... Confermate?
il primo forcing l'ha fatto carapaz? Pogacar è scattato dopo e ha resistito solo roglic? Leggo che Bernal era in difficoltà già con il compagno davanti a fare il ritmo... Confermate?
- chinaski89
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Re: Tour 2020 - 13a tappa: Châtel-Guyon - Puy Mary (191.5 Km)
Carapaz ha tirato un po' poi si è spostato e sono andati davanti i Jumbo, era rimasto solo lui perchè gli altri Ineos hanno tirato sulla salita precedente. Il primo a scattare è stato, come sempre in questo Tour, Pogacar e si ha resistito solo Rogla
Re: Tour 2020 - 13a tappa: Châtel-Guyon - Puy Mary (191.5 Km)
1 1 - BERNAL Egan Team INEOSErinnerung ha scritto: ↑venerdì 11 settembre 2020, 20:53 Oggi non bene Bernal, mi aspettavo di più anche perché erano 2 chilometri duri ma alla fine di una tappa mossa e lunga.. Ha perso un po' troppo e ha fatto tanta fatica.
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???
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"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente.
"io non mi sento italiano, ma per la lingua ... lo sono."
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Re: Tour 2020 - 13a tappa: Châtel-Guyon - Puy Mary (191.5 Km)
Per quanto visto ieri che bernal dia due minuti agli allenamenti sloveni in una delle tappe dell’ultima settimana è pura fantascienza.
Vedendo i dati peraltro le prestazioni dei due sloveni sono di valore assoluto.
7,2w/kg. Parliamo del top del top.
E anche gli altri che sembrano piantati in realtà sono andati fortissimo.
Vedendo i dati peraltro le prestazioni dei due sloveni sono di valore assoluto.
7,2w/kg. Parliamo del top del top.
E anche gli altri che sembrano piantati in realtà sono andati fortissimo.
Re: Tour 2020 - 13a tappa: Châtel-Guyon - Puy Mary (191.5 Km)
Però mi sembra che rimanessero sempre solo ... pensieri.
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Re: Tour 2020 - 13a tappa: Châtel-Guyon - Puy Mary (191.5 Km)
Ok pippa anche Bernal, però MVDP vincerà Tour 28 monumento e competerà su ogni terreno.. oklemond ha scritto: ↑sabato 12 settembre 2020, 8:321 1 - BERNAL Egan Team INEOSErinnerung ha scritto: ↑venerdì 11 settembre 2020, 20:53 Oggi non bene Bernal, mi aspettavo di più anche perché erano 2 chilometri duri ma alla fine di una tappa mossa e lunga.. Ha perso un po' troppo e ha fatto tanta fatica.
Tour in salita ora.. Per ribaltarlo devono anche calare quelli davanti a lui.
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Re: Tour 2020 - 13a tappa: Châtel-Guyon - Puy Mary (191.5 Km)
Riprova di come la memoria possa cancellare i dettagli e creare mitilemond ha scritto: ↑sabato 12 settembre 2020, 8:321 1 - BERNAL Egan Team INEOSErinnerung ha scritto: ↑venerdì 11 settembre 2020, 20:53 Oggi non bene Bernal, mi aspettavo di più anche perché erano 2 chilometri duri ma alla fine di una tappa mossa e lunga.. Ha perso un po' troppo e ha fatto tanta fatica.
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Cmq non dimentichiamoci che ha 23 anni Bernal. Per acquisire costanza nelle prestazioni al vertice, soprattutto nelle corse a tappe, l'esperienza è fondamentale. Ci sta che dopo un anno in cui è andato benissimo, magari senza sapere neanche lui come, quest'anno non abbia trovato la stessa gamba.
Re: Tour 2020 - 13a tappa: Châtel-Guyon - Puy Mary (191.5 Km)
Bardet è sempre stato un ottimo corridore, ma, purtroppo per lui, non un campione, come hanno invece creduto per anni i suoi connazionali. È anche un bravo ragazzo e mi dispiace, anche se probabilmente non sarebbe arrivato comunque sul podio. Per parte mia ho sempre pensato che fosse meglio di Pinot, ma mi sbagliavo.TheArchitect99 ha scritto: ↑sabato 12 settembre 2020, 1:29 Peccato per Bardet, stava facendo un grande Tour, sempre molto criticato ma é uno che non molla, e lo dimostra il fatto che abbia lottato fino alla fine nonostante fosse senza compagni e con una commozione cerebrale.
A questo punto comunque o Pogacar stacca Roglic su una delle prossime salite o la vedo molto dura che possa perdere il Tour.
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Re: Tour 2020 - 13a tappa: Châtel-Guyon - Puy Mary (191.5 Km)
Ok grazie mille per il riassunto, gentilissimo!chinaski89 ha scritto: ↑sabato 12 settembre 2020, 8:24Carapaz ha tirato un po' poi si è spostato e sono andati davanti i Jumbo, era rimasto solo lui perchè gli altri Ineos hanno tirato sulla salita precedente. Il primo a scattare è stato, come sempre in questo Tour, Pogacar e si ha resistito solo Rogla
Totalmente Assurdo comunque che in un Tour dove già gli attacchi in salita latitano, non inquadrino al momento opportuno il gruppo dei favoriti per la vittoria finale...
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Re: Tour 2020 - 13a tappa: Châtel-Guyon - Puy Mary (191.5 Km)
Siamo in 2 a pensarlo. Io aggiungo, per altro, che secondo me il grande sbaglio di Bardet è stato quello di intestardirsi sul Tour, quando dal 2014 si capì che non l'avrebbe mai vinto. Avesse fatto a 27/28 anni un Giro e una Vuelta con la stessa condizione dei Tour 2015/17 la Francia a quest'ora avrebbe interrotto il suo digiuno, e anche lui avrebbe potuto correre con più serenità. Non è un fenomeno, ma ha un gran motore e discreto coraggio, e negli anni ho visto gente più scarsa avere in bacheca dei GT.lemond ha scritto: ↑sabato 12 settembre 2020, 8:48Bardet è sempre stato un ottimo corridore, ma, purtroppo per lui, non un campione, come hanno invece creduto per anni i suoi connazionali. È anche un bravo ragazzo e mi dispiace, anche se probabilmente non sarebbe arrivato comunque sul podio. Per parte mia ho sempre pensato che fosse meglio di Pinot, ma mi sbagliavo.TheArchitect99 ha scritto: ↑sabato 12 settembre 2020, 1:29 Peccato per Bardet, stava facendo un grande Tour, sempre molto criticato ma é uno che non molla, e lo dimostra il fatto che abbia lottato fino alla fine nonostante fosse senza compagni e con una commozione cerebrale.
A questo punto comunque o Pogacar stacca Roglic su una delle prossime salite o la vedo molto dura che possa perdere il Tour.
Sparo una sentenza su Remco per me lui è un Benoot che ci crede di più. Cioè non sarà lui il futuro dei belgi nei GT ma mi da sempre più la sensazione di essere quelli che per me sono i "classici mezzi corridori belga". Sono forti, però la salita non è roba per loro.
Io, 4 febbraio 2022
Io, 4 febbraio 2022
Re: Tour 2020 - 13a tappa: Châtel-Guyon - Puy Mary (191.5 Km)
La colpa è ovviamente del regista, ma anche di tutti quelli che apprezzano le vittorie di tappa di gente a cui è lasciata via libera; in questo modo si possono falsare anche le corse, perché il Tour può essere deciso da pochi secondi e il fatto che la fuga tolga gli abbuoni ai migliori può cambiare la classifica.34x27 ha scritto: ↑sabato 12 settembre 2020, 8:55Ok grazie mille per il riassunto, gentilissimo!chinaski89 ha scritto: ↑sabato 12 settembre 2020, 8:24Carapaz ha tirato un po' poi si è spostato e sono andati davanti i Jumbo, era rimasto solo lui perchè gli altri Ineos hanno tirato sulla salita precedente. Il primo a scattare è stato, come sempre in questo Tour, Pogacar e si ha resistito solo Rogla
Totalmente Assurdo comunque che in un Tour dove già gli attacchi in salita latitano, non inquadrino al momento opportuno il gruppo dei favoriti per la vittoria finale...
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Re: Tour 2020 - 13a tappa: Châtel-Guyon - Puy Mary (191.5 Km)
Eheh vero! Tutto ciò che non è mvdp, wva e re troppo spesso passa in sordina...mah.chinaski89 ha scritto: ↑sabato 12 settembre 2020, 8:35Ok pippa anche Bernal, però MVDP vincerà Tour 28 monumento e competerà su ogni terreno.. oklemond ha scritto: ↑sabato 12 settembre 2020, 8:321 1 - BERNAL Egan Team INEOSErinnerung ha scritto: ↑venerdì 11 settembre 2020, 20:53 Oggi non bene Bernal, mi aspettavo di più anche perché erano 2 chilometri duri ma alla fine di una tappa mossa e lunga.. Ha perso un po' troppo e ha fatto tanta fatica.
Tour in salita ora.. Per ribaltarlo devono anche calare quelli davanti a lui.
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Re: Tour 2020 - 13a tappa: Châtel-Guyon - Puy Mary (191.5 Km)
Beh se un big vuole l'abbuono, che metta la propria squadra a tirare seriamente per riprendere la fuga. Basterebbero un paio di uomini a testa.lemond ha scritto: ↑sabato 12 settembre 2020, 9:02La colpa è ovviamente del regista, ma anche di tutti quelli che apprezzano le vittorie di tappa di gente a cui è lasciata via libera; in questo modo si possono falsare anche le corse, perché il Tour può essere deciso da pochi secondi e il fatto che la fuga tolga gli abbuoni ai migliori può cambiare la classifica.34x27 ha scritto: ↑sabato 12 settembre 2020, 8:55Ok grazie mille per il riassunto, gentilissimo!chinaski89 ha scritto: ↑sabato 12 settembre 2020, 8:24
Carapaz ha tirato un po' poi si è spostato e sono andati davanti i Jumbo, era rimasto solo lui perchè gli altri Ineos hanno tirato sulla salita precedente. Il primo a scattare è stato, come sempre in questo Tour, Pogacar e si ha resistito solo Rogla
Totalmente Assurdo comunque che in un Tour dove già gli attacchi in salita latitano, non inquadrino al momento opportuno il gruppo dei favoriti per la vittoria finale...
Re: Tour 2020 - 13a tappa: Châtel-Guyon - Puy Mary (191.5 Km)
Quando il Kaiser, Wout e non so chi vincono, battono i migliori in quella specialità o corsa (campionati del mondo di cross, BTT, strade bianche etc.) Se mi venite invece a dire che Bernal al T.d.S. l'anno scorso lo ha fatto, allora mi inchino. Per ora ha vinto un G.G. come tanti altri (Carapaz, Cobo, Walko etc.) e può darsi che diventi un campione, però per il momento la sensazione che ho è diversa. Mi posso sbagliare? Ma certo, però scrivo quel che penso , anche se talvolta obnubilato dalle simpa/antipatia!34x27 ha scritto: ↑sabato 12 settembre 2020, 9:04Eheh vero! Tutto ciò che non è mvdp, wva e re troppo spesso passa in sordina...mah.chinaski89 ha scritto: ↑sabato 12 settembre 2020, 8:35Ok pippa anche Bernal, però MVDP vincerà Tour 28 monumento e competerà su ogni terreno.. ok
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Re: Tour 2020 - 13a tappa: Châtel-Guyon - Puy Mary (191.5 Km)
Però ha un difetto grosso nelle crono e di solito chi è esageratamente scarso lì di G.G. non rammento ne abbia vinti. Un es. che non c'entra molto, ma Vito Favero lo perse proprio all'ultima tappa, nonostante Gaul gli avesse concesso parecchi minuti.Mario Rossi ha scritto: ↑sabato 12 settembre 2020, 8:58Siamo in 2 a pensarlo. Io aggiungo, per altro, che secondo me il grande sbaglio di Bardet è stato quello di intestardirsi sul Tour, quando dal 2014 si capì che non l'avrebbe mai vinto. Avesse fatto a 27/28 anni un Giro e una Vuelta con la stessa condizione dei Tour 2015/17 la Francia a quest'ora avrebbe interrotto il suo digiuno, e anche lui avrebbe potuto correre con più serenità. Non è un fenomeno, ma ha un gran motore e discreto coraggio, e negli anni ho visto gente più scarsa avere in bacheca dei GT.lemond ha scritto: ↑sabato 12 settembre 2020, 8:48Bardet è sempre stato un ottimo corridore, ma, purtroppo per lui, non un campione, come hanno invece creduto per anni i suoi connazionali. È anche un bravo ragazzo e mi dispiace, anche se probabilmente non sarebbe arrivato comunque sul podio. Per parte mia ho sempre pensato che fosse meglio di Pinot, ma mi sbagliavo.TheArchitect99 ha scritto: ↑sabato 12 settembre 2020, 1:29 Peccato per Bardet, stava facendo un grande Tour, sempre molto criticato ma é uno che non molla, e lo dimostra il fatto che abbia lottato fino alla fine nonostante fosse senza compagni e con una commozione cerebrale.
A questo punto comunque o Pogacar stacca Roglic su una delle prossime salite o la vedo molto dura che possa perdere il Tour.
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Re: Tour 2020 - 13a tappa: Châtel-Guyon - Puy Mary (191.5 Km)
Porte non sta andando male, da solito pollo ha perso nella tappa dei ventagli.
Sinceramente è un corridore che mi sta simpatico, non mi dispiacerebbe se facesse un buon risultato
Sinceramente è un corridore che mi sta simpatico, non mi dispiacerebbe se facesse un buon risultato
Peraud, Pinot, Bardet......
Re: Tour 2020 - 13a tappa: Châtel-Guyon - Puy Mary (191.5 Km)
Vero che vanno tutti fortissimo, ma Bernal sul Col de la Loze secondo me tirerà fuori quel qualcosa in piùPassista Scalatore ha scritto: ↑sabato 12 settembre 2020, 8:33 Per quanto visto ieri che bernal dia due minuti agli allenamenti sloveni in una delle tappe dell’ultima settimana è pura fantascienza.
Vedendo i dati peraltro le prestazioni dei due sloveni sono di valore assoluto.
7,2w/kg. Parliamo del top del top.
E anche gli altri che sembrano piantati in realtà sono andati fortissimo.
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Re: Tour 2020 - 13a tappa: Châtel-Guyon - Puy Mary (191.5 Km)
Le grandi (o quelle che sono) salute cambieranno molte cose.
Ma bernal è un sopravvalutato che lo scorso anno ha battuto nessuno. Rimango dell'idea che farà fatica ad arrivare sul podio
Ma bernal è un sopravvalutato che lo scorso anno ha battuto nessuno. Rimango dell'idea che farà fatica ad arrivare sul podio
Ad Insbruck, Valverde e Nibali non arriveranno nei primi 5.
Re: Tour 2020 - 13a tappa: Châtel-Guyon - Puy Mary (191.5 Km)
Si anche me sembra impossibilePassista Scalatore ha scritto: ↑sabato 12 settembre 2020, 8:33 Per quanto visto ieri che bernal dia due minuti agli allenamenti sloveni in una delle tappe dell’ultima settimana è pura fantascienza.
Vedendo i dati peraltro le prestazioni dei due sloveni sono di valore assoluto.
7,2w/kg. Parliamo del top del top.
E anche gli altri che sembrano piantati in realtà sono andati fortissimo.
Lui non è per niente andato in crisi
Era una salita al dodici di media
Normale far fatica
La stranezza erano i due davanti
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Re: Tour 2020 - 13a tappa: Châtel-Guyon - Puy Mary (191.5 Km)
Bella tappa con una bella bagarre sia per la vittoria di tappa che (soprattutto) per la generale. Certo in realtà tutto si è limitato all' ultima salita ma devo dire che stavolta non c' è proprio motivo di lamentarsi.
Secondo me ciò che emerge da questa tappa è un certo ridimensionamento di Bernal. Ha vinto un Tour in cui la concorrenza era limitata, per capire il suo reale valore gli sarebbero serviti test più impegnativi.
C' è da ripetere che questa è una stagione strana e forse anche lui ne risente, ma secondo me il suo potenziale è quello di uno che può vincere un altro Tour o due, ma non uno schiacciasassi come si sarebbe potuto pensare. Ritengo che come altri colombiani abbia raggiunto o quasi il massimo delle sue capacità prima di altri corridori.
Mi ha lasciato perplesso sentire Pancani dire che vedeva Quintana in rosso. Si riferiva solo al colore della maglia?
Battute a parte, fa un che vedere che la classifica mostra al comando due sloveni che si lasciano dietro quattro colombiani, anche se il Tour è tutt' altro che finito ovviamente.
Secondo me ciò che emerge da questa tappa è un certo ridimensionamento di Bernal. Ha vinto un Tour in cui la concorrenza era limitata, per capire il suo reale valore gli sarebbero serviti test più impegnativi.
C' è da ripetere che questa è una stagione strana e forse anche lui ne risente, ma secondo me il suo potenziale è quello di uno che può vincere un altro Tour o due, ma non uno schiacciasassi come si sarebbe potuto pensare. Ritengo che come altri colombiani abbia raggiunto o quasi il massimo delle sue capacità prima di altri corridori.
Mi ha lasciato perplesso sentire Pancani dire che vedeva Quintana in rosso. Si riferiva solo al colore della maglia?
Battute a parte, fa un che vedere che la classifica mostra al comando due sloveni che si lasciano dietro quattro colombiani, anche se il Tour è tutt' altro che finito ovviamente.
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Re: Tour 2020 - 13a tappa: Châtel-Guyon - Puy Mary (191.5 Km)
I due davanti sono saliti come due moto, (7,2 W/Kg?!?!?) ma cmq Bernal è arrivato con Uran, dietro anche a Porte, Landa e Lopez.Winter ha scritto: ↑sabato 12 settembre 2020, 12:00Si anche me sembra impossibilePassista Scalatore ha scritto: ↑sabato 12 settembre 2020, 8:33 Per quanto visto ieri che bernal dia due minuti agli allenamenti sloveni in una delle tappe dell’ultima settimana è pura fantascienza.
Vedendo i dati peraltro le prestazioni dei due sloveni sono di valore assoluto.
7,2w/kg. Parliamo del top del top.
E anche gli altri che sembrano piantati in realtà sono andati fortissimo.
Lui non è per niente andato in crisi
Era una salita al dodici di media
Normale far fatica
La stranezza erano i due davanti
Non la definirei crisi, però non ha le gambe dell'anno scorso..
Su una salita come la Colombiere o la Loze il discorso sarà diverso ma ribaltare la classifica, ammesso che Egan migliori di condizione, è cmq dura se non calano un po' i due sloveni..
- GregLemond
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Re: Tour 2020 - 13a tappa: Châtel-Guyon - Puy Mary (191.5 Km)
Io mi sto convincendo, tappa dopo tappa, che il buon Pogacar lottera fino alla fine per la maglia gialla...
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Re: Tour 2020 - 13a tappa: Châtel-Guyon - Puy Mary (191.5 Km)
Infatti... anche perché ripeto: a crono non è fermo. E ai nazionali ha battuto Roglic.
I fermoni a crono solo altro: Landa, Quintana
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Re: Tour 2020 - 13a tappa: Châtel-Guyon - Puy Mary (191.5 Km)
Quindi se uno arriva dal ciclocross, dalla pista, o dall'under 17 di calcio, gode di maggior credito ed esaltazione quando vince rispetto a chi come Bernal (che comunque i migliori in quella specialità -corridori da GT- li ha battuti anche lui) ha sempre e solo gareggiato su strada?lemond ha scritto: ↑sabato 12 settembre 2020, 9:14Quando il Kaiser, Wout e non so chi vincono, battono i migliori in quella specialità o corsa (campionati del mondo di cross, BTT, strade bianche etc.) Se mi venite invece a dire che Bernal al T.d.S. l'anno scorso lo ha fatto, allora mi inchino. Per ora ha vinto un G.G. come tanti altri (Carapaz, Cobo, Walko etc.)34x27 ha scritto: ↑sabato 12 settembre 2020, 9:04Eheh vero! Tutto ciò che non è mvdp, wva e re troppo spesso passa in sordina...mah.chinaski89 ha scritto: ↑sabato 12 settembre 2020, 8:35
Ok pippa anche Bernal, però MVDP vincerà Tour 28 monumento e competerà su ogni terreno.. ok
Re: Tour 2020 - 13a tappa: Châtel-Guyon - Puy Mary (191.5 Km)
Bernal faceva MTB34x27 ha scritto: ↑sabato 12 settembre 2020, 18:57Quindi se uno arriva dal ciclocross, dalla pista, o dall'under 17 di calcio, gode di maggior credito ed esaltazione quando vince rispetto a chi come Bernal (che comunque i migliori in quella specialità -corridori da GT- li ha battuti anche lui) ha sempre e solo gareggiato su strada?lemond ha scritto: ↑sabato 12 settembre 2020, 9:14Quando il Kaiser, Wout e non so chi vincono, battono i migliori in quella specialità o corsa (campionati del mondo di cross, BTT, strade bianche etc.) Se mi venite invece a dire che Bernal al T.d.S. l'anno scorso lo ha fatto, allora mi inchino. Per ora ha vinto un G.G. come tanti altri (Carapaz, Cobo, Walko etc.)
Re: Tour 2020 - 13a tappa: Châtel-Guyon - Puy Mary (191.5 Km)
Se non sbaglio però solo a livello giovanile mai da prof tra i grandi, a differenza di mvdp e wva... Questo intendevo. Remco storia a sé.
Re: Tour 2020 - 13a tappa: Châtel-Guyon - Puy Mary (191.5 Km)
La sparo: gliela sfila alla diciottesima tappaGregLemond ha scritto: ↑sabato 12 settembre 2020, 16:01 Io mi sto convincendo, tappa dopo tappa, che il buon Pogacar lottera fino alla fine per la maglia gialla...
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Re: Tour 2020 - 13a tappa: Châtel-Guyon - Puy Mary (191.5 Km)
carapaz non è propriamente un cronomenlemond ha scritto: ↑sabato 12 settembre 2020, 9:17
Però ha un difetto grosso nelle crono e di solito chi è esageratamente scarso lì di G.G. non rammento ne abbia vinti. Un es. che non c'entra molto, ma Vito Favero lo perse proprio all'ultima tappa, nonostante Gaul gli avesse concesso parecchi minuti.
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Re: Tour 2020 - 13a tappa: Châtel-Guyon - Puy Mary (191.5 Km)
Se uno arriva dall'under 17 di calcio, lascio che ad esaltarlo siano altri, specie se non sa andare in bici! Per il resto, dico semplicemente che a me piace considerare chi gli altri li batte, perché è il forte e non per altre ragioni: il più furbo, la migliore squadra o l'assenza di tanti (per ragioni varie) nella corsa.34x27 ha scritto: ↑sabato 12 settembre 2020, 18:57 Quindi se uno arriva dal ciclocross, dalla pista, o dall'under 17 di calcio, gode di maggior credito ed esaltazione quando vince rispetto a chi come Bernal (che comunque i migliori in quella specialità -corridori da GT- li ha battuti anche lui) ha sempre e solo gareggiato su strada?
Per es, nel Tour vinto l'anno scorso, la classifica finale era
1 1 - BERNAL Egan Team INEOS 1000 500 82:57:00
2 2 - THOMAS Geraint Team INEOS 800 380 1:11
3 3 - KRUIJSWIJK Steven Team Jumbo-Visma 675 340 1:31
4 4 - BUCHMANN Emanuel BORA - hansgrohe 575 300 1:56
5 5 - ALAPHILIPPE Julian Deceuninck - Quick Step 475 280 4:05
Non mi pare proprio che abbia battuto i migliori, anche se non proprio come al TdS.
P.S. Vorrei dire a Barry che Martin ho visto che è arrivato 12° a più di 22 minuti.
P.P.S. G. Thomas ha detto che quest'anno al Tour non ci è voluto andare per ...
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Re: Tour 2020 - 13a tappa: Châtel-Guyon - Puy Mary (191.5 Km)
Infatti, ma fa parte delle eccezioni, come lo avrebbe potuto vincere Chiappucci se non si fosse fatto prendere dal panico nella tappa decisiva. Poi l'ànno vinto anche altri, come Bahamontes, Walko, Van Impe etc, ma ripeto, sono casi rari.nurseryman ha scritto: ↑sabato 12 settembre 2020, 21:00carapaz non è propriamente un cronomenlemond ha scritto: ↑sabato 12 settembre 2020, 9:17
Però ha un difetto grosso nelle crono e di solito chi è esageratamente scarso lì di G.G. non rammento ne abbia vinti. Un es. che non c'entra molto, ma Vito Favero lo perse proprio all'ultima tappa, nonostante Gaul gli avesse concesso parecchi minuti.
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Re: Tour 2020 - 13a tappa: Châtel-Guyon - Puy Mary (191.5 Km)
Quindi è sempre "colpa" degli assenti, non merito di chi sale sul gradino più alto del podio; ne prendo atto.
Ciao buona domenica.
Re: Tour 2020 - 13a tappa: Châtel-Guyon - Puy Mary (191.5 Km)
Che c'entra la colpa? Dico solo che prima di sostenere che uno è un campione assoluto occorrerebbe aspettare che abbia battuto qualcuno di più di un compagno di squadra al Tour o R. Denis al T.d.S.
Poi, può darsi che lo sia davvero, però s.m. qui e ora il dubbio è di rigore.
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Re: Tour 2020 - 13a tappa: Châtel-Guyon - Puy Mary (191.5 Km)
Allora intendiamoci: chi sono per te i campioni assoluti? Ma soprattutto: vincere un Tour alla sua età è come minimo prodromico a tale definizione, sicuramente più sul pezzo di chi attualmente veste la maglia gialla... e nel cui carniere per ora non mi risultano vittorie al Tour.lemond ha scritto: ↑domenica 13 settembre 2020, 8:47Che c'entra la colpa? Dico solo che prima di sostenere che uno è un campione assoluto .
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Re: Tour 2020 - 13a tappa: Châtel-Guyon - Puy Mary (191.5 Km)
Quelli che gli stanno simpatici34x27 ha scritto: ↑domenica 13 settembre 2020, 8:52Allora intendiamoci: chi sono per te i campioni assoluti? Ma soprattutto: vincere un Tour alla sua età è come minimo prodromico a tale definizione, sicuramente più sul pezzo di chi attualmente veste la maglia gialla... e nel cui carniere per ora non mi risultano vittorie al Tour.
MVDP per esempio vincerà su ogni terreno GT compresi a quanto dice
Contador è stato uno dei peggiori atleti di tutti i tempi
Valverde è un gigante
Sagan è un bifolco (e un velocista) e metà delle corse che ha vinto non contano nulla
Ecc ecc
Re: Tour 2020 - 13a tappa: Châtel-Guyon - Puy Mary (191.5 Km)
Nibali lo è stato, perché ha dimostrato di essere competitivo in ogni settore del ciclismo, compreso il primo, come ho già scritto: saper guidare la bici. Armstrong, Ullrich, Pantani lo stesso. Se vuoi, posso tornare anche indietro nel tempo e dirti tutti quelli che hanno meritato.34x27 ha scritto: ↑domenica 13 settembre 2020, 8:52Allora intendiamoci: chi sono per te i campioni assoluti? Ma soprattutto: vincere un Tour alla sua età è come minimo prodromico a tale definizione, sicuramente più sul pezzo di chi attualmente veste la maglia gialla... e nel cui carniere per ora non mi risultano vittorie al Tour.
Al momento, è vero che nessuno può appropriarsi di tale definizione, anche se per me i prodromi migliori si notano in Tadej.
P.S. e se migliorasse, rispetto al Tour dell'anno scorso (ma non credo) Ala.
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Re: Tour 2020 - 13a tappa: Châtel-Guyon - Puy Mary (191.5 Km)
sono daccordo
e se il DS avesse fatto il suo lavoro appunto quello di direttore sportivo
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Re: Tour 2020 - 13a tappa: Châtel-Guyon - Puy Mary (191.5 Km)
Armstrong, Ullrich e Pantani competitivi in ogni settore del ciclismo? Il primo forse se lo consideri lo stesso corridore nelle due fasi, gli altri due non direi, ma neanche il secondo Lance che anzi è stato l'antitesi dell'essere competitivo in ogni settorelemond ha scritto: ↑domenica 13 settembre 2020, 9:07Nibali lo è stato, perché ha dimostrato di essere competitivo in ogni settore del ciclismo, compreso il primo, come ho già scritto: saper guidare la bici. Armstrong, Ullrich, Pantani lo stesso. Se vuoi, posso tornare anche indietro nel tempo e dirti tutti quelli che hanno meritato.34x27 ha scritto: ↑domenica 13 settembre 2020, 8:52Allora intendiamoci: chi sono per te i campioni assoluti? Ma soprattutto: vincere un Tour alla sua età è come minimo prodromico a tale definizione, sicuramente più sul pezzo di chi attualmente veste la maglia gialla... e nel cui carniere per ora non mi risultano vittorie al Tour.
Al momento, è vero che nessuno può appropriarsi di tale definizione, anche se per me i prodromi migliori si notano in Tadej.
P.S. e se migliorasse, rispetto al Tour dell'anno scorso (ma non credo) Ala.
Ps: Ala è già un campione assoluto così
Re: Tour 2020 - 13a tappa: Châtel-Guyon - Puy Mary (191.5 Km)
di Ullrich rammento un'Olimpiade corsa da grande, così come Pantani era forte anche in volata e in discesa. Il secondo Lance aveva perso un po' lo spunto veloce, ma soprattutto era impegnato nel primato al Tour e per questo trascurava il resto.chinaski89 ha scritto: ↑domenica 13 settembre 2020, 9:23Armstrong, Ullrich e Pantani competitivi in ogni settore del ciclismo? Il primo forse se lo consideri lo stesso corridore nelle due fasi, gli altri due non direi, ma neanche il secondo Lance che anzi è stato l'antitesi dell'essere competitivo in ogni settorelemond ha scritto: ↑domenica 13 settembre 2020, 9:07Nibali lo è stato, perché ha dimostrato di essere competitivo in ogni settore del ciclismo, compreso il primo, come ho già scritto: saper guidare la bici. Armstrong, Ullrich, Pantani lo stesso. Se vuoi, posso tornare anche indietro nel tempo e dirti tutti quelli che hanno meritato.34x27 ha scritto: ↑domenica 13 settembre 2020, 8:52
Allora intendiamoci: chi sono per te i campioni assoluti? Ma soprattutto: vincere un Tour alla sua età è come minimo prodromico a tale definizione, sicuramente più sul pezzo di chi attualmente veste la maglia gialla... e nel cui carniere per ora non mi risultano vittorie al Tour.
Al momento, è vero che nessuno può appropriarsi di tale definizione, anche se per me i prodromi migliori si notano in Tadej.
P.S. e se migliorasse, rispetto al Tour dell'anno scorso (ma non credo) Ala.
Ps: Ala è già un campione assoluto così
Ala, per ora non lo è, però ha i mezzi per diventarlo, se non vincendo un Tour, almeno un mondiale.
P.S. Uno di cui mi sono dimenticato è l'Embatido.
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"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente.
"io non mi sento italiano, ma per la lingua ... lo sono."
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Re: Tour 2020 - 13a tappa: Châtel-Guyon - Puy Mary (191.5 Km)
Te lo chiedo con un po' di anticipo.
Poniamo che Roglic vincerà questo Tour; lo riterresti più degno del Bernal 2019 nonostante l'assenza dei vari Froome, Nibali, G. Thomas, e con Bardet ritirato + Pinot fuori dai giochi per problemi fisici dopo pochissimi giorni?
Alla fin della fiera si metterà dietro "solo" Bernal (che per te non è campione assoluto), Pogacar (0 vittorie nei GT in carriera), Uran (qualche podio), Carapaz (un Giro ma richiamato al Tour last minute e partito gregario), e Quintana (non sale sul podio di un GT da tre anni); Valverde per l'età e Dumoulin in quanto compagno di squadra non li calcolo.
Re: Tour 2020 - 13a tappa: Châtel-Guyon - Puy Mary (191.5 Km)
Fra Pogacar e quello che è arrivato terzo l'anno scorso (che non so nemmeno chi sia, mi pare un tedesco, poi controllo) penso ci sia un abisso. Se riesce a battere Tadej, Primoz avrà fatto un bel passo nel creare le premesse per diventare un campione da corse a tappe, poi non sarà mai un campione assoluto, finché non avrà dimostrato qualcosa anche nelle corse di un giorno, almeno come Jacques Anquetil.34x27 ha scritto: ↑lunedì 14 settembre 2020, 17:01Te lo chiedo con un po' di anticipo.
Poniamo che Roglic vincerà questo Tour; lo riterresti più degno del Bernal 2019 nonostante l'assenza dei vari Froome, Nibali, G. Thomas, e con Bardet ritirato + Pinot fuori dai giochi per problemi fisici dopo pochissimi giorni?
Alla fin della fiera si metterà dietro "solo" Bernal (che per te non è campione assoluto), Pogacar (0 vittorie nei GT in carriera), Uran (qualche podio), Carapaz (un Giro ma richiamato al Tour last minute e partito gregario), e Quintana (non sale sul podio di un GT da tre anni); Valverde per l'età e Dumoulin in quanto compagno di squadra non li calcolo.
P.S. Però il mio favorito di questo Tour è Pogacar
P.P.S. Ho controllato, era Spalloni, ma credo sia su lo stesso livello di Buchmann.
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Re: Tour 2020 - 13a tappa: Châtel-Guyon - Puy Mary (191.5 Km)
Dai, Spalloni - Kruijswjck mi devi spiegare come ci sei arrivato, per quanto mi sforzi non riesco a trovare il nesso, per quanto riguarda Roglic penso che non sia inadatto alle corse di un giorno, in una annata normale metterei nel programma Freccia, Liegi e Lombardia, e ti dirò per uno che sa guidare la bici come lui (ogni riferimento è puramente casuale... ) mantenere in discesa un eventuale vantaggio dopo una sparata sul Poggio potrebbe essere nelle sue corde.lemond ha scritto: ↑lunedì 14 settembre 2020, 18:39Fra Pogacar e quello che è arrivato terzo l'anno scorso (che non so nemmeno chi sia, mi pare un tedesco, poi controllo) penso ci sia un abisso. Se riesce a battere Tadej, Primoz avrà fatto un bel passo nel creare le premesse per diventare un campione da corse a tappe, poi non sarà mai un campione assoluto, finché non avrà dimostrato qualcosa anche nelle corse di un giorno, almeno come Jacques Anquetil.34x27 ha scritto: ↑lunedì 14 settembre 2020, 17:01Te lo chiedo con un po' di anticipo.
Poniamo che Roglic vincerà questo Tour; lo riterresti più degno del Bernal 2019 nonostante l'assenza dei vari Froome, Nibali, G. Thomas, e con Bardet ritirato + Pinot fuori dai giochi per problemi fisici dopo pochissimi giorni?
Alla fin della fiera si metterà dietro "solo" Bernal (che per te non è campione assoluto), Pogacar (0 vittorie nei GT in carriera), Uran (qualche podio), Carapaz (un Giro ma richiamato al Tour last minute e partito gregario), e Quintana (non sale sul podio di un GT da tre anni); Valverde per l'età e Dumoulin in quanto compagno di squadra non li calcolo.
P.S. Però il mio favorito di questo Tour è Pogacar
P.P.S. Ho controllato, era Spalloni, ma credo sia su lo stesso livello di Buchmann.
Re: Tour 2020 - 13a tappa: Châtel-Guyon - Puy Mary (191.5 Km)
Poi se quest' anno vincesse il Tour, sarebbe obbligatorio ritentare la sorte al Giro. Non sono poi molti quelli che possono fregiarsi del Tris.
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Re: Tour 2020 - 13a tappa: Châtel-Guyon - Puy Mary (191.5 Km)
Va detto che Ullrich è stato campione del mondo dilettanti in linea, campione olimpico in linea, 2 volte campione tedesco in linea, ha vinto il Gp di Amburgo. Inoltre nella sua gara preferita, vale a dire il GP di Zurigo, è arrivato 4 volte secondo.lemond ha scritto: ↑domenica 13 settembre 2020, 9:31
di Ullrich rammento un'Olimpiade corsa da grande, così come Pantani era forte anche in volata e in discesa. Il secondo Lance aveva perso un po' lo spunto veloce, ma soprattutto era impegnato nel primato al Tour e per questo trascurava il resto.
Ala, per ora non lo è, però ha i mezzi per diventarlo, se non vincendo un Tour, almeno un mondiale.
P.S. Uno di cui mi sono dimenticato è l'Embatido.
Oltre ad alcune semiclassiche italiane (Emilia, Agostoni, Sabatini).
In linea un po' di gare le faceva, con discreti risultati.
1° Tour de France 2018
Campionato del mondo gara in linea 2021.
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Re: Tour 2020 - 13a tappa: Châtel-Guyon - Puy Mary (191.5 Km)
Infatti, penso che Jan sia uno dei più grandi talenti della storia ciclistica, solo che ha avuto due disgrazie: il non saper mantenere il peso e Armstrong.Salvatore77 ha scritto: ↑lunedì 14 settembre 2020, 19:42Va detto che Ullrich è stato campione del mondo dilettanti in linea, campione olimpico in linea, 2 volte campione tedesco in linea, ha vinto il Gp di Amburgo. Inoltre nella sua gara preferita, vale a dire il GP di Zurigo, è arrivato 4 volte secondo.lemond ha scritto: ↑domenica 13 settembre 2020, 9:31
di Ullrich rammento un'Olimpiade corsa da grande, così come Pantani era forte anche in volata e in discesa. Il secondo Lance aveva perso un po' lo spunto veloce, ma soprattutto era impegnato nel primato al Tour e per questo trascurava il resto.
Ala, per ora non lo è, però ha i mezzi per diventarlo, se non vincendo un Tour, almeno un mondiale.
P.S. Uno di cui mi sono dimenticato è l'Embatido.
Oltre ad alcune semiclassiche italiane (Emilia, Agostoni, Sabatini).
In linea un po' di gare le faceva, con discreti risultati.
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Re: Tour 2020 - 13a tappa: Châtel-Guyon - Puy Mary (191.5 Km)
Posso essere d'accordo, ma non guardare solo il podio (escludo Thomas in quanto compagno di squadra): nel 2019 c'erano comunque anche Quintana, Uran, Landa, Porte, Martin, Bardet (che non si ritirò), Ala in stato in grazia... insomma tutta sta differenza a livello di start-list non ce la vedo.lemond ha scritto: ↑lunedì 14 settembre 2020, 18:39Fra Pogacar e quello che è arrivato terzo l'anno scorso (che non so nemmeno chi sia, mi pare un tedesco, poi controllo) penso ci sia un abisso.34x27 ha scritto: ↑lunedì 14 settembre 2020, 17:01Te lo chiedo con un po' di anticipo.
Poniamo che Roglic vincerà questo Tour; lo riterresti più degno del Bernal 2019 nonostante l'assenza dei vari Froome, Nibali, G. Thomas, e con Bardet ritirato + Pinot fuori dai giochi per problemi fisici dopo pochissimi giorni?
Alla fin della fiera si metterà dietro "solo" Bernal (che per te non è campione assoluto), Pogacar (0 vittorie nei GT in carriera), Uran (qualche podio), Carapaz (un Giro ma richiamato al Tour last minute e partito gregario), e Quintana (non sale sul podio di un GT da tre anni); Valverde per l'età e Dumoulin in quanto compagno di squadra non li calcolo.