Strong ha scritto:lemond ha scritto:Un italiano che può pensare al podio (ed anche meglio) a Parigi, esiste ed è Cunego; per i francesi bisogna ancora attendere qualche anno, perché le ultime speranze (attuali): Coppel, Rolland, Sicard non sono competitivi.GiovanniTelegrafista ha scritto:Secondo voi si può timidamente sperare di vedere un francese tra i primi 10 della classifica generale? A mio avviso le possibilità che questo accada sono molto basse. Da sempre il mio sogno sportivo sarebbe quello di vedere un tour con una lotta all'ultimo sangue tra un francese ed un italiano, con l'italiano in maglia gialla a Parigi e il francese sul secondo gradino del podio. Sarebbe davvero un bel quadretto, tra i francesi che si incazzano e i giornali che svolazzano....
Purtroppo come nella migliore tradizione dei sogni, sembra davvero irrealizzabile in un futuro non troppo lontano.
ti dimentichi T. Pinot. Dai che altrimenti arriva nfl e si arrabbia
I favoriti per la vittoria finale del Tour de France 2011
Re: I favoriti per la vittoria finale del Tour de France 201
Re: I favoriti per la vittoria finale del Tour de France 201
e infatti niente tour per luiCelun ha scritto:vero, calatissimo negli ultimi 2 anni, rispetto ad un 2009 dove si era portato a casa, amstel/campionato nazionale/tappa al tour!nfl ha scritto:ivanov non lo vedo bene ultimamente, l'unico che può dare qualche speranza è kolobnev nella prima settimana
Re: I favoriti per la vittoria finale del Tour de France 201
Buona sera a tutti, questo è il mio primo intervento...lemond ha scritto:Ad un giovane che mi sembra abbia le idee molto chiare e condivisibili. Anche se spero che il bagnino sia meno ... di quanto dici, perché il fatto che un velocista sia riuscito a stargli dietro in salita non dimostra un grande forza. Ma forse sono un inguaribile ottimistaBulga91 ha scritto:La prestazione odierna di Contador ai campionati nazionali spagnoli su strada mi fa pensare che il ragazzo riprenderà la gamba che aveva al Giro nel corso della prima settimana di Tour (anzi, temo addirittura che possa stare ancora meglio...). Spero vivamente che Andy Schleck sia in gran forma (secondo me non deluderà, come è già stato detto si è sempre presentato molto pimpante a tutti gli appuntamenti da lui fissati come obiettivi stagionali, sia per quel che riguarda questa stagione (ottimo alla Liegi e all'Amstel) che le precedenti) e spero soprattutto che la Leopard prenda almeno un minutino alla Saxo nella cronosquadre (impresa fattibile, 3 secondi al kilometro con la squadra che ha a disposizione il lussemburgese ci stanno, anche perchè la Saxo senza Larsson è veramente poca cosa per una cronosquadre del Tour de France), sennò rischiamo di dover assistere ad un Tour finito ancor prima di cominciare e dove si concorre esclusivamente per il secondo posto... Schleck deve imparare dall'arrivo sul Tourmalet dello scorso anno: l'unico modo possibile per mettere in difficoltà Contador è ANDARE SU A TUTTA fregandosene di quello che fa il madrileno ed evitando di salire a scatti e di guardarlo continuamente negli occhi, tanto sugli allunghi non ce n'è, probabilmente da questo punto di vista Contador è il più forte corridore di sempre nelle corse di 3 settimane (nessuno riesce ne è mai riuscito a piazzare SISTEMATICAMENTE delle fucilate simili per 3 settimane). Poi nella crono finale tutto può succedere.
Gli altri mi sa tanto che staranno a guardare (l'unico che fino ad ora ha dimostrato di poter sostenere dei ritmi notevoli in salita è stato Horner con il suo numero al Tour of California, che però è una corsa relativamente semplice e soprattutto non dà garanzie circa la tenuta dell'americano, classe '71, nell'arco delle 3 settimane...
Rojas Gil adesso sta andando molto forte, ha chiuso il Tour de Suisse in 14° posizione con 9' in meno di Andy. Tra l'altro si è trovato in fuga verso Serfaus con lo stesso Andy accusando solo 17" di distacco sull'ultima salita. E Andy aveva attaccato forte xchè voleva vincere la tappa.
Poi bisogna considerare ke dietro ad inseguire c'erano fior di corridori.
Insomma, secondo me la prestazione di Contador e semplicemente da sia dal punto di vista tecnico ke da quello tattico: tirando in pianura sapendo di essere battuto in volata può darsi ke si sia assicurato un aiutino Movistar nel "prox futuro" il ke nn guasta visto lo squadrone Leopard.
Re: I favoriti per la vittoria finale del Tour de France 201
Chi? Perché a me sembrava che non tirasse nessuno, per la presenza del/i Movistar, tant'è che all'inizio erano in tre ad inseguire e poi pian piano sono rientrati in diversi da dietro. Ergo ...Bodo ha scritto:Poi bisogna considerare ke dietro ad inseguire c'erano fior di corridori.
Fanno festa i musulmani il venerdì
il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
i barbieri il lunedì
"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente.
"io non mi sento italiano, ma per la lingua ... lo sono."
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Re: I favoriti per la vittoria finale del Tour de France 201
Barredo e Luis Leon della Rabobank, Flecha e 2-3 uomini Eusk x la volata di Koldo Fernadezlemond ha scritto:Chi? Perché a me sembrava che non tirasse nessuno, per la presenza del/i Movistar, tant'è che all'inizio erano in tre ad inseguire e poi pian piano sono rientrati in diversi da dietro. Ergo ...Bodo ha scritto:Poi bisogna considerare ke dietro ad inseguire c'erano fior di corridori.
Re: I favoriti per la vittoria finale del Tour de France 201
Barredo e Koldo sono arrivati agli ultinmi Km, quando ormai "Les carottes sont cuites"Bodo ha scritto:Barredo e Luis Leon della Rabobank, Flecha e 2-3 uomini Eusk x la volata di Koldo Fernadezlemond ha scritto:Chi? Perché a me sembrava che non tirasse nessuno, per la presenza del/i Movistar, tant'è che all'inizio erano in tre ad inseguire e poi pian piano sono rientrati in diversi da dietro. Ergo ...Bodo ha scritto:Poi bisogna considerare ke dietro ad inseguire c'erano fior di corridori.
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Re: I favoriti per la vittoria finale del Tour de France 201
I probabili numeri del Tour saranno:
1-9 Saxo Bank-Sungard
11-19 Team Leopard-Trek
21-29 Euskaltel-Euskadi
31-39 Omega Pharma-Lotto
41-49 Rabobank
51-59 Team Garmin-Cervelo
61-69 Pro Team Astana
71-79 Team Radioshack
81-89 Movistar
91-99 Liquigas-Cannondale
101-109 AG2R-La Mondiale
111-119 Sky Procycling
121-129 Quick Step
131-139 Fdj
141-149 Bmc Racing
151-159 Cofidis
161-169 Lampre-Isd
171-179 Htc-Highroad
181-189 Team Europcar
191-199 Katusha Team
201-209 Vacansoleil-Dcm
211-219 Saur-Sojasun
1-9 Saxo Bank-Sungard
11-19 Team Leopard-Trek
21-29 Euskaltel-Euskadi
31-39 Omega Pharma-Lotto
41-49 Rabobank
51-59 Team Garmin-Cervelo
61-69 Pro Team Astana
71-79 Team Radioshack
81-89 Movistar
91-99 Liquigas-Cannondale
101-109 AG2R-La Mondiale
111-119 Sky Procycling
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131-139 Fdj
141-149 Bmc Racing
151-159 Cofidis
161-169 Lampre-Isd
171-179 Htc-Highroad
181-189 Team Europcar
191-199 Katusha Team
201-209 Vacansoleil-Dcm
211-219 Saur-Sojasun
11 Vuelta 7-Prato
12 Appennino-Japan
13 Giro 9-CN ITA-Vuelta 20-Sabatini
14 Vasco-Dauphiné-Tour 3-Tour 21-Pologne-Tre Valli
15 Laigueglia-Escaut-Giro 2-Giro 18-Giro GC-Tour 13-Fourmies
16 Nice-Vuelta 12
17 Frankfurt-Tour 11-Vuelta 16-Chrono
18 Bianche-DePanne-Romandie-Köln-Piemonte-Chrono
19 Nice-Turkey-Portugal-Vuelta 10
20 Plouay-Toscana
12 Appennino-Japan
13 Giro 9-CN ITA-Vuelta 20-Sabatini
14 Vasco-Dauphiné-Tour 3-Tour 21-Pologne-Tre Valli
15 Laigueglia-Escaut-Giro 2-Giro 18-Giro GC-Tour 13-Fourmies
16 Nice-Vuelta 12
17 Frankfurt-Tour 11-Vuelta 16-Chrono
18 Bianche-DePanne-Romandie-Köln-Piemonte-Chrono
19 Nice-Turkey-Portugal-Vuelta 10
20 Plouay-Toscana
Re: I favoriti per la vittoria finale del Tour de France 201
Ma chi, scusa? Basso non arriva tra i primi 20...lemond ha scritto: Un italiano che può pensare al podio (ed anche meglio) a Parigi, esiste; per i francesi bisogna ancora attendere qualche anno, perché le ultime speranze (attuali): Coppel, Rolland, Sicard non sono competitivi.
Re: I favoriti per la vittoria finale del Tour de France 201
Leopard-Trek
Kim Andersen: 1 Contador; 2. Andy Schleck; 3. Frank Schleck
Ma dai ma perché questa mentalità da secondo aleggiante su Andy pure da parte del suo D.S.
Comunque pochissimi hanno inserito Basso ,che invece secondo me farà molto bene
Re: I favoriti per la vittoria finale del Tour de France 201
interessante perche' ti fa capire gli obiettivi.nfl ha scritto:carina analisi dei direttori
http://www.biciciclismo.com/cas/site/no ... p?id=40445
ci sono squadre che hanno un capitano valido ma che ritengono oggettivamente impossibile andare a battersi con contador e schleck2, e puntano tutto al terzo gradino del podio: VDB, samuel, gesink, basso...
martinelli che non si pronuncia se non sullo spagnolo, perche' sa che con vino comunque puo' divertirsi
c'e' evans che sta bene agli occhi di tutti, il cui DS non ha paura ha parlare di maglia gialla, e il cui piazzamento e' indicato da tutti. un segnale di attenzione, secondo me.
... e poi c'e' la barzelletta del gruppo, nota come leopard-trek, che punta all'arrivo in stile liegi, sostituendo il fenomeno delle classiche con il fenomeno dei GT, ma mantenendo i paggetti.
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Re: I favoriti per la vittoria finale del Tour de France 201
cauz. ha scritto:... e poi c'e' la barzelletta del gruppo, nota come leopard-trek, che punta all'arrivo in stile liegi, sostituendo il fenomeno delle classiche con il fenomeno dei GT, ma mantenendo i paggetti.
Lo que realmente esta podrido en el ciclismo son sus dirigentes que se vuelven millonarios con nuestro sudor y esfuerzo. (Oscar Pereiro)
Re: I favoriti per la vittoria finale del Tour de France 201
Non dimentichiamo comunque che gli Omega-Pharma dovranno rendere il "favore" alla L-B-L...
Re: I favoriti per la vittoria finale del Tour de France 201
Bulga91 ha scritto:Ma chi, scusa? Basso non arriva tra i primi 20...lemond ha scritto: Un italiano che può pensare al podio (ed anche meglio) a Parigi, esiste; per i francesi bisogna ancora attendere qualche anno, perché le ultime speranze (attuali): Coppel, Rolland, Sicard non sono competitivi.
Codesta potrebbe essere un'affermazione (anzi già lo è) da finire fra le frasi famose. Basso in condizione 2010, come si presume possa essere, è, più o meno alla pari con Andy e, se il bagnino risentisse degli sforzi al Giro, superiore a costui. Poi fai te. Altro discorso se fosse "fuori forma", ma di solito Ivan quando ha preparato un obiettivo, difficilmente l'à mancato (a parte il Giro, dove gli venne una malattia).
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Re: I favoriti per la vittoria finale del Tour de France 201
Anche se a sentir Basso lui si dichiara inferiore a Contador e sta sbandierando in giro che il suo obiettivo è un podio al Tour.Quindi per la vittoria a quanto dice ci crede poco pure lui .lemond ha scritto:Bulga91 ha scritto:Ma chi, scusa? Basso non arriva tra i primi 20...lemond ha scritto: Un italiano che può pensare al podio (ed anche meglio) a Parigi, esiste; per i francesi bisogna ancora attendere qualche anno, perché le ultime speranze (attuali): Coppel, Rolland, Sicard non sono competitivi.
Codesta potrebbe essere un'affermazione (anzi già lo è) da finire fra le frasi famose. Basso in condizione 2010, come si presume possa essere, è, più o meno alla pari con Andy e, se il bagnino risentisse degli sforzi al Giro, superiore a costui. Poi fai te. Altro discorso se fosse "fuori forma", ma di solito Ivan quando ha preparato un obiettivo, difficilmente l'à mancato (a parte il Giro, dove gli venne una malattia).
Per me cmq il podio lo centra e anche davanti ad Andy.
Re: I favoriti per la vittoria finale del Tour de France 201
Le quote dicono chiaramente che Contador, prima, e Andy, poi sono nettamente favoriti. Tutti gli altri sopra i 25. Io non sono pienamente d'accordo. Contador non è super man. Il Giro lo sente anche lui. Per me il favorito è Andy. Contador dietro. Poi Basso, ma molto più vicino di quanto pensino i bookmakers. Non riesco a decifrare bene Evans. Da "dentro" la voce informa che sta andando forte, e farà una bellissima corsa. Ma non mi convince appieno. Specialmente sulle 3 settimane.
Ordunque:
1) Andy
2) Basso
3) Evans
Contador cade ed è costretto al ritiro. Non si fa nulla di grave.
Ordunque:
1) Andy
2) Basso
3) Evans
Contador cade ed è costretto al ritiro. Non si fa nulla di grave.
Re: I favoriti per la vittoria finale del Tour de France 201
Visto l'andazzo di basso nel 2011, la vedo dura x il podio. Credo ci siano almeno 5 che gli stanno davanti. Certo un unica crono senza prologo lo avvantaggia, ma dubito che in salita possa staccare vdb, gesink e tutta l'armata radiosh; tutta gente che gli arriva davanti contro il tempo
Re: I favoriti per la vittoria finale del Tour de France 201
Io credo di sì. Sorseggiando una birra e correndo cun una MTB full sospended..
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Re: I favoriti per la vittoria finale del Tour de France 201
ho letto l'analisi del percorso, se mettevono il galiber dal versante più duro nella 18esima tappa arrivavano uno ad uno al truaguardo i corridori, una tappa che rimane comunque molto dura
Re: I favoriti per la vittoria finale del Tour de France 201
Ma Gilbert si è ossigenato i capelli perchè così si nota di più la maglia di campione belga?
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Re: I favoriti per la vittoria finale del Tour de France 201
Io invece son convinto che Contador non risentirà più di tanto delle fatiche del Giro primo perchè è un fenomeno, secondo perchè ha un gran recupero e riesce sempre ad arrivare in forma quando conta e terzo perchè durante il giro non è che si è stressato più di tanto, era sempre rilassato durante le interviste e poi ha ammazzato la concorrenza fin dall'inizio, praticamente dopo la cronoscalata ha corso sempre in scioltezza. Tra l'altro spero proprio che riesca a fare questa accoppiata Giro-Tour perchè è l'unico che ci può riuscire!jianji ha scritto:Le quote dicono chiaramente che Contador, prima, e Andy, poi sono nettamente favoriti. Tutti gli altri sopra i 25. Io non sono pienamente d'accordo. Contador non è super man. Il Giro lo sente anche lui. Per me il favorito è Andy. Contador dietro. Poi Basso, ma molto più vicino di quanto pensino i bookmakers. Non riesco a decifrare bene Evans. Da "dentro" la voce informa che sta andando forte, e farà una bellissima corsa. Ma non mi convince appieno. Specialmente sulle 3 settimane.
Quindi per me Contador favorito numero uno senza ombra di dubbio, poi Andy, mentre per il terzo gradino la lotta è aperta a 4-5 corridori (io tiferò Evans).
Ultima modifica di Nicker il giovedì 30 giugno 2011, 20:33, modificato 1 volta in totale.
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Re: I favoriti per la vittoria finale del Tour de France 201
io su Basso faccio molta fatica ad esprimermi. Dopo il Tour de Romandie del 2010 in tanti, me compreso, lo avevamo dato per morto e sepolto; in Svizzera, ad una settimana dal Giro, non andava proprio, sembrava fermo. E invece è poi riuscito a dominare un Giro che si era complicato oltremodo dopo la tappa dello sterrato toscano e quella de L'Aquila.galliano.p ha scritto:Visto l'andazzo di basso nel 2011, la vedo dura x il podio. Credo ci siano almeno 5 che gli stanno davanti. Certo un unica crono senza prologo lo avvantaggia, ma dubito che in salita possa staccare vdb, gesink e tutta l'armata radiosh; tutta gente che gli arriva davanti contro il tempo
Il Basso visto al Delfinato non potrebbe ambire neanche ad una posizione tra i primi dieci a Parigi, ma sono sicuro che nel frattempo è cresciuto tanto e che da qui a Luz-Ardiden crescerà ancora molto. Già nelle ultime tappe del Delfinato era sembrato in netto miglioramento rispetto alle prime apparizioni. Per contro qualcuno che è andato troppo forte sino ad ora potrebbe risentirne nell'ultima e decisiva settimana della Grand Boucle.
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Re: I favoriti per la vittoria finale del Tour de France 201
Claudio Ghisalberti, inviato della Gazzetta, racconta il clima che si respira a poche ore dal via del Tour de France e parla anche di IvanTranchée d'Arenberg ha scritto:io su Basso faccio molta fatica ad esprimermi. Dopo il Tour de Romandie del 2010 in tanti, me compreso, lo avevamo dato per morto e sepolto; in Svizzera, ad una settimana dal Giro, non andava proprio, sembrava fermo. E invece è poi riuscito a dominare un Giro che si era complicato oltremodo dopo la tappa dello sterrato toscano e quella de L'Aquila.galliano.p ha scritto:Visto l'andazzo di basso nel 2011, la vedo dura x il podio. Credo ci siano almeno 5 che gli stanno davanti. Certo un unica crono senza prologo lo avvantaggia, ma dubito che in salita possa staccare vdb, gesink e tutta l'armata radiosh; tutta gente che gli arriva davanti contro il tempo
Il Basso visto al Delfinato non potrebbe ambire neanche ad una posizione tra i primi dieci a Parigi, ma sono sicuro che nel frattempo è cresciuto tanto e che da qui a Luz-Ardiden crescerà ancora molto. Già nelle ultime tappe del Delfinato era sembrato in netto miglioramento rispetto alle prime apparizioni. Per contro qualcuno che è andato troppo forte sino ad ora potrebbe risentirne nell'ultima e decisiva settimana della Grand Boucle.
http://video.gazzetta.it/tour-sabato-at ... 7d8eedd730
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Re: I favoriti per la vittoria finale del Tour de France 201
ho buttato 20 euro su basso a 30..e 20 su andy..se vince contador m'incazzo
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15°/20°/21° Tappa Giro d'Italia 16
21° Tappa TDF 16
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Lombardia 17
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Re: I favoriti per la vittoria finale del Tour de France 201
ma la bordata di "Buuu" e fischi che si è preso ieri contador alla presentazione??!!
ma poi la faccia da coglione che ha fatto lui durante la caravona di insulti che si è preso , non ha prezzo!
ma poi la faccia da coglione che ha fatto lui durante la caravona di insulti che si è preso , non ha prezzo!
i fondamentalisti del ciclismo e gli ultras dei ciclisti sono il male di questo sport.
Re: I favoriti per la vittoria finale del Tour de France 201
I francesi e la loro "grandeur"!!! Contador, per loro, non deve vincere e forse non vincerà. Li ha traditi, ha tradito il Tour e la Francia intera; la ferita è ancora fresca e questo è il prezzo da pagare!Strong ha scritto:ma la bordata di "Buuu" e fischi che si è preso ieri contador alla presentazione??!!
ma poi la faccia da coglione che ha fatto lui durante la caravona di insulti che si è preso , non ha prezzo!
Sulla seconda affermazione sono d'accordo...impagabile
2018: 1° classifica generale L'ALTRO circuito 1000
Re: I favoriti per la vittoria finale del Tour de France 201
vero... è un fenomeno e ha grandi doti di recupero... e sicuramente sa correre ben coperto...Nicker ha scritto:Io invece son convinto che Contador non risentirà più di tanto delle fatiche del Giro primo perchè è un fenomeno, secondo perchè ha un gran recupero e riesce sempre ad arrivare in forma quando conta e terzo perchè durante il giro non è che si è stressato più di tanto, era sempre rilassato durante le interviste e poi ha ammazzato la concorrenza fin dall'inizio, praticamente dopo la cronoscalata ha corso sempre in scioltezza. Tra l'altro spero proprio che riesca a fare questa accoppiata Giro-Tour perchè è l'unico che ci può riuscire!jianji ha scritto:Le quote dicono chiaramente che Contador, prima, e Andy, poi sono nettamente favoriti. Tutti gli altri sopra i 25. Io non sono pienamente d'accordo. Contador non è super man. Il Giro lo sente anche lui. Per me il favorito è Andy. Contador dietro. Poi Basso, ma molto più vicino di quanto pensino i bookmakers. Non riesco a decifrare bene Evans. Da "dentro" la voce informa che sta andando forte, e farà una bellissima corsa. Ma non mi convince appieno. Specialmente sulle 3 settimane.
Quindi per me Contador favorito numero uno senza ombra di dubbio, poi Andy, mentre per il terzo gradino la lotta è aperta a 4-5 corridori (io tiferò Evans).
però il Giro lo ha fatto... l'ha vinto... e per vincerlo ha dovuto comunque faticare...
cosa che tutti quelli che sono in terra di Francia per puntare in alto non hanno fatto...
e sono cresciuti pian piano per arrivare a Parigi in Giallo...
l'unico dubbio per lo spagnolo è come sarà messo l'ultima settimana...
Re: I favoriti per la vittoria finale del Tour de France 201
vero... ha seguito un'avvicinamento molto prudente, visto anche l'incidente, senza forzature per recuperare subito...Tranchée d'Arenberg ha scritto:io su Basso faccio molta fatica ad esprimermi. Dopo il Tour de Romandie del 2010 in tanti, me compreso, lo avevamo dato per morto e sepolto; in Svizzera, ad una settimana dal Giro, non andava proprio, sembrava fermo. E invece è poi riuscito a dominare un Giro che si era complicato oltremodo dopo la tappa dello sterrato toscano e quella de L'Aquila.galliano.p ha scritto:Visto l'andazzo di basso nel 2011, la vedo dura x il podio. Credo ci siano almeno 5 che gli stanno davanti. Certo un unica crono senza prologo lo avvantaggia, ma dubito che in salita possa staccare vdb, gesink e tutta l'armata radiosh; tutta gente che gli arriva davanti contro il tempo
Il Basso visto al Delfinato non potrebbe ambire neanche ad una posizione tra i primi dieci a Parigi, ma sono sicuro che nel frattempo è cresciuto tanto e che da qui a Luz-Ardiden crescerà ancora molto. Già nelle ultime tappe del Delfinato era sembrato in netto miglioramento rispetto alle prime apparizioni. Per contro qualcuno che è andato troppo forte sino ad ora potrebbe risentirne nell'ultima e decisiva settimana della Grand Boucle.
dalla sua ha una gran testa che non l'ha portato ad esagerare prima del Tour per essere già pronto...
non so il podio... ma nei 5 dovrebbe arrivarci...
Re: I favoriti per la vittoria finale del Tour de France 201
anche il Basso del Giro 2010 vedrà Contador e Andy Schleck con il binocolo (in 20 km, gli ultimi 10 della Madeleine e gli ultimi 10 del Tourmalet, lo spagnolo e il lussemburghese hanno rifilato da 2' in su a tutti gli altri), per il podio invece se la potrebbe giocare ma Samuel Sanchez andrà forte, Gesink ha un anno in più e una preparazione migliore rispetto al 2010 dove era al top già al Giro di Svizzera e Frank Schleck non si limiterà a fare il gregario al fratello, e anche i Radioshack andranno meglio di un anno fa
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Re: I favoriti per la vittoria finale del Tour de France 201
vai a vederti i distacchi che ha rifilato Basso nelle tappe di Asolo, Zoncolan e Aprica e poi ne riparliamoHOTDOG ha scritto:anche il Basso del Giro 2010 vedrà Contador e Andy Schleck con il binocolo (in 20 km, gli ultimi 10 della Madeleine e gli ultimi 10 del Tourmalet, lo spagnolo e il lussemburghese hanno rifilato da 2' in su a tutti gli altri).....
Re: I favoriti per la vittoria finale del Tour de France 201
nella tappa di Asolo tre corridori nettamente inferiori a Contador e Andy Schleck sono rimasti con lui e due nella tappa di Aprica (e Vinokourov, Sastre e Gadret in vetta al Mortirolo erano a non più di 1'), solo sullo Zoncolan ha rifilato distacchi comunque non esagerati agli altri senza considerare che sia lo stesso Zoncolan che il Mortirolo che in parte il Grappa sono molto più adatti a Basso rispetto alle salite del TourPuertorico ha scritto: vai a vederti i distacchi che ha rifilato Basso nelle tappe di Asolo, Zoncolan e Aprica e poi ne riparliamo
Re: I favoriti per la vittoria finale del Tour de France 201
quest'anno vince Andy Schleck
Kruijswijk... il resto è noia
"Siamo in gennaio, siamo in Australia ma per me questo e' il successore di Froome nell'albo d'oro della grand boucle.."
21/01/2017 barrylyndon su Porte
"Siamo in gennaio, siamo in Australia ma per me questo e' il successore di Froome nell'albo d'oro della grand boucle.."
21/01/2017 barrylyndon su Porte
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Re: I favoriti per la vittoria finale del Tour de France 201
Qual'è la quota di Andy S. ? 3,00 ?lanzillotta ha scritto:ho buttato 20 euro su basso a 30..e 20 su andy..se vince contador m'incazzo
1° Tour de France 2018
Campionato del mondo gara in linea 2021.
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Re: I favoriti per la vittoria finale del Tour de France 201
Che il Bagnino abbia avuto la faccia da ... non credo, perché lui è un furbetto e, conoscendo il grado di "giustizialismo" che impera in Francia nei confronti del ciclismo, se lo poteva anche aspettare e quindi andare preparato. Comunque, in questo caso, nonostante sia uno dei tre che comincia con la *C* sono solidale e dico a chi ha fatto *buu* che è solo un fanatico. Ciò non toglie che spero perda il Tour e gli faccio, al riguardo ... i più più sentiti auguri.Strong ha scritto:ma la bordata di "Buuu" e fischi che si è preso ieri contador alla presentazione??!!
ma poi la faccia da coglione che ha fatto lui durante la caravona di insulti che si è preso , non ha prezzo!
Fanno festa i musulmani il venerdì
il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
i barbieri il lunedì
"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente.
"io non mi sento italiano, ma per la lingua ... lo sono."
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Re: I favoriti per la vittoria finale del Tour de France 201
lemond ha scritto:Che il Bagnino abbia avuto la faccia da ... non credo, perché lui è un furbetto e, conoscendo il grado di "giustizialismo" che impera in Francia nei confronti del ciclismo, se lo poteva anche aspettare e quindi andare preparato. Comunque, in questo caso, nonostante sia uno dei tre che comincia con la *C* sono solidale e dico a chi ha fatto *buu* che è solo un fanatico. Ciò non toglie che spero perda il Tour e gli faccio, al riguardo ... i più più sentiti auguri.Strong ha scritto:ma la bordata di "Buuu" e fischi che si è preso ieri contador alla presentazione??!!
ma poi la faccia da coglione che ha fatto lui durante la caravona di insulti che si è preso , non ha prezzo!
credimi, non se l'aspettava.
i suoi compagni si sono fatti delle grasse risate durante i fischi.
allora c'erano 4000 fanatici....perchè di applausi non se ne sono proprio sentiti
i fondamentalisti del ciclismo e gli ultras dei ciclisti sono il male di questo sport.
Re: I favoriti per la vittoria finale del Tour de France 201
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Re: I favoriti per la vittoria finale del Tour de France 201
Ma tu non eri quello che si era giocato Kiryienka per tutto il Giro, salvo mollare proprio il giorno del Finestre? Contador ha il Tour in tasca, insommalanzillotta ha scritto:ho buttato 20 euro su basso a 30..e 20 su andy..se vince contador m'incazzo
In generale, invito tutti a evitare epiteti sgradevoli quanto gratuiti.
Pantani è una leggenda come Coppi e Bartali
Re: I favoriti per la vittoria finale del Tour de France 201
Che cattivoAdmin ha scritto:Ma tu non eri quello che si era giocato Kiryienka per tutto il Giro, salvo mollare proprio il giorno del Finestre? Contador ha il Tour in tasca, insommalanzillotta ha scritto:ho buttato 20 euro su basso a 30..e 20 su andy..se vince contador m'incazzo
In generale, invito tutti a evitare epiteti sgradevoli quanto gratuiti.
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Re: I favoriti per la vittoria finale del Tour de France 201
a meno di 24 ore dal via faccio qualche cosiderazione sulla lotta per maglia gialla e podio.
Che Contador sia il n° uno al mondo nelle corse a tappe lo sanno perfettamente tutti, ma un durissimo Giro d'Italia alle spalle, seppur dominato con una facilità imbarazzante, ha sicuramente lasciato il segno sui muscoli del madrileno che senz'altro quest'anno si presenta al via con una preparazione non mirata, a differenza di tutti i suoi principali rivali. E' la prima volta in carriera che Alberto si ritrova a correre Giro e Tour nello stesso anno e di conseguenza credo che neanche lui sia pienamente coscente dei suoi mezzi e delle sue possibilità in questo momento. Giorno per giorno la sua condizione dovrebbe crescere e nell'ultima decisiva settimana dovrebbe essere al top della condizione fisica, ma l'incognita legata all'inedito percorso di avvicinamento al Tour restano e sono piuttosto pesanti.
Andy Schleck, l'uomo che "di norma" sarebbe da tutti considerato il n°2, proprio per le suddette ragioni rischia di essere quest'anno il favorito principale per la conquista della maglia gialla di Parigi. La sua stagione finora è stata piuttosto povera di soddisfazioni e priva di acuti, eccezion fatta per una Liegi dove comnque si è inchinato a Gilbert. Al Tour de Suisse ha corso da comprimario, facendo irritare tanti appassionati, ma al Tour sarà al top e pieno di forze. L'anno scorso è arrivato a qualche decina di secondi da Contador, nonostante una condotta di gara pesso abbondantemente deficitaria, dando l'impressione in qualche situazione di aver sprecato l'occasione giusta per poter mettere in difficoltà il rivale. E sono proprio le innate incapacità tattiche e la debolezza psicologica gli elementi che più potrebbero penalizzare il lussemburghese in una corsa che mai come quest'anno gli è favorevole per il tipo di percorso che verrà affrontato.
Terzo incomodo potrebbe essere Robert Gesink, capitano di una Rabobank probabilmente mai così forte in salita. L'olandese quest'anno ha iniziato benissimo dominando il Tour d'Oman sia in salita che a cronometro comportandosi bene anche alla Tirreno. E' uscito dal Delfinato molto bene dando l'impressione di andare già molto forte in salita. Il percorso privo di arrivi in discesa e con una crono solo al penultimo giorno è molto favorevole anche al giovane olandese che sarà supportato oltre che dal solito e solido Ten Dam anche dall'altro talento orange Bauke Mollema. Quest'ultimo in salita è stato tra i migliori scalatori al recente Tour de Suisse dimostando di essere ulteriormente migliorato rispetto al 2010. La maglia bianca difficilmente sarà vestita da un corridore proveniente da un'altra squadra.
Altro uomo del nord che sicuramente sarà protagonista sulle strade francesi è Jurgen Van den Broeck, corridore spesso sottovalutato. Negli ultimi anni il fiammingo è migliorato tantissimo fino al 5° posto nella generale ottenuto lo scorso anno. Ora, a 28 anni, nel pieno della maturità agonistica è chiamato a quell'ulteriore e definitivo salto di qualità che potrebbe portarlo addirittura sul podio della Grand Boucle. Nell'ultimo Delfinato è stato molto forte in salita, perdendo il podio solo per "colpa" crono di Grenoble. La stessa crono che in questo tour verrà affrontata il penultimo giorno, e che con ogni probabilità farà molti meno danni. Il punto debole del corridore dell'OmegaPharma è prorio la squadra, priva di uomini in grado di dargli manforte in salita e già molto impegnata a dover supportare Greipel nelle volate e Gilbert per le tappe più mosse.
La seconda incognita del Tour è costituita invece da Ivan Basso che arriva in francia non nelle migliori condizioni fisiche. Dopo una buona partenza con la vittoria nel GP di Lugano Basso ha prima colto il 4° posto alla Tirreno, il cui percorso molto nervoso non lo premiava di certo; poi ha deluso un pò le aspettative nella Volta a Catalunya terminata al 7° posto, ben distante dal dominatore Contador. Qui sono iniziati i guai fisici che lo hanno costretto al ritiro ai Paesi Baschi e ad una pessima campagna delle Ardenne e che poi si sono moltiplicati a seguito della terribile caduta in allenamento sull'Etna. Un incidente che ha rallentanto parecchio la preparazione del Varesino che ha faticato moltissimo nel corso del Delfinato, chiuso però in crescendo (e non poteva essere altrimenti!). Le grandi salite arriveranno solo alla 12a tappa (14 luglio) e questo potrebbe consentirgli di arrivare al massimo della forma proprio in occasione delle tappe decisive senza aver perso troppo tempo nei primi 10 giorni. Molti suoi rivali, già in gran forma a Luglio potrebbero invece soffrire eccessivamente l'ultima settimana. La squadra, Szmyd a parte, non è un granchè in salita, ma nella breve cronosquadre si difenderà molto bene.
Chi invece sta bene già da un pò è Cadel Evans, che viene da una bella prima parte di stagione in cui, nonostante abbia dovuto saltare le ardenne, è riuscito a vincere Tirreno e Romandia salendo poi sul podio del Delfinato. Cadel è uno dei corridori più forti del gruppo, capace di correre e vincere ad alto livello durante tutto il corso della stagione come nessun'altro, ma sembra non aver più quel fondo necessario per primeggiare in una corsa di 23 giorni come il Tour. Nei GT disputati nelle ultime stagioni ha sempre trovato qualche giornata storta in grado di pregiudicare le sue chance di podio. Se riuscirà ad evitare la solita crisi allora la probabilità di vederlo su uno dei gradini del podio di Parigi non sarebbero poche.Probabilmente avrebbe preferito qualche km di cronometro in più, magari inseriti nella prima settimana, ma potrà comunque sfruttare le tante tappe nervose presenti nella prima metà di Tour, in cui potrebbe guadagnare qualche secondo su qualche rivale. Quest'anno a differenza del 2010 finalmente potrà avere a sua disposizione una squadra che almeno sulla carta dovrebbe aiutarlo nelle tappe di montagna.
Terza incognita di questo tour è Alexandre Vinokourov. Non certo perchè siano ignote le sue grandissime capacità atletiche, ne tantomeno il suo impareggiabile carattere - che ne fa uno dei corridori più amati in assoluto - ma quanto per la data di nascita impressa nella sua carta d'identità. 38 anni non sono mica pochi per un corridore che punta al podio nella corsa a tappe più importante del mondo. Il delfinato lo ha visto chiudere in 3a posizione: sempre presente nelle prime posizioni in salita; un pò meno efficace contro il tempo. Se dovesse andare forte in salita evitando qualche cotta (anche lui in passato ne ha avuta qualcuna) potrebbe essere la scheggia impazzita in grado di rendere la corsa molto più divertente; la squadra così come al Giro sarà all'altezza con uomini del calibro di Tiralongo, Kreuziger e Di Gregorio.
La seconda punta spagnola in questo Tour de France sarà Samuel Sanchez. Una stagione programmata per arrivare al top a luglio passando per una primavera in cui ha comunque colto un paio di vittorie (una tappa al Pais Vasco) e importanti piazzamenti nella generale della Parigi-Nizza, in quella dei Paesi Baschi e poi alla Freccia. Quando prepara una corsa di solito non sbaglia e quindi anche il prossimo Tour dovrebbe vederlo grande protagonista. Anche Samuel Sanchez al pari di Vino ed Evans potrebbe guadagnare qualcosa nei primi 10 giorni caratterizzati da tappe con finali da "classiche".
Frank Schleck sarà invece la seconda punta di una Leopard fortissima. In salità non è forte come il fratellino, ma ha già dimostrato a più riprese di essere comunque uno dei migliori al Tour. Corresse in un'altra squadra, o comunque senza Andy, potrebbe fare corsa a se. Invece come già da qualche anno a questa parte c'è il timore di dover assistere alle solite scene messe in atto tra pirenei e alpi caratterizzate da indecisioni e errori tattici piuttosto evidenti. La sua corsa saraà necessariamente legata a quella di Andy. Ciò potrebbe diventare un evidente vantaggio in caso di corsa equilibrata, in quanto i Leopard potrebbero sfruttare situazioni di superiorità numerica nei confronti di avversari come Contador, Evans e Basso. Ipotesi che difficilmente diverrà realtà, considerata la condotta di gara dei due lussemburghesi negli ultimi Tour. In ogni caso è un uomo assolutamente in grado di centrare la top 5 e anche il podio.
Primo Outsider da prendere in cosiderazione è Bradley Wiggins, già incredibilmente 4° due anni fa ma poi tornato sulla terra nel 2010. Quest'anno ha rinunciato al Giro per preparare solo ed esclusivamente il Tour. Fino a fine maggio è stato impalpabile; poi, dopo aver vinto la crono al Giro di Baviera ha dominato il Delfinato, grazie ad una grande prova contro il tempo e ad un'eccellente difesa nelle tante frazioni montuose. Sembra esser tornato quello che in maglia Garmin sorprese tutti, ma sarà difficile ripetersi: stavolta non avrà dalla sua una lunga cronosquadre con cui distanziare gli avversari, e soprattutto sarà difficile assistere ad una corsa così bloccata come quella del 2009. Resta comunque un uomo assolutamente capace di centrare la top ten, mentre sarebbe sorprendente rivederlo nuovamente tra i primi 5.
La squadra che sicuramente merita un discorso a parte è la Radioshack: Kloeden, Leipheimer, Brajkovic e Horner, ovvero 4 capitani che partiranno più o meno al pari. Quando la strada inizierà a salire non sarà certamente una sorpesa vedere molte maglie grigio-rosse in testa al gruppo (ci sono anche Zubeldia e Popovych); molto più difficile vederne una primeggiare. Kloeden è stato fortissimo nella prima parte di stagione finendo 2° alla Parigi-Nizza e primo ai Paesi Baschi; Horner ha dominato il Tour de California a 40 anni suonati; Leipheimer ha trionfato nel recente Tour de Suisse; Brajkovic è invece stato più tranquillo forse proprio in vista del Tour. I quattro moschettieri di Bruyneel hanno caratteristiche molto simili, essendo forti sia in salita che a cronometro, e potrebbero rappresentare un gran pericolo solo se qualcuno di loro dovesse ritrovarsi in condizioni super: tutti e 4 sono in grado di entrare nella top ten e forse anche nella top-5 del Tour, ma non di vincere. Difficile aspettarsi da loro attacchi di squadra in grado di stravolgere la corsa, propria a causa delle loro caratteristiche da regolaristi.
Che Contador sia il n° uno al mondo nelle corse a tappe lo sanno perfettamente tutti, ma un durissimo Giro d'Italia alle spalle, seppur dominato con una facilità imbarazzante, ha sicuramente lasciato il segno sui muscoli del madrileno che senz'altro quest'anno si presenta al via con una preparazione non mirata, a differenza di tutti i suoi principali rivali. E' la prima volta in carriera che Alberto si ritrova a correre Giro e Tour nello stesso anno e di conseguenza credo che neanche lui sia pienamente coscente dei suoi mezzi e delle sue possibilità in questo momento. Giorno per giorno la sua condizione dovrebbe crescere e nell'ultima decisiva settimana dovrebbe essere al top della condizione fisica, ma l'incognita legata all'inedito percorso di avvicinamento al Tour restano e sono piuttosto pesanti.
Andy Schleck, l'uomo che "di norma" sarebbe da tutti considerato il n°2, proprio per le suddette ragioni rischia di essere quest'anno il favorito principale per la conquista della maglia gialla di Parigi. La sua stagione finora è stata piuttosto povera di soddisfazioni e priva di acuti, eccezion fatta per una Liegi dove comnque si è inchinato a Gilbert. Al Tour de Suisse ha corso da comprimario, facendo irritare tanti appassionati, ma al Tour sarà al top e pieno di forze. L'anno scorso è arrivato a qualche decina di secondi da Contador, nonostante una condotta di gara pesso abbondantemente deficitaria, dando l'impressione in qualche situazione di aver sprecato l'occasione giusta per poter mettere in difficoltà il rivale. E sono proprio le innate incapacità tattiche e la debolezza psicologica gli elementi che più potrebbero penalizzare il lussemburghese in una corsa che mai come quest'anno gli è favorevole per il tipo di percorso che verrà affrontato.
Terzo incomodo potrebbe essere Robert Gesink, capitano di una Rabobank probabilmente mai così forte in salita. L'olandese quest'anno ha iniziato benissimo dominando il Tour d'Oman sia in salita che a cronometro comportandosi bene anche alla Tirreno. E' uscito dal Delfinato molto bene dando l'impressione di andare già molto forte in salita. Il percorso privo di arrivi in discesa e con una crono solo al penultimo giorno è molto favorevole anche al giovane olandese che sarà supportato oltre che dal solito e solido Ten Dam anche dall'altro talento orange Bauke Mollema. Quest'ultimo in salita è stato tra i migliori scalatori al recente Tour de Suisse dimostando di essere ulteriormente migliorato rispetto al 2010. La maglia bianca difficilmente sarà vestita da un corridore proveniente da un'altra squadra.
Altro uomo del nord che sicuramente sarà protagonista sulle strade francesi è Jurgen Van den Broeck, corridore spesso sottovalutato. Negli ultimi anni il fiammingo è migliorato tantissimo fino al 5° posto nella generale ottenuto lo scorso anno. Ora, a 28 anni, nel pieno della maturità agonistica è chiamato a quell'ulteriore e definitivo salto di qualità che potrebbe portarlo addirittura sul podio della Grand Boucle. Nell'ultimo Delfinato è stato molto forte in salita, perdendo il podio solo per "colpa" crono di Grenoble. La stessa crono che in questo tour verrà affrontata il penultimo giorno, e che con ogni probabilità farà molti meno danni. Il punto debole del corridore dell'OmegaPharma è prorio la squadra, priva di uomini in grado di dargli manforte in salita e già molto impegnata a dover supportare Greipel nelle volate e Gilbert per le tappe più mosse.
La seconda incognita del Tour è costituita invece da Ivan Basso che arriva in francia non nelle migliori condizioni fisiche. Dopo una buona partenza con la vittoria nel GP di Lugano Basso ha prima colto il 4° posto alla Tirreno, il cui percorso molto nervoso non lo premiava di certo; poi ha deluso un pò le aspettative nella Volta a Catalunya terminata al 7° posto, ben distante dal dominatore Contador. Qui sono iniziati i guai fisici che lo hanno costretto al ritiro ai Paesi Baschi e ad una pessima campagna delle Ardenne e che poi si sono moltiplicati a seguito della terribile caduta in allenamento sull'Etna. Un incidente che ha rallentanto parecchio la preparazione del Varesino che ha faticato moltissimo nel corso del Delfinato, chiuso però in crescendo (e non poteva essere altrimenti!). Le grandi salite arriveranno solo alla 12a tappa (14 luglio) e questo potrebbe consentirgli di arrivare al massimo della forma proprio in occasione delle tappe decisive senza aver perso troppo tempo nei primi 10 giorni. Molti suoi rivali, già in gran forma a Luglio potrebbero invece soffrire eccessivamente l'ultima settimana. La squadra, Szmyd a parte, non è un granchè in salita, ma nella breve cronosquadre si difenderà molto bene.
Chi invece sta bene già da un pò è Cadel Evans, che viene da una bella prima parte di stagione in cui, nonostante abbia dovuto saltare le ardenne, è riuscito a vincere Tirreno e Romandia salendo poi sul podio del Delfinato. Cadel è uno dei corridori più forti del gruppo, capace di correre e vincere ad alto livello durante tutto il corso della stagione come nessun'altro, ma sembra non aver più quel fondo necessario per primeggiare in una corsa di 23 giorni come il Tour. Nei GT disputati nelle ultime stagioni ha sempre trovato qualche giornata storta in grado di pregiudicare le sue chance di podio. Se riuscirà ad evitare la solita crisi allora la probabilità di vederlo su uno dei gradini del podio di Parigi non sarebbero poche.Probabilmente avrebbe preferito qualche km di cronometro in più, magari inseriti nella prima settimana, ma potrà comunque sfruttare le tante tappe nervose presenti nella prima metà di Tour, in cui potrebbe guadagnare qualche secondo su qualche rivale. Quest'anno a differenza del 2010 finalmente potrà avere a sua disposizione una squadra che almeno sulla carta dovrebbe aiutarlo nelle tappe di montagna.
Terza incognita di questo tour è Alexandre Vinokourov. Non certo perchè siano ignote le sue grandissime capacità atletiche, ne tantomeno il suo impareggiabile carattere - che ne fa uno dei corridori più amati in assoluto - ma quanto per la data di nascita impressa nella sua carta d'identità. 38 anni non sono mica pochi per un corridore che punta al podio nella corsa a tappe più importante del mondo. Il delfinato lo ha visto chiudere in 3a posizione: sempre presente nelle prime posizioni in salita; un pò meno efficace contro il tempo. Se dovesse andare forte in salita evitando qualche cotta (anche lui in passato ne ha avuta qualcuna) potrebbe essere la scheggia impazzita in grado di rendere la corsa molto più divertente; la squadra così come al Giro sarà all'altezza con uomini del calibro di Tiralongo, Kreuziger e Di Gregorio.
La seconda punta spagnola in questo Tour de France sarà Samuel Sanchez. Una stagione programmata per arrivare al top a luglio passando per una primavera in cui ha comunque colto un paio di vittorie (una tappa al Pais Vasco) e importanti piazzamenti nella generale della Parigi-Nizza, in quella dei Paesi Baschi e poi alla Freccia. Quando prepara una corsa di solito non sbaglia e quindi anche il prossimo Tour dovrebbe vederlo grande protagonista. Anche Samuel Sanchez al pari di Vino ed Evans potrebbe guadagnare qualcosa nei primi 10 giorni caratterizzati da tappe con finali da "classiche".
Frank Schleck sarà invece la seconda punta di una Leopard fortissima. In salità non è forte come il fratellino, ma ha già dimostrato a più riprese di essere comunque uno dei migliori al Tour. Corresse in un'altra squadra, o comunque senza Andy, potrebbe fare corsa a se. Invece come già da qualche anno a questa parte c'è il timore di dover assistere alle solite scene messe in atto tra pirenei e alpi caratterizzate da indecisioni e errori tattici piuttosto evidenti. La sua corsa saraà necessariamente legata a quella di Andy. Ciò potrebbe diventare un evidente vantaggio in caso di corsa equilibrata, in quanto i Leopard potrebbero sfruttare situazioni di superiorità numerica nei confronti di avversari come Contador, Evans e Basso. Ipotesi che difficilmente diverrà realtà, considerata la condotta di gara dei due lussemburghesi negli ultimi Tour. In ogni caso è un uomo assolutamente in grado di centrare la top 5 e anche il podio.
Primo Outsider da prendere in cosiderazione è Bradley Wiggins, già incredibilmente 4° due anni fa ma poi tornato sulla terra nel 2010. Quest'anno ha rinunciato al Giro per preparare solo ed esclusivamente il Tour. Fino a fine maggio è stato impalpabile; poi, dopo aver vinto la crono al Giro di Baviera ha dominato il Delfinato, grazie ad una grande prova contro il tempo e ad un'eccellente difesa nelle tante frazioni montuose. Sembra esser tornato quello che in maglia Garmin sorprese tutti, ma sarà difficile ripetersi: stavolta non avrà dalla sua una lunga cronosquadre con cui distanziare gli avversari, e soprattutto sarà difficile assistere ad una corsa così bloccata come quella del 2009. Resta comunque un uomo assolutamente capace di centrare la top ten, mentre sarebbe sorprendente rivederlo nuovamente tra i primi 5.
La squadra che sicuramente merita un discorso a parte è la Radioshack: Kloeden, Leipheimer, Brajkovic e Horner, ovvero 4 capitani che partiranno più o meno al pari. Quando la strada inizierà a salire non sarà certamente una sorpesa vedere molte maglie grigio-rosse in testa al gruppo (ci sono anche Zubeldia e Popovych); molto più difficile vederne una primeggiare. Kloeden è stato fortissimo nella prima parte di stagione finendo 2° alla Parigi-Nizza e primo ai Paesi Baschi; Horner ha dominato il Tour de California a 40 anni suonati; Leipheimer ha trionfato nel recente Tour de Suisse; Brajkovic è invece stato più tranquillo forse proprio in vista del Tour. I quattro moschettieri di Bruyneel hanno caratteristiche molto simili, essendo forti sia in salita che a cronometro, e potrebbero rappresentare un gran pericolo solo se qualcuno di loro dovesse ritrovarsi in condizioni super: tutti e 4 sono in grado di entrare nella top ten e forse anche nella top-5 del Tour, ma non di vincere. Difficile aspettarsi da loro attacchi di squadra in grado di stravolgere la corsa, propria a causa delle loro caratteristiche da regolaristi.
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Re: I favoriti per la vittoria finale del Tour de France 201
a tranchèè perchè non scrivi sulla gazzetta di domani
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Re: I favoriti per la vittoria finale del Tour de France 201
...come nessun'altro in gruppo adesso.Tranchée d'Arenberg ha scritto:Cadel è uno dei corridori più forti del gruppo, capace di correre e vincere ad alto livello durante tutto il corso della stagione come nessun'altro
Dal prossimo 1° gennaio non lo potrai più dire.
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Re: I favoriti per la vittoria finale del Tour de France 201
simpatico Bernardeau...che si è fumato?
VINCITORE DEL FANTATOUR 2016 SUL CAMPO: certe fantaclassifiche verranno riscritte...
"Stufano è un Peter Sagan che ha smesso di sognare (E.Vittone) "
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Re: I favoriti per la vittoria finale del Tour de France 201
A dire la verità, Admin, quello ero io. E, già che siamo in argomento, avevo pure mandato il buon Vasili a... quel paese!Admin ha scritto:Ma tu non eri quello che si era giocato Kiryienka per tutto il Giro, salvo mollare proprio il giorno del Finestre? Contador ha il Tour in tasca, insommalanzillotta ha scritto:ho buttato 20 euro su basso a 30..e 20 su andy..se vince contador m'incazzo
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Re: I favoriti per la vittoria finale del Tour de France 201
tu ridi, ma io già me la vedo la gara di scattini con contador.... scatta conty e lui dietro, magari con vdb, gesink o horner a turno...staccano tutti e poi si fermano....Admin ha scritto:Cacchio, non avevo pensato a questa cosa!!! Sai che ridere se va davvero a finire così?galliano.p ha scritto:Aggiungo poi che andy sarebbe capace di fare un tour da stopper su un conty a 1/2 servizio per poi perdere il tour nella crono dal radioshack di turno.
e dietro levy e kloden che rientrano piano piano...
finchè arrivano alla crono finale e il tonto (andy) si accorge che sono finite le salite e comincia a fare i conticini...
e dice minc... ho solo un minuto sui roboshack, sta a vedere che le prendo pure stavolta
l'ho fatta esagerata, ma non mi stupirei + di tanto se finisse veramente così
infatti un kloden dato a 50 come vincitore del tour mi attira non poco....due deca sarebbero da metterceli, se supero la pigrizia di cercarmi una sala scommesse
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Re: I favoriti per la vittoria finale del Tour de France 201
Solo io penso che nessun Radioshack andrà sul podio di Parigi?galliano.p ha scritto:Aggiungo poi che andy sarebbe capace di fare un tour da stopper su un conty a 1/2 servizio per poi perdere il tour nella crono dal radioshack di turno.
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Re: I favoriti per la vittoria finale del Tour de France 201
Lo penso anch'io.Salvatore77 ha scritto:Solo io penso che nessun Radioshack andrà sul podio di Parigi?galliano.p ha scritto:Aggiungo poi che andy sarebbe capace di fare un tour da stopper su un conty a 1/2 servizio per poi perdere il tour nella crono dal radioshack di turno.
Credo che il buon galliano li stia pronosticando anche per esorcizzare la paura di ritrovarseli sul serio sul podio a Parigi.
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Re: I favoriti per la vittoria finale del Tour de France 201
Probabilmente lo pensano tutti, solo che è bello sperare (per me che sono tifoso nell'ordine di Kloden, Leipheimer, Horner) o fantasticare per gli altri. In un Tour cominciato così, i voli pindarici sono incoraggiati.Salvatore77 ha scritto:Solo io penso che nessun Radioshack andrà sul podio di Parigi?galliano.p ha scritto:Aggiungo poi che andy sarebbe capace di fare un tour da stopper su un conty a 1/2 servizio per poi perdere il tour nella crono dal radioshack di turno.
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Re: I favoriti per la vittoria finale del Tour de France 201
Noooo, lemond, nooooooo.lemond ha scritto:(per me che sono tifoso nell'ordine di Kloden, Leipheimer, Horner)
Kloden sta simpatico pure a me, Leipheimer bah... posso perdonartelo, nessuno è perfetto. Ma Horner, santo cielo, nooooo. (qui ci vorrebbe la faccina spaventata ).
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