VIsto che oggi inizia il Giro, Buon Giro a tutti
emh..
Scusate il post un po' (eufemismo) prolisso... insomma, alla NibalAru
, ma non ho mai tempo di partecipare attivamente (cmq leggo quasi tutti i TD riguardanti le gare), per cui uso lo spunto del buon @barry (sull' "argomento dell'anno", sei fin troppo buono
) sulla tappa di ieri per "sproloquiare" anche sul resto del Giro e contorni vari
barrylyndon ha scritto: ↑giovedì 22 ottobre 2020, 7:40
Maìno della Spinetta ha scritto: ↑giovedì 22 ottobre 2020, 3:45
barrylyndon ha scritto: ↑mercoledì 21 ottobre 2020, 23:50
Pensavo fossero andati piano...invece sono andati piu' forte dell'Astana 2015..e non venite a scrivere le solite litanie delle tattiche ecc.ecc.
Me la ricordo bene come presero la salita gli Astana quella volta..
Nibali forse non dice fesserie quando sostiene che lui ha buoni valori..ma sono gli altri ad andar piu' forte.
Masnada 2020 fa il ritmo più alto dell'Astana 2015?
e non di poco se i dati son giusti
ma cos'hanno confrontato? Mele con pere? (ho iniziato ha scrivere "l'enciclica"
alle 8.20, con molte soste, per cui può essere che nel frattempo sulla prestazione di ieri qualcuno abbia precisato meglio).
Giusto per capire... visto che nel 2015 facevan altri 3 km contententi anche un (piccolo, intendiamoci) tratto in doppia cifra...
Spero che almeno abbian confrontato i km in comune non il tempo totale (che ha comunque poco senso, visto che cambia proprio il finale).
Comunque, la tappa del 2015 come metri scalati era poco meno della tappa di ieri, semmai era di una quarantina km + corta, però dai, i (emh...) big l'han fatta (debitamente a ruota) ai 34,2 km/h.... e negli ultimi 6 km son andati + o meno come O'Connor (
), dal quale non han perso altro terreno solo per la volatina finale (e rallentamento dell'australiano).
Nel 2015 se la son giocata i Big (qualche Big in palla lì c'era, un quasi 'vecchietto' ma con ancora qualche 'dente buono', un forte giovane scalatore non ancora spremuto del tutto e un forte Signor... cacciatore di contratti
.. a poi c'era il 'quasi' vincitore del Giro 2016: BUONI! Ho detto quasi
) e han fatto i 37,7 di media, una differenza abissale.
L'unica attenuante è che oggi hanno il tappone (l'unico tappone, non nel senso dell'unico previsto, ma l'unico che, speriamo, faranno come fosse un tappone). Nel 2015 la tappa era prima del giorno di riposo, per cui avran dato tutto, anzi di più, un po' come han fatto gli attuali protagonisti a Piancavallo (tappa comunque molto + scialba della 15sima del 2015)... Però dai, lunedì riposo, martedì gita con gli amici con volatina finale dell'a serie "l'ultimo paga da bere", ieri scampagnata con nuova volatina per stabilire chi offre il giro... al bar
... Vero che le tappe sopra i 200 km, sulla carta, lascian sempre scorie, ma solo se non le corri ad andatura cicloturistica.
Faranno anche le salite finali forte (non ieri, forse giusto i primi 2/3 km), ma è dalla decima tappa che, tappe pianeggianti a parte, vanno a spasso (sempre se confrontati al 2015, intendiamoci).
Va bene aver paura dello Stelvio (che 3/4 del gruppo, maglia rosa compresa, vorrebbero boicottare), ma così è troppo scialbo: il Tour (che è stato un po' una mezza ciofeca) al confronto è stato spettacolare
.
Dirò di più, anche se oggi dovessero arrivare uno alla volta, con minuti di distacco fra ogni corridore, non varierei più di tanto il parere complessivo sui contendenti.
Pure se in rosa stasera ci fosse un italiano (old school o RemcoTrainingBoy che sia) per me non al massimo si passerebbe da un secco 4 (e son buono) ad uno stiracchiato 5.
Ecco, solo se facessero la tappa sestrierosa forte fin da sobito, tanto da passare 'a uno a uno' già dalla seconda ascesa potrei arrivare a non esser deluso da questo Giro.
Per ora i complimenti vanno solo ai vincitori di tappa e a Vegni, che nonostante tutto (ma proprio tutto) porterà la Corsa Rosa fino a Milano (spero di non avergliela tirara).
A, per la tappa originale di sabato saltata, si, concordo che una pensata un po' più lungimirante, viste le difficoltà prevedibili del periodo (non solo per il meteo), andava fatta (oltre all'ipotesi Finestre che meritava una chance, qualche proposta un pelino più selettiva è stata fatta anche quì).
E comunque. ripeto, per me Vegni quest'anno merita comunque un applauso (semmai il problema è stata la stesura del calendario troppo supina agli interesi francesi e troppo poco anticipata, ma quì "i giochi" esulamp dalle possibilità/influenze dell'UCI...).
PS/OT
Interessante il confronto fra prof e amatori 'linkato' nel TD della 9 colli, i fuggitivi sicuramente han dimostrato di andare un pelo più forte dei migliori granfondisti (non di molto cmq, considerando che il dosaggio dello sforzo fra gli amatori dev'essere ancor + attento), ma i secondi, in gruppo, non avrebbero certo sfigurato, del resto alcuni fra 'gli amatori' mi dicono che a fine anno portan a casa (fra disavanzo fra costi e ricavi) qualche dindino in + di diversi 'professional' nostrani (perlomeno fino al 2019)... Quindi, non si abbattano i prof se mettendo in parallelo le gare rischiavan di farsi staccare da qualche granfondista, pure loro son colleghi
Sempre PS/OT: per il trimestre ciclistico 2020 ho in arretrato diversi applausi da girare ai vari protagonisti, sia pedalanti che "parlanti" (in questo caso mi riferisco in particolare a quelli di SmartCycling
iniziativa di cui putroppo ho viste poche puntate: la durata non mi agevola, ma conto di recuperarle tutte) e visto che non so se mai avrò tempo di intervenire nei TD appositi, faccio un breve elenco (un po' frettoloso e sicuramente non esaustivo) quì dei miei 'eroi pedalanti' (o quasi
) di quest'ultimo "strano" periodo.
Carissimi/e:
Ackermann
Alaphilippe (da come "smanubra", mi sa che la nuova maglia dev'essere di lana ed è allergico
)
Almeida
Amaro Antunes
Asgreen
Bagioli Andrea
Ballerini Davide
Sam Bennett
Giada Borgato
Carapaz Richard
Ciccone
Claudiodance(lli)
Coquard Bryan
Demare
Remco Evenepoel
Formolo Davide
Fuglsang
Filippooo ToooOOOOPGANNAAaaaa!!! Il primo propulsore a curvatura!!
Geoghegan Hart
Elisa Longo Borghini (sempre e comunque)
Marc Hirschi
Kragh Andersen
Marco detto Admin
Martinello for President
Masnada
McNulty
MMMM(IAAWNnnnnnnnnn)atej Mohoric, detto 'ilfalcomifaunbaffo'
Jacopo Mosca
Vincenzo Nibali (sempre e comunque)
Nizzolo
O'Connor
Mads Pedersen
Thibaut Pinot(sempre e comunque)
Pancani
Pogacar
Porte
Riz (ma non potresti tradurre tu? La "tizia"-nonricordoilnomepardon- sarà pure una C999, ma manca solo che chiami 'piloti' i ciclisti
o perlomeno, tappa dopo tappa riascoltatela e datele delle dritte)
Roglic
Peeeeteeeeer SAGANNN
Saligari
Diego Ulissi, il timbratore
Rigoberto Uran (sempre e comunque)
Wout van Aert ('nnaggia a te, ma parti qualche metro prima, no?
)
Van der Breggen
Mathieu van der Poel ('nnaggia a te, ma ritarda un pelo sto colpo di reni, no?
)
Van Vleuten
Vittoman Vittone for Everything
Marianne Vos (sempre e comunque)
Vlasov
A voi un mondo di applausi