Gianni Bugno fans club.ricordi di un enigma.
- barrylyndon
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Gianni Bugno fans club.ricordi di un enigma.
I tifosi di Gianni Bugno sono stati costretti dalle lune del loro campione,a sbalzi d'umore degni di una altimetria di una tappa dolomitca.Eppure,quel suo correre elegante,quei suoi modi quasi mai sopra le righe,quel saper accettare la sconfitta,quel suo modo umile di vivere un vittoria sono elementi rimasti nel cuore di molti..credo che meriti un 3d apposito questo magnifico rebus ciclistico.
cominciamo:
La vittoria piu' bella:quella che mi ha fatto sobbalzare dalla sedia:Benidorm 1992..la piu' inattesa.
La sconfitta piu' brutta:Crono del tour 1992 Lussemburgo.la carriera del monzese nelle grandi corse a tappe puo' dirsi conclusa li'.
La gioia piu' grande:E' una gioa diluita in 21 giorni.Il giro 1990.in rosa dall'inizio alla fine.gioia in giro per la Penisola
La delusione piu' grande:Tour 1992..persino Famiglia Cristiana l'aveva invocato come erede di Gimondi in quell'estate 1992..invece...
L'0ccasaione acchiappata:Fiandre 1994..in pochi avrebbero potuto battere quel Musseuw in volata..eppure
LOccasione sfumata:Liegi 1995..E' brutto battere in volata Jaja.Brutto perche' era una volata per il secondo posto.
L'Avversario:sarebbe facile dire Indurain..ma da tifoso odiavo piu' Chiappucci.persona francamente antipatica.
L'incubo:qui e' facile.Chiappucci non aveva la classe ed il motore per essere il suo Incubo..MIguelon si..
Se ritornasse indietro:lascerebbe scappare nella discesa del Tourmalet Indurain e Chiappucci nel Tour 1991?
La domanda:Che fine ha fatto Bugno dopo che sull'ultima ascesa sul Comano(mondiali Lugano1996) aveva fatto fuoco e fiamme,tirandosi dietro Bartoli e Virenque? se lo chiede ancora oggi Michele..avevano, e' vero, un minuto abbondante di ritardo su Musseuw e Gianetti,ma appena terminata l'ascesa Bartoli chiese a Bugno di tirare a piu' non posso..peccato che Bugno li' non ci fosse piu'..
La frase:Non ho mai visto nessuno andare tanto forte in salita..ma non ho mai visto mai nessuno andare tanto piano in discesa-Tony Rominger, Giro di Lombardia 1992.In fuga dai piedi della Valcava fu raggiunto da Bugno sulle rampe della salita stessa.sembravano avviati verso una volata a 2 a Monza..ma Bugno in discesa si incatramo'..credo che non sia arrivato nemmeno nei primi 10..ah,si,particolare da ricordare:pioveva.
in attesa di altri ricordi..forza Gianni facci vivere un bel GIro.dal tuo elicottero..
cominciamo:
La vittoria piu' bella:quella che mi ha fatto sobbalzare dalla sedia:Benidorm 1992..la piu' inattesa.
La sconfitta piu' brutta:Crono del tour 1992 Lussemburgo.la carriera del monzese nelle grandi corse a tappe puo' dirsi conclusa li'.
La gioia piu' grande:E' una gioa diluita in 21 giorni.Il giro 1990.in rosa dall'inizio alla fine.gioia in giro per la Penisola
La delusione piu' grande:Tour 1992..persino Famiglia Cristiana l'aveva invocato come erede di Gimondi in quell'estate 1992..invece...
L'0ccasaione acchiappata:Fiandre 1994..in pochi avrebbero potuto battere quel Musseuw in volata..eppure
LOccasione sfumata:Liegi 1995..E' brutto battere in volata Jaja.Brutto perche' era una volata per il secondo posto.
L'Avversario:sarebbe facile dire Indurain..ma da tifoso odiavo piu' Chiappucci.persona francamente antipatica.
L'incubo:qui e' facile.Chiappucci non aveva la classe ed il motore per essere il suo Incubo..MIguelon si..
Se ritornasse indietro:lascerebbe scappare nella discesa del Tourmalet Indurain e Chiappucci nel Tour 1991?
La domanda:Che fine ha fatto Bugno dopo che sull'ultima ascesa sul Comano(mondiali Lugano1996) aveva fatto fuoco e fiamme,tirandosi dietro Bartoli e Virenque? se lo chiede ancora oggi Michele..avevano, e' vero, un minuto abbondante di ritardo su Musseuw e Gianetti,ma appena terminata l'ascesa Bartoli chiese a Bugno di tirare a piu' non posso..peccato che Bugno li' non ci fosse piu'..
La frase:Non ho mai visto nessuno andare tanto forte in salita..ma non ho mai visto mai nessuno andare tanto piano in discesa-Tony Rominger, Giro di Lombardia 1992.In fuga dai piedi della Valcava fu raggiunto da Bugno sulle rampe della salita stessa.sembravano avviati verso una volata a 2 a Monza..ma Bugno in discesa si incatramo'..credo che non sia arrivato nemmeno nei primi 10..ah,si,particolare da ricordare:pioveva.
in attesa di altri ricordi..forza Gianni facci vivere un bel GIro.dal tuo elicottero..
Nibali sta a Froome come Thoeni stava a Klammer.
Re: Gianni Bugno fans club.ricordi di un enigma.
la crono di lussemburgo al tour 92 ha segnato la sua carriera, una sconfitta pesantissima dal punto di vista psicologico, da lì in poi ci sono stati solo sprazzi (per quanto ai massimi livelli) di quell'immenso campione che era.
Re: Gianni Bugno fans club.ricordi di un enigma.
nel '90 avevo 11 anni.. in casa mia non si e' mai respirato grande ciclismo, tuttalpiu' si andava a veder passare l'ultima tappa del giro...
quell'anno invece, giorno dopo giorno, l'impresa di gianni contagio' me e mio fratello, e all'ultima tappa eravamo sotto al palco premiazioni a festeggiare.
da allora il mio amore per il ciclismo non e' mai scemato, e la mia passione per gianni nemmeno. non il piu' grande campione che ho avuto modo di vedere (poco ci manca), ma sicuramente quello che piu' ho amato.
ricordo ancora oggi con piacere tante sue vittorie, e con amarezza alcune sue sconfitte. gli rivolgo un pensiero ogni suo compleanno, e apprezzo lo scoprire dalle dichiarazioni attuali che dopo il grande corridore e' arrivato un grande uomo... che mi piacerebbe vedere come un grande dirigente del ciclismo mondiale.
grazie gianni, mi hai attaccato una delle due grandi passioni di tutta la vita, come non ringraziarti?
(oggi c'e' un ragazzo vallone che mi sta facendo provare emozioni che non provavo dai tempi di bugno, guarda un po'...)
quell'anno invece, giorno dopo giorno, l'impresa di gianni contagio' me e mio fratello, e all'ultima tappa eravamo sotto al palco premiazioni a festeggiare.
da allora il mio amore per il ciclismo non e' mai scemato, e la mia passione per gianni nemmeno. non il piu' grande campione che ho avuto modo di vedere (poco ci manca), ma sicuramente quello che piu' ho amato.
ricordo ancora oggi con piacere tante sue vittorie, e con amarezza alcune sue sconfitte. gli rivolgo un pensiero ogni suo compleanno, e apprezzo lo scoprire dalle dichiarazioni attuali che dopo il grande corridore e' arrivato un grande uomo... che mi piacerebbe vedere come un grande dirigente del ciclismo mondiale.
grazie gianni, mi hai attaccato una delle due grandi passioni di tutta la vita, come non ringraziarti?
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"Il male trionfa sempre, perche' il bene e' stupido" [Lord Casco]
@cauz_ | bidonmagazine.org | confindustrial.noblogs.org
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Re: Gianni Bugno fans club.ricordi di un enigma.
Eccola! questa è la discussione che volevo!
La gioia più grande: non saprei, il Giro d'Italia dalla prima all'ultima tappa in rosa è stato memorabile, ma anche le vittorie inattese nelle fasi calanti della sua carriera non son state da meno, Fiandre, campionato Italiano...
La delusione più grande: anche quì è difficile dirlo, personalmente (ho 33 anni) rimasi contrariato per la vittoria regalata a Mottet nella tappa al Tour ma forse il dispiacere maggiore lo provai nella crono di Marostica al Giro d'Italia che mi fecero capire che Gianni non avrebbe più potuto lottare nelle corse a tappe!
Gianni Bugno, la classe l'eleganza e la potenza in un'unico corridore, fece re-innamorare mio padre al ciclismo e da lì la passione passò a me! come non ringraziarlo!
La gioia più grande: non saprei, il Giro d'Italia dalla prima all'ultima tappa in rosa è stato memorabile, ma anche le vittorie inattese nelle fasi calanti della sua carriera non son state da meno, Fiandre, campionato Italiano...
La delusione più grande: anche quì è difficile dirlo, personalmente (ho 33 anni) rimasi contrariato per la vittoria regalata a Mottet nella tappa al Tour ma forse il dispiacere maggiore lo provai nella crono di Marostica al Giro d'Italia che mi fecero capire che Gianni non avrebbe più potuto lottare nelle corse a tappe!
Gianni Bugno, la classe l'eleganza e la potenza in un'unico corridore, fece re-innamorare mio padre al ciclismo e da lì la passione passò a me! come non ringraziarlo!
Re: Gianni Bugno fans club.ricordi di un enigma.
All'epoca ho sempre tifato per maurizio fondriest, e tifavo regolarmente contro Gianni.
Non saprei spiegarne il motivo, in quanto come persona Gianni mi è sempre stato simpatico.
Forse perchè dopo il giro 90 era troppo incensato dai media.
O forse perchè mi sembrava potenzialemente imbattibile e mi hanno sempre fatto paura gli atleti con queste caratterisitche.
I miei ricordi:
1) La sua vittoria a stoccarda, dopo che Maurizio si giocò il mondiale per vari motivi, dopo uno scatto formidabile (si sganciò il pedale sul piu bello, durante lo scatto, madiot collaboro poco in pianura e l'olandese massens fece il forcing per andarli a riprendere). Gianni vinse facile in volata.
2) L'incredibile vittoria al fiandre contro musseuw. In quel caso musseuw fu tonto perchè controllava il terzo, di cui non ricordo il nome, e gianni lo anticipò. In una volata a due gianni avrebbe perso.
3) La sconfitta all'Amstel da Jaerman. semplicemente incredibile
4) La collaborazione con indurain per riprendere chiappucci nella tappa del sestriere e farsi però staccare. In quel caso avrebbe dovuto stare a ruota del navarro.
mi verrà in mente altro
Non saprei spiegarne il motivo, in quanto come persona Gianni mi è sempre stato simpatico.
Forse perchè dopo il giro 90 era troppo incensato dai media.
O forse perchè mi sembrava potenzialemente imbattibile e mi hanno sempre fatto paura gli atleti con queste caratterisitche.
I miei ricordi:
1) La sua vittoria a stoccarda, dopo che Maurizio si giocò il mondiale per vari motivi, dopo uno scatto formidabile (si sganciò il pedale sul piu bello, durante lo scatto, madiot collaboro poco in pianura e l'olandese massens fece il forcing per andarli a riprendere). Gianni vinse facile in volata.
2) L'incredibile vittoria al fiandre contro musseuw. In quel caso musseuw fu tonto perchè controllava il terzo, di cui non ricordo il nome, e gianni lo anticipò. In una volata a due gianni avrebbe perso.
3) La sconfitta all'Amstel da Jaerman. semplicemente incredibile
4) La collaborazione con indurain per riprendere chiappucci nella tappa del sestriere e farsi però staccare. In quel caso avrebbe dovuto stare a ruota del navarro.
mi verrà in mente altro
Re: Gianni Bugno fans club.ricordi di un enigma.
a mottet regalò la tappa del pordoi al giro, se non erro.held ha scritto:Eccola! questa è la discussione che volevo!
La gioia più grande: non saprei, il Giro d'Italia dalla prima all'ultima tappa in rosa è stato memorabile, ma anche le vittorie inattese nelle fasi calanti della sua carriera non son state da meno, Fiandre, campionato Italiano...
La delusione più grande: anche quì è difficile dirlo, personalmente (ho 33 anni) rimasi contrariato per la vittoria regalata a Mottet nella tappa al Tour ma forse il dispiacere maggiore lo provai nella crono di Marostica al Giro d'Italia che mi fecero capire che Gianni non avrebbe più potuto lottare nelle corse a tappe!
Gianni Bugno, la classe l'eleganza e la potenza in un'unico corridore, fece re-innamorare mio padre al ciclismo e da lì la passione passò a me! come non ringraziarlo!
Re: Gianni Bugno fans club.ricordi di un enigma.
Si era proprio la tappa del Pordoi...che rabbia mi fece Gianni quel giorno!galliano.p ha scritto: a mottet regalò la tappa del pordoi al giro, se non erro.
Aveva un'eleganza ed una classe che mi conquistò, alcuni dei momenti più belli li ho vissuti dal vivo: ero all'arrivo nella tappa di Vallombrosa, nella tappa dell'Alpe d'Huez '90 e al mondiale di Stoccarda '91. Mentre ero sul Grammont nel Fiandre '94.
Però la vittoria meno attesa e forse per questo la più bella fu, come dice barrylyndon, il Mondiale di Benidorm'92.
Fra le corse che ha buttato via, oltre ad una Liegi e un Lombardia, metterei anche il Mondiale di Oslo '93...in salita dimostrava una grande condizione, poi arrivava la discesa e con la strada bagnata si staccava addirittura dal gruppo!
C'era una frase che ricorreva spesso fra noi, quando parlavamo di Bugno..."se avesse il carattere di Chiappucci..."
Re: Gianni Bugno fans club.ricordi di un enigma.
La sconfitta più bruciante fu quando, in una tappa di mezza montagna al Tour del '91 che si concludeva a Gap era in fuga con Chiappucci, Fignon, mi pare Breukuink ed altri due o tre, Indurain era a quasi due minuti e tutti gli spagnoli di tutte le squadre tirarono per chiudere quel buco e ci riuscirono.
La tappa successiva era all'Alpe di Huez, Gianni lasciava i segni sul''asfalto da quanto spingeva ma non staccò Indurain portato su dal miglior Bernard di sempre.
In quelle due tappe Indurain vinse il Tour e si prese la leadership di quegli anni.
L'errore più grande qualche giorno prima, quando, per curare Lemond, lasciò andar via Indurain e Chiappucci.
La vittoria che mi fece più felice fu quella di Benidorm '92, quella più inattesa il Fiandre'94 con mezzo millimetro su Museuuw.
Per Bugno non facevo solo il tifo, apprezzavo il suo "senso sportivo" come non l'ho apprezzato praticamente in nessun altro.
Il suo "vedremo" è un manifesto filosofico.
La tappa successiva era all'Alpe di Huez, Gianni lasciava i segni sul''asfalto da quanto spingeva ma non staccò Indurain portato su dal miglior Bernard di sempre.
In quelle due tappe Indurain vinse il Tour e si prese la leadership di quegli anni.
L'errore più grande qualche giorno prima, quando, per curare Lemond, lasciò andar via Indurain e Chiappucci.
La vittoria che mi fece più felice fu quella di Benidorm '92, quella più inattesa il Fiandre'94 con mezzo millimetro su Museuuw.
Per Bugno non facevo solo il tifo, apprezzavo il suo "senso sportivo" come non l'ho apprezzato praticamente in nessun altro.
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Diritto di correre senza condizioni a chi ha scontato una squalifica !!!
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- Maìno della Spinetta
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Re: Gianni Bugno fans club.ricordi di un enigma.
il suo carattere, strana cosa. ricordo quondo vinse nel 94 una tappa al giro (Osimo?loreto?) in uno di quei tanti trabocchetti di cui il Giro 94 era pieno. Una vittoria quasi da Liegi come percorso, ricordo che si sarà girato 1638367 volte dal momento in cui scattò
“Our interest’s on the dangerous edge of things.
The honest thief, the tender murderer, the superstitious atheist”.
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Re: Gianni Bugno fans club.ricordi di un enigma.
Bugno come potenzialita' e' stato il piu' forte corridore che abbia mai visto dopo Hinaul (Mercxh l'ho visto solo a fine carriera).
Vinceva all' Alpe D'Huez, che e' il gran premio mondiale degli scalatori (2 volte) e batteva velocisti come Jalabert e Musseuw in volata ...
Aveva 2 problemi :
1) Il carattere, un po insicuro (alla "Tista") , signorile, intelligente, non e' affatto un difetto nella vita, ma nello sport agonistico si.
2) Tanti, troppi globuli rossi, grande dote naturale ma che contava poco o niento nel periodo dell'EPO selvaggio.
Peccato, era potenzialmente piu' forte di Gimondi.
Vinceva all' Alpe D'Huez, che e' il gran premio mondiale degli scalatori (2 volte) e batteva velocisti come Jalabert e Musseuw in volata ...
Aveva 2 problemi :
1) Il carattere, un po insicuro (alla "Tista") , signorile, intelligente, non e' affatto un difetto nella vita, ma nello sport agonistico si.
2) Tanti, troppi globuli rossi, grande dote naturale ma che contava poco o niento nel periodo dell'EPO selvaggio.
Peccato, era potenzialmente piu' forte di Gimondi.
Ultima modifica di TIC il martedì 3 maggio 2011, 19:32, modificato 1 volta in totale.
Re: Gianni Bugno fans club.ricordi di un enigma.
Per me l'errore piu' grande è quando mette Rondon a tirare alla morte sul Monginevro (tappa memorabile , negli anni 90 l'avro' vista una decina di volte)
Bugno tira un rapporto impossibile
Adesso stacca Indurain invece è lui che si stacca..
Frase di Lemond l'anno precedente alla TV Francese : Se non vinco io , spero vinca Gianni , un grande campione
Bugno tira un rapporto impossibile
Adesso stacca Indurain invece è lui che si stacca..
Frase di Lemond l'anno precedente alla TV Francese : Se non vinco io , spero vinca Gianni , un grande campione
Re: Gianni Bugno fans club.ricordi di un enigma.
E faccio notare che Bugno era stimato e considerato una grande persona dai campioni del suo tempo. Un po' come Rebellin 10 anni dopo
E un po come il mio idolo 10 anni prima
E un po come il mio idolo 10 anni prima
Re: Gianni Bugno fans club.ricordi di un enigma.
Io sono convinto che quel Tour l'abbia perso Bugno e non vinto Indurain. Sono sempre stato tifosissimo di Bugno ma se ripenso alla tappa di Val Louron (si scrive così) che rabbia mi viene: quattro minuti di ritardo all'inizio della salita più che dimezzato all'arrivo.nino58 ha scritto:L'errore più grande qualche giorno prima, quando, per curare Lemond, lasciò andar via Indurain e Chiappucci.
fair play? No, Grazie!
- Zanarkelly
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Re: Gianni Bugno fans club.ricordi di un enigma.
Grandissimo Bugno che, nei primi anni che mi avvicinavo al ciclismo, riuscì a riavvicinare ciclisticamente me e mio padre: lui stravedeva per un Saronni al tramonto, io per un Kelly al tramonto anch'esso (se avessi tifato per Moser, mi avrebbe buttato fuori di casa. Va bene la ribellione adolescenziale, ma Moser...) e nel '90, già dalla vittoria alla Sanremo, convenimmo che il ragazzo era da seguire con attenzione e al trionfale Giro eravamo in estasi (anche sul Pordoi quando Gianni regalò a Mottet la tappa).
La vittoria più bella, comunque, Benidorm.
Quella più inattesa: il Fiandre
La sconfitta più bruciante: l'Amstel persa da Jaerman (ancora mi chiedo come caxxo abbia fatto )
La sconfitta più bella: quella nella Gand-Wevelgem del 1988, quando perse in volata a due da Kelly , ma corse comunque benissimo.
Fu un grande campione con carattere troppo poco deciso; con un pizzico di cattiveria in più e qualche azzardo avrebbe vinto di ogni.
Se poi non si fosse impuntato troppo sul Tour avrebbe messo nel paniere una caterva di classiche e piccole corse a tappe.
La vittoria più bella, comunque, Benidorm.
Quella più inattesa: il Fiandre
La sconfitta più bruciante: l'Amstel persa da Jaerman (ancora mi chiedo come caxxo abbia fatto )
La sconfitta più bella: quella nella Gand-Wevelgem del 1988, quando perse in volata a due da Kelly , ma corse comunque benissimo.
Fu un grande campione con carattere troppo poco deciso; con un pizzico di cattiveria in più e qualche azzardo avrebbe vinto di ogni.
Se poi non si fosse impuntato troppo sul Tour avrebbe messo nel paniere una caterva di classiche e piccole corse a tappe.
Al mondo esistono due categorie di ciclisti: quelli che appartengono al Lando Team e ... quelli che vorrebbero tanto appartenervi
- Zanarkelly
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- Località: Rezzato (BS)
Re: Gianni Bugno fans club.ricordi di un enigma.
Secondo me l'ha proprio vinto Indurain, che già in quel Tour dimostrò di essere più completo, anche se la condizione di Gianni in quel Tour era strepitosa.Slegar ha scritto:Io sono convinto che quel Tour l'abbia perso Bugno e non vinto Indurain. Sono sempre stato tifosissimo di Bugno ma se ripenso alla tappa di Val Louron (si scrive così) che rabbia mi viene: quattro minuti di ritardo all'inizio della salita più che dimezzato all'arrivo.nino58 ha scritto:L'errore più grande qualche giorno prima, quando, per curare Lemond, lasciò andar via Indurain e Chiappucci.
Al mondo esistono due categorie di ciclisti: quelli che appartengono al Lando Team e ... quelli che vorrebbero tanto appartenervi
Re: Gianni Bugno fans club.ricordi di un enigma.
Il primo ricordo che ho fu durante una tappa di montagna del Giro '94, litigò con Stanga e sis trappò la maglia...
Se no mi sorprese al Giro '96, quando in salita sembrava ormai uno dei tanti, e invece nel finale iniziò ad andare forte. Mi pare che Zaina (o Gotti???) vinse la tappa e lui vinse lo sprint dei migliori su Olano e Tonkov.
Se no mi sorprese al Giro '96, quando in salita sembrava ormai uno dei tanti, e invece nel finale iniziò ad andare forte. Mi pare che Zaina (o Gotti???) vinse la tappa e lui vinse lo sprint dei migliori su Olano e Tonkov.
Re: Gianni Bugno fans club.ricordi di un enigma.
ad inizio fedaia era in fondo al gruppo (sembrava stesse iniziando il solito calvario) quando ad un certo punto l'inviato dalla moto avvertiva il telecronista di un Bugno in grande rimonta!! fece una tappa memorabile!Predaking ha scritto:Il primo ricordo che ho fu durante una tappa di montagna del Giro '94, litigò con Stanga e sis trappò la maglia...
Se no mi sorprese al Giro '96, quando in salita sembrava ormai uno dei tanti, e invece nel finale iniziò ad andare forte. Mi pare che Zaina (o Gotti???) vinse la tappa e lui vinse lo sprint dei migliori su Olano e Tonkov.
Andò a riprendere tutti proprio sulla salita più dura del giro.
La tappa del '94 era quella di Loreto. Mi ricordo che avrei dovuto studiare ma mi sono attaccato alla radio (dovevo farlo di nascosto per cui niente tv) appena ho sentito che il Gianni era scatatto.
Poi ricordo anche una penultima tappa di un giro in cui (fuori classifica) andò in fuga da lontano con un bel gruppo e sfruttò il grande lavoro sel suo compagno Dario Frigo per poi andare a vincere.
Vi ricordate quella volta in fuga solitaria ai piedi del Mortirolo?
Si piantò clamorosamente sulle prime rampe rischiando addirittura di cadere in salita (mi sembra dovette mettere "giù il piede")
Per me un grande anche nelle sconfitte!!!
i fondamentalisti del ciclismo e gli ultras dei ciclisti sono il male di questo sport.
Re: Gianni Bugno fans club.ricordi di un enigma.
era la tappa di Les Deux Alpes, quella in cui Pantani attaccò sul Colle dell'Agnello, lì Bugno che alla partenza era 5° in classifica andò in crisi appunto sull'Agnello e venne atteso dai soli Ouchakov e Pellicioli mentre Totschnig, Gotti e Abdujaparov (!) rimasero nel gruppo di testa, a fine tappa Bugno mandò Stanga a quel paeseStrong ha scritto:Il primo ricordo che ho fu durante una tappa di montagna del Giro '94, litigò con Stanga e sis trappò la maglia...
era la tappa del Pordoi vinta da Zaina, il bresciano staccò tutti sul Fedaia con alle spalle Gotti, Tonkov, Olano e Ugrumov, poco più indietro scollinò Faustini e poi Bugno insieme a Robin e Laukka, sul Pordoi il monzese staccò quelli che erano con lui, andò a riprendere Tonkov, Olano e Ugrumov (Gotti se n'era andato e finì 2° dietro a Zaina) e battè lo spagnolo in volata togliendogli i 4'' di abbuono ma Tonkov arrivò staccato di 1'' dai due e perse la maglia rosa che poi riconquistò sul Mortirolo il giorno dopoStrong ha scritto:Se no mi sorprese al Giro '96, quando in salita sembrava ormai uno dei tanti, e invece nel finale iniziò ad andare forte. Mi pare che Zaina (o Gotti???) vinse la tappa e lui vinse lo sprint dei migliori su Olano e Tonkov.
ad inizio fedaia era in fondo al gruppo (sembrava stesse iniziando il solito calvario) quando ad un certo punto l'inviato dalla moto avvertiva il telecronista di un Bugno in grande rimonta!! fece una tappa memorabile!
Andò a riprendere tutti proprio sulla salita più dura del giro.
Giro 1996, tappa di Aosta, non la penultima ma alla fine della seconda settimana, il compagno era FincoStrong ha scritto:Poi ricordo anche una penultima tappa di un giro in cui (fuori classifica) andò in fuga da lontano con un bel gruppo e sfruttò il grande lavoro sel suo compagno Dario Frigo per poi andare a vincere.
e qui invece siamo al Giro 1997Strong ha scritto:Vi ricordate quella volta in fuga solitaria ai piedi del Mortirolo?
Si piantò clamorosamente sulle prime rampe rischiando addirittura di cadere in salita (mi sembra dovette mettere "giù il piede")
Per me un grande anche nelle sconfitte!!!
- Maìno della Spinetta
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Re: Gianni Bugno fans club.ricordi di un enigma.
la tappa di aosta fu il suo canto del cigno, però gioii anche per quella sua vittoria.
“Our interest’s on the dangerous edge of things.
The honest thief, the tender murderer, the superstitious atheist”.
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Re: Gianni Bugno fans club.ricordi di un enigma.
Mi ricordo che si voltava continuamente indietro. Mi pare fose compagno di un uomo di classifica, e pensavo avesse rallentato per poi aiutarlo. Che tappa era?Strong ha scritto:Vi ricordate quella volta in fuga solitaria ai piedi del Mortirolo?
Si piantò clamorosamente sulle prime rampe rischiando addirittura di cadere in salita (mi sembra dovette mettere "giù il piede")
Re: Gianni Bugno fans club.ricordi di un enigma.
era la penultima tappa del giro 97, quella del mortirolo appunto. bugno era alla mapei e stava lavorando per tonkov, ma prese le prime rampe a un'andatura folle, poi a un tornante quasi finì contro una moto che aveva rallentato troppo, fu costretto a fermarsi ma a quel punto se la prese comoda.Predaking ha scritto:Mi ricordo che si voltava continuamente indietro. Mi pare fose compagno di un uomo di classifica, e pensavo avesse rallentato per poi aiutarlo. Che tappa era?Strong ha scritto:Vi ricordate quella volta in fuga solitaria ai piedi del Mortirolo?
Si piantò clamorosamente sulle prime rampe rischiando addirittura di cadere in salita (mi sembra dovette mettere "giù il piede")
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Re: Gianni Bugno fans club.ricordi di un enigma.
Ci sarebbe da scrivere molto su Bugno, magari un po' per volta lo farò.
Campione immenso di classe cristallina.
Campione immenso di classe cristallina.
1° Tour de France 2018
Campionato del mondo gara in linea 2021.
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Re: Gianni Bugno fans club.ricordi di un enigma.
Fa sempre piacere ricordare come corridore un grande personaggio e uomo come Gianni. Io ho avuto, in questo mio lungo percorso di appassionato, due grandi idoli: Francesco Moser e Bugno. Ebbene, sono sempre più cconvinto che, potenzialmente, Gianni fosse addirittura più forte di Moser, e dobbiamo quindi ribadire: Ah, se avesse avuto il carattere di Francesco...... La risposta naturalmente è che, avendo tra l'altro più classe in salita, avrebbe potuto vincere molto di più. Almeno tre Liegi, un paio di Tour de France, sicuramente il Mondiale 1996( dove era il più forte in salita e fece errori tattici), classiche che mancano nel suo palmares come Amstel e Lombardia, probabilmente, dopo proprio Moser, tra il 91 e il 92 avrebbe addirittura potuto tentare il record dell'ora.
Ma, va bene anche così, sta ddimostrando anche di fare grandi cose come presidente dell'Associazione mondiale corridori.
Ma, va bene anche così, sta ddimostrando anche di fare grandi cose come presidente dell'Associazione mondiale corridori.
Re: Gianni Bugno fans club.ricordi di un enigma.
Oggi Gianni Bugno era l'ospite del dopo tappa al Tour de France, han mostrato le sue vittorie al Tour, che emozioni, era di una classe spaventosa!
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- Iscritto il: domenica 9 gennaio 2011, 19:14
Re: Gianni Bugno fans club.ricordi di un enigma.
Bugno rispetto a Moser era più forte in salita e quindi andava meglio nelle gare a tappe.casagrande ha scritto:Fa sempre piacere ricordare come corridore un grande personaggio e uomo come Gianni. Io ho avuto, in questo mio lungo percorso di appassionato, due grandi idoli: Francesco Moser e Bugno. Ebbene, sono sempre più cconvinto che, potenzialmente, Gianni fosse addirittura più forte di Moser, e dobbiamo quindi ribadire: Ah, se avesse avuto il carattere di Francesco...... La risposta naturalmente è che, avendo tra l'altro più classe in salita, avrebbe potuto vincere molto di più. Almeno tre Liegi, un paio di Tour de France, sicuramente il Mondiale 1996( dove era il più forte in salita e fece errori tattici), classiche che mancano nel suo palmares come Amstel e Lombardia, probabilmente, dopo proprio Moser, tra il 91 e il 92 avrebbe addirittura potuto tentare il record dell'ora.
Nelle gare di un giorno Bugno ha raccolto meno di quello che poteva. Liegi e Lombardia ne avrebbe dovuto raccogliere almeno un paio solo conteggiando quelle in cui era il più forte. Tu citavi il mondiale 1996, ma io peno che Agrigento 1994 a cui non partecipò per la questione caffeina, era alla vigilia il più forte (ricordo l'azione fatta a Zurigo) e il tracciato gli si addiceva. Anche quello del 1990 è stato forse sprecato.
Che dire: Bugno era così, poi quando non te l'ho aspetti ecco che batte in volata Musseeuw al Fiandre.
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Re: Gianni Bugno fans club.ricordi di un enigma.
Fù volata a cinque.Zanarkelly ha scritto: La sconfitta più bella: quella nella Gand-Wevelgem del 1988, quando perse in volata a due da Kelly , ma corse comunque benissimo.
http://www.videopeloton.net/dettaglio.a ... File=50428
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