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Tour of Utah 2016

Inviato: mercoledì 27 luglio 2016, 16:47
da Eroicamente
Il primo giorno d'agosto prenderà il via la 12esima edizione del Tour of Utah 2016, competizione che non dovrebbe risentire troppo della concomitanza con i giochi olimpici poichè il livello atletico non è mai dei migliori seppur vi siano stati nel passato vincitori significativi quali Francisco Mancebo (2009) e Levi Leipheimer (2010-2011) che con i suoi 2 successi detiene il record insieme a Tom Danielson, vincitore nel 2013 e nel 2014. Il profilo della corsa, per quanto in perfetto stile USA, non è mai banale e scontato, lasciando spazio ad azioni importanti, eccezion fatta per la prima tappa di 130km che fungerà da antipasto:

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Per me sarà una nuova occasione per poter vedere all'opera il piccolo Tao Geoghegan Hart: :drool: londinese classe 1995 che milita per il Team Axeon di Axel Mercx (stagista nel 2015 con la Sky). Scalatore con ampi spazi di miglioramento anche a cronometro potrebbe rappresentare il futuro uomo da GT della terra di sua maestà Elisabetta II. Vincitore nel 2016 della prova in linea dei campionati inglese U23, secondo nella prova a cronometro U23, vincitore del Trofeo Piva, secondo classificato nel tour della Savoia (dietro a quel Enric Mas appena messo sotto stagismo dalla Etixx) conquistando in solitaria la quinta tappa, secondo nella corsa della pace.
Quando impegnato in competizioni con il campioncino spagnolo Enric Mas si è sempre trovato dietro (secondo alla Savoia e sesto alla Volta ao algarve vinta ancora da Mas) ma se lo spagnolo corre già come un professionista e sembra tatticamente molto avanti, il piccolo londinese è invece molto impacciato e molto poco aereodinamico sulla bici, il che fa pensare che c'è molto da lavorare, ma possa migliorare parecchio già sistemando la postura e facendo un poco di esperienza internazionale in più.

Re: Tour of Utah 2016

Inviato: mercoledì 27 luglio 2016, 19:13
da Winter
Per me c è soprattutto l esordio tra i pro di elie gesbert :clap: :clap:

Re: Tour of Utah 2016

Inviato: mercoledì 27 luglio 2016, 20:29
da Luca90
lo daranno su eurosport?

Re: Tour of Utah 2016

Inviato: mercoledì 27 luglio 2016, 21:16
da kasper^
Bikechannel

Re: Tour of Utah 2016

Inviato: giovedì 28 luglio 2016, 0:33
da Niи
Eroicamente ha scritto: Per me sarà una nuova occasione per poter vedere all'opera il piccolo Tao Geoghegan Hart: :drool: londinese classe 1995 che milita per il Team Axeon di Axel Mercx (stagista nel 2015 con la Sky). Scalatore con ampi spazi di miglioramento anche a cronometro potrebbe rappresentare il futuro uomo da GT della terra di sua maestà Elisabetta II. Vincitore nel 2016 della prova in linea dei campionati inglese U23, secondo nella prova a cronometro U23, vincitore del Trofeo Piva, secondo classificato nel tour della Savoia (dietro a quel Enric Mas appena messo sotto stagismo dalla Etixx) conquistando in solitaria la quinta tappa, secondo nella corsa della pace.
Quando impegnato in competizioni con il campioncino spagnolo Enric Mas si è sempre trovato dietro (secondo alla Savoia e sesto alla Volta ao algarve vinta ancora da Mas) ma se lo spagnolo corre già come un professionista e sembra tatticamente molto avanti, il piccolo londinese è invece molto impacciato e molto poco aereodinamico sulla bici, il che fa pensare che c'è molto da lavorare, ma possa migliorare parecchio già sistemando la postura e facendo un poco di esperienza internazionale in più.
Cosa ne pensi invece del suo compagno di squadra Neilson Powless, classe 1997, 19 anni, vincitore della classifca giovani al tour di california (prorpio davanti a Tao Geoghegan Hart) e autore di ottime prove nella tappe in salita, ma soprattutto a cronometro?

Re: Tour of Utah 2016

Inviato: giovedì 28 luglio 2016, 0:56
da Eroicamente
Niи ha scritto:
Eroicamente ha scritto: Per me sarà una nuova occasione per poter vedere all'opera il piccolo Tao Geoghegan Hart: :drool: londinese classe 1995 che milita per il Team Axeon di Axel Mercx (stagista nel 2015 con la Sky). Scalatore con ampi spazi di miglioramento anche a cronometro potrebbe rappresentare il futuro uomo da GT della terra di sua maestà Elisabetta II. Vincitore nel 2016 della prova in linea dei campionati inglese U23, secondo nella prova a cronometro U23, vincitore del Trofeo Piva, secondo classificato nel tour della Savoia (dietro a quel Enric Mas appena messo sotto stagismo dalla Etixx) conquistando in solitaria la quinta tappa, secondo nella corsa della pace.
Quando impegnato in competizioni con il campioncino spagnolo Enric Mas si è sempre trovato dietro (secondo alla Savoia e sesto alla Volta ao algarve vinta ancora da Mas) ma se lo spagnolo corre già come un professionista e sembra tatticamente molto avanti, il piccolo londinese è invece molto impacciato e molto poco aereodinamico sulla bici, il che fa pensare che c'è molto da lavorare, ma possa migliorare parecchio già sistemando la postura e facendo un poco di esperienza internazionale in più.
Cosa ne pensi invece del suo compagno di squadra Neilson Powless, classe 1997, 19 anni, vincitore della classifca giovani al tour di california (prorpio davanti a Tao Geoghegan Hart) e autore di ottime prove nella tappe in salita, ma soprattutto a cronometro?
Sta dimostrando grandi cose anche lui, a fine aprile ha letteralmemte fatto manbassa alla Joe Martin Stage Race conquistando la classifica generale, quella a punti e ovviamente la giovani (e pensare che io prendevo per matto Axel che non aveva dato a Geoghegan i gradi di capitano per la corsa :diavoletto: ) A cronometro viaggia benissimo, in salita si sa difendere, speriamo che anche lui non sia spremuto (ma non dovrebbero esserlo i ragazzi di Axel Mercx) perchè promette molto molto bene.

Re: Tour of Utah 2016

Inviato: giovedì 28 luglio 2016, 1:18
da Niи
Eroicamente ha scritto:
Niи ha scritto:
Eroicamente ha scritto: Per me sarà una nuova occasione per poter vedere all'opera il piccolo Tao Geoghegan Hart: :drool: londinese classe 1995 che milita per il Team Axeon di Axel Mercx (stagista nel 2015 con la Sky). Scalatore con ampi spazi di miglioramento anche a cronometro potrebbe rappresentare il futuro uomo da GT della terra di sua maestà Elisabetta II. Vincitore nel 2016 della prova in linea dei campionati inglese U23, secondo nella prova a cronometro U23, vincitore del Trofeo Piva, secondo classificato nel tour della Savoia (dietro a quel Enric Mas appena messo sotto stagismo dalla Etixx) conquistando in solitaria la quinta tappa, secondo nella corsa della pace.
Quando impegnato in competizioni con il campioncino spagnolo Enric Mas si è sempre trovato dietro (secondo alla Savoia e sesto alla Volta ao algarve vinta ancora da Mas) ma se lo spagnolo corre già come un professionista e sembra tatticamente molto avanti, il piccolo londinese è invece molto impacciato e molto poco aereodinamico sulla bici, il che fa pensare che c'è molto da lavorare, ma possa migliorare parecchio già sistemando la postura e facendo un poco di esperienza internazionale in più.
Cosa ne pensi invece del suo compagno di squadra Neilson Powless, classe 1997, 19 anni, vincitore della classifca giovani al tour di california (prorpio davanti a Tao Geoghegan Hart) e autore di ottime prove nella tappe in salita, ma soprattutto a cronometro?
Sta dimostrando grandi cose anche lui, a fine aprile ha letteralmemte fatto manbassa alla Joe Martin Stage Race conquistando la classifica generale, quella a punti e ovviamente la giovani (e pensare che io prendevo per matto Axel che non aveva dato a Geoghegan i gradi di capitano per la corsa :diavoletto: ) A cronometro viaggia benissimo, in salita si sa difendere, speriamo che anche lui non sia spremuto (ma non dovrebbero esserlo i ragazzi di Axel Mercx) perchè promette molto molto bene.
Ottimo! :cincin: A vedere le corse riportate su PCS, sembra aver corso proprio col contagocce quest'anno. Io son rimasto folgorato nell'unica occasione in cui l'ho visto in tv, al giro di california, fare una splendida azione nella tappa in salita vinta da Alaphilippe, in cui ha mostrato una pedalata veramente bella tonda, composta e agile al punto giusto, resistendo benissimo all'arrivo dei "big" negli ultim km nonostante l'attacco portato ai piedi della salita. Poi piazzarsi bene anche nella tappa vinta da Sagan sul circuito di laguna seca e andare mooolto bene nella crono vinta da Dennis.
Son priorio curioso di rivederlo all'opera! :D

Re: Tour of Utah 2016

Inviato: lunedì 1 agosto 2016, 8:41
da 34x27
Segnalo che andrà in diretta su Bike Channel tutti i giorni, con replica la mattina dopo. Oggi prima tappa ore 18.

Re: Tour of Utah 2016

Inviato: lunedì 1 agosto 2016, 22:39
da Visconte85
Il canadese Kris Dahl, della Silber Pro Cycling, vince in volata sul traguardo di Cedar City, nella prima tappa del Tour of Utah.

Secondo lo statunitense Colin Joyce, terzo il tedesco Rick Zabel. Miglior italiano Canola 12°

Seguo la corsa solo per Bagioli che arriva col gruppo 42°

Jacopo Mosca 94° a 1'20''

Re: Tour of Utah 2016

Inviato: martedì 2 agosto 2016, 13:06
da Eroicamente
Oggi seconda tappa, dai quasi 3000 metri dello scollinamento del Boulder Mountain mancheranno ancora 90km al traguardo, tra alti e bassi, non 1 metro di pianura oggi.

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Re: Tour of Utah 2016

Inviato: martedì 2 agosto 2016, 13:13
da Brogno
Ieri anche Cunego con i migliori, circa 80 sono arrivati con lo stesso tempo. Mi aspetto una buona prova da parte sua.

Re: Tour of Utah 2016

Inviato: martedì 2 agosto 2016, 14:53
da jumbo
Eroicamente ha scritto:Oggi seconda tappa, dai quasi 3000 metri dello scollinamento del Boulder Mountain mancheranno ancora 90km al traguardo, tra alti e bassi, non 1 metro di pianura oggi.

Immagine
Bellissimi posti, ci sono passato l'anno scorso di questi tempi in viaggio di nozze!

Re: Tour of Utah 2016

Inviato: mercoledì 3 agosto 2016, 11:35
da Tranchée d'Arenberg
due tappe e due vincitori di team continental nordamericani. Livello un pò bassino per una 2.HC

Re: Tour of Utah 2016

Inviato: mercoledì 3 agosto 2016, 16:01
da Break point
Tranchée d'Arenberg ha scritto:due tappe e due vincitori di team continental nordamericani. Livello un pò bassino per una 2.HC
Sì per adesso si, poi nella tappa di ieri addirittura hanno fatto arrivare la fuga dei due corridori , questo perché inizialmente si sono messi a tirare il gruppo i corridori della silber pro cycling che avevano la maglia e gli hanno lasciato troppo spazio ,non sono stati in grado, tardivo l'apporto della Trek :uhm: Da oggi si dovrebbe vedere qualcosa di meglio

Re: Tour of Utah 2016

Inviato: mercoledì 3 agosto 2016, 16:25
da Tranchée d'Arenberg
Break point ha scritto:
Tranchée d'Arenberg ha scritto:due tappe e due vincitori di team continental nordamericani. Livello un pò bassino per una 2.HC
Sì per adesso si, poi nella tappa di ieri addirittura hanno fatto arrivare la fuga dei due corridori , questo perché inizialmente si sono messi a tirare il gruppo i corridori della silber pro cycling che avevano la maglia e gli hanno lasciato troppo spazio ,non sono stati in grado, tardivo l'apporto della Trek :uhm: Da oggi si dovrebbe vedere qualcosa di meglio
Non ho visto nulla ad oggi, mi baso solo sugli ordini d'arrivo. Leggendo quel che scrivi, dico che le formazioni americane WT hanno un bel pò di colpe. Ho capito che la maglia l'avevano quelli della Silber ma si tratta di una piccola formazione continental canadese, a loro il Tour of Utah è andato già bene così con una tappa e la maglia di leader. Non puoi lasciare tutto il peso dell'inseguimento su di loro che, avrebbero potuto anche fregarsene e forse non glie ne è importato proprio nulla.

Vedremo stasera cosa accadrà, resta il fatto che il livello di questa corsa non mi pare per niente esaltante.

Re: Tour of Utah 2016

Inviato: mercoledì 3 agosto 2016, 17:04
da dietzen
il tour of utah è considerato corsa per scalatori, così le squadre americane portano più uomini per la generale che non velocisti per le prime tappe, infatti non mi sembra ci siano sprinter di livello in corsa, anche per questo le fughe in queste tappe hanno più spazio.

Re: Tour of Utah 2016

Inviato: mercoledì 3 agosto 2016, 23:35
da mestatore
costa impressionante
mi dicono sia un grandissimo talento, forte su ogni terreno

Re: Tour of Utah 2016

Inviato: mercoledì 3 agosto 2016, 23:59
da Walter_White
Talansky genio, gli scattano in faccia e lui pensa che a chiudere ci pensi un 18enne, perde l'attimo e in volata arriva 3° su 3. Giusto così :D

Re: Tour of Utah 2016

Inviato: giovedì 4 agosto 2016, 0:08
da Denb
ma perchè sti maledetti americani non fanno mai vedere lo sprint per il secondo posto? :angry:

Re: Tour of Utah 2016

Inviato: giovedì 4 agosto 2016, 0:26
da bartoli
Che sega immonda Talansky

Re: Tour of Utah 2016

Inviato: giovedì 4 agosto 2016, 1:21
da Niи
Undicesimo (Powless) e quattordicesimo (Geoghegan Hart) gli altri due baby fenomeni del team di Axel Merckx.

Miglior degli italiani, Manuel Senni 13esimo a quasi 4 minuti, dentro al secondo gruppetto inseguitore.
Cunego a 18minuti. Si starà allenando? :boh:

Re: Tour of Utah 2016

Inviato: giovedì 4 agosto 2016, 8:33
da Tranchée d'Arenberg
dietzen ha scritto:il tour of utah è considerato corsa per scalatori, così le squadre americane portano più uomini per la generale che non velocisti per le prime tappe, infatti non mi sembra ci siano sprinter di livello in corsa, anche per questo le fughe in queste tappe hanno più spazio.
E infatti anche ieri vittoria di una Continental e secondo posto per un ragazzino sicuramente promettente ma che deve ancora fare 19 anni ed è alla prima vera gara tra i pro. Una corsetta da declassare subito a 2.1.

Re: Tour of Utah 2016

Inviato: giovedì 4 agosto 2016, 10:08
da galliano
Niи ha scritto:Undicesimo (Powless) e quattordicesimo (Geoghegan Hart) gli altri due baby fenomeni del team di Axel Merckx.

Miglior degli italiani, Manuel Senni 13esimo a quasi 4 minuti, dentro al secondo gruppetto inseguitore.
Cunego a 18minuti. Si starà allenando? :boh:
Io sarei molto cauto nel definire baby fenomeni questi atleti.
Phinney, Kelderman dovevano essere chissà quali fenomeni e mi pare che per ora non abbiano confermato minimamente le grandi attese.
Sono piene le fosse di baby fenomeni.
Lo stesso discorso vale per Costa.

Re: Tour of Utah 2016

Inviato: giovedì 4 agosto 2016, 10:23
da Lopi90
Tranchée d'Arenberg ha scritto:
dietzen ha scritto:il tour of utah è considerato corsa per scalatori, così le squadre americane portano più uomini per la generale che non velocisti per le prime tappe, infatti non mi sembra ci siano sprinter di livello in corsa, anche per questo le fughe in queste tappe hanno più spazio.
E infatti anche ieri vittoria di una Continental e secondo posto per un ragazzino sicuramente promettente ma che deve ancora fare 19 anni ed è alla prima vera gara tra i pro. Una corsetta da declassare subito a 2.1.
Fuori dall'Europa le classificazioni lasciano il tempo che trovano, anche il Qinghai e` HC ed e` stato dominato da una continental ucraina.

Re: Tour of Utah 2016

Inviato: giovedì 4 agosto 2016, 10:25
da Tranchée d'Arenberg
galliano ha scritto:
Niи ha scritto:Undicesimo (Powless) e quattordicesimo (Geoghegan Hart) gli altri due baby fenomeni del team di Axel Merckx.

Miglior degli italiani, Manuel Senni 13esimo a quasi 4 minuti, dentro al secondo gruppetto inseguitore.
Cunego a 18minuti. Si starà allenando? :boh:
Io sarei molto cauto nel definire baby fenomeni questi atleti.
Phinney, Kelderman dovevano essere chissà quali fenomeni e mi pare che per ora non abbiano confermato minimamente le grandi attese.
Sono piene le fosse di baby fenomeni.
Lo stesso discorso vale per Costa.
fosse che ad esempio negli ultimi anni si sono riempite di diversi giovani talenti danesi (mi ricordo tra gli altri Guldhammer) o australiani (vogliamo parlare di Bobridge e Cameron Meyer?), movimenti che ad un certo punto sfornavano giovani destinati a diventare campioni e che non hanno mai sfondato.

Re: Tour of Utah 2016

Inviato: giovedì 4 agosto 2016, 11:19
da peek
galliano ha scritto: Io sarei molto cauto nel definire baby fenomeni questi atleti.
Phinney, Kelderman dovevano essere chissà quali fenomeni e mi pare che per ora non abbiano confermato minimamente le grandi attese.
Sono piene le fosse di baby fenomeni.
Lo stesso discorso vale per Costa.
Beh ma questo non è che sia una novità, il fatto che uno sia fortissimo a vent'anni e poi non si confermi accade di frequente, i tempi di maturazione fisica sono imprevedibili e non li sa neanche il diretto interessato.Uno magari a 20/21 anni è fortissimo rispetto ai coetanei, ma ha già raggiunto quasi il top e la crescita negli anni successivi tende a zero e viene superato da altri che invece continuano a crescere.

Ma di sicuro dei baby fenomeni lo sono e noi si commenta quello, poi magari non riescono a diventare dei fenomeni nel professionismo.

E comunque io uno come Adrien Costa non l'ho mai visto. Non tiratemi fuori Taylor o tantomeno Cameron Meyer. Taylor all'età di Costa era fortissimo a crono e sul pave, ma appena la salita superava i due km si staccava regolarmente da almeno 30 coetanei. Cameron Meyer sarà stato un fenomeno nella testa di qualcuno, ma su strada mi dispiace ma, a parte a crono, per il resto non ha mai dimostrato nulla.
Questo qui va forte a crono, sul pave e in salita e io questo non l'ho mai visto. Ma qui anche mi fermo perché proprio il fatto che sia così straordinariamente forte a 19 anni può sì preludere a una grande carriera, ma potrebbe anche dipendere dal fatto che è maturato precocemente e basta. E talvolta

Lo vedremo, rimane il fatto che attualmente è impressionante.

Re: Tour of Utah 2016

Inviato: giovedì 4 agosto 2016, 11:24
da nino58
Niи ha scritto: Cunego a 18minuti. Si starà allenando? :boh:
Per il quarto Lombardia ?
Scherzi a parte, tre Lombardia sono tanta roba.

Re: Tour of Utah 2016

Inviato: giovedì 4 agosto 2016, 11:27
da Break point
Ho visto non in diretta la tappa di ieri , nonostante livello decisamente basso per essere un 2.HC , non mi è dispiaciuta . Quello che ha dimostrato di andare più forte ieri è stato il vincitore Morton , dove ha fatto tirare i suoi a inizio salita , poi è partito e nonostante Talansky l'abbia seguito , quest'ultimo non gli ha mai dato un cambio per tutta l'ascesa. Il ragazzino Adrien Costa ieri molto bene , non ha risposto subito all'attacco , ma poi si è riportato sul duo di testa staccando Atapuma. Ecco Atapuma disastroso nella condotta di gara ieri , scollina a 30 dall'arrivo con due compagni dietro, non li aspetta, lo hanno ripreso e stava comunque a 30 metri da loro a tirare,invece di rialzarsi un attimo :muro: :muro: nel finale pietoso anche Talansky che voleva fare chiudere al ragazzo sullo scatto di Morton a 800 metri dall'arrivo

Re: Tour of Utah 2016

Inviato: giovedì 4 agosto 2016, 11:45
da Eroicamente
Secondo me in ottica giovani questa gara è interessante. Sicuramente troppo alto il livello di classificazione, su questo non ci piove.
La squadra di Axel dimostra di saper sempre cogliere giovani interessanti, oltre ai già citati Costa, Geoghegan e Powless ci sono diversi altri giovani interessanti, quale Guerreiro, a cui un paio di WT sembrano interessati. Poi Joyce (che ha preso la maglia di miglior giovane dopo la prima tappa), l'irlandese Dunbar, Barta...

Re: Tour of Utah 2016

Inviato: giovedì 4 agosto 2016, 11:53
da peek
Tranchée d'Arenberg ha scritto:
dietzen ha scritto:il tour of utah è considerato corsa per scalatori, così le squadre americane portano più uomini per la generale che non velocisti per le prime tappe, infatti non mi sembra ci siano sprinter di livello in corsa, anche per questo le fughe in queste tappe hanno più spazio.
E infatti anche ieri vittoria di una Continental e secondo posto per un ragazzino sicuramente promettente ma che deve ancora fare 19 anni ed è alla prima vera gara tra i pro. Una corsetta da declassare subito a 2.1.
Allora dovremmo declassare tutte le hc non europee e molte ben prima dello Utah.
Lo Utah è una corsa bellissima, trasmessa integralmente ad accesso gratuito, che presenta un palmares eccellente, con nomi come Leipheimer e Tom Danielson e una startlist più che dignitosa con uno che ha fatto top 10 al giro quest'anno e un altro che ha vinto il Delfinato l'anno scorso.

Quest'anno è impreziosita dalla partecipazione di un corridore che ha vinto un giro d'Italia, tre Lombardia, un Amstel Gold Race, tre giri del Trentino, due Japan Cup ...
(evita magari di fare dell'ironia su quest'ultima frase, altrimenti vado a svegliare il Principe e ve lo mollo libero dentro al forum).

Re: Tour of Utah 2016

Inviato: giovedì 4 agosto 2016, 12:02
da Tranchée d'Arenberg
peek ha scritto:
Tranchée d'Arenberg ha scritto:
dietzen ha scritto:il tour of utah è considerato corsa per scalatori, così le squadre americane portano più uomini per la generale che non velocisti per le prime tappe, infatti non mi sembra ci siano sprinter di livello in corsa, anche per questo le fughe in queste tappe hanno più spazio.
E infatti anche ieri vittoria di una Continental e secondo posto per un ragazzino sicuramente promettente ma che deve ancora fare 19 anni ed è alla prima vera gara tra i pro. Una corsetta da declassare subito a 2.1.
Allora dovremmo declassare tutte le hc non europee e molte ben prima dello Utah.
Lo Utah è una corsa bellissima, trasmessa integralmente ad accesso gratuito, che presenta un palmares eccellente, con nomi come Leipheimer e Tom Danielson e una startlist più che dignitosa con uno che ha fatto top 10 al giro quest'anno e un altro che ha vinto il Delfinato l'anno scorso.
Il problema è che le corse americane da 2-3 anni stanno rapidamente decrescendo di livello (pure il California..) complice l'impoverimento dei ciclisti statunitensi che oggi non sono neanche paragonabili a quelli di 10 anni fa.
Comunque sono d'accordo che andrebbero declassate diverse anche altre corse extraeuropee, in primis quelle cinesi: Qinghai Lake e Hainan che sono territori di caccia di squadre continental. Tutt'altra cosa sono invece Qatar e Oman, che hanno start list e qualità migliore di tante altre corse europee e che lo status se lo sono meritato.
peek ha scritto: Quest'anno è impreziosita dalla partecipazione di un corridore che ha vinto un giro d'Italia, tre Lombardia, un Amstel Gold Race, tre giri del Trentino, due Japan Cup ...
(evita magari di fare dell'ironia su quest'ultima frase, altrimenti vado a svegliare il Principe e ve lo mollo libero dentro al forum).
aggiungerei "..e che ieri ha beccato 18 minuti" :diavoletto: E con questa sei legittimato ad andare a risvegliare il Principe. E' da tanto che non si parla di slot e metodo olistico :D :D

Re: Tour of Utah 2016

Inviato: giovedì 4 agosto 2016, 13:16
da peek
Tranchée d'Arenberg ha scritto: Il problema è che le corse americane da 2-3 anni stanno rapidamente decrescendo di livello (pure il California..) complice l'impoverimento dei ciclisti statunitensi che oggi non sono neanche paragonabili a quelli di 10 anni fa.
Comunque sono d'accordo che andrebbero declassate diverse anche altre corse extraeuropee, in primis quelle cinesi: Qinghai Lake e Hainan che sono territori di caccia di squadre continental. Tutt'altra cosa sono invece Qatar e Oman, che hanno start list e qualità migliore di tante altre corse europee e che lo status se lo sono meritato.
Sì, però le corse degli emirati hanno dalla loro anche la collocazione in calendario. Un po' come il tour de San Luis che potrebbe anche essere elevato di categoria.

Queste corse che invece si svolgono tra tour e vuelta (e non sarebbe possibile altra collocazione nello Utah ...), con svariate altre corse WT in mezzo e altre corse europee di livello come Burgos, fanno più fatica ad attirare corridori e squadre europee di qualità. Perciò è come dici tu, risentono molto dell'andazzo del ciclismo americano che effettivamente in questi ultimi anni è un po' in difficoltà.
Spero sia solo una fase passeggera perché è molto importante per il movimento a livello globale che ci sia un ciclismo Usa in buona salute.

Re: Tour of Utah 2016

Inviato: giovedì 4 agosto 2016, 13:56
da Tranchée d'Arenberg
peek ha scritto:
Tranchée d'Arenberg ha scritto: Il problema è che le corse americane da 2-3 anni stanno rapidamente decrescendo di livello (pure il California..) complice l'impoverimento dei ciclisti statunitensi che oggi non sono neanche paragonabili a quelli di 10 anni fa.
Comunque sono d'accordo che andrebbero declassate diverse anche altre corse extraeuropee, in primis quelle cinesi: Qinghai Lake e Hainan che sono territori di caccia di squadre continental. Tutt'altra cosa sono invece Qatar e Oman, che hanno start list e qualità migliore di tante altre corse europee e che lo status se lo sono meritato.
Sì, però le corse degli emirati hanno dalla loro anche la collocazione in calendario. Un po' come il tour de San Luis che potrebbe anche essere elevato di categoria.

Queste corse che invece si svolgono tra tour e vuelta (e non sarebbe possibile altra collocazione nello Utah ...), con svariate altre corse WT in mezzo e altre corse europee di livello come Burgos, fanno più fatica ad attirare corridori e squadre europee di qualità. Perciò è come dici tu, risentono molto dell'andazzo del ciclismo americano che effettivamente in questi ultimi anni è un po' in difficoltà.
Spero sia solo una fase passeggera perché è molto importante per il movimento a livello globale che ci sia un ciclismo Usa in buona salute.
Purtroppo allo stato attuale sono messi male. La generazione fine anni 90-inizio anni 2000 (oscurata dalla figura di Armstrong, ma non era solo Armstrong) è andata in pensione. La generazione successiva, quella dei corridori nati negli anni 80 , ha sostanzialmente fallito e i giovani che in questi ultimi anni avrebbero dovuto emergere hanno faticato oltremodo. E infatti gli USA nelle ultime edizioni dei mondiali e anche alle prossime olimpiadi ci stanno andando con contingenti ridimensionati. A Rio saranno solo in 2 e visto che non avevano uomini in grado di far bene nella corsa in linea, hanno convocato Phinney e Bookwalter per coltivare qualche piccola speranza nella crono.
Proprio Phinney è ad oggi uno dei talenti che made in USA che ha deluso. Ha avuto gravi problemi dopo quella bruttissima caduta al campionato nazionale di 2 anni fa, non si è ancora ripreso. TvG ormai a 28 anni suonati ha trovato una dimensione di piazzato (quando va bene) nelle corse a tappe. Raramente vince e quando lo fa mai in corse veramente importanti. Idem Talansky. Stetina una volta pareva un corridore con prospettive interessanti, maè caduto nell'oblio. Domrbowksi, dopo un esordio da incubo, ha dato segnali di risveglio (soprattutto lo scorso anno) ma non è paragonabile ad un Aru con cui battagliava tra gli under.
Aspettiamo adesso la generazione dei nati a metà degli anni 90, quella dei Costa, Powless, Daniel, Vermeulen...sperando che non sia un'altra nidiata di talenti bruciati.

Re: Tour of Utah 2016

Inviato: giovedì 4 agosto 2016, 15:31
da Subsonico
galliano ha scritto:
Niи ha scritto:Undicesimo (Powless) e quattordicesimo (Geoghegan Hart) gli altri due baby fenomeni del team di Axel Merckx.

Miglior degli italiani, Manuel Senni 13esimo a quasi 4 minuti, dentro al secondo gruppetto inseguitore.
Cunego a 18minuti. Si starà allenando? :boh:
Io sarei molto cauto nel definire baby fenomeni questi atleti.
Phinney, Kelderman dovevano essere chissà quali fenomeni e mi pare che per ora non abbiano confermato minimamente le grandi attese.
Sono piene le fosse di baby fenomeni.
Lo stesso discorso vale per Costa.

Tao l'ho visto dal vivo e son pronto a scommettere che diventerà un grande campione. La sua unica pecca è che è una mozzarellina e questo è un problema, se un giorno vorrai vincere il Tour.
Costa per ora ha numeri pazzeschi, ma non saprei dire a che punto è con la maturità fisica. Herklotz e Power sono due esempi di atleti che son cresciuti prima dei coetanei.

Riguardo a Phinney, fenomeno è e per lui parlano i risultati che ha già ottenuto (c'è la pista, ricordiamolo). La sua sfiga è che è stato un anno fuori e ha capito quant'è bella la vita lontano dalla bicicletta. Io credo non tornerà mai ai livelli pre-infortunio, ma più che altro per questo motivo.

Re: Tour of Utah 2016

Inviato: giovedì 4 agosto 2016, 19:10
da Niи
Son d'accordo sul definire questa gara, povera di ciclisti d'alto livello. Allo stesso tempo però, non bisogna sottovalutare le prestazioni dei corridori solo perché manca il corridore forte di "riferimento" o paragone.
E come ha detto peek, se uno di 18-19 anni battaglia cmq con corridori già maturi o che son mediamente o altamente competitivi (come al california) pure nel WT, vuol dire che è indubbiamente un fenomeno. Cioè questi l'anno prima o due anni prima erano Juniores! Poi per carità, possono anche "fermarsi" nella crescita e rimanere un po' incompiuti o semplicemente dei piazzati, però per l'età che hanno al momento, son fortissimi!
Powless poi viene dal triathlon e mountain bike e fondamentalmente si è dedicato alla bici da strada da solo due anni.

Re: Tour of Utah 2016

Inviato: giovedì 4 agosto 2016, 22:08
da Scattista
Ma alla Nippo-Fantini non hanno le bici De Rosa?
c'è Nicola Bagioli in fuga su una Pinarello

Re: Tour of Utah 2016

Inviato: giovedì 4 agosto 2016, 22:45
da Subsonico
Scattista ha scritto:Ma alla Nippo-Fantini non hanno le bici De Rosa?
c'è Nicola Bagioli in fuga su una Pinarello
Sono inpreparato sull'argomento, ma può essere che gli stagisti, per comodità, corrano sulle bici che usano nei loro di team di provenienza (nel caso della Zalf, la Pinarello per l'appunto).

Re: Tour of Utah 2016

Inviato: venerdì 5 agosto 2016, 1:55
da Visconte85
Quarta tappa:

1 MCCABE Travis Holowesko-Citadel Racing Team
2 REIJNEN Kiel Trek - Segafredo
3 HAEDO Lucas SebastianTeam Jamis
4 CANOLA Marco UnitedHealthcare Pro Cycling Team
5 YOUNG Eric Rally Cycling

Re: Tour of Utah 2016

Inviato: venerdì 5 agosto 2016, 12:40
da Break point
Continuano a restare all'asciutto i team WT. Secondo il corridore della Trek. Circuito finale si è rilevato troppo facile per frazionare il gruppo . Si era creata una situazione interessante nel primo passaggio del mini circuito , con 13 corridori tra cui Cunego e corridori di Cannolndale e BMC ,ma non andavano per niente in accordo :muro: :muro:

Re: Tour of Utah 2016

Inviato: sabato 6 agosto 2016, 1:50
da Break point
Prima vittoria di tappa per un team WT. Nella quinta tappa vince in una volata di un gruppo di una quarantina di corridori il corridore della Trek , Reijnen. Decimo Cunego, che ha provato ad andare via con un gruppetto , poi ripresi. Tappa di domani con arrivo in salita

Re: Tour of Utah 2016

Inviato: sabato 6 agosto 2016, 10:00
da peek
Comunque questa corsa ha un percorso fantastico. Il confronto con la vuelta Burgos è impietoso.

Re: Tour of Utah 2016

Inviato: sabato 6 agosto 2016, 15:13
da Celun
io ho visto mezz'ora giovedi prima di andare a dormire, veramente na monnezza :diavoletto:
qualsiasi corridore usciva solo non stava davanti più di 10 secondi.
e negli ultimi 20 km ne saranno usciti 50 ;)
(non facevano manco in tempo a capire chi era che veniva già ripreso :diavoletto:
(savoldelli dice "..ci sono parecchi corridori non abituati a correre ad alti livelli che non conoscono bene le tattiche di gara..")

80 all'ora in discesa e il falsopiano in salita che manco si capiva che lo facevano
(pure a detta dei commentatori, "..non si capisce bene ma dovrebbero essere in salita, è un circuito..")

una volata orripilante dove tutti sono andati un pò a caso..
..e canola appunto sbucando fuori a caso nel finale ha fatto quarto,
quello che aveva tentato prima era Jaramillo(che non è mica uno scalatore?boh :uhm:

p.s.
vogliamo parlare della bmc?
hanno messo zabel nono ma vedo che hanno anche tal lienhard 15eismo e bohli 17esimo.
fargli un mini trenino no? :D

Re: Tour of Utah 2016

Inviato: sabato 6 agosto 2016, 23:28
da Break point
Arrivo in salita oggi, una abbastanza tosta, 11 km con pendenza media 7,5, con punte sopra i 10.

Re: Tour of Utah 2016

Inviato: sabato 6 agosto 2016, 23:57
da Break point
Ai -2 dall'arrivo la coppia Talansky e Atapuma in testa, seguono il leader della GC Morton in difficoltà , con lui il solito giovanotto Adrien Costa

Re: Tour of Utah 2016

Inviato: domenica 7 agosto 2016, 0:00
da Walter_White
A Talansky la maglia, al Puma la tappa

Re: Tour of Utah 2016

Inviato: domenica 7 agosto 2016, 0:02
da Break point
Vince Talansky , Atapuma secondo. Costa terzo , Morton quarto. Talansky nuovo leader.

Re: Tour of Utah 2016

Inviato: domenica 7 agosto 2016, 0:03
da Walter_White
Talansky invece se l'è giocata

Re: Tour of Utah 2016

Inviato: domenica 7 agosto 2016, 0:04
da Break point
Walter_White ha scritto:A Talansky la maglia, al Puma la tappa
Atapuma una volta ripreso da Talansky, non ha tirato un metro. In teoria doveva vincere facile, invece non ne aveva proprio per scattare ai meno 200. Gli ultimi metri erano sopra il 10

Re: Tour of Utah 2016

Inviato: lunedì 8 agosto 2016, 10:20
da peek
Ultima tappa fantastica di un grande spettacolo al tour of Utah di quest'anno.

Morton ha attaccato ai piedi dell'ultima salita e ha fatto saltare il banco.
Della serie: se non ci provi mai rischi di non sapere che l'avversario può andare in crisi. E in crisi nera Talansky c'è andato. Lo ha salvato Dombrovski che lo ha portato fino all'arrivo salvandogli il podio. Vedendo la difficoltà di Talansky lo ha attaccato anche Adrien Costa che se ne è andato con Atapuma, il quale ha tirato pochino, salvo poi andare a sprintare al Gpm e cercare di staccare il giovane americano. Ma Costa a sua volta lo ha ripreso e staccato in discesa arrivando secondo di tappa e muovendo un posto avanti nella generale.

Alla fine il podio è questo: Morton, Costa, Talansky. Direi che a questo punto per Morton si riaprono le porte del WT.

Sapete chi lo potrebbe prendere?

Re: Tour of Utah 2016

Inviato: lunedì 8 agosto 2016, 14:12
da Luca90
peek ha scritto:Ultima tappa fantastica di un grande spettacolo al tour of Utah di quest'anno.

Morton ha attaccato ai piedi dell'ultima salita e ha fatto saltare il banco.
Della serie: se non ci provi mai rischi di non sapere che l'avversario può andare in crisi. E in crisi nera Talansky c'è andato. Lo ha salvato Dombrovski che lo ha portato fino all'arrivo salvandogli il podio. Vedendo la difficoltà di Talansky lo ha attaccato anche Adrien Costa che se ne è andato con Atapuma, il quale ha tirato pochino, salvo poi andare a sprintare al Gpm e cercare di staccare il giovane americano. Ma Costa a sua volta lo ha ripreso e staccato in discesa arrivando secondo di tappa e muovendo un posto avanti nella generale.

Alla fine il podio è questo: Morton, Costa, Talansky. Direi che a questo punto per Morton si riaprono le porte del WT.

Sapete chi lo potrebbe prendere?
orica?