La Flèche Wallonne 2011 (20 aprile)
Re: La Flèche Wallonne 2011 (20 aprile)
qualcuno su cui poter sperare per il futuro secondo me c'è
con caratteristiche diverse ma secondo me non c'è tutto quel buio che in tanti paventano, ovvio che ci vuole un
pò di pazienza perchè come in ogni cambio generazionale qualche difficoltà la bisognerà pur mettere in preventivo.
Oss
Malori
Ulissi
Felline
Guardini
Balloni
Viviani
con caratteristiche diverse ma secondo me non c'è tutto quel buio che in tanti paventano, ovvio che ci vuole un
pò di pazienza perchè come in ogni cambio generazionale qualche difficoltà la bisognerà pur mettere in preventivo.
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i fondamentalisti del ciclismo e gli ultras dei ciclisti sono il male di questo sport.
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Re: La Flèche Wallonne 2011 (20 aprile)
Perché uno che lo spremono a 17 anni tanto da mandarlo dal preparatore (e che preparatore) non so quante garanzie possa dare per il futuro.lemond ha scritto:E perché? A me sembra che le premesse ci siano, per sperare.Fabioilpazzo ha scritto: Io su Ulissi non ci conterei troppo...
Re: La Flèche Wallonne 2011 (20 aprile)
Perfettamente d'accordo...questa è la stagione di Gilbert...ha vinto Amstel, Freccia ora deve chiudere con la Liegi domenica...se non lo facesse sarebbe un'occasione buttata...visto che l'anno prossimo magari potrebbe esplodere Sagan...o arrivare un altro ciclista più forte.meriadoc ha scritto:Tranchée d'Arenberg ha scritto: E domenica con ogni probabilità metterà in tasca anche la Liegi. Peccato solo che per il mondiale dovrà aspettare il 2012 (Valkenburg gli sarà molto familiare) mentre quest'anno farà fatica a primeggiare in Danimarca.
Ma, al di là del palmares, è la classe cristallina che mette in campo in ogni corsa che ne fa un campione assoluto. Meglio di Valverde, ma con ogni probabilità anche di Bettini.
certa gente ha perso davvero il contatto con la realta'.
sembra che questo vinca ogni corsa che faccia.
Gilbert deve solo cercare di vincere la Liegi a tutti i costi domenica, ovvero battere il ferro finche' e' caldo. Non sara' sempre cosi' superiore rispetto ai suoi avversari, non avra' sempre un paio di compagni in gran forma ad assisterlo, non avra' un mondiale con arrivo sul Cauberg, avra' probabilmente i soliti problemi che ogni ciclista ha in carriera (periodi di cattiva forma, i consueti due anni di squalifica, e i vari indicenti...o magari semplicemente un altro fenonmeno che andr' piu' forte)
La squadra è buona...due gregari ottimi che hanno fatto un grende lavoro sia all'Amstel che alla Freccia...l'unico che potrebbe scombinare le carte in tavola è Andy...l'azione fatta all'Amstel dice che la gamba c'è...la Freccia l'ha fatta correre al fratello...ora arriva la Liegi...l'ha già vinta e tutti sappiamo come..penso che se lo ricordi anche Gilbert
2018: 1° classifica generale L'ALTRO circuito 1000
Re: La Flèche Wallonne 2011 (20 aprile)
Freccia un po' deludente
Ormai la gara si è ridotta al km finale
Peccato
Anche in passato era cosi' pero' non arrivavano 100 corridori a giocarsi la vittoria
Ne arrivavano una decina e c'era bagarre per tutta la corsa
Vittoria netta di Gilbert (Vanendert nei 10 anche oggi..)
Il Tris è quasi certo
Disastro totale dei nostri
Ormai il livello è quello dei Francesi (anzi ieri anche peggio)
Ormai la gara si è ridotta al km finale
Peccato
Anche in passato era cosi' pero' non arrivavano 100 corridori a giocarsi la vittoria
Ne arrivavano una decina e c'era bagarre per tutta la corsa
Vittoria netta di Gilbert (Vanendert nei 10 anche oggi..)
Il Tris è quasi certo
Disastro totale dei nostri
Ormai il livello è quello dei Francesi (anzi ieri anche peggio)
Re: La Flèche Wallonne 2011 (20 aprile)
Pienamente d'accordo con quanto scritto da "inverno" (certe parole non escono dalla mia tastiera )Inverno ha scritto:Freccia un po' deludente
Ormai la gara si è ridotta al km finale
Peccato
Anche in passato era cosi' pero' non arrivavano 100 corridori a giocarsi la vittoria
Ne arrivavano una decina e c'era bagarre per tutta la corsa
Vittoria netta di Gilbert (Vanendert nei 10 anche oggi..)
Il Tris è quasi certo
Disastro totale dei nostri
Ormai il livello è quello dei Francesi (anzi ieri anche peggio)
Tanti criticano la Sanremo, per il fatto che si arrivi troppo spesso allo sprint finale. Ma la Freccia è alla fine una gara monotona con uno "sprintone" in salita.
Di certo il muro di Huy è spettacolare, e l'azione di Gilbert è stata stupenda.
Ma anche uno sprint di Cavendish che dà una lunghezza all'avversario potrebbe essere considerato un gesto tecnico della stessa fattura.
Fiandre (la mia classica preferita) e Roubaix sono state molto più divertenti, grazie anche al Cancellara contro tutti. Magari se l'Omega Pharma fosse stata più scarsa avremmo visto qualcosa di meglio anche all'Amstel e alla Freccia.
La Liegi dovrebbe offrire soluzioni diverse. Se Gilbert vince ancora è di un altro pianeta, ma io al fantaciclismo non lo metto primo.
Un giorno potremo raccontare ai nipotini che noi siamo stati fortunati a veder correre Sagan
Re: La Flèche Wallonne 2011 (20 aprile)
Sai cosa da piu' fastidio
Sul Muro di Huy quanti possono vincere ? Gilbert , Rodriguez , Contador mettiamoci anche Anton
Gli altri non han speranze
Eppure non attacca praticamente nessuno
Difatti Vanendert che dovrebbe esser il gregario piu' prezioso di Gilbert , non è manco stato usato.. e infatti ha chiuso 6°
Sul Muro di Huy quanti possono vincere ? Gilbert , Rodriguez , Contador mettiamoci anche Anton
Gli altri non han speranze
Eppure non attacca praticamente nessuno
Difatti Vanendert che dovrebbe esser il gregario piu' prezioso di Gilbert , non è manco stato usato.. e infatti ha chiuso 6°
Re: La Flèche Wallonne 2011 (20 aprile)
Winter ha scritto:Sai cosa da piu' fastidio
Sul Muro di Huy quanti possono vincere ? Gilbert , Rodriguez , Contador mettiamoci anche Anton
Gli altri non han speranze
Eppure non attacca praticamente nessuno
Difatti Vanendert che dovrebbe esser il gregario piu' prezioso di Gilbert , non è manco stato usato.. e infatti ha chiuso 6°
degli attacchi ci sono stati, ma Katusha, Omega, in parte anche Leopard hanno tirato forte, impossibile che qualcuno arrivasse.
In queste condizioni la Freccia e' una gara chiusa (e monotona)
Kruijswijk... il resto è noia
"Siamo in gennaio, siamo in Australia ma per me questo e' il successore di Froome nell'albo d'oro della grand boucle.."
21/01/2017 barrylyndon su Porte
"Siamo in gennaio, siamo in Australia ma per me questo e' il successore di Froome nell'albo d'oro della grand boucle.."
21/01/2017 barrylyndon su Porte
Re: La Flèche Wallonne 2011 (20 aprile)
Devo aver visto un altra corsameriadoc ha scritto:Winter ha scritto:Sai cosa da piu' fastidio
Sul Muro di Huy quanti possono vincere ? Gilbert , Rodriguez , Contador mettiamoci anche Anton
Gli altri non han speranze
Eppure non attacca praticamente nessuno
Difatti Vanendert che dovrebbe esser il gregario piu' prezioso di Gilbert , non è manco stato usato.. e infatti ha chiuso 6°
degli attacchi ci sono stati, ma Katusha, Omega, in parte anche Leopard hanno tirato forte, impossibile che qualcuno arrivasse.
In queste condizioni la Freccia e' una gara chiusa (e monotona)
A novanta all'arrivo c'era la fuga del mattina
Ho tirato avanti mysky fino al penultimo passaggio sul muro di Huy (32 all'arrivo)
Sempre gli stessi davanti (nessun attacco)
Se aspetti gli ultimi 20 km non hai speranze (poi non che in questi 20 km siano successe chissa' che meraviglie)
Una volta , quando la Rai si collegava.. (gli ultimi 30 km se andava bene) , la fuga decisiva era gia' partita
Adesso trasmettono gli ultimi 90 km e non attacca nessuno
Se 100 corridori son ai piedi del muro , ste gran tirate non ci son state
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Re: La Flèche Wallonne 2011 (20 aprile)
C'ha la panza.
Oddio che poi a certi sembra..Mi ricordo Rebellin, sembrava avesse un cocomero nascosto sotto la maglia, però andava lo stesso.
Oddio che poi a certi sembra..Mi ricordo Rebellin, sembrava avesse un cocomero nascosto sotto la maglia, però andava lo stesso.
Re: La Flèche Wallonne 2011 (20 aprile)
Sono d'accordo che la Freccia è "inguardabile" prima del muro, ma infatti nessuno pretende che sia niente altro che una "course de côte", mentre c'è chi sostiene che un altra "che non mi esce dai tasti" sia un *monumento*robot1 ha scritto: Tanti criticano la Sanremo, per il fatto che si arrivi troppo spesso allo sprint finale. Ma la Freccia è alla fine una gara monotona con uno "sprintone" in salita.
Di certo il muro di Huy è spettacolare, e l'azione di Gilbert è stata stupenda.
Ma anche uno sprint di Cavendish che dà una lunghezza all'avversario potrebbe essere considerato un gesto tecnico della stessa fattura.
Per la tua ultima riga, si può comparare tutto a tutti, ma il rapporto fra Cavendish e Gilbert, per me è quello del *nano-gigante".
Fanno festa i musulmani il venerdì
il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
i barbieri il lunedì
"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente.
"io non mi sento italiano, ma per la lingua ... lo sono."
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Re: La Flèche Wallonne 2011 (20 aprile)
Hahahahhaha spettacolo!!!jianji ha scritto:Nessuno neanche lontanamente vicino!
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Re: La Flèche Wallonne 2011 (20 aprile)
Che epilogo fantastico sarebbe?patrixhouse ha scritto:Secondo me Cunego ha sbagliato la preparazione... per come andava 1 mese fa era da primi 5. possibile che non sanno prepararlo? ci vorrebbe Riis..
(Si capisce che sto leggendo la discussione con un po' di ritardo? )
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Re: La Flèche Wallonne 2011 (20 aprile)
Hahahahah il vero fenomeno sei tu!danilodiluca87 ha scritto:poi volevo sapere sto Moreno Fernandez si è fatto i capelli alla Di Luca ed è diventato un fenomenoo....tagliati sti capelli sennò ti confondo con Danilooooooo
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Re: La Flèche Wallonne 2011 (20 aprile)
A me sembra che a perdere il contatto con la realtà siano quelli che dicono che se Gilbert non vince la Liegi esce sconfitto dalla campagna del Nord e non si può considerare un campione vero e butterebbe all'aria un'occasione e ....Merlozoro ha scritto:Perfettamente d'accordo...questa è la stagione di Gilbert...ha vinto Amstel, Freccia ora deve chiudere con la Liegi domenica...se non lo facesse sarebbe un'occasione buttata...visto che l'anno prossimo magari potrebbe esplodere Sagan...o arrivare un altro ciclista più forte.meriadoc ha scritto:certa gente ha perso davvero il contatto con la realta'.Tranchée d'Arenberg ha scritto: E domenica con ogni probabilità metterà in tasca anche la Liegi. Peccato solo che per il mondiale dovrà aspettare il 2012 (Valkenburg gli sarà molto familiare) mentre quest'anno farà fatica a primeggiare in Danimarca.
Ma, al di là del palmares, è la classe cristallina che mette in campo in ogni corsa che ne fa un campione assoluto. Meglio di Valverde, ma con ogni probabilità anche di Bettini.
sembra che questo vinca ogni corsa che faccia.
Gilbert deve solo cercare di vincere la Liegi a tutti i costi domenica, ovvero battere il ferro finche' e' caldo. Non sara' sempre cosi' superiore rispetto ai suoi avversari, non avra' sempre un paio di compagni in gran forma ad assisterlo, non avra' un mondiale con arrivo sul Cauberg, avra' probabilmente i soliti problemi che ogni ciclista ha in carriera (periodi di cattiva forma, i consueti due anni di squalifica, e i vari indicenti...o magari semplicemente un altro fenonmeno che andr' piu' forte)
La squadra è buona...due gregari ottimi che hanno fatto un grende lavoro sia all'Amstel che alla Freccia...l'unico che potrebbe scombinare le carte in tavola è Andy...l'azione fatta all'Amstel dice che la gamba c'è...la Freccia l'ha fatta correre al fratello...ora arriva la Liegi...l'ha già vinta e tutti sappiamo come..penso che se lo ricordi anche Gilbert
La sua campagna del Nord è già da considerare stupenda perchè è stato protagonista in tutte le gare disputate fin qui, vincendone anche due su tre (senza considerare il Brabante che in fondo è una corsetta).Se, come lo scorso anno, domenica non dovesse vincere, essendo comunque protagonista, sarebbe da considerare un fallimento? non credo proprio. Semplicemente nei prossimi anni ci riproverà, correndo il rischio che qualche altro fenomeno arrivi a scombinargli i piani o che la forma non sia più la stessa.
Resta il fatto che, per quello che ha fatto vedere fino ad ora, si può tranquillamente definire un campione anche se il palmares non è (ancora) ai livelli di Bettini o Boonen o Cancellara; perchè ci prova sempre, perchè anche se gli corrono contro si prende le sue responsabilità, perchè a volte butta via le corse, ma è uno dei pochi che da spettacolo (personalmente il mondiale di Geelong non lo ricorderò per la vittoria di Hushovd, comunque sacrosanta, ma per la sparata di Gilbert).
La Liegi poi è una corsa difficile da interpretare, oltre che da correre, e può sfuggire al più forte anche solo per un attimo di indecisione; e domenica tra l'altro ci sono parecchi corridori che possono dire la loro. Vino alla Freccia ha dimostrato di avere una buona gamba, ma difficilmente potrà sorprendere tutti come lo scorso anno; Andy, se non corre in appoggio a Frank (ma quando lo capiranno che il primo è 10 volte più forte?), è sicuramente pericoloso; Sanchez secondo me è in grande forma e nelle scorse gare si è un po' risparmiato per la Liegi. Kolobnev potrebbe fare finalmente risultato.
Insomma non c'è niente di scritto, tranne forse che per gli italiani non c'è nessuna speranza
Al mondo esistono due categorie di ciclisti: quelli che appartengono al Lando Team e ... quelli che vorrebbero tanto appartenervi
Re: La Flèche Wallonne 2011 (20 aprile)
Quoto in pieno e aggiungerei che oltre all'Amstel e alla Freccia ha vinto anche il Brabante, una bella tappa alla Tirreno, l'Eroica e si è piazzato alla Sanremo e al Fiandre.Zanarkelly ha scritto: A me sembra che a perdere il contatto con la realtà siano quelli che dicono che se Gilbert non vince la Liegi esce sconfitto dalla campagna del Nord e non si può considerare un campione vero e butterebbe all'aria un'occasione e ....
La sua campagna del Nord è già da considerare stupenda perchè è stato protagonista in tutte le gare disputate fin qui, vincendone anche due su tre (senza considerare il Brabante che in fondo è una corsetta).Se, come lo scorso anno, domenica non dovesse vincere, essendo comunque protagonista, sarebbe da considerare un fallimento? non credo proprio. Semplicemente nei prossimi anni ci riproverà, correndo il rischio che qualche altro fenomeno arrivi a scombinargli i piani o che la forma non sia più la stessa.
Insomma le eventuali critiche per un "non-successo" domenica prossima che reputo possibile visto che tutti saranno contro Gilbert, sarebbero senza fondamento! Cosa dovremmo dire allora di Cunego, Pozzato e altri
Vado così forte in salita per abbreviare la mia agonia! (Marco Pantani)