Ivan Basso 2011
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Re: Ivan Basso 2011
Ivan Basso e la Liquigas alla cerimonia di presentazione delle squadre che correranno il Tour de France 2011
http://www.youtube.com/watch?v=fOg3zFmZ ... r_embedded
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Re: Ivan Basso 2011
BASSO. «Non vedo l'ora di cominciare...»
È fiducioso Ivan Basso, alla vigilia di un Tour che prepara dallo scorso inverno.
"Non vedo l'ora di cominciare quest'avventura. Oggi come oggi non sono al cento per cento perché la caduta di maggio ha rallentato la mia preparazione, ma chissà che, affinando la gamba nei primi dieci giorni, questa situazione non possa rivelarsi un vantaggio nell'ultima, decisiva, settimana".
L'anno scorso la sua Grande Bouclé è naufragata presto. Cosa è cambiato?
"Tutto. Allora ero scarico, devastato dopo un Giro che mi aveva stremato, quest'anno il Tour è la mia corsa della stagione e sono molto convinto di poter fare bene".
Cosa pensa dei fischi a Contador durante la presentazione di ieri?
"In realtà io ero nell'arena quando lo hanno fischiato e i boo non erano tantissimi. In ogni caso penso sarebbe stato meglio se lo avessero applaudito, così ho paura che lo abbiano caricato ancora di più".
Soprattuto all'estero il suo nome non compare fra i favoriti. Questo può incidere in un modo o nell'altro?
"Non credo, basterebbe che un big perda cinque secondi domani sullo strappo finale e già si direbbe che è in crisi. Io penso che sia giusto, visti i miei ultimi Tour, che io non sia fra i primi favoriti, ma la cosa non mi tocca e aspetto gli ultimi giorni prima di dire chi può lottare per vincere e chi è fuori dai giochi".
Il percorso le piace?
"È duro come piace a me, e c'è un altro particolare accattivante: senza la crono classica dopo sette otto tappe i big arriveranno vicini ai piedi della montagne. A quel punto conteranno gambe e convinzione, e io credo di avere una buona dose di entrambe".
Un aggettivo per descrivere il suo stato d'animo.
"Ne dico due: tranquillo e felice. Tranquillo perché sento la fiducia delle persone che mi stanno accanto, felice perché finalmente domani si inizia".
di Francesco Cerruti (http://www.tuttobiciweb.it/index.php?pa ... 40307&tp=n)
È fiducioso Ivan Basso, alla vigilia di un Tour che prepara dallo scorso inverno.
"Non vedo l'ora di cominciare quest'avventura. Oggi come oggi non sono al cento per cento perché la caduta di maggio ha rallentato la mia preparazione, ma chissà che, affinando la gamba nei primi dieci giorni, questa situazione non possa rivelarsi un vantaggio nell'ultima, decisiva, settimana".
L'anno scorso la sua Grande Bouclé è naufragata presto. Cosa è cambiato?
"Tutto. Allora ero scarico, devastato dopo un Giro che mi aveva stremato, quest'anno il Tour è la mia corsa della stagione e sono molto convinto di poter fare bene".
Cosa pensa dei fischi a Contador durante la presentazione di ieri?
"In realtà io ero nell'arena quando lo hanno fischiato e i boo non erano tantissimi. In ogni caso penso sarebbe stato meglio se lo avessero applaudito, così ho paura che lo abbiano caricato ancora di più".
Soprattuto all'estero il suo nome non compare fra i favoriti. Questo può incidere in un modo o nell'altro?
"Non credo, basterebbe che un big perda cinque secondi domani sullo strappo finale e già si direbbe che è in crisi. Io penso che sia giusto, visti i miei ultimi Tour, che io non sia fra i primi favoriti, ma la cosa non mi tocca e aspetto gli ultimi giorni prima di dire chi può lottare per vincere e chi è fuori dai giochi".
Il percorso le piace?
"È duro come piace a me, e c'è un altro particolare accattivante: senza la crono classica dopo sette otto tappe i big arriveranno vicini ai piedi della montagne. A quel punto conteranno gambe e convinzione, e io credo di avere una buona dose di entrambe".
Un aggettivo per descrivere il suo stato d'animo.
"Ne dico due: tranquillo e felice. Tranquillo perché sento la fiducia delle persone che mi stanno accanto, felice perché finalmente domani si inizia".
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Re: Ivan Basso 2011
E' inutile sfasciarsi la testa dopo la cronometro del pomeriggio. E' enorme la delusione in tutti noi dopo la deludente prestazione di Ivan e della squadra, non è possibile finire dietro anche a squadre sulla carta inferiori alla Liquigas. Adesso bisogna rimanere concentrati, sereni, e già pensare ad inventare qualcosa nelle tappe in salita. Secondo me, Ivan deve correre senza l'assillo del podio, in fin dei conti, in un Tour dove anche il "re" Contador sta soffrendo, non deve dimostrare niente a nessuno, ma non deve altresì fare figuracce. Non ci dimentichiamo che stiamo pur sempre parlando del vincitore di due edizioni del Giro d'Italia, di un corridore che in salita, se è al meglio, è superiore ai vari Evans, Wiggins e Vinoukourov..... Forza, Ivan
Re: Ivan Basso 2011
Il dispiacere è che abbia perso tanto, avendo una squadra con tanti passisti, che in salita potranno essere di poco aiuto. A questo punto, era meglio una squadra di scalatori
In ogni caso, la Liquigas 2011 è nettamente inferiore alla Liquigas 2010, come dimostrato anche al giro.
Speriamo che Ivan sia su quei livelli, in modo da poter dire la sua in seguito.
In ogni caso, la Liquigas 2011 è nettamente inferiore alla Liquigas 2010, come dimostrato anche al giro.
Speriamo che Ivan sia su quei livelli, in modo da poter dire la sua in seguito.
Un giorno potremo raccontare ai nipotini che noi siamo stati fortunati a veder correre Sagan
Re: Ivan Basso 2011
continuo a vedere i bianconverdi, davvero in cattive condizioni, anche a questo tour, è evidente che qualcosa che non va c'è. Per una squadra che si presenta con ottimi passisti, che faceva di questa crono uno dei punti di forza per il tour di Ivan, un 15esimo posto, è davvero cosa misera. In più per Ivan, ha portato solo szmydt per le salite.
Basso al momento, non mi entusiasma, secondo me non è brillantissimo, vedremo nei prossimi giorni comunque, sperando di essere smentito
Basso al momento, non mi entusiasma, secondo me non è brillantissimo, vedremo nei prossimi giorni comunque, sperando di essere smentito
Re: Ivan Basso 2011
Bene così.
Nonostante le varie fiammate dei rivali in classifica, ieri ha tenuto il colpo senza problemi.
L'unica preoccupazione è che nell'intervista pre-tappa l'ho visto molto molto tirato, spero che quando fa freddo lo tengano sotto le termocoperte
Nonostante le varie fiammate dei rivali in classifica, ieri ha tenuto il colpo senza problemi.
L'unica preoccupazione è che nell'intervista pre-tappa l'ho visto molto molto tirato, spero che quando fa freddo lo tengano sotto le termocoperte
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Tour 2015 - 19a tappa - SJ M.nne - Toussuire (24 Luglio)
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Re: Ivan Basso 2011
beh se Basso si fosse staccato ieri quando 20 corridori sono arrivati insieme sarebbe stato un pessimo segno, sta di fatto che con il ritiro di Wiggins, i guai fisici di Gesink, il tempo perso da S.Sanchez e Leipheimer e un Evans che potrebbe saltare più avanti le chances di podio del varesino aumentano
Re: Ivan Basso 2011
Ivan sta sempre nelle prime posizioni e per lui, questo è un buon segno. Prima o poi arriveranno le salite lunghe, no?
Fanno festa i musulmani il venerdì
il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
i barbieri il lunedì
"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente.
"io non mi sento italiano, ma per la lingua ... lo sono."
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Re: Ivan Basso 2011
E' una delle cose che temo per Ivan, pensando ai guai che nel tempo ha sofferto (giro 2005, bronchiti al Delfinato 2009 e al Tour 2010).l'Orso ha scritto: L'unica preoccupazione è che nell'intervista pre-tappa l'ho visto molto molto tirato, spero che quando fa freddo lo tengano sotto le termocoperte
Per il resto sembra che stia correndo proprio bene e un ottimo piazzamento sia alla sua portata.
Un giorno potremo raccontare ai nipotini che noi siamo stati fortunati a veder correre Sagan
Re: Ivan Basso 2011
Perché non vuoi dire ... meglio!robot1 ha scritto:er il resto sembra che stia correndo proprio bene e un ottimo piazzamento sia alla sua portata.
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Re: Ivan Basso 2011
Basso è sereno: «Pronto alla grande sfida»
Primo giorno di riposo e tempo di riflessioni per Ivan Basso, primo italiano in classifica, undicesimo a 3'36" da Thomas Voeckler.
«E’ stata una settimana particolare, come tutte le prime settimane del Tour. Ogni giorno ci si gioca tappa, maglia gialla, maglia a pois e maglia
verde: se ci aggiungiamo il nervosismo dei percorsi, il vento e la pioggia
si può capire facilmente il motivo di tutte le cadute. Tutti i finali fin qui sono stati nervosi, ci sono 10 uomini di classifica con tre compagni, i velocisti e chi prova a fare il numero per vincere la tappa. Abbiamo fatto otto giorni con il coltello tra i denti, per fortuna da domani o ci sono tappe dure o dedicate ai velocisti e in gruppo dovrebbe esserci meno tensione».
I quattordici secondi presi fra Mur de Bretagne e Saint Flour preoccupano?
«Assolutamente no, anzi se penso ai miei precedenti nei Grandi Giri non sono mai stato, dopo una settimana, così vicino ai big. Io non sono un drago in discesa e, ad esempio ieri, ho sbagliato traiettoria all'ultima curva e ho finito col perdere otto secondi, tutto nella norma. I buchi
presi fin qui, e non solo da me, non sono dovuti a problemi di condizione».
Le cadute hanno eliminato alcuni pericolosi avversari per il podio finale.
«Chi è caduto ha avuto molta sfortuna. Wiggins e Van Den Broeck hanno
corso per tutta la settimana nelle prime quindici posizioni e adesso sono
a casa. Io devo ringraziare i miei compagni per il grande lavoro che fanno
e la prudenza che uso nel guidare la bici. Ieri ad esempio volendo avrei potuto prendere la rampa nelle prime dieci posizioni, invece ho preferito frenare e seguire quello che mi diceva il cervello. Il problema è quando si
prende il buco sulle grandi salite».
Gli avversari.
«Se Evans corre come ha fatto finora per tutto il Tour lo vince con merito, ma credo sia difficile che vada così forte fino a Parigi. Contador resta il più forte. Andy è in crescita e con Frank saranno in superiorità in salita. Vedo bene anche Samuel Sanchez. Peccato per Wiggins e Van Den Broeck, stavano entrambi pedalando molto bene».
Tutti i big sono vicini, e Cunego segue di un solo secondo.
«Damiano è forte e non mi stupirei se puntasse alla generale. Finora il
Tour della classifica non è ancora iniziato. Abbiamo fatto tanta strada, ma quella che ci aspetta è terribile. Nel 2008 Sastre ha vinto il Tour con un'azione di tre chilometri. Io penso spesso a quel giorno».
di Francesco Cerruti (http://www.tuttobiciweb.it/index.php?pa ... 40641&tp=n)
Primo giorno di riposo e tempo di riflessioni per Ivan Basso, primo italiano in classifica, undicesimo a 3'36" da Thomas Voeckler.
«E’ stata una settimana particolare, come tutte le prime settimane del Tour. Ogni giorno ci si gioca tappa, maglia gialla, maglia a pois e maglia
verde: se ci aggiungiamo il nervosismo dei percorsi, il vento e la pioggia
si può capire facilmente il motivo di tutte le cadute. Tutti i finali fin qui sono stati nervosi, ci sono 10 uomini di classifica con tre compagni, i velocisti e chi prova a fare il numero per vincere la tappa. Abbiamo fatto otto giorni con il coltello tra i denti, per fortuna da domani o ci sono tappe dure o dedicate ai velocisti e in gruppo dovrebbe esserci meno tensione».
I quattordici secondi presi fra Mur de Bretagne e Saint Flour preoccupano?
«Assolutamente no, anzi se penso ai miei precedenti nei Grandi Giri non sono mai stato, dopo una settimana, così vicino ai big. Io non sono un drago in discesa e, ad esempio ieri, ho sbagliato traiettoria all'ultima curva e ho finito col perdere otto secondi, tutto nella norma. I buchi
presi fin qui, e non solo da me, non sono dovuti a problemi di condizione».
Le cadute hanno eliminato alcuni pericolosi avversari per il podio finale.
«Chi è caduto ha avuto molta sfortuna. Wiggins e Van Den Broeck hanno
corso per tutta la settimana nelle prime quindici posizioni e adesso sono
a casa. Io devo ringraziare i miei compagni per il grande lavoro che fanno
e la prudenza che uso nel guidare la bici. Ieri ad esempio volendo avrei potuto prendere la rampa nelle prime dieci posizioni, invece ho preferito frenare e seguire quello che mi diceva il cervello. Il problema è quando si
prende il buco sulle grandi salite».
Gli avversari.
«Se Evans corre come ha fatto finora per tutto il Tour lo vince con merito, ma credo sia difficile che vada così forte fino a Parigi. Contador resta il più forte. Andy è in crescita e con Frank saranno in superiorità in salita. Vedo bene anche Samuel Sanchez. Peccato per Wiggins e Van Den Broeck, stavano entrambi pedalando molto bene».
Tutti i big sono vicini, e Cunego segue di un solo secondo.
«Damiano è forte e non mi stupirei se puntasse alla generale. Finora il
Tour della classifica non è ancora iniziato. Abbiamo fatto tanta strada, ma quella che ci aspetta è terribile. Nel 2008 Sastre ha vinto il Tour con un'azione di tre chilometri. Io penso spesso a quel giorno».
di Francesco Cerruti (http://www.tuttobiciweb.it/index.php?pa ... 40641&tp=n)
Re: Ivan Basso 2011
Le dichiarazioni di Basso sono molto tranquillizzanti. E' calmo e concentrato.
Sperem............
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Re: Ivan Basso 2011
le dichiarazioni sono molto tranquillizanti, le immagini della tappa di ieri no. Spero d'aver visto male.Ottavio ha scritto:Le dichiarazioni di Basso sono molto tranquillizzanti. E' calmo e concentrato.
Sperem............
Cobblestone 2012, 2013,2018 & 2021 - 1° Classifica Generale
Re: Ivan Basso 2011
altra dichiarazione di Basso
Giornata di riposo oggi al Tour de France. Per Ivan una sgambata mattutina insieme ai compagni della Liquigas-Cannondale, incontro con i giornalisti italiani al seguito della corsa e poi il meritato riposo. La pausa è anche l'occasione per riguardare a ciò che è stato e, soprattutto, a ciò che sarà da domani. "Sono state nove tappe intense, nervose e faticose: esserne uscite indenne è una grande conquista in vista della bagarre che si aprirà sulle montagne. Se mi avessero proposto di chiudere con pochi secondi di ritardo una prima settimana di corsa come questa, caratterizzata da tappe miste e arrivi poco adatti alle mie caratteristiche, avrei fatto la firma. Abbiamo avuto una sola giornata negativa, quella della cronosquadre, ma nel resto delle tappe abbiamo dimostrato di esserci. I miei compagni hanno dato prova di grande carattere, oltre che di forza nel proteggermi ogni giorno. Per questo, ovviamente, li ringrazio. Dal canto mio posso dirmi anche fortunato perché finora non sono mai rimasto coinvolto in cadute. Credo però che anche la mia proverbiale prudenza sia stata un punto a favore. Non amo correre rischi e talvolta spendo qualcosa in più, in termini di energie, rispetto agli avversari. Preferisco però perdere energie che la chance di giocarmi il Tour. So quale è il mio punto di forza, ovvero al forza in salita, e su quello punterò per fare la differenza". Il Tour delle salite entrerà nel vivo giovedì con l’arrivo a Luz-Ardiden. Già da domani, però, si potrebbe avere una corsa più lineare: "La lotta per le varie classifiche si appiattirà, a partire dalla generale: Voeckler è un corridore esperto che cercherà di mantenere la maglia gialla il più a lungo possibile. Da giovedì, poi, il gioco si farà duro. Finora abbiamo visto poco o niente. In tanti si sono risparmiati, consapevoli delle salite che andremo ad affrontare". Il pensiero finale è per gli avversari: "Impossibile dire come stanno perché i percorsi non erano selettivi. Evans è quello che si è dimostrato più in forma, anche se dalla sua c’erano percorsi favorevoli. Se mantiene questo livello anche su Pirenei e Alpi, è il favorito. Andy Schleck s’è visto poco ma pedala bene: insieme a Frank è l’unico che può creare superiorità numerica. Sanchez è rimasto nascosto ma l’ho visto brillante. Contador? E’ il più forte e sulla salite sarà il più temibile. Tra i papabili per un podio non escludo Kloden e Gesink: hanno terreno e forza per recuperare. Detto questo, il mio primo pensiero però è la prestazione personale. Sono sereno e motivato, conscio di poter dire la mia. Se alla fine qualcuno si dimostrerà più forte, onore a lui. Io, di certo, non risparmierò una goccia di sudore".
Fonte: http://ivanbassoofficial.com/it/article ... to-di-ivan
Sembra molto motivato e consapevole del suo stato di forma. Speriamo bene...
Giornata di riposo oggi al Tour de France. Per Ivan una sgambata mattutina insieme ai compagni della Liquigas-Cannondale, incontro con i giornalisti italiani al seguito della corsa e poi il meritato riposo. La pausa è anche l'occasione per riguardare a ciò che è stato e, soprattutto, a ciò che sarà da domani. "Sono state nove tappe intense, nervose e faticose: esserne uscite indenne è una grande conquista in vista della bagarre che si aprirà sulle montagne. Se mi avessero proposto di chiudere con pochi secondi di ritardo una prima settimana di corsa come questa, caratterizzata da tappe miste e arrivi poco adatti alle mie caratteristiche, avrei fatto la firma. Abbiamo avuto una sola giornata negativa, quella della cronosquadre, ma nel resto delle tappe abbiamo dimostrato di esserci. I miei compagni hanno dato prova di grande carattere, oltre che di forza nel proteggermi ogni giorno. Per questo, ovviamente, li ringrazio. Dal canto mio posso dirmi anche fortunato perché finora non sono mai rimasto coinvolto in cadute. Credo però che anche la mia proverbiale prudenza sia stata un punto a favore. Non amo correre rischi e talvolta spendo qualcosa in più, in termini di energie, rispetto agli avversari. Preferisco però perdere energie che la chance di giocarmi il Tour. So quale è il mio punto di forza, ovvero al forza in salita, e su quello punterò per fare la differenza". Il Tour delle salite entrerà nel vivo giovedì con l’arrivo a Luz-Ardiden. Già da domani, però, si potrebbe avere una corsa più lineare: "La lotta per le varie classifiche si appiattirà, a partire dalla generale: Voeckler è un corridore esperto che cercherà di mantenere la maglia gialla il più a lungo possibile. Da giovedì, poi, il gioco si farà duro. Finora abbiamo visto poco o niente. In tanti si sono risparmiati, consapevoli delle salite che andremo ad affrontare". Il pensiero finale è per gli avversari: "Impossibile dire come stanno perché i percorsi non erano selettivi. Evans è quello che si è dimostrato più in forma, anche se dalla sua c’erano percorsi favorevoli. Se mantiene questo livello anche su Pirenei e Alpi, è il favorito. Andy Schleck s’è visto poco ma pedala bene: insieme a Frank è l’unico che può creare superiorità numerica. Sanchez è rimasto nascosto ma l’ho visto brillante. Contador? E’ il più forte e sulla salite sarà il più temibile. Tra i papabili per un podio non escludo Kloden e Gesink: hanno terreno e forza per recuperare. Detto questo, il mio primo pensiero però è la prestazione personale. Sono sereno e motivato, conscio di poter dire la mia. Se alla fine qualcuno si dimostrerà più forte, onore a lui. Io, di certo, non risparmierò una goccia di sudore".
Fonte: http://ivanbassoofficial.com/it/article ... to-di-ivan
Sembra molto motivato e consapevole del suo stato di forma. Speriamo bene...
Re: Ivan Basso 2011
Stasera provo a riguardarmi il finale di tappa di domenica giusto per capire se il buco si è creato in discesa.
In quel caso, 1000 complimenti a Basso per come ha limitato i danni (erano a tutta e han "sprintato" su un sappellino... ).
Comunque per ora continuo a fidarmi di quello che dice... tanto manca poco a giovedì, lì parleranno le gambe e vedremo cos'hanno da dire
In quel caso, 1000 complimenti a Basso per come ha limitato i danni (erano a tutta e han "sprintato" su un sappellino... ).
Comunque per ora continuo a fidarmi di quello che dice... tanto manca poco a giovedì, lì parleranno le gambe e vedremo cos'hanno da dire
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Tour 2015 - 19a tappa - SJ M.nne - Toussuire (24 Luglio)
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Re: Ivan Basso 2011
la mia idea in generale è che nel corso di un tour ci può stare di avere qualche momento di difficoltà e quindi anche gli 8 secondi beccati domenica non sono necessariamente preoccupanti, succede un po' a tutti, vedi contador a monteverginel'Orso ha scritto:Stasera provo a riguardarmi il finale di tappa di domenica giusto per capire se il buco si è creato in discesa.
In quel caso, 1000 complimenti a Basso per come ha limitato i danni (erano a tutta e han "sprintato" su un sappellino... ).
Comunque per ora continuo a fidarmi di quello che dice... tanto manca poco a giovedì, lì parleranno le gambe e vedremo cos'hanno da dire
quello che mi stupisce è l'insistenza sul giustificare il distacco con l'aver preso la salita non davanti. Ho seguito basso nel corso dell'ultimo km ed è evidente che non fosse brillante. ok, se devi risalire il gruppo rischi di pagare lo sforzo perchè davanti il ritmo era alto, ma non mi sembrava che fosse clamorosamente indietro al tornante dei -2km; un basso vicino al top credo sarebbe arrivato comunque con i primi o almeno in testa al suo gruppetto, non in fondo boccheggiante
.....potrei sbagliarmi
- Tranchée d'Arenberg
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Re: Ivan Basso 2011
sottoscrivogalliano.p ha scritto:la mia idea in generale è che nel corso di un tour ci può stare di avere qualche momento di difficoltà e quindi anche gli 8 secondi beccati domenica non sono necessariamente preoccupanti, succede un po' a tutti, vedi contador a monteverginel'Orso ha scritto:Stasera provo a riguardarmi il finale di tappa di domenica giusto per capire se il buco si è creato in discesa.
In quel caso, 1000 complimenti a Basso per come ha limitato i danni (erano a tutta e han "sprintato" su un sappellino... ).
Comunque per ora continuo a fidarmi di quello che dice... tanto manca poco a giovedì, lì parleranno le gambe e vedremo cos'hanno da dire
quello che mi stupisce è l'insistenza sul giustificare il distacco con l'aver preso la salita non davanti. Ho seguito basso nel corso dell'ultimo km ed è evidente che non fosse brillante. ok, se devi risalire il gruppo rischi di pagare lo sforzo perchè davanti il ritmo era alto, ma non mi sembrava che fosse clamorosamente indietro al tornante dei -2km; un basso vicino al top credo sarebbe arrivato comunque con i primi o almeno in testa al suo gruppetto, non in fondo boccheggiante
.....potrei sbagliarmi
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Re: Ivan Basso 2011
ma infatti basso era a tutt nel finale e la faccia non era delle migliori, però io ho rielaborato l'ipotesi che probabilmente dopo 3 giorni a tutta, si è un po' rilassato mentlmente, finendo per perdere posizioni e poi per risalire è normale che fosse a tutta con lo sforzo visibile sul volto. Effettivamente per quel poco che si capisce sembra in rimonta. Giovedì avremo tutte le risposte
- MarcoRimini
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Re: Ivan Basso 2011
Non vorrei essere tacciato di eresia, ma il Basso di oggi, considerando anche la freschezza all'arrivo, lo vedo in giallo a Parigi.
- Rojo
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- Iscritto il: venerdì 10 dicembre 2010, 17:34
- Località: El imperio en el que nunca se pone el sol
Re: Ivan Basso 2011
Ma quale eresia... non ho capito se la poca considerazione in Basso fosse scaramanzia o poca memoria.
Non ho mai amato il varesino ma oggettivamente bisogna riconoscergli di essere in salita uno dei top assoluti degli ultimi 10 anni. Ha fatto cose che per ora il caro Andyno se le sogna di notte...
Ad inizio Tour lo davo come principale rivale di Contador... ho sopravvalutato Contador ma su Basso c'ho azzeccato.
Non ho mai amato il varesino ma oggettivamente bisogna riconoscergli di essere in salita uno dei top assoluti degli ultimi 10 anni. Ha fatto cose che per ora il caro Andyno se le sogna di notte...
Ad inizio Tour lo davo come principale rivale di Contador... ho sopravvalutato Contador ma su Basso c'ho azzeccato.
Lo que realmente esta podrido en el ciclismo son sus dirigentes que se vuelven millonarios con nuestro sudor y esfuerzo. (Oscar Pereiro)
Re: Ivan Basso 2011
MarcoRimini ha scritto:Non vorrei essere tacciato di eresia, ma il Basso di oggi, considerando anche la freschezza all'arrivo, lo vedo in giallo a Parigi.
O_____o
addirittura?
Kruijswijk... il resto è noia
"Siamo in gennaio, siamo in Australia ma per me questo e' il successore di Froome nell'albo d'oro della grand boucle.."
21/01/2017 barrylyndon su Porte
"Siamo in gennaio, siamo in Australia ma per me questo e' il successore di Froome nell'albo d'oro della grand boucle.."
21/01/2017 barrylyndon su Porte
- lanzillotta
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- Località: Canosa Di Puglia (BAT)
Re: Ivan Basso 2011
lanzillotta ha scritto:x me Basso può vincere il Tour..ed è da podio ad occhi chiusi..
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15°/20°/21° Tappa Giro d'Italia 16
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Re: Ivan Basso 2011
Basso in salita oggi sembrava il più in palla.
Se a crono fosse quello di qualche anno fa, potrebbe sognare il podio (e oltre)
Se a crono fosse quello di qualche anno fa, potrebbe sognare il podio (e oltre)
Un giorno potremo raccontare ai nipotini che noi siamo stati fortunati a veder correre Sagan
Re: Ivan Basso 2011
Ottimo Basso, che penso abbia margini di miglioramento.
Mi è piaciuto il coraggio di mettere Szmyd a tirare e la freschezza nella volata finale (ha battuto Evans....).
Proprio l'australiano potrebbe essere il suo "alleato" naturale posto che i fratellini sono fissati con Contador....
Mi è piaciuto il coraggio di mettere Szmyd a tirare e la freschezza nella volata finale (ha battuto Evans....).
Proprio l'australiano potrebbe essere il suo "alleato" naturale posto che i fratellini sono fissati con Contador....
Re: Ivan Basso 2011
Non capisco, in chiave maglia gialla oggi per Basso e' andata male : ha perso da Sanchez e Frank, e' arrivato con andy e Evans e ha dato solo 10 secondi a Contador. E questo era uno dei 3 arrivi a lui congeniali, gli unici dove puo' pensare di guadagnare qualcosa. Dove pensa di vincere il Tour, a Grenoble ?Ottavio ha scritto:Ottimo Basso, che penso abbia margini di miglioramento.
Mi è piaciuto il coraggio di mettere Szmyd a tirare e la freschezza nella volata finale (ha battuto Evans....).
Proprio l'australiano potrebbe essere il suo "alleato" naturale posto che i fratellini sono fissati con Contador....
Re: Ivan Basso 2011
quanti mi auguro che tu abbia ragione...TIC ha scritto: Non capisco, in chiave maglia gialla oggi per Basso e' andata male : ha perso da Sanchez e Frank, e' arrivato con andy e Evans e ha dato solo 10 secondi a Contador. E questo era uno dei 3 arrivi a lui congeniali, gli unici dove puo' pensare di guadagnare qualcosa. Dove pensa di vincere il Tour, a Grenoble ?
logicamente sarei del tutto d'accordo con te, pero' a me oggi basso ha fatto proprio paura. questo e' uno caapce di vincere un GT "senza volerlo", e il rischio che quest'anno si trovi una maglia gialla addosso non riesco ancora ad escluderlo.
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Re: Ivan Basso 2011
concordo.TIC ha scritto:Non capisco, in chiave maglia gialla oggi per Basso e' andata male : ha perso da Sanchez e Frank, e' arrivato con andy e Evans e ha dato solo 10 secondi a Contador. E questo era uno dei 3 arrivi a lui congeniali, gli unici dove puo' pensare di guadagnare qualcosa. Dove pensa di vincere il Tour, a Grenoble ?Ottavio ha scritto:Ottimo Basso, che penso abbia margini di miglioramento.
Mi è piaciuto il coraggio di mettere Szmyd a tirare e la freschezza nella volata finale (ha battuto Evans....).
Proprio l'australiano potrebbe essere il suo "alleato" naturale posto che i fratellini sono fissati con Contador....
Kruijswijk... il resto è noia
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Re: Ivan Basso 2011
il percorso lo favorisce, ma per il podio piu' che altro.cauz. ha scritto:quanti mi auguro che tu abbia ragione...TIC ha scritto: Non capisco, in chiave maglia gialla oggi per Basso e' andata male : ha perso da Sanchez e Frank, e' arrivato con andy e Evans e ha dato solo 10 secondi a Contador. E questo era uno dei 3 arrivi a lui congeniali, gli unici dove puo' pensare di guadagnare qualcosa. Dove pensa di vincere il Tour, a Grenoble ?
logicamente sarei del tutto d'accordo con te, pero' a me oggi basso ha fatto proprio paura. questo e' uno caapce di vincere un GT "senza volerlo", e il rischio che quest'anno si trovi una maglia gialla addosso non riesco ancora ad escluderlo.
Diciamo che la vera novita' rispetto a cio' che prevedevo all'inizio del Tour e' che Contador sia in queste condizioni. E non e' detto che migliori. Pero' Basso se vuole vincere deve fare di piu' rispetto a quello che ha fatto oggi. Lo posso anche vedere meglio rispetto ad Evans alla lunga, ma non rispetto ai fratellini.
E a crono non ha nessun vantaggio.
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Re: Ivan Basso 2011
eddai, non vorrai mica chiedere a basso di attaccare...meriadoc ha scritto: Pero' Basso se vuole vincere deve fare di piu' rispetto a quello che ha fatto oggi. Lo posso anche vedere meglio rispetto ad Evans alla lunga, ma non rispetto ai fratellini.
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Re: Ivan Basso 2011
Mi sa che ha fatto paura anche a tutti i suoi avversari.cauz. ha scritto:..... pero' a me oggi basso ha fatto proprio paura.
Re: Ivan Basso 2011
Secondo me, gli è mancato Gatto Silvestro al meglio. Di solito quando lui si mette a tirare "fa male", mentre ieri perdeva terreno nei confronti della coppia di testa.Coppel ha scritto:Oggi Basso aveva le gambe migliori, ma non ne ha saputo approfittare...
Fanno festa i musulmani il venerdì
il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
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"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente.
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Re: Ivan Basso 2011
basso può vincere questo Tour e secondo me ieri se ne è reso conto anche lui...
forza ivan!!
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i fondamentalisti del ciclismo e gli ultras dei ciclisti sono il male di questo sport.
Re: Ivan Basso 2011
Spero che sia un commento ironico!lemond ha scritto:Secondo me, gli è mancato Gatto Silvestro al meglio. Di solito quando lui si mette a tirare "fa male", mentre ieri perdeva terreno nei confronti della coppia di testa.Coppel ha scritto:Oggi Basso aveva le gambe migliori, ma non ne ha saputo approfittare...
Per quale ragione Silver (l'ha chiamato così Basso) dovrebbe andare più forte di Samuel Sanchez?!?!
Credo tu conosca bene la differenza di palmaresa tra i due.
Re: Ivan Basso 2011
Forse non ti e' chiaro cosa ha fatto Samuel Sanchez ieri. Se Basso avesse fatto una cosa del genere ci saremoo tutti ubriacati. Ripeto non ha fatto lo scattino alla Andy Scheck negli ultimi 3 Km.lemond ha scritto:Secondo me, gli è mancato Gatto Silvestro al meglio. Di solito quando lui si mette a tirare "fa male", mentre ieri perdeva terreno nei confronti della coppia di testa.Coppel ha scritto:Oggi Basso aveva le gambe migliori, ma non ne ha saputo approfittare...
D'altronde se e' vero che rispetto all'anno scorso ha perso 4 chili e la potenza non e' calata... E' diventato il grande favorito del Tour, Alberto permettendo.
Re: Ivan Basso 2011
touché.tetzuo ha scritto:cauz, ma da quando è che tifi ''contro''??
e' che con basso proprio non riesco a tenermi...
d'altronde non e' che tifo contro, in questo caso. io tifo per il Ciclismo, quindi...
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Re: Ivan Basso 2011
Non era ironico, in salita Silvestro, non dovendo pensare ad arrivare in cima, se è al massimo (ma non era il caso ieri) per tre/quattro Km. è in grado di tenere un ritmo che avrebbe ridotto di molto il distacco e permesso a Basso di proseguire nella staffetta. Il palmares non c'entra niente, perché ad un gregario non è permesso coltivarlo. Bada bene io sono un tifoso di Samuel, ma ieri, se avesse trovato il Silver in grande spolvero, Ivan poteva anche riprenderlo, poi magari vinceva lo stesso, come ha fatto, con Frank.Ottavio ha scritto:Spero che sia un commento ironico!lemond ha scritto:Secondo me, gli è mancato Gatto Silvestro al meglio. Di solito quando lui si mette a tirare "fa male", mentre ieri perdeva terreno nei confronti della coppia di testa.Coppel ha scritto:Oggi Basso aveva le gambe migliori, ma non ne ha saputo approfittare...
Per quale ragione Silver (l'ha chiamato così Basso) dovrebbe andare più forte di Samuel Sanchez?!?!
Credo tu conosca bene la differenza di palmaresa tra i due.
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Re: Ivan Basso 2011
TIC ha scritto:Forse non ti e' chiaro cosa ha fatto Samuel Sanchez ieri. Se Basso avesse fatto una cosa del genere ci saremoo tutti ubriacati. Ripeto non ha fatto lo scattino alla Andy Scheck negli ultimi 3 Km.lemond ha scritto:Secondo me, gli è mancato Gatto Silvestro al meglio. Di solito quando lui si mette a tirare "fa male", mentre ieri perdeva terreno nei confronti della coppia di testa.Coppel ha scritto:Oggi Basso aveva le gambe migliori, ma non ne ha saputo approfittare...
D'altronde se e' vero che rispetto all'anno scorso ha perso 4 chili e la potenza non e' calata... E' diventato il grande favorito del Tour, Alberto permettendo.
Davvero non mi è chiaro, pur come scritto sopra essendo un suo tifoso. Secondo me si è avvantaggiato senza neppure sforzarsi troppo, perché gli altri non avevano troppo interesse a riconcorrerlo. La dimostrazione è che quando ha visto Frank avvicinarsi, aveva più energie del lussemburghese. D'altra parte, anche il fatto che con lui sia rimasto il belga (che non credo sia "L'aquilia di Toledo") vorrà pur dire qualcosa, no?
Quanto ai favoriti del Tour, per me gli spagnoli non contano quest'anno per il primo posto.
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Re: Ivan Basso 2011
Lemond,
da quando i gregari riescono ad andare più forte di un uomo di classifica che va a tutta?!?!?!
da quando i gregari riescono ad andare più forte di un uomo di classifica che va a tutta?!?!?!
Re: Ivan Basso 2011
Ottavio ha scritto:Lemond,
da quando i gregari riescono ad andare più forte di un uomo di classifica che va a tutta?!?!?!
forse non di tutti ma di alcuni sicuramente si e Sanchez si è spesso staccato con il forcing dei gragri di turno.
kloden era gragario di armstrong....ovvio che ci sono gregari e gregari
concordo con lemond sul fatto che quest'anno la spagna non vincerà il tour perchè credo che, con il Giro d'Iitalia, per loro la pacchia
sia finita.
Ora rimangono Belgio, Australia, inghilterra
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Re: Ivan Basso 2011
tanto cuore e tanta grinta per basso ma lontano parente del corridore che fece due podi al tour nel 2004 e nel 2005.ha corso con generosita ma non mi ha dato mai l'impressione di fare male!!!!è sembrato più che altro un forte gregario che tirava per tenere alta l'andatura .mi ha ricordato il basso del giro del 2009(o del 2010).purtroppo gli avversari del tour(anche se deludenti)non sono quelli del giro. non so, ma due giorni fa mi avevo sorpreso in positivo ,oggi invece ho visto il basso che mi aspettavo!!!!non capisco poi tutta questa enfasi della rai per la prestazione di basso !!!ho sentito degli elogi smisurati.......!!oggi era una bella salita ma non è riuscito a togliersi nessuno di ruota(cunego a parte),niente è ancora deciso ma oggi vista la classifica è lui il grande sconfitto
Re: Ivan Basso 2011
Ma l'ài presente Silvestro quando era in forma? Al Giro (mi pare quello vinto da Menchov) sulla prima salita mise tutti in fila e si tirò da parte ad un Km o forse meno. Al Delfinato sul Ventoux fece fuori tutti, tranne Valverde. L'altro ieri non era nemmeno parente ed oggi se n'è avuta la riprova. E senza nessuno a fargli un ritmo elevato Ivan è *perduto*.Ottavio ha scritto:Lemond,
da quando i gregari riescono ad andare più forte di un uomo di classifica che va a tutta?!?!?!
P.S.
Un gregario può impegnarsi a fondo, sapendo di non dover arrivare in cima, mentre un uomo di classifica deve tener conto che il traguardo è quello e non quando pare a lui.
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Re: Ivan Basso 2011
Fosse stato quello del 2010, dello Zoncolan per dire, oggi li avrebbe fracassati tutti, penso.henkmovi ha scritto:tanto cuore e tanta grinta per basso ma lontano parente del corridore che fece due podi al tour nel 2004 e nel 2005.ha corso con generosita ma non mi ha dato mai l'impressione di fare male!!!!è sembrato più che altro un forte gregario che tirava per tenere alta l'andatura .mi ha ricordato il basso del giro del 2009(o del 2010).purtroppo gli avversari del tour(anche se deludenti)non sono quelli del giro. non so, ma due giorni fa mi avevo sorpreso in positivo ,oggi invece ho visto il basso che mi aspettavo!!!!non capisco poi tutta questa enfasi della rai per la prestazione di basso !!!ho sentito degli elogi smisurati.......!!oggi era una bella salita ma non è riuscito a togliersi nessuno di ruota(cunego a parte),niente è ancora deciso ma oggi vista la classifica è lui il grande sconfitto
Ma non è detto che non ci torni durante l'ultima settimana.
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Re: Ivan Basso 2011
Qualcuno dice che l'Ivan di oggi no nè quello del 2005 e neanche quello, micidiale e potente dello Zoncolan. Ma bisogna considerare che, rispetto ad allora e all'Armstrong di allora, gli aversari non sono "bidoni", ma di un certo livello. Comunque, anche iil sottoscritto è sempre più convinto che abbia qualcosina in più in salita dei rivali...... Del resto, cosa hanno fatto di più i tanto "decantati" Schleck e Contador? Purtroppo Ivan deve sempre dimostrare qualcosa.....
Re: Ivan Basso 2011
il problema è che lo zoncolan al tour non c'è( sinceramente non mi dispiace).io sono convinto che su certe salite come il mortirolo o lo zoncolan basso in forma sia il numero 1,con certe pendenze e un ritmo elevato basso fa la differenza come pochi.ma oggi come oggi gli manca qualcosa per fare la differenza su salite "normali".poi magari sulle alpi stacca tutti!!!!parliamo sempre di un corridore che ha vinto due giri..... ma oggi tanto cuore tanta volonta ma scarsi risultati
- lanzillotta
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Re: Ivan Basso 2011
si ma a stò punto devono fare le salite forte..e non passeggiando..leopard e liquigas devono prenderle a tutta..senno si portano ogni volta voeckler sul traguardo cn loro(cosa che nn mi spiace)..secondo me basso ne ha più degli altri..
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Re: Ivan Basso 2011
Ivan intervistato dalla Gazza dopo la tappa di oggi
http://video.gazzetta.it/ivan-basso-occ ... bfa3b5dd77
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Re: Ivan Basso 2011
o forse anche quel Basso era sopravvalutato. I confronti a distanza sono difficili da fare. IO non ho idea di quanto valesse quel Basso rispetto ai big di questo tour. Comunque non mi ha sorpreso la sua prestazione di oggi, mi aveva dato la stessa impressione a Luz Ardiden, solido ma senza gambe per fare la differenza. Come anche Cunego, sempre agganciato e in punto di staccarsi ad ogni accelerazione.Fabioilpazzo ha scritto:Fosse stato quello del 2010, dello Zoncolan per dire, oggi li avrebbe fracassati tutti, penso.henkmovi ha scritto:tanto cuore e tanta grinta per basso ma lontano parente del corridore che fece due podi al tour nel 2004 e nel 2005.ha corso con generosita ma non mi ha dato mai l'impressione di fare male!!!!è sembrato più che altro un forte gregario che tirava per tenere alta l'andatura .mi ha ricordato il basso del giro del 2009(o del 2010).purtroppo gli avversari del tour(anche se deludenti)non sono quelli del giro. non so, ma due giorni fa mi avevo sorpreso in positivo ,oggi invece ho visto il basso che mi aspettavo!!!!non capisco poi tutta questa enfasi della rai per la prestazione di basso !!!ho sentito degli elogi smisurati.......!!oggi era una bella salita ma non è riuscito a togliersi nessuno di ruota(cunego a parte),niente è ancora deciso ma oggi vista la classifica è lui il grande sconfitto
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