L'ufficialità di questa notizia ci fornisce tante informazioni. In primis, e qui devo fare ammenda, si ripartirà dal Friuli, se non addirittura dalla Slovenia, martedì 14 maggio. Sappiamo già da fonte autorevole, Enzo Cainero, che quel giorno si arriverà alle Malghe di Montasio, salita non durissima. Poi bisogna vedere quanto sarà dura la strada che mercoledì 15 porterà dal FVG nel bellunese. Dopo la tappa per velocisti del 16 a Treviso, credo ci possa essere un weekend fortemente vicentino.
Sebbene l'idea di disputare la tre giorni finale nel vicentino, lungamente accarezzata dall'organizzazione, sia stata accantonata per il diktat imposto dall'alto di far arrivare la corsa a Milano, Vicenza e dintorni potrebbero essere al centro del penultimo fine settimana, magari anche con una crono che parta dalla Marca venerdì 17 cui potrebbero seguire due tappe sconfinanti in Lessinia e basso Trentino. In ogni caso, il Giro esaurirà il fronte orientale domenica 19 maggio.
Azzarderei, del tutto al buio, una possibile ripartenza da Sanremo martedì 21 maggio con il Galibier giovedì 23 ed il gran finale sul Gavia sabato 25.
Non mi dimentico, infine, della candidatura parmense/verdiana e comincio a paventare che la mancanza di proposte al Sud spinga la corsa rosa già nel weekend del 11/12 maggio a Parma, o subito prima o subito dopo Firenze.
Come diceva Gianni Bugno ogni giorno al via: "Vedremo."