Servizio EUROSPORT

[Pavè]

lavorando non ho la possibilità di seguire le dirette e vedo le repliche serali, segnalo un comportamento antisportivo e del tutto vomitevole dei telecronisti italiani nei confronti di Krusijk o come si scrive, giunte al culmine quest'oggi, va bene tenere per un corridore, ma dire che la caduta non ha influito sul risultato e che kruijk se la sia cercata andando a sprintare qua è la e del tutto fuori luogo.

Facile, per te, dire queste cose quando hai appurato che il signor K. dei P.B. si è rotto una costola. Ma in diretta, in uno studio televisivo Salvo Aiello ha potuto vedere solo la caduta, dovuta ad imperizia del corridore e che il distacco da Nibali, che, ai piedi della salita era di circa un minuto e mezzo, mentre alla fine ... D'altra parte nessuno dei due mi pare abbia detto nulla contro la maglia rosa, anzi si sono complimentati per il coraggio dimostrato nell'inseguire, prima insieme a Bob Jungels, (che il noto Beppo Conti pronuncia all'inglese. ) e poi da solo.

Ho scoperto dopo aver scritto il post che K. aveva avuto un problema alla costola. Non hanno detto nulla contro la maglia rosa? Ha preso una miciola oggi, secondo te che vol dire? Che è andato in crisi, ovvio, anche io quando sono caduto dalla bici (non mi sono fratturato nulla) non riuscivo a tenere il passo dei miei compagni di team che vanno più piano di me, vuol dire che quel giorno sono andato in crisi o che la caduta a contribuito in maniera decisiva le mie prestazioni? dai là, c' è un limite a tutto.capisco che siano di parte, ma dire che K. è andato in crisi anche a causa del comportamento e delle energie disperse nei giorni seguenti è una cavolata.

[nime]

io le alterno in base ai momenti le telecronache,

su eurosport sono più brillanti, anche se alla lunga Magrini un po' stanca

diciamo che nei momenti di stanca è meglio eurosport, nel vivo hai più informazioni veloci ovviamente con rai, su eurosport in certi momenti non avendo le moto se qualche big si stacca lo notano in ritardo giusto come esempio

[lemond]

lavorando non ho la possibilità di seguire le dirette e vedo le repliche serali, segnalo un comportamento antisportivo e del tutto vomitevole dei telecronisti italiani nei confronti di Krusijk o come si scrive, giunte al culmine quest'oggi, va bene tenere per un corridore, ma dire che la caduta non ha influito sul risultato e che kruijk se la sia cercata andando a sprintare qua è la e del tutto fuori luogo.

Facile, per te, dire queste cose quando hai appurato che il signor K. dei P.B. si è rotto una costola. Ma in diretta, in uno studio televisivo Salvo Aiello ha potuto vedere solo la caduta, dovuta ad imperizia del corridore e che il distacco da Nibali, che, ai piedi della salita era di circa un minuto e mezzo, mentre alla fine ... D'altra parte nessuno dei due mi pare abbia detto nulla contro la maglia rosa, anzi si sono complimentati per il coraggio dimostrato nell'inseguire, prima insieme a Bob Jungels, (che il noto Beppo Conti pronuncia all'inglese. ) e poi da solo.

Ho scoperto dopo aver scritto il post che K. aveva avuto un problema alla costola. Non hanno detto nulla contro la maglia rosa? Ha preso una miciola oggi, secondo te che vol dire? Che è andato in crisi, ovvio, anche io quando sono caduto dalla bici (non mi sono fratturato nulla) non riuscivo a tenere il passo dei miei compagni di team che vanno più piano di me, vuol dire che quel giorno sono andato in crisi o che la caduta a contribuito in maniera decisiva le mie prestazioni? dai là, c' è un limite a tutto.capisco che siano di parte, ma dire che K. è andato in crisi anche a causa del comportamento e delle energie disperse nei giorni seguenti è una cavolata.

E, secondo te, dire che uno (chiunque sia e per qualunque ragione) è in crisi, significa *dir male di lui?*. Nell'uso comune *crisi* ha assunto un'accezione negativa, che non è etimologica, ma anche in tale modo equivale al peggioramento di una situazione ed è indubbio che per K. era così. E di ciò il Magro ha preso atto, con la sua *espressione proverbiale*. P.S. Poi, per uno che ha come nome *pavé* le cadute dovrebbero essere "ordinaria amministrazione.

[Montana Miller]

Seguire Magrini capisco possa dar adito a equivoci sui propri geniali (almeno per me) neologismi,che spesso hanno doppia interpretazione.E allora:

Veglione del tritello:crisi generalizzate,corridori a uno ad uno,ma anche "è successo di tutto".
Miciola:crisi profonda del singolo,ma anche grande distacco e basta.
La catena incatricchiata invece ha significato univoco,di uno che non ne ha e niente ha a che fare con un problema meccanico come potrebbe sembrare.

Detto questo,ieri di Eurosport ho avuto modo di vedere solo un riassunto in parte peraltro con l'audio del Roland Garros...per quel poco che ho ascoltato neanche io ho avuto modo di riscontrare un comportamento antisportivo dei commentatori,giustamente rispettosi della maglia rosa.La miciola poteva non avere accezione attenuante perché forse era superfluo specificarlo.

[Bogaert]

La 99° edizione del Giro d'Italia, che ha visto trionfare per la seconda volta in carriera Vincenzo Nibali, ha fatto registrare ottimi ascolti in Italia su Eurosport.

L'ascolto medio durante le dirette, infatti, è stato di 102.222 spettatori, pari a una share pay del 3,6%, in aumento del 46% rispetto all’edizione 2015.

La 20^ e penultima tappa, decisiva per la classifica finale, è stata la più seguita del Giro d'Italia 2016 su Eurosport. La frazione da Guillestre a Sant'Anna di Vinadio (28 maggio), ha registrato infatti una media di 225.216 spettatori (4,6% di share pay), e una reach totale di 917.481 spettatori.

Grazie all'ampia copertura del Giro d'Italia e della prima settimana del Roland Garros, inoltre, il mese di maggio su Eurosport 1 è risultato il migliore in termini di ascolti medi da inizio anno, totalizzando un +33% rispetto allo stesso mese del 2015.

Nel 2016 Eurosport, la "Casa del Ciclismo", trasmette oltre 40 eventi del calendario ciclistico internazionale, incluse 20 corse dell’UCI World Tour, con i tre Grandi Giri (Tour de France, Giro d’Italia, e l’esclusiva della Vuelta) e le grandi Classiche.

Copyright © TBW

[tetzuo]

peccato per le due coppie di telecronisti... francamente inascoltabili

[Arme]

Nell'intervista con Flecha Gerrans parlando di queste stagioni in maglia OGE dice che fino a pochi anni fa avevano la maglia gialla... a chi (e quando) si riferisce?

[Walter_White]

Nell'intervista con Flecha Gerrans parlando di queste stagioni in maglia OGE dice che fino a pochi anni fa avevano la maglia gialla... a chi (e quando) si riferisce?

Impey?

[udra]

Nel 2013 la indossarono sia lui che Impey....dalla cronosquadre di Nizza a Aix 3 Domaines...4 tappe credo

[Arme]

Nel 2013 la indossarono sia lui che Impey....dalla cronosquadre di Nizza a Aix 3 Domaines...4 tappe credo

ah ecco nel 2013 ero isolato dal mondo durante il tour

[Bogaert]

Segnalo ... ma aspetto conferme che Eurosport dovrebbe trasmettere le ultime due decisive tappe del Tour Avenir fra l'altro oggi ha Vinto Albanese

[Basso]

Confermo, diretta nei due giorni conclusivi

[Arme]

BASTA fate qualcosa, magrini insopportabile, già fa venire l'angoscia di suo per la lentezza ad esporre un pensiero (contenuti un po' così), poi invece di commentare ogni dieci minuti fa una sparata su come finirà la corsa, ovviamente sempre diversa prima sul destino della fuga e poi su chi terrà e chi no in gruppo. Caspita, ma è ovvio che non puoi sapere in anticipo come si comporterà il gruppo o quanto ne hanno i fuggitivi. Ci sono duecento corridori e mille cose belle in corsa da sottolineare, potrebbe soffermarsi su quelle!

[34x27]

per la lentezza ad esporre un pensiero

Pensavo di essere l'unico ad aver notato questa cosa; insopportabile

[giorgio ricci]

Eurosport raggiunse grandi livelli con Berton - Cribiori. Un vero grande, seguivo telecronache anche di tappe banali per ascoltare lui.
Ricordo che gli spettatori scrivevano per sapere quando ci sarebbe stata la telecronaca del mitico Cribiori ( faceva o Tour o Vuelta , non tutte le corse)
Io ho una simpatia umana verso Aiello , in quanto lo considero colto e professionale, ma con le telecronache del ciclismo non c'entra niente, ma proprio niente. Lo vedrei bene a condurre un tg, o a confezionare servizi. Con tutto il rispetto. E Magrini è competente , sovrasta Aiello solo per pochezza del primo , ma non buca il microfono. Per nulla

[34x27]

E Magrini è competente , sovrasta Aiello solo per pochezza del primo , ma non buca il microfono. Per nulla

Ieri intanto ha avuto l'accortezza di ammettere di non conoscere per nulla Calmejane; si è limitato alla sua solita battutina da cabaret...

[Luca90]

E Magrini è competente , sovrasta Aiello solo per pochezza del primo , ma non buca il microfono. Per nulla

Ieri intanto ha avuto l'accortezza di ammettere di non conoscere per nulla Calmejane; si è limitato alla sua solita battutina da cabaret...

vabbe ma non lo conosceva nessuno su... è un neoprofessionista...

[Winter]

Be io lo conoscevo
e pure la redazione di cicloweb

[Break point]

L'errore di ieri di Magrini è stato quando sulla salita finale un uomo Etixx si mette a tirare nel gruppo dei migliori , lui continuava a dire forcing di Carlos Verona per Brambilla peccato che non solo non è della corsa, ma è appena passato in Orica

[Luca90]

L'errore di ieri di Magrini è stato quando sulla salita finale un uomo Etixx si mette a tirare nel gruppo dei migliori , lui continuava a dire forcing di Carlos Verona per Brambilla peccato che non solo non è della corsa, ma è appena passato in Orica

quello si l'avevo notato pure io

[White Mamba]

Ieri secondo me regia pessima.
Continuavano a staccare dalla testa del gruppo dei migliori nei tratti più "interessanti".
Col senno di poi poco male

[34x27]

Be io lo conoscevo
e pure la redazione di cicloweb

L'importante è fare battute su battute sghignazzando...

Almeno ieri ci han preso su Felline.

[TestaBassa]

Prevengo le risposte degli amici del forum, tipo abbassa il volume, aziona il mute ecc ecc, ma seguire una corsa in TV senza il commento credo possiate condividere, non è il top.
Mi sto sorbendo la Vuelta, ma santa pace, possibile che tra Eurosport e Sky non ci sia nessun dirigente o redattore capo o qualcuno che abbia voce, a far capire che le telecronache della magica A/M non si possono ascoltare? Io rimango veramente allibito. A me sembra manchi tutto, dalla competenza al ritmo. Boh. Metterò voce a piccole dosi, sperando che si possa aprire un'alternativa, sarebbe ora che braccino Rai si svegliasse.

[Strong]

Prevengo le risposte degli amici del forum, tipo abbassa il volume, aziona il mute ecc ecc, ma seguire una corsa in TV senza il commento credo possiate condividere, non è il top.
Mi sto sorbendo la Vuelta, ma santa pace, possibile che tra Eurosport e Sky non ci sia nessun dirigente o redattore capo o qualcuno che abbia voce, a far capire che le telecronache della magica A/M non si possono ascoltare? Io rimango veramente allibito. A me sembra manchi tutto, dalla competenza al ritmo. Boh. Metterò voce a piccole dosi, sperando che si possa aprire un'alternativa, sarebbe ora che braccino Rai si svegliasse.

magrini lo conosciamo è un fuoriclasse e diventa più che piacevole se gli lasciano fare quello che sa fare
ovvio che se la "prima voce" è aiello, magrini è constretto a sobbarcarsi spazi che sarebbero a carico del primo con i risultati che tutti sentiamo.
ci fosse berton al posto di aiello, magrini tornerebbe a fare la differenza nei "suoi spazi"

[TestaBassa]

Prevengo le risposte degli amici del forum, tipo abbassa il volume, aziona il mute ecc ecc, ma seguire una corsa in TV senza il commento credo possiate condividere, non è il top.
Mi sto sorbendo la Vuelta, ma santa pace, possibile che tra Eurosport e Sky non ci sia nessun dirigente o redattore capo o qualcuno che abbia voce, a far capire che le telecronache della magica A/M non si possono ascoltare? Io rimango veramente allibito. A me sembra manchi tutto, dalla competenza al ritmo. Boh. Metterò voce a piccole dosi, sperando che si possa aprire un'alternativa, sarebbe ora che braccino Rai si svegliasse.

magrini lo conosciamo è un fuoriclasse e diventa più che piacevole se gli lasciano fare quello che sa fare
ovvio che se la "prima voce" è aiello, magrini è constretto a sobbarcarsi spazi che sarebbero a carico del primo con i risultati che tutti sentiamo.
ci fosse berton al posto di aiello, magrini tornerebbe a fare la differenza nei "suoi spazi"

Può darsi questa sia la chiave di lettura corretta, mi sfugge dove e come Magrini possa fare la differenza, se fossimo a teatro forse, o con un gruppo di amici al bar. Ma probabile sia io che un gusto diverso. Poco fa, con squilli di tromba di Aiello che annunciavano che Magrini aveva qualcosa da dire su quanto accaduto ieri, si è addentrato in un ragionamento che avrebbe potuto sintetizzare con 10 parole, invece lo hanno zittito lanciando la pubblicità. Capisco che debba riempire gli spazi che Aiello lascia a causa delle sua incompetenza, ma ragazzi, qui qualcuno deve fare qualcosa.
Questo è solo il mio personalissimo parere, non vorrei si innescasse una querelle infinita.

[chinaski89]

Prevengo le risposte degli amici del forum, tipo abbassa il volume, aziona il mute ecc ecc, ma seguire una corsa in TV senza il commento credo possiate condividere, non è il top.
Mi sto sorbendo la Vuelta, ma santa pace, possibile che tra Eurosport e Sky non ci sia nessun dirigente o redattore capo o qualcuno che abbia voce, a far capire che le telecronache della magica A/M non si possono ascoltare? Io rimango veramente allibito. A me sembra manchi tutto, dalla competenza al ritmo. Boh. Metterò voce a piccole dosi, sperando che si possa aprire un'alternativa, sarebbe ora che braccino Rai si svegliasse.

Competenza a parte su cui non mi pronuncio, in effetti il ritmo fa venir voglia di darsi alle droghe pesanti

[Arme]

Ma mi state dicendo che la regia è anch'essa di Eurosport? Allora non ne sentirò la mancanza quando non rinnoverò l'abbonamento per darmi agli streaming...

Mi accodo alle critiche: non ci credo che non ci sia in giro nessuno più in grado di loro due! O nessuno si rende conto del prodotto scadente o c'è qualcuno che lavora gratis...
Piuttosto che Magrini, direi Belli (e non solo perché è bergamasco ...) che non sarà il massimo del coinvolgimento ma almeno non le spara grosse come fa il toscano.

[Walter_White]

Il problema è che Aiello è preparato, ma con il ciclismo non c'entra nulla. Con il suo "alter-ego" Rai, Pancani, non c'è proprio confronto. Così come non c'è confronto tra Magrini e Martinello. Magrini sarà simpatico e tutto quello che volete, ma boh, non riesco a farmelo piacere come commentatore tecnico. Inoltre entrambi non azzeccano quasi mai i corridori.

Così come è impietoso, a favore di Eurosport, il confronto tra la Meseguer e la De Stefano

[Alanford]

Il problema è che Aiello è preparato, ma con il ciclismo non c'entra nulla. Con il suo "alter-ego" Rai, Pancani, non c'è proprio confronto. Così come non c'è confronto tra Magrini e Martinello. Magrini sarà simpatico e tutto quello che volete, ma boh, non riesco a farmelo piacere come commentatore tecnico. Inoltre entrambi non azzeccano quasi mai i corridori.

Così come è impietoso, a favore di Eurosport, il confronto tra la Meseguer e la De Stefano

Magrini in coppia con Berton non era male.
Primo perché Berton è di un altro spessore rispetto ad Aiello e poi perché lo stesso Magrini era molto più spontaneo; ora delle volte appare un po' schiavo del personaggio che si è creato e anche le battute appaiono molto forzate.
Pancani e Martinello decisamente un livello superiore ...ma anche due.

Invece come dici te, non c'è confronto per il dopo tappa.
Al Giro dopo aver seguito la corsa sulla Rai, cambiavo per ascoltarmi i commenti di Flecha e le interviste di Laura Meseguer. Sintetici senza tanti fronzoli e sterili polemiche, oltre che entrambi molto bravi!

[cauz.]

Al Giro dopo aver seguito la corsa sulla Rai, cambiavo per ascoltarmi i commenti di Flecha e le interviste di Laura Meseguer. Sintetici senza tanti fronzoli e sterili polemiche, oltre che entrambi molto bravi!

ma meseguer e flecha andavano anche su eurosport italia?
perchè questo sì che sarebbe un punto a favore di ES...

[Bomby]

La regia della Vuelta è ovviamente di TVE (e questo credo lo fosse anche prima), come pare anche la produzione delle immagini (chiedo conferme), che prima era appaltata a fornitore esterno (per intenderci lo stesso della Classica di San Sebastian). Netto miglioramento, spinto forse anche dal know-how di ASO (e dei francesi, mah).

[Basso]

Se oggi avessi bevuto un grappino per ogni corridore male individuato da Aiello-Magrini sarei in una condizione peggiore del povero Gascoigne.

[34x27]

Se oggi avessi bevuto un grappino per ogni corridore male individuato da Aiello-Magrini sarei in una condizione peggiore del povero Gascoigne.

Oggi gran giornata: ne avessero beccato uno....

[Winter]

Disastrosi
ma piuttosto che dire dei nomi a caso..
uno può dire vittoria di un'orica
Poi quando individui il corridore dici il nome..

Attacco di uno iam prima di azzeccare che era devenyns han detto altri due nomi..

[Walter_White]

Sono sempre così purtroppo

[Basso]

Attacco di uno iam prima di azzeccare che era devenyns han detto altri due nomi..

Ti correggo , tre nomi: prima Stake Laengen, poi Fränk "che dopo 10 giorni di corsa ha cambiato lineamenti" (son curioso di sapere come si cambiano i lineamenti dopo 10 giorni di corsa...), quindi "e se fosse Warbasse?" (questo Magrini) e solo infine (con aiuto dalla regia?) quello giusto

[Winter]

[34x27]

Han solo fatto il miracolo con Bennett quando è scattato...

[White Mamba]

"vince Cort Nielsen davanti a Meersman e Sbaragli".
0/3, è record?

[CooPer]

Attacco di uno iam prima di azzeccare che era devenyns han detto altri due nomi..

Ti correggo , tre nomi: prima Stake Laengen, poi Fränk "che dopo 10 giorni di corsa ha cambiato lineamenti" (son curioso di sapere come si cambiano i lineamenti dopo 10 giorni di corsa...), quindi "e se fosse Warbasse?" (questo Magrini) e solo infine (con aiuto dalla regia?) quello giusto

Hai dimenticato la parte più bella.Quando Aiello ha scoperto il mistero ha detto qualcosa tipo: quando lo guardavo in faccia mi dicevo io quest'uomo lo già visto...

[lemond]

Rispondo a tutti quelli che hanno scritto su Salvo Aiello, anche se occorre distinguere fra chi si diverte e basta e invece coloro che pensano sul serio che essere un buon telecronista di ciclismo significa *riconoscere i corridori*. "L'apparenza delle cose, come vedi non m'inganna e riesco a interpretare la realtà che sta davanti, perché, in mancanza di intelletto, ho però una buona vista!" Il virgolettato si poteva applicare a De Zan padre (il figlio non l'ò mai, o quasi, sentito) e, fuori del ciclismo a un certo Buttiglione. Il primo conosceva tutti i corridori, il secondo ogni lingua straniera, ma entrambi non capivano niente della materia oggetto della loro professione. (Forse Buttiglione è ancora vivo, non lo so). Salvo Aiello prova (forse sbaglia) ad arrivare col ragionamento, non essendo fisionomista. Ieri ad es. ci stava che Mersman (s.s.s.c.) non si fosse fatto staccare, così come il velocista della Orica (forse, perché non lo conosco proprio). Per il Magro il discorso è diverso: è vero ormai è prigioniero del proprio ruolo e può anche diventare (talvolta) stucchevole, ma forse, in futuro, penso che potrà anche inventare qualcosa di nuovo. L'errore più grosso che commette, secondo me, è continuare a dire che il Bagnino (che lui chiama Albertino, diminutivo, meno azzeccato ) è un grande anche quando si fa staccare in salita da Valverde, che è al suo terzo G.G. consecutivo!

[Arme]

perché storpiare guccini?

[giorgio ricci]

Con rispetto parlando ripeto un concetto già espresso.
I difetti della coppia sono evidenti a tutti ; lo scarso ritmo da cronista di Aiello che fatica tanto a rimanere sul pezzo e la lentezza concettuale di Magrini nonché la drammatica mancanza di sintesi. Entrambi non si compensano uno con l'altro , cioe non formano una coppia simbiotica che attiri interesse .
La prima volta che ho sentito una telecronaca di Aiello, ( forse 2010) ho pensato che fosse un sostituto temporaneo, ma molto temporaneo. Invece no. È migliorato ma non abbastanza. E Magrini si è sovrapposto a lui tappando in modo rustico molte falle . Le cronache solitarie di Aiello sono l'antitesi delle valide telecronache ciclistiche.
Io auguro buona fortuna e entrambi ma come ce ne accorgiamo tutti, i dirigenti di Eurosport non se ne rendono conto ?
È così difficile trovare un alternativa decente o non c'è interesse e perché ? O trovare un commento tecnico che detti il ritmo ad Aiello senza soffocarlo .
( Opinione personale) De zan era veramente inascoltabile, lo dico con amore per la mia gioventù; ma Cassani lo trasformò in un gradevole personaggio, un po patetico ma in odore di mito dei telecronisti ( meno male che l'umanità è emotiva e con memoria corta ).
Qui una situazione va trovata anche se rispetto a De zan e Martino , sembrano dei fenomeni.

[Strong]

Rispondo a tutti quelli che hanno scritto su Salvo Aiello, anche se occorre distinguere fra chi si diverte e basta e invece coloro che pensano sul serio che essere un buon telecronista di ciclismo significa *riconoscere i corridori*. "L'apparenza delle cose, come vedi non m'inganna e riesco a interpretare la realtà che sta davanti, perché, in mancanza di intelletto, ho però una buona vista!" Il virgolettato si poteva applicare a De Zan padre (il figlio non l'ò mai, o quasi, sentito) e, fuori del ciclismo a un certo Buttiglione. Il primo conosceva tutti i corridori, il secondo ogni lingua straniera, ma entrambi non capivano niente della materia oggetto della loro professione. (Forse Buttiglione è ancora vivo, non lo so). Salvo Aiello prova (forse sbaglia) ad arrivare col ragionamento, non essendo fisionomista. Ieri ad es. ci stava che Mersman (s.s.s.c.) non si fosse fatto staccare, così come il velocista della Orica (forse, perché non lo conosco proprio). Per il Magro il discorso è diverso: è vero ormai è prigioniero del proprio ruolo e può anche diventare (talvolta) stucchevole, ma forse, in futuro, penso che potrà anche inventare qualcosa di nuovo. L'errore più grosso che commette, secondo me, è continuare a dire che il Bagnino (che lui chiama Albertino, diminutivo, meno azzeccato ) è un grande anche quando si fa staccare in salita da Valverde, che è al suo terzo G.G. consecutivo!

il problema di aiello è semplicemente che oltre a non riconoscere i ciclisti pare conoscere poco questo sport o comunque non sembra conoscerlo abbastanza per ricoprire il ruolo di telecronista principale. (se lo si paragona a berton ma anche a pancani, ne esce con le ossa sbriciolate)
che poi sia dotato di grande intelletto che sia persona colta, che conosca la storia, monumenti e battaglie, che conosca le lingue non lo metto in dubbio ma allora dovrebbe andare a condurre superquark assieme agli Angela

[Walter_White]

Rispondo a tutti quelli che hanno scritto su Salvo Aiello, anche se occorre distinguere fra chi si diverte e basta e invece coloro che pensano sul serio che essere un buon telecronista di ciclismo significa *riconoscere i corridori*. "L'apparenza delle cose, come vedi non m'inganna e riesco a interpretare la realtà che sta davanti, perché, in mancanza di intelletto, ho però una buona vista!" Il virgolettato si poteva applicare a De Zan padre (il figlio non l'ò mai, o quasi, sentito) e, fuori del ciclismo a un certo Buttiglione. Il primo conosceva tutti i corridori, il secondo ogni lingua straniera, ma entrambi non capivano niente della materia oggetto della loro professione. (Forse Buttiglione è ancora vivo, non lo so). Salvo Aiello prova (forse sbaglia) ad arrivare col ragionamento, non essendo fisionomista. Ieri ad es. ci stava che Mersman (s.s.s.c.) non si fosse fatto staccare, così come il velocista della Orica (forse, perché non lo conosco proprio). Per il Magro il discorso è diverso: è vero ormai è prigioniero del proprio ruolo e può anche diventare (talvolta) stucchevole, ma forse, in futuro, penso che potrà anche inventare qualcosa di nuovo. L'errore più grosso che commette, secondo me, è continuare a dire che il Bagnino (che lui chiama Albertino, diminutivo, meno azzeccato ) è un grande anche quando si fa staccare in salita da Valverde, che è al suo terzo G.G. consecutivo!

il problema di aiello è semplicemente che oltre a non riconoscere i ciclisti pare conoscere poco questo sport o comunque non sembra conoscerlo abbastanza per ricoprire il ruolo di telecronista principale. (se lo si paragona a berton ma anche a pancani, ne esce con le ossa sbriciolate)
che poi sia dotato di grande intelletto che sia persona colta, che conosca la storia, monumenti e battaglie, che conosca le lingue non lo metto in dubbio ma allora dovrebbe andare a condurre superquark assieme agli Angela

Quoto Strong, è preparato su molte cose, ma con il ciclismo proprio non ha nulla da spartire.

[Winter]

De Zan senior era inarrivabile , risentire l sue telecronache , viene la pelle d oca
amatissimo dai corridori (che gli dedicavano pure l vittorie)
Dopo di lui bene Berton
Bulgarelli. .Aiello. .stessa minestra..

[CooPer]

Rispondo a tutti quelli che hanno scritto su Salvo Aiello, anche se occorre distinguere fra chi si diverte e basta e invece coloro che pensano sul serio che essere un buon telecronista di ciclismo significa *riconoscere i corridori*. "L'apparenza delle cose, come vedi non m'inganna e riesco a interpretare la realtà che sta davanti, perché, in mancanza di intelletto, ho però una buona vista!" Il virgolettato si poteva applicare a De Zan padre (il figlio non l'ò mai, o quasi, sentito) e, fuori del ciclismo a un certo Buttiglione. Il primo conosceva tutti i corridori, il secondo ogni lingua straniera, ma entrambi non capivano niente della materia oggetto della loro professione. (Forse Buttiglione è ancora vivo, non lo so). Salvo Aiello prova (forse sbaglia) ad arrivare col ragionamento, non essendo fisionomista. Ieri ad es. ci stava che Mersman (s.s.s.c.) non si fosse fatto staccare, così come il velocista della Orica (forse, perché non lo conosco proprio). Per il Magro il discorso è diverso: è vero ormai è prigioniero del proprio ruolo e può anche diventare (talvolta) stucchevole, ma forse, in futuro, penso che potrà anche inventare qualcosa di nuovo. L'errore più grosso che commette, secondo me, è continuare a dire che il Bagnino (che lui chiama Albertino, diminutivo, meno azzeccato ) è un grande anche quando si fa staccare in salita da Valverde, che è al suo terzo G.G. consecutivo!

Secondo me ti sfugge una cosa. E' il loro mestiere. Da febbraio ad ottobre commentano quasi quotidianamente corse ciclistiche e anche se non sei fisionomista dopo un po uno ogni tanto anche solo per il calcolo delle probabilità lo dovresti beccare.
Dici che il fatto di riconoscere un corridore di per se non fa un buon telecronista e posso anche essere d'accordo, ma Aiello di altro (ciclisticamente parlando) non sa nulla. Se tu lo apprezzi perchè tira ad indovinare beh....
Sul fatto che sia o meno preparato in simbologia, architettura, storia e bla bla bla, gli può far onore ma col mestiere di telecronista ciclistico non ci azzecca.
L'ho sentito anche commentare altri sport e la musica è la stessa. LUi è semplicemente dotato di favella. Gli dicono parla per 2 ore e lui quello fa. Ne più ne meno.
Le telecronache di EU sono pessime e quello che non si capisce è come la direzione non se ne accorga. Per lo sci, il biathlon, il tennis ecc.ecc. hanno appassionati e competenti commentatori mentre per il ciclismo abbiamo un ex corridore con problemi espressivi appassionato di ippica ed un ottimo narratore di National geografic.

La cosa buffa è che non li sopporto e me li devo sentire tutti i giorni.

[cauz.]

una cosa in difesa dei telecronisti di oggi che faticano a riconoscere i corridori però va detta, e vale per tutti: non li fanno più uscire dai loro cubicoli.
il più delle volte commentano le immagini di uno schermo da una cabina in qualche periferia milanese.
altre volte lo fanno sì dalle corse, ma rinchiusi in piccoli cubetti spesso anche lontani dal traguardo.

de zan riconosceva tutti, ma de zan nel ciclismo ci viveva. i corridori li vedeva in faccia e ci parlava, quasi ogni giorno (e da qui pure l'amore e le dediche).
oggi se va bene ne leggono i tweet...
e pure l'omologazione di caschi e occhiali tutti uguali non è molto d'aiuto.

[l'Orso]

una cosa in difesa dei telecronisti di oggi che faticano a riconoscere i corridori però va detta, e vale per tutti: non li fanno più uscire dai loro cubicoli.
il più delle volte commentano le immagini di uno schermo da una cabina in qualche periferia milanese.
altre volte lo fanno sì dalle corse, ma rinchiusi in piccoli cubetti spesso anche lontani dal traguardo.

de zan riconosceva tutti, ma de zan nel ciclismo ci viveva. i corridori li vedeva in faccia e ci parlava, quasi ogni giorno (e da qui pure l'amore e le dediche).
oggi se va bene ne leggono i tweet...
e pure l'omologazione di caschi e occhiali tutti uguali non è molto d'aiuto.

no dai, oggi ne ho lette e fatte passar troppe, anche la tua no

sfatiamo un po' di miti (scusa Ricci, avresti dovuto scriverli tu:) , so che ti sei trattenuto ):
De Zan (Adriano ) conosceva molti ciclisti italiani (non tutti, di alcuni gli passavan il pistolotto se serviva), e gli stranieri più famosi, stop.
De zan spesso NON riconosceva i corridori quando passavano, ne in TV ne tantomeno dal vivo: ne beccava due/tre, poi sparava a caso
De Zan non capiva quasi mai cosa succedeva in corsa (anche colpa della scarsa copertura della gara, ma ci metteva del suo con idee strampalate sulle tattiche di gara)
De Zan spesso, mancava di rispetto ai corridori, non per colpa sua (poi, a microfoni spenti si scusava) ma per il dovere di.... cronaca, molte volte smetteva di intervistare i vincitori di tappa per rincorrere Moser &/o Saronni che magari eran arrivati tranquilli nella pancia del gruppo.
De Zan comunque era un bravuomo (ma sempre di corsa), perlomeno così l'ho percepito io le volte che l'ho incontrato dal vivo, e rispettava la fatica dei ciclisti, penso sia per quello che in gruppo era benvoluto (forse anche per il fatto che metteva una buona parola coi DS delle squadre prof quando nelle gare dilettanti dove faceva lo speaker gli chiedevan di raccomandare qualche corridore).
De Zan e Cassani assieme si compensavano alla grande.

[Winter]

Vero
spesso davanti spazio a politici locali
Ogni anno faceva le stesse domande ad Adorni
differenza tra pirenei e Alpi. . Differenza tra le cote delle Fiandre e quelle della valloniA
però era altra cosa rispetto a quelli attuali