Ti dirotto sul thread di questo anno.
Sportal lo dà in ritiro sul Teide, PCS dice che farà Paesi Baschi (5-10 aprile) e Tour of the Alps (19-23 aprile).
Ti dirotto sul thread di questo anno.
Ad oggi, dopo 17 giorni di corsa, non si è vista una progressione: sulla salita seria becca sempre 2 minuti, a crono un paracarro.
Avevi ragione. E non farà il Paesi Baschi.
cassius ha scritto: ↑venerdì 2 aprile 2021, 14:33Avevi ragione. E non farà il Paesi Baschi.
https://www.procyclingstats.com/race/it ... /startlist
A questo punto direi Tour of the Alps. Che a me fa un po' ridere quando leggo l'acronimo TOTA perchè in piemontese vuol dire "ragazza in età da marito"
In questo senso l'espressione più perfida è "da sposare".nemecsek. ha scritto: ↑venerdì 2 aprile 2021, 19:32cassius ha scritto: ↑venerdì 2 aprile 2021, 14:33Avevi ragione. E non farà il Paesi Baschi.
https://www.procyclingstats.com/race/it ... /startlist
A questo punto direi Tour of the Alps. Che a me fa un po' ridere quando leggo l'acronimo TOTA perchè in piemontese vuol dire "ragazza in età da marito"
eh
tota sta per "signorina" (indipendentemente dall'età) non maritata
a volte con maligni sottintesi sulla volontarietà del nubilato.
come dire, vorrei ma non riesco
ce sta sul thread serio de Fabietto nostro
così il Migliore su di noi
Quello e' scontato. La domanda e' se si vedranno o meno segnali di miglioramento.
Più no che sì
Perchè vorrà che a fine carriera sian più i km fatti sul Teide, che in corsa !?
Semplicemente non vi è la sua squadra al via
Su Fabio ci piace fare polemica, intanto quest'anno ha corso piu di Pozzovivo (per dire un nome a caso, visto che sono insieme sul Teide) ma non mi pare si faccia polemica su quanto stia correndo Pozzovivo.
Quest'anno mi pare che Aru stia correndo un discreto numero di giorni di gara, è a quota 17 e se fa l'accoppiata Paesi Baschi + TOTA arriva al Giro con un bel po' di gg di corsa.
Beh .1 francesi.. Quintana l'anno scorso prima del lockdown ha vinto tutto e con margine, compreso arrivo in salita alla PN. Poi è stato investito nel bel mezzo della preparazione al Tour e nella corsa stessa è caduto ripetutamente quando era sì, sotto le aspettative, ma qualcosa la stava comunque dicendo.cassius ha scritto: ↑domenica 4 aprile 2021, 11:10Quest'anno mi pare che Aru stia correndo un discreto numero di giorni di gara, è a quota 17 e se fa l'accoppiata Paesi Baschi + TOTA arriva al Giro con un bel po' di gg di corsa.
Aru, a parte il 2018 (84 gg) ha sempre fatto un po' poche corse, intorno ai 70 all'anno.
Gli ultimi 2 anni non fanno molto testo per ovvie ragioni (citomegalovirus nel 2019 durante la Vuelta, per chi l'avesse dimenticato).
Ma oltre al numero di giorni di corsa c'è anche il modo con cui li corri.
Aru ha bisogno di fare dei buoni risultati, anzi, dovrebbe cercare una vittoria, anche in una corsa di secondaria importanza. C'è una 1.1 un po' dura? Punti secco su quella.
Anche Quintana nei GT non ha più nulla da dire ma almeno le sue corse .1 e .Pro francesi se le vince per far contento lo sponsor.
L'ultima chiamata era un anno fa. Se all'anno di rinnovo fai le prestazioni che ha fatto lui, vuol dire che non c'e' piu nulla da raschiare.galliano ha scritto: ↑domenica 4 aprile 2021, 11:32 Beh sì Quintana ha ancora una buona competitività anche se pare lontano dal poter competere per un GT, anche solo per il podio.
Entrambi sono calati, ma Quintana ha sempre avuto un livello mediamente più alto e anche nel declino rimane decisamente superiore.
Aru ha sì corso abbastanza ma pure io, che ho l'occhio clinico nei suoi confronti, mi ricordo solo qualche sua inquadratura verso chalet reynard sul Ventoux, poi è stato sempre più invisibile.
Aspettiamo ancora un po' ma quest'anno è l'ultima chiamata.
E' arrivato con uno che rientra da un'ablazione di tachicardia (Ulissi).ciclistapazzo ha scritto: ↑martedì 6 aprile 2021, 17:49 Quarantesimo a 1 min e 20... non è affondato, ma nemmeno ha brillato
Probabilmente è stata una soluzione "media" per conciliare un discreto ingaggio con un discreto calendario...Da una scelta "media" di solito non possono che uscire risultati mediocri.cassius ha scritto: ↑martedì 6 aprile 2021, 18:15E' arrivato con uno che rientra da un'ablazione di tachicardia (Ulissi).ciclistapazzo ha scritto: ↑martedì 6 aprile 2021, 17:49 Quarantesimo a 1 min e 20... non è affondato, ma nemmeno ha brillato
Ripeto: si cerchi qualche .1 un po' dura dove buttare tutte le sue fiches. E' inutile che continui a fare corse WT per farsi prendere a schiaffi. Cioè, le faccia, ma tanto arriva 40°.
Confermato che, soldi a parte non c'era una ragione furba per scegliere una WT, per quando di infime ambizioni come la Qhubeka.
sì, ma l'anno scorso in corse di livello più basso come il Mont Ventoux denivelé ha mostrato di poter ancora fare piazzamenti e giocarsela. In questo senso a un livello come certe corse a cui partecipano le nostre professional potrebbe forse ancora dire la sua. Deve cambiare completamente, però, la mentalità: questo suo cercare di tenere il più possibile e limitare i danni dai migliori in corse WT fa sì che non ottenga piazzamenti di rilievo e rimanga nell'anonimato totale. Potrebbe iniziare a studiare come si sta in fuga, provando a farlo già in queste corse (in cui pure le possibilità di arrivo di una fuga sono poche), magari lottando per la maglia di miglior scalatore o se proprio vuole fare classifica dovrebbe abbassare le sue mire a corse come il Giro di Turchia. Cercare giri con salite impegnative ma fuori dal circuito wt e senza i grandi competitori di GT (il Giro d'Austria per esempio), oppure provare a vedere se smettendo di guardare la classifica generale e concentrando le energie sulle fughe riesce a ottenere qualche bel piazzamento parziale. Contando che è in una squadra WT credo sia preferibile la seconda opzione: lottare per le fughe e magari per qualche maglia di miglior scalatore (quest'ultima opzione in corse di una settimana più che al Tour). Fare come ora che arriva 26simo alla Parigi Nizza e magari in una posizione simile ai Paesi Baschi o al Tour (sempre che lo finisca) non so a cosa possa giovare...alberto1981 ha scritto: ↑mercoledì 7 aprile 2021, 11:32 Io sono un tifoso di Aru, e sono 2/3 anni che discuto, difendo, cerco di capire, analizzo.. ma quando uno è FINITO, è FINITO.
soprattutto se si pensa che non sia proprio arrivo fatto per lui,alla fine e' andato pure bene.Alpe.di.Siusi ha scritto: ↑mercoledì 7 aprile 2021, 20:36 Oggi intanto è arrivato con Mas, ed ha lasciato dietro di se corridori come Carapaz, Konrad e G. Martin. Primo risultato "positivo" quest'anno.
Però Quintana è un corridore di tutt'altro livello rispetto ad Aru, e a differenza del sardo non è nemmeno finitoalberto1981 ha scritto: ↑giovedì 8 aprile 2021, 7:17 Prendiamo ad esempio un corridore in declino, che non farà più podio ai grandi giri: Quintana. Lui il “pane” a casa lo riporta tutti gli anni! L’anno scorso 5 vittorie, e nel 2018 e 2019 n.1 tappa al tour entrambi gli anni e n. 1 vittoria di tappa alla Vuelta.
Per la classifica generale nei GT, Quintana è finito.pietro ha scritto: ↑giovedì 8 aprile 2021, 7:42Però Quintana è un corridore di tutt'altro livello rispetto ad Aru, e a differenza del sardo non è nemmeno finitoalberto1981 ha scritto: ↑giovedì 8 aprile 2021, 7:17 Prendiamo ad esempio un corridore in declino, che non farà più podio ai grandi giri: Quintana. Lui il “pane” a casa lo riporta tutti gli anni! L’anno scorso 5 vittorie, e nel 2018 e 2019 n.1 tappa al tour entrambi gli anni e n. 1 vittoria di tappa alla Vuelta.
Per me sarebbe al pari di Bernal il favorito della corsa. Per dire che Quintana è finito bisogna non aver visto le corse di febbraio/marzo dello scorso anno e/o non sapere della sfortuna avuta prima e durante il Tour.ciclistapazzo ha scritto: ↑giovedì 8 aprile 2021, 7:58 Se finalmente venisse esclusa dal Giro la Vini Zabu come sarebbe giusto e fosse chiamata la Arkea, Quintana sarebbe uno dei papabili per il podio.
Il problema è che Quintana già da un po' di anni ha perso quella continuità (in alto) di prestazioni che serve per essere un favorito da GT. C'è quel 4o posto alla Vuelta 2019 ma non dobbiamo dimenticare che la Vuelta si fa con le energie che rimangono.il_panta ha scritto: ↑giovedì 8 aprile 2021, 9:07Per me sarebbe al pari di Bernal il favorito della corsa. Per dire che Quintana è finito bisogna non aver visto le corse di febbraio/marzo dello scorso anno e/o non sapere della sfortuna avuta prima e durante il Tour.ciclistapazzo ha scritto: ↑giovedì 8 aprile 2021, 7:58 Se finalmente venisse esclusa dal Giro la Vini Zabu come sarebbe giusto e fosse chiamata la Arkea, Quintana sarebbe uno dei papabili per il podio.
È che tu parti dall'assunto che vada per un top 5 ma io dissento totalmente dal tuo punto di vista. Per me Quintana ha vissuto dei brutti anni in Movistar, ma atleticamente è ancora a livelli altissimi. L'inizio di stagione dello scorso anno fu impressionante, altro che mancanza di continuità! Al Tour non stava andando male, nonostante fosse stato investito in fase di preparazione perdendo moltissimi giorni. Gli riconosco un difetto negli ultimi tempi, quello di cadere spesso, ma il livello in salita è ancora altissimo.cassius ha scritto: ↑giovedì 8 aprile 2021, 9:20Il problema è che Quintana già da un po' di anni ha perso quella continuità (in alto) di prestazioni che serve per essere un favorito da GT. C'è quel 4o posto alla Vuelta 2019 ma non dobbiamo dimenticare che la Vuelta si fa con le energie che rimangono.il_panta ha scritto: ↑giovedì 8 aprile 2021, 9:07Per me sarebbe al pari di Bernal il favorito della corsa. Per dire che Quintana è finito bisogna non aver visto le corse di febbraio/marzo dello scorso anno e/o non sapere della sfortuna avuta prima e durante il Tour.ciclistapazzo ha scritto: ↑giovedì 8 aprile 2021, 7:58 Se finalmente venisse esclusa dal Giro la Vini Zabu come sarebbe giusto e fosse chiamata la Arkea, Quintana sarebbe uno dei papabili per il podio.
Qualcuno aveva scritto, proprio su Aru, che dopo un paio di anni che manchi il podio nei GT è ben difficile che tu lo riveda. Nel mezzo aggiungiamoci tutti sti under 25 fortissimi che sono spuntati fuori come funghi...
Ah, se chiamano la Arkea al Giro ora, è difficilissimo che in un mese Nairo costruisca la condizione necessaria per essere un favorito. E non é detto nemmeno che la Arkea, sponsor francese con posto fisso al Tour, rinunci a una top 10 alla Gran Boucle per una top 5 al Giro.