barrylyndon ha scritto:Abbiamo visto a Richmond..fa fatica a prendere i muri nelle prime posizioni..Forse sarebbe piu' da Roubaix
Vero anche questo.
Però da quello che avete spesso scritto qua (io sul pavè non ho mai pedalato ), al Fiandre conta di più l'abilità di guida. Alla Roubaix la potenza "pura". E in questo Nibali rispetto ai top della specialità pagherà sempre dazio, no?
Maìno della Spinetta ha scritto:Chi ha fatto quello screenshot con gazzetta e equipe può mandarlo a Bergonzi direzione e compagnia bella alla gazzetta?
Gara entusiasmante, soprattutto per il crescendo di emozioni che ha offerto a partire dal muro.
La condotta di gara dell' Astana è stata ineccepibile. Non sono riuscito a seguire tutta la diretta, ma immagino il lavoro fatto dai vari gregari per non consentire alla fuga di prendere un distacco incolmabile.
Probabilmente Vincenzo non ce l' avrebbe fatta se non avesse avuto a disposizione un incredibile Diego Rosa, che ha praticamente lavorato come minimo per tre, per contribuire prima a scremare il gruppo sul Sormano e a ricucire su K e Wellens; poi per il forcing sul Civiglio ed infine nel ruolo di stopper.
Però la finalizzazione di Vincenzo è stata spettacolare, poco da dire. Uno dei suoi (pochi finora) attacchi riusciti per una felice combinazione di intelligenza tattica e gambe. Gambe che evidentemente non erano più al massimo della condizione, ma sufficienti per tenere sul Fermo della Battaglia. L' attacco in discesa è stata una delle cose più emozionanti della stagione, e il vantaggio accumulato ai piedi della salita successiva mi aveva fatto pensare che fosse fatta, e che a quel punto si trattasse solo di gestirsi.
Ammetto anch' io che quando Moreno si è portato a 14 secondi m' ha preso un bel groppone, una bruttissima rimaterializzazione della Liegi 2012. Dani si è mosso quando ormai era troppo tardi, ma ad onor del vero non avrebbe potuto fare diversamente, quindi complimenti anche a lui e a Pinot.
Via Facebook, voglio condividere con voi questo messaggio di Rebello, mi sembra il massimo:
"E' stata una bellissima emozione correre il Lombardia .. purtroppo si sono ripresentati i miei problemi di respirazione, cosi non riuscivo andare a tutta altrimenti di gambe stavo molto bene. Ho fatto tanta fatica a respirare!!! Da sempre ho questi problemi d'asma (che provo quando il tempo è umido e fresco) che mi hanno limitato molto nella mia carriera...Fare tanta fatica in gara è la regola del gioco (soprattutto del ciclismo) ma fare tanta fatica e non riuscire a respirare diventa un calvario! Ma la bici, e la vita in generale, ci insegna che i limiti sono fatti per essere superati ed ero determinato a non abbandonare per vostro rispetto e per questa corsa che non avevo più fatto da talmente tanto tempo e che ero talmente felice fare..L'asma esiste..ma la mia passione esiste con un' energia tanto più potente e voglio pensare solo a "seminarla" con determinazione e gioia Emoticon smile adesso massima concentrazione e lavoro per le ultime gare della stagione!"
Grammont63 ha scritto:Gran bella corsa che ho avuto la fortuna di vedere in registrata grazie ad Eurosport in quanto ero invitato alla cresima della nipote...
Percorso veramente spettacolare e degno della classica di fine stagione, grandi Vincenzo, Rosa e tutta l'Astana, bene Moreno, Valverde e Pinot.
Ora "il nostro" può puntare tranquillamente anche ad un'altra classica monumento alla sua portata come la Liegi: ha tutto per vincerla !!!
Anch'io ho potuto vederla su Eurosport in registrata ma l'ho seguita metro dopo metro dal telefono.
La Liegi mi piacerebbe, ma il mio sogno è la Roubaix.
Se dovesse provare qualcosa sul pavè (spero), non è più da Fiandre che da Roubaix?
ecco, io non mi butterei su questi progetti a mio avviso campati in aria che possono realmente rovinare una stagione. Una cosa è la tappa del Tour, un'altra il vero inferno del Nord.
Ci sono tante bellissime corse in linea accessibili ad uno scalatore eclettico, un fantasista come Nibali, 4 delle quali centrate quest'anno. Per me bastano e avanzano questo tipo di corse (la Liegi sfuggita in quel modo con quell'avversario che pescò un tale jolly, deve cercare di recuperarla, a tutti i costi....), insieme alla classifica dei Grandi Giri, negli anni in cui ancora potrà dare il meglio.
Sul pavè, per essere competitivi ai massimi, e dico massimi, livelli (non quelli del Tour dove gli specialisti non sono al meglio della condizione e comunque si mettono al servizio dei capitani) occore forza, ma anche PESO. Uno come Nibali rimbalza troppo sulle pietre. Per il Tour è sufficiente il coraggio, la grinta, la classe, l'abilità nel guidare la bici che ha in abbondanza. Per i massimi livelli sul pavè serve anche il fisico. Non serve, è fondamentale, altrimenti devi avere il 10% in più di forza.
herbie ha scritto:
già con la Maresana a ridosso della Boccola, sarebbe tutto un altro finale. Mettici come ultima salita lunga Valcava o, se non si vuole una salita troppo lunga nel finale, un S. Antonio Abbandonato subito dopo Bracca, senza salire a Berbenno...ed è già un'altra corsa... E poi a dire il vero si potrebbero sfruttare le varie salite a S. Vigilio da ovest, magari salendo e scendendo più volte...hai voglia quante possibilità di disegnare finali accattivanti...
Comunque questo percorso di Como , con QUESTA successione di salite, anche storicamente parlando, è la più bella.
Ragazzi, da buon bergamasco: sono salite troppo strette per un gruppo lanciato... puoi farne una e stop. Avrebbe più senso se scendessero arrivassero da una salita dura tipo passo di Zambla/Val del Riso o Passo San Marco o Vivione-Presolana
perchè non il Cuvignone? scherzo è....
sono troppo lontane dall'arrivo salite del genere, e comunque obiettivamente salite così lunghe non sarebbero adeguate alla tradizione della corsa, oltre che piuttosto fuori stagione per la quota.
La Maresana è stretta in cima, ma dopo le rampe al 18%. Le stradine di S. Vigilio invece sono effettivamente piuttosto la limite per una corsa del genere, sono d'accordo. S. Antonio Abbandonato è una salita da entrambi i lati nè più nè meno che un Ganda o una Colma di Sormano, fatte più volte, solo più corta è più dura.
Anche molto vicino a Lecco c'è ampia possibilità di inserire salite di 3-5 chilometri tipo Civiglio, a ripetizione, senza tutta quella pianura che anticipa il solo muro dell'Alpino.
nino58 ha scritto:
Anch'io ho potuto vederla su Eurosport in registrata ma l'ho seguita metro dopo metro dal telefono.
La Liegi mi piacerebbe, ma il mio sogno è la Roubaix.
Se dovesse provare qualcosa sul pavè (spero), non è più da Fiandre che da Roubaix?
ecco, io non mi butterei su questi progetti a mio avviso campati in aria che possono realmente rovinare una stagione. Una cosa è la tappa del Tour, un'altra il vero inferno del Nord.
Ci sono tante bellissime corse in linea accessibili ad uno scalatore eclettico, un fantasista come Nibali, 4 delle quali centrate quest'anno. Per me bastano e avanzano questo tipo di corse (la Liegi sfuggita in quel modo con quell'avversario che pescò un tale jolly, deve cercare di recuperarla, a tutti i costi....), insieme alla classifica dei Grandi Giri, negli anni in cui ancora potrà dare il meglio.
Sul pavè, per essere competitivi ai massimi, e dico massimi, livelli (non quelli del Tour dove gli specialisti non sono al meglio della condizione e comunque si mettono al servizio dei capitani) occore forza, ma anche PESO. Uno come Nibali rimbalza troppo sulle pietre. Per il Tour è sufficiente il coraggio, la grinta, la classe, l'abilità nel guidare la bici che ha in abbondanza. Per i massimi livelli sul pavè serve anche il fisico. Non serve, è fondamentale, altrimenti devi avere il 10% in più di forza.
Sposo pienamente l'opinione di Herbie.
A mio avviso Fiandre e Roubaix sono off-limits per Nibali, molto meglio per lui cercare di essere competitivo alla Liegi, Lombardia e perché no, Sanremo. Ovviamente anche nei GT può togliersi delle soddisfazioni anche se ho la sensazione che lì sarà dura ripetersi se gli attuali giovani proseguono il percorso di crescita. Molto dipende dal livello degli avversari che si troverà davanti.
In ogni caso Nibali ha il vantaggio di essere molto eclettico, cosa che non si può dire dei suoi avversari.
herbie ha scritto:
ecco, io non mi butterei su questi progetti a mio avviso campati in aria che possono realmente rovinare una stagione. Una cosa è la tappa del Tour, un'altra il vero inferno del Nord.
Ci sono tante bellissime corse in linea accessibili ad uno scalatore eclettico, un fantasista come Nibali, 4 delle quali centrate quest'anno. Per me bastano e avanzano questo tipo di corse (la Liegi sfuggita in quel modo con quell'avversario che pescò un tale jolly, deve cercare di recuperarla, a tutti i costi....), insieme alla classifica dei Grandi Giri, negli anni in cui ancora potrà dare il meglio.
Sul pavè, per essere competitivi ai massimi, e dico massimi, livelli (non quelli del Tour dove gli specialisti non sono al meglio della condizione e comunque si mettono al servizio dei capitani) occore forza, ma anche PESO. Uno come Nibali rimbalza troppo sulle pietre. Per il Tour è sufficiente il coraggio, la grinta, la classe, l'abilità nel guidare la bici che ha in abbondanza. Per i massimi livelli sul pavè serve anche il fisico. Non serve, è fondamentale, altrimenti devi avere il 10% in più di forza.
Sposo pienamente l'opinione di Herbie.
A mio avviso Fiandre e Roubaix sono off-limits per Nibali, molto meglio per lui cercare di essere competitivo alla Liegi, Lombardia e perché no, Sanremo. Ovviamente anche nei GT può togliersi delle soddisfazioni anche se ho la sensazione che lì sarà dura ripetersi se gli attuali giovani proseguono il percorso di crescita. Molto dipende dal livello degli avversari che si troverà davanti.
In ogni caso Nibali ha il vantaggio di essere molto eclettico, cosa che non si può dire dei suoi avversari.
Ma io sono d'accordo con voi.
Era per ipotizzare, abbastanza fantasiosamente, un futuro diciamo tra due anni.
Qualora l'anno prossimo bissasse il Giro e vincesse una Liegi o una Sanremo, cosa che non è assolutamente impossibile, buttarsi nel 2017 sul pavè à la Wiggins sarebbe una cosa così assurda secondo voi?
e quindi Nibalone si è portato a casa la prima classica della sua carriera!
c'è da dire che il ragazzo non è uno che molla facilmente, quello che gli è capitato quest'anno a partire dalle rotture di inizio anno sulle solite voci di doping tanto care al ciclismo, non l'ha steso...anzi...è riuscito a ritrovare l'assetto giusto per fare centro sulla sirena all'utimo tiro della partita.
Certo poi ognuno può considerare questo canestro come quello vincente o quello della disperazione solo utile per accorciare le distanze.
Ho visto poco della corsa (solo qualcosa nella replica di ieri sera) e mi è sembrato di notare che chaves avesse i crampi già sul muro di sormano (?) ed anche valverde ha sofferto di crampi. Negli ultimi chilometri gli unici a non avere le gambe di legno erano nibali, moreno e rosa.
Moreno il più forte per distacco in salita, Nibali il più furbo, Rosa probabilmente il più forte in senso assoluto.
Astana mi è sembrata mostruosa per come ha sgretolato prima il gruppo e per come ha finalizzato il tanto lavoro di gregariato.
In pratica il team ha toppato solo il Tour per il resto sono stati di gran lunga i migliori nel lavoro di gregariato per tutto l'anno.
i fondamentalisti del ciclismo e gli ultras dei ciclisti sono il male di questo sport.
Nei premissimi secondi si nota come ha scelto il momento perfetto per attaccare, esattamente quando Valverde (l'unico in grado di stargli dietro in discesa) si è distratto un attimo per mangiare.
Se non è intelligenza tattica questa...
Maìno della Spinetta ha scritto:Chi ha fatto quello screenshot con gazzetta e equipe può mandarlo a Bergonzi direzione e compagnia bella alla gazzetta?
Nei premissimi secondi si nota come ha scelto il momento perfetto per attaccare, esattamente quando Valverde (l'unico in grado di stargli dietro in discesa) si è distratto un attimo per mangiare.
Se non è intelligenza tattica questa...
valverde era proprio cotto mi sa
in pianura era li che se la rideva mentre Nibali andava
ci ha dato un pò su, avrà pensato, oggi è per Nibali..io non ci sto dentro far a corsa alla morte
1)cotto da una stagione stremante, anche a livello psicologico
2)al Tour o alla Liegi non lo avrebbe fatto mai andare via, lo avrebbe tenuto francobollato
3)forse non gli frega neanche più tanto vincerlo sto lombardia, sazio del podio al tour
momento decisivo, secondo 45 del video,
al tornante valverde supera in surplace un moreno in evidente difficoltà in discesa,
ma poi inspiegabilmente si ferma subito e si fa ripassare da Moreno e al secondo 59 pure da Pinot,
e li Nibali è già andato...
al minuto 1:16 del video ha già 8 secondi di vantaggio
al minuto 2:34 del video sono 14 sec...
a fine discesa una trentina..
Celun ha scritto:
valverde era proprio cotto mi sa
in pianura era li che se la rideva mentre Nibali andava
ci ha dato un pò su, avrà pensato, oggi è per Nibali..io non ci sto dentro far a corsa alla morte
1)cotto da una stagione stremante, anche a livello psicologico
2)al Tour o alla Liegi non lo avrebbe fatto mai andare via, lo avrebbe tenuto francobollato
3)forse non gli frega neanche più tanto vincerlo sto lombardia, sazio del podio al tour
momento decisivo, secondo 45 del video,
al tornante valverde supera in surplace un moreno in evidente difficoltà in discesa,
ma poi inspiegabilmente si ferma subito e si fa ripassare da Moreno e al secondo 59 pure da Pinot,
e li Nibali è già andato...
al minuto 1:16 del video ha già 8 secondi di vantaggio
al minuto 2:34 del video sono 14 sec...
a fine discesa una trentina..
Aggiungi anche che il suo primo obiettivo in questo Lombardia era dare alla Movistar la vittoria nel World Tour a squadre e infatti si è incollato alla ruota di Moreno e lì è rimasto finché ce l'ha fatta. Con un altro atteggiamento tattico le chance di vittoria non sarebbero aumentate in modo significativo, ma la squadra avrebbe rischiato molto di più il sorpasso dalla Katusha
momento decisivo, secondo 45 del video,
al tornante valverde supera in surplace un moreno in evidente difficoltà in discesa,
ma poi inspiegabilmente si ferma subito e si fa ripassare da Moreno e al secondo 59 pure da Pinot,
e li Nibali è già andato...
al minuto 1:16 del video ha già 8 secondi di vantaggio
al minuto 2:34 del video sono 14 sec...
a fine discesa una trentina..
Aggiungi anche che il suo primo obiettivo in questo Lombardia era dare alla Movistar la vittoria nel World Tour a squadre e infatti si è incollato alla ruota di Moreno e lì è rimasto finché ce l'ha fatta. Con un altro atteggiamento tattico le chance di vittoria non sarebbero aumentate in modo significativo, ma la squadra avrebbe rischiato molto di più il sorpasso dalla Katusha
tuttavia con la minore condizione di ieri l'unica possibilità di sopravanzare Moreno era proprio attaccare in discesa seguendo Nibali....di motivazioni per seguirlo in discesa ne aveva e come, altro che.
Non credo tanto che abbia voluto lasciarlo andare, io penso piuttosto che non se la sia sentita prima di andarsene insieme a lui, ma soprattutto poi di seguirlo a distanza da solo, sentendo di avere poca riserva.
E poi secondo me un mezzo accordo con Moreno ce l'aveva. Altrimenti non si spiegherebbe perchè Moreno avendo ottima gamba ogni volta invece di seguire Nibali subito e staccare gli altri ha preferito fare una azione da "gregario" mettendosi a "tirare" il gruppetto con un prosgressione assai più graduale, riportando sotto tutti gli altri entrambe le volte.
Il problema è che secondo me in un primo tempo è rimasto sorpreso, e poi non sentendo gamba buona ha avuto paura di rimanere pure lui da solo in fondo alla discesa, visto che, andato Nibali, gli altri li poteva staccare pure lui in discesa.
grande squalo.....una vittoria da campione pur in salita nn avendo le gambe per fare la differenza....grandissimo champion
i componenti del gruppetto inseguitori invece mi sn sembrati un branco di somari......sai che nibali è fortissimo in discesa....quando scatta subito devi andare sulla ruota nn stare fermo.....chaves valverde(che correva solo contro dani moreno per la classifica a squadre)....
Per la cronaca , Valverde sono 14 anni che è passivo a ruota in attesa degli ultimi 300 mt. Altro che classifica a squadre ( di cui ignoravo l'esistenza)
Che Aru arrivi avanti a Contador e' possibile ma è piu' probabile nevichi a Viareggio il 14 luglio ...
ciao
el_condor
fra le righe delle interviste a valverde o unzue delle passate settimane si capiva che il murciano è arrivato talmente cotto a fine stagione che, se non ci fosse stata la classifica del world tour in ballo, al lombardia probabilmente non sarebbe nemmeno venuto.
(che poi semplicemente se purito non sbatteva il ginocchio in allenamento la katusha vinceva facile)
herbie ha scritto:
tuttavia con la minore condizione di ieri l'unica possibilità di sopravanzare Moreno era proprio attaccare in discesa seguendo Nibali...
Ma non doveva sopravanzarlo, bastava non arrivare troppo dietro come infatti è successo
Nei premissimi secondi si nota come ha scelto il momento perfetto per attaccare, esattamente quando Valverde (l'unico in grado di stargli dietro in discesa) si è distratto un attimo per mangiare.
Se non è intelligenza tattica questa...
valverde era proprio cotto mi sa
in pianura era li che se la rideva mentre Nibali andava
ci ha dato un pò su, avrà pensato, oggi è per Nibali..io non ci sto dentro far a corsa alla morte
1)cotto da una stagione stremante, anche a livello psicologico
2)al Tour o alla Liegi non lo avrebbe fatto mai andare via, lo avrebbe tenuto francobollato
3)forse non gli frega neanche più tanto vincerlo sto lombardia, sazio del podio al tour
momento decisivo, secondo 45 del video,
al tornante valverde supera in surplace un moreno in evidente difficoltà in discesa,
ma poi inspiegabilmente si ferma subito e si fa ripassare da Moreno e al secondo 59 pure da Pinot,
e li Nibali è già andato...
al minuto 1:16 del video ha già 8 secondi di vantaggio
al minuto 2:34 del video sono 14 sec...
a fine discesa una trentina..
Anch'io sono rimasto un po sorpreso, nonostante la classica passività, che Valverde non fosse francobollato sempre a nibali dato che tutti aspettavamo il tentativo in discesa e Valverde se gli è a ruota non si stacca (come visto al tour). Una volta rimasto sorpreso, ha lasciato star davanti al discesista pinot e pure a rosa! OK la stagione pazzescamente lunga e a livelli stratosferici però in salita non si era staccato per niente dunque la gamba c'era eccome, gli bastava far da ombra a nivali. L'ipotesi di restare con Moreno e basta per la classifica mi pare debole, più probabile che sia stato un "momento Valverde" come l'anno scorso su martin, il suo vero punto debole altrimenti il suo palmares sarebbe ancor più pesante di quello da fuoriclasse che si ritrova... meglio così, Vincenzo e il movimento italiano tutto, ne aveva un gran bisogno di un numero del genere in una monumento.
Mondiale 2019: 1 matteo.conz 53
Svalorizzando gli altri non ti rendi superiore.
C'è sempre una soluzione semplice ad un problema complesso. Ed è quella sbagliata. A. Einstein
Tutti pronosticavano un Visconti capitano in grande spolvero al Lombardia.
Meno male che hanno iscritto Valverde.
Un Valverde stracotto che ha fatto comunque top five.
Von Rock ? Nein, danke.
Diritto di correre senza condizioni a chi ha scontato una squalifica !!!
In 21 anni di Vuelta a setttembre, solo Faresin,Tafi, Celestno e il doppio Bartoli, non provenivano dalla corsa spagnola.
E se consideriamo l'arrivo a Como( o Lecco), fino a domenica , hanno trionfato sulle sponde di quel ramo di Como, che volge a mezzogiorno tra due catene contigue di monti, solo quei corridori che arrivavano da una partecipazione significativa alla Vuelta.
A meno che non si consideri la cronosquadre e la trainata come una signigicativa partecipazione alla Vuelta..
Questo aumenta il valore della vittoria di Nibali e pure la prestazione di Pinot..
Senza voler sminuire la grandissima prova di Rosa al Lombardia, ad onor del vero il tratto di pianura tra Sormano e imbocco Civiglio, ha tirato il gruppo solo Landa(recuperando,tra l'altro su Kwiat e Wellens..particolare di non poca importanza)
Quindi ai piedi del Civiglio Rosa, determinante per la vittoria di Nibali, e' arrivato ad armi pari rispetto ai vari Valverde, Moreno e Chaves..
Per gli amanti della statistica, e' stato battuto il record di Jro del muro di Sormano..9 min e 8 secondi il nuovo limite..siglato da Nibali,Rosa,Moreno,Pinot ecc.ecc.
matteo.conz ha scritto: L'ipotesi di restare con Moreno e basta per la classifica mi pare debole, più probabile che sia stato un "momento Valverde" come l'anno scorso su martin, il suo vero punto debole altrimenti il suo palmares sarebbe ancor più pesante di quello da fuoriclasse che si ritrova... meglio così, Vincenzo e il movimento italiano tutto, ne aveva un gran bisogno di un numero del genere in una monumento.
Le due cose potrebbero essere collegate, e questo - a parer mio - aumenta la bassissima stima che ho per Vxxx Pxxx, che a quanto pare preferisce le classifiche Uci alla vittoria da molti anni a questa parte. Non so se l'attendismo cronico della serie - mifaccioportareincarrozzapoivincoinvolata- sia dovuto a semplice paraculaggine o solo a volere piazzamenti certi.
Solo a San Sebastian 2014 mi ricordo un suo affondo, per il resto solo attendismo da paracarro. Anche Bettini aveva un signor spunto veloce, ma di certo non correva così
Sapete perché la gente ama lo sport? Perché nello sport c'è giustizia. Perché nello sport, prima o poi, trionfa la giustizia. Perché nello sport, prima o poi, i conti tornano, arrivano i nostri, vincono i buoni. (Pastonesi)
il bar con la stufa a pellet accanto al museo. Che bello il Ghisallo.. Chissà perché non fanno una GF da quelle parti il sabato precedente al Giro
non ci fanno una GF ma ci pedala un gran numero di persone spontaneamente, che è anche più bello...
se vuoi pedalare in compagnia al ghisallo, comunque, segnati la data del 25 ottobre ormai prossimo e poi sintonizzati settimana prossima sul thread dedicato al vigorelli. troverai ulteriori informazioni.
il bar con la stufa a pellet accanto al museo. Che bello il Ghisallo.. Chissà perché non fanno una GF da quelle parti il sabato precedente al Giro
non ci fanno una GF ma ci pedala un gran numero di persone spontaneamente, che è anche più bello... ;)
se vuoi pedalare in compagnia al ghisallo, comunque, segnati la data del 25 ottobre ormai prossimo e poi sintonizzati settimana prossima sul thread dedicato al vigorelli. troverai ulteriori informazioni. :fischio:
Ottimo. ma al Red Hook de' noaltri (Bovisa) ci vai?
“Our interest’s on the dangerous edge of things.
The honest thief, the tender murderer, the superstitious atheist”.