Le più grandi imprese del XXI secolo

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beppesaronni
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Re: Le più grandi imprese del XXI secolo

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nino58 ha scritto: giovedì 31 maggio 2018, 9:36
beppesaronni ha scritto: giovedì 31 maggio 2018, 9:34 Tifo fortemente Trento, ma ho tanta, tanta paura .... Venezia è lunghissima e Trento è legata ad infortunni e situazione falli.
Certo che vedere Trento giocare è da orgasmo. Ma quanto picchiano???? 10 uomini in missione col sangue negli occhi ....

Ma un'occhiatina a filippo, stasera (21.35) non glie la dai? Ci fosse un po' di vento alle spalle, chissà che ....
Gliela darei, eccome.
Potrebbe essere sì come il pomeriggio del 28 luglio 1980.
Ma sarò in auto a quell'ora, potrò solo sentirla, se Radio1 dà la diretta.
A memoria mi pare il giorno della finale olimpica dei 200.
Una delle + grandi emozioni sportive che io ricordo. Pelle d'oca ogni volta che la vedo. PPM che entra nel rettilineo al settimo posto e mette il turbo ... come Pantani quel giorno che ebbe il guasto :D


Ad Insbruck, Valverde e Nibali non arriveranno nei primi 5.
beppesaronni
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Re: Le più grandi imprese del XXI secolo

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Trullo ha scritto: giovedì 31 maggio 2018, 12:17
giorgio ricci ha scritto: giovedì 31 maggio 2018, 0:04 ...una cosa che non si vedeva da tempo , Pantani a parte.
Pantani che peraltro, anche per le caratteristiche tecniche, non ha mai fatto niente del genere. Ha aspettato Indurain dopo il mortirolo del '94 per esempio, per staccarlo nuovamente sull'ultima salita. Non ha mai inflitto distacchi del genere, nè fatto sezzanta o settanta chiometri da solo

Poi concordo con il tuo giudizio con Virenque, le sue vittorie assomigliano più a quelle di Chozas e Richard (o Michaud nell'84, o Paganessi nel Giro 83 ad Arabba) che a quella di Chiappucci (che lottava per la maglia), che mi sembra la più significativa nel "genere" fra Van Impe e Froome. Anche se Pantani (e Fignon, Contador, Nibali e altri) hanno fatto alre, differenti, imprese (di solito partendo sull'ultima salita)
Beh aspetta.
Al tour se non ne fece 80, di km in solitaria, ne fece 70! Ora io non ricordo perfettamente, ma come impresa fu assolutamente simile.
E che non diede mai grandi distacchi fa un po' ridere ... vado a vedere quell'ordine d'arrivo, ma ricordo che li misurarono con la clessidra


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Re: Le più grandi imprese del XXI secolo

Messaggio da leggere da giorgio ricci »

Concordo beppesaronni, l'impresa del Galibier non ha nulla da invidiare a Froome. Sul Mortirolo attese si Indurain e cacaito ma poi rifilò a tutti 3 30. Un impresa pure quella, più simile ad alcune citate degli anni 70, ma un impresa. Invece trattasi di grande azione solitaria ma non di impresa, per come erano le cose, quella del 95 a Guzet Neige.


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Trullo
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Re: Le più grandi imprese del XXI secolo

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beppesaronni ha scritto: giovedì 31 maggio 2018, 14:38 [Una delle + grandi emozioni sportive che io ricordo. Pelle d'oca ogni volta che la vedo. PPM che entra nel rettilineo al settimo posto e mette il turbo ...
Concordo. Una delle emozioni sportive più grandi mai provate, alla pari con lo scatto di Goodwood di due anni dopo


Su Les Deux Alpes, similmente all'Aprica, Pantani passò primo sulla penultima salita, si fece poi raggiungere da Massi e qualche altro poi li lasciò da solo sull'ultima salita. Il diretto avversario prese 9 minuti, ma i distacchi degli alti furono più "umani"
Grandissimo comunque


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nino58
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Re: Le più grandi imprese del XXI secolo

Messaggio da leggere da nino58 »

beppesaronni ha scritto: giovedì 31 maggio 2018, 14:38
nino58 ha scritto: giovedì 31 maggio 2018, 9:36
beppesaronni ha scritto: giovedì 31 maggio 2018, 9:34 Tifo fortemente Trento, ma ho tanta, tanta paura .... Venezia è lunghissima e Trento è legata ad infortunni e situazione falli.
Certo che vedere Trento giocare è da orgasmo. Ma quanto picchiano???? 10 uomini in missione col sangue negli occhi ....

Ma un'occhiatina a filippo, stasera (21.35) non glie la dai? Ci fosse un po' di vento alle spalle, chissà che ....
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Potrebbe essere sì come il pomeriggio del 28 luglio 1980.
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Era proprio quel giorno.


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barrylyndon
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Re: Le più grandi imprese del XXI secolo

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Impresa di Froome superiore a quella di Pantani.
Pantani scatto' e si fece 5 km del Galibier solo.
Ma poi trovo' alleati occasionali..Serrano, Massi,Escartin..e forse me ne dimentico altri.
Che lo scortarano fino ai piedi della salita finale, alleggerendogli il falsopiano dal Lautaret.
In piu' Ulrich pati' il freddo e foro' pure prima di affrontare l'erta che portava al traguardo.
Questo non vuole sminuire la sua impresa, bensi ingigantire quella di Froome


Nibali sta a Froome come Thoeni stava a Klammer.
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Maìno della Spinetta
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Re: Le più grandi imprese del XXI secolo

Messaggio da leggere da Maìno della Spinetta »

rispetto ad aprica e les deux alpes di Pantani Froome è stato da solo, mentre Pantani si è appoggiato alla fuga in un caso, ad Indurain nell'altro.

Tuttavia Pantani era uno scalatore e Froome un passista-scalatore, quindi c'è differenza.

Che non abbia fatto distacchi similari a les Deux Alpes Trullo non so da dove la tiri fuori.
Al primo del gruppo maglia gialla, Bobby Julich, ha dato 5'43. In 50 km di attacco (18km totali di salita) ha dato 5'43 al primo del gruppo da cui è scattato sul Galibier, e ha dato 2 minuti ai compagni di fuga.

1° Marco PANTANI (ITA)
2° Rodolfo MASSI (ITA) 0h 1' 54" (fuga)
3° Fernando ESCARTIN COTI (ESP) 0h 1' 59" (fuga)
4° Christophe RINERO (Fra) 0h 2' 57" (fuga)
5° Robert JULICH (Usa) 0h 5' 43" (gruppo maglia gialla)
6° Michael BOOGERD (NED) 0h 5' 48"
7° Marcos Antonio SERRANO RODRIGUEZ (ESP) 0h 6' 4"
8° Jean-Cyril ROBIN (Fra) 0h 6' 34"
9° Manuel BELTRAN MARTINEZ (ESP) 0h 6' 40"
10° Dariusz BARANOWSKI (POL) 0h 6' 40"
11° Axel MERCKX (Bel) 0h 6' 40"
12° Giuseppe DI GRANDE (ITA) 0h 6' 40"
13° Leonardo PIEPOLI (ITA) 0h 6' 40"
14° Daniele NARDELLO (ITA) 0h 6' 40"
15° Angel Luis CASERO MORENO (ESP) 0h 6' 40"
16° Roland MEIER (SUI) 0h 6' 40"
17° Luc LEBLANC (Fra) 0h 6' 46"
18° Geert VERHEYEN (Bel) 0h 7' 36"
19° Kurt VAN DE WOUWER (Bel) 0h 7' 36"
20° Santiago BLANCO GIL (ESP) 0h 7' 36"
21° Peter FARAZIJN (Bel) 0h 7' 57"
22° Bo HAMBURGER (DEN) 0h 8' 33"
23° Udo BOLTS (GER) 0h 8' 57"
24° Bjarne RIIS (DEN) 0h 8' 57"
25° Jan ULLRICH (GER) 0h 8' 57"
26° César SOLAUN SOLANA (ESP) 0h 10' 2"
27° Philippe BORDENAVE (Fra) 0h 10' 16"
28° Jose Maria JIMENEZ SASTRE (ESP) 0h 11' 48"
29° Jörg JAKSCHE (GER) 0h 11' 58"
30° Jose Vicente GARCIA ACOSTA (ESP) 0h 12' 22"


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Maìno della Spinetta
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Re: Le più grandi imprese del XXI secolo

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Quello che ha fatto Froome è stato grandioso per il rischio che si è preso. Come sempre, in queste cose, ci sono diversi fattori da considerare per valutare il gesto.

1. Il terreno era assolutamente s-favorevole all'attacco solitario sulla carta. Il vento a favore da valle sia in val Chisone che in val di Susa ha reso le parti piatte non costose, non impegnative, per lui.

2. Dietro di gente che tirava non c'era, c'era solo Dumoulin, con Pinot e Reichenbach mezzi morti. Bravissima la Sky a frantumare tutti sul Finestre prima che Froome si buttasse all'attacco, di fatto tagliando i ponti agli inseguitori.

3. Froome in tutto questo si è gestito alla grande, e con così tanti km non è facile, la sua grande attitudine sul passo lo ha aiutato, anzi, è stata la cosa decisiva.

4. Ho veramente il rammarico di non aver visto Dumoulin provare a forzare in discesa, ci avrebbero regalato 40 km, fino a Oulx di pura emozione. Poi magari saltava, ma vederlo tergiversare mi ha fatto bollire il sangue. Le imprese si fanno anche perché gli avversari sbagliano qualcosa, mi sarebbe piaciuto di più vedere un vero braccio di ferro.

PS il colle delle Finestre si dimostra una bruttissima bestia da domare per tutti, un tipo di sforzo quasi senza paragoni nel ciclismo moderno. Praticamente sempre ha fatto esplodere, polverizzare, la corsa. Non sappiamo cosa potrebbe succedere dopo lo Zoncolan, probelmi logistici impediscono di usarlo come colle, ma il Finestre si è dimostrato una salita in grado di portare tutti al limite.


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Eroica
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Re: Le più grandi imprese del XXI secolo

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Landis a Morzine negli ultimi 30 anni è uno che ha fatto qualcosa di simile


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Trullo
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Re: Le più grandi imprese del XXI secolo

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@maino
Effettivamente ci sono due considerazioni che non ho fatto
- Chi arrivò subito dietro Pantani era in fuga da prima. Fra Galibier e ultima ascesa Pantani prese quasi sei minuti al migliore di quelli che erano con lui ai piedi del Galibier
- A Bardonecchia, il decimo arriva a 8 minuti, il ventesimo a 15, il trentesimo a 26. A Deux Alpes avemmo il decimo a 5 minuti, il ventesimo a 9, il trentesimo a 12. Quindi ritardi maggiori a Bardonecchia, ma con un campo partenti meno competitivo di Deux Aples

Resta il fatto che Froome ha fatto decine di chilometri da solo e Pantani no. Ma la cosa non ha ragione di essere considerata per la differenza di caratteristiche fra i due


Winter
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Re: Le più grandi imprese del XXI secolo

Messaggio da leggere da Winter »

Sì ma come hai giustamente sottolineato il livello non è lo stesso
molto più alto al tour 98

Diverso il discorso su landis
il livello non era granché
però scatto al primo colle (come pantani nel 2000)
Prima lo lasciarono andare poi però si misero a tirare tre squadre
ma lui continuò a guadagnare

Altra grande impresa..con folla oceanica..chiappucci al sestriere


castelli
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Re: Le più grandi imprese del XXI secolo

Messaggio da leggere da castelli »

marco pantani vinse con quel distacco per le condizioni estreme di quella giornata dove il suo maggior avversario si disintegrò.
ullrich della tappa di albertville era un altro corridore.

un ullrich con tempo buono decente avrebbe tenuto la gialla. a marco quel giorno la fortuna restituì quello che gli aveva fregato.
paradossalmente senza quel 1-2 stellare giro tour avremmo visto un pantani corridore ancora più forte gli anni seguenti.

anche quella di froome è stata un'impresa baciata dalla fortuna per una serie di circostanze.

la fortuna è una componente fondamentale.


Defensor Froomey. dal 28/5/19 FORZA ROGLIC

Puntò il 20/5/19 10 euro su s.yates dato a 12. 5 euro su nibali dato a 3.
mancò il coraggio per puntare 20 euro su landa dato a 66.
non credette alla tenuta di rogla fino a verona.
Winter
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Re: Le più grandi imprese del XXI secolo

Messaggio da leggere da Winter »

Fortuna che non ebbe marco nel 94
quando trovò vento contro sul lautaret (e un Argentin mai visto così in salita..)


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Walter_White
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Re: Le più grandi imprese del XXI secolo

Messaggio da leggere da Walter_White »

Winter ha scritto: giovedì 31 maggio 2018, 18:50 Sì ma come hai giustamente sottolineato il livello non è lo stesso
molto più alto al tour 98


Diverso il discorso su landis
il livello non era granché
però scatto al primo colle (come pantani nel 2000)
Prima lo lasciarono andare poi però si misero a tirare tre squadre
ma lui continuò a guadagnare

Altra grande impresa..con folla oceanica..chiappucci al sestriere
Mah, io a vedere la Top 10 finale di quel Tour, primi 2 a parte, non ne sarei così sicuro...


FCC 2019/20: rit.
FCC 2018/19: 1°; Superprestige; Gran Combinata
FCC 2017/18: 3°; Trofeo dei titoli; Campionato Europeo Donne Elite, Campionato del Mondo Donne Elite, ROTY
Pirata81

Re: Le più grandi imprese del XXI secolo

Messaggio da leggere da Pirata81 »

Walter_White ha scritto: giovedì 31 maggio 2018, 18:56
Winter ha scritto: giovedì 31 maggio 2018, 18:50 Sì ma come hai giustamente sottolineato il livello non è lo stesso
molto più alto al tour 98


Diverso il discorso su landis
il livello non era granché
però scatto al primo colle (come pantani nel 2000)
Prima lo lasciarono andare poi però si misero a tirare tre squadre
ma lui continuò a guadagnare

Altra grande impresa..con folla oceanica..chiappucci al sestriere
Mah, io a vedere la Top 10 finale di quel Tour, primi 2 a parte, non ne sarei così sicuro...
Beh,il livello alla partenza in Irlanda era altissimo,ma la Festina di Virenque e Zulle si sa che fine fece appena tornati in Francia,mentre Escartin dovette successivamente ritirarsi per l'abbandono di tutte le squadre spagnole.
Tra coloro che non finirono quell'indimenticabile Grande Boucle bisogna ricordare anche Jalabert che era terzo in classifica prima di cedere e crollare tra Croix de Fer e Telegraphe.


Winter
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Re: Le più grandi imprese del XXI secolo

Messaggio da leggere da Winter »

Olano jimenez ecc


giorgio ricci
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Re: Le più grandi imprese del XXI secolo

Messaggio da leggere da giorgio ricci »

Il Tour 98 fu martoriato dall'affaire Festina e dai ritiri di tante squadre, per protesta verso il clima di terrore che si era creato.
Questo però non toglie nulla all'impresa di Pantani 'anche se fatta in quel clima particolare.
Io, tra l' altro, ero straconvinto che Virenque avrebbe vinto il Tour, era veramente carico (sic), e con una squadra fortissima, mentre Ullrich aveva lottato con il peso tutta la primavera, dopo un inverno un po' da cicala.


beppesaronni
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Re: Le più grandi imprese del XXI secolo

Messaggio da leggere da beppesaronni »

Qualcuno mi spieghi quale sarebbe la fortuna avuta da froome.
Il vento a favore?
Perche non mi pare che doumulin ce l'avesse contro.....


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Walter_White
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Re: Le più grandi imprese del XXI secolo

Messaggio da leggere da Walter_White »

beppesaronni ha scritto: giovedì 31 maggio 2018, 20:08 Qualcuno mi spieghi quale sarebbe la fortuna avuta da froome.
Il vento a favore?
Perche non mi pare che doumulin ce l'avesse contro.....
Nessuno ha parlato di fortuna Beppe :D
Se ci fossi stato nel forum durante la tappa, ti saresti stupito in quanti hanno applaudito e tifato per quell'impresa
Ma purtroppo la password è tornata troppo tardi :crazy: :D


FCC 2019/20: rit.
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Re: Le più grandi imprese del XXI secolo

Messaggio da leggere da beppesaronni »

Walter_White ha scritto: giovedì 31 maggio 2018, 20:19
beppesaronni ha scritto: giovedì 31 maggio 2018, 20:08 Qualcuno mi spieghi quale sarebbe la fortuna avuta da froome.
Il vento a favore?
Perche non mi pare che doumulin ce l'avesse contro.....
Nessuno ha parlato di fortuna Beppe :D
Se ci fossi stato nel forum durante la tappa, ti saresti stupito in quanti hanno applaudito e tifato per quell'impresa
Ma purtroppo la password è tornata troppo tardi :crazy: :D
Castelli parla di "impresa baciata dalla fortuna".
Mi piacerebbe saperne di piu in merito


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Re: Le più grandi imprese del XXI secolo

Messaggio da leggere da castelli »

beppesaronni ha scritto: giovedì 31 maggio 2018, 20:32
Walter_White ha scritto: giovedì 31 maggio 2018, 20:19
beppesaronni ha scritto: giovedì 31 maggio 2018, 20:08 Qualcuno mi spieghi quale sarebbe la fortuna avuta da froome.
Il vento a favore?
Perche non mi pare che doumulin ce l'avesse contro.....
Nessuno ha parlato di fortuna Beppe :D
Se ci fossi stato nel forum durante la tappa, ti saresti stupito in quanti hanno applaudito e tifato per quell'impresa
Ma purtroppo la password è tornata troppo tardi :crazy: :D
Castelli parla di "impresa baciata dalla fortuna".
Mi piacerebbe saperne di piu in merito
froome aveva le gambe ed ha fatto la tappa del nuovo millennio. punto. fine. questa è la realtà che si sa ad oggi.

tuttavia le circostanze in cui è maturata sono molteplici.

senza quel froome in ritardo non avremmo mai visto una gestione del genere. senza uno yates che salta subito la gara avrebbe avuto un altro a tirare dietro con magari qualcun altro della scott oltre ai fdj e dou.
con vento contrario non so se da solo ce la fai. se td fa un rientro duro su froome in discesa lì vediamo un altro tipo di spettacolo, un vero uno contro uno.

con i se non te ne fai nulla ma ogni impresa da lontano ha molte variabili. non è solo avere le gambe e tirarteli via di ruota. quando sei uno contro tutti e da lontano le variabili aumentano.
ciò non toglie un bel nulla né alle imprese di pantani né a quella di froome.

tanto più che credo che molte volte chris froome sia stato l'atleta più forte in gara non riuscendo a vincere, qualche volta per sfortuna.


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Puntò il 20/5/19 10 euro su s.yates dato a 12. 5 euro su nibali dato a 3.
mancò il coraggio per puntare 20 euro su landa dato a 66.
non credette alla tenuta di rogla fino a verona.
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Re: Le più grandi imprese del XXI secolo

Messaggio da leggere da Fabian von Paterberg »

È innegabile che le circostanze (se proprio non vogliamo chiamarla fortuna) hanno giocato a favore di froome così come abbiamo detto che hanno giocato anche a favore di Pantani. In questo tipo di imprese è ovvio che tutto, compreso ció che il protagonista non puó controllare, deve girare per il verso giusto. E nel caso di froome le circostanze sono state il vento a favore che aiuta più un uomo in solitaria che un gruppetto, la mancanza del team sunweb, un dumoulin lucidissimo secondo la rai ma che in verità commette alcuni errori (altra mancanza del team alla fine in epoca radioline) come quello di non provare a dividere i sudamericani sul Finestre per ricevere collaborazione, di aspettare Reichenbach anzichè menare forte lungo la discesa (entrambe le volte) e la difficoltà di coloro i quali potevano essere più interessati a collaborare per riprendere Froome e difendere il piazzamento, Pozzovivo su tutti.
Questo non toglie assolutamente nulla all’impresa ma anzi la rende in un certo modo più autentica e leggendaria perchè è stato un 1vs1 da brividi per 80km e diciamocela tutta fuga anche qualsiasi paragone con Landis: posso solo immaginare certi dubbi e sentenze popolari se Froome avesse compiuto questa impresa con dietro 4 uomini di classifica a menare.


Questa è stata la battaglia più grande della mia carriera. C.Froome, May 26th, 2018
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Maìno della Spinetta
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Re: Le più grandi imprese del XXI secolo

Messaggio da leggere da Maìno della Spinetta »

Gilbert ha fatto bene a provarci, poi Sagan e Van Avermaet trovano l'accordo e se lo mangiano - ah, no, la giacca di uno spettatore...

Ecco, l'impresa non è sminuita dalle circostanze favorevoli


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barrylyndon
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Re: Le più grandi imprese del XXI secolo

Messaggio da leggere da barrylyndon »

Posto che l'impresa di Landis non la considero, facendo finta che...
Landis parti a 125 km dall'arrivo.
Non e' vero che venne lasciato andare
Non e' vero che non e' stato inseguito.
Se fosse vera, e purtroppo non lo e' stata, sarebbe stata un'impresa da Coppi


Nibali sta a Froome come Thoeni stava a Klammer.
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Re: Le più grandi imprese del XXI secolo

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Fabian von Paterberg ha scritto: venerdì 1 giugno 2018, 0:25 È innegabile che le circostanze (se proprio non vogliamo chiamarla fortuna) hanno giocato a favore di froome così come abbiamo detto che hanno giocato anche a favore di Pantani. In questo tipo di imprese è ovvio che tutto, compreso ció che il protagonista non puó controllare, deve girare per il verso giusto. E nel caso di froome le circostanze sono state il vento a favore che aiuta più un uomo in solitaria che un gruppetto, la mancanza del team sunweb, un dumoulin lucidissimo secondo la rai ma che in verità commette alcuni errori (altra mancanza del team alla fine in epoca radioline) come quello di non provare a dividere i sudamericani sul Finestre per ricevere collaborazione, di aspettare Reichenbach anzichè menare forte lungo la discesa (entrambe le volte) e la difficoltà di coloro i quali potevano essere più interessati a collaborare per riprendere Froome e difendere il piazzamento, Pozzovivo su tutti.
Questo non toglie assolutamente nulla all’impresa ma anzi la rende in un certo modo più autentica e leggendaria perchè è stato un 1vs1 da brividi per 80km e diciamocela tutta fuga anche qualsiasi paragone con Landis: posso solo immaginare certi dubbi e sentenze popolari se Froome avesse compiuto questa impresa con dietro 4 uomini di classifica a menare.
Sì, la sconfitta di Dumoulin è nella discesa dal Finestre.
La vittoria di Froome sulla salita al Sestrieres.


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riddler
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Re: Le più grandi imprese del XXI secolo

Messaggio da leggere da riddler »

Preferisco 100 volte l'impresa di Nibali quest'anno che quella Landissiana di Froome al giro...


Ecco l'elenco delle corse minori del ciclismo:
http://it.wikipedia.org/wiki/Sacha_Modolo
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Re: Le più grandi imprese del XXI secolo

Messaggio da leggere da chinaski89 »

riddler ha scritto: venerdì 1 giugno 2018, 9:48 Preferisco 100 volte l'impresa di Nibali quest'anno che quella Landissiana di Froome al giro...
De gustibus.. mi pare un po' una cazzata definirle imprese come se si trattasse dello stesso livello, certo per certi versi è stata un'impresa anche quella di Nibali vista la corsa pochissimo adatta, ma quella di Froome è un altro livello, un'impresa paragonabile soltanto ad altre di un epico passato più o meno remoto. Poi uno può odiare Chris e per consolarsi alludere a roba da altra sezione come fai tu.

Peraltro non ci sono similitudini con la cosa di Landis, ma vabbè


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nino58
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Re: Le più grandi imprese del XXI secolo

Messaggio da leggere da nino58 »

chinaski89 ha scritto: venerdì 1 giugno 2018, 10:13
riddler ha scritto: venerdì 1 giugno 2018, 9:48 Preferisco 100 volte l'impresa di Nibali quest'anno che quella Landissiana di Froome al giro...
De gustibus.. mi pare un po' una cazzata definirle imprese come se si trattasse dello stesso livello, certo per certi versi è stata un'impresa anche quella di Nibali vista la corsa pochissimo adatta, ma quella di Froome è un altro livello, un'impresa paragonabile soltanto ad altre di un epico passato più o meno remoto. Poi uno può odiare Chris e per consolarsi alludere a roba da altra sezione come fai tu.
Pare anche a me che abbiano nomi diversi, quella di Froome certamente "impresa", quella di Nibali "numero fantastico".
Non fosse altro per la durata dello sforzo.
Poi, tatticamente, sono entrambi capolavori ed entrambi sono azzardi riusciti.
Per Froome, inoltre, è una "prima" (e questo fa risaltare ancor di più l'impresa) mentre Nibali di numeri fantastici, tra Giri di Lombardia e tappe al Tour e al Giro, ne aveva già diversi all'attivo.


Von Rock ? Nein, danke.
Diritto di correre senza condizioni a chi ha scontato una squalifica !!!
riddler
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Re: Le più grandi imprese del XXI secolo

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chinaski89 ha scritto: venerdì 1 giugno 2018, 10:13
riddler ha scritto: venerdì 1 giugno 2018, 9:48 Preferisco 100 volte l'impresa di Nibali quest'anno che quella Landissiana di Froome al giro...
De gustibus.. mi pare un po' una cazzata definirle imprese come se si trattasse dello stesso livello, certo per certi versi è stata un'impresa anche quella di Nibali vista la corsa pochissimo adatta, ma quella di Froome è un altro livello, un'impresa paragonabile soltanto ad altre di un epico passato più o meno remoto. Poi uno può odiare Chris e per consolarsi alludere a roba da altra sezione come fai tu.

Peraltro non ci sono similitudini con la cosa di Landis, ma vabbè
Diciamo tuttavia per onestà intellettuale che prima della tappa delle Finestre la fuga + lunga in tutta la carriera di Froome è durata si e no 4 km. e che Nibali in questo è molto + fondista rispetto a Froome

Poi per me Froome manco dovrebbe partecipare nè a giro nè al tour finchè non si risolvi la faccenda e vedrai che se si applicasse questo principio la giustizia sarebbe meno lenta.


Ecco l'elenco delle corse minori del ciclismo:
http://it.wikipedia.org/wiki/Sacha_Modolo
Eroica
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Re: Le più grandi imprese del XXI secolo

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barrylyndon ha scritto: venerdì 1 giugno 2018, 8:22 Posto che l'impresa di Landis non la considero, facendo finta che...
Landis parti a 125 km dall'arrivo.
Non e' vero che venne lasciato andare
Non e' vero che non e' stato inseguito.
Se fosse vera, e purtroppo non lo e' stata, sarebbe stata un'impresa da Coppi
Landis è stato beccato , ma avrebbe anche potuto non essere pizzicato come molti altri. Non credo che avesse un vantaggio particolare sui suoi avversari. Se tra qualche settimana salta fuori 'froome positivo al qualcoso' la sua impresa sarebbe falsa? O credi che il buon Chris vada a pane ed acqua?


NibalAru
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Re: Le più grandi imprese del XXI secolo

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Eroica ha scritto: venerdì 1 giugno 2018, 12:22
barrylyndon ha scritto: venerdì 1 giugno 2018, 8:22 Posto che l'impresa di Landis non la considero, facendo finta che...
Landis parti a 125 km dall'arrivo.
Non e' vero che venne lasciato andare
Non e' vero che non e' stato inseguito.
Se fosse vera, e purtroppo non lo e' stata, sarebbe stata un'impresa da Coppi
Landis è stato beccato , ma avrebbe anche potuto non essere pizzicato come molti altri. Non credo che avesse un vantaggio particolare sui suoi avversari. Se tra qualche settimana salta fuori 'froome positivo al qualcoso' la sua impresa sarebbe falsa? O credi che il buon Chris vada a pane ed acqua?
Probabilmente nessuno va a pane ed acqua, ma ci sono dei limiti e se ti beccano molto probabilmente vorrà dire che hai esagerato andando oltre ciò che il regolamento consente, quindi per farti beccare avrai preso qualcosa in più rispetto ai tuoi avversari. Almeno io la penso così.


beppesaronni
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Re: Le più grandi imprese del XXI secolo

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riddler ha scritto: venerdì 1 giugno 2018, 9:48 Preferisco 100 volte l'impresa di Nibali quest'anno che quella Landissiana di Froome al giro...
Nibali ha vinto perche sagan ha voluto che vincesse lui piuttosto di farsi uccellare da un succhiaruote.
Grande azione veh. E mi costa dirlo.
Ma negare quanto di cui sopra è da ipocriti


Ad Insbruck, Valverde e Nibali non arriveranno nei primi 5.
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Divanista
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Re: Le più grandi imprese del XXI secolo

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Direi che la prestazione monstre di Tadej Pogacar a cronometro ieri pomeriggio può entrare a pieno titolo qui dentro... che ne dite?


Ecco la mia presentazione. :carta:
pereiro2982
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Re: Le più grandi imprese del XXI secolo

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Divanista ha scritto: domenica 20 settembre 2020, 9:44 Direi che la prestazione monstre di Tadej Pogacar a cronometro ieri pomeriggio può entrare a pieno titolo qui dentro... che ne dite?
senza il minimo dubbio


pietro
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Re: Le più grandi imprese del XXI secolo

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Divanista ha scritto: domenica 20 settembre 2020, 9:44 Direi che la prestazione monstre di Tadej Pogacar a cronometro ieri pomeriggio può entrare a pieno titolo qui dentro... che ne dite?
Assolutamente sì


pietro ha scritto: mercoledì 7 luglio 2021, 13:46 Continuo a non capire WVA. Era meglio se avesse perso altro tempo per potersi inserire nelle fughe dei prossimi giorni. Soprattutto ora che la Ineos li tiene a portata
Tour de France 2021, 11^ tappa
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Walter_White
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Re: Le più grandi imprese del XXI secolo

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Walter_White ha scritto: sabato 28 maggio 2016, 22:03 1) Contador a Fuente De'
2) Schleck sul Galibier
3) Cancellara alla Roubaix 2010
4) Contador a Guardiagrele
5) Boonen alla Roubaix 2012
6) Basso sullo Zoncolan
7) Bettini a Salisburgo
8) Sastre sull'Alpe d'Huez
9) Plaza a Cercedilla
10) Cavendish alla Sanremo

Per la categoria "imprese mancate" Contador nella tappa dell'Alpe al primissimo posto.

Per la categoria "Imprese fuori concorso", Landis nella cavalcata alpina di Morzine :diavoletto:
Aggiorniamo

1) Froome sul Finestre/Bardonecchia
2) Contador a Fuente De'
3) Pogacar a La Planche des Belles Filles
4) Gilbert al Fiandre 2017
5) Schleck sul Galibier
6) Cancellara alla Roubaix 2010
7) Contador a Guardiagrele
8) Boonen alla Roubaix 2012
9) Basso sullo Zoncolan
10) Nibali alla Sanremo 2018

Landis ovviamente primo revocato
Ultima modifica di Walter_White il domenica 20 settembre 2020, 10:01, modificato 1 volta in totale.


FCC 2019/20: rit.
FCC 2018/19: 1°; Superprestige; Gran Combinata
FCC 2017/18: 3°; Trofeo dei titoli; Campionato Europeo Donne Elite, Campionato del Mondo Donne Elite, ROTY
lucks83
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Re: Le più grandi imprese del XXI secolo

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Divanista ha scritto: domenica 20 settembre 2020, 9:44 Direi che la prestazione monstre di Tadej Pogacar a cronometro ieri pomeriggio può entrare a pieno titolo qui dentro... che ne dite?
Si, però a questo punto mettiamoci anche Indurain a Lussemburgo 1992....


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eliacodogno
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Re: Le più grandi imprese del XXI secolo

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Walter_White ha scritto: domenica 20 settembre 2020, 10:00
Walter_White ha scritto: sabato 28 maggio 2016, 22:03 1) Contador a Fuente De'
2) Schleck sul Galibier
3) Cancellara alla Roubaix 2010
4) Contador a Guardiagrele
5) Boonen alla Roubaix 2012
6) Basso sullo Zoncolan
7) Bettini a Salisburgo
8) Sastre sull'Alpe d'Huez
9) Plaza a Cercedilla
10) Cavendish alla Sanremo

Per la categoria "imprese mancate" Contador nella tappa dell'Alpe al primissimo posto.

Per la categoria "Imprese fuori concorso", Landis nella cavalcata alpina di Morzine :diavoletto:
Aggiorniamo

1) Froome sul Finestre/Bardonecchia
2) Contador a Fuente De'
3) Pogacar a La Planche des Belles Filles
4) Gilbert al Fiandre 2017
5) Schleck sul Galibier
6) Cancellara alla Roubaix 2010
7) Contador a Guardiagrele
8) Boonen alla Roubaix 2012
9) Basso sullo Zoncolan
10) Nibali alla Sanremo 2018

Landis ovviamente primo revocato
Forse lo metterei anche davanti a contador. Poi non concordo su altre posizioni ma va be'


Se il tuo modo di lavorare è questo qui, compragli un casco a Sgarbozza e fallo fare a lui il Giro, perché io non lo faccio più (P.S.)

'Idea del Forum' per me non vuol dire assolutamente niente. (H.F.)
cassius
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Re: Le più grandi imprese del XXI secolo

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Dopo aver letto le vostre classifiche, un commento soltanto 😁
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jumbo
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Re: Le più grandi imprese del XXI secolo

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lucks83 ha scritto: domenica 20 settembre 2020, 10:01
Divanista ha scritto: domenica 20 settembre 2020, 9:44 Direi che la prestazione monstre di Tadej Pogacar a cronometro ieri pomeriggio può entrare a pieno titolo qui dentro... che ne dite?
Si, però a questo punto mettiamoci anche Indurain a Lussemburgo 1992....
XX secolo


lucks83
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Re: Le più grandi imprese del XXI secolo

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Pardon... Mi ero dimenticato che si parla di questo secolo.


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