riviste di ciclismo (e bici)
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ho cercato un po' un thread sull'argomento ma non lo trovato, ad eccezione di quello "storico".
eppure in edicola di prodotti ciclistici se ne trovano parecchi, e altrettanti ancora più interessanti sono reperibili sul mercato estero.
cosa ne pensate del panorama editoriale attuale?
apro il thread a partire dallo spunto offerto dalla nascita di una nuova rivista dedicata alla bici a 360° (ciclismo, cicloturismo, ciclabilità, biciclette, storia, ecc...). si chiama "Cycle!" ed è pubblicata da ediciclo, il che ai miei occhi rappresenta un indice di qualità.
la rivista ancora non ho avuto modo di vederla (da quel che ho capito parte come trimestrale) ma il sito già riporta diversi articoli interessanti:
http://www.cyclemagazine.it/
eppure in edicola di prodotti ciclistici se ne trovano parecchi, e altrettanti ancora più interessanti sono reperibili sul mercato estero.
cosa ne pensate del panorama editoriale attuale?
apro il thread a partire dallo spunto offerto dalla nascita di una nuova rivista dedicata alla bici a 360° (ciclismo, cicloturismo, ciclabilità, biciclette, storia, ecc...). si chiama "Cycle!" ed è pubblicata da ediciclo, il che ai miei occhi rappresenta un indice di qualità.
la rivista ancora non ho avuto modo di vederla (da quel che ho capito parte come trimestrale) ma il sito già riporta diversi articoli interessanti:
http://www.cyclemagazine.it/
"Il male trionfa sempre, perche' il bene e' stupido" [Lord Casco]
@cauz_ | bidonmagazine.org | confindustrial.noblogs.org
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Re: riviste di ciclismo (e bici)
Io dopo quasi 18 anni di Bicisport ho abbandonato per dissensi con la linea editoriale (e me ne duole per un giornalista appassionato e galantuomo come Vicennati) in favore di Tuttobici. Che però, ad esclusione della rubrica di Cristiano Gatti e dell'editoriale di Stagi offre ben poco sotto molti profili: cronaca delle corse, mercato, "giudiziaria", etc... anche le pagine giovanili, in teoria una cosa molto interessante, offrono articoli ridotti all'osso sia per le squadre che per le corse.
Da alcuni mesi ho scoperto Cycling Pro e devo dire che è davvero bello: un sacco di curiosità sulla tecnica, un respiro internazionale, un progetto grafico elegante arricchito da belle foto. In più, una giusta dose di polemica che viaggia alla grande anche su Twitter e sul sito.
Da alcuni mesi ho scoperto Cycling Pro e devo dire che è davvero bello: un sacco di curiosità sulla tecnica, un respiro internazionale, un progetto grafico elegante arricchito da belle foto. In più, una giusta dose di polemica che viaggia alla grande anche su Twitter e sul sito.
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Re: riviste di ciclismo (e bici)
concedetemi un "up" per questo abbandonato e disinteressato argomento
(pongo il medesimo interrogativo di cauz. versione 2012)
(pongo il medesimo interrogativo di cauz. versione 2012)
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Re: riviste di ciclismo (e bici)
Leggo ancora Bicisport anche se pure secondo me ha perso "punti" rispetto agli anni passati, andrò presto a verificare Cycling Pro, per il resto i forum come questo sono molto più utili per imparare qualcosa rispetto alle altre riviste.
"Cicloturismo" ormai è Prestigio e Granfondo con tutti gli articoli annessi, le cicloturistiche e le randonée occupano solo poche pagine e per chi come me interpreta la bici non come competizione ma solo come mezzo di svago e per fare lunghi giri ammirando il paesaggio mi dice ben poco, "la Bicicletta" l'ho ricomprata dopo molto tempo ma se a qualcuno non interessano più di tanto le prove tecniche direi che c'è poco da leggere, a parte qualche editoriale che tira le orecchie alla Federazione (e fanno bene...), in particolare al settore amatoriale.
No, non sono soddisfatto del panorama delle riviste...
"Cicloturismo" ormai è Prestigio e Granfondo con tutti gli articoli annessi, le cicloturistiche e le randonée occupano solo poche pagine e per chi come me interpreta la bici non come competizione ma solo come mezzo di svago e per fare lunghi giri ammirando il paesaggio mi dice ben poco, "la Bicicletta" l'ho ricomprata dopo molto tempo ma se a qualcuno non interessano più di tanto le prove tecniche direi che c'è poco da leggere, a parte qualche editoriale che tira le orecchie alla Federazione (e fanno bene...), in particolare al settore amatoriale.
No, non sono soddisfatto del panorama delle riviste...
Per ora mi alleno in modo molto discontinuo...
Re: riviste di ciclismo (e bici)
credo che per le riviste sportive specializzate siano anni complicati. ormai su internet trovi non solo le cronache delle gare, ma anche i commenti, le interviste, le foto, gli approfondimenti, le inchieste, di tutto e di più. per quando esce una rivista in edicola tu stai già seguendo le gare successive. vale per il ciclismo come per tutti gli sport. ancora non si è trovato, mi pare, un nuovo modo di porsi rispetto a questa realtà.
Re: riviste di ciclismo (e bici)
ero in stazione, edicola chiusa ma in vetrina vedo questa rivista Alvento
mai vista prima e mi pare mai citata su cicloweb
copertina con una bella immagine di gara in pista
mi ha dato idea di una di quelle riviste belle patinate/pettinate, figoidi, co poco approfondimento e tante belle fote, magari mi sbaglio
tanto vi dovevo
mai vista prima e mi pare mai citata su cicloweb
copertina con una bella immagine di gara in pista
mi ha dato idea di una di quelle riviste belle patinate/pettinate, figoidi, co poco approfondimento e tante belle fote, magari mi sbaglio
tanto vi dovevo
Re: riviste di ciclismo (e bici)
Beh, magari prova a leggerla. Potrebbe essere d'aiuto nel formulare un giudizio.nemecsek. ha scritto: ↑venerdì 17 gennaio 2020, 20:59 ero in stazione, edicola chiusa ma in vetrina vedo questa rivista Alvento
mai vista prima e mi pare mai citata su cicloweb
copertina con una bella immagine di gara in pista
mi ha dato idea di una di quelle riviste belle patinate/pettinate, figoidi, co poco approfondimento e tante belle fote, magari mi sbaglio
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Re: riviste di ciclismo (e bici)
Dimenticavo che questo è un forum, non un ufficio informazioni.cauz. ha scritto: ↑sabato 18 gennaio 2020, 12:58Beh, magari prova a leggerla. Potrebbe essere d'aiuto nel formulare un giudizio.nemecsek. ha scritto: ↑venerdì 17 gennaio 2020, 20:59 ero in stazione, edicola chiusa ma in vetrina vedo questa rivista Alvento
mai vista prima e mi pare mai citata su cicloweb
copertina con una bella immagine di gara in pista
mi ha dato idea di una di quelle riviste belle patinate/pettinate, figoidi, co poco approfondimento e tante belle fote, magari mi sbaglio
tanto vi dovevo
Vedo se riesco a sfogliarla a sbafo, poi ve dico.
Re: riviste di ciclismo (e bici)
io è poco più di un anno che leggo bicisport
2015:TreValliVaresine
2016:Giro (primi5), Tour t11-14, ParigiTours
2017:Kuurne, TroBroLeon
2018:Tour of Guangxi
2019:Dwars,Tour t18, Vuelta t8, 'Emilia
2020:CoppiBartali, BinckBanktour, Giro t1, Vuelta t 1-2
2021:Larciano, Dwars, Turchia, Tour t16, Primus Classic
2022:La marseillaise, Vuelta t3-10, Japan Cup
2023 :FrecciaVallone, Giro t20, Vuelta(primi5)
2024: MuscatClassic
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Re: riviste di ciclismo (e bici)
Ottima la rivista "al vento"
non l'ho letta tutta per ora ma mi complimento con Cauz per l'articolo sulla pista
riguardo la distribuzione segnalo che in Alessandria l'ho vista in tre edicole esposta in vetrina sicuramente ce ne saranno altre.
Riguardo BS anche io la leggo non tutti i mesi, ma spesso per mancanza di concorrenza, quello che non mi piace su BS è che c'è poca attenzione su ciclismo giovanile e femminile, massimo 1o2 articoli ma in genere si affrontano argomenti in modo leggero e scorrevole, anche piacevole da leggere ma in sostanza aggiungono poco o nulla sulle conoscenze che già abbiamo, sicuramente se uno non segue le vicende su internet diventa interessante, difatti prima dell'epoca internet lo apprezzavo molto.
non l'ho letta tutta per ora ma mi complimento con Cauz per l'articolo sulla pista
riguardo la distribuzione segnalo che in Alessandria l'ho vista in tre edicole esposta in vetrina sicuramente ce ne saranno altre.
Riguardo BS anche io la leggo non tutti i mesi, ma spesso per mancanza di concorrenza, quello che non mi piace su BS è che c'è poca attenzione su ciclismo giovanile e femminile, massimo 1o2 articoli ma in genere si affrontano argomenti in modo leggero e scorrevole, anche piacevole da leggere ma in sostanza aggiungono poco o nulla sulle conoscenze che già abbiamo, sicuramente se uno non segue le vicende su internet diventa interessante, difatti prima dell'epoca internet lo apprezzavo molto.
Re: riviste di ciclismo (e bici)
umm, ok, sono stato brusco io e ci sta la replica brusca.nemecsek. ha scritto: ↑domenica 19 gennaio 2020, 23:26Dimenticavo che questo è un forum, non un ufficio informazioni.cauz. ha scritto: ↑sabato 18 gennaio 2020, 12:58Beh, magari prova a leggerla. Potrebbe essere d'aiuto nel formulare un giudizio.nemecsek. ha scritto: ↑venerdì 17 gennaio 2020, 20:59 ero in stazione, edicola chiusa ma in vetrina vedo questa rivista Alvento
mai vista prima e mi pare mai citata su cicloweb
copertina con una bella immagine di gara in pista
mi ha dato idea di una di quelle riviste belle patinate/pettinate, figoidi, co poco approfondimento e tante belle fote, magari mi sbaglio
tanto vi dovevo
Vedo se riesco a sfogliarla a sbafo, poi ve dico.
però capirai che leggere "una di quelle riviste belle patinate/pettinate, figoidi, co poco approfondimento e tante belle fote" sembra più un giudizio che un'informazione.
ad maiora.
"Il male trionfa sempre, perche' il bene e' stupido" [Lord Casco]
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@cauz_ | bidonmagazine.org | confindustrial.noblogs.org
Re: riviste di ciclismo (e bici)
Gran bella rivista "Al vento"! Non ho comprato tutti i numeri, ma ha uno stile fresco, niente di paragonabile a BS per dire (di cui sono lettore da oltre 20 anni, oramai solo per leggere i pezzi di Vicennati).
Non troverai della Coverciano del ciclismo o della Cena di Ricciarini , ma servizi sia con taglio romantico che scientifico. Il fondatore Previtali non lo conoscevo, e mi ha sorpreso in positivo. Ci sono pezzi anche di Claudio Dancelli, che molti conosceranno per le doti di scrittura, perche tempo fa frequentava il forum.
Non troverai della Coverciano del ciclismo o della Cena di Ricciarini , ma servizi sia con taglio romantico che scientifico. Il fondatore Previtali non lo conoscevo, e mi ha sorpreso in positivo. Ci sono pezzi anche di Claudio Dancelli, che molti conosceranno per le doti di scrittura, perche tempo fa frequentava il forum.
Re: riviste di ciclismo (e bici)
Alvento è un favoloso progetto editoriale.
Più che una rivista di ciclismo è incentrata sulla bicicletta, in tutte le sue declinazioni.
Io ho tutti i numeri, compreso uno autografato da MVDP.
Un suggerimento per chi ci lavora: si riuscirebbe a fare in modo che i dorsi della rivista, di cinque numeri consecutivi, formassero l'iride?
Più che una rivista di ciclismo è incentrata sulla bicicletta, in tutte le sue declinazioni.
Io ho tutti i numeri, compreso uno autografato da MVDP.
Un suggerimento per chi ci lavora: si riuscirebbe a fare in modo che i dorsi della rivista, di cinque numeri consecutivi, formassero l'iride?
MG, sai solo fregare...
Re: riviste di ciclismo (e bici)
A proposito di "Al Vento", ho conosciuto il direttore Emilio Previtali venerdì a Mantova, chiamato a intervistare Edoardo Affini dall'ASD Formigosa.
Ne è venuta fuori un'interessante conversazione, che trovate qui:
http://www.cicloweb.it/2020/01/20/cicli ... assionati/
Ne è venuta fuori un'interessante conversazione, che trovate qui:
http://www.cicloweb.it/2020/01/20/cicli ... assionati/
VINCITORE DEL FANTATOUR 2016 SUL CAMPO: certe fantaclassifiche verranno riscritte...
"Stufano è un Peter Sagan che ha smesso di sognare (E.Vittone) "
"Stufano è un Peter Sagan che ha smesso di sognare (E.Vittone) "
Re: riviste di ciclismo (e bici)
Sono stato assiduo lettore di BS, collezionando tutti i numeri per diversi anni.
Ora compro solo Al Vento di cui possiedo tutti i numeri.
Non mi permetto di criticare nessuno, ma io sono alla ricerca di una "narrazione" più letteraria e divertente.
Spero di non far torto a nessuno se cito Leonardo Piccione come esempio.
Anche altri sono molto bravi, alcuni scrivono anche nel forum.
Al Vento ha il merito di dare spazio a questo tipo di narrazione, anche se poi esagera un po' con i racconti di viaggi/avventure in bici!
Forse dovrei lanciare una nuova discussione sui podcast sul ciclismo.
Io ne seguo tre: Bidon, Cycling Chronicle, Suiveurs.
Tre podcast molto diversi l'uno dall'altro, con modelli narrativi molto interessanti.
Come Youtubers seguo Eddy di Ciclismo Colombiano.
Accolgo volentieri suggerimenti per altri podcast o Youtubers.
P.S. Naturalmente Cicloweb è il mio primo sito per informazione sul ciclismo. Non lo dico per dovere di ospitalità.
Ora compro solo Al Vento di cui possiedo tutti i numeri.
Non mi permetto di criticare nessuno, ma io sono alla ricerca di una "narrazione" più letteraria e divertente.
Spero di non far torto a nessuno se cito Leonardo Piccione come esempio.
Anche altri sono molto bravi, alcuni scrivono anche nel forum.
Al Vento ha il merito di dare spazio a questo tipo di narrazione, anche se poi esagera un po' con i racconti di viaggi/avventure in bici!
Forse dovrei lanciare una nuova discussione sui podcast sul ciclismo.
Io ne seguo tre: Bidon, Cycling Chronicle, Suiveurs.
Tre podcast molto diversi l'uno dall'altro, con modelli narrativi molto interessanti.
Come Youtubers seguo Eddy di Ciclismo Colombiano.
Accolgo volentieri suggerimenti per altri podcast o Youtubers.
P.S. Naturalmente Cicloweb è il mio primo sito per informazione sul ciclismo. Non lo dico per dovere di ospitalità.
La Tribuna del Sarto, luogo esterno alla Plaza de Toros occupato da chi segue la corrida ascoltando le voci del pubblico; un'eco, ago e filo di una narrazione, un “restar qui sullo stradone impolverato” a descrivere il silenzio tra una moto e l’altra
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Re: riviste di ciclismo (e bici)
Grazie Fiammingo.Fiammingo ha scritto: ↑lunedì 20 gennaio 2020, 9:41 Gran bella rivista "Al vento"! Non ho comprato tutti i numeri, ma ha uno stile fresco, niente di paragonabile a BS per dire (di cui sono lettore da oltre 20 anni, oramai solo per leggere i pezzi di Vicennati).
Non troverai della Coverciano del ciclismo o della Cena di Ricciarini , ma servizi sia con taglio romantico che scientifico. Il fondatore Previtali non lo conoscevo, e mi ha sorpreso in positivo. Ci sono pezzi anche di Claudio Dancelli, che molti conosceranno per le doti di scrittura, perche tempo fa frequentava il forum.
Ciao!!
...oh, ghè riat Dancelli!
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Re: riviste di ciclismo (e bici)
In realtà è piena di belle foto. Vero.nemecsek. ha scritto: ↑venerdì 17 gennaio 2020, 20:59 ero in stazione, edicola chiusa ma in vetrina vedo questa rivista Alvento
mai vista prima e mi pare mai citata su cicloweb
copertina con una bella immagine di gara in pista
mi ha dato idea di una di quelle riviste belle patinate/pettinate, figoidi, co poco approfondimento e tante belle fote, magari mi sbaglio
tanto vi dovevo
Però l'intento della linea editoriale è quello di narrare il ciclismo, la bici, etc, con una voce nuova, uno sguardo contemporaneo, lontano dagli stereotipi delle riviste italiana.
Credo che ci stia riuscendo.
O almeno segue quella strada.
ciao
...oh, ghè riat Dancelli!
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Re: riviste di ciclismo (e bici)
A chi stesse attendendo l'uscita del numero di maggio di Bicisport, anticipo che l'uscita è stata rimandata a metà mese e si tratterà di un numero doppio maggio-giugno
Mauro Facoltosi
www.ilciclismo.it
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