Settimana Internazionale di Coppi e Bartali 2011
- danilodiluca87
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Re: Settimana Internazionale di Coppi e Bartali 2011
ehhehehhe però anche questo Luca Ascani è una potenza, io non lo conoscevoo....al Taiwan hanno Riccio che sta andando beninoo....grande D'Angelo e Antenucci......anche su queste maglie c'è lo sponsor Farnese vini (oltre a Lampre, Farnese vini, under-23 ee compagnia....Valentino Sciotti con la piccola grande azienda merita solo applausii)
Il KILLER di Spoltore
- Tranchée d'Arenberg
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Re: Settimana Internazionale di Coppi e Bartali 2011
L'edizione che si è appena conclusa penso sia stata per livello medio dei partenti una delle meno importanti, per usare un eufemismo. Contento per il ritorno a buoni livelli di Sella, che dopo il ritorno alle corse con la maglia della CarmioOro non sembrava più potesse tornare così competitivo. Bene anche Malori che finalmente firma la sua prima tra i grandi. E' vero che ha battuto avversari non di primissimo livello e che il 3° posto nella crono della Tirreno forse tecnicamente vale molto di più, ma per un giovane vincere nelle gare contro il tempo, che non sono poi così tante nel corso di una stagione, è sempre difficile. Anche l'altro giovane talento di casa lampre, Ulissi, ha realizzato delle ottime performance, segnale che il corridore c'è e pian piano emergerà.
Sulla tappa odierna: negli ultimi anni la figura di Visconti fa discutere sempre tanto, visto che continua ad essere considerato un potenziale campione ma in realtà continua navigare in quella terra di mezzo occupata dai corridori bravi, ma non campioni. Il siciliano a 28 anni suonati deve ancora dimostrare tantissimo, visto che il suo miglior piazzamento in una grande corsa è il 4° posto al Lombardia del 2008, seguito dal 9° dell'anno precedente. Alla Sanremo vanta appena appena un 30° posto, nelle ardenne non è andato oltre il 45° (alla Freccia). Certo ha già vinto un bel pò di corse, ma di livello medio, senza mai dare neanche l'impressione di potersi avvicinare ai grandi traguardi. Sinceramente non comprendo la vena polemica del gesto fatto sul traguardo. Zittire i critici con una vittoria di tappa alla Coppi & Bartali mi pare quantomeno esagerato. Le critiche sono normali per un corridore fatto passare come l'erede di Bettini e che invece dista anni luce dalla classe del toscano, mai lontanamente avvicinato. E il fatto che, correndo nella Farnese Vini, non sia riuscito a correre le classiche belghe nelle ultime stagioni non mi pare una scusante visto che Visconti ha comunque deciso di restare con Scinto, consapevole che sarebbe stato difficilissimo essere invitati a corse come Liegi, Freccia e Gand e quindi cosciente di non poterle correre. Anche questo, secondo me, fa si che il siciliano non potrà mai essere un campione.
Ovviamente sarei felice d'essere smenito dopo l'arrivo dell'Amstel, l'unica grande corsa extra-italiana alla quale prenderà parte in questa stagione.
Sulla tappa odierna: negli ultimi anni la figura di Visconti fa discutere sempre tanto, visto che continua ad essere considerato un potenziale campione ma in realtà continua navigare in quella terra di mezzo occupata dai corridori bravi, ma non campioni. Il siciliano a 28 anni suonati deve ancora dimostrare tantissimo, visto che il suo miglior piazzamento in una grande corsa è il 4° posto al Lombardia del 2008, seguito dal 9° dell'anno precedente. Alla Sanremo vanta appena appena un 30° posto, nelle ardenne non è andato oltre il 45° (alla Freccia). Certo ha già vinto un bel pò di corse, ma di livello medio, senza mai dare neanche l'impressione di potersi avvicinare ai grandi traguardi. Sinceramente non comprendo la vena polemica del gesto fatto sul traguardo. Zittire i critici con una vittoria di tappa alla Coppi & Bartali mi pare quantomeno esagerato. Le critiche sono normali per un corridore fatto passare come l'erede di Bettini e che invece dista anni luce dalla classe del toscano, mai lontanamente avvicinato. E il fatto che, correndo nella Farnese Vini, non sia riuscito a correre le classiche belghe nelle ultime stagioni non mi pare una scusante visto che Visconti ha comunque deciso di restare con Scinto, consapevole che sarebbe stato difficilissimo essere invitati a corse come Liegi, Freccia e Gand e quindi cosciente di non poterle correre. Anche questo, secondo me, fa si che il siciliano non potrà mai essere un campione.
Ovviamente sarei felice d'essere smenito dopo l'arrivo dell'Amstel, l'unica grande corsa extra-italiana alla quale prenderà parte in questa stagione.
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Re: Settimana Internazionale di Coppi e Bartali 2011
L'ò sentito parlare e mi sembra di tutt'altra pasta ed, essendo toscano conosce anche il congiuntico. E poi lui va forte in salitatetzuo ha scritto:molto bene Ulissi, speriamo non diventi il ''nuovo cunego''
Fanno festa i musulmani il venerdì
il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
i barbieri il lunedì
"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente.
"io non mi sento italiano, ma per la lingua ... lo sono."
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la domenica i cristiani
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"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente.
"io non mi sento italiano, ma per la lingua ... lo sono."
Re: Settimana Internazionale di Coppi e Bartali 2011
......e mi sembra stia smussando certi aspetti spigolosi del suo carattere....lemond ha scritto:L'ò sentito parlare e mi sembra di tutt'altra pasta ed, essendo toscano conosce anche il congiuntico. E poi lui va forte in salitatetzuo ha scritto:molto bene Ulissi, speriamo non diventi il ''nuovo cunego''