peek ha scritto:
Ma pensa un po' credevo lo corressero in pista ...
suvvia, la battuta era naturale
E poi è facile far gli splendidi col portafoglio degli altri. E uno che da U23 ha già vinto coppa del mondo e campionato del mondo dopo a un certo punto si stufa, vorrà cercare nuove motivazioni. Se poi vede che non è cosa, come nel caso di Nys, fa sempre in tempo a tornare indietro. Se invece vede che fa una bella carriera come Stybar non avrà rimpianti.
Perché Stybar ha vinto un'Eneco Tour, una Strade Bianche, una tappa al tour. Ha quasi vinto una Roubaix, non è che stiamo parlando di un carneade della strada.
non ne dubito, ma credo ci sia tempo prima di trovare la necessità di nuove motivazioni, visto che stiamo parlando di un ragazzo che è al secondo anno tra i professionisti, e tecnicamente è ancora un under 23. non vorrei ci fosse troppa fretta a "spingerlo altrove".
stybar sta facendo una discreta carriera su strada, proprio perchè il talento ce l'ha, ma che carriera avrebbe fatto restando nel ciclocross... o addirittura alternando le due discipline? non dimentichiamo che stiamo parlando di uno che si è potuto permettere di vincere un mondiale di ciclocross correndo solo quella gara in tutta la stagione...
e non ho citato l'esempio più clamoroso, che resta quello di lars boom, uno che si vocifera sia addirittura pronto al percorso inverso.
l'esempio di nys invece è ottimo: ci ha provato senza assilli, senza mai mollare il suo terreno, e poi... si è fatto due conti. e qui torniamo al "portafoglio degli altri", perchè dobbiamo considerare che un corridore come WvA oggi in belgio è una star assoluta e firma i suoi bei contratti. lui stesso dichiara apertamente nelle interviste che dal punto di vista economico la sua posizione nel ciclocross è già ben redditizia, messa così un passaggio su strada non significherebbe per forza un passo avanti, anzi...
morale. sempre la stessa: vedremo.