Tao Geoghegan Hart

Il mondo dei professionisti tra gare e complessità, e più in generale l'approccio al ciclismo di ogni appassionato
jumbo
Messaggi: 9166
Iscritto il: sabato 1 ottobre 2011, 10:42

Re: Tao Geoghegan Hart

Messaggio da leggere da jumbo »

Molto bella, grazie della segnalazione. :)


herbie
Messaggi: 8273
Iscritto il: sabato 26 febbraio 2011, 17:19

Re: Tao Geoghegan Hart

Messaggio da leggere da herbie »

nikybo85 ha scritto: domenica 15 novembre 2020, 21:27
Slegar ha scritto: domenica 15 novembre 2020, 20:03 E' "costata cara" a Geoghegan Hart la vittoria al Giro; dopo la 15ª tappa tappa aveva scommesso col fratello che non avrebbe mai vinto la Corsa Rosa e che se fosse successo gli avrebbe comperato un'auto nuova. Eccola qua:

:champion:
:P
ma allora perchè si lamentava che nessuno l'aveva inserito nei pronostici del fantaciclismo (sentita alla RAI, n.d.R.) ? Non ci credeva nemmeno lui....


rizz23
Messaggi: 2461
Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 13:23
Contatta:

Re: Tao Geoghegan Hart

Messaggio da leggere da rizz23 »

Non se ne lamentava, ci scherzava su.
E quando ha vinto a Piancavallo ha anche detto “Spero che oggi in tanti mi abbiano preso al fantaciclismo, perché di certo io non mi sarei preso”


Erinnerung
Messaggi: 1165
Iscritto il: venerdì 28 settembre 2018, 16:58

Re: Tao Geoghegan Hart

Messaggio da leggere da Erinnerung »

cauz. ha scritto: martedì 17 novembre 2020, 12:37 mi permetto un piccolo spam, perché abbiamo fatto una lunga chiacchierata col vincitore del Giro e credo possa aiutare abbastanza a conoscere questo gran bel personaggio:

http://www.bidonmagazine.org/fedele-a-m ... rvista-tao
Una delle migliori interviste che ho letto di recente. Grazie!
Bravo ragazzo questo Tao!


Salvatore77
Messaggi: 6617
Iscritto il: domenica 9 gennaio 2011, 19:14

Re: Tao Geoghegan Hart

Messaggio da leggere da Salvatore77 »

Alla fine la sua vittoria al giro è stata l'unica vera sorpresa di questo 2020 nelle corse che contano.
Per essere un anno particolare hanno vinto corridori attesi.


1° Tour de France 2018
Campionato del mondo gara in linea 2021.
Avatar utente
simociclo
Messaggi: 6466
Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 17:12

Re: Tao Geoghegan Hart

Messaggio da leggere da simociclo »

cauz. ha scritto: martedì 17 novembre 2020, 12:37 mi permetto un piccolo spam, perché abbiamo fatto una lunga chiacchierata col vincitore del Giro e credo possa aiutare abbastanza a conoscere questo gran bel personaggio:

http://www.bidonmagazine.org/fedele-a-m ... rvista-tao
Bellissima intervista. Vi confermate di gran livello :clap:


"la mente è come il paracadute, funziona solo se si apre" A. Einstein
pietro
Messaggi: 24519
Iscritto il: mercoledì 18 marzo 2020, 19:32

Re: Tao Geoghegan Hart

Messaggio da leggere da pietro »

Salvatore77 ha scritto: mercoledì 18 novembre 2020, 17:28 Alla fine la sua vittoria al giro è stata l'unica vera sorpresa di questo 2020 nelle corse che contano.
Per essere un anno particolare hanno vinto corridori attesi.
Anche Amaro non era poi così atteso :diavoletto:


pietro ha scritto: mercoledì 7 luglio 2021, 13:46 Continuo a non capire WVA. Era meglio se avesse perso altro tempo per potersi inserire nelle fughe dei prossimi giorni. Soprattutto ora che la Ineos li tiene a portata
Tour de France 2021, 11^ tappa
Cthulhu
Messaggi: 3211
Iscritto il: martedì 11 ottobre 2011, 21:36

Re: Tao Geoghegan Hart

Messaggio da leggere da Cthulhu »

Salvatore77 ha scritto: mercoledì 18 novembre 2020, 17:28 Alla fine la sua vittoria al giro è stata l'unica vera sorpresa di questo 2020 nelle corse che contano.
Per essere un anno particolare hanno vinto corridori attesi.
Ti aspettavi Pogacar in maglia gialla a Parigi ?


Avatar utente
il_panta
Messaggi: 9207
Iscritto il: lunedì 21 maggio 2012, 13:39

Re: Tao Geoghegan Hart

Messaggio da leggere da il_panta »

Cthulhu ha scritto: sabato 21 novembre 2020, 0:20
Salvatore77 ha scritto: mercoledì 18 novembre 2020, 17:28 Alla fine la sua vittoria al giro è stata l'unica vera sorpresa di questo 2020 nelle corse che contano.
Per essere un anno particolare hanno vinto corridori attesi.
Ti aspettavi Pogacar in maglia gialla a Parigi ?
Era uno dei papabili, per i bookmakers mi pare il quarto. Se guardi i pronostici di Cicloweb la maggioranza lo ha messo nei 5. Tao era quotato oltre i 100, Pogacar intorno a 12.


2019 (1°): Giro d'Italia tp 4, 5, 20; Giro d'Italia classifica generale; Tour de France tp 1, 10; Tour of Britain;
Avatar utente
Leonardo Civitella
Messaggi: 5680
Iscritto il: sabato 3 novembre 2018, 13:36
Località: Civitella San Paolo

Re: Tao Geoghegan Hart

Messaggio da leggere da Leonardo Civitella »



FC2019: Tro Bro Leon-Tour of the Alps
FC2020: Campionato Europeo in linea 🇪🇺 -Obiettivo Zero Punti Tour
FC2023: Obiettivo Zero Punti Giro
Cthulhu
Messaggi: 3211
Iscritto il: martedì 11 ottobre 2011, 21:36

Re: Tao Geoghegan Hart

Messaggio da leggere da Cthulhu »

il_panta ha scritto: sabato 21 novembre 2020, 9:49
Cthulhu ha scritto: sabato 21 novembre 2020, 0:20
Salvatore77 ha scritto: mercoledì 18 novembre 2020, 17:28 Alla fine la sua vittoria al giro è stata l'unica vera sorpresa di questo 2020 nelle corse che contano.
Per essere un anno particolare hanno vinto corridori attesi.
Ti aspettavi Pogacar in maglia gialla a Parigi ?Tour
Era uno dei papabili, per i bookmakers mi pare il quarto. Se guardi i pronostici di Cicloweb la maggioranza lo ha messo nei 5. Tao era quotato oltre i 100, Pogacar intorno a 12.
Dipende da cosa uno intende per " corridore atteso". Di vincere il Tour credo non se lo aspettasse nemmeno lui.
Poi è ovvio che Tao è proprio una sorpresa totale, Pogacar sul podio di un GT c'era già stato, l'altro aveva vinto due tappe del Tour of the Alps.
Il vincitore di un GT più sorprendente di sempre ?
Pereiro era arrivato un paio di volte tra i primi dieci al Tour. Anche Horner qualcosa aveva vinto. Hesjedal aveva un quinto posto al Tour.
Forse Tao se la gioca con Bergoglio e Walkowiak.


Avatar utente
il_panta
Messaggi: 9207
Iscritto il: lunedì 21 maggio 2012, 13:39

Re: Tao Geoghegan Hart

Messaggio da leggere da il_panta »

Cthulhu ha scritto: sabato 21 novembre 2020, 10:50
il_panta ha scritto: sabato 21 novembre 2020, 9:49
Cthulhu ha scritto: sabato 21 novembre 2020, 0:20
Ti aspettavi Pogacar in maglia gialla a Parigi ?Tour
Era uno dei papabili, per i bookmakers mi pare il quarto. Se guardi i pronostici di Cicloweb la maggioranza lo ha messo nei 5. Tao era quotato oltre i 100, Pogacar intorno a 12.
Dipende da cosa uno intende per " corridore atteso". Di vincere il Tour credo non se lo aspettasse nemmeno lui.
Poi è ovvio che Tao è proprio una sorpresa totale, Pogacar sul podio di un GT c'era già stato, l'altro aveva vinto due tappe del Tour of the Alps.
Il vincitore di un GT più sorprendente di sempre ?
Pereiro era arrivato un paio di volte tra i primi dieci al Tour. Anche Horner qualcosa aveva vinto. Hesjedal aveva un quinto posto al Tour.
Forse Tao se la gioca con Bergoglio e Walkowiak.
Non saprei, secondo me ci sperava, anche perché mi sembra un ragazzo ambizioso. Per me alla partenza ne aveva due davanti nettamente (Roglic e Bernal), ed era nel mazzo di quelli che potevano sperare ma partivano un pochino dietro (Pogacar, Pinot, Dumoulin, Quintana). Per fare un paragone, per me Carapaz 2019, Thomas 2018, Dumoulin 2017 sono stati più sorprendenti, anche se non nomi saltati fuori dal nulla. Tao è proprio su un altro pianeta, di quelli che nessuno o quasi avrebbe mai messo in top 10. Hindley non ne parliamo nemmeno.


2019 (1°): Giro d'Italia tp 4, 5, 20; Giro d'Italia classifica generale; Tour de France tp 1, 10; Tour of Britain;
Cthulhu
Messaggi: 3211
Iscritto il: martedì 11 ottobre 2011, 21:36

Re: Tao Geoghegan Hart

Messaggio da leggere da Cthulhu »

Cthulhu ha scritto: sabato 21 novembre 2020, 10:50
il_panta ha scritto: sabato 21 novembre 2020, 9:49
Cthulhu ha scritto: sabato 21 novembre 2020, 0:20
Ti aspettavi Pogacar in maglia gialla a Parigi ?Tour
Era uno dei papabili, per i bookmakers mi pare il quarto. Se guardi i pronostici di Cicloweb la maggioranza lo ha messo nei 5. Tao era quotato oltre i 100, Pogacar intorno a 12.
Dipende da cosa uno intende per " corridore atteso". Di vincere il Tour credo non se lo aspettasse nemmeno lui.
Poi è ovvio che Tao è proprio una sorpresa totale, Pogacar sul podio di un GT c'era già stato, l'altro aveva vinto due tappe del Tour of the Alps.
Il vincitore di un GT più sorprendente di sempre ?
Pereiro era arrivato un paio di volte tra i primi dieci al Tour. Anche Horner qualcosa aveva vinto. Hesjedal aveva un quinto posto al Tour.
Forse Tao se la gioca con Bergoglio e Walkowiak.
Ovviamente Bertoglio, il correttore automatico...


nurseryman
Messaggi: 2409
Iscritto il: sabato 6 giugno 2020, 18:38

Re: Tao Geoghegan Hart

Messaggio da leggere da nurseryman »

Cthulhu ha scritto: sabato 21 novembre 2020, 17:37
Cthulhu ha scritto: sabato 21 novembre 2020, 10:50
il_panta ha scritto: sabato 21 novembre 2020, 9:49
Era uno dei papabili, per i bookmakers mi pare il quarto. Se guardi i pronostici di Cicloweb la maggioranza lo ha messo nei 5. Tao era quotato oltre i 100, Pogacar intorno a 12.
Dipende da cosa uno intende per " corridore atteso". Di vincere il Tour credo non se lo aspettasse nemmeno lui.
Poi è ovvio che Tao è proprio una sorpresa totale, Pogacar sul podio di un GT c'era già stato, l'altro aveva vinto due tappe del Tour of the Alps.
Il vincitore di un GT più sorprendente di sempre ?
Pereiro era arrivato un paio di volte tra i primi dieci al Tour. Anche Horner qualcosa aveva vinto. Hesjedal aveva un quinto posto al Tour.
Forse Tao se la gioca con Bergoglio e Walkowiak.
Ovviamente Bertoglio, il correttore automatico...
si ma tao è giovane e non poteva avere risultati
anche cunego non aveva nulla in bacheca
bertoglio era un trentenne
anche hesiedal e pereiro 30 anni mi pare
horner non ne parliamo
comunque nonno horner aveva un 9° posto, mi sembra, come miglior risultato
secondo me di questi la vittoria più incredibile rimane quella della vuelta di horner
perchè per gli altri puoi trovare motivazioni contingenti
per esempio hesiedal ha vinto, oltre che per merito proprio, anche per la debolezza della squadra di Purito e anche per gli errori tattici del corridore stesso troppo attendista negli arrivi in salita.
pereiro sfruttò con una fuga bidone nel massiccio centrale la squadra debolissima di floyd


Saint Gervais - Sestriere 1992
unforgettable memories
Avatar utente
Abruzzese
Messaggi: 8514
Iscritto il: venerdì 10 dicembre 2010, 16:24

Re: Tao Geoghegan Hart

Messaggio da leggere da Abruzzese »

Beh senza dubbio la vittoria del Giro di Tao era ben poco pronosticabile, tuttavia chi ne ha seguito anche la parabola giovanile sa che non è un ragazzo esattamente venuto fuori dal niente. E dirò: la sua vittoria per me è molto meno sorprendente di quelle di un Bertoglio o Walkowiak, se non altro se si tiene conto anche dei corridori con cui ci si andava a confrontare in quei periodi. In questo Giro la Ineos si è dovuta reinventare strada facendo ed è riuscita a trovare un corridore in grado di reggere anche la pressione del momento ma sapevamo fin dall'inizio che, per vari motivi, il parterre non era propriamente eccezionale. Aggiungiamoci poi il fatto che lo spettacolo dei grandi giri odierni sia spesso desolante e capiamo perfettamente come il fatto che potesse vincere un outsider ci potesse stare.

Comunque, per quanto buon corridore, prima del duello finale mi sbilanciavo sul fatto che sia lui e Hindley difficilmente avrebbero avuto la possibilità di rivincere un grande giro in futuro. Magari potrebbero dire la loro in una Vuelta ma al Tour e allo stesso Giro non so quante chances così limpide possano presentarsi ancora. Chiaramente poi tutto è possibile ma occorrerà vedere anche il contesto in cui si verranno a trovare ed una Ineos, per dire, di pretendenti ne ha già a sufficienza (Sivakov, per dirne uno, a livello di talento lo reputo superiore e neppure di poco a Tao).

C'è comunque da dire che quando si cresce con costanza e si mostra una benché minima evidenza, di sicuro le cose possono essere accettate in maniera indubbiamente migliore. Sarà stato il cambio di nome, saranno state poi anche le circostanze particolarmente sfortunate che hanno finito per estromettere le due bandiere principali del team ma io (e questo lo si era facilmente capito da tutte le considerazioni che avevo fatto in passato) ho di gran lunga preferito le vittorie di Bernal e Geoghegan Hart a tutte quelle ottenute dai Froome e Thomas in precedenza.


"L'importante non è quello che trovi alla fine di una corsa. L'importante è ciò che provi mentre corri" (Giorgio Faletti in "Notte prima degli esami")

"qui c'è gente che è totalmente avulsa dalla realtà e nociva al forum"
pietro
Messaggi: 24519
Iscritto il: mercoledì 18 marzo 2020, 19:32

Re: Tao Geoghegan Hart

Messaggio da leggere da pietro »

Abruzzese ha scritto: sabato 21 novembre 2020, 18:29 Beh senza dubbio la vittoria del Giro di Tao era ben poco pronosticabile, tuttavia chi ne ha seguito anche la parabola giovanile sa che non è un ragazzo esattamente venuto fuori dal niente. E dirò: la sua vittoria per me è molto meno sorprendente di quelle di un Bertoglio o Walkowiak, se non altro se si tiene conto anche dei corridori con cui ci si andava a confrontare in quei periodi. In questo Giro la Ineos si è dovuta reinventare strada facendo ed è riuscita a trovare un corridore in grado di reggere anche la pressione del momento ma sapevamo fin dall'inizio che, per vari motivi, il parterre non era propriamente eccezionale. Aggiungiamoci poi il fatto che lo spettacolo dei grandi giri odierni sia spesso desolante e capiamo perfettamente come il fatto che potesse vincere un outsider ci potesse stare.

Comunque, per quanto buon corridore, prima del duello finale mi sbilanciavo sul fatto che sia lui e Hindley difficilmente avrebbero avuto la possibilità di rivincere un grande giro in futuro. Magari potrebbero dire la loro in una Vuelta ma al Tour e allo stesso Giro non so quante chances così limpide possano presentarsi ancora. Chiaramente poi tutto è possibile ma occorrerà vedere anche il contesto in cui si verranno a trovare ed una Ineos, per dire, di pretendenti ne ha già a sufficienza (Sivakov, per dirne uno, a livello di talento lo reputo superiore e neppure di poco a Tao).

C'è comunque da dire che quando si cresce con costanza e si mostra una benché minima evidenza, di sicuro le cose possono essere accettate in maniera indubbiamente migliore. Sarà stato il cambio di nome, saranno state poi anche le circostanze particolarmente sfortunate che hanno finito per estromettere le due bandiere principali del team ma io (e questo lo si era facilmente capito da tutte le considerazioni che avevo fatto in passato) ho di gran lunga preferito le vittorie di Bernal e Geoghegan Hart a tutte quelle ottenute dai Froome e Thomas in precedenza.
Quoto tutto e sono d'accordo anche con chi dice che le vittorie di Hesjedal e Horner viste tra qualche anno e alla luce di tutto sembreranno decisamente più improbabili di quella di Tao


pietro ha scritto: mercoledì 7 luglio 2021, 13:46 Continuo a non capire WVA. Era meglio se avesse perso altro tempo per potersi inserire nelle fughe dei prossimi giorni. Soprattutto ora che la Ineos li tiene a portata
Tour de France 2021, 11^ tappa
Cthulhu
Messaggi: 3211
Iscritto il: martedì 11 ottobre 2011, 21:36

Re: Tao Geoghegan Hart

Messaggio da leggere da Cthulhu »

pietro ha scritto: sabato 21 novembre 2020, 18:39
Abruzzese ha scritto: sabato 21 novembre 2020, 18:29 Beh senza dubbio la vittoria del Giro di Tao era ben poco pronosticabile, tuttavia chi ne ha seguito anche la parabola giovanile sa che non è un ragazzo esattamente venuto fuori dal niente. E dirò: la sua vittoria per me è molto meno sorprendente di quelle di un Bertoglio o Walkowiak, se non altro se si tiene conto anche dei corridori con cui ci si andava a confrontare in quei periodi. In questo Giro la Ineos si è dovuta reinventare strada facendo ed è riuscita a trovare un corridore in grado di reggere anche la pressione del momento ma sapevamo fin dall'inizio che, per vari motivi, il parterre non era propriamente eccezionale. Aggiungiamoci poi il fatto che lo spettacolo dei grandi giri odierni sia spesso desolante e capiamo perfettamente come il fatto che potesse vincere un outsider ci potesse stare.

Comunque, per quanto buon corridore, prima del duello finale mi sbilanciavo sul fatto che sia lui e Hindley difficilmente avrebbero avuto la possibilità di rivincere un grande giro in futuro. Magari potrebbero dire la loro in una Vuelta ma al Tour e allo stesso Giro non so quante chances così limpide possano presentarsi ancora. Chiaramente poi tutto è possibile ma occorrerà vedere anche il contesto in cui si verranno a trovare ed una Ineos, per dire, di pretendenti ne ha già a sufficienza (Sivakov, per dirne uno, a livello di talento lo reputo superiore e neppure di poco a Tao).

C'è comunque da dire che quando si cresce con costanza e si mostra una benché minima evidenza, di sicuro le cose possono essere accettate in maniera indubbiamente migliore. Sarà stato il cambio di nome, saranno state poi anche le circostanze particolarmente sfortunate che hanno finito per estromettere le due bandiere principali del team ma io (e questo lo si era facilmente capito da tutte le considerazioni che avevo fatto in passato) ho di gran lunga preferito le vittorie di Bernal e Geoghegan Hart a tutte quelle ottenute dai Froome e Thomas in precedenza.
Quoto tutto e sono d'accordo anche con chi dice che le vittorie di Hesjedal e Horner viste tra qualche anno e alla luce di tutto sembreranno decisamente più improbabili di quella di Tao
Io non intendevo a posteriori, magari Tao ora vince cinque Tour, chi può dirlo ?
Intendevo sorpresa rispetto alle aspettative alla partenza; Hesjedal, Horner, Pereiro erano corridori esperti che partivano comunque per fare classifica, nessuno pensava vincessero, ma un piazzamento era un obiettivo più che ragionevole. Qualcosa più di due tappe in un giro 2.HC l'avevano combinato in carriera. Diciamo che è come se il Giro lo avesse vinto Keldermann o Pello Bilbao.
Tao era un gregario che come miglior piazzamento in un GT aveva un 20° posto nella Vuelta dell'anno scorso a più di un'ora di distacco.


pereiro2982
Messaggi: 3581
Iscritto il: lunedì 16 maggio 2016, 15:18

Re: Tao Geoghegan Hart

Messaggio da leggere da pereiro2982 »

di corridori partiti come gregari che poi hanno vinto il giro senza avere risultati di rilievo precedenti
ricordo solo Cunego


Avatar utente
Abruzzese
Messaggi: 8514
Iscritto il: venerdì 10 dicembre 2010, 16:24

Re: Tao Geoghegan Hart

Messaggio da leggere da Abruzzese »

pereiro2982 ha scritto: domenica 22 novembre 2020, 1:04 di corridori partiti come gregari che poi hanno vinto il giro senza avere risultati di rilievo precedenti
ricordo solo Cunego
Se ho ben interpretato il tuo post, credo che la tua considerazione tiri in ballo esclusivamente le prestazioni al Giro d'Italia, dal momento che Cunego aveva partecipato l'anno seguente al servizio di Simoni, che in quel 2004 si presentava da campione uscente.
Perché altrimenti sappiamo bene che Damiano non era esattamente uno sconosciuto prima di quel Giro (anche se la sua vittoria non l'aveva pronosticata nessuno).
Del resto anche Coppi, che aveva appena 20 anni, disputò il suo primo Giro d'Italia partendo inizialmente come gregario di Bartali, poi i noti eventi e l'impresa della Firenze-Modena lo lanciarono verso il primo di una serie di successi leggendari.


"L'importante non è quello che trovi alla fine di una corsa. L'importante è ciò che provi mentre corri" (Giorgio Faletti in "Notte prima degli esami")

"qui c'è gente che è totalmente avulsa dalla realtà e nociva al forum"
Cthulhu
Messaggi: 3211
Iscritto il: martedì 11 ottobre 2011, 21:36

Re: Tao Geoghegan Hart

Messaggio da leggere da Cthulhu »

cauz. ha scritto: martedì 17 novembre 2020, 12:37 mi permetto un piccolo spam, perché abbiamo fatto una lunga chiacchierata col vincitore del Giro e credo possa aiutare abbastanza a conoscere questo gran bel personaggio:

http://www.bidonmagazine.org/fedele-a-m ... rvista-tao
Bellissima intervista, complimenti davvero.
Dopo aver letto che adora il cibo " naturalmente confezionato " non posso che amarlo: pure io vado pazzo per calzoni, arancini, empanadas e cornish pasties.
Dichiaro ufficialmente di essere diventato un suo tifoso.


Cthulhu
Messaggi: 3211
Iscritto il: martedì 11 ottobre 2011, 21:36

Re: Tao Geoghegan Hart

Messaggio da leggere da Cthulhu »

pereiro2982 ha scritto: domenica 22 novembre 2020, 1:04 di corridori partiti come gregari che poi hanno vinto il giro senza avere risultati di rilievo precedenti
ricordo solo Cunego
Bertoglio ?


Avatar utente
Abruzzese
Messaggi: 8514
Iscritto il: venerdì 10 dicembre 2010, 16:24

Re: Tao Geoghegan Hart

Messaggio da leggere da Abruzzese »

Cthulhu ha scritto: domenica 22 novembre 2020, 0:25 Io non intendevo a posteriori, magari Tao ora vince cinque Tour, chi può dirlo ?
Intendevo sorpresa rispetto alle aspettative alla partenza; Hesjedal, Horner, Pereiro erano corridori esperti che partivano comunque per fare classifica, nessuno pensava vincessero, ma un piazzamento era un obiettivo più che ragionevole. Qualcosa più di due tappe in un giro 2.HC l'avevano combinato in carriera. Diciamo che è come se il Giro lo avesse vinto Keldermann o Pello Bilbao.
Tao era un gregario che come miglior piazzamento in un GT aveva un 20° posto nella Vuelta dell'anno scorso a più di un'ora di distacco.
Credo che non vi siano dubbi sul fatto che Tao non fosse assolutamente pronosticato, dal momento che il capitano designato era Geraint Thomas e che fosse visto anche molto bene a livello di gamba. L'assurdo incidente occorso al gallese ha poi finito per ridisegnare indubbiamente in meglio il Giro della Ineos, dato che li abbiamo visti spesso all'attacco e con 2 vittorie (il capolavoro di Ganna a Camigliatello Silano e la vittoria di Narvaez a Cesenatico) che probabilmente non ci sarebbero state alle condizioni di partenza.

Quello che personalmente volevo far notare è che mentre corridori come Bertoglio e Walkowiak, citati in precedenza, furono grandi sorprese anche in virtù dei periodi in cui vinsero, quella di Geoghegan Hart (impronosticabile alla vigilia) è stata una prestazione figlia degli eventi ed anche di una concorrenza di certo non mostruosa. Lui poi ci ha messo del suo ed ha meritato la vittoria. Soltanto che non è un ragazzo uscito totalmente dal nulla, dal momento che vinceva già il Lunigiana da juniores (ok che soprattutto negli ultimi tempi gli albi d'oro delle categorie giovanili siano stati spesso fuorvianti ma comunque in qualche caso sulla bontà di certi corridori ci si azzecca, soprattutto se li vedi costantemente occupare le posizioni buone, anche quando non si rivelano vincenti).

Più che altro adesso si aprirebbero delle considerazioni su Tao: la prima è che ora ha un Giro nel palmarès e quindi non conterà più su alcun effetto sorpresa (valgono i discorsi che ha fatto più volte Bettiol nelle interviste più o meno recenti: adesso se scatta sanno tutti con chi hanno a che fare); la seconda è che stando in una squadra come la Ineos, è molto difficile che possa affrontare una gara da capitano unico, poiché potrebbe trovarsi il Bernal, il Carapaz e lo stesso Thomas di turno (ed io non escluderei dal discorso neppure Sivakov: prima del Tour era in forma eccellente e non fosse incappato nella brutta caduta già nella frazione iniziale credo che sarebbe potuto stare in classifica anche lui. Senza dimenticare che lo scorso anno, al suo primo Giro, ha chiuso al nono posto).

Sappiamo inoltre che la Ineos/Sky in queste ultime stagioni è partita spesso con più frecce al suo arco, lasciando poi che fosse la strada a dirimere, in qualche modo, le questioni. Quindi credo che Tao sappia benissimo che se vorrà la leadership dovrà dimostrarsi più forte dei suoi stessi compagni, in primis. Altrimenti potrebbe arrivare ad un punto in cui trovare quel coraggio che, ad esempio, non hanno al momento trovato né Moscon né Kwiatkowski limitatamente alle gare in linea. Dire quindi "Signori, vi ringrazio di tutto ma adesso voglio giocare le mie carte da capitano unico" e cercare quindi un'altra sistemazione.

Quindi, in conclusione, prima del Giro nessuno pronosticava Tao vincitore ma adesso possiamo comunque dire che la sua vittoria, se la mettiamo in raffronto con altri, di certo non suona così stonata. Se si va a fare un confronto il Geoghegan Hart pre-Giro ha un pedigree di risultati nettamente migliore rispetto a quello del Froome che sale per la prima volta sul podio di un grande giro alla Vuelta 2011 (che l'abbia vinta o meno per me risulta irrilevante nel discorso).


"L'importante non è quello che trovi alla fine di una corsa. L'importante è ciò che provi mentre corri" (Giorgio Faletti in "Notte prima degli esami")

"qui c'è gente che è totalmente avulsa dalla realtà e nociva al forum"
pietro
Messaggi: 24519
Iscritto il: mercoledì 18 marzo 2020, 19:32

Re: Tao Geoghegan Hart

Messaggio da leggere da pietro »

Cthulhu ha scritto: domenica 22 novembre 2020, 0:25

Io non intendevo a posteriori, magari Tao ora vince cinque Tour, chi può dirlo ?
Intendevo sorpresa rispetto alle aspettative alla partenza; Hesjedal, Horner, Pereiro erano corridori esperti che partivano comunque per fare classifica, nessuno pensava vincessero, ma un piazzamento era un obiettivo più che ragionevole. Qualcosa più di due tappe in un giro 2.HC l'avevano combinato in carriera. Diciamo che è come se il Giro lo avesse vinto Keldermann o Pello Bilbao.
Tao era un gregario che come miglior piazzamento in un GT aveva un 20° posto nella Vuelta dell'anno scorso a più di un'ora di distacco.
Certamente, volevo solo sottolineare l'altra parte della medaglia: è una sorpresa anche perché è molto giovane, ma proprio la giovane età potrà far cambiare il modo con cui guardiamo a questo suo Giro


pietro ha scritto: mercoledì 7 luglio 2021, 13:46 Continuo a non capire WVA. Era meglio se avesse perso altro tempo per potersi inserire nelle fughe dei prossimi giorni. Soprattutto ora che la Ineos li tiene a portata
Tour de France 2021, 11^ tappa
Cthulhu
Messaggi: 3211
Iscritto il: martedì 11 ottobre 2011, 21:36

Re: Tao Geoghegan Hart

Messaggio da leggere da Cthulhu »

pietro ha scritto: domenica 22 novembre 2020, 9:34
Cthulhu ha scritto: domenica 22 novembre 2020, 0:25

Io non intendevo a posteriori, magari Tao ora vince cinque Tour, chi può dirlo ?
Intendevo sorpresa rispetto alle aspettative alla partenza; Hesjedal, Horner, Pereiro erano corridori esperti che partivano comunque per fare classifica, nessuno pensava vincessero, ma un piazzamento era un obiettivo più che ragionevole. Qualcosa più di due tappe in un giro 2.HC l'avevano combinato in carriera. Diciamo che è come se il Giro lo avesse vinto Keldermann o Pello Bilbao.
Tao era un gregario che come miglior piazzamento in un GT aveva un 20° posto nella Vuelta dell'anno scorso a più di un'ora di distacco.
Certamente, volevo solo sottolineare l'altra parte della medaglia: è una sorpresa anche perché è molto giovane, ma proprio la giovane età potrà far cambiare il modo con cui guardiamo a questo suo Giro
Vero.
Anche se ultimamente il concetto di molto giovane sembra cambiato, almeno per i vincitori di GT: è tre anni più anziano di Pogacar.


Avatar utente
simociclo
Messaggi: 6466
Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 17:12

Re: Tao Geoghegan Hart

Messaggio da leggere da simociclo »

Pare che abbia firmato un rinnovo triennale


"la mente è come il paracadute, funziona solo se si apre" A. Einstein
pietro
Messaggi: 24519
Iscritto il: mercoledì 18 marzo 2020, 19:32

Re: Tao Geoghegan Hart

Messaggio da leggere da pietro »

simociclo ha scritto: mercoledì 2 dicembre 2020, 10:57 Pare che abbia firmato un rinnovo triennale
Non poteva essere altrimenti


pietro ha scritto: mercoledì 7 luglio 2021, 13:46 Continuo a non capire WVA. Era meglio se avesse perso altro tempo per potersi inserire nelle fughe dei prossimi giorni. Soprattutto ora che la Ineos li tiene a portata
Tour de France 2021, 11^ tappa
Rispondi