Ciclismo sudamericano

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asterisco
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Re: Ciclismo sudamericano

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Incollo da spazio ciclismo:
n virtù del nuovo regolamento UCI che permette di cambiare formazione il primo agosto, José Rujano potrebbe correre la Vuelta a España. Improvvisamente tornato alla ribalta durante l'ultimo Giro d'Italia, il piccolo scalatore venezuelano è infatti nelle mire di Movistar e Sky, che avrebbero intenzione di ingaggiarlo già da questo mese, per poterlo schierare sabato 20 agosto al via della corsa spagnola.
Le trattative, secondo quanto riportano alcuni media internazionali, sarebbero già in corso ma a frenarle sarebbe la richiesta di un contratto pluriennale da parte dell'attuale corridore della Androni - CIPI. Entrambe le squadre infatti vorrebbero ingaggiarlo solamente sino al termine della stagione.

Faxnico hai notizie più precise?


asterisco
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Nessuno ha notizie su Rujano? Fax nico dove sei?


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Seb
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Re: Ciclismo sudamericano

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Rujano ha già rinnovato con l'Androni per il 2012 stando ai comunicati stampa della squadra http://www.cicloweb.it/news/2011/07/13/ ... rmati.html
quindi sinceramente ci credo molto poco al fatto che possa cambiare team per fare la Vuelta.

Rimanendo in Venezuela invece s'è conclusa da poco la Vuelta a Venezuela con successo di Pedro Gutiérrez, classe 1989, mentre Rujano ha chiuso in nona posizione. Una bella sorpresa è lo sprinter colombiano della Movistar, Marvin Argarita, che si è imposto in ben quattro tappe: anche lui è un '89


asterisco
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Re: Ciclismo sudamericano

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Incollo da spazio ciclismo:

Nei giorni scorsi vi avevamo scritto di un ipotetico trasferimento di José Rujano in tempo per disputare la Vuelta a Espana. Ne abbiamo parlato con Gianni Savio, in questo periodo fortemente impegnato nel rinnovo di "gran parte dei contratti", tanto dei corridori quanto del suo "pool di sponsor" che vanno a comporre i tanti "tasselli del grande mosaico" che contraddistingue la maglia della Androni - CIPI anche quest'anno, così come succederà indubbiamente anche la prossima stagione.
Smentendo "qualsiasi trattativa" in corso, il team manager torinese ha voluto "categoricamente dire che Rujano non parteciperà né alla Vuelta né ad altre corse con una maglia diversa da quella attuale" ma che, anzi, rimarrà anche la prossima stagione, "convinto che nella prossima stagione possa ritrovare grandi risultati", a partire da quel podio al Giro d'Italia che seppe conquistare nel 2005. La posizione esatta poi si vedrà "strada facendo, ci sono tre gradini..."
Savio dunque non ha assolutamente intenzione di perdere il venezuelano, tornato quest'anno ad alti livelli e ritrovato grazie al prezioso suggerimento di Hernán Alemán, deputato del parlamento venezuelano nonché patron della Gobernación del Zulia con cui Rujano ha militato in questi anni lontano dall'Europa, il quale gli disse che "Rujano era maturato, anche dal profilo caratteriale", chiedendogli di rilanciarlo. In accordo con Marco Bellini, con il quale - Savio ci tiene a precisarlo - "concordiamo ogni decisione", e dopo aver parlato con il piccolo scalatore, apparso “determinato e anche maturato”, è giunta dunque la decisione di “offrirgli una seconda possibilità”.
Da profondo conoscitore del proprio mestiere, Savio ha però posto delle condizioni per questo ritorno, prima fra tutte la durata del contratto: "Va bene, gli ho detto come prima cosa, gli offro l'opportunità il prossimo anno e lo riporto alla ribalta mondiale visto che noi abbiamo diritto a fare il Giro (non manca la citazione a quanto successo lo scorso anno con la Farnese-ISD, ndr). Sia chiaro però che lo facciamo con un contratto biennale". Un modo per proteggersi, come è giusto che sia, da parte di un uomo navigato che si descrive, riguardo l'argomento, "non buono ma onesto". Un modo di fare e di essere essenziale per sopravvivere nel mondo del ciclismo così a lungo come ha dimostrato di saper fare, "con oggettivamente buoni risultati, pur avendo un budget inferiore ad altre squadre".
Una onestà che esplica meglio nello spiegare il trattamento riservato al venezuelano: "Non voglio approfittare del corridore - ci spiega infatti - Non dico due anni allo stesso importo. Partiamo da una base che concordiamo poi, se il corridore fa risultati al Giro 2011 riceve dei premi immediati, ovviamente concordati con gli sponsor. Poi, nel 2012, a seconda dei risultati che ottiene nel 2011, facciamo una tabella in modo tale che guadagni quel che deve guadagnare".
"E così è stato - prosegue - Noi prima del mese di giugno gli abbiamo corrisposto una cospicua cifra ed in più il prossimo anno avrà un compenso consono ad un corridore che ottiene il settimo posto al Giro d'Italia".
Proprio questa chiarezza da parte sua lascia sgomento Savio che ci racconta come "il corridore non gli abbia neanche mai accennato a questa possibilità" e che "proprio l'altroieri (giorno della pubblicazione del nostro articolo al riguardo, ndr) mi ha chiamato Alemàn con cui abbiamo stabilito il programma di agosto del corridore", con il quale ribadisce di essere sempre rimasto in buoni rapporti, come dimostrano le sue costanti convocazioni in nazionale venezuelana.
"Ne ho parlato con Bellini - ci spiega ancora Savio - ed abbiamo la sensazione che ci sia qualcuno che intenda creare confusione ma a noi non interessa. Siamo occupati in cose importanti e non abbiamo tempo da perdere con queste voci". Ed è a questo punto che il team manager torinese ci fa capire come, non avendo lui nessuna intenzione di lasciar partire il suo pupillo, il regolamento UCI impedisca qualsiasi altra eventualità: "Lunedì primo agosto, secondo la nuova normativa, si aprono le trattative la cui legislazione è assolutamente precisa e dice che un corridore può passare dalla squadra che ha il suo contratto ad un'altra squadra solo ed esclusivamente con l'accordo firmato e sottoscritto dalle tre parti". E lui, è chiaro, questo accordo non ha nessuna intenzione di firmarlo, nemmeno gli offrissero la luna.
A questo punto Savio non esita a spiegarci quella che secondo lui è la ricetta dei suoi tanti successi, che si può benissimo applicare al venezuelano: "Siamo in ottimi rapporti, io, Marco Bellini, Giovanni Ellena. Abbiamo una squadra che è veramente un gruppo unito e compatto, in tutte le sue componenti. Ritengo che sia importante, nel senso che i corridori ottengono risultati, primo, per il loro talento; secondo, per la loro applicazione; terzo, per la loro serietà; quarto, anche perchè hanno quella serenità vivendo in un gruppo unito e compatto in tutte le componenti (noi tecnici, Bellini, Ellena, Roberto Miodini, massaggiatori e meccanici che sono molto importanti, un gruppo coeso da tanti anni)".
Una ricetta che si combina perfettamente con il nuovo Rujano che, "oggettivamente va riconosciuto", è "ritornato in auge dopo cinque anni in cui era saprito completamente, innanzitutto per il suo talento e la sua applicazione ma anche perché ha ritrovato nella nostra squadra l'ambiente ideale".
In un ambiente come questo, Savio ne è convinto - e glielo auguriamo davvero ad entrambi -, il vincitore del Grosslockner potrà "ritrovare grandi risultati". E per questo, senza ombra di dubbio, José Rujano non si muove dalla Androni - CIPI. Parola di Gianni Savio.


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simociclo
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Re: Ciclismo sudamericano

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Una seconda professional colombiana?

http://www.tuttobiciweb.it/index.php?pa ... 42480&tp=n

Corti sarebbe una buona garanzia a livello manageriale.


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simociclo
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Re: Ciclismo sudamericano

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Ops... c'era cneh su cicloweb e non l'avevo vista...


http://www.cicloweb.it/news/2011/09/09/ ... biana.html

sorry....


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asterisco
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Re: Ciclismo sudamericano

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Incollo da spazio ciclismo:

Il giovane astro nascente del ciclismo colombiano il 21enne Nairo Quintana vincitore del Tour de l’Avenir 2010, che al momento corre per la formazione professional Colombia Es Pasión, il prossimo anno vestirà la casacca della Movistar. Lo stesso ciclista spagnolo prima di firmare per la Movistar, aveva ricevuto un’offerta dalla nuova formazione di Claudio Corti, ma l’opportunità di poter correre almeno un grande giro ha inciso molto sulla sua scelta. Il contratto che legherà Quintana alla formazione di Eusebio Unzué avrà durata biennale.


asterisco
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Re: Ciclismo sudamericano

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Riflessione sull'ultimo post da me inserito:

Con Quintana alla Movistar, Henao alla Sky, mi sembra tramontata l'idea della Colombia es Pasion, appena divenuta professional, di poter crescere e partecipare ai grandi giri.

Non vedo altri talenti sudamericani, a parte Duarte che però è della Geox.

Che ne dite ? ed in particolare fax nico, ci sono giovani che potrebbero far fare un salto di qualità alla Colombia es Pasion?


Cabernet
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Re: Ciclismo sudamericano

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C'è la possibilità di fare una breve panoramica sui talenti colombiani e sulle loro caratteristiche (al di là che siano scalatori..!)? Negli ultimi anni di nomi ne ho sentiti molti ma solo alcuni sono approdati in squadre europee dove devono ancora dimostrare le loro possibilità: chi potrebbe effettivamente "sfondare"?


Admin
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Re: Ciclismo sudamericano

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asterisco ha scritto:Riflessione sull'ultimo post da me inserito:

Con Quintana alla Movistar, Henao alla Sky, mi sembra tramontata l'idea della Colombia es Pasion, appena divenuta professional, di poter crescere e partecipare ai grandi giri.

Non vedo altri talenti sudamericani, a parte Duarte che però è della Geox.

Che ne dite ? ed in particolare fax nico, ci sono giovani che potrebbero far fare un salto di qualità alla Colombia es Pasion?
A giudicare dagli ultimi sviluppi di mercato, la Colombia Es Pasión si prepara a recitare un ruolo sempre più marginale, ma potrebbe essere sostituita come guida del ciclismo sudamericano (o meglio, colombiano) dalla Coldeportes di Corti: http://www.cicloweb.it/news/2011/09/27/ ... giati.html


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asterisco
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Re: Ciclismo sudamericano

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Incollo da revista mundo ciclismo la classifica del Classico RCN

1.- 34 COL19840828 INFANTINO,Rafael ELITE EPM - UNE 32:40:59

2.- 11 COL19871210 HENAO,Sergio Luis ELITE GOB DE ANT-INDEPORTES ANT a 1:26

3.- 151 COL19880115 ATAPUMA,Darwin ELITE POLICIA NACIONAL a 2:27

4.- 14 COL19820102 RODAS,Julian ELITE GOB DE ANT-INDEPORTES ANT a 2:35

5.- 32 COL19801022 ORTEGA,Mauricio ELITE EPM - UNE a 3:34

6.- 40 COL19751015 PARRA,Ivan Ramiro ELITE EPM - UNE a 4:44

7.- 141 COL19770326 GIRALDO,Alexander ELITE EXITO-BOSI-IND ANT-RD SUE a 6:29

8.- 163 CRC19880421 BRENES,Gregory ELITE MOVISTAR TEAM a 9:15

9.- 31 COL19810409 BAEZ,Giovanni ELITE EPM - UNE a 9:43

10.- 8 COL19870707 CHAPARRO,Didier ELITE GW SHIMANO-CHEC-EDEQ-ENVI a 9:51

11.- 170 BOL19850109 SOLIZ,Oscar ELITE MOVISTAR TEAM a 10:17

12.- 115 COL19890305 RIVERA,Oscar SUB23 UNE - EPM a 11:03


asterisco
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Re: Ciclismo sudamericano

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Sempre al clasico RCN Rujano dovrebbe essersi ritirato nelle prime tappe: dopo il Giro è scomparso. Spero che non sia entrato nuovamente in un tunnel dal quale è poi difficile uscire


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Re: Ciclismo sudamericano

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Ottima prestazione di Vicente Muga nella tappa appena conclusa alla Vuelta Chile, in cima a Hacienda Santa Martina. http://www.cicloweb.it/node/798699

Dopo averlo visto live alla Vuelta Chiapas l'ho praticamente "adottato" (anche lo stralunato danese Kronborg, che però purtroppo corre pochissimo :( ) e lui ripaga la fiducia. Oggi secondo alle spalle di Almonacid. Ad aprile compirà 23 anni. Nel frattempo, ha un'altra settimana di Vuelta Chile per far vedere le proprie qualità e convincere qualche team manager europeo a dargli una chance nel ciclismo che conta.


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simociclo
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Re: Ciclismo sudamericano

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Admin ha scritto:Ottima prestazione di Vicente Muga nella tappa appena conclusa alla Vuelta Chile, in cima a Hacienda Santa Martina. http://www.cicloweb.it/node/798699

Dopo averlo visto live alla Vuelta Chiapas l'ho praticamente "adottato" (anche lo stralunato danese Kronborg, che però purtroppo corre pochissimo :( ) e lui ripaga la fiducia. Oggi secondo alle spalle di Almonacid. Ad aprile compirà 23 anni. Nel frattempo, ha un'altra settimana di Vuelta Chile per far vedere le proprie qualità e convincere qualche team manager europeo a dargli una chance nel ciclismo che conta.
nello stesso articolo leggo che felix "el gato" cardenas sta continuando a correre....qualcuno sa se farà tutta la stagione?
dopo un'ottima carriera europea sta cogliendo un sacco di successi in sudamerica


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Re: Ciclismo sudamericano

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nella news di cicloweb relativa alla partecipazione di Rujano al Tour di Langwaki si dice "...non avendo potuto partecipare alla sua Vuelta al Táchira a causa di nuovi regolamenti UCI."

In cosa consiste questa nuova norma?


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Seb
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Re: Ciclismo sudamericano

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simociclo ha scritto:nella news di cicloweb relativa alla partecipazione di Rujano al Tour di Langwaki si dice "...non avendo potuto partecipare alla sua Vuelta al Táchira a causa di nuovi regolamenti UCI."

In cosa consiste questa nuova norma?
Se ho capito bene, spero, i corridori di squadre registrate all'UCI posso partecipare a corse UCI solo con la propria squadra o eventualmente con una Selezione Nazionale ma non con squadre "regionali" come possono essere appunto la Gobernacion del Zulio o la Loteria del Tachira.
Proprio alla Vuelta Chile c'è stato un problema con l'argentino Mauricio Frazer che era in corsa non con la sua squadra UCI e quindi mi pare che "sia stato invitato" a ritirarsi dopo tre o quattro tappe.


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Re: Ciclismo sudamericano

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Seb ha scritto:
simociclo ha scritto:nella news di cicloweb relativa alla partecipazione di Rujano al Tour di Langwaki si dice "...non avendo potuto partecipare alla sua Vuelta al Táchira a causa di nuovi regolamenti UCI."

In cosa consiste questa nuova norma?
Se ho capito bene, spero, i corridori di squadre registrate all'UCI posso partecipare a corse UCI solo con la propria squadra o eventualmente con una Selezione Nazionale ma non con squadre "regionali" come possono essere appunto la Gobernacion del Zulio o la Loteria del Tachira.
Proprio alla Vuelta Chile c'è stato un problema con l'argentino Mauricio Frazer che era in corsa non con la sua squadra UCI e quindi mi pare che "sia stato invitato" a ritirarsi dopo tre o quattro tappe.
Grazie per la delucidazione.
In effetti c'era un po' di confusione su questo punto, però è un peccato, alcune corse 2.2 in paesi extraeuropei rischiano di non vedere + al via alcuni protagonisti locali.


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Tranchée d'Arenberg
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Re: Ciclismo sudamericano

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Seb ha scritto:
simociclo ha scritto:nella news di cicloweb relativa alla partecipazione di Rujano al Tour di Langwaki si dice "...non avendo potuto partecipare alla sua Vuelta al Táchira a causa di nuovi regolamenti UCI."

In cosa consiste questa nuova norma?
Se ho capito bene, spero, i corridori di squadre registrate all'UCI posso partecipare a corse UCI solo con la propria squadra o eventualmente con una Selezione Nazionale ma non con squadre "regionali" come possono essere appunto la Gobernacion del Zulio o la Loteria del Tachira.
Proprio alla Vuelta Chile c'è stato un problema con l'argentino Mauricio Frazer che era in corsa non con la sua squadra UCI e quindi mi pare che "sia stato invitato" a ritirarsi dopo tre o quattro tappe.
Frazer se non erro corre con la squadra paraguayana Start Team, fresca fresca di affiliazione continental. Credo che sia un modo con cui l'UCI vuole "spingere" i team del sudamerica in particolare a richiedere lo status continental e a mettere in piedi una rosa "stabile".


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Seb
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Re: Ciclismo sudamericano

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Vista la foto che ha postato alfiso sulla presentazione delle squadre al Tour de San Luis io rispondo qui con quella dell'arrivo dell'ultima tappa della Vuelta al Táchira al Velodromo JJ Mora di San Cristóbal: anche qui pochissima gente :D

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MarcoRimini
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Re: Ciclismo sudamericano

Messaggio da leggere da MarcoRimini »

Seb ha scritto:Vista la foto che ha postato alfiso sulla presentazione delle squadre al Tour de San Luis io rispondo qui con quella dell'arrivo dell'ultima tappa della Vuelta al Táchira al Velodromo JJ Mora di San Cristóbal: anche qui pochissima gente :D
Allucinante, neppure al velodromo di Roubaix una folla simile :mrgreen:


alfiso

Re: Ciclismo sudamericano

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Seb ti replico con una domanda provocatoria.
Se mandassimo queste foto ad Acquarone (mettendocene pure qualcuna dei campionati africani dell'Asmara in Eritrea, OT) dici che ne capisca il significato?
Se Aso si internazionalizza con le chiaviche SENZA PUBBLICO (in collaborazione con Rumpf, Uci e figli di zocc... Uci) in Asia e Medio Oriente (salvo l'Australia), perchè Rcs non si volge verso le realtà sudamericane ed africane con maree umane che aprono il cuore?
Utilizzando magari il negativo del passato (ex colonia eritrea, emigrazione italiana in Argentina pari al 50% della popolazione, emigrazione italiana varia, influenza italiana in Tunisia ed Egitto). Lo so, ci vuole fantasia, capacità manageriale e follia da sognatori (appassionati).
Rien ne va plus, les jeux sont faits?

Ps. Com'è lontana l'Italia spregiudicata e volenterosa di Mattei e Rodoni. Oggi abbiamo Scaroni ed Acquarone. Insomma Squaroni ... tirare lo sciacquone :diavoletto:


Winter
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Re: Ciclismo sudamericano

Messaggio da leggere da Winter »

alfiso ha scritto:Seb ti replico con una domanda provocatoria.
Se mandassimo queste foto ad Acquarone (mettendocene pure qualcuna dei campionati africani dell'Asmara in Eritrea, OT) dici che ne capisca il significato?
Se Aso si internazionalizza con le chiaviche SENZA PUBBLICO (in collaborazione con Rumpf, Uci e figli di zocc... Uci) in Asia e Medio Oriente (salvo l'Australia), perchè Rcs non si volge verso le realtà sudamericane ed africane con maree umane che aprono il cuore?
Oman e Qatar ok , ma al Giro di Pechino di gente ce n'era. Solo che erano obbligati a star lontani dalla strade.. (pare per la sicurezza)
France2 aveva fatto un servizio all'arrivo e c'era una marea di gente
Aso vero che segui il corso dei Soldi ma spesso soldi fanno rima con interesse
Dai tra Eritrea e Cina.. è facile capire dove bisogna andare!


alfiso

Re: Ciclismo sudamericano

Messaggio da leggere da alfiso »

Winter ha scritto:Oman e Qatar ok , ma al Giro di Pechino di gente ce n'era. Solo che erano obbligati a star lontani dalla strade.. (pare per la sicurezza)
France2 aveva fatto un servizio all'arrivo e c'era una marea di gente
Aso vero che segui il corso dei Soldi ma spesso soldi fanno rima con interesse
Dai tra Eritrea e Cina.. è facile capire dove bisogna andare!
Sì l'Eritrea era una espressione forzata per il passato ex italiano. Giusto per quello, ma non troppo.
Quando ero piccolo si dicevano +o- le stesse cose per la Cina ed il Brasile che ora si dicono per l'Eritrea o paesi minori sudamericani.
Mi ricordo un compagno di scuola di mio padre, molto "bauscia", che aveva comprato una fazenda in Brasile e sbrodolava i suoi successi economici e virili da italiano superiore.
Oggi cinesi e brasiliani comprano noi. Certo l'attual pecunia magnetizza verso la Cina. In ogni caso lì l'Aso c'è andata su "invito" dell'Uci.
Ho visto anch'io (intravisto nella nebbia) il Beijing. Un po' di pubblico c'era, ma è imparagonabile alle masse africane e sudamericane.
Eppoi il colore che c'è di là! In Cina è tutto sbiadito ... dallo smog che la fa da principe assoluto. ;)


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Seb
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Re: Ciclismo sudamericano

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Solo un paio di commenti per non discostarci troppo dall'argomento. Se RCS vuole internazionalizzarsi al momento attuale non mi pare in grado di puntare su delle scommesse: molte corse africane e sudamericane è vero che hanno tantissima partecipazione come pubblico ma è anche vero che dal punto di vista economico la situazione non è esaltante e già riescono a fatica a fare le corse in Italia; per me se proprio deve essere meglio puntare prima dove un po' di soldi ci sono (Giro di Germania?), rafforzarsi (il "mi sento piccolo" di Acquarone all'incontro con ASO) e poi magari andare a caccia di nuove frontiere. Teniamo anche conto però che la stessa ASO (ora entrata anche in partnership con il Tour Down Under) era già arrivata tempo fa in Africa (Tour du Faso, ora lasciato credo) e che l'anno scorso si diceva potesse organizzare un Tour of Argentina forte dei contatti della Dakar.
E comunque secondo me Acquarone ha capito un po' la passione dei paesi sudamericani per il ciclismo: un segnale lo vedo nell'invito senza problemi dell'Androni al Giro nonostante lui stesso avesse espresso dubbi sull'accordo con la FCI e anche nelle Wild Card alla Coldeportes che ha sì sicuramente un organico di grande potenziale per le montagne, ma che al momento non si può dire che sia tanto più della NetApp.

Poi va detto anche che queste splendide corse sudamericane mi pare che riscuotano un enorme successo anche perché sono delle vere e proprio feste popolari e non è detto che un'organizzazione più precisa e rigorosa possa essere un vantaggio. Proprio oggi sulla radio argentina sentivo che si lamentavano molto dell'atteggiamento di Contador e del suo staff al San Luis visto che per "motivi di sicurezza" praticamente era inavvicinabile dai tifosi anche solo per un autografo o una foto.


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Maìno della Spinetta
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Re: Ciclismo sudamericano

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hanno pochi inviti bloccati a San Luis,
così portano un po' di internazionale e tanto locale. Squadre da 6 o 7 corridori, e selezioni locali. Al Giro non si può fare. Prima ancora di fare partnership organizzative, se non ci fossero così tanti posti già bloccati dal World Tour, RcS potrebbe fare una politica degli inviti incrociati con queste competizioni. I regolamenti attuali non permettono questa flessibilità, ma forse tra Polonia, germania, Sudamerica e Giro il modello non dovrebbe essere la ASO organizzatrice, ma una rete che gestisca delle wildcard. Credo che i sudamericani in Italia in passato arrivassero proprio in questo modo, vorrebbe dire far crescere di visibilità delle corse di là, coi nomi europei, e dare ad alcuni di loro la palestra del grande ciclismo europeo.


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asterisco
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Re: Ciclismo sudamericano

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Dopo un lungo periodo di assenza, torno sul forum per segnalare la bellissima vittoria di Nairo Quintana della Movistar alla prima tappa della Vuelta a Murcia.

Riporto la classifica da cicloweb e voglio segnalare sia il buon livello dei partecipanti (Gesink, Sanchez, Tiernan-Locke) che la giovanissima età di Quintana che è del 1990.

1 Nairo Alexander Quintana Rojas Colombia Movistar Team in 04h51'52"
2 Wouter Poels Olanda Vacansoleil Pro Cycling Team a 14"
3 Jonathan Tiernan-Locke Gran Bretagna Endura Racing a 16"
4 Sergio Pardilla Bellón Spagna Movistar Team a 16"
5 Samuel Sánchez González Spagna Euskaltel - Euskadi a 26"
6 Johnny Hoogerland Olanda Vacansoleil Pro Cycling Team a 32"
7 Robert Gesink Olanda Rabobank Cycling Team a 53"
8 Jonathan Castroviejo Nicolas Spagna Movistar Team a 53"
9 Adrian Palomares Villaplana Spagna Andalucía a 53"
10 Bartosz Huzarski Polonia Team NetApp a 58"


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Re: Ciclismo sudamericano

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asterisco ha scritto:Dopo un lungo periodo di assenza, torno sul forum per segnalare la bellissima vittoria di Nairo Quintana della Movistar alla prima tappa della Vuelta a Murcia.

Riporto la classifica da cicloweb e voglio segnalare sia il buon livello dei partecipanti (Gesink, Sanchez, Tiernan-Locke) che la giovanissima età di Quintana che è del 1990.

1 Nairo Alexander Quintana Rojas Colombia Movistar Team in 04h51'52"
2 Wouter Poels Olanda Vacansoleil Pro Cycling Team a 14"
3 Jonathan Tiernan-Locke Gran Bretagna Endura Racing a 16"
4 Sergio Pardilla Bellón Spagna Movistar Team a 16"
5 Samuel Sánchez González Spagna Euskaltel - Euskadi a 26"
6 Johnny Hoogerland Olanda Vacansoleil Pro Cycling Team a 32"
7 Robert Gesink Olanda Rabobank Cycling Team a 53"
8 Jonathan Castroviejo Nicolas Spagna Movistar Team a 53"
9 Adrian Palomares Villaplana Spagna Andalucía a 53"
10 Bartosz Huzarski Polonia Team NetApp a 58"
Nairo vince anche la classifica finale del Murica davanti a JTL. Se il buon giorno si vede dal mattino....


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Re: Ciclismo sudamericano

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Effettivamente per uno del 1990 è veramente una impresa. Ne parlò già tempo fa Fax nico ( a proposito dove sei?) e poi nel 2010 ha vinto il Tour de l'Avenir.

Spero vivamente che faccia il Giro: mi sembra decisamente di una levatura superiore anche rispetto ai bravi colombiani che abbiamo visto di tanto in tanto.


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Re: Ciclismo sudamericano

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Segnalo le ottime prestazioni di Henao al Giro dei Paesi baschi. Lo vedremo al Giro d'italia?


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Subsonico
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Re: Ciclismo sudamericano

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asterisco ha scritto:Segnalo le ottime prestazioni di Henao al Giro dei Paesi baschi. Lo vedremo al Giro d'italia?

Si, lui e Uran saranno gli atleti di punta del team Sky.


VINCITORE DEL FANTATOUR 2016 SUL CAMPO: certe fantaclassifiche verranno riscritte...

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Re: Ciclismo sudamericano

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une-epm alla clasica primavera con un team fortissimo, capitanato da rafael infantino
faranno anche la vuelta castilla y leon.
questi sono piu' forti di colombia coldeportes


non sono ciclisti, la fatuita' delle loro vite mi sciocca- T. Krabbe', la corsa.
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simociclo
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Re: Ciclismo sudamericano

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mestatore ha scritto:une-epm alla clasica primavera con un team fortissimo, capitanato da rafael infantino
faranno anche la vuelta castilla y leon.
questi sono piu' forti di colombia coldeportes

tu sai se Infantino ha rifiutato la proposta della coldeportes oppure se non rientrava nei loro piani?
E' uno forte, con la coldeportes poteva avere molte più occasioni per farsi vdere in corse importati europee, è un peccato.... (dal nostro punto di vista, poi magari ad Infantino interessano di più le corse colombiane e posso pure capirlo)


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Admin
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Re: Ciclismo sudamericano

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Questa la formazione
Giovanni Báez
Rafael Infantino
Iván Parra
Mauricio Ortega
Walter Pedraza
Camilo Suárez
Robigzon Oyola
Francisco Colorado
Riserve Castiblanco e Vergara. Faranno Klasika, CyL, Rioja, Asturias e Vuelta a Madrid.

Spero che il mio amico Castiblanco riesca ad essere al via in qualcuna di queste gare. :)


Pantani è una leggenda come Coppi e Bartali
mestatore
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Re: Ciclismo sudamericano

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simociclo ha scritto:
mestatore ha scritto:une-epm alla clasica primavera con un team fortissimo, capitanato da rafael infantino
faranno anche la vuelta castilla y leon.
questi sono piu' forti di colombia coldeportes

tu sai se Infantino ha rifiutato la proposta della coldeportes oppure se non rientrava nei loro piani?
E' uno forte, con la coldeportes poteva avere molte più occasioni per farsi vdere in corse importati europee, è un peccato.... (dal nostro punto di vista, poi magari ad Infantino interessano di più le corse colombiane e posso pure capirlo)

mi risulta che coldeportes avesse cercato sia infantino che beltran , che è un fortissimo scalatore giovane sempre di une-epm.....poi non se ne è fatto niente.
penso sia questione di pecunia e di rivalità e campanili colombiane. la squadra di raul mesa è da anni la piu' forte in colombia e non tollera bene tutta la grancassa che si batte sulle iniziative tipo cep e coldeportes a forte connotazione nazionalistica.

comunque è un peccato perchè infantino è maturato molto e dopo aver visto quanto ha fatto henao al pias vasco , considerato come lo aveva suonato infantino stessop al clasico mi cresce il rimpianto, fermo restando che henao è piu' giovane ed un prospetto migliore.

per inciso , qualcunosa perche' winner anacona non si è ancorapalesato in europa con al lampre?


non sono ciclisti, la fatuita' delle loro vite mi sciocca- T. Krabbe', la corsa.
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Spartacus
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Re: Ciclismo sudamericano

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Baez, Parra e Infantino tutti tra la 20° e 30° posizione


asterisco
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Re: Ciclismo sudamericano

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Notizie di Rujano caduto al Giro dell'Appennino?


asterisco
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Re: Ciclismo sudamericano

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Ripeto: si hanno notizie di Rujano caduto ieri; domani sarà alla partenza del Trentino?


peek
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Re: Ciclismo sudamericano

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asterisco ha scritto:Ripeto: si hanno notizie di Rujano caduto ieri; domani sarà alla partenza del Trentino?
Ieri in cronaca hanno detto che è caduto, ma senza riportare particolari conseguenze.


asterisco
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Re: Ciclismo sudamericano

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Rujano fino ad ora al Giro è stato deludente, ma i due colombiani della Sky Uran ed Henao stanno facendo molto bene. Bravo soprattutto Henao al primo Grande Giro ed al primo anno da professionista. Fino a poco tempo fa se ne parlava solo in questo thread.


asterisco
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Re: Ciclismo sudamericano

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Veramente bravo Henao. Secondo me può finire sul podio. Uran mi sembra invece un corridore bravo ma non eccelso; da top 10 al massimo in un grande giro


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Bazzia
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Re: Ciclismo sudamericano

Messaggio da leggere da Bazzia »

per inciso , qualcunosa perche' winner anacona non si è ancorapalesato in europa con al lampre?[/quote]

Fino a qualche settimana aveva problemi burocratici perchè la Lampre ha registrazione fiscale in Svizzera e non possono tesserarlo. Comunque girando nel Valdarno lo si trova sempre in allenamento, tra l'altro in Italia è arrivato anche suo fratello.

Una domanda, sapete se come per Uran e Heano anche per Quintana della Movistar il suo agente sia l'italiano Acquadro? Perchè i colombiani forti li ha quasi tutti lui.


Donne, Cavalli e Corridori non c'ha mai capito niente nessuno!
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Spartacus
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Re: Ciclismo sudamericano

Messaggio da leggere da Spartacus »

Anacona dovrebbe correre il Giro della Baviera da mercoldì a domenica


asterisco
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Re: Ciclismo sudamericano

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Come al solito ho sbagliato pronostico; oggi Henao in difficoltà e bene Uran che però è meno scalatore; Henao è ancora nei 10 e comunque considerando che è il primo anno in Europa sarebbe un gran risultato.


asterisco
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Re: Ciclismo sudamericano

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Molto bene Uran : è il primo Giro a grandi livelli e dovrebbe terminare nella top 5. Ottima conferma da Henao: temevo che potesse crollare nella 3° settimana di corsa, dopo essermi illuso, ma ha tenuto duro, è 9° in classifica e considerando che è il primo anno in Europa è un grandissimo risultato


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maglianera
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Re: Ciclismo sudamericano

Messaggio da leggere da maglianera »

quali problemi hanno causato oggi il ritiro di Rujano? salute o stanchezza o altro?


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Abruzzese
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Re: Ciclismo sudamericano

Messaggio da leggere da Abruzzese »

maglianera ha scritto:quali problemi hanno causato oggi il ritiro di Rujano? salute o stanchezza o altro?
Gianni Savio, interpellato in merito, ha escluso tutto ciò: pare che Rujano semplicemente non avesse più voglia di andare avanti, dichiarando che ormai il venezuelano è ben lontano dallo spirito del team. Il team manager torinese aveva chiesto a Rujano una reazione nella tappa di Cortina, dov'è arrivato con oltre mezz'ora di ritardo ed un'ulteriore reazione era auspicata nella tappa di Pampeago, dove si è addirittura ritirato. Savio ha citato anche gli esempi di Serpa (che sta ancora correndo con una frattura ad una mano) e di Sella (andato in fuga nonostante fosse debilitato fisicamente) per metterli in contrasto col comportamento di Rujano. Che a questo punto si è inevitabilmente giocato la nuova chanche che Savio gli aveva dato lo scorso anno.


"L'importante non è quello che trovi alla fine di una corsa. L'importante è ciò che provi mentre corri" (Giorgio Faletti in "Notte prima degli esami")

"qui c'è gente che è totalmente avulsa dalla realtà e nociva al forum"
asterisco
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Re: Ciclismo sudamericano

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Alla fine bene i due colombiani entrambi nella top 10. A me piace soprattutto Henao alla prima stagione nel grande ciclismo e che ha dimostrato anche maturità tattica, non frequente nei sudamericani. Faranno il Tour? penso invece sia da escludere che lo faccia Quintana della Movistar, il miglio scalatore in assoluto dei giovani sudamericani, ma troppo giovane per una corsa come il Tour


matter1985
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Re: Ciclismo sudamericano

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Ma di Betancour al Giro del Belgio ne vogliamo parlare?sempre e solo conferme per questo ragazzo!


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Abruzzese
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Re: Ciclismo sudamericano

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asterisco ha scritto:Alla fine bene i due colombiani entrambi nella top 10. A me piace soprattutto Henao alla prima stagione nel grande ciclismo e che ha dimostrato anche maturità tattica, non frequente nei sudamericani. Faranno il Tour? penso invece sia da escludere che lo faccia Quintana della Movistar, il miglio scalatore in assoluto dei giovani sudamericani, ma troppo giovane per una corsa come il Tour
Non credo. La Sky punterà forte su Wiggins ed in appoggio al britannico penso che porterà sicuramente Froome, Porte e credo anche Michael Rogers, che ha recentemente dimostrato di essere in buona forma vincendo il Giro di Baviera. Può darsi che uno dei due lo rivedremo alla Vuelta.


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asterisco
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Re: Ciclismo sudamericano

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Sapete perchè la Colombia non fa il Giro bio?


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