Tour de France 2018
Re: Tour de France 2018
Ogni anno al tour si presenta il medesimo problema , quello dello spettacolo noioso.
Se a ciò aggiungiamo che l'organizzazione ha fatto una cagata dietro l'altra a cui si è sommata anche il "machismo" di ieri della gendarmeriè possiamo dire per ora il voto è assolutamente negativo .
A dispetto di una 2018 pre tour che per il ciclismo è stato spettacolare.
Per cui il problema rimane solo questo enorme e diroccato baraccone chiamato Tour De France.
Se a ciò aggiungiamo che l'organizzazione ha fatto una cagata dietro l'altra a cui si è sommata anche il "machismo" di ieri della gendarmeriè possiamo dire per ora il voto è assolutamente negativo .
A dispetto di una 2018 pre tour che per il ciclismo è stato spettacolare.
Per cui il problema rimane solo questo enorme e diroccato baraccone chiamato Tour De France.
Re: Tour de France 2018
Il tuo discorso a me ne fa venire in mente un altro: alla coppa del mondo si è assistito a uno spettacolo indecoroso e la squadra che ha vinto ha giocato un calcio anni '50/'60. T'a' capì?AntiGazza ha scritto: ↑mercoledì 25 luglio 2018, 12:25 Ogni anno al tour si presenta il medesimo problema , quello dello spettacolo noioso.
Se a ciò aggiungiamo che l'organizzazione ha fatto una cagata dietro l'altra a cui si è sommata anche il "machismo" di ieri della gendarmeriè possiamo dire per ora il voto è assolutamente negativo .
A dispetto di una 2018 pre tour che per il ciclismo è stato spettacolare.
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Fanno festa i musulmani il venerdì
il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
i barbieri il lunedì
"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente.
"io non mi sento italiano, ma per la lingua ... lo sono."
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Re: Tour de France 2018
Saranno oscuri presagi ?lemond ha scritto: ↑mercoledì 25 luglio 2018, 13:04Il tuo discorso a me ne fa venire in mente un altro: alla coppa del mondo si è assistito a uno spettacolo indecoroso e la squadra che ha vinto ha giocato un calcio anni '50/'60. T'a' capì?AntiGazza ha scritto: ↑mercoledì 25 luglio 2018, 12:25 Ogni anno al tour si presenta il medesimo problema , quello dello spettacolo noioso.
Se a ciò aggiungiamo che l'organizzazione ha fatto una cagata dietro l'altra a cui si è sommata anche il "machismo" di ieri della gendarmeriè possiamo dire per ora il voto è assolutamente negativo .
A dispetto di una 2018 pre tour che per il ciclismo è stato spettacolare.
Per cui il problema rimane solo questo enorme e diroccato baraccone chiamato Tour De France.
in ogni caso seguo poco il calcio per cui non saprei fare il parallelo, certo potrebbe essere che l'importanza dell'evento fa salire poi quella "paura" per cui si tende sempre a minimizzare il rischio .
Re: Tour de France 2018
a mè questo percorso non piace per niente. thomas al romandia veniva staccato da yates e ora stacca lui froome e dumoulin.
Chi sà i dati di scalata della tappa dell'alpe d'huez ???
qualcosa non mi torna. mi sà che i dati di froome e dumoulin sono ben al di sotto del normale.
Chi sà i dati di scalata della tappa dell'alpe d'huez ???
qualcosa non mi torna. mi sà che i dati di froome e dumoulin sono ben al di sotto del normale.
Re: Tour de France 2018
Io parlavo di landa ma alla fine hai ragione te .
Ovvio se corrono così va a vincere thomas
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Re: Tour de France 2018
Uno dei tour peggio disegnati
Tappe interessanti oltre a quella del pavé.... 2 alpine.....
Protagonisti noiosi, almeno quelli che lottano per la.generale....
Organizzazione disastrosa
Tappe interessanti oltre a quella del pavé.... 2 alpine.....
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Re: Tour de France 2018
di questo tour si salvano solo gli arrivi in salita dove si era costretti a fare qualcosa
secondo me molto meglio dello scorso anno
cose buone roglic comunque vada un protagonista
e questa salita stupenda
secondo me molto meglio dello scorso anno
cose buone roglic comunque vada un protagonista
e questa salita stupenda
Re: Tour de France 2018
Se non fosse il Tour ma una corsa qualunque, con quello che sta succedendo credo verrebbe cancellato dal calendario.
Sarebbe già un ottimo segnale se non venisse disputato per almeno 1-2 anni, i francesi devono capire che certe cose non devono succedere altrimenti si chiude... ma non succederà nulla, troppi interessi economici.
Francesi, gendarmi e organizzazione vergognosi.
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Re: Tour de France 2018
Comunque ora possiamo dirlo. Senza nulla togliere al bravissimo Thomas, ormai lanciato verso una meritata vittoria, il vero vincitore morale di questo Tour è la gendarmeria. Negli ultimi 10 giorni hanno messo a segno un colpo dietro l'altro e sono sicuro che anche sul Tourmalet troveranno il modo di darci soddisfazione e di far incazzare qualche ciclista
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Re: Tour de France 2018
Questi sono capaci di riaprire la voragine sull'Aubisque scambiando il gruppo per un attacco terroristicoTranchée d'Arenberg ha scritto: ↑giovedì 26 luglio 2018, 8:32 Comunque ora possiamo dirlo. Senza nulla togliere al bravissimo Thomas, ormai lanciato verso una meritata vittoria, il vero vincitore morale di questo Tour è la gendarmeria. Negli ultimi 10 giorni hanno messo a segno un colpo dietro l'altro e sono sicuro che anche sul Tourmalet troveranno il modo di darci soddisfazione e di far incazzare qualche ciclista
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Re: Tour de France 2018
L'Alpe e' stata scalata abbastanza piano..raf81 ha scritto: ↑mercoledì 25 luglio 2018, 14:31 a mè questo percorso non piace per niente. thomas al romandia veniva staccato da yates e ora stacca lui froome e dumoulin.
Chi sà i dati di scalata della tappa dell'alpe d'huez ???
qualcosa non mi torna. mi sà che i dati di froome e dumoulin sono ben al di sotto del normale.
Ma la tappa e' stata tirata, abbastanza lunga..
Ma ieri, per esempio, Quintana si dice abbia fatto 17km con 6.1 watt per kilo.
Con il record di scalata a val Lauron.
Nibali sta a Froome come Thoeni stava a Klammer.
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Re: Tour de France 2018
Impossibile non essere d'accordo..un disastro.Visconte85 ha scritto: ↑mercoledì 25 luglio 2018, 16:18 Uno dei tour peggio disegnati
Tappe interessanti oltre a quella del pavé.... 2 alpine.....
Protagonisti noiosi, almeno quelli che lottano per la.generale....
Organizzazione disastrosa
Con Vincenzo almeno la lotta alla generale sarebbe stata un'altra cosa..sempre di piu' un gran peccato..
Re: Tour de France 2018
Froome ha dichiarato che lavorerà per Thomas perché è più forte di lui.
2019 (1°): Giro d'Italia tp 4, 5, 20; Giro d'Italia classifica generale; Tour de France tp 1, 10; Tour of Britain;
Re: Tour de France 2018
Alla fine mi dovrò mangiare il cappello.
Non avrei mai pensato che Thomas reggesse fino in fondo.
Non so se al Giro avrebbe fatto le stesse prestazioni, ma tant'è che ormai ha il Tour in tasca.
Oggettivamente, con un Nibali fuori gioco, un Quintana involuto e una SKY così forte non mi pare ci fossero grandi margini di manovra.
Castrovejo così forte in salita mi ha stupito non poco.
Mi hanno sorpreso in positivo sia Dumoulin (temevo calasse) e Roglic (temevo facesse più fatica nelle tappe alpine con salite ripetute).
Bernal è senza dubbio il futuro già fatto presente. Se non diventerà un ammazzasette dei GT mi dovrò mangiare 10 cappelli.
Alla vuelta però spero diano spazio al bravo Tao Geoghegan Hart, che se lo merita e potrebbe pure fare molto bene.
Non avrei mai pensato che Thomas reggesse fino in fondo.
Non so se al Giro avrebbe fatto le stesse prestazioni, ma tant'è che ormai ha il Tour in tasca.
Oggettivamente, con un Nibali fuori gioco, un Quintana involuto e una SKY così forte non mi pare ci fossero grandi margini di manovra.
Castrovejo così forte in salita mi ha stupito non poco.
Mi hanno sorpreso in positivo sia Dumoulin (temevo calasse) e Roglic (temevo facesse più fatica nelle tappe alpine con salite ripetute).
Bernal è senza dubbio il futuro già fatto presente. Se non diventerà un ammazzasette dei GT mi dovrò mangiare 10 cappelli.
Alla vuelta però spero diano spazio al bravo Tao Geoghegan Hart, che se lo merita e potrebbe pure fare molto bene.
Re: Tour de France 2018
O semplicemente perchè, ad oggi, lui (Chris) non ne ha.
Magari domani (venerdì 27 luglio 2018) sì.
Von Rock ? Nein, danke.
Diritto di correre senza condizioni a chi ha scontato una squalifica !!!
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Re: Tour de France 2018
In ogni caso, anche fosse più forte del compagno, lavorerà per lui, perché ha mezzo Tour in tasca e non ha senso cercare di farglielo perdere.
Se poi Thomas andasse in crisi sarebbe un altro discorso.
2019 (1°): Giro d'Italia tp 4, 5, 20; Giro d'Italia classifica generale; Tour de France tp 1, 10; Tour of Britain;
Re: Tour de France 2018
dovrebbe stare male. in una brutta giornata (gambe che girano poco ma girano) può pagare un minuto
Defensor Froomey. dal 28/5/19 FORZA ROGLIC
Puntò il 20/5/19 10 euro su s.yates dato a 12. 5 euro su nibali dato a 3.
mancò il coraggio per puntare 20 euro su landa dato a 66.
non credette alla tenuta di rogla fino a verona.
Puntò il 20/5/19 10 euro su s.yates dato a 12. 5 euro su nibali dato a 3.
mancò il coraggio per puntare 20 euro su landa dato a 66.
non credette alla tenuta di rogla fino a verona.
Re: Tour de France 2018
La tappa di domani potrebbe prestarsi a qualche cedimento improvviso se la facessero forte dal principio, ma non vedo chi abbia la voglia e la forza per poter giocarsi qualcosa del genere.
Forse Movistar o il duo Lotto, ma parliamoci chiaro sky e’ inscalfibile, specie ora che Froome si sara’ chetato e potra’ quindi fare ritmo con Bernal al servizio di GT.
Forse Movistar o il duo Lotto, ma parliamoci chiaro sky e’ inscalfibile, specie ora che Froome si sara’ chetato e potra’ quindi fare ritmo con Bernal al servizio di GT.
- barrylyndon
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Re: Tour de France 2018
La Sky di quest'anno la piu' forte degli ultimi 7 tour..
Nibali sta a Froome come Thoeni stava a Klammer.
Re: Tour de France 2018
E quale sarebbe la differenza, non la capisco proprio: uno è più forte, perché l'altro è più debole, no?
Mi pare siano due casi molto diversi: il primo ha dimostrato di essere un diesel, incapace del tutto di scattare, mentre l'altro può diventare davvero un campione (secondo me)
Aspetta a dirlo, perché se a cronometro va piano, stai tranquillo che il Tour non lo vince (salvo scosse telluriche) e ricorda anche che un conto è fare il gregario, altro ...
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il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
i barbieri il lunedì
"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente.
"io non mi sento italiano, ma per la lingua ... lo sono."
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Re: Tour de France 2018
Gran mossa quella di portare Bernal...senza di lui sarebbero stati più vulnerabilibarrylyndon ha scritto: ↑giovedì 26 luglio 2018, 12:21 La Sky di quest'anno la piu' forte degli ultimi 7 tour..
FC 2017: Dwars, La Panne, Itzulia, Vuelta - Comb., Japan Cup, "L'Altro Lombardia"
FC 2018: 3° GC, Tour of the Alps, , "L'Altro Mondiale"
FC 2019: 4° GC, Limburg, California
FC 2020: 3° GC, 1° FC a Squadre, Delfinato, Tour a Squadre, Vuelta Tempo, 1° Obb. Zero Punti
FC 2021: 2° GC, Slovenia, Camp. Ita, Sett. Ita, Norvegia, Plouay
FC 2022: Kuurne, Tappa 14 Tour
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Re: Tour de France 2018
Ma chi l'ha detto che a crono Bernal va piano???
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Re: Tour de France 2018
A livello di cronoman non sarà l'Australia o la Gran Bretagna, ma Bernal è campione nazionale a cronometro in carica.barrylyndon ha scritto: ↑giovedì 26 luglio 2018, 12:27 Ma chi l'ha detto che a crono Bernal va piano???
Preservare lo spirito di quel tempo, in cui credevamo nell'unità e allo stesso tempo nella diversità
Nataša Pirc Musar, 8 febbraio 2024, presidente della Slovenia,
Frase pronunciata a Sarajevo durante la cerimonia per l'intitolazione della pista olimpica al goriziano Jure Franko, unico medagliato jugoslavo alle olimpiadi invernali
Nataša Pirc Musar, 8 febbraio 2024, presidente della Slovenia,
Frase pronunciata a Sarajevo durante la cerimonia per l'intitolazione della pista olimpica al goriziano Jure Franko, unico medagliato jugoslavo alle olimpiadi invernali
Re: Tour de France 2018
Magari davanti a Quintana. P.S. Io avevo detto solo *se* perché è la prima volta che vedevo correre Bernal e nelle tappe in pianura non mi era parso granché, poi il fisico da passista non ce l'à. Dovessi scommettere su Bernal/Roglic, a occhio, prenderei il secondo, per il Tour. P.S. Poi solo chi non fa pronostici, non sbaglia.Slegar ha scritto: ↑giovedì 26 luglio 2018, 12:32A livello di cronoman non sarà l'Australia o la Gran Bretagna, ma Bernal è campione nazionale a cronometro in carica.barrylyndon ha scritto: ↑giovedì 26 luglio 2018, 12:27 Ma chi l'ha detto che a crono Bernal va piano???
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Re: Tour de France 2018
In Androni Bernal a crono andava a piedi.
Quest'anno ha fatto dei bei passi avanti, diventando un cronoman di buon livello.
Il discorso di Lemond è, comunque, corretto. O meglio un Tour se non sei un fenomeno a crono puoi anche vincerlo, ma per conquistarne tanti, come ci insegna la storia, servono spiccate doti nelle prove contro il tempo.
Quest'anno ha fatto dei bei passi avanti, diventando un cronoman di buon livello.
Il discorso di Lemond è, comunque, corretto. O meglio un Tour se non sei un fenomeno a crono puoi anche vincerlo, ma per conquistarne tanti, come ci insegna la storia, servono spiccate doti nelle prove contro il tempo.
Re: Tour de France 2018
Che Dumoulin sia incapace di scattare e’ un altro di quei falsi miti che di giorno in giorno qualcuno si alimentano senza ragione.
L’olandese ha gia’ dimostrato in passato al Giro, alla Vuelta, ma pure al Tour, di saper scattare (a suo modo, ovviamente) e vincere corse in salita.
Si sta perdendo la dimensione della realta’.. questo rischia di fare secondo sia al Giro che al Tour consecutivamente, correndo praticamente senza squadra.
L’olandese ha gia’ dimostrato in passato al Giro, alla Vuelta, ma pure al Tour, di saper scattare (a suo modo, ovviamente) e vincere corse in salita.
Si sta perdendo la dimensione della realta’.. questo rischia di fare secondo sia al Giro che al Tour consecutivamente, correndo praticamente senza squadra.
- chinaski89
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Re: Tour de France 2018
Si Dumoulin "incapace di scattare" è una classica lemondata
Che preferisca salire regolare ok, detta così è un po' esagerato
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Re: Tour de France 2018
Cosa pensate possa fare Dumoulin per mettere in difficoltà Thomas nella tappa di domani? Un'alleanza con la Lotto e scattare assieme a Roglic potrebbe avere senso?
Re: Tour de France 2018
Non puo’ fare nulla, se non sperare che Thomas pigli una miciola. Se salta la maglia gialla, il Tour e’ suo.Rudepravda ha scritto: ↑giovedì 26 luglio 2018, 14:34 Cosa pensate possa fare Dumoulin per mettere in difficoltà Thomas nella tappa di domani? Un'alleanza con la Lotto e scattare assieme a Roglic potrebbe avere senso?
Non ha squadra, non e’ uno scalatore, e’ a tutta da due mesi: non si puo’ pretendere chissa’ che.
- chinaski89
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Re: Tour de France 2018
O va proprio all in modalità mezzo suicidio vista la non-squadra, altrimenti unico modo credo sia cercare alleanze per far corsa dura e sperare che Thomas non abbia la gamba giusta o vada in crisi. Sperando comunque di averla lui la gamba giusta
Molto difficile per quanto si è visto..
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Re: Tour de France 2018
Beh, intendevo alleanze appunto per provare a far saltare la maglia gialla. Per l'appunto ipotizzavo nella lotto che ha una buona squadra e entrambe le squadre potrebbero beneficiarne. Si sforzano per far saltare la gialla e se ce la fanno beh, hanno quasi garantite le prime due posizioni, dato che anche Roglic va forte a crono e potrebbe sopravanzare Froome.Fedaia ha scritto: ↑giovedì 26 luglio 2018, 14:35Non puo’ fare nulla, se non sperare che Thomas pigli una miciola. Se salta la maglia gialla, il Tour e’ suo.Rudepravda ha scritto: ↑giovedì 26 luglio 2018, 14:34 Cosa pensate possa fare Dumoulin per mettere in difficoltà Thomas nella tappa di domani? Un'alleanza con la Lotto e scattare assieme a Roglic potrebbe avere senso?
Non ha squadra, non e’ uno scalatore, e’ a tutta da due mesi: non si puo’ pretendere chissa’ che.
chinaski89 ha scritto: ↑giovedì 26 luglio 2018, 14:37 O va proprio all in modalità mezzo suicidio vista la non-squadra, altrimenti unico modo credo sia cercare alleanze per far corsa dura e sperare che Thomas non abbia la gamba giusta o vada in crisi. Sperando comunque di averla lui la gamba giusta
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Re: Tour de France 2018
ma nessuno pensa che la movistar possa far casino dal tourmalet in poi?
gia voler provare a vincere la tappa con quintana li porterebbe ad avere una tappa con un buon ritmo dall'inizio...
gia voler provare a vincere la tappa con quintana li porterebbe ad avere una tappa con un buon ritmo dall'inizio...
Re: Tour de France 2018
Comunque è vero quello che dicevano Garzelli & Co. dopo la conclusione della tappa di ieri.
Nei primi quattro posti ci sono corridori che, sì, vanno forte in salita, ma sono anche validissimi cronoman. E questo senza aver nemmeno disputato ancora la crono individuale!
Questo vuol dire che, se si arrivasse a sabato mattina con questa classifica, si scaverebbe un abisso tra i primi quattro e gli altri (diciamo "scalatori puri" tanto per dar loro un nome).
Nei primi quattro posti ci sono corridori che, sì, vanno forte in salita, ma sono anche validissimi cronoman. E questo senza aver nemmeno disputato ancora la crono individuale!
Questo vuol dire che, se si arrivasse a sabato mattina con questa classifica, si scaverebbe un abisso tra i primi quattro e gli altri (diciamo "scalatori puri" tanto per dar loro un nome).
Ecco la mia presentazione.
Re: Tour de France 2018
Purtroppo tra il Tourmalet ed ArgelesvGazost ci son circa quaranta chilometri tra discesa e valle. E il Soulor Aubisque presentano diverso tratti in cui conta stare a ruota.pereiro2982 ha scritto: ↑giovedì 26 luglio 2018, 14:57 ma nessuno pensa che la movistar possa far casino dal tourmalet in poi?
gia voler provare a vincere la tappa con quintana li porterebbe ad avere una tappa con un buon ritmo dall'inizio...
Onestamente a bocce ferme e’ proprio l’antitesi di un percorso buono per impensierire Sky che, verosimilmente, approntera’ l’ultima salita con 5-6 uomini.
Re: Tour de France 2018
Beh alla fine è stato un pochino sempre così, anche Contador quando era al massimo vinceva in salita e a crono, per non parlare dei vari Ullrich, Armstrong, Basso degli anni d'oro. C'è da dire in effetti che la pattuglia degli scalatori puri sta diventando sempre più sparuta, e questo Tour ne è un esempio: un Quintana chiaroscuro come spesso accade, un Landa acciaccato, un Bardet sempre più inadeguato al bersaglio grosso, un Kruijswijk e un Martin un po' troppo fragili per essere veramente pericolosi, e tante altre figure che per un motivo o per l'altro non sono uscite fuori (Zakarin, Yates).Divanista ha scritto: ↑giovedì 26 luglio 2018, 15:04 Comunque è vero quello che dicevano Garzelli & Co. dopo la conclusione della tappa di ieri.
Nei primi quattro posti ci sono corridori che, sì, vanno forte in salita, ma sono anche validissimi cronoman. E questo senza aver nemmeno disputato ancora la crono individuale!
Questo vuol dire che, se si arrivasse a sabato mattina con questa classifica, si scaverebbe un abisso tra i primi quattro e gli altri (diciamo "scalatori puri" tanto per dar loro un nome).
Certo è che, a differenza di Tom e Froome, Thomas e Roglic non me li sarei aspettati così in alto a così poco dalla fine del Tour.
Re: Tour de France 2018
Ecco, era questo quello a cui mi riferivo.Patate ha scritto: ↑giovedì 26 luglio 2018, 15:50Beh alla fine è stato un pochino sempre così, anche Contador quando era al massimo vinceva in salita e a crono, per non parlare dei vari Ullrich, Armstrong, Basso degli anni d'oro. C'è da dire in effetti che la pattuglia degli scalatori puri sta diventando sempre più sparuta, e questo Tour ne è un esempio: un Quintana chiaroscuro come spesso accade, un Landa acciaccato, un Bardet sempre più inadeguato al bersaglio grosso, un Kruijswijk e un Martin un po' troppo fragili per essere veramente pericolosi, e tante altre figure che per un motivo o per l'altro non sono uscite fuori (Zakarin, Yates).Divanista ha scritto: ↑giovedì 26 luglio 2018, 15:04 Comunque è vero quello che dicevano Garzelli & Co. dopo la conclusione della tappa di ieri.
Nei primi quattro posti ci sono corridori che, sì, vanno forte in salita, ma sono anche validissimi cronoman. E questo senza aver nemmeno disputato ancora la crono individuale!
Questo vuol dire che, se si arrivasse a sabato mattina con questa classifica, si scaverebbe un abisso tra i primi quattro e gli altri (diciamo "scalatori puri" tanto per dar loro un nome).
Certo è che, a differenza di Tom e Froome, Thomas e Roglic non me li sarei aspettati così in alto a così poco dalla fine del Tour.
Manca una contrapposizione tra scalatori da una parte e cronoman dall'altra, che sarebbe la quintessenza dello spettacolo.
Chiaro che se uno è forte in salita ed è forte a crono, e magari può contare su una squadra solida... beh allora gli altri devono sperare solo che gli capiti qualche imprevisto.
Ecco la mia presentazione.
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Re: Tour de France 2018
Io credo che questa mancanza di forte dualismo, ma la presenza di vari cronomen che reggono in salita sia positiva in senso generale. Perchè prima c'era IL cronomen di turno che teneva in salita e vinceva, ora magari con la concorrenza più agguerrita si fanno la lotta i corridori più completi.Divanista ha scritto: ↑giovedì 26 luglio 2018, 15:58Ecco, era questo quello a cui mi riferivo.Patate ha scritto: ↑giovedì 26 luglio 2018, 15:50Beh alla fine è stato un pochino sempre così, anche Contador quando era al massimo vinceva in salita e a crono, per non parlare dei vari Ullrich, Armstrong, Basso degli anni d'oro. C'è da dire in effetti che la pattuglia degli scalatori puri sta diventando sempre più sparuta, e questo Tour ne è un esempio: un Quintana chiaroscuro come spesso accade, un Landa acciaccato, un Bardet sempre più inadeguato al bersaglio grosso, un Kruijswijk e un Martin un po' troppo fragili per essere veramente pericolosi, e tante altre figure che per un motivo o per l'altro non sono uscite fuori (Zakarin, Yates).Divanista ha scritto: ↑giovedì 26 luglio 2018, 15:04 Comunque è vero quello che dicevano Garzelli & Co. dopo la conclusione della tappa di ieri.
Nei primi quattro posti ci sono corridori che, sì, vanno forte in salita, ma sono anche validissimi cronoman. E questo senza aver nemmeno disputato ancora la crono individuale!
Questo vuol dire che, se si arrivasse a sabato mattina con questa classifica, si scaverebbe un abisso tra i primi quattro e gli altri (diciamo "scalatori puri" tanto per dar loro un nome).
Certo è che, a differenza di Tom e Froome, Thomas e Roglic non me li sarei aspettati così in alto a così poco dalla fine del Tour.
Manca una contrapposizione tra scalatori da una parte e cronoman dall'altra, che sarebbe la quintessenza dello spettacolo.
Chiaro che se uno è forte in salita ed è forte a crono, e magari può contare su una squadra solida... beh allora gli altri devono sperare solo che gli capiti qualche imprevisto.
Re: Tour de France 2018
Ho visto adesso l'altimetria della tappa di domani....
Con quale criterio l'Aubisque dal versante che fanno è HC?!
Con quale criterio l'Aubisque dal versante che fanno è HC?!
Giro 2017: tappe 3 e 18
Giro 2018: tappa 17
Vuelta 2017: tappa 11
Tour de Yorkshire 2018
Tour2020: tappe 3 e 11
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- GregLemond
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Re: Tour de France 2018
E' anche vero che è l' hype che ci frega...
E un altro punto: un conto è arrivare vicino quando la pressione è sugli altri (eg. Landa, Kru...quando si son messi sulla mappa), un altro è correre per vincere.
Roglic, alla prima verso certi obiettivi, ha dimostrato (ad ora) di poterci stare.
E un altro punto: un conto è arrivare vicino quando la pressione è sugli altri (eg. Landa, Kru...quando si son messi sulla mappa), un altro è correre per vincere.
Roglic, alla prima verso certi obiettivi, ha dimostrato (ad ora) di poterci stare.
Re: Tour de France 2018
Il top (secondo me) sarebbe però il cronoman che va piano in salita contro lo scalatore che prende le scoppole a crono.Rudepravda ha scritto: ↑giovedì 26 luglio 2018, 16:20 Io credo che questa mancanza di forte dualismo, ma la presenza di vari cronomen che reggono in salita sia positiva in senso generale. Perchè prima c'era IL cronomen di turno che teneva in salita e vinceva, ora magari con la concorrenza più agguerrita si fanno la lotta i corridori più completi.
È per questo che attendo con ansia il Tour de Pologne: Aru (della prima categoria) contro Antunes (della seconda categoria).
Ecco la mia presentazione.
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Re: Tour de France 2018
Anch'io preferisco i corridori che vanno forte ovunque e i GT dove ci si scontra su tutti i tipi di percorso quasi alla pari.Rudepravda ha scritto: ↑giovedì 26 luglio 2018, 16:20
Io credo che questa mancanza di forte dualismo, ma la presenza di vari cronomen che reggono in salita sia positiva in senso generale. Perchè prima c'era IL cronomen di turno che teneva in salita e vinceva, ora magari con la concorrenza più agguerrita si fanno la lotta i corridori più completi.
In realtà l'era dove il cronoman andava forte a cronometro e si difendeva sulle montagne nel passato recente non è davvero esistita, perchè alla fine Indurain, Ullrich e company non è che andava piano in salita, anzi.
Per esempio nel Tour 1993 Indurain e Rominger erano i 2 più forti in salita e mica di poco. Ed erano i due più forti a cronometro.
Forse il vero dualismo dei giorni nostri è fra chi ha una squadra forte e chi sta in una squadra media.
Ieri almeno il 30% dei corridori erano Sky, sia se erano 20, sia 10 oppure anche meno.
1° Tour de France 2018
Campionato del mondo gara in linea 2021.
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Re: Tour de France 2018
No vero, però appunto quelli che citi sono completi, e per questo erano diciamo isolati nel loro momento storico e vincevano a mani basse. Forse si, sarebbe meglio scalatori molto sopra la norma come Pantani e cronoman come Ullrich (che se non fosse andato in confusione avrebbe vinto quel Tour), per movimentare lo spettacolo, però alla fine le sfide pari sono ugualmente interessanti, pur che siano sfide, non uno che vince perchè l'altro a crono è incollato all'asfalto. Per questo spero che Dumo vs Roglic (vs Aru, gran cronoman ) possa essere una seria rivalità per il futuro prossimoSalvatore77 ha scritto: ↑giovedì 26 luglio 2018, 17:24Anch'io preferisco i corridori che vanno forte ovunque e i GT dove ci si scontra su tutti i tipi di percorso quasi alla pari.Rudepravda ha scritto: ↑giovedì 26 luglio 2018, 16:20
Io credo che questa mancanza di forte dualismo, ma la presenza di vari cronomen che reggono in salita sia positiva in senso generale. Perchè prima c'era IL cronomen di turno che teneva in salita e vinceva, ora magari con la concorrenza più agguerrita si fanno la lotta i corridori più completi.
In realtà l'era dove il cronoman andava forte a cronometro e si difendeva sulle montagne nel passato recente non è davvero esistita, perchè alla fine Indurain, Ullrich e company non è che andava piano in salita, anzi.
Per esempio nel Tour 1993 Indurain e Rominger erano i 2 più forti in salita e mica di poco. Ed erano i due più forti a cronometro.
Forse il vero dualismo dei giorni nostri è fra chi ha una squadra forte e chi sta in una squadra media.
Ieri almeno il 30% dei corridori erano Sky, sia se erano 20, sia 10 oppure anche meno.
Re: Tour de France 2018
Penso che gli scalatori puri non possano esistere; con le strade-biliardo e i materiali attuali si riesce spesso ad andare a 30 km.o. su pendenze importanti e quindi a ruota si guadagna molto. Anche Pantani, per vincere, dovette migliorare a cronometro, che è l'unico posto dove si fanno le differenze individuali, in salita conta troppo la squadra. L'ultima impresa è stata quella di Froome al Giro e non capisco nemmeno come sia potuta accadere, ma credo che sia l'eccezione che conferma la regola.
Fanno festa i musulmani il venerdì
il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
i barbieri il lunedì
"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente.
"io non mi sento italiano, ma per la lingua ... lo sono."
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Re: Tour de France 2018
Il Tour si chiude, di tradizione, con l'oggettivissima scelta del numero rosso finale.
La decisione che fa storcere il naso è l'assenza di GVA, uno dei pochi animatori della Grande Boucle.
Le scelte sono un po' discutibili: si va da Barguil (veramente poco incisivo per meritare la nomina di supercombattivo quest'anno), Alaphilippe (favoritissimo), Sagan (nomination che non mi convince del tutto, è stato un Tour "classico" per lui con molte fughe per abbuoni e vittorie di tappa: un plus potrebbe essere la resistenza di ieri), Gaudin (boh ma è stato spesso in fuga? Me lo ricordo solo a Roubaix), Dan Martin (alla fine ci starebbe pure come il più coraggioso e pirazzico degli uomini di GC), Valverde (boh, non mi convince appieno), Chavanel (ovviamente alla carriera) e Craddock (che se lo strameriterebbe).
La scelta quasi sicuramente cadrà su Alaphilippe per ovvie ragioni sportive, ma spero che non succeda perché Ala ha già raccolto tanto a questo Tour. Forza Lawson
La decisione che fa storcere il naso è l'assenza di GVA, uno dei pochi animatori della Grande Boucle.
Le scelte sono un po' discutibili: si va da Barguil (veramente poco incisivo per meritare la nomina di supercombattivo quest'anno), Alaphilippe (favoritissimo), Sagan (nomination che non mi convince del tutto, è stato un Tour "classico" per lui con molte fughe per abbuoni e vittorie di tappa: un plus potrebbe essere la resistenza di ieri), Gaudin (boh ma è stato spesso in fuga? Me lo ricordo solo a Roubaix), Dan Martin (alla fine ci starebbe pure come il più coraggioso e pirazzico degli uomini di GC), Valverde (boh, non mi convince appieno), Chavanel (ovviamente alla carriera) e Craddock (che se lo strameriterebbe).
La scelta quasi sicuramente cadrà su Alaphilippe per ovvie ragioni sportive, ma spero che non succeda perché Ala ha già raccolto tanto a questo Tour. Forza Lawson
Re: Tour de France 2018
Deduco che è una cosa che ti appassiona.Patate ha scritto: ↑sabato 28 luglio 2018, 13:28 Il Tour si chiude, di tradizione, con l'oggettivissima scelta del numero rosso finale.
La decisione che fa storcere il naso è l'assenza di GVA, uno dei pochi animatori della Grande Boucle.
Le scelte sono un po' discutibili: si va da Barguil (veramente poco incisivo per meritare la nomina di supercombattivo quest'anno), Alaphilippe (favoritissimo), Sagan (nomination che non mi convince del tutto, è stato un Tour "classico" per lui con molte fughe per abbuoni e vittorie di tappa: un plus potrebbe essere la resistenza di ieri), Gaudin (boh ma è stato spesso in fuga? Me lo ricordo solo a Roubaix), Dan Martin (alla fine ci starebbe pure come il più coraggioso e pirazzico degli uomini di GC), Valverde (boh, non mi convince appieno), Chavanel (ovviamente alla carriera) e Craddock (che se lo strameriterebbe).
La scelta quasi sicuramente cadrà su Alaphilippe per ovvie ragioni sportive, ma spero che non succeda perché Ala ha già raccolto tanto a questo Tour. Forza Lawson
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Re: Tour de France 2018
I primi 4 della classifica sono i piu forti a cronometro.
E tali si son dimostrati anche in salita.
E tali si son dimostrati anche in salita.
Re: Tour de France 2018
La considerazione maggiore di questo tour è che neanche un fenomeno come froome è riuscito a fare doppietta. probabilmente farà come o un po' meglio contador. l'unico oltre a lui che ha un motore per 2 giri è doumulin ma dubito riesca. froome ha fatto bene a tentare la doppietta,purtroppo per lui ci sono stati 2 grossi problemi:
1) percorso con salite di potenza adatte piu' a thomas e doumulin
2) calo evidente nella terza settimana
Per tentare una doppietta bisogna analizzare molto bene i percorsi ma il giro rimane sulla gambe e trovarsi uno fresco che prepara solo il tour diventa un'impresa impossibile. vediamo se froome la tenterà ancora o punterà solo il tour.
1) percorso con salite di potenza adatte piu' a thomas e doumulin
2) calo evidente nella terza settimana
Per tentare una doppietta bisogna analizzare molto bene i percorsi ma il giro rimane sulla gambe e trovarsi uno fresco che prepara solo il tour diventa un'impresa impossibile. vediamo se froome la tenterà ancora o punterà solo il tour.
Re: Tour de France 2018
All'arrivo, Andrea Pasqualon ha raccontato a Rizzato di essere partito con 6 minuti di ritardo perchè la Polizia che lo scortava nella ricognizione non ha fatto i calcoli giusti del tempo. È arrivato trafelato, si è messo il body "alla garibaldina" e ha fatto la crono a tutta per paura di arrivare fuori tempo massimo e quindi non poter disputare l'ultima tappa per una colpa non sua.
Ma dico... si può?
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- matteo.conz
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Re: Tour de France 2018
Mi sono perso delle informazioni: Sagan è infortunato seriamente oppure domani pensate che faccia la volata?
Mondiale 2019: 1 matteo.conz 53
Svalorizzando gli altri non ti rendi superiore.
C'è sempre una soluzione semplice ad un problema complesso. Ed è quella sbagliata. A. Einstein
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Re: Tour de France 2018
craddock tutta la vita, se il ciclismo ha un senso è per imprese come la sua.Patate ha scritto: ↑sabato 28 luglio 2018, 13:28 Il Tour si chiude, di tradizione, con l'oggettivissima scelta del numero rosso finale.
La decisione che fa storcere il naso è l'assenza di GVA, uno dei pochi animatori della Grande Boucle.
Le scelte sono un po' discutibili: si va da Barguil (veramente poco incisivo per meritare la nomina di supercombattivo quest'anno), Alaphilippe (favoritissimo), Sagan (nomination che non mi convince del tutto, è stato un Tour "classico" per lui con molte fughe per abbuoni e vittorie di tappa: un plus potrebbe essere la resistenza di ieri), Gaudin (boh ma è stato spesso in fuga? Me lo ricordo solo a Roubaix), Dan Martin (alla fine ci starebbe pure come il più coraggioso e pirazzico degli uomini di GC), Valverde (boh, non mi convince appieno), Chavanel (ovviamente alla carriera) e Craddock (che se lo strameriterebbe).
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