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udra ha scritto:Strade bianche il sabato prima della crono con arrivo top secret
Niente cronoscalata
News di Beppe conti

si vabbe'... qualcuno qua si diverte a trollarci tutti

dopo il minuto 20:00 le indiscrezioni di Beppe Conti...

http://www.raisport.rai.it/dl/raiSport/ ... da42b.html

Vegni aveva confermato a cyclingnews la presenza di una cronoscalata solo pochi giorni fa. Pensare che possa aver detto una bufala, praticamente in diretta mondiale, mi pare inverosimile. Quindi, mi aspetto che vi sia una effettivamente una cronoscalata.
Anche se non si capisce dove potrebbe essere.

Giudicando da quelle che ha sparato in seguito credo che il buon Beppe fosse in vena di dirle grosse oggi quindi mi fido di vegni

udra ha scritto:Giudicando da quelle che ha sparato in seguito credo che il buon Beppe fosse in vena di dirle grosse oggi quindi mi fido di vegni

Quoto. Anche perche' nelle ultime puntate spesso ironizza sui "siti" (come li chiama lui) che la sanno lunga e a volte lo anticipano, quindi e' probabile che ci vuole mettere in difficolta'

udra ha scritto:Giudicando da quelle che ha sparato in seguito credo che il buon Beppe fosse in vena di dirle grosse oggi quindi mi fido di vegni

Beppe Conti è quello che fece cambiare percorso a Carmine Castellano nel 1994, è quello che annunciò su Tuttosport la grande serata dei cantanti che hanno cantato una canzone sul ciclismo del Circo Massimo in occasione del Giro del Centenario 2009, ma invece non si fece nulla.

Per quanto riguarda il Colle Fauniera, ho saputo dal forum di Mauro che non si farà mai più. La discesa è troppo pericolosa e per le attuali leggi della sicurezza se un corridore dovesse uscire di strada e farsi seriamente male la responsabilità penale cadrebbe totalmente sugli organizzatori. E questo vale per tutte le discese pericolose.

CicloSprint ha scritto:
Beppe Conti è quello che fece cambiare percorso a Carmine Castellano nel 1994, è quello che annunciò su Tuttosport la grande serata dei cantanti che hanno cantato una canzone sul ciclismo del Circo Massimo in occasione del Giro del Centenario 2009, ma invece non si fece nulla.

Per quanto riguarda il Colle Fauniera, ho saputo dal forum di Mauro che non si farà mai più. La discesa è troppo pericolosa e per le attuali leggi della sicurezza se un corridore dovesse uscire di strada e farsi seriamente male la responsabilità penale cadrebbe totalmente sugli organizzatori. E questo vale per tutte le discese pericolose.

Cos'è 'sta storia?

Sulle altre cose, Ale sempre un mito.

14juillet ha scritto: Cos'è 'sta storia?

Sulle altre cose, Ale sempre un mito.

Questa storia è vera, o almeno la racconta proprio Conti quindi non se l'è inventata ciclo...doveva esserci la cronoscalata del Bondone e invece per ripicca venne tolta e sostituita da quella al Bocco-Monte Ghiffi

udra ha scritto:

14juillet ha scritto: Cos'è 'sta storia?

Sulle altre cose, Ale sempre un mito. :diavoletto: :diavoletto: :diavoletto:

Questa storia è vera, o almeno la racconta proprio Conti quindi non se l'è inventata ciclo...doveva esserci la cronoscalata del Bondone e invece per ripicca venne tolta e sostituita da quella al Bocco-Monte Ghiffi

e il giro passo' prima dalle dolomiti e poi dalla Francia, e non viceversa come avrebbe dovuto essere

CicloSprint ha scritto:

udra ha scritto:Giudicando da quelle che ha sparato in seguito credo che il buon Beppe fosse in vena di dirle grosse oggi quindi mi fido di vegni

Per quanto riguarda il Colle Fauniera, ho saputo dal forum di Mauro che non si farà mai più. La discesa è troppo pericolosa e per le attuali leggi della sicurezza se un corridore dovesse uscire di strada e farsi seriamente male la responsabilità penale cadrebbe totalmente sugli organizzatori. E questo vale per tutte le discese pericolose.

Però non mi torna: in base a quale criterio una discesa può essere considerata pericolosa o meno ai fini di un'eventuale condanna penale? Buona parte delle salite più belle del Giro è spesso seguita da una discesa anche brutta. Ad esempio, potrebbe essere considerata pericolosa anche la discesa del Mortirolo verso Monno. A quel punto, mi domando che salite potrebbero mai fare al Giro, sapendo che la successiva discesa, in caso di caduta di un corridore, potrebbe generare un problema legale di carattere penale.
Però, credo che il criterio in base al quale definire pericolosa una strada o meno dipenda sostanzialmente dallo stato del manto stradale, e non dalla sua tortuosità, piuttosto che ripidità, od altri fattori. Ora, il Fauniera, per come me lo ricordo io, non è proprio una strada da percorrere in corsa perché obiettivamente pericolosa e con un fondo stradale pessimo. La feci anni fa e rimasi colpito dalla ristrettezza della sede stradale. D'altro canto, basta ricordarsi la discesa a rotta di collo di Savoldelli.
Quindi, credo che quella sia la discriminante.

Durante "RadioCorsa" c'è stato un diverbio tra il conduttore Andrea De Luca e Beppe Conti sull' ultima tappa del Giro 2016 a Torino, il conduttore la vuole per velocisti, Beppe Conti la vuole con la collina della Maddalena...

Il Giro del 1994, come detto, nelle originarie intenzioni di Castellano, avrebbe dovuto presentare un finale diverso e, forse, ancora più impegnativo rispetto a quello sul quale effettivamente si gareggiò. Tutta colpa di Beppe Conti che, qualche giorno prima della presentazione, pubblicò su Tuttosport planimetrie e altimetrie della corsa che l’avvocato sorrentino stava preparando e che, per ripicca, cambiò all’ultimo momento. Il tracciato non subì modifiche fino a Pontedera (prime nove tappe) poi, anziché verso il Veneto, si dove andare in Liguria (Lavagna ma niente cronoscalata al Bocco, “inventata” su quattro piedi a poche ore della presentazione) e quindi in Piemonte, dove come prima frazione alpina era prevista la Cuneo – Les Deux Alpes, che aveva più senso a questo punto della corsa per come era disegnata. La corsa rosa si sarebbe dovuta poi trasferire ad ovest dove, tra i tapponi, la cronoscalata – che poi si correrà al Bocco – era invece prevista al Bondone.
Quest’intervento “chirurgico” di Castellano ha lasciato, come tutte le operazione, una vistosa cicatrice: il lungo trasferimento tra Pontedera e Marostica che, tra l’altro, fu affrontato senza giorno di riposo (altro segno che si trattava di qualcosa di non previsto. Ora sarebbe bello recuperare le cartine pubblicate da Conti su Tuttosport

maurofacoltosi ha scritto:Il Giro del 1994, come detto, nelle originarie intenzioni di Castellano, avrebbe dovuto presentare un finale diverso e, forse, ancora più impegnativo

qual giro resta uno dei più sorprendenti degli anni più recenti.
la vittoria di Berzin, lo sbocciare di Pantani

Ma se Castellano non avesse cambiato percorso nel 1994, allora lo Stelvio non si farebbe fatto.

CicloSprint ha scritto:dopo il minuto 20:00 le indiscrezioni di Beppe Conti...

http://www.raisport.rai.it/dl/raiSport/ ... da42b.html

Non le ho trovate dove dici tu

maurofacoltosi ha scritto:

CicloSprint ha scritto:dopo il minuto 20:00 le indiscrezioni di Beppe Conti...

http://www.raisport.rai.it/dl/raiSport/ ... da42b.html

Non le ho trovate dove dici tu

le indiscrezioni di Beppe Conti partono dal minuto 11:00

Non conoscevo questa vicenda, grazie per l'averla riesumata! Beppe Conti in quel caso veramente fu Quinto Potere, anche se poi subì la ripicca.

Su "La Guida" di oggi, in prima pagina, c'è l'introduzione di un articolo su Sant'Anna di Vinadio e sull'ultima tappa di Torino. Essendo visibile solo la prima pagina, se qualcuno ha la possibilità di avere tra le mani una copia può farci sapere se c'è qualche spunto interessante.

CicloSprint ha scritto:

maurofacoltosi ha scritto:

CicloSprint ha scritto:dopo il minuto 20:00 le indiscrezioni di Beppe Conti...

http://www.raisport.rai.it/dl/raiSport/ ... da42b.html

Non le ho trovate dove dici tu

le indiscrezioni di Beppe Conti partono dal minuto 11:00

scommetto che la prima e-mail era la tua

san gimignano sede di tappa....non ho fonti nè prove , ma me lo sento e in questi giorni sono molto "Nostradamus"

JohnCipollina ha scritto:san gimignano sede di tappa....non ho fonti nè prove , ma me lo sento e in questi giorni sono molto "Nostradamus"

davvero ?

Tweet fresco fresco dal Giro...che possa trattarsi doun nuovo indizio?

Pafer1 ha scritto:Tweet fresco fresco dal Giro...che possa trattarsi doun nuovo indizio?

E' proprio il Cilento ?

Trancheè ma è Amantea-Campora?

Conosco quella zona della Calabria, e non mi pare proprio.

A me sembra più la zona tra Sapri e Maratea.

CicloSprint ha scritto:

Pafer1 ha scritto:Tweet fresco fresco dal Giro...che possa trattarsi doun nuovo indizio?

E' proprio il Cilento ?

è il tratto di aurelia tra Varigotti e Noli presso la spiaggia del malpasso

Oltre al cilento lo stesso tweet propone anche il Finestre...

CicloSprint ha scritto:Oltre al cilento lo stesso tweet propone anche il Finestre...

basta sparare minchiate!!!!
ne han pubblicate anche sull pagina facebook, ed è una galleria di foto scattate durante l'ultimo giro!!!!

scaccianuvole ha scritto: è il tratto di aurelia tra Varigotti e Noli presso la spiaggia del malpasso

Grazie della precisazione, non sapendo che luogo fosse io ci ho provato

scaccianuvole ha scritto:

CicloSprint ha scritto:

Pafer1 ha scritto:Tweet fresco fresco dal Giro...che possa trattarsi doun nuovo indizio?

E' proprio il Cilento ?

è il tratto di aurelia tra Varigotti e Noli presso la spiaggia del malpasso

Ah, ma son foto dell'ultimo Giro.
In effetti, mi pareva di riconoscere la Riviera di Ponente.

Altro che Sapri ...Però ci assomiglia, anche se (edit) guardando bene, la SS 18 in quel tratto è ben più elevata rispetto al mare...

JohnCipollina ha scritto:san gimignano sede di tappa....non ho fonti nè prove , ma me lo sento e in questi giorni sono molto "Nostradamus"

Per il sottoscritto,visto che c'è pure la crono del chianti,sarebbe una goduria disumana

Vegni ha parlato di tre cronometro, ossia il cronoprologo iniziale in terra olandese e la Greve - Radda, di domenica 15 maggio, più una cronometro X che sinora si è ipotizzato poter essere una cronoscalata. Quindi, ridda di voci su Siusi o Andalo. Detto che tra i due, l'arrivo trentino mi pare il più agevole dal punto di vista logistico, perché consentirebbe alle ammiraglie di poter far ritorno alla partenza, rimane da collocare in calendario questa terza cronometro. Il fatto che la crono toscana si disputi alla fine della prima settimana di corsa, potrebbe consentire di collocare questa cronometro misteriosa alla fine della seconda. Ma sarebbe più logico collocarla nella terza. Tuttavia, sono persuaso che la tappa di Livigno verrà disputata dopo il giorno di riposo, quindi martedì 23 maggio. A quel punto, se mai la terza crono si disputerà nell'ultima settimana, non rimane che una soluzione plausibile: una cronometro l'ultimo giorno con tanto di salita alle colline di Torino. Questo renderebbe contento Beppe Conti, che avrebbe la tappa che lui vuole in quella che, se ricordo bene, è proprio la sua città di origine.
Tuttavia, perché questa soluzione sia auspicabile, è giocoforza che la tappa di Pinerolo si presenti non molto complicata: giusto perché il finale di Giro non sia troppo difficile.

BSN ha scritto:Vegni ha parlato di tre cronometro, ossia il cronoprologo iniziale in terra olandese e la Greve - Radda, di domenica 15 maggio, più una cronometro X che sinora si è ipotizzato poter essere una cronoscalata. Quindi, ridda di voci su Siusi o Andalo. Detto che tra i due, l'arrivo trentino mi pare il più agevole dal punto di vista logistico, perché consentirebbe alle ammiraglie di poter far ritorno alla partenza, rimane da collocare in calendario questa terza cronometro. Il fatto che la crono toscana si disputi alla fine della prima settimana di corsa, potrebbe consentire di collocare questa cronometro misteriosa alla fine della seconda. Ma sarebbe più logico collocarla nella terza. Tuttavia, sono persuaso che la tappa di Livigno verrà disputata dopo il giorno di riposo, quindi martedì 23 maggio. A quel punto, se mai la terza crono si disputerà nell'ultima settimana, non rimane che una soluzione plausibile: una cronometro l'ultimo giorno con tanto di salita alle colline di Torino. Questo renderebbe contento Beppe Conti, che avrebbe la tappa che lui vuole in quella che, se ricordo bene, è proprio la sua città di origine.
Tuttavia, perché questa soluzione sia auspicabile, è giocoforza che la tappa di Pinerolo si presenti non molto complicata: giusto perché il finale di Giro non sia troppo difficile.

Nell'intervista a CN Vegni ha parlato chiaramente di una cronoscalata di 20 km, non di una crono normale.
Detto questo, l'ipotesi di Andalo, alla 16esima tappa e' la migliore a mani basse. Qualunque cosa facciano, spero davvero non la mettano dopo la tappa dolomitica, perche' cosi' facendo la rovinerebbero.

Abbiamo qualche novità sui i big al via?

Eshnar ha scritto:

BSN ha scritto:Vegni ha parlato di tre cronometro, ossia il cronoprologo iniziale in terra olandese e la Greve - Radda, di domenica 15 maggio, più una cronometro X che sinora si è ipotizzato poter essere una cronoscalata. Quindi, ridda di voci su Siusi o Andalo. Detto che tra i due, l'arrivo trentino mi pare il più agevole dal punto di vista logistico, perché consentirebbe alle ammiraglie di poter far ritorno alla partenza, rimane da collocare in calendario questa terza cronometro. Il fatto che la crono toscana si disputi alla fine della prima settimana di corsa, potrebbe consentire di collocare questa cronometro misteriosa alla fine della seconda. Ma sarebbe più logico collocarla nella terza. Tuttavia, sono persuaso che la tappa di Livigno verrà disputata dopo il giorno di riposo, quindi martedì 23 maggio. A quel punto, se mai la terza crono si disputerà nell'ultima settimana, non rimane che una soluzione plausibile: una cronometro l'ultimo giorno con tanto di salita alle colline di Torino. Questo renderebbe contento Beppe Conti, che avrebbe la tappa che lui vuole in quella che, se ricordo bene, è proprio la sua città di origine.
Tuttavia, perché questa soluzione sia auspicabile, è giocoforza che la tappa di Pinerolo si presenti non molto complicata: giusto perché il finale di Giro non sia troppo difficile.

Nell'intervista a CN Vegni ha parlato chiaramente di una cronoscalata di 20 km, non di una crono normale.
Detto questo, l'ipotesi di Andalo, alla 16esima tappa e' la migliore a mani basse. Qualunque cosa facciano, spero davvero non la mettano dopo la tappa dolomitica, perche' cosi' facendo la rovinerebbero.

Potrebbe anche essere una cronoscalata a Superga attraversando il centro di Torino.
Sono supposizioni, ma non è da escludersi a priori.
L'insistenza con cui Conti parla dell'ultima tappa come decisiva è sospetta, benché lui sia solo un giornalista. E poi, credo che gli stessi amministratori locali torinesi sarebbero contenti di un tale arrivo: dal Santuario di Superga c'è un bellissimo panorama sulla città.

Lunedì 21 settembre alle ore 11 a Palmanova si terrà la presentazione delle tappe friulane del Giro 2016 e della nuova Granfondo Giro d'Italia, che suppongo sia sul tracciato della tappa con 5 colli con arrivo a Cividale.

La tappa con arrivo a Cividale partirà proprio da Palmanova(prima pagina del "Messaggero Veneto" edizione Udine):http://messaggeroveneto.gelocal.it/udin ... fmvudhm-16

Ecco l'articolo completo del "Messaggero Veneto":http://messaggeroveneto.gelocal.it/spor ... 1.12096530

presa 2 del Montello ha scritto:Ecco l'articolo completo del "Messaggero Veneto":http://messaggeroveneto.gelocal.it/spor ... 1.12096530

tra l'altro partire da Palmanova è comodissimo per un trasferimento dall'arrivo della sera precedente sia in caso dia arrivo ad Asolo che a Bibione

Qualcuno che conosce quelle strade? Quale puo' essere la salita successiva a Porzus? Pensavo alla salita verso Pedrosa... ma poi la discesa sarebbe fattibile? Da google maps sembra in brutte condizioni...

Eshnar ha scritto:Qualcuno che conosce quelle strade? Quale puo' essere la salita successiva a Porzus? Pensavo alla salita verso Pedrosa... ma poi la discesa sarebbe fattibile? Da google maps sembra in brutte condizioni...

E' peggio del Crostis ?

Eshnar ha scritto:Qualcuno che conosce quelle strade? Quale puo' essere la salita successiva a Porzus? Pensavo alla salita verso Pedrosa... ma poi la discesa sarebbe fattibile? Da google maps sembra in brutte condizioni...

parlano di più passaggi a Cividale, magari ripetono più di una volta la stessa salita.

jumbo ha scritto:

Eshnar ha scritto:Qualcuno che conosce quelle strade? Quale puo' essere la salita successiva a Porzus? Pensavo alla salita verso Pedrosa... ma poi la discesa sarebbe fattibile? Da google maps sembra in brutte condizioni...

parlano di più passaggi a Cividale, magari ripetono più di una volta la stessa salita.

quello non credo... Vanno a Cividale una prima volta, fanno le Valli del Natisone (3 GPM li' ci stanno tutti... il Mataiur, la salita a Drenchia, Tribil...), tornano a Cividale per poi andare verso Attimis, Porzus e poi l'ultima salita. Tipo la tappa che ho messo sul forum di CN.

Il Giro 2016 verrà presentato il 5 ottobre all'EXPO di Milano.

andrea82 ha scritto:Il Giro 2016 verrà presentato il 5 ottobre all'EXPO di Milano.

Certo che quest'anno ne sono uscite abbastanza poche di informazioni circa il percorso.
Pensavo che a grandi linee, a poche settimane dalla presentazione, si fosse in grado di delineare un percorso quasi definitivo. Invece, c'è ancora incertezza, soprattutto limitatamente alla seconda settimana, mentre la prima e la terza, almeno a grandi linee, sembrano essere già abbastanza ben delineate.

andrea82 ha scritto:Il Giro 2016 verrà presentato il 5 ottobre all'EXPO di Milano.

Domanda, ma si potrà assistere all' evento dal vivo?

scaccianuvole ha scritto:

presa 2 del Montello ha scritto:Ecco l'articolo completo del "Messaggero Veneto":http://messaggeroveneto.gelocal.it/spor ... 1.12096530

tra l'altro partire da Palmanova è comodissimo per un trasferimento dall'arrivo della sera precedente sia in caso dia arrivo ad Asolo che a Bibione

Secondo me la partenza partenza da Palmanova e la successiva da Sacile fanno proprio pensare ad un arrivo a Bibione, probabilmente dal Trentino dopo l'arrivo di Andalo, per semplificare logisticamente la carovana del Giro e per giustificare i relativamente pochi soldi che la Regione Veneto sborserà in promozione turistica: eccellente ricettività alberghiera già attiva per l'approssimarsi della stagione estiva, due notti assicurate agli albergatori, trasferimenti veloci in autostrada.

BSN ha scritto: mentre la prima e la terza, almeno a grandi linee, sembrano essere già abbastanza ben delineate.

In realtà nella prima settimana mancano ancora all'appello due arrivi e due partenze, secondo me non sono solo ancora non trapelate, ma neanche stabilite, del resto anche l'anno scorso, per fare un esempio, l'arrivo e la partenza da Fiuggi furono nominate la prima volta proprio qui il giorno prima della presentazione. E' anche normale, trattandosi della prima settimana, la meno interessante, e gli arrivi che "contano", quelli in salita, sono già noti ormai da tempo. Di veramente importante manca solo la località d'arrivo della tappa con le strade bianche.

Pavè ha scritto:

andrea82 ha scritto:Il Giro 2016 verrà presentato il 5 ottobre all'EXPO di Milano.

Domanda, ma si potrà assistere all' evento dal vivo?

Questo non lo so, se sarà svolto come per la presentazione dei calendari del campionato di Serie A credo di si, altrimenti è riservato solo agli accreditati (come è di norma).