Ne dubito (anzi lo spero..) , io vedo una corsa interessante come quella dell'anno scorsopadoaschioppa ha scritto:Canvendish non avrà rivali nella classicissima...
Tirreno-Adriatico 2012
Re: Tirreno-Adriatico 2012
Re: Tirreno-Adriatico 2012
Ecco il mio articolo da teladoiolamerica.net
Il campione del mondo Mark Cavendish (Sky) ha vinto la seconda tappa della Tirreno – Adriatico 2012 da San Vincenzo a Indicatore, battendo in volata Oscar Freire (Katusha) e Tyler Farrar (Garmin). Matthew Goss (GreenEdge) mantiene la leadership della classifica generale
Caduta nel finale
La tappa, molto lunga con i suoi 230 km, viene presa con molta tranquillità dal gruppo che dà il via libera fin da subito alla fuga di giornata con due corridori nostrani, Caccia (Farnese) e Pirazzi (Colnago), che partono all’avanscoperta già al km 2 e che a 200 km dall’arrivo raggiungono il loro vantaggio massimo con 7’44″ sul resto del gruppo. Lungo il percorso ci sono due facili GPM sui quali transita per primo Pirazzi che regola per due volte il compagno di fuga e che va a vestire la maglia di miglior scalatore. Dopo una prima parte di tappa abbastanza ondulata la strada spiana e il vantaggio dei fuggitivi sul gruppo comincia a calare sensibilmente andando sotto i 4′ al primo passaggio sul traguardo di Indicatore a -66 km dall’arrivo. I corridori entrano quindi nel circuito finale costellato anche da due strappetti con la situazione che resta immutata per qualche km con il plotone tirato da GreenEdge e Sky che continua a guadagnare secondi su secondi andando a riprendere il duo di testa dopo il secondo passaggio sul traguardo di Indicatore, a 27 km dall’arrivo. Il gruppo procede quindi compatto finchè ai -9 sul temuto strappetto di Punticino provano a smuovere le acque dapprima Popovych (Radioshack) e Gasparotto (Astana) che vengono seguiti da Ascani (Farnese) e Taborre (Acqua & Sapone). I quattro non sembrano troppo convinti e così Gasparotto e Taborre provano a fare tutto da soli staccando i loro compagni di fuga ma non riescono mai a superare i 10″ di vantaggio e a i -6 il duo viene ripreso con la Sky a tirare con decisione in testa il gruppo. Ai -4 è la volta della Radioshack che prende in mano la situazione con le trenate di Nizzolo e Cancellara ad allungare il gruppo per favorire la volata di un Bennati sempre nelle prime posizioni anche sullo strappetto di Punticino. L’andatura è forte e le strade abbastanza pericolose così, dopo un velleitario tentativo subito rientrato di Van Avermaet (BMC) e Tiralongo (Astana), il gruppo si spezza ai -2 a causa di una caduta nelle posizioni centrali che coinvolge tanti corridori tra i quali Debousschere (Lotto) e Matthews (Rabobank), con l’olandese che viene trasportato all’ospedale, ma anche seppure lievemente Michele Scarponi (Lampre) e Joaquin Rodriguez (Katusha), mentre davanti è la Garmin a tirare lo sprint con Hunter bravo a lanciare ai 300 metri il suo capitano Farrar che prende in testa la volata ma viene superato ai 100 metri da Cavendish che resiste all’assalto portatogli da Freire e conquista la sua quarta vittoria stagionale, la seconda in carriera alla Tirreno – Adriatico. Farrar chiude sul gradino più basso del podio precedendo Sagan (Liquigas) e un buon Sacha Modolo (Colnago), di nuovo brillante dopo il Gp Costa degli Etruschi. Domani da Indicatore a Terni ci sarà un’altra occasione per i velocisti con una frazione di 178 km e un solo GPM a 58 km dal traguardo della cittadina umbra.
Cavendish e la maglia che non pesa
Mark Cavendish come detto ha ottenuto la quarta vittoria in questo inizio 2012 sconfessando un pò quella famosa “sfortuna” che colpiva i portatori della maglia arcobaleno l’anno dopo aver vinto il Mondiale. Cannonball al contrario sembra andare fortissimo visto che quattro vittorie all’8 marzo le aveva ottenute solo nel 2009 quando si impose alla Milano – Sanremo. La condizione dell’inglese è ottima e vederlo in testa sullo strappetto di Punticino fa solo ben pensare per la Classicissima alla quale si presenterà come il massimo favorito. A contrastare Cavendish potrebbe esserci Oscar Freire, rinvigorito dal cambio di maglia e già vincente due volte nel 2012. Il campione di tre Mondiali e tre Sanremo sembra essere tornato sui livelli di qualche anno fa e anche nello sprint di oggi ha dato filo da torcere all’inglese sfiorando una grandissima rimonta negli ultimi metri. E se il piazzamento (l’ennesimo) di Farrar non stupisce, è positivo il quarto posto di Sagan che riesce a piazzarsi anche contro avversari molto più veloci di lui. E i nostri? Con Petacchi rimasto attardato negli ultimi 5 km e Bennati che si è perso nel finale (anche per colpa dell’influenza), il migliore è stato Sacha Modolo che, dopo alcune corse sottotono, si è piazzato a ridosso dei migliori confermando di avere un buon colpo di pedale anche in vista della Milano – Sanremo.
ORDINE D’ARRIVO
1. Mark Cavendish (Sky) 6:32:32
2. Óscar Freire (Katusha) m.t.
3. Tyler Farrar (Garmin-Barracuda) m.t.
4. Peter Sagan (Liquigas -Cannondale) m.t.
5. Sacha Modolo (Colnago) m.t.
6. Kenny Van Hummel (Vacansoleil) m.t.
CLASSIFICA GENERALE
1. Matthew Goss (GreenEdge)
CICLOTWEET
Daniel Oss Rischiare una caduta l’osso del collo, a 70 km/h, ti fa sentire vivo.. wow
Robert Hunter So 3rd in TTT yesterday cause of brilliant team effort.Today again we ran 3rd with Ty after a great lead out by the team..few meters short:)
George Hincapie Old school Italian race today. Steady 200k, then full gas final 30k.
Fabio Duarte Una caída algo dura, por enredo en la parte de adelante imposible evitarla, algo de dolor en la mano pero seguimos adelante!!!!
Filippo Pozzato Oggi 230km con 3200m dislivello… Sono contento della gamba e sopratutto x aver schivato la brutta caduta ai -2km.
Il campione del mondo Mark Cavendish (Sky) ha vinto la seconda tappa della Tirreno – Adriatico 2012 da San Vincenzo a Indicatore, battendo in volata Oscar Freire (Katusha) e Tyler Farrar (Garmin). Matthew Goss (GreenEdge) mantiene la leadership della classifica generale
Caduta nel finale
La tappa, molto lunga con i suoi 230 km, viene presa con molta tranquillità dal gruppo che dà il via libera fin da subito alla fuga di giornata con due corridori nostrani, Caccia (Farnese) e Pirazzi (Colnago), che partono all’avanscoperta già al km 2 e che a 200 km dall’arrivo raggiungono il loro vantaggio massimo con 7’44″ sul resto del gruppo. Lungo il percorso ci sono due facili GPM sui quali transita per primo Pirazzi che regola per due volte il compagno di fuga e che va a vestire la maglia di miglior scalatore. Dopo una prima parte di tappa abbastanza ondulata la strada spiana e il vantaggio dei fuggitivi sul gruppo comincia a calare sensibilmente andando sotto i 4′ al primo passaggio sul traguardo di Indicatore a -66 km dall’arrivo. I corridori entrano quindi nel circuito finale costellato anche da due strappetti con la situazione che resta immutata per qualche km con il plotone tirato da GreenEdge e Sky che continua a guadagnare secondi su secondi andando a riprendere il duo di testa dopo il secondo passaggio sul traguardo di Indicatore, a 27 km dall’arrivo. Il gruppo procede quindi compatto finchè ai -9 sul temuto strappetto di Punticino provano a smuovere le acque dapprima Popovych (Radioshack) e Gasparotto (Astana) che vengono seguiti da Ascani (Farnese) e Taborre (Acqua & Sapone). I quattro non sembrano troppo convinti e così Gasparotto e Taborre provano a fare tutto da soli staccando i loro compagni di fuga ma non riescono mai a superare i 10″ di vantaggio e a i -6 il duo viene ripreso con la Sky a tirare con decisione in testa il gruppo. Ai -4 è la volta della Radioshack che prende in mano la situazione con le trenate di Nizzolo e Cancellara ad allungare il gruppo per favorire la volata di un Bennati sempre nelle prime posizioni anche sullo strappetto di Punticino. L’andatura è forte e le strade abbastanza pericolose così, dopo un velleitario tentativo subito rientrato di Van Avermaet (BMC) e Tiralongo (Astana), il gruppo si spezza ai -2 a causa di una caduta nelle posizioni centrali che coinvolge tanti corridori tra i quali Debousschere (Lotto) e Matthews (Rabobank), con l’olandese che viene trasportato all’ospedale, ma anche seppure lievemente Michele Scarponi (Lampre) e Joaquin Rodriguez (Katusha), mentre davanti è la Garmin a tirare lo sprint con Hunter bravo a lanciare ai 300 metri il suo capitano Farrar che prende in testa la volata ma viene superato ai 100 metri da Cavendish che resiste all’assalto portatogli da Freire e conquista la sua quarta vittoria stagionale, la seconda in carriera alla Tirreno – Adriatico. Farrar chiude sul gradino più basso del podio precedendo Sagan (Liquigas) e un buon Sacha Modolo (Colnago), di nuovo brillante dopo il Gp Costa degli Etruschi. Domani da Indicatore a Terni ci sarà un’altra occasione per i velocisti con una frazione di 178 km e un solo GPM a 58 km dal traguardo della cittadina umbra.
Cavendish e la maglia che non pesa
Mark Cavendish come detto ha ottenuto la quarta vittoria in questo inizio 2012 sconfessando un pò quella famosa “sfortuna” che colpiva i portatori della maglia arcobaleno l’anno dopo aver vinto il Mondiale. Cannonball al contrario sembra andare fortissimo visto che quattro vittorie all’8 marzo le aveva ottenute solo nel 2009 quando si impose alla Milano – Sanremo. La condizione dell’inglese è ottima e vederlo in testa sullo strappetto di Punticino fa solo ben pensare per la Classicissima alla quale si presenterà come il massimo favorito. A contrastare Cavendish potrebbe esserci Oscar Freire, rinvigorito dal cambio di maglia e già vincente due volte nel 2012. Il campione di tre Mondiali e tre Sanremo sembra essere tornato sui livelli di qualche anno fa e anche nello sprint di oggi ha dato filo da torcere all’inglese sfiorando una grandissima rimonta negli ultimi metri. E se il piazzamento (l’ennesimo) di Farrar non stupisce, è positivo il quarto posto di Sagan che riesce a piazzarsi anche contro avversari molto più veloci di lui. E i nostri? Con Petacchi rimasto attardato negli ultimi 5 km e Bennati che si è perso nel finale (anche per colpa dell’influenza), il migliore è stato Sacha Modolo che, dopo alcune corse sottotono, si è piazzato a ridosso dei migliori confermando di avere un buon colpo di pedale anche in vista della Milano – Sanremo.
ORDINE D’ARRIVO
1. Mark Cavendish (Sky) 6:32:32
2. Óscar Freire (Katusha) m.t.
3. Tyler Farrar (Garmin-Barracuda) m.t.
4. Peter Sagan (Liquigas -Cannondale) m.t.
5. Sacha Modolo (Colnago) m.t.
6. Kenny Van Hummel (Vacansoleil) m.t.
CLASSIFICA GENERALE
1. Matthew Goss (GreenEdge)
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Daniel Oss Rischiare una caduta l’osso del collo, a 70 km/h, ti fa sentire vivo.. wow
Robert Hunter So 3rd in TTT yesterday cause of brilliant team effort.Today again we ran 3rd with Ty after a great lead out by the team..few meters short:)
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Fabio Duarte Una caída algo dura, por enredo en la parte de adelante imposible evitarla, algo de dolor en la mano pero seguimos adelante!!!!
Filippo Pozzato Oggi 230km con 3200m dislivello… Sono contento della gamba e sopratutto x aver schivato la brutta caduta ai -2km.
Soffrire, cadere, rialzarsi, vincere. Questo è il vocabolario del ciclismo e della vita
Re: Tirreno-Adriatico 2012
Si è lasciato prendere la mano mi sa... la tappa di oggi aveva un dislivello di poco superiore ai 2600m!Winter ha scritto:3200 metri di dislivello.. ma han scalato il Gran san Bernardo ?
Re: Tirreno-Adriatico 2012
Io sono convinto che quest'anno potremmo rivedere Modolo protagonista alla Sanremo. Lo scorso anno, al di là di una condizione fisica non ottimale, fu costretto a saltare la Tirreno-Adriatico perchè la Colnago non fu invitata, togliendogli così la possibilità di accumulare chilometri importanti e di testarsi in vista della Classicissima. Oggi era lì davanti e credo che una nuova top-ten nella città dei fiori sia tutt'altro che impronosticabile .
"L'importante non è quello che trovi alla fine di una corsa. L'importante è ciò che provi mentre corri" (Giorgio Faletti in "Notte prima degli esami")
"qui c'è gente che è totalmente avulsa dalla realtà e nociva al forum"
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Re: Tirreno-Adriatico 2012
Preferivo le vecchie Tirreno.. Quelle 3-4 arrivi su Cote di inizio/meta' anni 90
Chi vinceva era quello che dava spettacolo sul Poggio alla Sanremo (adesso magari manco ci vanno)
Adesso due crono.. arrivo in salita a 1400..
Sembra una brutta copia della Parigi- Nizza
3200 metri di dislivello (secondo Pozzato) e arrivo con vittoria di Cavendish.. è proprio cambiato il ciclismo
Chi vinceva era quello che dava spettacolo sul Poggio alla Sanremo (adesso magari manco ci vanno)
Adesso due crono.. arrivo in salita a 1400..
Sembra una brutta copia della Parigi- Nizza
3200 metri di dislivello (secondo Pozzato) e arrivo con vittoria di Cavendish.. è proprio cambiato il ciclismo
- eliacodogno
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Re: Tirreno-Adriatico 2012
Tipo quelle di Bettini e Freire, senza nemmeno una minuscola crono? Diciamo che a me piace una soluzione intermedia, altrimenti si gioca quasi tutto sugli abbuoni...Winter ha scritto:Preferivo le vecchie Tirreno.. Quelle 3-4 arrivi su Cote di inizio/meta' anni 90
Chi vinceva era quello che dava spettacolo sul Poggio alla Sanremo (adesso magari manco ci vanno)
Adesso due crono.. arrivo in salita a 1400..
Sembra una brutta copia della Parigi- Nizza
3200 metri di dislivello (secondo Pozzato) e arrivo con vittoria di Cavendish.. è proprio cambiato il ciclismo
Certo che quest'anno la corsa è un po' troppo dura...
Se il tuo modo di lavorare è questo qui, compragli un casco a Sgarbozza e fallo fare a lui il Giro, perché io non lo faccio più (P.S.)
'Idea del Forum' per me non vuol dire assolutamente niente. (H.F.)
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Re: Tirreno-Adriatico 2012
Ammiraglio, il sito Tirreno dà ripetuti segni negativi; per quanto riguarda il suo piano complessivo questo deficit prolungato e, finora, non modificabile comporta pesanti squilibri nel dossier generale.
p.s.: non ce l'ho con Acquarone, anzi secondo me ha fatto bene gli inviti tranne al Lombardia, ma con il dilettantismo di chi cura il sito della T-A
p.s.: non ce l'ho con Acquarone, anzi secondo me ha fatto bene gli inviti tranne al Lombardia, ma con il dilettantismo di chi cura il sito della T-A
11 Vuelta 7-Prato
12 Appennino-Japan
13 Giro 9-CN ITA-Vuelta 20-Sabatini
14 Vasco-Dauphiné-Tour 3-Tour 21-Pologne-Tre Valli
15 Laigueglia-Escaut-Giro 2-Giro 18-Giro GC-Tour 13-Fourmies
16 Nice-Vuelta 12
17 Frankfurt-Tour 11-Vuelta 16-Chrono
18 Bianche-DePanne-Romandie-Köln-Piemonte-Chrono
19 Nice-Turkey-Portugal-Vuelta 10
20 Plouay-Toscana
12 Appennino-Japan
13 Giro 9-CN ITA-Vuelta 20-Sabatini
14 Vasco-Dauphiné-Tour 3-Tour 21-Pologne-Tre Valli
15 Laigueglia-Escaut-Giro 2-Giro 18-Giro GC-Tour 13-Fourmies
16 Nice-Vuelta 12
17 Frankfurt-Tour 11-Vuelta 16-Chrono
18 Bianche-DePanne-Romandie-Köln-Piemonte-Chrono
19 Nice-Turkey-Portugal-Vuelta 10
20 Plouay-Toscana
Re: Tirreno-Adriatico 2012
No erano ancora dilettanti alloraeliacodogno ha scritto:Tipo quelle di Bettini e Freire, senza nemmeno una minuscola crono? Diciamo che a me piace una soluzione intermedia, altrimenti si gioca quasi tutto sugli abbuoni...Winter ha scritto:Preferivo le vecchie Tirreno.. Quelle 3-4 arrivi su Cote di inizio/meta' anni 90
Chi vinceva era quello che dava spettacolo sul Poggio alla Sanremo (adesso magari manco ci vanno)
Adesso due crono.. arrivo in salita a 1400..
Sembra una brutta copia della Parigi- Nizza
3200 metri di dislivello (secondo Pozzato) e arrivo con vittoria di Cavendish.. è proprio cambiato il ciclismo
Certo che quest'anno la corsa è un po' troppo dura...
Quelle di Argentin , Fondriest , Furlan ecc
Re: Tirreno-Adriatico 2012
Per come la vedo io, il vero vincitore della tappa odierna è Oscar Freire. Non lo vedevo sprintare così dalla Tirreno 2005, attento e rapido nella scelta della ruota giusta da curare per la volata. Anche sullo strappetto l’ho visto pimpante e per niente in affanno. Secondo me, in coppia con Paolini, rappresenta il favorito numero uno per la SanRemo.
Re: Tirreno-Adriatico 2012
L'anno scorso alla Sanremo non è stata volata generale...io penso che con le Mànie un cambiamento sia già avvenuto, poi se piove e tira vento la corsa si indurisce di sicuro
L'unica nota negativa è che non ci sono gli attaccanti...Gilbert vistosamente fuori forma (speranza Van Avermaet), Pozzato non può avere ancora la gamba, Ballan non è più sui livelli dell'annata mondiale, Offredo fermo ai Box...
L'unico che ha intenzione di fare corsa dura è Cancellara, che comunque non necessita di un attacco prima del Poggio per vincere ma, se la gamba è buona dovrebbe bastare una sparata nel finale...
Ormai è senza ombra di dubbio diventata una Classica monumento dove tutte le squadre possono puntare alla volata finale con un loro velocista...chiaramente la corsa e lo spettacolo ne risentono...qualcuno sa già che tempo farà il 17 ??
L'unica nota negativa è che non ci sono gli attaccanti...Gilbert vistosamente fuori forma (speranza Van Avermaet), Pozzato non può avere ancora la gamba, Ballan non è più sui livelli dell'annata mondiale, Offredo fermo ai Box...
L'unico che ha intenzione di fare corsa dura è Cancellara, che comunque non necessita di un attacco prima del Poggio per vincere ma, se la gamba è buona dovrebbe bastare una sparata nel finale...
Ormai è senza ombra di dubbio diventata una Classica monumento dove tutte le squadre possono puntare alla volata finale con un loro velocista...chiaramente la corsa e lo spettacolo ne risentono...qualcuno sa già che tempo farà il 17 ??
2018: 1° classifica generale L'ALTRO circuito 1000
Re: Tirreno-Adriatico 2012
A proposito di dislivello..
Roman Kreuziger @Roman86_K
"@PippoPozzato ohh dislivello era 2500m nn raccontare balle ai tuoi tifosi!!!"
Roman Kreuziger @Roman86_K
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- eliacodogno
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Re: Tirreno-Adriatico 2012
FantasticoSpartacus ha scritto:A proposito di dislivello..
Roman Kreuziger @Roman86_K
"@PippoPozzato ohh dislivello era 2500m nn raccontare balle ai tuoi tifosi!!!"
Se il tuo modo di lavorare è questo qui, compragli un casco a Sgarbozza e fallo fare a lui il Giro, perché io non lo faccio più (P.S.)
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Re: Tirreno-Adriatico 2012
qualcuno sa dirmi a che ora è previsto l' arrivo della tappa di Terni , che sul sito ufficiale della corsa ( ) non compare la cronotabella?
Cancellara, Valverde
Re: Tirreno-Adriatico 2012
la cronotabella dice 15.58-16.23
scaricatevi la guida ufficiale (dice 2011 ma è 2012):
http://www.gazzetta.it/Speciali/Tirreno ... iatico.pdf
scaricatevi la guida ufficiale (dice 2011 ma è 2012):
http://www.gazzetta.it/Speciali/Tirreno ... iatico.pdf
Re: Tirreno-Adriatico 2012
dovrebbe essere soleggiato e caldo. ma le previsioni del tempo con 9 giorni di anticipo non significano granche'...Merlozoro ha scritto: Ormai è senza ombra di dubbio diventata una Classica monumento dove tutte le squadre possono puntare alla volata finale con un loro velocista...chiaramente la corsa e lo spettacolo ne risentono...qualcuno sa già che tempo farà il 17 ??
"Il male trionfa sempre, perche' il bene e' stupido" [Lord Casco]
@cauz_ | bidonmagazine.org | confindustrial.noblogs.org
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Re: Tirreno-Adriatico 2012
condividopanta2 ha scritto:Per come la vedo io, il vero vincitore della tappa odierna è Oscar Freire. Non lo vedevo sprintare così dalla Tirreno 2005, attento e rapido nella scelta della ruota giusta da curare per la volata. Anche sullo strappetto l’ho visto pimpante e per niente in affanno. Secondo me, in coppia con Paolini, rappresenta il favorito numero uno per la SanRemo.
"la mente è come il paracadute, funziona solo se si apre" A. Einstein
Re: Tirreno-Adriatico 2012
Comunque c'è sul sito ufficiale http://www.gazzetta.it/Speciali/Tirreno ... abella.pdfPavè ha scritto:qualcuno sa dirmi a che ora è previsto l' arrivo della tappa di Terni , che sul sito ufficiale della corsa ( ) non compare la cronotabella?
Re: Tirreno-Adriatico 2012
ne parlavo oggi via chat con un'amica durante la tappa: in genere quando alla sanremo boonen parte favorito, vince freire.
quest'anno boonen sta andando forte.
quest'anno boonen sta andando forte.
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Re: Tirreno-Adriatico 2012
cauz. ha scritto:ne parlavo oggi via chat con un'amica durante la tappa: in genere quando alla sanremo boonen parte favorito, vince freire.
quest'anno boonen sta andando forte.
Re: Tirreno-Adriatico 2012
Ci ho messo parecchio tempo, perché prima sono andato a leggere/(scrivere) la discussione, molto più interessante per me, sulla P.N. dove ieri ero proprio sul filo: avevo tre corridori fra i primi sei che mi avrebbero emozionato; Alejandro e Levi in bene, Cuneghin in male.cauz. ha scritto:appena ho letto il post di padoaschioppa ho pensato... quanti secondi ci metterà lemond a tirare in porta dopo un assist del genere?
La T.A. che ci creda o no Alfiso non l'ò visto neppure questa volta in diretta, perché la registrazione su Eurosport si era fermata a 7 Km dal traguardo, comunque ho veduto la volata registrata su Raisport2, dove ho potuto anche seguire i bei commenti di Magoggigi.
Fanno festa i musulmani il venerdì
il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
i barbieri il lunedì
"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente.
"io non mi sento italiano, ma per la lingua ... lo sono."
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la domenica i cristiani
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"io non mi sento italiano, ma per la lingua ... lo sono."
Re: Tirreno-Adriatico 2012
oggi volatone bissssssssss.............. vincera' ancora lui ............
ohhhhhhh yessssssssssssssss
troppo forte !!!!!!!!!!!! e per sabato 17 o qualcuno lo isola o in volta nn si batte.............cancellara da solo o vince lui !!!!!!!!
...MMMMMMMMMMMMMMMMMMMMAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAARRRRRRRRRRRKKKKKKKKKKKKKKKKKKKK..........
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troppo forte !!!!!!!!!!!! e per sabato 17 o qualcuno lo isola o in volta nn si batte.............cancellara da solo o vince lui !!!!!!!!
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Re: Tirreno-Adriatico 2012
Per le tappe abruzzesi non sono previste precipitazioni nè piovose, nè nevose. Quindi le tappe si preannunciano regolari e spettacolari!
Certo è che sopra ai 1000 metri farà molto freddo. Le temperature saranno infatti poco sopra allo zero sia a Passo Lanciano che a Prati di Tivo.
Certo è che sopra ai 1000 metri farà molto freddo. Le temperature saranno infatti poco sopra allo zero sia a Passo Lanciano che a Prati di Tivo.
"Il bene si fa ma non si dice e sfruttare le disgrazie degli altri per farsi belli è da vigliacchi"
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Re: Tirreno-Adriatico 2012
In compenso sta piovendo oggi, e domani scendere da Passo Lanciano col bagnato, con quell'asfalto del menga che c'è, potrebbe spezzare il gruppo più della salita.Nicker ha scritto:Per le tappe abruzzesi non sono previste precipitazioni nè piovose, nè nevose. Quindi le tappe si preannunciano regolari e spettacolari!
Certo è che sopra ai 1000 metri farà molto freddo. Le temperature saranno infatti poco sopra allo zero sia a Passo Lanciano che a Prati di Tivo.
Re: Tirreno-Adriatico 2012
Attacco di Nibali???Fabioilpazzo ha scritto:In compenso sta piovendo oggi, e domani scendere da Passo Lanciano col bagnato, con quell'asfalto del menga che c'è, potrebbe spezzare il gruppo più della salita.Nicker ha scritto:Per le tappe abruzzesi non sono previste precipitazioni nè piovose, nè nevose. Quindi le tappe si preannunciano regolari e spettacolari!
Certo è che sopra ai 1000 metri farà molto freddo. Le temperature saranno infatti poco sopra allo zero sia a Passo Lanciano che a Prati di Tivo.
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Re: Tirreno-Adriatico 2012
Molto probabile.Fabioilpazzo ha scritto:In compenso sta piovendo oggi, e domani scendere da Passo Lanciano col bagnato, con quell'asfalto del menga che c'è, potrebbe spezzare il gruppo più della salita.Nicker ha scritto:Per le tappe abruzzesi non sono previste precipitazioni nè piovose, nè nevose. Quindi le tappe si preannunciano regolari e spettacolari!
Certo è che sopra ai 1000 metri farà molto freddo. Le temperature saranno infatti poco sopra allo zero sia a Passo Lanciano che a Prati di Tivo.
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Re: Tirreno-Adriatico 2012
La salita di Todi ci ricorda la tappa del Giro 1983 con il contestatissimo sprint Argentin-Saronni...
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Re: Tirreno-Adriatico 2012
Non è detto. Potrebbero pulirla nella notte.presa 2 del Montello ha scritto:Domani quasi sicuramente niente Passo Lanciano: ci sono 10 cm di neve.
Certo che dalle webcam non si ha una bella impressione.
http://www.snowpl.com/web-cam/
Al momento sta nevicando in effetti. Ma domani sarà, come detto sopra, meglio.
http://www.ilmeteo.it/meteo/Pretoro?g=1
Re: Tirreno-Adriatico 2012
Veramente a me ricorda la gita delle medieCicloSprint ha scritto:Terni ci ricorda Cipollini 1995....
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Re: Tirreno-Adriatico 2012
Oggi Cavendish si riposa, ma vince lo stesso un uomo Sky, Boasson Hagen: era un finale non banalissimo (curva secca ai -300 e ultimo rettilineo in leggera salita e su porfido) e il norvegese l'ha ben interpretato.
http://www.spazidisimpatia.wordpress.com
Spazi di simpatia, nel nome dell'amore che regna nella nostra splendida Terra
Un blog consigliato da Basso, quello giusto.
Aderii alla campagna di garbata moral suasion per cacciare Di Rocco. E infatti...
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Re: Tirreno-Adriatico 2012
Di quelle webcam solo una è al livello della strada, quella più limpida, le altre sono molto più su, alcune verso la Maielletta. Penso si possa star sicuri per domani.alfiso ha scritto:Non è detto. Potrebbero pulirla nella notte.presa 2 del Montello ha scritto:Domani quasi sicuramente niente Passo Lanciano: ci sono 10 cm di neve.
Certo che dalle webcam non si ha una bella impressione.
http://www.snowpl.com/web-cam/
Al momento sta nevicando in effetti. Ma domani sarà, come detto sopra, meglio.
http://www.ilmeteo.it/meteo/Pretoro?g=1
Può provare, ma non so se consoce la discesa. Io fossi in lui m'incollerei a Danilo.Merlozoro ha scritto:Attacco di Nibali???Fabioilpazzo ha scritto:In compenso sta piovendo oggi, e domani scendere da Passo Lanciano col bagnato, con quell'asfalto del menga che c'è, potrebbe spezzare il gruppo più della salita.Nicker ha scritto:Per le tappe abruzzesi non sono previste precipitazioni nè piovose, nè nevose. Quindi le tappe si preannunciano regolari e spettacolari!
Certo è che sopra ai 1000 metri farà molto freddo. Le temperature saranno infatti poco sopra allo zero sia a Passo Lanciano che a Prati di Tivo.
Re: Tirreno-Adriatico 2012
Cavoli hanno già messo la top 9, RCS si sta superando !
Soffrire, cadere, rialzarsi, vincere. Questo è il vocabolario del ciclismo e della vita
Re: Tirreno-Adriatico 2012
Il mio articolo su Teladoiolamerica.net
Il norvegese Edvald Boasson Hagen (Sky) ha vinto la terza tappa della Tirreno-Adriatico 2012, 178 km da Indicatore a Terni, imponendosi allo sprint sul tedesco Greipel (Lotto) e sullo slovacco Sagan (Liquigas). Matthew Goss (GreenEdge) rimane in testa alla classifica generale.
Belletti quinto
Come già successo ieri anche oggi la fuga parte praticamente dall’inizio con il temerario Filippo Savini (Colnago) già all’avanscoperta al primo km della corsa. Nessuno fa compagnia al corridore della squadra di Reverberi che, con il lasciapassare di un gruppo non troppo agguerrito, raggiunge fino a 11′ di vantaggio quando al traguardo mancano un centinaio di km. A quel punto si portano in testa con più decisione Sky e GreenEdge e il vantaggio del coraggioso Savini comincia a calare vertiginosamente con il corridore sfiancato anche dal forte vento contrario. Sull’unico GPM della montagna di giornata Savini passa in testa mentre nel plotone sprintano nell’ordine il suo compagno di squadra Pirazzi e Pantano (Coldeportes) con lo scalatore laziale che conferma la maglia di miglior scalatore. Del gruppo non fa più parte il lituano Navardauskas (Garmin) caduto all’imbocco della salita e ritiratosi così come Matthews (Rabobank) che dopo il tonfo di ieri non è ripartito da Indicatore stamattina. Oltre a Sky e GreenEdge in testa al gruppo si porta anche la BMC limitando ulteriormente le possibilità di successo per l’azione di Savini che si esaurisce ai -28 dall’arrivo. Nessuno tenta di anticipare la volata, in compenso prima Pozzato (Farnese), due volte, e poi Visconti (Movistar), hanno problemi tecnici che li costringono a dei veri e propri forcing per rientrare in un gruppo lanciato ad altissima velocità. All’ultimo km sono Hunter (Garmin) e Oss (Liquigas) a battagliare in testa al gruppo finchè una curva abbastanza pericolosa ai 350 metri scompagina le carte tagliando fuori il trentino e creando un buco tra il sudafricano e gli altri, buco che viene colmato alla grande da Boasson Hagen che con una progressione impressionante domina letteralmente lo sprint lasciandosi alle spalle Greipel e Sagan. Farrar (Garmin) chiude a ridosso del podio appena davanti a Manuel Belletti (Ag2r), oggi migliore degli italiani. Matthew Goss si gode la leadership in classifica generale anche se domani con l’arrivo a Chieti, che negli ultimi due anni ha visto due trionfi di Scarponi, la classifica verrà rivoluzionata nonostante sia in dubbio il Passo Lanciano causa neve.
E i nostri dove sono?
Quindi colpisce ancora la Sky, che assieme all’Omega Pharma sta dominando questo inizio di stagione, con il giovane Edvald Boasson Hagen arrivato alla seconda vittoria stagionale e al secondo trionfo alla Tirreno – Adriatico dopo la tappa di San Benedetto del Tronto del 2010. Il norvegese ringrazia indirettamente Mark Cavendish che si è autoescluso negli ultimi km dalla volata lasciando il via libera al suo compagno di squadra, una tattica che potrebbe essere riproposta anche alla Milano – Sanremo viste le caratteristiche differenti dei due corridori. Alle spalle del norvegese si è rivisto un pimpante Greipel oltre a Peter Sagan unico, assieme ad un balbettante Farrar, a proporsi sia nello sprint di ieri che in quello odierno. Arriviamo quindi fino al 5° posto dove troviamo Manuel Belletti, al primo vero risultato di prestigio da quando ha cambiato maglia. Oltre al romagnolo della Ag2r l’unico altro italiano nella top 10 è il giovane Favilli (Farnese) che si è piazzato al 9° posto confermando il momento non proprio dei corridori di casa nostra, che non sono ancora riusciti a finire sul podio tra Parigi – Nizza e Tirreno – Adriatico. I segnali sono abbastanza negativi sia in vista Sanremo sia verso le Classiche del Nord che inizieranno tra solo due settimane. Speriamo che già da domani vedremo qualcosa di interessante da parte dei nostri che sull’arrivo impegnativo di Chieti possono migliorare un pò il trend abbastanza negativo di questo inizio di stagione.
ORDINE D’ARRIVO
1. Edvald Boasson Hagen (Sky) 4:45:31
2. André Greipel (Lotto-Belisol) s.t.
3. Peter Sagan (Liquigas-Cannondale) s.t.
4. Tyler Farrar (Garmin-Barracuda) s.t.
5. Manuel Belletti (Ag2r La Mondiale) s.t.
6. Matthew Goss (GreenEDGE) s.t.
7. Kenny Van Hummel (Vacansoleil-DCM) s.t.
8. Francisco Ventoso (Movistar) s.t.
9. Elia Favilli (Farnese-Selle Italia) s.t.
CLASSIFICA GENERALE
1. Matthew Goss (GreenEDGE)
2. Stuart O’Grady (GreenEDGE) a 3″
3. Cameron Meyer (GreenEDGE) s.t.
4. Sebastian Langelveld (GreenEDGE) s.t.
5. Tyler Farrar (Garmin-Barracuda) a 13″
6. Edvald Boasson Hagen (Sky) s.t.
CICLOTWEET
Giovanni Visconti Se la mia squadra decide di farmi pagare tutto quello che sto rompendo nella bici dall’eroica ad ora mi ci vuole un finanziamento.. Passera’
Daniel Oss Incredibile.. Peter solo terzo ma secondo me per due errori.. uno mio e uno suo.. due errori per due posizioni .. aaaaaa che rabbia
Marcel Sieberg @AndreGreipel 2. in Tirreno…last 5km I rode him always to the front.Not easy alone…congr. to Eddy…..Vicente crashed. Hope he is ok.
Il norvegese Edvald Boasson Hagen (Sky) ha vinto la terza tappa della Tirreno-Adriatico 2012, 178 km da Indicatore a Terni, imponendosi allo sprint sul tedesco Greipel (Lotto) e sullo slovacco Sagan (Liquigas). Matthew Goss (GreenEdge) rimane in testa alla classifica generale.
Belletti quinto
Come già successo ieri anche oggi la fuga parte praticamente dall’inizio con il temerario Filippo Savini (Colnago) già all’avanscoperta al primo km della corsa. Nessuno fa compagnia al corridore della squadra di Reverberi che, con il lasciapassare di un gruppo non troppo agguerrito, raggiunge fino a 11′ di vantaggio quando al traguardo mancano un centinaio di km. A quel punto si portano in testa con più decisione Sky e GreenEdge e il vantaggio del coraggioso Savini comincia a calare vertiginosamente con il corridore sfiancato anche dal forte vento contrario. Sull’unico GPM della montagna di giornata Savini passa in testa mentre nel plotone sprintano nell’ordine il suo compagno di squadra Pirazzi e Pantano (Coldeportes) con lo scalatore laziale che conferma la maglia di miglior scalatore. Del gruppo non fa più parte il lituano Navardauskas (Garmin) caduto all’imbocco della salita e ritiratosi così come Matthews (Rabobank) che dopo il tonfo di ieri non è ripartito da Indicatore stamattina. Oltre a Sky e GreenEdge in testa al gruppo si porta anche la BMC limitando ulteriormente le possibilità di successo per l’azione di Savini che si esaurisce ai -28 dall’arrivo. Nessuno tenta di anticipare la volata, in compenso prima Pozzato (Farnese), due volte, e poi Visconti (Movistar), hanno problemi tecnici che li costringono a dei veri e propri forcing per rientrare in un gruppo lanciato ad altissima velocità. All’ultimo km sono Hunter (Garmin) e Oss (Liquigas) a battagliare in testa al gruppo finchè una curva abbastanza pericolosa ai 350 metri scompagina le carte tagliando fuori il trentino e creando un buco tra il sudafricano e gli altri, buco che viene colmato alla grande da Boasson Hagen che con una progressione impressionante domina letteralmente lo sprint lasciandosi alle spalle Greipel e Sagan. Farrar (Garmin) chiude a ridosso del podio appena davanti a Manuel Belletti (Ag2r), oggi migliore degli italiani. Matthew Goss si gode la leadership in classifica generale anche se domani con l’arrivo a Chieti, che negli ultimi due anni ha visto due trionfi di Scarponi, la classifica verrà rivoluzionata nonostante sia in dubbio il Passo Lanciano causa neve.
E i nostri dove sono?
Quindi colpisce ancora la Sky, che assieme all’Omega Pharma sta dominando questo inizio di stagione, con il giovane Edvald Boasson Hagen arrivato alla seconda vittoria stagionale e al secondo trionfo alla Tirreno – Adriatico dopo la tappa di San Benedetto del Tronto del 2010. Il norvegese ringrazia indirettamente Mark Cavendish che si è autoescluso negli ultimi km dalla volata lasciando il via libera al suo compagno di squadra, una tattica che potrebbe essere riproposta anche alla Milano – Sanremo viste le caratteristiche differenti dei due corridori. Alle spalle del norvegese si è rivisto un pimpante Greipel oltre a Peter Sagan unico, assieme ad un balbettante Farrar, a proporsi sia nello sprint di ieri che in quello odierno. Arriviamo quindi fino al 5° posto dove troviamo Manuel Belletti, al primo vero risultato di prestigio da quando ha cambiato maglia. Oltre al romagnolo della Ag2r l’unico altro italiano nella top 10 è il giovane Favilli (Farnese) che si è piazzato al 9° posto confermando il momento non proprio dei corridori di casa nostra, che non sono ancora riusciti a finire sul podio tra Parigi – Nizza e Tirreno – Adriatico. I segnali sono abbastanza negativi sia in vista Sanremo sia verso le Classiche del Nord che inizieranno tra solo due settimane. Speriamo che già da domani vedremo qualcosa di interessante da parte dei nostri che sull’arrivo impegnativo di Chieti possono migliorare un pò il trend abbastanza negativo di questo inizio di stagione.
ORDINE D’ARRIVO
1. Edvald Boasson Hagen (Sky) 4:45:31
2. André Greipel (Lotto-Belisol) s.t.
3. Peter Sagan (Liquigas-Cannondale) s.t.
4. Tyler Farrar (Garmin-Barracuda) s.t.
5. Manuel Belletti (Ag2r La Mondiale) s.t.
6. Matthew Goss (GreenEDGE) s.t.
7. Kenny Van Hummel (Vacansoleil-DCM) s.t.
8. Francisco Ventoso (Movistar) s.t.
9. Elia Favilli (Farnese-Selle Italia) s.t.
CLASSIFICA GENERALE
1. Matthew Goss (GreenEDGE)
2. Stuart O’Grady (GreenEDGE) a 3″
3. Cameron Meyer (GreenEDGE) s.t.
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5. Tyler Farrar (Garmin-Barracuda) a 13″
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Re: Tirreno-Adriatico 2012
"L'importante non è quello che trovi alla fine di una corsa. L'importante è ciò che provi mentre corri" (Giorgio Faletti in "Notte prima degli esami")
"qui c'è gente che è totalmente avulsa dalla realtà e nociva al forum"
"qui c'è gente che è totalmente avulsa dalla realtà e nociva al forum"
Re: Tirreno-Adriatico 2012
A questo punto direi che è in forte dubbio anche l'arrivo ai Prati di Tivo. E in questo caso Cancellara diventa veramente pericoloso per la classifica generale.
1° FC 2008
1° FC a Squadre 2015, 2016 #VBT
Vincitore Morale Coppa dei Campioni WT 2018
Vincitore Morale FC a Squadre 2022 #VBT
Se insisti e persisti, raggiungi e conquisti
Emargina galliano e padoaschioppa! Dici anche tu no alle capre!
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Re: Tirreno-Adriatico 2012
Premetto che non conosco la situazione, ma la scelta mi pare strana: stanotte e domani è previsto bel tempo, e quindi c'è tutto il tempo di rimuovere 10 cm di neve. Ma poi a Passo Lanciano non ci sono gli impianti sciistici? Di solito nei passi dove ci sono gli impianti la rimozione della neve è veloce perchè se no gli sciatori non possono salire... boh? Spero almeno che Prati di Tivo resti.
"Il bene si fa ma non si dice e sfruttare le disgrazie degli altri per farsi belli è da vigliacchi"
Re: Tirreno-Adriatico 2012
Eh alfiso dici bene: con Passo Lanciano poteva già esplodere il gruppo e quindi rimanere in non più di 20-30 davanti, col recupero poi reso difficoltoso anche dal saliscendi finale. In questo modo invece credo che si assisterà ad una fuga a lunga gittata che potrebbe essere annullata negli ultimi 15 chilometri, con i big poi a giocarsi tutto nel duro chilometro finale già sperimentato lo scorso anno.
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Re: Tirreno-Adriatico 2012
Ma figurati...RCS ne avrà infilata un'altra delle sue. Le strade son pulitissime per PL, bastano solo per le macchine che quotidianamente c'arrivano ogni giorno di questa stagione.Nicker ha scritto:Premetto che non conosco la situazione, ma la scelta mi pare strana: stanotte e domani è previsto bel tempo, e quindi c'è tutto il tempo di rimuovere 10 cm di neve. Ma poi a Passo Lanciano non ci sono gli impianti sciistici? Di solito nei passi dove ci sono gli impianti la rimozione della neve è veloce perchè se no gli sciatori non possono salire... boh? Spero almeno che Prati di Tivo resti.
Così cambia moltissimo, da Serramonacesca a Pretoro è già tanto se si staccano i velocisti, è molto facile come ascesa.
Re: Tirreno-Adriatico 2012
La butto lì, sono lontano dall'Abruzzo e non ne conosco i microclimi.
Ho visto dalle webcam oggi che continuava a nevicare e forse i mezzi non erano in grado di garantire una strada ciclabile (più che carrozzabile).
Ipotizzo, forse il problema sta nel possibile e temuto ghiaccio notturno e nella impossibilità di salare un buon 15 km di strada.
Dovendo impegnare uomini e mezzi anch'io mi sarei concentrato sulla più sicura tappa di domenica.
La mia è solo una ipotesi però.
Anche a Prati di Tivo fa molto freddo (-4°C circa adesso), ma dovrebbe salvarsi.
http://www.provinciateramo.net/stazione ... camela.php
e domenica sono previsti 4°C anche se sarà sereno:
http://www.ilmeteo.it/meteo/Pietracamela?g=2
Ho visto dalle webcam oggi che continuava a nevicare e forse i mezzi non erano in grado di garantire una strada ciclabile (più che carrozzabile).
Ipotizzo, forse il problema sta nel possibile e temuto ghiaccio notturno e nella impossibilità di salare un buon 15 km di strada.
Dovendo impegnare uomini e mezzi anch'io mi sarei concentrato sulla più sicura tappa di domenica.
La mia è solo una ipotesi però.
Anche a Prati di Tivo fa molto freddo (-4°C circa adesso), ma dovrebbe salvarsi.
http://www.provinciateramo.net/stazione ... camela.php
e domenica sono previsti 4°C anche se sarà sereno:
http://www.ilmeteo.it/meteo/Pietracamela?g=2