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Re: Ciclismo africano

Inviato: domenica 24 settembre 2017, 21:37
da henny5
peek ha scritto:Cominciamo proprio bene con gli eritrei al mondiale. Gebre dopo una cinquantina di km si è già ritirato, gli altri due son lì in fondo e mi sa che non li vedremo proprio mai.
Bravi il marocchino Mraouini e il sudafricano Smit che sono entrati nella fuga.
a gebreigzabhier qualcosa deve essere successo(problema fisico o caduta) perchè nell'ultimo mese stava facendo bene in europa. berhane ha fatto il suo mentre da debesay non mi aspettavo nulla già tanto se ha partecipato forse mi sarei aspettato di più da impey

Re: Ciclismo africano

Inviato: martedì 26 settembre 2017, 21:53
da henny5
henny5 ha scritto:
henny5 ha scritto: dell'assenza della nazionale algerina.
Ottime notizie dal sudafrica, pare che smit nel 2018 abbia trovato un contratto con una squadra professional.

.
:o la katusha!! non so' cosa aspettarmi nelle prossime due stagioni da smit forse sarà un uomo squadra con la possibilità di avere qualche chance da capitano in poche corse. vedendo smit in una squara wt rimango ancora sorpreso come okubamariam non sia riuscito a trovare una squadra professonal dopo una stagione (2016) che non gli capiterà forse mai più.

Re: Ciclismo africano

Inviato: martedì 26 settembre 2017, 22:22
da Winter
Be ha vinto 6 corse in spagna (e 15 podi..)in tre mesi
più una decina in africa

Re: Ciclismo africano

Inviato: mercoledì 27 settembre 2017, 9:41
da peek
Smit quest'anno ha vinto tantissimo e al mondiale si è ben comportato entrando nella fuga. Merita di essere messo alla prova su un livello più alto perché le corse che ha vinto erano in Africa o corse dilettantistiche spagnole.

Okubamariam ha un po' il problema di tutti gli eritrei. Un eritreo lo prendi se è davvero solido, altrimenti se è del livello, pur dignitoso, di Okubamariam chi te lo fa fare? Metti sotto contratto uno che poi sta fermo dei mesi perché non gli danno il visto, non ne vale la pena. Oltretutto nel suo caso è uno che non ha praticamente quasi mai corso fuori dall'Africa e ha già 26 anni, dubito che ci sia qualche squadra seria disposta a investire su di lui. Può essere che gli rinnovino il contratto con questa continental giapponese con la quale tuttavia non è riuscito a gareggiare in Europa perché non gli hanno dato il visto. Ha corso davvero poco, un po' in Africa e il giro di Guadalupa.

Re: Ciclismo africano

Inviato: domenica 8 ottobre 2017, 20:58
da henny5
martedì al tour of taihu lake ci sarà la nazionale eritrea che sarà guidata dal campione nazionale abraham ed insieme a lui ci saranno solomon,habtom,amanuel,habtemichael e da tesfom.sarà una nazionale giovanissima con un 95,due 97 e un 98 curioso di vedere abraham e solomon visto che quasi tutte le tappe saranno pianeggianti.

Nel 2018 per la prima volta ci sarà una prova di nation cup under 23 in africa la coupe des nations de l'esploir blue line che si disputerà tra fine gennaio e inizio febbraio

Re: Ciclismo africano

Inviato: giovedì 12 ottobre 2017, 17:48
da Seb
Prima tappa del GP Chantal Biya
Immagine

Re: Ciclismo africano

Inviato: martedì 31 ottobre 2017, 22:41
da peek
La Bike Aid conferma i tre kenyani anche per l'anno prossimo, confermato anche l'eritreo Teshome. Non avranno un nuovo contratto invece gli altri due eritrei: Ghebreindrias ce lo si poteva facilmente aspettare perché non ha combinato nulla tutto l'anno; Habtom invece dicono che potenzialmente è forte, ma fa quel cazzo che gli pare e non si è integrato nella squadra.

Re: Ciclismo africano

Inviato: venerdì 3 novembre 2017, 22:19
da henny5
peek ha scritto:La Bike Aid conferma i tre kenyani anche per l'anno prossimo, confermato anche l'eritreo Teshome. Non avranno un nuovo contratto invece gli altri due eritrei: Ghebreindrias ce lo si poteva facilmente aspettare perché non ha combinato nulla tutto l'anno; Habtom invece dicono che potenzialmente è forte, ma fa quel cazzo che gli pare e non si è integrato nella squadra.
il problema principale di habtom era con la lingua inglese anche se la bike aid ci messo il suo facendolo gareggiare tre gare .hc e due .1(non conto la tropicale) che per un 98' significa bruciarlo.chissà che nel 2018 non vada alla continental della dimension data o nella squadra di contador(meno probabile).

Sul nome dell'eritreo della polartec-kometa fino a qualche ora fa' ero convinto che fosse solomon ma sentendo basso alla rouleur classic(ha detto che tra una settimana ci sarà il ritiro, anche se settimana prossima solomon dovrebbe correre in cina)mi ha tolto qualche certezza anche se sono ancora abbastanza convinto che sia solomon l'eritreo(sarò sicuramento smentito :diavoletto:)

Re: Ciclismo africano

Inviato: domenica 12 novembre 2017, 11:21
da peek
Al giro del Fuzhou c'era anche la nazionale Eritrea, è la seconda volta in un mese che viene invitata in Cina e credo capiterà ancora in futuro, parte della politica cinese sul corno d'Africa.
Questa volta hanno portato a casa un discreto risultato con il decimo posto di Amanuel Million nella generale, ragazzo non di primissimo piano in Eritrea, ma che qualche risultato nelle corse africane lo ha ottenuto, ha vinto anche una tappa al giro di Eritrea dell'anno scorso. Un po' deludente Solomon, sempre in fondo negli ordini di arrivo, però per dare un giudizio corretto bisognerebbe aver visto la corsa perché certe volte gli eritrei corrono senza criterio per prendere traguardi volanti nella prima parte delle tappe. Se invece il problema era proprio che non riusciva a stare in gruppo allora il risultato è deludente. Insieme a Habtom, Solomon è uno degli emergenti tra i giovani eritrei, quest'anno una buona prima parte di stagione, poi il mancato visto per la Svizzera gli ha precluso un'importantissima esperienza europea. Nelle gare cinesi non si è messo in evidenza.

Un giovane eritreo che si è messo in luce quest'anno invece è Simon Musie. Discreta prima parte di stagione in Africa e poi un eccellente prestazione al tour du Faso, dove è arrivato secondo nella generale cedendo soltanto al marocchino Mraouini che corre con la Cartuccia ed è abituato a competere con i professionisti.

Re: Ciclismo africano

Inviato: domenica 12 novembre 2017, 11:28
da peek
E' iniziato il giro del Ruanda con il tradizionale cronoprologo di Kigali. Vince il ruandese Jean Bosco Nsengimana stabilendo il nuovo record del percorso con 3.45, quello precedente era sempre suo, 3.52 del 2015.
Ha vinto davanti a Ndayisenga, al sudafricano De Bod e ad Areruya.

Re: Ciclismo africano

Inviato: domenica 12 novembre 2017, 20:06
da henny5
peek ha scritto:E' iniziato il giro del Ruanda con il tradizionale cronoprologo di Kigali. Vince il ruandese Jean Bosco Nsengimana stabilendo il nuovo record del percorso con 3.45, quello precedente era sempre suo, 3.52 del 2015.
Ha vinto davanti a Ndayisenga, al sudafricano De Bod e ad Areruya.
i ruandesi partono con il piede giusto non sarà facile per gli avversari prendere la maglia gialla(anche se presto per dirlo).
peek ha scritto: Un po' deludente Solomon, sempre in fondo negli ordini di arrivo, però per dare un giudizio corretto bisognerebbe aver visto la corsa perché certe volte gli eritrei corrono senza criterio per prendere traguardi volanti nella prima parte delle tappe. Se invece il problema era proprio che non riusciva a stare in gruppo allora il risultato è deludente. Insieme a Habtom, Solomon è uno degli emergenti tra i giovani eritrei, quest'anno una buona prima parte di stagione, poi il mancato visto per la Svizzera gli ha precluso un'importantissima esperienza europea. Nelle gare cinesi non si è messo in evidenza.
io credo che sia arrivato scarico alle due gare cinesi che la nazionale eritrea/eritel ha partecipato.
peek ha scritto:Al giro del Fuzhou c'era anche la nazionale Eritrea, è la seconda volta in un mese che viene invitata in Cina e credo capiterà ancora in futuro, parte della politica cinese sul corno d'Africa.
già da qualche anno che ci sono tanti eritrei gareggiano in cina (soprattutto al qinghai lake) chissà che già dall'anno prossimo non possa nascere una continental eritrea che corra prevalentemente in africa e asia

Re: Ciclismo africano

Inviato: lunedì 13 novembre 2017, 21:50
da henny5
Il dominio ruandese continua con areruya che vince la seconda tappa con un minuto e quaranta sul compagno di squadra main e all'eritreo mebrathom.Adesso diventare dura per gli avversari attaccare la dimension data.

Domani la tappa forse più dura del tour du rwanda da nyanza a rubavu con sei gpm di cui gli ultimi 4 veramente tosti (2 km al 9,5%,4,5 al 7,7%,17 km al 5% e 8 km al 5%)anche se l'ultimo finisce ai -30

Re: Ciclismo africano

Inviato: martedì 14 novembre 2017, 9:35
da peek
Se ci sono squadre che hanno le forze per ribaltare la situazione, oggi è la giornata giusta per provarci. Altrimenti la vedo dura che riescano a recuperare un minuto e mezzo ad Areruya. Un'altra tappa impegnativa che può fare distacchi è la penultima, ma un minuto e mezzo è davvero tanto, devono iniziare già da oggi.
Il compito è reso difficile dal fatto che evidentemente Areruya ha preparato la corsa con cura ed è in gran forma. Ieri è uscito dal gruppo da solo a poco più di 20 km dall'arrivo e ha guadagnato un minuto e mezzo. Insomma, uno che sta andando così non è facile farlo fuori.

Re: Ciclismo africano

Inviato: martedì 14 novembre 2017, 12:21
da simociclo
Tekle può ancora sperare in un contratto?

Re: Ciclismo africano

Inviato: martedì 14 novembre 2017, 14:36
da Basso
In una tappa probabilmente chiave per la generale http://www.cicloweb.it/2017/11/14/tour- ... pa-maglia/, da segnalare l'ennesimo spettacolo di pubblico sulle strade. E non solo, come testimonia questa foto dall'arrivo

Immagine

Re: Ciclismo africano

Inviato: martedì 14 novembre 2017, 15:12
da peek
Areruya oggi è saltato. Tappa lunga, dura e perlopiù sopra i 2 mila metri. Si impone un uomo di fondo come lo svizzero Pellaud che in carriera non ha ottenuto risultati significativi, però ha corso due anni nel WT e ha completato una vuelta. Arriva da solo con un buon margine su un quartetto regolato dal francese Jeannes, anche lui solido, in passato anche triatleta, assieme al ruandese Munyaneza, al kenyano Kangangi e all'eritreo Eyob. Questi hanno pagato un minuto e mezzo, Areruya quasi tre.

Pellaud prende il comando della generale, Areruya mantiene il secondo posto a 1 minuto, seguito da Ndayisenga. Entro i due minuti ci sono comunque altri sei corridori: il kenyano Kangangi, il francese Jeannes, gli eritrei Okubamariam e Eyob, i ruandesi Byukusenge e Munyaneza.
Va sottolineata l'ottima prova di quest'ultimo, giovanissimo ruandese, non ha ancora compiuto 18 anni, che qualcuno si ricorderà forse dal giro del Colorado, quando venne invitata la nazionale ruandese e fu quello che fece la migliore figura. Mi stupirei se la continental della Dimension Data non lo dovesse portare in Europa l'anno prossimo perché questo è davvero forte.

Pellaud deve essere in forma per aver vinto oggi e dispone di un discreto margine, tuttavia non sarà una passeggiata da qui alla fine perché in tappe più brevi e nervose, nelle quali non c'è una selezione da dietro significativa come oggi, verrà attaccato di sicuro.

Re: Ciclismo africano

Inviato: martedì 14 novembre 2017, 15:50
da peek
simociclo ha scritto:Tekle può ancora sperare in un contratto?
Per il momento non c'è neppure una mezza voce. A questo punto non so quante WT abbiano ancora da chiudere il roster, temo che le possibilità non siano molte. Bisognerebbe chiedere a Basso. Forse una professional, quelle aspettano di più per vedere se si può fare qualche contratto a quelli rimasti fuori dal WT.
Faccio presente che ci sono altri due africani che sono rimasti senza contratto dalla DD: Nyonshuti, si sapeva, anzi, io me lo aspettavo già l'anno scorso, credo che la sua carriera da corridore finisca qui e che torni in Ruanda con qualche ruolo nel movimento del suo paese; l'algerino Reguigui potrebbe trovare spazio in qualcuna delle continental arabe.

A differenza di Tekle che potrebbe trovare spazio anche in una grande squadra come gregario, Reguigui essendo veloce ha più senso che scenda di categoria, in corse di secondo livello è competitivo, potrebbe anche portare a casa dei risultati importanti.

Re: Ciclismo africano

Inviato: martedì 14 novembre 2017, 19:50
da henny5
peek ha scritto:Areruya oggi è saltato. Tappa lunga, dura e perlopiù sopra i 2 mila metri. Si impone un uomo di fondo come lo svizzero Pellaud che in carriera non ha ottenuto risultati significativi, però ha corso due anni nel WT e ha completato una vuelta. Arriva da solo con un buon margine su un quartetto regolato dal francese Jeannes, anche lui solido, in passato anche triatleta, assieme al ruandese Munyaneza, al kenyano Kangangi e all'eritreo Eyob. Questi hanno pagato un minuto e mezzo, Areruya quasi tre.
Credo che negli ulitmi 30 km sia successo di tutto; all'ulitmo gpm c'era nsegimana solo con 35 secondi di vantaggio su areruya e ndayinsenga mentre a un minuto c'era un gruppo di 10 con pellaud e dalla discesa che lo svizzero ha fatto la differenza dando quasi 3 minuti ad nsegimana e areruya(forse sono caduti?) e uno e mezzo al gruppo dei 10. per recuperare terreno su pellaud i ruandesi dovranno attaccare da domani fino all'ultima tappa ed il terreno per attaccare c'è nè in ruanda

peek ha scritto: l'algerino Reguigui potrebbe trovare spazio in qualcuna delle continental arabe.
io reguiugi lo vedrei bene nella cartucho che corre in europa tra francia,spagna e portogallo

Re: Ciclismo africano

Inviato: martedì 14 novembre 2017, 20:17
da peek
henny5 ha scritto: io reguiugi lo vedrei bene nella cartucho che corre in europa tra francia,spagna e portogallo
La cartuccia sarebbe perfetta per Reguigui. Ma siamo sicuri che vadano avanti?
L'anno scorso quando hanno preso Rebellin avevano detto che avrebbe corso un anno e poi sarebbe entrato nello staff per sviluppare il progetto ecc. ecc. Ma poi non si è più sentito nulla e siccome degli emiri non mi fido proprio, non sono sicuro che vadano avanti. Rebellin nelle interviste recenti è rimasto sul vago, ma non ha mai fatto riferimento alla cartuccia come suo futuro.

Ti ricordi la Skydive? Sembrava una cosa fatta bene, avevano fatto crescere la continental per 2-3 anni e ci si aspettava il passaggio a professional e invece hanno improvvisamente chiuso lasciando la gente e a piedi e non si è mai capito perché.

Re: Ciclismo africano

Inviato: mercoledì 15 novembre 2017, 15:06
da andriusskerla
Addirittura Areruya ha battuto in volata Avila oggi.

Re: Ciclismo africano

Inviato: mercoledì 15 novembre 2017, 18:46
da henny5
andriusskerla ha scritto:Addirittura Areruya ha battuto in volata Avila oggi.
Sorprendente si ma c'è anche da dire che avila non è che sia al massimo della forma e sta' soprattutto preparando il 2018 altrimenti una o due bici avila gliele avrebbe date.

Domani altra giornata di media/alta montagna soprattutto nei primi 60 km con due salite (la prima di 7km al 7% e la seconda di 6km al 5%).

peek ha scritto:
henny5 ha scritto: io reguiugi lo vedrei bene nella cartucho che corre in europa tra francia,spagna e portogallo
La cartuccia sarebbe perfetta per Reguigui. Ma siamo sicuri che vadano avanti?
L'anno scorso quando hanno preso Rebellin avevano detto che avrebbe corso un anno e poi sarebbe entrato nello staff per sviluppare il progetto ecc. ecc. Ma poi non si è più sentito nulla e siccome degli emiri non mi fido proprio, non sono sicuro che vadano avanti. Rebellin nelle interviste recenti è rimasto sul vago, ma non ha mai fatto riferimento alla cartuccia come suo futuro.

Ti ricordi la Skydive? Sembrava una cosa fatta bene, avevano fatto crescere la continental per 2-3 anni e ci si aspettava il passaggio a professional e invece hanno improvvisamente chiuso lasciando la gente e a piedi e non si è mai capito perché.
e infatti pare che rebellin sia rimasto senza contratto per l'anno prossimo

Re: Ciclismo africano

Inviato: giovedì 16 novembre 2017, 16:11
da peek
Oggi, approfittando di due salite serie, quelli della Dimension Data hanno fatto saltare lo svizzero.
Arrivano assieme Eyob e Areruya, il primo vince la tappa, il secondo torna in testa alla generale.
Tappa molto selettiva che ha abbastanza stravolto la classifica, ora nell'arco dei due minuti dal primo sono soltanto in cinque. Eyob si è portato in seconda posizione, è poi salito in terza posizione il kenyano Kangangi, quarto l'ex maglia gialla Pellaud e al quinto posto è salito il ruandese Nsengimana, autore anche lui di un'ottima prova.
Il vincitore uscirà da questi cinque, ma Areruya sta mostrando una condizione eccezionale, sarà difficile scalzarlo dalla prima posizione anche perché il più forte in salita sembra essere il suo compagno di squadra Eyob.

Re: Ciclismo africano

Inviato: giovedì 16 novembre 2017, 16:51
da henny5
peek ha scritto: Areruya sta mostrando una condizione eccezionale, sarà difficile scalzarlo dalla prima posizione anche perché il più forte in salita sembra essere il suo compagno di squadra Eyob.
è un deja vu con l'anno scorso ndayisenga e ancora eyob con quest'ultimo che nelle ultime due tappe ne aveva di più rispetto al ruandese.

Re: Ciclismo africano

Inviato: venerdì 17 novembre 2017, 11:36
da Seb
L'etiope Hailu Hailemelekot resta nei dilettanti spagnoli, ma passa al vivaio della Caja Rural

Re: Ciclismo africano

Inviato: sabato 18 novembre 2017, 10:13
da peek
Quindi alla fine il contingente eritreo nella DD rimane inalterato, esce Tekle entra Gebre. Ci può anche stare, anzi, temevo fosse a rischio anche Berhane perché quest'anno non ha certo brillato.

Peccato che Ruanda ed Eritrea non abbiano più nessuno nel WT perché è sempre un elemento di connessione tra il movimento di questi paesi e il ciclismo di alto livello. Ad ogni modo tra un anno per il Ruanda potrebbe già esserci di nuovo un rappresentante nel WT se nell'ultimo anno da U23 Areruya dovesse confermare i progressi fatti fin qui.

Reguigui torna a casa, correrà in una nuova contintental algerina, speriamo trovino le risorse per fare un buon progetto e che non sia di quelle solite continental che fanno solo le corse di casa. Il ciclismo algerino avrebbe bisogno di essere rilanciato, qualche giovane non manca e il rientro in patria del loro campione può essere un'opportunità. Al contempo intravedo un rischio: tornare in una continental algerina dopo cinque anni passati in un contesto di altissimo livello, nel quale gli stimoli e il supporto tecnico non mancano mai potrebbe anche lasciare qualche contraccolpo psicologico, in termini di motivazione. Al contempo però Reguigui potrebbe ritrovare la vittoria, cosa che gli è mancata negli ultimi due anni, se si eccettuano i campionati nazionali.

Re: Ciclismo africano

Inviato: sabato 18 novembre 2017, 14:08
da peek
Oggi era una tappa con un profilo che poteva consentire azioni da lontano e cambiamenti in classifica, ma evidentemente i valori in campo sono ormai chiari, la DD non ha avuto difficoltà a controllare la corsa e il tutto si è deciso nel finale sul muro di Kigali.
Eyob e Areruya hanno allungato e solo l'eritreo Debretsion è riuscito a seguirli piazzandosi poi terzo al traguardo.

In classifica cambia poco, si registra solo il cedimento dello svizzero Pellaud che perde sei posizioni passando dalla quarta alla decima consentendo ad alcuni di sfilare in avanti. Il podio è ormai definito con Areruya, seguito da Eyob e dal keniano Kangangi. Al quarto posto c'è il vincitore di due anni fa, Nsengimana seguito da un altro ruandese, Byukusenge.

La tappa di domani non dovrebbe provocare grandi cambiamenti in classifica, è il tradizionale circuito di Kigali, peraltro più corta degli ultimi anni. Di solito arriva un gruppo sgranato o un gruppetto allo sprint, ma non si creano grandi distacchi.

Re: Ciclismo africano

Inviato: sabato 18 novembre 2017, 14:26
da Seb
Immagine

Re: Ciclismo africano

Inviato: domenica 19 novembre 2017, 10:04
da Winter
Vero ciclismo :clap: :clap:
Foto dell'anno per me (Bravo Seb ad averla trovata)

Re: Ciclismo africano

Inviato: domenica 19 novembre 2017, 12:09
da Seb
Winter ha scritto:Vero ciclismo :clap: :clap:
Foto dell'anno per me (Bravo Seb ad averla trovata)
La fotogallery da cui l'avevo presa è stata aggiornata, ci sono tante bellissime foto della tappa di ieri (immagino che sul sito ci saranno anche le altre tappe)
http://www.igihe.com/imikino/amagare/ar ... -rukuta-rw

Re: Ciclismo africano

Inviato: domenica 19 novembre 2017, 16:52
da henny5
oggi ultima tappa con la vittoria di ndayinsenga che ha attaccato nell'ultimo strappo a 500 metri dalla fine davanti all'etiope ebrahim e all'americano piper. vittoria,nella generale, di areruya davanti ad eyob che attualmente è senza squadra nel 2018 spero che possa trovare una continental che gli permetta di corrrre principalmente un calendario europeo.
peek ha scritto:Reguigui torna a casa, correrà in una nuova contintental algerina, speriamo trovino le risorse per fare un buon progetto e che non sia di quelle solite continental che fanno solo le corse di casa. Il ciclismo algerino avrebbe bisogno di essere rilanciato, qualche giovane non manca e il rientro in patria del loro campione può essere un'opportunità. Al contempo intravedo un rischio: tornare in una continental algerina dopo cinque anni passati in un contesto di altissimo livello, nel quale gli stimoli e il supporto tecnico non mancano mai potrebbe anche lasciare qualche contraccolpo psicologico, in termini di motivazione. Al contempo però Reguigui potrebbe ritrovare la vittoria, cosa che gli è mancata negli ultimi due anni, se si eccettuano i campionati nazionali.
la squadra in cui correrrà reguiugi sarà belga-algerina faranno principalmente un calendario belga poi faranno qualche gara in africa(spero di vederla alla tropicale) e anche in asia (principalmente le gare arabe)

Re: Ciclismo africano

Inviato: domenica 19 novembre 2017, 18:19
da maglianera
Immagine
davvero impressionante la quantità di pubblico in Ruanda, persone anche in 6 file a lato della strada! e spettatori disciplinatissimi anche in assenza di transenne

Re: Ciclismo africano

Inviato: domenica 19 novembre 2017, 19:23
da Winter


:o :o :o

Re: Ciclismo africano

Inviato: lunedì 20 novembre 2017, 10:53
da Basso
Ecco le (solide) basi del nuovo team di Coupé http://www.cicloweb.it/2017/11/20/nuova ... i-stenuit/

Re: Ciclismo africano

Inviato: lunedì 20 novembre 2017, 19:51
da Winter
Gregory de vink , promettente corridore sudafricano 19 enne , correrà nel 2018 con il vc la pomme marseille , squadra giovanile della delko

Re: Ciclismo africano

Inviato: giovedì 23 novembre 2017, 18:47
da henny5
presentata il percorso della tropicale amissa bongo percorso adatto per i velocisti anche se ci sarebbe la quarta da ndjole a mitzic che potrebbe essere insidiosa nella prima tappa anche se probabilmente sarà di difficile realizzazione in alternativa secondo me si potrebbe partire da kango ed arrivare vicino al confine con la guinea equatoriale (in particolare ad avang) che presenterebbe un percorso tosto con tante salite e strappi

Re: Ciclismo africano

Inviato: lunedì 27 novembre 2017, 14:58
da Admin
Circola in rete (su Facebook) un video con un'impressionante serie di cadute su un tratto in discesa - credo al recente Giro del Ruanda - tra gli altri pare essere coinvolto anche Areruya. Chi lo trova?

Re: Ciclismo africano

Inviato: lunedì 27 novembre 2017, 15:58
da cauz.
Admin ha scritto:Circola in rete (su Facebook) un video con un'impressionante serie di cadute su un tratto in discesa - credo al recente Giro del Ruanda - tra gli altri pare essere coinvolto anche Areruya. Chi lo trova?


Re: Ciclismo africano

Inviato: lunedì 27 novembre 2017, 17:20
da Admin
Sì, questo... grazie cauz.!

Certo che :shock: :shock: :shock:

Re: Ciclismo africano

Inviato: lunedì 27 novembre 2017, 18:56
da Luca90
non mi sembra un tratto pericoloso... come è possibile tutte queste cadute? manto stradale? hanno sbagliato tutti il punto di frenata? cioè assurdo... quelli che se so incollati le moto poi se saranno fatti pure più male... :boh:

Re: Ciclismo africano

Inviato: domenica 3 dicembre 2017, 1:56
da Maìno della Spinetta
Luca90 ha scritto:non mi sembra un tratto pericoloso... come è possibile tutte queste cadute? manto stradale? hanno sbagliato tutti il punto di frenata? cioè assurdo... quelli che se so incollati le moto poi se saranno fatti pure più male... :boh:
La moto che si pianta nella via di fuga? Ma perché?

Re: Ciclismo africano

Inviato: domenica 3 dicembre 2017, 15:50
da peek
Questo rapporto corse cinesi e nazionale eritrea sta continuando. E' un'ottima opportunità, sono ragazzi che non hanno alcuna possibilità di correre fuori dall'Africa e stanno facendo esperienza, magari qualcuno riesce a mettersi in luce.

Adesso stanno correndo il Tour of Quanzhou Bay. Nella tappa di oggi è arrivato terzo Yemane, quarto Tsegay e nono Musie. Ora occupano le medesime posizioni in classifica generale.
Questo Yemane è un 98 che quest'anno ha fatto qualche piazzamento in gare africane, questo è il suo miglior risultato in carriera. Tsegay invece ha vinto anche una tappa al giro di Eritrea ed è un po' più abituato alle competizioni internazionali.

Va segnalato anche il decimo posto dell'ugandese Kagimu, stagista della Bike Aid.

Re: Ciclismo africano

Inviato: venerdì 8 dicembre 2017, 13:42
da henny5
henny5 ha scritto:presentata il percorso della tropicale amissa bongo percorso adatto per i velocisti anche se ci sarebbe la quarta da ndjole a mitzic che potrebbe essere insidiosa nella prima tappa anche se probabilmente sarà di difficile realizzazione in alternativa secondo me si potrebbe partire da kango ed arrivare vicino al confine con la guinea equatoriale (in particolare ad avang) che presenterebbe un percorso tosto con tante salite e strappi
ovviamente smentito la ndjole-mitzic si farà e sarà decisiva ai fini della classifica finale con i primi 115 km tosti (
https://www.la-flamme-rouge.eu/maps/viewtrack/177754). Parlando sempre della corsa gabonese ieri si sono scoperte le squadre che faranno parte con 5 tra professional e continental:direct energie, la wilier(chissà che non ci vada pippo nazionale,ormai ha corso in giro per il mondo gli manca solo l'africa :D ), delko,lo sporting tavira con nocentini e la bike aid; mentre ci saranno 10 nazionali africane: gabon,burkina faso,camerun,costa d'avorio,eritrea,etiopia,marocco,mauritius,ruanda e tunisia. spiccano l'assenza dell'algeria e soprattutto della nuova squadra belga-algerina che ha un progetto solido con corridori ottimi(reguigui,bille stenuit e rebellin) che puntavano ad ottenere un invito alla corsa forse al posto di una nazionale avrei fatto correre la continental algerina(e magari avrei cercato anche di invitare anche la vital concept di coquard).

Re: Ciclismo africano

Inviato: venerdì 8 dicembre 2017, 14:38
da Luca90
henny5 ha scritto:
henny5 ha scritto:presentata il percorso della tropicale amissa bongo percorso adatto per i velocisti anche se ci sarebbe la quarta da ndjole a mitzic che potrebbe essere insidiosa nella prima tappa anche se probabilmente sarà di difficile realizzazione in alternativa secondo me si potrebbe partire da kango ed arrivare vicino al confine con la guinea equatoriale (in particolare ad avang) che presenterebbe un percorso tosto con tante salite e strappi
ovviamente smentito la ndjole-mitzic si farà e sarà decisiva ai fini della classifica finale con i primi 115 km tosti (
https://www.la-flamme-rouge.eu/maps/viewtrack/177754). Parlando sempre della corsa gabonese ieri si sono scoperte le squadre che faranno parte con 5 tra professional e continental:direct energie, la wilier(chissà che non ci vada pippo nazionale,ormai ha corso in giro per il mondo gli manca solo l'africa :D ), delko,lo sporting tavira con nocentini e la bike aid; mentre ci saranno 10 nazionali africane: gabon,burkina faso,camerun,costa d'avorio,eritrea,etiopia,marocco,mauritius,ruanda e tunisia. spiccano l'assenza dell'algeria e soprattutto della nuova squadra belga-algerina che ha un progetto solido con corridori ottimi(reguigui,bille stenuit e rebellin) che puntavano ad ottenere un invito alla corsa forse al posto di una nazionale avrei fatto correre la continental algerina(e magari avrei cercato anche di invitare anche la vital concept di coquard).
nocentini ci sarà? calmejane?

Re: Ciclismo africano

Inviato: sabato 16 dicembre 2017, 10:51
da peek
Abbiamo il primo ugandese con un contratto tra i professionisti. Il diciannovenne Charles Kagimu è stato stagista quest'anno con la Bike Aid, non ha avuto molte opportunità di provarsi, tuttavia nell'ultima corsa Uci cinese dell'anno è arrivato decimo in classifica generale grazie al decimo posto nell'unica tappa con arrivo in salita che ha disegnato la classifica. Nella stessa corsa è arrivato sul podio nella classifica finale il suo coetaneo eritreo Dawit Yemane.

E' un passo importante per il ciclismo ugandese. Kagimu si è formato in Kenya, ma la passione per il ciclismo gli è arrivata seguendo le vicende dei vicini ruandesi. Pare sia un discreto scalatore, ma soprattutto si sa muovere bene in gruppo è questa la ragione che ha spinto la Bike Aid a metterlo sotto contratto per il 2018 dandogli una opportunità straordinaria.
La Bike Aid sta facendo davvero moltissimo per il ciclismo africano.

Re: Ciclismo africano

Inviato: sabato 16 dicembre 2017, 11:07
da peek
Luca90 ha scritto:nocentini ci sarà? calmejane?
Non ci sarà Calmejane, la Direct presenta comunque al via i vincitori delle due ultime edizioni: Gene e Petit.
Noce non so. La Willier è capitanata da Bertazzo.

Re: Ciclismo africano

Inviato: sabato 16 dicembre 2017, 12:27
da Basso
Trova squadra anche Metkel Eyob, che si sistema in Malesia alla sempre valida Terengganu.

Re: Ciclismo africano

Inviato: sabato 16 dicembre 2017, 12:48
da peek
Basso ha scritto:Trova squadra anche Metkel Eyob, che si sistema in Malesia alla sempre valida Terengganu.
Bel colpo questo per l'eritreo. Non ha mai corso in Asia, ma quella delle corse asiatiche credo sia la sua dimensione, in Europa avrebbe fatto fatica.

Quanto mi dispiacerebbe invece che rimanesse fermo Tekle, star fermo un anno ho il timore che potrebbe essere l'anticamera di fine carriera. Chissà se corre la Tropical con la nazionale.

Re: Ciclismo africano

Inviato: martedì 19 dicembre 2017, 10:41
da Basso
Due eritrei trovano spazio nei Paesi Bassi al BEAT Cycling Club: si tratta del paralimpico Daniel Abraham, già battente bandiera neerlandese, e di Nahom Desale.

Re: Ciclismo africano

Inviato: martedì 19 dicembre 2017, 15:19
da bartoli
Quest'anno esordiremo all'Amissa Bongo :D

Re: Ciclismo africano

Inviato: martedì 19 dicembre 2017, 17:50
da peek
bartoli ha scritto:Quest'anno esordiremo all'Amissa Bongo :D
E' il primo anno che ci andate, vero?

Troverete anche il Noce e chissà, magari anche Rebellin.