Vuelta 2015 - 16a tappa: Luarca - Ermita de Alba (185 km)
Re: Vuelta 2015 - 16a tappa: Luarca - Ermita de Alba (185 km
magari qualche intervista oggi svelerà l'arcano Aru?
secondo me ha fatto il contrario del giorno prima, l'avranno certo pensata con martinelli
dove rispondendo allo scatto subiot, poi non ne hai più gli ultimi 500 metri ed in più venendo risucchiato dagli altri che salgon da dietro perdi pure morale,
ha fatto totalmente il contrario, non rispondi allo scatto,
recuperi tu sugli altri, prendi morale e spari tutto gli ultimi 500 metri puntano Purito, altri 200/300 e l'avrebbe magari anche ripreso..
certo per fare cosi come ieri ci vogliono ottime gambe!
immagino già la stampa spagnola le pressioni su purito in rojo
secondo me ha fatto il contrario del giorno prima, l'avranno certo pensata con martinelli
dove rispondendo allo scatto subiot, poi non ne hai più gli ultimi 500 metri ed in più venendo risucchiato dagli altri che salgon da dietro perdi pure morale,
ha fatto totalmente il contrario, non rispondi allo scatto,
recuperi tu sugli altri, prendi morale e spari tutto gli ultimi 500 metri puntano Purito, altri 200/300 e l'avrebbe magari anche ripreso..
certo per fare cosi come ieri ci vogliono ottime gambe!
immagino già la stampa spagnola le pressioni su purito in rojo
- Maìno della Spinetta
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Re: Vuelta 2015 - 16a tappa: Luarca - Ermita de Alba (185 km
io vedendo la tappa mi son fatto questa idea: non ho la gamba per far danni in prima persona, allora sto dietro così posso andare di rimessa se altri ci provano. Comunque faccio il ritmo per sbolognare Doumulin e impedire scatti anarchici, e nel finale me la vedo con JRo, mal che vada son pochi secondi. Non capisco solo perché una volta che Doumulin sia saltato non sia andato più davanti, ma credo l'ossigeno non abbondasse neanche per Aru.Admin ha scritto:Oppure temeva che JRO partisse troppo presto, e gli ha voluto dare l'impressione che bastasse un attacco di 800 metri per staccarlo sensibilmente... cosa che non era, pur in una giornata non brillantissima di Aru... perché secondo me non aveva senso fingere di non averne, se ne aveva: in quel caso, gli sarebbe bastato attaccare lui senza tante menate, non credete? Secondo me non ne aveva tantissimo (giusto per una sparata, quella che ha fatto ai 500 metri), e ha finto di averne ancor meno.galliano ha scritto:Sono d'accordo.barrylyndon ha scritto:io comincio a pensare che Aru fingesse di non star benissimo per stimolare un attacco prematuro(viste le caratteristiche e lo stato di forma dei suoi avversari) di qualcuno..
Cosi',sono ipotesi sia chiaro, Doumilin sarebbe andato in difficolta', e lui con l'aiuto di Landa, avrebbe recuperato tutti i suoi avversari sino al traguardo..
Uno che non ne ha, non risale a quel modo chiudendo quasi il buco su purito.
Non mette i suoi uomini a scandire un ritmo non infernale, ma che pare comunque in grado di metterlo in difficoltà.
Non dico che avesse chissà quanta birra in corpo, ma di sicuro non era mezzo moribondo come voleva far credere.
Ha tentato il bluff per stimolare gli attacchi altrui, sperando di indurre Purito a sbagliare i tempi e raccoglierlo per strada.
Pare che nessuno sia cascato nel bluff e così facendo il distacco preso da Tom non è ancora tranquillizzante.
Aru rimandato a settembre, anzi ottobre.
a mio avviso ieri ha raccolto meno di quanto potesse.
“Our interest’s on the dangerous edge of things.
The honest thief, the tender murderer, the superstitious atheist”.
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Re: Vuelta 2015 - 16a tappa: Luarca - Ermita de Alba (185 km
Aru non ne aveva, o comunque non sapeva bene per quanto ne aveva. Solo che anche gli altri non ne avevano.Maìno della Spinetta ha scritto:io vedendo la tappa mi son fatto questa idea: non ho la gamba per far danni in prima persona, allora sto dietro così posso andare di rimessa se altri ci provano. Comunque faccio il ritmo per sbolognare Doumulin e impedire scatti anarchici, e nel finale me la vedo con JRo, mal che vada son pochi secondi. Non capisco solo perché una volta che Doumulin sia saltato non sia andato più davanti, ma credo l'ossigeno non abbondasse neanche per Aru.Admin ha scritto:Oppure temeva che JRO partisse troppo presto, e gli ha voluto dare l'impressione che bastasse un attacco di 800 metri per staccarlo sensibilmente... cosa che non era, pur in una giornata non brillantissima di Aru... perché secondo me non aveva senso fingere di non averne, se ne aveva: in quel caso, gli sarebbe bastato attaccare lui senza tante menate, non credete? Secondo me non ne aveva tantissimo (giusto per una sparata, quella che ha fatto ai 500 metri), e ha finto di averne ancor meno.galliano ha scritto: Sono d'accordo.
Uno che non ne ha, non risale a quel modo chiudendo quasi il buco su purito.
Non mette i suoi uomini a scandire un ritmo non infernale, ma che pare comunque in grado di metterlo in difficoltà.
Non dico che avesse chissà quanta birra in corpo, ma di sicuro non era mezzo moribondo come voleva far credere.
Ha tentato il bluff per stimolare gli attacchi altrui, sperando di indurre Purito a sbagliare i tempi e raccoglierlo per strada.
Pare che nessuno sia cascato nel bluff e così facendo il distacco preso da Tom non è ancora tranquillizzante.
Aru rimandato a settembre, anzi ottobre.
a mio avviso ieri ha raccolto meno di quanto potesse.
Re: Vuelta 2015 - 16a tappa: Luarca - Ermita de Alba (185 km
io la vedo più come barrylyndon. Diamine, se la maglia rossa è in fondo al gruppetto ad arrancare.....tempo mezzo chilometro partono tutti! Magari uno pensa che bastino 500 metri per prendere la maglia, ma se l'altro sta male e lo attachi, gli dai due minuti e son finite tutte le preoccupazioni....
il problema è che con gli Astana davanti a fare un ritmo discreto, non ci ha creduto nessuno...
secondo me dopo due giorni dove si è trovato tolto di ruota ha scelto con grande sagacia di non prenderla la ruota e giocarsela in rimonta, sperando che vedendolo dietro Purito si facesse prendere la mano e anticipasse troppo i tempi. Anche psicologicamente è meglio e secondo me stavolta, dimostrando grande intuito ha indovinato in pieno. Su un arrivo così poteva prendere molto di più e forse compromettere la corsa.
In questa Vuelta Aru ha avuto un solo arrivo buono per la sue caratteristiche, tutti gli altri erano a vantaggio di altri, eppure sta uscendo molto bene. Ha la fortuna di avere qualche avversario in meno, ma per la prima volta nella sua carriera sta comunque battendo regolarmente Quintana, il quale dovrebbe essere guarito bene (altrimenti non sarebbe lì davanti). Non sarà al meglio ma finora Quintana quando voleva gli andava via...
il problema è che con gli Astana davanti a fare un ritmo discreto, non ci ha creduto nessuno...
secondo me dopo due giorni dove si è trovato tolto di ruota ha scelto con grande sagacia di non prenderla la ruota e giocarsela in rimonta, sperando che vedendolo dietro Purito si facesse prendere la mano e anticipasse troppo i tempi. Anche psicologicamente è meglio e secondo me stavolta, dimostrando grande intuito ha indovinato in pieno. Su un arrivo così poteva prendere molto di più e forse compromettere la corsa.
In questa Vuelta Aru ha avuto un solo arrivo buono per la sue caratteristiche, tutti gli altri erano a vantaggio di altri, eppure sta uscendo molto bene. Ha la fortuna di avere qualche avversario in meno, ma per la prima volta nella sua carriera sta comunque battendo regolarmente Quintana, il quale dovrebbe essere guarito bene (altrimenti non sarebbe lì davanti). Non sarà al meglio ma finora Quintana quando voleva gli andava via...
- Visconte85
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Re: Vuelta 2015 - 16a tappa: Luarca - Ermita de Alba (185 km
Quoto. L'unico che aveva le gambe per attaccare era Landa, di gran lunga quello che aveva la gamba migliore.Norman7 ha scritto: Aru non ne aveva, o comunque non sapeva bene per quanto ne aveva. Solo che anche gli altri non ne avevano.
Nieve ha provato ad attaccare ma non ne aveva, l'unico che ci ha provato.
L'atteggiamento di Aru, bluffava? No, non credo. L'Astana ha piazzato Landa in testa al gruppetto per tenere il tutto sotto controllo, Aru soffrendo è salito attaccato con lo sputo, e poi era l'unico che mangiava sulla salita finale! Comunque nessuno aveva le gambe in grado di staccare gli altri a parte JRO nei 900 mt finali. Aru per recuperare ha raschiato il fondo, ha trovato energie che nemmeno lui pensava di avere.
Io sono del parere che determinate pendenze Aru le soffra (Zoncolan 2014, non teneva le ruote di Uran) e quel suo ciondolare sui pedali gli fa disperdere molta energia
2022: Rund um Koln, Giro t.20, combinata giro
Re: Vuelta 2015 - 16a tappa: Luarca - Ermita de Alba (185 km
Beh, però in questa Vuelta Quintana non sta andando via neanche a Rodriguez, Majika e svariati altri. Quindi: o Quintana non é questo gran fenomeno, oppure é ben lontano dall'essere al meglio. Tenendo conto che quello cha ha avuto é stato qualcosa di più di un "leggero malessere", io credo che la seconda opzione sia quella buona.herbie ha scritto: In questa Vuelta Aru ha avuto un solo arrivo buono per la sue caratteristiche, tutti gli altri erano a vantaggio di altri, eppure sta uscendo molto bene. Ha la fortuna di avere qualche avversario in meno, ma per la prima volta nella sua carriera sta comunque battendo regolarmente Quintana, il quale dovrebbe essere guarito bene (altrimenti non sarebbe lì davanti). Non sarà al meglio ma finora Quintana quando voleva gli andava via...
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Re: Vuelta 2015 - 16a tappa: Luarca - Ermita de Alba (185 km
Quintana reduce dal Tour e da un malessere che non era per nulla leggero è stragiustificato.Felice ha scritto:Beh, però in questa Vuelta Quintana non sta andando via neanche a Rodriguez, Majika e svariati altri. Quindi: o Quintana non é questo gran fenomeno, oppure é ben lontano dall'essere al meglio. Tenendo conto che quello cha ha avuto é stato qualcosa di più di un "leggero malessere", io credo che la seconda opzione sia quella buona.herbie ha scritto: In questa Vuelta Aru ha avuto un solo arrivo buono per la sue caratteristiche, tutti gli altri erano a vantaggio di altri, eppure sta uscendo molto bene. Ha la fortuna di avere qualche avversario in meno, ma per la prima volta nella sua carriera sta comunque battendo regolarmente Quintana, il quale dovrebbe essere guarito bene (altrimenti non sarebbe lì davanti). Non sarà al meglio ma finora Quintana quando voleva gli andava via...
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Re: Vuelta 2015 - 16a tappa: Luarca - Ermita de Alba (185 km
MAH!Visconte85 ha scritto:Quoto. L'unico che aveva le gambe per attaccare era Landa, di gran lunga quello che aveva la gamba migliore.Norman7 ha scritto: Aru non ne aveva, o comunque non sapeva bene per quanto ne aveva. Solo che anche gli altri non ne avevano.
Nieve ha provato ad attaccare ma non ne aveva, l'unico che ci ha provato.
L'atteggiamento di Aru, bluffava? No, non credo. L'Astana ha piazzato Landa in testa al gruppetto per tenere il tutto sotto controllo, Aru soffrendo è salito attaccato con lo sputo, e poi era l'unico che mangiava sulla salita finale! Comunque nessuno aveva le gambe in grado di staccare gli altri a parte JRO nei 900 mt finali. Aru per recuperare ha raschiato il fondo, ha trovato energie che nemmeno lui pensava di avere.
Io sono del parere che determinate pendenze Aru le soffra (Zoncolan 2014, non teneva le ruote di Uran) e quel suo ciondolare sui pedali gli fa disperdere molta energia
un corridore che è lì attaccato con lo sputo, se non si stacca da solo, al primo cambio di ritmo non lo vedi più nemmeno il tornante sotto, altro che andare a prendere quello che scatta su un tratto al 25% e in cima alla salita....
a mio modo di vedere Aru, in questa Vuelta, forse complici stanchezza di altri (effettivamente il Tour aveva rarissime giornate tranquille per gli uomini di classifica, quasi niente) e malesseri vari, è il più forte in salita e si è visto nella tappa di salita più classica, quella dei 5000 metri di dislivello ad Andorra. E' solo che da scalatore atipico e fortissimo nella capacità di tenere in estrema sofferenza certi fuorisoglia quale è(in questo, uno dei migliori che abbia visto, la tappa del Mortirolo è stata emblematica) , stranamente soffre un po' certe pendenze molto dure, dove invece Purito rimane un autentico fenomeno a prescindere dalle condizioni di forma. E dunque, considerando la condizione migliore, su questi due arrivi si è trovato dietro, ma di poco.
Secondo me a Ermita de Alba, dove sulla carta avrebbe potuto perdere tranquillamente la corsa, ha fatto un capolavoro strategico.
PS: siamo tutti d'accordo che Quintana non è al meglio, tuttavia è uno che con buona probabilità ha qualcosa in più di Aru, di natura, in salita. E purtroppo per lui, sarà sempre suo avversario e punto di riferimento, avendo la stessa età. Che in questa corsa per la prima volta lo stia battendo pressochè sempre mi pare perciò un fatto rimarchevole.
- Visconte85
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Re: Vuelta 2015 - 16a tappa: Luarca - Ermita de Alba (185 km
Herbie appena finita la tappa ho imprecato! Tutti, lui compreso si aspettavano un attacco di JRO e allora perché non era alla sua ruota, è partito da troppo dietro altrimenti gli sarebbe arrivato d'avantiherbie ha scritto:MAH!Visconte85 ha scritto:Quoto. L'unico che aveva le gambe per attaccare era Landa, di gran lunga quello che aveva la gamba migliore.Norman7 ha scritto: Aru non ne aveva, o comunque non sapeva bene per quanto ne aveva. Solo che anche gli altri non ne avevano.
Nieve ha provato ad attaccare ma non ne aveva, l'unico che ci ha provato.
L'atteggiamento di Aru, bluffava? No, non credo. L'Astana ha piazzato Landa in testa al gruppetto per tenere il tutto sotto controllo, Aru soffrendo è salito attaccato con lo sputo, e poi era l'unico che mangiava sulla salita finale! Comunque nessuno aveva le gambe in grado di staccare gli altri a parte JRO nei 900 mt finali. Aru per recuperare ha raschiato il fondo, ha trovato energie che nemmeno lui pensava di avere.
Io sono del parere che determinate pendenze Aru le soffra (Zoncolan 2014, non teneva le ruote di Uran) e quel suo ciondolare sui pedali gli fa disperdere molta energia
un corridore che è lì attaccato con lo sputo, se non si stacca da solo, al primo cambio di ritmo non lo vedi più nemmeno il tornante sotto, altro che andare a prendere quello che scatta su un tratto al 25% e in cima alla salita....
a mio modo di vedere Aru, in questa Vuelta, forse complici stanchezza di altri (effettivamente il Tour aveva rarissime giornate tranquille per gli uomini di classifica, quasi niente) e malesseri vari, è il più forte in salita e si è visto nella tappa di salita più classica, quella dei 5000 metri di dislivello ad Andorra. E' solo che da scalatore atipico e fortissimo nella capacità di tenere in estrema sofferenza certi fuorisoglia quale è(in questo, uno dei migliori che abbia visto, la tappa del Mortirolo è stata emblematica) , stranamente soffre un po' certe pendenze molto dure, dove invece Purito rimane un autentico fenomeno a prescindere dalle condizioni di forma. E dunque, considerando la condizione migliore, su questi due arrivi si è trovato dietro, ma di poco.
Secondo me a Ermita de Alba, dove sulla carta avrebbe potuto perdere tranquillamente la corsa, ha fatto un capolavoro strategico.
PS: siamo tutti d'accordo che Quintana non è al meglio, tuttavia è uno che con buona probabilità ha qualcosa in più di Aru, di natura, in salita. E purtroppo per lui, sarà sempre suo avversario e punto di riferimento, avendo la stessa età. Che in questa corsa lo stia battendo pressochè sempre mi pare perciò un fatto rimarchevole.
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Re: Vuelta 2015 - 16a tappa: Luarca - Ermita de Alba (185 km
Perchè era attaccato con lo sputo e non sapeva se e quando gli si sarebbe spenta la luce, e da dietro riusciva ad "ammortizzare" con l'effetto elastico del gruppetto anche i più minuscoli cambi di ritmo. Solo che anche gli altri erano attaccati con lo sputo, e questo si è visto durante la cosiddetta "rimonta" di Aru verso il traguardo.Visconte85 ha scritto:
Herbie appena finita la tappa ho imprecato! Tutti, lui compreso si aspettavano un attacco di JRO e allora perché non era alla sua ruota, è partito da troppo dietro altrimenti gli sarebbe arrivato d'avanti
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Re: Vuelta 2015 - 16a tappa: Luarca - Ermita de Alba (185 km
appuntoNorman7 ha scritto:Perchè era attaccato con lo sputo e non sapeva se e quando gli si sarebbe spenta la luce, e da dietro riusciva ad "ammortizzare" con l'effetto elastico del gruppetto anche i più minuscoli cambi di ritmo. Solo che anche gli altri erano attaccati con lo sputo, e questo si è visto durante la cosiddetta "rimonta" di Aru verso il traguardo.Visconte85 ha scritto:
Herbie appena finita la tappa ho imprecato! Tutti, lui compreso si aspettavano un attacco di JRO e allora perché non era alla sua ruota, è partito da troppo dietro altrimenti gli sarebbe arrivato d'avanti
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