Rojo ha scritto:
Bella tappa.
Con qualche interprete superiore delle corse a tappe ci si sarebbe divertiti di più ma ora non pretendiamo troppo... già rispetto a quella roba di ieri è una bellissima boccata d'aria. Anche solo la bellezza del paesaggio vale la visione...
Evans e Basso, sarebbero stati dei valori aggiunti che avrebbero reso le dinamiche di corsa molto più interessanti, anche se resto dell'idea che il Basso di quest'anno, non farebbe molto meglio di Scarponi in salita. L'australiano fra ieri e oggi sarebbe stato competitivissimo, tra l'altro con una squadra più forte dello scorso anno, ma è un discorso che lascia il temp o che trova.
Sul paesaggio non posso che quotare, la Marmolada è una meraviglia da vedere, quel pezzo con la cascata, una fatica incredibile il rettilineo dopo malga ciapela. Però come detto prima, interpreti mediocre, un'orgia moderata dove solo AC emerge.
Fabioilpazzo ha scritto:Comunque devo dire che alla fine non l'hanno fatta troppo sporca gli spagnoli. Anton ha collaborato perché c'era fuori il secondo generale, che aveva a un secondo; Lastras per lanciare l'attacco di Arroyo, che ha anche lui provato. Come ha detto nell'intervista, Contador si è limitato semplicemente a mettere d'accordo gli interessi di tutti, che è cosa diversa.
Hanno corso tutti per i propri interessi, ma la movistar ha dato una grossa mano a Contador, dopo la tirata di Lastras, appena ripreso Nibali, lo scatto di Arroyo quasi chiamato da Contador, mandando un ''gregario'' in classifica all'attacco per fare lavorare qualcun'altro in lotta per la top ten e per mettere in difficoltà, non permettendo di recuperare, il siciliano. Grande mossa tattica secondo me di AC. Poi il gesto quando ARroyo viene ripreso, ma anche lo scatto sul Giau, con AC che riprende Arroyo (buon discesista) per anticipare il probabile attacco di Nibali, con lo stesso Arroyo che poi fa il ''ritmo'' in discesa. La mia comunque non è una critica, le alleanze ci sono sempre state, è solo una considerazione
Fabioilpazzo ha scritto:
Esatto, ancor di più perché è diventato un corridore che vuol far vedere quanto è forte, come diceva DastardlRiis al processo, e non si risparmia nell'attaccare. Magari oggi ha pure esagerato, ma è stato un bel vedere.
Ben venga Contador
Camoscio madonita ha scritto:Abajia ha scritto:
Vinceranno il Giro che meriteranno di vincere, non questo. Se c'è uno più forte di loro, non vedo perché cantare un inno alla mediocrità (Scarponi e Nibali non sono campioni).
Per come la vedo io uno che vince una Vuelta, anche se non davanti a nomi illustrissimi, e nello stesso anno ha anche un terzo posto al Giro per me è un campione. Non sarà un fuoriclasse, un alieno tipo Contador, o come lo era il buon Marco ed Indurain, ma resta pur sempre un campione. Per carità nessuna polemica, sono punti di vista...magari annebbiati un pò dal tifo
Nibali, insieme a Petacchi per le volate, è l'unico corridore italiano di valore assoluto, è la punta di un movimento in grandissima crisi. Per me non è un campione, m è un gran bel corridore, troppo regolarista, anche se oggi in discesa mi ha esaltato. (leggevo giorni fa su cicloweb un paio di utenti che dicevano che Nibali è sopravvalutato come discesista
) oggi ha dimostrato il contrario, la lucidità con cui ha fatto quel cambio di traettoria sul bagnato è da funambolo. Peccato che in salita sia qusi l'anticiclismo da vedere, dal tour 2009 non è cambiato nulla, sempre con questo suo fastidiosissimo tira e molla
GiboSimoni ha scritto:Nibali ha dimostrato una forza psicologica davvero incredibile oltre a una grinta e tenacia che mi ricorda molto quella di Gibo. E' davvero un'ottimo corridore epuò migliorare ancora un pò sotto parecchi punti di vista e diventerà davvero uno dei più forti nei prossimi 2-3-4 anni. Anche se non riesco a capire se la crisi che ha avuto sul fedaia quando è arrivato a beccarsi quasi un minuto e venti da Contador è dovuto al fatto che aveva chiesto troppo nell'attacco in discesa, tipo gli errori di Kruiswijk o di Scarponi sull'Etna!
però a 27 anni, e nella corsa suo obiettivo principale della stagione, alla terza tappa di montagna me lo aspetto meglio di Scarponi e Gadret. Anche se nel finale si è difeso benissimo, per come stavano andando le cose fra Malga Ciapela e GPM.
Salvatore77 ha scritto:Oggi l'ultimo è arrivato con 44:45 di ritardo, cioè dopo aver passato in corsa 8h12'. E' tanto.
La tappa era palesemente dura, si poteva almeno accorciarla un po' tanto il risultato sarebbe stato lo stesso. Tanti di questi corridori non fanno nemmeno nelle gare di un giorno più di 200 km, se mettiamo 5.500 m di dislivello, 14 tappe già percorse, la pioggia, quella di oggi è stata una prova non dico irripetibile, ma sicuramente unica.
infatti da parte mia, un applauso a tutti i corridori oggi. Con una menzione speciale ad un grande Stefano Garzelli.