ormai il percoso sembra delineato. Sono un pelo deluso perchè non v'è traccia di salite inedite, colle dello zuccore a parte, che verrà affrontato pure lontano dal traguardo. Ma un pelo di fantasia in piu' no, caro Vegni?Pafer1 ha scritto:Ricapitoliamo.....
-1^ tappa(4 maggio):Gerusalemme (cronometro di 10,1 km)
-2^ tappa(5 maggio):Haifa-Tel Aviv (167 km)
-3^ tappa(6 maggio):Be'Er Sheva-Eilat (226 km)
-riposo(7 maggio): trasferimento aereo a Catania
-4^ tappa(8 maggio):Catania-Caltagirone
-5^ tappa(9 maggio):Agrigento-Santa Ninfa(Valle del Belice)
-6^ tappa(10 maggio):Caltanissetta-Monte Etna(Osservatorio astrofisico)
-7^ tappa(11 maggio):Pizzo Calabro?-Santa Maria del Cedro?
-8^ tappa(12 maggio):Praia a Mare?-Santuario di Montevergine
-9^ tappa(13 maggio):Pesco Sannita-Campo Imperatore
-riposo(14 maggio)
-10^ tappa(15 maggio):Farindola? Penne?-Gualdo Tadino
-11^ tappa(16 maggio):Assisi-???
-12^ tappa(17 maggio):Filottrano-Imola
-13^ tappa(18 maggio):Ferrara-Nervesa della Battaglia
-14^ tappa(19 maggio):San Vito al Tagliamento-Monte Zoncolan
-15^ tappa(20 maggio):Tolmezzo-Sappada
-riposo(21 maggio)
-16^ tappa(22 maggio):Trento-Rovereto (cronometro)
-17^ tappa(23 maggio):Arco-Autodromo di Monza?
-18^ tappa(24 maggio):Milano-Prato Nevoso
-18^ tappa(25 maggio):Reggia di Venaria-Jafferau
-20^ tappa(26 maggio):Saluzzo-Cervinia
-21^ tappa(27 maggio):Roma?-Roma
Giro 2018
Re: Giro 2018
Re: Giro 2018
lucks83 ha scritto: ormai il percoso sembra delineato. Sono un pelo deluso perchè non v'è traccia di salite inedite, colle dello zuccore a parte, che verrà affrontato pure lontano dal traguardo. Ma un pelo di fantasia in piu' no, caro Vegni?
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Re: Giro 2018
Ma siete sicuri che sia questo il percorso ?
Magari RCS ha in serbo qualcosa di diverso.
A me non convince il trittico Montevergine , Campo imperatore , Gualdo Tadino ( soprattutto se ,come ho letto ,Gualdo Tadino sarà arrivo in salita). Ma anche senza arrivo in salita il dittico Montevergine , Campo imperatore mi sembra forzato , considerando che anche nella fine della seconda settimana e nella terza settimana gli arrivi in salita saranno numerosi.
E se alla fine della prima settimana mettessero una crono o una tappa diversa , magari da uomini da classiche ? Ripeto, la terza settimana pare delineata meglio e più logica della prima parte del Giro.
Magari RCS ci trolleggia . Almeno spero , altrimenti questo percorso è nevrotico.
Magari RCS ha in serbo qualcosa di diverso.
A me non convince il trittico Montevergine , Campo imperatore , Gualdo Tadino ( soprattutto se ,come ho letto ,Gualdo Tadino sarà arrivo in salita). Ma anche senza arrivo in salita il dittico Montevergine , Campo imperatore mi sembra forzato , considerando che anche nella fine della seconda settimana e nella terza settimana gli arrivi in salita saranno numerosi.
E se alla fine della prima settimana mettessero una crono o una tappa diversa , magari da uomini da classiche ? Ripeto, la terza settimana pare delineata meglio e più logica della prima parte del Giro.
Magari RCS ci trolleggia . Almeno spero , altrimenti questo percorso è nevrotico.
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Re: Giro 2018
La seconda parte della prima settimana che si prospetta con Etna, Praia (con il "Praienberg"), Montevergine e Campo Imperatore, potrebbe essere più dura della terza settimana ?
- presa 2 del Montello
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Re: Giro 2018
Il Sant'Antonio da Auronzo non ho ricordo se sia mai stato affrontato(nel 2011 ma in discesa)...aspettiamo di vedere cosa metteranno prima dello Zoncolan...peccato per il taglio della "Terribile"(soprannome della Forcella di Zovo), sembra che Froome l'avesse già testata in allenamento con Moscon(dal "Corriere delle Alpi"): http://corrierealpi.gelocal.it/belluno/ ... 1.15752492Patate ha scritto:lucks83 ha scritto: ormai il percoso sembra delineato. Sono un pelo deluso perchè non v'è traccia di salite inedite, colle dello zuccore a parte, che verrà affrontato pure lontano dal traguardo. Ma un pelo di fantasia in piu' no, caro Vegni?
- Walter_White
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Re: Giro 2018
A parte lo Zoncolan, nella prime 2 settimane c'è ben poco terreno per attaccare in salita.
Mi pare un po' simile a quello del 2014, senza tappone di Gavia e Stelvio però.
Mi pare un po' simile a quello del 2014, senza tappone di Gavia e Stelvio però.
FCC 2019/20: rit.
FCC 2018/19: 1°; Superprestige; Gran Combinata
FCC 2017/18: 3°; Trofeo dei titoli; Campionato Europeo Donne Elite, Campionato del Mondo Donne Elite, ROTY
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Re: Giro 2018
Ma sai prima dello zoncolan le salite sono quelle.. razzo, pura, valcalda, duron, chianzutan, cason di lanza, rest. Tutte già viste al Giro. Sul sant'antonio ti di ragione, forse da Auronzo non l'hanno mai fatto.. peccato per la forcella di zovo, davvero. Anche perché è proprio sopra sappada. La mia delusione nasce dal fatto che Vegni sta ripetendo salite già affrontate spesso ultimamente... etna, montevergine, zoncolan, Cervinia, Sestriere e finestre... li abbiamo visti spesso ultimamente. Possibile non ci sia nulla non dico di nuovo, ma di più inusuale da scalare? Mi viene in mente il passo san marco... o il san carlo in val d'aosta..presa 2 del Montello ha scritto:Il Sant'Antonio da Auronzo non ho ricordo se sia mai stato affrontato(nel 2011 ma in discesa)...aspettiamo di vedere cosa metteranno prima dello Zoncolan...peccato per il taglio della "Terribile"(soprannome della Forcella di Zovo), sembra che Froome l'avesse già testata in allenamento con Moscon(dal "Corriere delle Alpi"): http://corrierealpi.gelocal.it/belluno/ ... 1.15752492Patate ha scritto:lucks83 ha scritto: ormai il percoso sembra delineato. Sono un pelo deluso perchè non v'è traccia di salite inedite, colle dello zuccore a parte, che verrà affrontato pure lontano dal traguardo. Ma un pelo di fantasia in piu' no, caro Vegni?
- Maìno della Spinetta
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Re: Giro 2018
Avevo anch'io espresso delle riserve sul percorso a proposito del finale. Io non capisco solo una cosa: Vegni non è cieco, ha visto come salite monstre messe prima dell'arrivo diano finali più spettacolari di tappette stile oropa o stile zoncolan. Un anno, questo, di percorso banalotto ci sta: Volevi Froome, e vai di oropa e tappe controllabili con una grande squadra e una buon crono. Se vuoi lo spettacolo, però, piazzi Giau, Mortirolo, Fedaia, zuccore, san Carlo, agnello, zoncolan, finestre, VICINE al traguardo, ma non troppo, così si può attaccare. Invece anche questo Giro, come l'anno scorso, non presenta alcun terreno dove sia possibile un uno contro uno prolungato, ma solo nei finali. Solo Sappada da questo punto di vista, e in parte Cervinia, sembrano meno controllabili come tappe. Le altre sono fatte perché una squadra organizzata porti il gruppo dei forti compatto al contest finale. Ma hanno visto le gare noiose che escono sti qua o no? Jafferau? Accendo a Bardonecchia. Prato nevoso? Accendo a Frabosa. Sappada? Accendo ad Auronzo. Lo Zoncolan? Accendo a Ovaro. Campo imperatore? Ultimi 5 km. Montevergine? Ultimi 2 km. Contenti loro...giorgio ricci ha scritto:Ma siete sicuri che sia questo il percorso ?
Magari RCS ha in serbo qualcosa di diverso.
A me non convince il trittico Montevergine , Campo imperatore , Gualdo Tadino ( soprattutto se ,come ho letto ,Gualdo Tadino sarà arrivo in salita). Ma anche senza arrivo in salita il dittico Montevergine , Campo imperatore mi sembra forzato , considerando che anche nella fine della seconda settimana e nella terza settimana gli arrivi in salita saranno numerosi.
E se alla fine della prima settimana mettessero una crono o una tappa diversa , magari da uomini da classiche ? Ripeto, la terza settimana pare delineata meglio e più logica della prima parte del Giro.
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Re: Giro 2018
l'anno in cui il tour decide finalmente di fare un percorso da tour.....il giro imita la vuelta?
io non capisco perche inseguire percorsi che non ci appartengono e che non sfruttano le infinite possibilita che offre il territorio
mi sembra che anche quest'anno ci sia un percorso pro froome ed è un errore il giro deve essere il giro con i tapponi e le tappe nervose e gli appennini
le volate in salita servono alla vuelta non al giro.
io non capisco perche inseguire percorsi che non ci appartengono e che non sfruttano le infinite possibilita che offre il territorio
mi sembra che anche quest'anno ci sia un percorso pro froome ed è un errore il giro deve essere il giro con i tapponi e le tappe nervose e gli appennini
le volate in salita servono alla vuelta non al giro.
Re: Giro 2018
Io tutta sta vueltizzazione non capisco dove la si vede.
Ci sono 4 arrivi in salita su garage o muri? No
Non ci sono tapponi? Una cosa tipo Gardeccia 2011 no, ma a giudicare dalle indiscrezioni tra Zoncolan, Jafferau e Cervinia partono fuori 10000 metri di dislivello a stare stretti con l'ultima tappa che sfora ampiamente i 200 km.
Ci sono solo 45-50 km di cronometro ok, ma ormai è una cattiva abitudine di tutti gli organizzatori, non solo della Vuelta o del giro.
Mi sembra più che altro che manchi un filo conduttore in tutta la corsa, perché le tappe di montagna non sono neanche malaccio prese in se (tolta Prato Nevoso che avrei risparmiato)
Si sottovaluta molto il Finestre, che è un giudice severissimo così come lo era l'Agnello nel 2016, e in condizioni di corsa aperta può far saltare il banco senza squadroni che al Giro è difficile vedere (mi riferisco soprattutto a Sky).
Cervinia meglio di così difficilmente si poteva fare direi
Sappada dopo lo zoncolan è accettabile, può essere sorprendente.
Avrei tagliato un arrivo tra i tre in salita al sud, mi interessa soprattutto vedere la mezza montagna che è mancata nel 2017 come la mettono giù, la tappa di Santa ninfa è di buon auspicio
Ci sono 4 arrivi in salita su garage o muri? No
Non ci sono tapponi? Una cosa tipo Gardeccia 2011 no, ma a giudicare dalle indiscrezioni tra Zoncolan, Jafferau e Cervinia partono fuori 10000 metri di dislivello a stare stretti con l'ultima tappa che sfora ampiamente i 200 km.
Ci sono solo 45-50 km di cronometro ok, ma ormai è una cattiva abitudine di tutti gli organizzatori, non solo della Vuelta o del giro.
Mi sembra più che altro che manchi un filo conduttore in tutta la corsa, perché le tappe di montagna non sono neanche malaccio prese in se (tolta Prato Nevoso che avrei risparmiato)
Si sottovaluta molto il Finestre, che è un giudice severissimo così come lo era l'Agnello nel 2016, e in condizioni di corsa aperta può far saltare il banco senza squadroni che al Giro è difficile vedere (mi riferisco soprattutto a Sky).
Cervinia meglio di così difficilmente si poteva fare direi
Sappada dopo lo zoncolan è accettabile, può essere sorprendente.
Avrei tagliato un arrivo tra i tre in salita al sud, mi interessa soprattutto vedere la mezza montagna che è mancata nel 2017 come la mettono giù, la tappa di Santa ninfa è di buon auspicio
- barrylyndon
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Re: Giro 2018
Sono d'accordo..tra Giro e Vuelta, a meno che quest'anno gli Spagnoli non ci sorprendano, intercorrono le stesse differenze che ci sono tra un olimpiade invernale ed una estiva..udra ha scritto:Io tutta sta vueltizzazione non capisco dove la si vede.
Ci sono 4 arrivi in salita su garage o muri? No
Non ci sono tapponi? Una cosa tipo Gardeccia 2011 no, ma a giudicare dalle indiscrezioni tra Zoncolan, Jafferau e Cervinia partono fuori 10000 metri di dislivello a stare stretti con l'ultima tappa che sfora ampiamente i 200 km.
Ci sono solo 45-50 km di cronometro ok, ma ormai è una cattiva abitudine di tutti gli organizzatori, non solo della Vuelta o del giro.
Mi sembra più che altro che manchi un filo conduttore in tutta la corsa, perché le tappe di montagna non sono neanche malaccio prese in se (tolta Prato Nevoso che avrei risparmiato)
Si sottovaluta molto il Finestre, che è un giudice severissimo così come lo era l'Agnello nel 2016, e in condizioni di corsa aperta può far saltare il banco senza squadroni che al Giro è difficile vedere (mi riferisco soprattutto a Sky).
Cervinia meglio di così difficilmente si poteva fare direi
Sappada dopo lo zoncolan è accettabile, può essere sorprendente.
Avrei tagliato un arrivo tra i tre in salita al sud, mi interessa soprattutto vedere la mezza montagna che è mancata nel 2017 come la mettono giù, la tappa di Santa ninfa è di buon auspicio
Ultima modifica di barrylyndon il domenica 22 ottobre 2017, 11:24, modificato 2 volte in totale.
Nibali sta a Froome come Thoeni stava a Klammer.
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- padoaschioppa
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Re: Giro 2018
Sapri non c’è. Fidati.CicloSprint ha scritto:padoaschioppa,
Hai notizie ?
Cronosquadre mista mondiale: 2021 3°
Coppa Campioni 2018 1° (finale con febbra)
Vuelta 2015: 1°
Vuelta 2014: 1° Mondiale strada 2014: 1°
Tour 2013: 1°ex aequo con galliano
Vuelta 2012: 1°
Fanta10: 1°
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Tour 2013: 1°ex aequo con galliano
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Fanta10: 1°
Re: Giro 2018
Sono d'accordo. Non vedo tutta questa vueltizzazione. Mi spiace per le dolomiti, solo sfiorate col passo tre croci. Avrei fatto lo zoncolan come salita secca, tanto prima non succede mai nulla in attesa del mostro. Cervinia meglio di cosi non si poteva fare. E bardonecchia se ci pensate ha lo stesso schema della famosissima merano/aptica del 94. Un totem come mortirolo/finestre, seguito da una salita facile come aprica/sestriere e gran finale con una salita corta e durissima come santa cristina/jafferau. Sappada, alleggerendo la tappa dello zoncolan sarebbe potuta diventare un tappone, facendo forcella di rest, passo del pura, sella ciampigotto e passo s. Antonio....barrylyndon ha scritto:Sono d'accordo..tra Giro e Vuelta, a meno che quest'anno gli Spagnoli non ci sorprendano, intercorrono le stesse differenze che ci sono tra un olimpiade invernale ed una estiva..udra ha scritto:Io tutta sta vueltizzazione non capisco dove la si vede.
Ci sono 4 arrivi in salita su garage o muri? No
Non ci sono tapponi? Una cosa tipo Gardeccia 2011 no, ma a giudicare dalle indiscrezioni tra Zoncolan, Jafferau e Cervinia partono fuori 10000 metri di dislivello a stare stretti con l'ultima tappa che sfora ampiamente i 200 km.
Ci sono solo 45-50 km di cronometro ok, ma ormai è una cattiva abitudine di tutti gli organizzatori, non solo della Vuelta o del giro.
Mi sembra più che altro che manchi un filo conduttore in tutta la corsa, perché le tappe di montagna non sono neanche malaccio prese in se (tolta Prato Nevoso che avrei risparmiato)
Si sottovaluta molto il Finestre, che è un giudice severissimo così come lo era l'Agnello nel 2016, e in condizioni di corsa aperta può far saltare il banco senza squadroni che al Giro è difficile vedere (mi riferisco soprattutto a Sky).
Cervinia meglio di così difficilmente si poteva fare direi
Sappada dopo lo zoncolan è accettabile, può essere sorprendente.
Avrei tagliato un arrivo tra i tre in salita al sud, mi interessa soprattutto vedere la mezza montagna che è mancata nel 2017 come la mettono giù, la tappa di Santa ninfa è di buon auspicio
Re: Giro 2018
Seguendo le indiscrezioni sto provando a tracciare qualche tappa, per il momento sono arrivato a quella di Campo Imperatore e devo dire che non mi convince per nulla. Montevergine potrebbe essere anche carina (nei kilometraggi indicati potrebbe starci anche la scalata a Lago Laceno prima del Santuario, giusto per non fare la monosalita), ma il giorno dopo per non fare una tappa troppo lunga verrebbe un piattone con salita non irresistibile nel finale. Troppo scialba come tappa.
Per la tappa calabra per ora ho tracciato l'arrivo a Santa Maria del cedro. Posto che grandi piazzali non ce ne sono per parcheggiare i mezzi, sarebbe una tappa sì da volata, ma con gli ultimi km in leggera salita che potrebbero essere carini.
Per la tappa calabra per ora ho tracciato l'arrivo a Santa Maria del cedro. Posto che grandi piazzali non ce ne sono per parcheggiare i mezzi, sarebbe una tappa sì da volata, ma con gli ultimi km in leggera salita che potrebbero essere carini.
- Maìno della Spinetta
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Re: Giro 2018
Da edolo all'attacco del santa Cristina ci sono ca. 20 km, da ousseaux a Bardonecchia sono 60??lucks83 ha scritto:Sono d'accordo. Non vedo tutta questa vueltizzazione. Mi spiace per le dolomiti, solo sfiorate col passo tre croci. Avrei fatto lo zoncolan come salita secca, tanto prima non succede mai nulla in attesa del mostro. Cervinia meglio di cosi non si poteva fare. E bardonecchia se ci pensate ha lo stesso schema della famosissima merano/aptica del 94. Un totem come mortirolo/finestre, seguito da una salita facile come aprica/sestriere e gran finale con una salita corta e durissima come santa cristina/jafferau. Sappada, alleggerendo la tappa dello zoncolan sarebbe potuta diventare un tappone, facendo forcella di rest, passo del pura, sella ciampigotto e passo s. Antonio....barrylyndon ha scritto:Sono d'accordo..tra Giro e Vuelta, a meno che quest'anno gli Spagnoli non ci sorprendano, intercorrono le stesse differenze che ci sono tra un olimpiade invernale ed una estiva..udra ha scritto:Io tutta sta vueltizzazione non capisco dove la si vede.
Ci sono 4 arrivi in salita su garage o muri? No
Non ci sono tapponi? Una cosa tipo Gardeccia 2011 no, ma a giudicare dalle indiscrezioni tra Zoncolan, Jafferau e Cervinia partono fuori 10000 metri di dislivello a stare stretti con l'ultima tappa che sfora ampiamente i 200 km.
Ci sono solo 45-50 km di cronometro ok, ma ormai è una cattiva abitudine di tutti gli organizzatori, non solo della Vuelta o del giro.
Mi sembra più che altro che manchi un filo conduttore in tutta la corsa, perché le tappe di montagna non sono neanche malaccio prese in se (tolta Prato Nevoso che avrei risparmiato)
Si sottovaluta molto il Finestre, che è un giudice severissimo così come lo era l'Agnello nel 2016, e in condizioni di corsa aperta può far saltare il banco senza squadroni che al Giro è difficile vedere (mi riferisco soprattutto a Sky).
Cervinia meglio di così difficilmente si poteva fare direi
Sappada dopo lo zoncolan è accettabile, può essere sorprendente.
Avrei tagliato un arrivo tra i tre in salita al sud, mi interessa soprattutto vedere la mezza montagna che è mancata nel 2017 come la mettono giù, la tappa di Santa ninfa è di buon auspicio
“Our interest’s on the dangerous edge of things.
The honest thief, the tender murderer, the superstitious atheist”.
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Re: Giro 2018
Da edolo all'attacco del santa Cristina ci sono ca. 20 km, da ousseaux a Bardonecchia sono 60??[/quote] a occhio e croce circa 45... comunque il mortirolo nel 94 era a una sessantina di km dall' arrivo... il finestre più o meno è li...
Re: Giro 2018
70 dalla cima del Finestre, 57 da Usseaux, 40 dalla cima del Sestriere... mi sembrano effettivamente tantinia occhio e croce circa 45... comunque il mortirolo nel 94 era a una sessantina di km dall' arrivo... il finestre più o meno è li...
Per me il finale a Sauze d'Oulx o Sportinia sarebbe stato perfetto, si risparmiano 15 chilometri
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Re: Giro 2018
Tappa dello Zoncolan: si da per scontato la penultima salita Fusea fuessa, molto bella per il ciclista amatore ma che
non fara' piu' selezione del Pura-razzo 2014. Dopo aver letto l'articolo sotto sono andato a fare una ricognizione per
vedere lo stato delle strade, ci sono dei tratti rovinati da sistemare, buche da chiudere ma non ho visto cose drammatiche;
penso rientri nel costo normale per fare una tappa, se poi non ci sono neanche soldi per questo e si presenta un tracciato alternativo allora siamo messi male. Io pensavo quasi che si potesse inserire gli Stavoli di Trava da Avaglio o da Villa Santina per dare un senso
alla tappa.
non fara' piu' selezione del Pura-razzo 2014. Dopo aver letto l'articolo sotto sono andato a fare una ricognizione per
vedere lo stato delle strade, ci sono dei tratti rovinati da sistemare, buche da chiudere ma non ho visto cose drammatiche;
penso rientri nel costo normale per fare una tappa, se poi non ci sono neanche soldi per questo e si presenta un tracciato alternativo allora siamo messi male. Io pensavo quasi che si potesse inserire gli Stavoli di Trava da Avaglio o da Villa Santina per dare un senso
alla tappa.
Tracciato da rivedere. Problemi sono emersi sull’ascesa di Fuessa e soprattutto nella discesa verso Lauco, peraltro già attraversati dalla tappa del Giro 2013, quella dell’assolo di Simoni sul Kaiser scalato da Sutrio.
Questione di misure di sicurezza per i corridori decisamente aumentate rispetto a tre lustri fa. Cainero ammette il problema, non ne fa un dramma, ma non dice molto di più: «Entro pochi giorni presenteremo a Rcs un tracciato alternativo, ma la tappa avrà comunque 4 mila metri di dislivello e 4 colli da scalare prima del “mostro”»
Re: Giro 2018
Sul finale a sauze d'oulx sfondi una porta aperta con me. Mi sembrava la soluzione più logica. Aggiungo che prima del Finestre ci avrei messo anche la salita a moncenisio dalla novalesa, fare il finestre con già una salita tosta nelle gambe è un'altra cosa...Patate ha scritto:70 dalla cima del Finestre, 57 da Usseaux, 40 dalla cima del Sestriere... mi sembrano effettivamente tantinia occhio e croce circa 45... comunque il mortirolo nel 94 era a una sessantina di km dall' arrivo... il finestre più o meno è li...
Per me il finale a Sauze d'Oulx o Sportinia sarebbe stato perfetto, si risparmiano 15 chilometri
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Re: Giro 2018
Il Sant'Antonio da Auronzo lo scalarono nella tappa Rocca Pietore - Dobbiaco del Giro del 1970. Sull'altimetria è segnato come Passo dello Zovopresa 2 del Montello ha scritto:Il Sant'Antonio da Auronzo non ho ricordo se sia mai stato affrontato(nel 2011 ma in discesa)...aspettiamo di vedere cosa metteranno prima dello Zoncolan...peccato per il taglio della "Terribile"(soprannome della Forcella di Zovo), sembra che Froome l'avesse già testata in allenamento con Moscon(dal "Corriere delle Alpi"): http://corrierealpi.gelocal.it/belluno/ ... 1.15752492Patate ha scritto:lucks83 ha scritto: ormai il percoso sembra delineato. Sono un pelo deluso perchè non v'è traccia di salite inedite, colle dello zuccore a parte, che verrà affrontato pure lontano dal traguardo. Ma un pelo di fantasia in piu' no, caro Vegni?
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Re: Giro 2018
Be ma Bardonecchia come stazionè turistica è molto più importante di sauze d Oulxlucks83 ha scritto:Sul finale a sauze d'oulx sfondi una porta aperta con me. Mi sembrava la soluzione più logica. Aggiungo che prima del Finestre ci avrei messo anche la salita a moncenisio dalla novalesa, fare il finestre con già una salita tosta nelle gambe è un'altra cosa...Patate ha scritto:70 dalla cima del Finestre, 57 da Usseaux, 40 dalla cima del Sestriere... mi sembrano effettivamente tantinia occhio e croce circa 45... comunque il mortirolo nel 94 era a una sessantina di km dall' arrivo... il finestre più o meno è li...
Per me il finale a Sauze d'Oulx o Sportinia sarebbe stato perfetto, si risparmiano 15 chilometri
non so da chi è formato il comitato organizzatore
Se è provinciale..cittadino. .funivie.. ecc
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Re: Giro 2018
Giro d'Italia 2018 nel Monregalese: San Michele Mondovì a bocca asciutta?
Contrariamente a quanto annunciato dalla Provincia di Cuneo nei giorni scorsi, con ogni probabilità la corsa rosa non transiterà nel Comune del sindaco Domenico Michelotti, che dichiara: "Siamo amareggiati, questo è un colpo basso"
C'era anche Eugenio Camillo Costamagna fra i giornalisti de "La Gazzetta dello Sport" che nel 1909 diedero vita alla corsa ciclistica più famosa dello Stivale: il Giro d'Italia. La celebre "corsa rosa", dunque, annovera fra i suoi padri fondatori anche un cuneese: egli nacque infatti a San Michele Mondovì, che proprio quest'anno celebrerà il centenario della sua scomparsa.
Per farlo, il Comune, mediante un proficuo dialogo con l'ATL del Cuneese era riuscito ad ottenere il passaggio sul proprio territorio della quart'ultima tappa dell'edizione 2018, la Milano-Prato Nevoso, in programma giovedì 24 maggio, come recitava qualche giorno fa il comunicato stampa pubblicato sul sito della Provincia di Cuneo.
Tuttavia, nella mattinata di ieri, sabato 21 ottobre, è arrivata la doccia fredda: tutto saltato, Chris Froome e gli altri ciclisti non transiteranno lungo le vie di San Michele Mondovì. La "brutta notizia", come egli stesso l'ha definita, è stata data dal consigliere dell'ATL del Cuneese Rocco Pulitanò in occasione dell'inaugurazione delle scuole dopo i lavori di ristrutturazione.
Immediati il malcontento e la delusione fra le autorità presenti, a partire dal sindaco Domenico Michelotti, che ha commentato: "Sono profondamente amareggiato per la famiglia Costamagna e per tutto il paese che rappresento. Questo è un colpo basso: si è preferito dare più valore all'aspetto commerciale che sportivo, umano e soprattutto di rispetto nei confronti di chi ha ideato questa competizione".
Sogno finito, dunque? Non ancora. Sì, perché pur essendo improbabile un ribaltamento della situazione, l'ipotesi non è ancora tramontata definitivamente, come riferito da Paolo Bongioanni, direttore dell'ATL del Cuneese: "La tappa non può superare i 215-220 chilometri di lunghezza. Attualmente il tracciato prescelto prevede il passaggio della corsa a Mondovì, escludendo proprio San Michele e Vicoforte. Lunedì (domani, ndr) invieremo ancora a Mauro Vegni, direttore del Giro, una bozza del tracciato alternativo, che include anche San Michele Mondovì e attenderemo la sua risposta definitiva".
da http://www.targatocn.it/2017/10/22/legg ... iutta.html
Contrariamente a quanto annunciato dalla Provincia di Cuneo nei giorni scorsi, con ogni probabilità la corsa rosa non transiterà nel Comune del sindaco Domenico Michelotti, che dichiara: "Siamo amareggiati, questo è un colpo basso"
C'era anche Eugenio Camillo Costamagna fra i giornalisti de "La Gazzetta dello Sport" che nel 1909 diedero vita alla corsa ciclistica più famosa dello Stivale: il Giro d'Italia. La celebre "corsa rosa", dunque, annovera fra i suoi padri fondatori anche un cuneese: egli nacque infatti a San Michele Mondovì, che proprio quest'anno celebrerà il centenario della sua scomparsa.
Per farlo, il Comune, mediante un proficuo dialogo con l'ATL del Cuneese era riuscito ad ottenere il passaggio sul proprio territorio della quart'ultima tappa dell'edizione 2018, la Milano-Prato Nevoso, in programma giovedì 24 maggio, come recitava qualche giorno fa il comunicato stampa pubblicato sul sito della Provincia di Cuneo.
Tuttavia, nella mattinata di ieri, sabato 21 ottobre, è arrivata la doccia fredda: tutto saltato, Chris Froome e gli altri ciclisti non transiteranno lungo le vie di San Michele Mondovì. La "brutta notizia", come egli stesso l'ha definita, è stata data dal consigliere dell'ATL del Cuneese Rocco Pulitanò in occasione dell'inaugurazione delle scuole dopo i lavori di ristrutturazione.
Immediati il malcontento e la delusione fra le autorità presenti, a partire dal sindaco Domenico Michelotti, che ha commentato: "Sono profondamente amareggiato per la famiglia Costamagna e per tutto il paese che rappresento. Questo è un colpo basso: si è preferito dare più valore all'aspetto commerciale che sportivo, umano e soprattutto di rispetto nei confronti di chi ha ideato questa competizione".
Sogno finito, dunque? Non ancora. Sì, perché pur essendo improbabile un ribaltamento della situazione, l'ipotesi non è ancora tramontata definitivamente, come riferito da Paolo Bongioanni, direttore dell'ATL del Cuneese: "La tappa non può superare i 215-220 chilometri di lunghezza. Attualmente il tracciato prescelto prevede il passaggio della corsa a Mondovì, escludendo proprio San Michele e Vicoforte. Lunedì (domani, ndr) invieremo ancora a Mauro Vegni, direttore del Giro, una bozza del tracciato alternativo, che include anche San Michele Mondovì e attenderemo la sua risposta definitiva".
da http://www.targatocn.it/2017/10/22/legg ... iutta.html
Re: Giro 2018
Stavo per scrivere la stessa identica cosa...Patate ha scritto:Ma credo che Chris Froome non transiterà comunque...
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Re: Giro 2018
Annuncio ufficiale dell'Assessore Chatrian per l'arrivo di Cervinia. L'articolo conferma la partenza da Saluzzo, ed aggiunge chilometraggio e dettagli del percorso.
http://www.aostasports.it/2017/10/23/le ... talia.html
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Re: Giro 2018
La tappa decisiva seguendo le indicazioni dell'articolo
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Re: Giro 2018
partire da Venaria dopo Prato Nevoso per poi partire da Saluzzo dopo Jafferau e' una delle migliori perle regalate da Vegni in questi anni
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Re: Giro 2018
Se la tappa calabrese parte da Pizzo Calabro e arriva a Praia a Mare, potrebbe essere anche una frazione lombardista (Acquabona, Colosimi, Celsita, Rogliano, Crocetta, Verbicaro e Praienberg in successione).
Se si punta a una frazione per velocisti a Praia (la tappa sarà tra Etna, Montevergine e Campo Imperatore) niente Praienberg, e corridori che scendono a Praia verso l' Acquapark e poi dritti verso il lungomare.
Se la frazione di Praia parte da Roccella Jonica o da Siderno o da Palmi o dal Vibonese, tre i percorsi possibili (uno con Verbicaro e Praienberg, uno con il solo Priaenberg o uno senza il Praienberg, direttamente sul lungomare dall' Acquapark).
A proposito la candidatura di Santa Maria del Cedro è ancora in piedi ?
Se si punta a una frazione per velocisti a Praia (la tappa sarà tra Etna, Montevergine e Campo Imperatore) niente Praienberg, e corridori che scendono a Praia verso l' Acquapark e poi dritti verso il lungomare.
Se la frazione di Praia parte da Roccella Jonica o da Siderno o da Palmi o dal Vibonese, tre i percorsi possibili (uno con Verbicaro e Praienberg, uno con il solo Priaenberg o uno senza il Praienberg, direttamente sul lungomare dall' Acquapark).
A proposito la candidatura di Santa Maria del Cedro è ancora in piedi ?
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Re: Giro 2018
Davvero, ma come si fa?Eshnar ha scritto:partire da Venaria dopo Prato Nevoso per poi partire da Saluzzo dopo Jafferau e' una delle migliori perle regalate da Vegni in questi anni
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Re: Giro 2018
Pafer1 ha scritto:La tappa decisiva seguendo le indicazioni dell'articolo
In parte ritratto: Questa tappa come redde rationem non è affatto male, nulla a che spartire con Foza.
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Re: Giro 2018
Trasferimento da Prato Nevoso a Venaria = 126 kmWalter_White ha scritto:Davvero, ma come si fa?Eshnar ha scritto:partire da Venaria dopo Prato Nevoso per poi partire da Saluzzo dopo Jafferau e' una delle migliori perle regalate da Vegni in questi anni
Trasferimento da Bardonecchia a Saluzzo = 136 km
E inoltre nella bozza di percorso non c'è (per ora) una una città d'arrivo che ospiti anche la partenza del giorno dopo. Mente al Tour 2018 solo Carcassone e Bagnares-de-Luchon ospiteranno sia l'arrivo e sia la partenza della tappa del giorno dopo. Al Giro 2017 solo Olbia, Tortolì e Reggio Emilia hanno ospitato sia l' arrivo e sia anche la partenza del giorno dopo.
Re: Giro 2018
Facile.. Saluzzo pagava di piu'Walter_White ha scritto:Davvero, ma come si fa?Eshnar ha scritto:partire da Venaria dopo Prato Nevoso per poi partire da Saluzzo dopo Jafferau e' una delle migliori perle regalate da Vegni in questi anni
Le tappe del week end han tariffa maggiore
Al Tg Regionale han confermato Saluzzo - Cervinia
Re: Giro 2018
I 3 km sopra Orbeillaz.. per chi non li conosce
In piu' la discesa dello Zuccore è velocissima
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Re: Giro 2018
Però nell'articolo nessun accenno se l'arrivo è in paese oppure più in alto da come si vociferava.... hai notizie più dettagliate in merito????? grazie!!!!!!!!!Pafer1 ha scritto:Annuncio ufficiale dell'Assessore Chatrian per l'arrivo di Cervinia. L'articolo conferma la partenza da Saluzzo, ed aggiunge chilometraggio e dettagli del percorso.
http://www.aostasports.it/2017/10/23/le ... talia.html
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Re: Giro 2018
Non sapevo dove metterla, la posto qui ot al volo.
Giro della germania nazista del 1939
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Svalorizzando gli altri non ti rendi superiore.
C'è sempre una soluzione semplice ad un problema complesso. Ed è quella sbagliata. A. Einstein
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Re: Giro 2018
anche bob dylan ha portato la maglia di leader per un giorno.matteo.conz ha scritto:Non sapevo dove metterla, la posto qui ot al volo.
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Re: Giro 2018
Winter ha scritto:I 3 km sopra Orbeillaz.. per chi non li conosce
In piu' la discesa dello Zuccore è velocissima
La ringhiera , ah la ringhiera dello Zuccore - l'asfalto grana grossa, una vista sulla val d'Ayas finalmente, dopo tanti alberi, e un drittone che non dà punti di riferimento, benché il piombo che si sente nella catena dica 15%, la vista terrificante di un tornante, lo si percorre all'esterno, si sente la catena più leggera e si pensa " ma che cccavolo, ma se quella rampa era così dura a vedersi e così scorrevole a farsi, quanto era duro il tratto prima??"
E poi via in una discesa piena di drittoni e curve inappoggio che fan la gioia di Savoldelli. Gran salita. Per me vale il fedaia.
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Re: Giro 2018
Non ho notizie...però tracciando il percorso (con arrivo in paese), sono già stati superati i 220 km citati nell'articolo, quindi personalmente dubito si arrivi più in alto.neno ha scritto:Però nell'articolo nessun accenno se l'arrivo è in paese oppure più in alto da come si vociferava.... hai notizie più dettagliate in merito????? grazie!!!!!!!!!Pafer1 ha scritto:Annuncio ufficiale dell'Assessore Chatrian per l'arrivo di Cervinia. L'articolo conferma la partenza da Saluzzo, ed aggiunge chilometraggio e dettagli del percorso.
http://www.aostasports.it/2017/10/23/le ... talia.html
Re: Giro 2018
Mi rivedo nelle tue parole..Maìno della Spinetta ha scritto:Winter ha scritto:I 3 km sopra Orbeillaz.. per chi non li conosce
In piu' la discesa dello Zuccore è velocissima
La ringhiera , ah la ringhiera dello Zuccore - l'asfalto grana grossa, una vista sulla val d'Ayas finalmente, dopo tanti alberi, e un drittone che non dà punti di riferimento, benché il piombo che si sente nella catena dica 15%, la vista terrificante di un tornante, lo si percorre all'esterno, si sente la catena più leggera e si pensa " ma che cccavolo, ma se quella rampa era così dura a vedersi e così scorrevole a farsi, quanto era duro il tratto prima??"
E poi via in una discesa piena di drittoni e curve inappoggio che fan la gioia di Savoldelli. Gran salita. Per me vale il fedaia.
io con il 34x25.. non andavo avanti..
Dai che i km durissimi son solo 3 km..ad arbaz è meno dura..
dai..e invece i metri non passavano mai
l anno dopo con il 26..non è andata meglio
fatto 6 volte..sempre morto in cima
Il Fedaia l ho visto solo in tv..ma la similitudine c sta
peccato che il giro abbia dimenticato una salita come l marmolada
Re: Giro 2018
sono preoccupato per la tappa dello jafferau. da venaria reale a jafferau se traccio la tappa e non inserisco salite prima del finestre viene fuori una tappetta di 133 km......Winter ha scritto:Facile.. Saluzzo pagava di piu'Walter_White ha scritto:Davvero, ma come si fa?Eshnar ha scritto:partire da Venaria dopo Prato Nevoso per poi partire da Saluzzo dopo Jafferau e' una delle migliori perle regalate da Vegni in questi anni
Le tappe del week end han tariffa maggiore
Al Tg Regionale han confermato Saluzzo - Cervinia
io ho provato a tracciarne una con l'inserimento del colle braida.... il chilometraggio arriva a 170 km e si avrebbe una salita prima del finestre, dove i capitani potrebbero mandare i gregari in avanscoperta, per usarli come teste di ponte per eventuali attacchi sul finestre stesso.
Purtroppo non credo che Vegni sia del mio stesso avviso....
Re: Giro 2018
l'ultima volta della marmolada al giro mi pare sia stata nel 2011... c'era ancora Zomegnan al timone... forse a Vegni non piace come salita...boh!Winter ha scritto:Mi rivedo nelle tue parole..Maìno della Spinetta ha scritto:Winter ha scritto:I 3 km sopra Orbeillaz.. per chi non li conosce
In piu' la discesa dello Zuccore è velocissima
La ringhiera , ah la ringhiera dello Zuccore - l'asfalto grana grossa, una vista sulla val d'Ayas finalmente, dopo tanti alberi, e un drittone che non dà punti di riferimento, benché il piombo che si sente nella catena dica 15%, la vista terrificante di un tornante, lo si percorre all'esterno, si sente la catena più leggera e si pensa " ma che cccavolo, ma se quella rampa era così dura a vedersi e così scorrevole a farsi, quanto era duro il tratto prima??"
E poi via in una discesa piena di drittoni e curve inappoggio che fan la gioia di Savoldelli. Gran salita. Per me vale il fedaia.
io con il 34x25.. non andavo avanti..
Dai che i km durissimi son solo 3 km..ad arbaz è meno dura..
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Re: Giro 2018
Io ho fatto entrambi, lo zuccore era un mio vero e proprio feticcio. 39x26 su entrambi. Lo zuccore ha più duro il tratto dopo Verres, mentre Roccapietore-malga ciapela è piu facilotto. La svolta di orbeillaz e il tratto della ringhiera per me son più duri dei 6 mitologici del Fedaia che, benché asfissianti, son più regolari. 1200 il dislivello dello Zuccore, 1000 quello del fedaia. Nello svolgimento due salite assolutamente simili. La vista del Bianco sullo Zuccore poi... Clamorosa ricompensa.Winter ha scritto:Mi rivedo nelle tue parole..Maìno della Spinetta ha scritto:Winter ha scritto:I 3 km sopra Orbeillaz.. per chi non li conosce
In piu' la discesa dello Zuccore è velocissima
La ringhiera , ah la ringhiera dello Zuccore - l'asfalto grana grossa, una vista sulla val d'Ayas finalmente, dopo tanti alberi, e un drittone che non dà punti di riferimento, benché il piombo che si sente nella catena dica 15%, la vista terrificante di un tornante, lo si percorre all'esterno, si sente la catena più leggera e si pensa " ma che cccavolo, ma se quella rampa era così dura a vedersi e così scorrevole a farsi, quanto era duro il tratto prima??"
E poi via in una discesa piena di drittoni e curve inappoggio che fan la gioia di Savoldelli. Gran salita. Per me vale il fedaia.
io con il 34x25.. non andavo avanti..
Dai che i km durissimi son solo 3 km..ad arbaz è meno dura..
dai..e invece i metri non passavano mai
l anno dopo con il 26..non è andata meglio
fatto 6 volte..sempre morto in cima
Il Fedaia l ho visto solo in tv..ma la similitudine c sta
peccato che il giro abbia dimenticato una salita come l marmolada
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Re: Giro 2018
Ripropongo un giochino che avevo fatto già due anni fa, in previsione del Giro 2016, ovvero ho calcolato tutti i chilometraggi delle tappe dal percorso certo/solo da confermare/presunto, allo scopo di intuire i chilometraggi approssimativi delle tappe più "misteriose" rimaste nell'elenco, e perchè no, anche capire se veramente avremo solo 40 km di cronometro.
-1^ tappa(4 maggio):Gerusalemme (cronometro) 10,1 km
-2^ tappa(5 maggio):Haifa-Tel Aviv 167 km
-3^ tappa(6 maggio):Be'Er Sheva-Eilat 226 km
-riposo(7 maggio): trasferimento aereo a Catania
-4^ tappa(8 maggio):Catania-Caltagirone 182 km
-5^ tappa(9 maggio):Agrigento-Santa Ninfa(Valle del Belice) 166 km
-6^ tappa(10 maggio):Caltanissetta-Monte Etna(Osservatorio astrofisico) 163 km
-7^ tappa(11 maggio):Pizzo Calabro?-Santa Maria del Cedro? 153 km?
-8^ tappa(12 maggio):Praia a Mare?-Santuario di Montevergine 220 km?
-9^ tappa(13 maggio):Pesco Sannita-Campo Imperatore 210 km
-riposo(14 maggio)
-10^ tappa(15 maggio):Farindola-Gualdo Tadino 247 km?
-11^ tappa(16 maggio):Assisi-??? ??? km
-12^ tappa(17 maggio):Filottrano-Imola 201 km
-13^ tappa(18 maggio):Ferrara-Nervesa della Battaglia 174 km
-14^ tappa(19 maggio):San Vito al Tagliamento-Monte Zoncolan 179 km
-15^ tappa(20 maggio):Tolmezzo-Sappada 172 km
-riposo(21 maggio)
-16^ tappa(22 maggio):Trento-Rovereto (cronometro) 30 km
-17^ tappa(23 maggio):Arco-Autodromo di Monza? 193 km?
-18^ tappa(24 maggio):Milano-Prato Nevoso 229 km
-18^ tappa(25 maggio):Reggia di Venaria-Jafferau 144 km
-20^ tappa(26 maggio):Saluzzo-Cervinia 228 km
-21^ tappa(27 maggio):Roma?-Roma ??? km
Il totale dato da 19 su 21 tappe è di 3294 km, considerando che il range dell' "era Vegni" spazia tra i 3350 km circa del 2013 e i 3600 km del 2017, le restanti due frazioni (11a e 21a) con totale incognita su arrivo o partenza, dovranno spartirsi una fetta di chilometraggio non superiore a circa 300 km.
Tenendo conto, sempre dal 2012 ad oggi, della lunghezza delle tappe finali in linea (163 km la più breve), il giochino porta a due ipotesi: la tappa marchigiana, secondo voi, è possibile che abbia una distanza di soli 140 km? Altrimenti in caso contrario nel percorso si nasconde una cronometro che, di conseguenza, attesterebbe il chilometraggio complessivo intorno ai 3500 km, più vicini alla media?
-1^ tappa(4 maggio):Gerusalemme (cronometro) 10,1 km
-2^ tappa(5 maggio):Haifa-Tel Aviv 167 km
-3^ tappa(6 maggio):Be'Er Sheva-Eilat 226 km
-riposo(7 maggio): trasferimento aereo a Catania
-4^ tappa(8 maggio):Catania-Caltagirone 182 km
-5^ tappa(9 maggio):Agrigento-Santa Ninfa(Valle del Belice) 166 km
-6^ tappa(10 maggio):Caltanissetta-Monte Etna(Osservatorio astrofisico) 163 km
-7^ tappa(11 maggio):Pizzo Calabro?-Santa Maria del Cedro? 153 km?
-8^ tappa(12 maggio):Praia a Mare?-Santuario di Montevergine 220 km?
-9^ tappa(13 maggio):Pesco Sannita-Campo Imperatore 210 km
-riposo(14 maggio)
-10^ tappa(15 maggio):Farindola-Gualdo Tadino 247 km?
-11^ tappa(16 maggio):Assisi-??? ??? km
-12^ tappa(17 maggio):Filottrano-Imola 201 km
-13^ tappa(18 maggio):Ferrara-Nervesa della Battaglia 174 km
-14^ tappa(19 maggio):San Vito al Tagliamento-Monte Zoncolan 179 km
-15^ tappa(20 maggio):Tolmezzo-Sappada 172 km
-riposo(21 maggio)
-16^ tappa(22 maggio):Trento-Rovereto (cronometro) 30 km
-17^ tappa(23 maggio):Arco-Autodromo di Monza? 193 km?
-18^ tappa(24 maggio):Milano-Prato Nevoso 229 km
-18^ tappa(25 maggio):Reggia di Venaria-Jafferau 144 km
-20^ tappa(26 maggio):Saluzzo-Cervinia 228 km
-21^ tappa(27 maggio):Roma?-Roma ??? km
Il totale dato da 19 su 21 tappe è di 3294 km, considerando che il range dell' "era Vegni" spazia tra i 3350 km circa del 2013 e i 3600 km del 2017, le restanti due frazioni (11a e 21a) con totale incognita su arrivo o partenza, dovranno spartirsi una fetta di chilometraggio non superiore a circa 300 km.
Tenendo conto, sempre dal 2012 ad oggi, della lunghezza delle tappe finali in linea (163 km la più breve), il giochino porta a due ipotesi: la tappa marchigiana, secondo voi, è possibile che abbia una distanza di soli 140 km? Altrimenti in caso contrario nel percorso si nasconde una cronometro che, di conseguenza, attesterebbe il chilometraggio complessivo intorno ai 3500 km, più vicini alla media?
Re: Giro 2018
In contemporanea alla tappa del Giro ci sarà la Gran Fondo Campagnolo che si sviluppa sull'asse sud-est partendo dal centro di Roma. Dato che non è pensabile la chiusura di un'altra direttrice di traffico in una città complicata come la capitale è molto probabile che Giro e Campagnolo condivideranno gli stessi percorsi, quindi potremo vedere come ultima tappa una cronometro Castelli Romani / Via dei Fori Imperiali. Logisticamente non è impossibile una soluzione del genere; i camion delle squadre, con le bici da cronometro, partono al sabato mattina da Saluzzo in direzione Roma, i ciclisti possono essere trasferiti con un viaggio aereo Caselle-Fiumicino, mentre le ammiraglie dovranno sobbarcarsi un viaggio di oltre sette ore.Pafer1 ha scritto:Il totale dato da 19 su 21 tappe è di 3294 km, considerando che il range dell' "era Vegni" spazia tra i 3350 km circa del 2013 e i 3600 km del 2017, le restanti due frazioni (11a e 21a) con totale incognita su arrivo o partenza, dovranno spartirsi una fetta di chilometraggio non superiore a circa 300 km.
Tenendo conto, sempre dal 2012 ad oggi, della lunghezza delle tappe finali in linea (163 km la più breve), il giochino porta a due ipotesi: la tappa marchigiana, secondo voi, è possibile che abbia una distanza di soli 140 km? Altrimenti in caso contrario nel percorso si nasconde una cronometro che, di conseguenza, attesterebbe il chilometraggio complessivo intorno ai 3500 km, più vicini alla media?
Continua a non convircermi questa tappa, per vari motivi. L'anno scorso la Regione Veneto ha sborsato a RCS 275.000,00 euro per arrivo di tappa e promozione e se le cifre per il 2018 saranno sugli stessi ordini di grandezza non vedo come ci possa essere un secondo arrivo di tappa in Veneto. Per quanto possa piacere, Sappada a livello turistico offre veramente poco e se promozione turistica deve essere tanto vale spendere i soldi per la zona di Cortina, anche in vista dei mondiali 2021 di sci alpino. Dal punto di vista celebrativo Sappada è un doppione di Nervesa. Sembra impossibile che la Provincia di Bolzano non voglia investire nel Giro per il 2018; con un chilometraggio simile si può disegnare una tappa che partendo da Tolmezzo passi per Sappada o Mauria, Cortina (Giau?, Falzarego?), Val Badia, Val Pusteria scalando il Furcia.Pafer1 ha scritto:-15^ tappa(20 maggio):Tolmezzo-Sappada 172 km
Preservare lo spirito di quel tempo, in cui credevamo nell'unità e allo stesso tempo nella diversità
Nataša Pirc Musar, 8 febbraio 2024, presidente della Slovenia,
Frase pronunciata a Sarajevo durante la cerimonia per l'intitolazione della pista olimpica al goriziano Jure Franko, unico medagliato jugoslavo alle olimpiadi invernali
Nataša Pirc Musar, 8 febbraio 2024, presidente della Slovenia,
Frase pronunciata a Sarajevo durante la cerimonia per l'intitolazione della pista olimpica al goriziano Jure Franko, unico medagliato jugoslavo alle olimpiadi invernali
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Re: Giro 2018
Eh??Sappada non sara' Cortina, non sara' Corvara, ma comunque e' meta turistica abbastanza affermata..sia invernale che estiva.Slegar ha scritto:, Sappada a livello turistico offre veramente pocoPafer1 ha scritto:-15^ tappa(20 maggio):Tolmezzo-Sappada 172 km
Nibali sta a Froome come Thoeni stava a Klammer.
Re: Giro 2018
In pratica l'unica tappa di veramente seria è quella di Cervinia, tutte le altre non lasciano molti diversivi al "tutti insieme fino ai piedi dell'ultima salita", è un Giro stile Vuelta con le salite a chilometraggio doppio rispetto alla corsa spagnola
- Walter_White
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Re: Giro 2018
Più che altro mi chiedo perché Vegni ha ormai dimenticato totalmente gli sterrati toscani, se non la breve parentesi dell'Alpe di Poti.
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Re: Giro 2018
Forse per il motivo solito : non vi sono Enti Locali nella zona che intendano (o possano) versare quanto l'organizzazione chiede.Walter_White ha scritto:Più che altro mi chiedo perché Vegni ha ormai dimenticato totalmente gli sterrati toscani, se non la breve parentesi dell'Alpe di Poti.
Von Rock ? Nein, danke.
Diritto di correre senza condizioni a chi ha scontato una squalifica !!!
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