galliano.p ha scritto:Nelle mie previsioni pre amstel lo vedevo al max nei primi 5, ma assolutamente non vincente. Quest'anno l'ho visto alla tappa della tirreno, ai baschi e appennino. Non malaccio, ma neppure un crack. Visto il livello non eccelso, Può darsi Che nelle ardenne arrivi nei 5, a huy forse, ma nella liegi solo se anticipa i migliori.
anche a Huy deve anticipare ad ogni costo, altrimenti nei 5 non ci arriva uguale. Non dimentichiamo che oltre a quelli già presenti qui ad oggi più esplosivi di lui in salita, ci saranno anche alcuni corridori "nuovi"...tipo Contador...
Cunego ad oggi ha problemi di rendimento in salita, se è in buona giornata la cosa che non gli ha mai fatto difetto è il fondo, credo che anche in fuga possa "tenere" discretamente la distanza.
Ma se ha qualche velleità di vittoria o podio alla Freccia non ha altra scelta che anticipare, magari di poco, ma deve prendere il muro con una trentina di secondi di vantaggio.
Con un po' di fantasia e coraggio (ha qualcosa da perdere?) non è poi una impresa così rara e difficile...
P.S.: non condivido la costante svalutazione delle corse che vince Cunego. Il Giro dell'Appennino è tra le 5 più belle e difficili corse in linea italiana, per durezza tra le migliori anche a livello mondiale. Non ci sarà una grande partecipazione, ma molti corridori davanti ieri non sarebbero arrivati neanche nei 20 all'Appennino con la Bocchetta nel finale, altro che l'Eyserbosweg....Cunego ha vinto anche corse veramente di basso livello e su quelle sono d'accordo, ma ad ogni cosa il suo giusto peso va dato.
La durezza delle corse è anche questione di percorso non solo di avversari, e anche di modo in cui si vince, direi.
Chi non partecipa non può avere sempre ragione...