Mi piacerebbe anche sentire giustificate le varie affermazione, perché sennò a buttare lì delle frasi tanto per essere contro a prescindere siamo bravi tutti... Io provo a dirti la mia
riddler ha scritto:
Da Marchi che doveva andare in fuga piuttosto che tirare come un dannato, la fuga è nella sua indole.
Non sono d'accordo. Ipotizzando fosse al livello di Kwiatkowski (ci può stare, no?), De Marchi in fuga (ma sarebbe potuta andare una fuga con un italiano?) avrebbe potuto essere d'aiuto a Caruso quando sarebbe rientrato da dietro dopo la prima salita. Le opzioni sono due: De Marchi non tira davanti (o si ferma ad aspettare Caruso) e il gruppetto Caruso sarebbe rientrato ben prima sulla testa della corsa ed De Marchi avrebbe verosimilmente perso contatto sulla seconda salita; Caruso non tira dietro perché ha De Marchi davanti e allora il gruppetto dei contrattaccati non rientra mai sulla testa e viene ripreso dal gruppo.
Restano dietro invece, secondo me De Marchi è stato utile per tenere sempre l'alta l'andatura in gruppo ed inoltre era un uomo in più a disposizione dei nostri per rimediare ad eventuali inconvenienti sul primo circuito: frazionamenti del gruppo, ventagli, incidenti meccanici... molto meglio così secondo me, non avrei mai e poi mai rischiato di perdere uomini prima di arrivare all'ultima salita.
E quando eravamo in superiorità numerica cosa si mette Caruso a tirare per gli altri?
E se non tirava l'Italia che ne aveva tre davanti chi doveva tirare? Dovevamo attaccare in pianura con Aru?
Oltretutto aggiungo che puntare sulla qualità di Nibali in discesa è un suicidio...
Le qualità di Nibali in discesa sono quelle che al penultimo giro gli hanno permesso di staccare tutti e di rientrare per primo sui fuggitivi assieme ad Aru. Poi sono rientrati anche altri, ma intanto nostri due per primi. E poi mi pare che si sia puntato soprattutto sulla qualità di Nibali in salita, o non era in salita che ha staccato tutti tranne Henao e Majka?
A me pare che fino a 12 chilometri l'Italia fosse pienamente in corsa per vincere la medaglia d'oro o comunque una medaglia nel peggiore dei casi, e l'Italia non si è trovata lì per caso (come si potrebbe del Belgio invece) ma perché ha impostato la corsa per far sì che ciò accadesse. Poi Nibali è caduto ed è finita lì, come sarebbe finita lì se avesse forato, ma Cassani non ha sbagliato nulla di nulla in questa gara (o non hanno sbagliato nulla i corridori visto che comunque le radio non c'erano): se poi vogliamo cacciare un allenatore perché perde un quarto di finale ai rigori allora beh, siamo proprio italiani