pantani vs armstrong le debacle

Il mondo dei professionisti tra gare e complessità, e più in generale l'approccio al ciclismo di ogni appassionato
trecentobalene
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Re: pantani vs armstrong le debacle

Messaggio da leggere da trecentobalene »

Quoto Matteo .
Ma non capisco la fatica , qui , di loggarsi e scrivere una risposta ( compresa la mia ) .
Quando questo tred poteva scemare in seconda pagina , poi in terza ,
poi dentro la merda del tutto .


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nemecsek
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Re: pantani vs armstrong le debacle

Messaggio da leggere da nemecsek »

matteo.conz ha scritto: lui si è reso conto che c'era proprio un piano per farlo fuori.

Bah, io credo che fu artefice del proprio destino, invece... temo fu, senza voler mancare di rispetto, etimologicamente, poco intelligente, improvvido, nelle scelte successive a Campiglio.


A volte il dito indica proprio il dito, non la luna.
Dopo Campiglio qualcuno ha abbandonato il ciclismo, qualcun altro ha ripreso a seguirlo.
I veri campioni erano quelli che dicevano no [Winter]
trecentobalene
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Re: pantani vs armstrong le debacle

Messaggio da leggere da trecentobalene »

nemecsek ha scritto:
matteo.conz ha scritto: lui si è reso conto che c'era proprio un piano per farlo fuori.

Bah, io credo che fu artefice del proprio destino, invece... temo fu, senza voler mancare di rispetto, etimologicamente, poco intelligente, improvvido, nelle scelte successive a Campiglio.
Aveva letto anche troppo bene , meglio scansarsi . Anche secondo me .
Molto meglio . Non per forza possono piacerti alternative come il curling o ruzzle .
In questo senso Ricco' e' ancora piu' simile a Pantani .
Esiste in noi una ragione d'essere e , soprattutto , una ragione di fare .
Secondo me , ping-ponghista mancato .


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nemecsek
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Re: pantani vs armstrong le debacle

Messaggio da leggere da nemecsek »

trecentobalene ha scritto: In questo senso Ricco' e' ancora piu' simile a Pantani .

Antitetici, per quanto mi riguarda.


A volte il dito indica proprio il dito, non la luna.
Dopo Campiglio qualcuno ha abbandonato il ciclismo, qualcun altro ha ripreso a seguirlo.
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Belluschi M.
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Re: pantani vs armstrong le debacle

Messaggio da leggere da Belluschi M. »

nemecsek ha scritto:
trecentobalene ha scritto: In questo senso Ricco' e' ancora piu' simile a Pantani .

Antitetici, per quanto mi riguarda.
Diciamo che con Riccò la mannaia fu ben più pesante.
Mi viene da pensare che se il Cobra si fosse preso solo 15 giorni di sospensione, lo avremmo già rivisto più carico di prima alla Vuelta 2008.


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barrylyndon
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Re: pantani vs armstrong le debacle

Messaggio da leggere da barrylyndon »

Ricco' fu trovato positivo, Pantani no..
Pervasi da maledettismo autolesionistico entrambi, la storia di Pantani emoziona di piu'..


Nibali sta a Froome come Thoeni stava a Klammer.
paolo117
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Re: pantani vs armstrong le debacle

Messaggio da leggere da paolo117 »

Ahahahha ma qua siamo alle barzellette, ma poi mi chiedo per quale cazzo di motivo un italiano debba avercela con il povero Pantani e debba difendere un americano presentuoso del cazzo come Armstrong?? Mi sfugge il motivo, se non il solito tafazzismo di noi Italiani, pantani se fosse stato francese col cavolo che faceva quella fine, se lo sarebbero difeso e coccolato. Hanno difeso quel cretino di Zidane che ha chiuso in modo inglorioso la sua carriera con un gesto sconsiderato.
La realtà è che Pantani è stato ucciso in primis dall'ipocrisia dei media italiani, che non avevano il coraggio di difenderlo. In questo senso esplicito l'editoriale di Cannavò, dopo campiglio. Per me per capire tutto della persona Pantani basta rivedere l'intervista di Gianni Minà dell'epoca...io mi incazzo ancora oggi a pensare che Virenque addirittura viene usato come testimonial pubblicitario e mi devo vedere la sua faccia da cazzo 50 volte al giorno durante il Tour. Uno che aveva un milardesimo del talento di Marco. Così come Rjis e altri che hanno confessato e se ne vanno tranquillamente in giro in questo mondo del ciclismo marcio di ipocrisia. La differenza tra l'uomo che era Pantani e questi altri omuncoli sta tutta nella differenza di reazione a quanto successo.
Sicuramente era recuperabile, ma quando i media, le procure, i giudici si accaniscono tutti contro di te, che ti vogliono far passare per l'unico drogato dello sport italiano, come si fa a non crollare? Considerati i sacrifici fatti e le sfortune avute in carriera. Non ci dimentichiamo che fu centrato da una jeep in discesa e si spappolò letteralmente una gamba. Invece gli fu contestato l'ematocrito di quel giorno addiritura..ditemi voi se questo non è paradossale. Stava per morire quel giorno. Anche il giudice Guariniello purtroppo mancò di tatto e sensibilità trattandolo e inseguendolo come fosse il peggiore dei criminali. io in genere difendo i giudici e il loro lavoro ,ma in quel caso furono vergognosi. Chiedo scusa per l uso eccessivo di parolacce ma quando leggo certe sciocchezze perdo la testa.


castelli
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Re: pantani vs armstrong le debacle

Messaggio da leggere da castelli »

pantani sbagliò la prima mossa. forse non fu lui ma il suo entourage, in ogni caso quando chiamarono in causa la giustizia italiana fu la fine. prendiamo il caso di superga 95: è come se uno viene investito da un imbecille contromano e facessero la multa all'investito perché portava un rolex contraffatto. un delirio ma a pantani è successo proprio così.

a me pantani e la sua parabola ricorda quella di un altro romagnolo famoso che amava giocare sempre all'attacco e che è finito con una pallottola nella tempia, e c'è finito non per un errore sul "campo da gioco" ma quando fu stritolato dal meccanismo perverso della giustizia italiana. insomma ci siamo tenuti di pietro e abbiamo liquidato gardini. una cosa da dementi. con pantani la stessa cosa. non volevamo un corridore in bicicletta ma un cittadino eticamente irreprensibile. cioé una stronzata. alla fine per una stronzata ci siamo giocati uno che nasce (a livello sportivo) una volta ogni 100 anni. poi ci sono stati degli errori anche di pantani. come ci furono degli errori da parte di gardini. ma a noi piace impallinare quelli che nella vita ce la fanno. al giudice il merito di dire che quello ce la fa perché è più furbo, adesso lo sistemo io. e i giornali a fare da grancassa alla stronzata.


Defensor Froomey. dal 28/5/19 FORZA ROGLIC

Puntò il 20/5/19 10 euro su s.yates dato a 12. 5 euro su nibali dato a 3.
mancò il coraggio per puntare 20 euro su landa dato a 66.
non credette alla tenuta di rogla fino a verona.
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nemecsek
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Re: pantani vs armstrong le debacle

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castelli ha scritto:con pantani la stessa cosa. non volevamo un corridore in bicicletta ma un cittadino eticamente irreprensibile.
Bravo Castelli, ecco il punto.
Ma a molti non bastava riconoscerne la grandezza atletica, bisognava menare il torrone col "mai trovato positivo" , colle provette agitate, colla palletta de pane, evvia de fregnacce alate....


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Bitossi
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Re: pantani vs armstrong le debacle

Messaggio da leggere da Bitossi »

nemecsek ha scritto:
castelli ha scritto:con pantani la stessa cosa. non volevamo un corridore in bicicletta ma un cittadino eticamente irreprensibile.
Bravo Castelli, ecco il punto.
Ma a molti non bastava riconoscerne la grandezza atletica, bisognava menare il torrone col "mai trovato positivo" , colle provette agitate, colla palletta de pane, evvia de fregnacce alate....
nemecsek, fatte servì...

Scusa se te lo scrivo ma ogni volta che leggo un tuo messaggio lo penso: ma tu di mestiere/hobby hai unicamente quello di ironizzare sempre e comunque su tutte le possibilità alternative alle verità ufficiali, unicamente sul caso Pantani? Oppure credi anche che Lee Oswald sia stato l'unico a sparare a Dallas (a prop, 22 novembre 1963, non 22 giugno come scriveva qualcuno da qualche parte qualche giorno fa... :D ), o che i membri della RAF si suicidarono con un colpo alla nuca nel carcere di massima sicurezza di Stammheim?
Non ci sarebbe niente di strano, così sta scritto nelle inchieste ufficiali... :diavoletto:

Mo' non venirmi a dire che gli avvenimenti non sono comparabili, che la vicenda Pantani è una scoreggetta, ecc.
Il meccanismo di fondo è il medesimo: o la vicenda è molto più intricata di quanto si pensi, o sono state compiute omissioni/manipolazioni (alcune magari inconfessabili) nello svolgimento delle inchieste. E mica solo per ragioni "complottistiche", soprattutto nel nostro caso: ci possono stare pressapochismo, negligenza, fretta, superficialità, protagonismo. Anche conoscendo il miserevole stato delle risorse (e della formazione del personale) di alcune istituzioni italiote. O non sei mai stato a fare una denuncia dai Carabinieri? :diavoletto:
In ogni caso, ci fosse anche solo un capello di differenza tra quanto ufficializzato e quanto "rumoreggiato", ci sarebbero le condizioni sufficienti perché, almeno in una società civile e di diritto, si abbia il diritto di pretendere di saperne di più e più chiaramente. Ti pare secondario capire ad esempio se la mollica di pane ci fosse o no? E se la vicenda di Rimini sia da inquadrare più dal punto di vista del suicidio o da quello dell'ingestione accidentale o forzata? Oppure tu, e solo tu, l'hai già capito?
Per inciso, mi pare anche che in genere, in queste situazioni, l'ironia sia quasi un sopruso. E pure atteggiamento poco prudente: venisse fuori anche solo un decimo di quanto sospettato/intuito da molti, non so se ti rendi conto che per te si creerebbero le condizioni per andare a nasconderti.

Poi, nel tuo caso, i tuoi sforzi (oddio, sforzi: "fatte servì"... "te spiccico casa"...) unidirezionali mi pare portino ad un quadro di fissazione contro le vere o presunte fissazioni: un po' il difetto principale degli psicoanalisti poco preparati, o, come detto, sintomo di mancanza di alternative nel tempo libero. :D
Oltre ai classici giardinaggio, filatelia e aeromodellismo, esistono anche hobby più moderni come orienteering, base jumping, bukkake.

Ed ora dai, sorprendici: rispondi nel merito (se ne sei capace) possibilmente in italiano, senza utilizzare un lessico da "che ciarifrega, che ciarimporta
si l'oste ar vino ci ha messo l'acqua"... :diavoletto:


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Tranchée d'Arenberg
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Re: pantani vs armstrong le debacle

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Bitossi ha scritto:
nemecsek ha scritto:
castelli ha scritto:con pantani la stessa cosa. non volevamo un corridore in bicicletta ma un cittadino eticamente irreprensibile.
Bravo Castelli, ecco il punto.
Ma a molti non bastava riconoscerne la grandezza atletica, bisognava menare il torrone col "mai trovato positivo" , colle provette agitate, colla palletta de pane, evvia de fregnacce alate....
nemecsek, fatte servì...

Scusa se te lo scrivo ma ogni volta che leggo un tuo messaggio lo penso: ma tu di mestiere/hobby hai unicamente quello di ironizzare sempre e comunque su tutte le possibilità alternative alle verità ufficiali, unicamente sul caso Pantani? Oppure credi anche che Lee Oswald sia stato l'unico a sparare a Dallas (a prop, 22 novembre 1963, non 22 giugno come scriveva qualcuno da qualche parte qualche giorno fa... :D ), o che i membri della RAF si suicidarono con un colpo alla nuca nel carcere di massima sicurezza di Stammheim?
Non ci sarebbe niente di strano, così sta scritto nelle inchieste ufficiali... :diavoletto:

Mo' non venirmi a dire che gli avvenimenti non sono comparabili, che la vicenda Pantani è una scoreggetta, ecc.
Il meccanismo di fondo è il medesimo: o la vicenda è molto più intricata di quanto si pensi, o sono state compiute omissioni/manipolazioni (alcune magari inconfessabili) nello svolgimento delle inchieste. E mica solo per ragioni "complottistiche", soprattutto nel nostro caso: ci possono stare pressapochismo, negligenza, fretta, superficialità, protagonismo. Anche conoscendo il miserevole stato delle risorse (e della formazione del personale) di alcune istituzioni italiote. O non sei mai stato a fare una denuncia dai Carabinieri? :diavoletto:
In ogni caso, ci fosse anche solo un capello di differenza tra quanto ufficializzato e quanto "rumoreggiato", ci sarebbero le condizioni sufficienti perché, almeno in una società civile e di diritto, si abbia il diritto di pretendere di saperne di più e più chiaramente. Ti pare secondario capire ad esempio se la mollica di pane ci fosse o no? E se la vicenda di Rimini sia da inquadrare più dal punto di vista del suicidio o da quello dell'ingestione accidentale o forzata? Oppure tu, e solo tu, l'hai già capito?
Per inciso, mi pare anche che in genere, in queste situazioni, l'ironia sia quasi un sopruso. E pure atteggiamento poco prudente: venisse fuori anche solo un decimo di quanto sospettato/intuito da molti, non so se ti rendi conto che per te si creerebbero le condizioni per andare a nasconderti.

Poi, nel tuo caso, i tuoi sforzi (oddio, sforzi: "fatte servì"... "te spiccico casa"...) unidirezionali mi pare portino ad un quadro di fissazione contro le vere o presunte fissazioni: un po' il difetto principale degli psicoanalisti poco preparati, o, come detto, sintomo di mancanza di alternative nel tempo libero. :D
Oltre ai classici giardinaggio, filatelia e aeromodellismo, esistono anche hobby più moderni come orienteering, base jumping, bukkake.

Ed ora dai, sorprendici: rispondi nel merito (se ne sei capace) possibilmente in italiano, senza utilizzare un lessico da "che ciarifrega, che ciarimporta
si l'oste ar vino ci ha messo l'acqua"... :diavoletto:
Concordo su tutto, caro Bitossi :cincin:

ps: solo una precisazione in merito alla frase in bold, le condizioni oggettive perchè il nostro 'fatte servì' vada a nascondersi ci sono già tutte. :diavoletto:


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Subsonico
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Re: pantani vs armstrong le debacle

Messaggio da leggere da Subsonico »

Bitossi ha scritto: Mo' non venirmi a dire che gli avvenimenti non sono comparabili, che la vicenda Pantani è una scoreggetta, ecc.
Il meccanismo di fondo è il medesimo: o la vicenda è molto più intricata di quanto si pensi, o sono state compiute omissioni/manipolazioni (alcune magari inconfessabili) nello svolgimento delle inchieste. E mica solo per ragioni "complottistiche", soprattutto nel nostro caso: ci possono stare pressapochismo, negligenza, fretta, superficialità, protagonismo. Anche conoscendo il miserevole stato delle risorse (e della formazione del personale) di alcune istituzioni italiote. O non sei mai stato a fare una denuncia dai Carabinieri? :diavoletto:
Oooh, hai centrato un punto cruciale....
Quest'anno sono andato a votare e mi è capitata una brutta cosa: ho ricevuto una scheda già votata.
L'assenza di rappresentanti di seggio al momento mi ha costretto, seppur con un certo imbarazzo per la mia solitudine nel momento, a richiamare l'attenzione delle forze dell'ordine, fino a richiedere l'intervento dei carabinieri.
I quali (persone distinte in due diverse circostanze), dopo aver eseguito un verbale di seggio (senza avermi permesso di leggere cosa c'era scritto) han dato la seguente risposta: "ma vedrai che il presidente si sarà trovato in mano una scheda già votata..." come se fosse una cosa normalissima!! :hammer: :hammer:


VINCITORE DEL FANTATOUR 2016 SUL CAMPO: certe fantaclassifiche verranno riscritte...

"Stufano è un Peter Sagan che ha smesso di sognare (E.Vittone) "
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nemecsek
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Re: pantani vs armstrong le debacle

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Bitossi ha scritto:
Ed ora dai, sorprendici: rispondi nel merito (se ne sei capace) possibilmente in italiano, senza utilizzare un lessico da "che ciarifrega, che ciarimporta
si l'oste ar vino ci ha messo l'acqua"... :diavoletto:
L’autopsia sul cadavere di Marco Pantani – effettuata circa due giorni dopo il ritrovamento – colloca la morte tra le 11.30 e le 12.30 del 14 febbraio 2004, preceduta da un vero e proprio delirio da cocaina: una fase in cui i poteri critici della mente si offuscano.
L’esame ha concluso che Pantani morì per un’“intossicazione acuta da cocaina agevolata, nel suo estrinsecarsi a livello cardiaco e successivamente polmonare, dalle preesistenze patologiche miocardiche indotte da un prolungato abuso della stessa sostanza”. L’omicidio venne escluso fin dalla prima ispezione del cadavere, dai due medici legali intervenuti sul posto: la porta, secondo la testimonianza del portiere, era chiusa dall’interno, in una stanza al quinto piano con le finestre serrate. Peraltro il portiere dovette spingere perché c’erano degli oggetti che ostruivano l’ingresso: Pantani si era “barricato” altre volte allo stesso modo, quando stava male e si drogava, per esempio nella casa di Saturnia. Questo indirizzò gli investigatori della Squadra mobile verso la pista dell’overdose, confermata dall’individuazione degli spacciatori (una cosa non scontata), che hanno confessato, e dalla ricostruzione delle abitudini dell’ultimo Pantani, quelle di un tossicodipendente (circostanza fino ad allora conosciuta solo dai suoi familiari e dal suo entourage).
Nessuno dei dipendenti della struttura ha riferito di avere sentito voci, litigi, discussioni provenire dalla camera la mattina del 14 febbraio. «Pantani lamentava la presenza di estranei che nessuno ha visto e le cui voci nessuno ha sentito – la percezione allucinata rientra del resto, tipicamente, nelle distorsioni sensoriali innescate dall’abuso di cocaina – e il grave disordine nel quale versava la camera, è del tutto compatibile con l’aggressività, il delirio paranoide, la rabbia estrema provocati dall’uso smodato di cocaina nella sua fase acuta». Sembra la risposta alle cose di cui si parla oggi, ma è stata scritta ben sei anni fa.


La cameriera nella tarda mattina prova ad aprire con il passepartout ma sente la voce del cliente e chiude. Pantani prende il telefono (non aveva con sé il cellulare) e chiama la hall, dicendo confusamente che c’è qualcuno che lo disturba e di chiamare i carabinieri; poi richiama e dice che non c’è bisogno (naturalmente, in caso di pericolo reale, Pantani avrebbe potuto chiamare direttamente i carabinieri dal telefono della camera). La stanza era a soqquadro ma era un disordine particolare: lenzuola annodate sul corrimano delle scale, filo dell’antenna tv legato al soppalco, impianto di condizionamento divelto, materasso del divano estratto dalla fodera, i componenti del bagno accatastati sul water. Un disordine riconducibile più al delirio di una persona che a una lotta con un individuo reale: non c’è una sola sedia capovolta. E d’altra parte, se degli assassini avessero voluto far pensare all’overdose, non avrebbero avuto bisogno di simulare alcun disordine. La posizione del corpo rilevata dalla Scientifica – altro punto ripreso nella nuova inchiesta – non è quella originaria, è vero, ma il motivo è abbastanza evidente: il personale del 118 lo spostò per praticare la defibrillazione, e si spiegano così le tracce di trascinamento.
Il corpo di Pantani sul collo aveva due piccoli segni all’altezza della giugulare, come se qualcuno avesse premuto con le dita proprio in quel punto: erano però soltanto macchie cadaveriche. Le lesioni erano undici in tutto, superficiali, quasi tutte al volto (la fuoriuscita di sangue dalla testa si deve alla caduta dell’ultimo malore), attribuite alla sua agitazione psicomotoria. Non ci sono lesioni da difesa, attiva o passiva. Le uniche due ferite di un certo rilievo – una di forma triangolare nella regione parietale sinistra e un ematoma in corrispondenza del naso, senza fratture ossee – furono dovute a urti accidentali non avvenuti nello stesso momento. Ma Pantani non aveva neppure un segno sulla bocca, sulle labbra, sulle gengive, riconducibile a una somministrazione forzata di cibo, acqua o altre sostanze.
C’era invece accanto al cadavere un bolo di cibo, soprattutto pane, misto a cocaina. Gli investigatori esclusero che fosse stato piazzato lì: era succhiato e presentava segni di masticazione. Testimoni vicini a Pantani, inoltre, riferirono che oltre a sniffarla e assumerla sotto forma di crack, Pantani negli ultimi tempi ingeriva direttamente la cocaina. Costringerlo a farlo senza scatenare una colluttazione sarebbe stato impossibile. È vero che Pantani assunse una quantità enorme di droga, più dei dei 30 grammi “confessati” dallo spacciatore – che però aveva tutto l’interesse, per non peggiorare la sua posizione, a minimizzare la quantità dell’ultima “fornitura”: era accusato di omicidio colposo come conseguenza non dovuta dello spaccio.
Per la morte di Pantani si era già svolto un lungo processo che si era concluso in 9 novembre 2011 con una sentenza della Cassazione che prosciolse uno dei tre spacciatori accusati di omicidio colposo per aver fornito a Pantani la dose letale di cocaina: gli altri due patteggiarono le loro pene (uno 4 anni e 10 mesi, l’altro 3 anni a 10 mesi). Una delle due persone condannate, come detto, confessò di aver fornito a Pantani la dose di cocaina la sera del 9 febbraio durante un incontro al Residence Le Rose.
L’indagine non fu frettolosa né superficiale: mai erano stati messi in campo tanti uomini e mezzi (soprattutto tecnologia telefonica) a Rimini per un caso di overdose. L’arresto dei responsabili dopo 55 giorni fu semmai una prova di efficienza. A posteriori si possono trovare vuoti investigativi, come in qualsiasi caso giudiziario. Di fatto, però, i responsabili confessarono. I processi confermarono che Pantani comprò cocaina per l’ultima volta proprio sulla soglia del residence. «Non sono poi emersi elementi», si legge nella sentenza del processo di primo grado, «che possano far ritenere che nell’appartamento si sia svolta una colluttazione e che Pantani sia stato indotto a forza ad assumere cocaina». Quest’ipotesi, alla luce di quanto emerso, non è affatto praticabile.


fonte: A. Rossini
Bitossi ha scritto:
Scusa se te lo scrivo ma ogni volta che leggo un tuo messaggio lo penso: ma tu di mestiere/hobby hai unicamente quello di ironizzare sempre e comunque su tutte le possibilità alternative alle verità ufficiali, unicamente sul caso Pantani? Oppure credi anche che Lee Oswald sia stato l'unico a sparare a Dallas (a prop, 22 novembre 1963, non 22 giugno come scriveva qualcuno da qualche parte qualche giorno fa... :D ), o che i membri della RAF si suicidarono con un colpo alla nuca nel carcere di massima sicurezza di Stammheim?
Non ci sarebbe niente di strano, così sta scritto nelle inchieste ufficiali... :diavoletto:

Sostiene Pessoa, sempre attraverso Quaresma, che se un signore, mentre fuori piove e lui se ne sta in salotto, vede entrare nella camera un visitatore bagnato, inevitabilmente è portato a pensare che il visitatore sia con gli abiti zuppi d' acqua perché è stato sotto la pioggia. Ma questo pensiero non può essere considerato un fatto, dato che il signore non ha visto con i suoi occhi il visitatore in strada sotto la pioggia. Può darsi invece che gli abbiano rovesciato un catino pieno d' acqua dentro casa.

http://www.panorama.it/sport/altri-spor ... o-delitto/

Giovagnoli darà una verità giudiziaria, a quella mi atterrò.
Bitossi ha scritto: Per inciso, mi pare anche che in genere, in queste situazioni, l'ironia sia quasi un sopruso. E pure atteggiamento poco prudente: venisse fuori anche solo un decimo di quanto sospettato/intuito da molti, non so se ti rendi conto che per te si creerebbero le condizioni per andare a nasconderti.

L ironia è il registro per me più corretto, in questo caso.
Sull andarsi a nascondere, alla luce di cosa emergerà dall inchiesta, ritorneremo sull argomento.


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barrylyndon
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Re: pantani vs armstrong le debacle

Messaggio da leggere da barrylyndon »

paragonare Dallas, con un presidente che tra le altre cose aveva cominciato a stampare dollari scavalcando la federal reserve, con Rimini, suona molto blasfemo...
Pantani era gia' ucciso nell'anima.Aveva poca credibilita'..Del ciclismo e nel ciclismo aveva detto, bene o male, tutto..
Sinceramente, per quanto mi sforzi, riesco a credere poco nel complotto..
Io posso credere ad una meschina vendetta tra spacciatori locali.Ma oltre mi sembra fantascienza.
Non sono il depositario della verita' ma le mie sensazioni sono queste,,


Nibali sta a Froome come Thoeni stava a Klammer.
Lazzaro
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Re: pantani vs armstrong le debacle

Messaggio da leggere da Lazzaro »

Mystogan ha scritto:Armstrong è odiato più che per il doping per il comportamento che usava in corsa

Perfetto, altrimenti l'odio dovrebbe riguardare decine di corridori


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Bitossi
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Re: pantani vs armstrong le debacle

Messaggio da leggere da Bitossi »

barrylyndon ha scritto:paragonare Dallas, con un presidente che tra le altre cose aveva cominciato a stampare dollari scavalcando la federal reserve, con Rimini, suona molto blasfemo...
Pantani era gia' ucciso nell'anima.Aveva poca credibilita'..Del ciclismo e nel ciclismo aveva detto, bene o male, tutto..
Sinceramente, per quanto mi sforzi, riesco a credere poco nel complotto..
Io posso credere ad una meschina vendetta tra spacciatori locali.Ma oltre mi sembra fantascienza.
Non sono il depositario della verita' ma le mie sensazioni sono queste,,
Evabbe', già 'sto thread mi sembra inutile e ridondante; quello che volevo dire è che con due inchieste riaperte la posizione più matura mi pare essere lo stare a vedere se ci saranno novità importanti.
Nessuna verità preconcetta neppure da parte mia; sostenere però che le indagini a Rimini siano state fatte con tutti i crismi di professionalità mi pare veramente una forzatura ancora più grande di eventuali esercizi di fantasia.


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barrylyndon
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Re: pantani vs armstrong le debacle

Messaggio da leggere da barrylyndon »

Puo' essere che siano stati commessi sbagli, questo non lo si puo' escludere.
Ma, personalmente, posso trovare plausibili l'ipotesi complottistiche su Madonna di Campiglio, un po' meno quelle su Rimini..


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