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Re: Alejandro Valverde

Inviato: martedì 18 settembre 2018, 16:49
da il_panta
udra ha scritto: martedì 18 settembre 2018, 16:41 Intanto il prossimo anno dovrebbe essere al Giro, almeno a quanto ha detto lui a Onda Cero se non sbaglio.
Che bella notizia!

Re: Alejandro Valverde

Inviato: martedì 18 settembre 2018, 17:57
da Pavè
udra ha scritto: martedì 18 settembre 2018, 16:41 Intanto il prossimo anno dovrebbe essere al Giro, almeno a quanto ha detto lui a Onda Cero se non sbaglio.
Si parla anche del Fiandre

Re: Alejandro Valverde

Inviato: domenica 30 settembre 2018, 18:09
da Filarete
Dopo quindici anni di inseguimento è riuscito finalmente ad afferrare l'iride mondiale. L'anno prossimo speriamo di vederlo del tutto assorbito dalle corse di un giorno!

Re: Alejandro Valverde

Inviato: domenica 30 settembre 2018, 18:11
da il_panta
Dopo tanto tempo l'iride tornerà sulle strade del Giro d'Italia!

Re: Alejandro Valverde

Inviato: domenica 30 settembre 2018, 18:21
da Seb
il_panta ha scritto: domenica 30 settembre 2018, 18:11 Dopo tanto tempo l'iride tornerà sulle strade del Giro d'Italia!
Aspetterei a dirlo con certezza, una maglia iridata può far cambiare molto i programmi

Re: Alejandro Valverde

Inviato: domenica 30 settembre 2018, 18:49
da CicloSprint
Valverde è stato il più regolalista tra classiche e Grandi Giri nell' inizio del terzo millennio....

Re: Alejandro Valverde

Inviato: domenica 30 settembre 2018, 18:55
da dietzen
emozionanti le sue lacrime, vittoria meritatissima per un corridore che va forte sempre e ha sempre inseguito il mondiale.
è la vittoria che senza dubbio gli svolta il già corposo palmares, con quella sfilza di argenti e bronzi si sentiva troppo la mancanza della maglia iridata.

ammetto che nel finale pensavo: chissà come farà a perderla anche oggi. :diavoletto:
invece devo dire che è stato lucidissimo negli ultimi km restando quasi sempre davanti, ha gestito alla perfezione l'ultimo km tenendo quella discreta velocità di crociera che gli avrebbe permesso di chiudere su eventuali scatti, che infatti non ci sono stati. chapeau. :clap:

Re: Alejandro Valverde

Inviato: domenica 30 settembre 2018, 23:06
da Filarete
Valverde comunque è più giovane del vincitore più vecchio di un mondiale della storia.

Re: Alejandro Valverde

Inviato: domenica 30 settembre 2018, 23:10
da Divanista
Che fenomeno... alla faccia dei picchi di forma e menate varie...
Quest'anno vince la prima gara il 1° febbraio e vince il Mondiale il 30 settembre. Otto mesi ad altissimo livello.
Valverde potrebbe proprio fare il testimonial per la Unieuro: "batte... forte... sempre".

Re: Alejandro Valverde

Inviato: lunedì 1 ottobre 2018, 7:09
da Winter
Be Bardet poteva poco
in volata non aveva nessuna speranza
complimenti a Valverde , palmares incredibile

Re: Alejandro Valverde

Inviato: lunedì 1 ottobre 2018, 8:23
da pereiro2982
ma esattamente quando è cambiata la sua storia agli occhi del pubblico? forse nel giro 2016.?
io ricordo quanto fosse antipatico a tutti fino a 4-5 anni fa...
ricordo che il preferito era purito... (forse perche vinceva meno)

ricordo fino al 2013 quanto al mondiale di firenze fosse contento del fatto che "il mondiale è stato perso dalla spagna.."

io ricordo benissimo come lo si accusava di essere, passivo, succhia ruote e secondo me non è diventato entusiasmante il suo modo di correre nel corso degli anni ....
sia chiaro sono stato contento che valverde sia riuscito finalmente a togliersi questa soddisfazione , meritatissimo!
ma non mi spiego come mai il modo di raccontarlo sia cosi cambiata anche se è rimasto sempre lo stesso corridore.

Re: Alejandro Valverde

Inviato: lunedì 1 ottobre 2018, 8:48
da Winter
Perchè tutti , grosso modo , corrono come lui
di rimessa , attendista
stare a succhiare le ruote è diventato un pregio (purtroppo)

Ricordo una frase di credo Scarponi , durante un'intervista (tappone dolomitico) dire "Mancavano 3 km all'arrivo.. ho attaccato troppo presto.."
e sta frase l'han ripetuta e messa in pratica in tanti

Re: Alejandro Valverde

Inviato: lunedì 1 ottobre 2018, 10:12
da rizz23
Seb ha scritto: domenica 30 settembre 2018, 18:21
il_panta ha scritto: domenica 30 settembre 2018, 18:11 Dopo tanto tempo l'iride tornerà sulle strade del Giro d'Italia!
Aspetterei a dirlo con certezza, una maglia iridata può far cambiare molto i programmi
Ma non credo dai.
Magari al Lombardia vediamo di chiederglielo

Re: Alejandro Valverde

Inviato: lunedì 1 ottobre 2018, 10:19
da lemond
pereiro2982 ha scritto: lunedì 1 ottobre 2018, 8:23 ma esattamente quando è cambiata la sua storia agli occhi del pubblico? forse nel giro 2016.?
io ricordo quanto fosse antipatico a tutti fino a 4-5 anni fa...
ricordo che il preferito era purito... (forse perche vinceva meno)

ricordo fino al 2013 quanto al mondiale di firenze fosse contento del fatto che "il mondiale è stato perso dalla spagna.."

io ricordo benissimo come lo si accusava di essere, passivo, succhia ruote e secondo me non è diventato entusiasmante il suo modo di correre nel corso degli anni ....
sia chiaro sono stato contento che valverde sia riuscito finalmente a togliersi questa soddisfazione , meritatissimo!
ma non mi spiego come mai il modo di raccontarlo sia cosi cambiata anche se è rimasto sempre lo stesso corridore.
Mondiale 2013 l'in.me Purito fece perdere la maglia iridata e al più grande Signore che ci sia stato nel ciclismo insieme a Greg Lemond e qualcun altro che al momento non mi viene in mente.

Re: Alejandro Valverde

Inviato: lunedì 1 ottobre 2018, 10:23
da lemond
Winter ha scritto: lunedì 1 ottobre 2018, 8:48 Perchè tutti , grosso modo , corrono come lui
di rimessa , attendista
stare a succhiare le ruote è diventato un pregio (purtroppo)

Ricordo una frase di credo Scarponi , durante un'intervista (tappone dolomitico) dire "Mancavano 3 km all'arrivo.. ho attaccato troppo presto.."
e sta frase l'han ripetuta e messa in pratica in tanti
Ma, secondo te, uno dovrebbe correre per perdere? Con te il discorso lo posso allargare e quindi ti dico che Allegri/Juventus/Dechamps insegnano che quel che conta è vincere e non "far spettacolo", a chi piace quest'ultimo ha altri mezzi per sodisfarsi, no? Per es. qualcuno vede il golf e la la palla a volo, non lo farà mica per lo spettacolo? :crazy: :diavoletto: :crazy:

Re: Alejandro Valverde

Inviato: lunedì 1 ottobre 2018, 11:22
da Seb
rizz23 ha scritto: lunedì 1 ottobre 2018, 10:12
Seb ha scritto: domenica 30 settembre 2018, 18:21
il_panta ha scritto: domenica 30 settembre 2018, 18:11 Dopo tanto tempo l'iride tornerà sulle strade del Giro d'Italia!
Aspetterei a dirlo con certezza, una maglia iridata può far cambiare molto i programmi
Ma non credo dai.
Magari al Lombardia vediamo di chiederglielo
L'ultimo campione del mondo a non fare il Tour de France è stato Bettini, e onestamente mi sembra difficile pensare che la Movistar non provi a far di tutto per portare Valverde in Francia con la maglia iridata il prossimo anno

Re: Alejandro Valverde

Inviato: lunedì 1 ottobre 2018, 11:39
da AntiGazza
Cosa ha più da chiedere ormai questo fuoriclasse spagnolo al mondo del ciclismo ?
Io fossi in lui mediterei il ritiro da vincente e da campione del mondo.
Ho sempre ammirato chi si ritira vincendo.

Re: Alejandro Valverde

Inviato: lunedì 1 ottobre 2018, 11:44
da Brogno
AntiGazza ha scritto: lunedì 1 ottobre 2018, 11:39 Cosa ha più da chiedere ormai questo fuoriclasse spagnolo al mondo del ciclismo ?
Io fossi in lui mediterei il ritiro da vincente e da campione del mondo.
Ho sempre ammirato chi si ritira vincendo.
Se si concentra sulle classiche non è una bestemmia pensare possa fare altri due tre anni ad altissimo livello..

Re: Alejandro Valverde

Inviato: lunedì 1 ottobre 2018, 11:47
da Lopi90
Chiude la stagione da vincente, o gia` che c'e` prova a fare pure il Lombardia? Con il Civiglio secco nel finale sembra molto adatto.

Re: Alejandro Valverde

Inviato: lunedì 1 ottobre 2018, 11:49
da Walter_White
Lopi90 ha scritto: lunedì 1 ottobre 2018, 11:47 Chiude la stagione da vincente, o gia` che c'e` prova a fare pure il Lombardia? Con il Civiglio secco nel finale sembra molto adatto.
Per me fa il Lombardia, e se lo vince va pure in Cina per vincere la classifica World Tour a cui tiene abbastanza

Re: Alejandro Valverde

Inviato: lunedì 1 ottobre 2018, 11:51
da GregLemond
Non ne faccio una questione di "passato".
Ne di simpatia.

E' il modo di correre che non sopporto: puramente speculativo.

Lui e Gilbert (e bisogna dare atto a questi 2 campioni di aver cercato una redenzione a fine carriera) sono stati quelli che piu hanno beneficiato dal greggismo.
Questo non sminuisce le loro vittorie ed il loro incommensurabile valore; ma per me, restano l' emblema dello "scattino".

Insomma, Paolino Bettini ha attaccato a Stoccarda quanto qualcun altro in una carriera.

Ma si torna li, si corre per vincere.

E allora, concludo: anche il Team Sky.
O loro sono antipatici e non possono?

Re: Alejandro Valverde

Inviato: lunedì 1 ottobre 2018, 12:23
da AntiGazza
Brogno ha scritto: lunedì 1 ottobre 2018, 11:44
AntiGazza ha scritto: lunedì 1 ottobre 2018, 11:39 Cosa ha più da chiedere ormai questo fuoriclasse spagnolo al mondo del ciclismo ?
Io fossi in lui mediterei il ritiro da vincente e da campione del mondo.
Ho sempre ammirato chi si ritira vincendo.
Se si concentra sulle classiche non è una bestemmia pensare possa fare altri due tre anni ad altissimo livello..
Sicuramente ha ancora qualcosa da dare, è tutt altro che un atleta alla frutta,sia chiaro.
E' anzi un esempio di longevità ineguagliabile.
Solo che personalmente ho sempre amato chi ,dopo una grandissima carriera, vince e si ritira .E' solo una opinione personale.

Re: Alejandro Valverde

Inviato: lunedì 1 ottobre 2018, 13:01
da chinaski89
Almeno un annetto a portare la maglia sarebbe un relitto non lo facesse

Re: Alejandro Valverde

Inviato: lunedì 1 ottobre 2018, 13:30
da Divanista
Valverde stava sui nervi anche a me, almeno fino al Mondiale di Firenze 2013, apoteosi del suo proverbiale attendismo, laddove per la sua "mania" di stare a ruota s'é fatto fregare lui ed ha fatto pure fregare il povero JRO (ma forse era un suo errore di valutazione, quello di curare esclusivamente le mosse di Nibali e di fregarsene degli altri... o forse la volontà di agevolare un compagno di squadra pur di un'altra nazionalità... vabbé, è andata così quella volta).
Poi gradualmente ha cambiato il proprio modo di correre. Mi pare sia evidente, no? Ha iniziato ad essere più "spettacolare", se così posso dire, più attivo e propositivo, meno pavido e più "coraggioso". E adesso mi ritrovo ad ammirarlo e a tifare per lui.

Re: Alejandro Valverde

Inviato: lunedì 1 ottobre 2018, 13:34
da cauz.
Lopi90 ha scritto: lunedì 1 ottobre 2018, 11:47 Chiude la stagione da vincente, o gia` che c'e` prova a fare pure il Lombardia? Con il Civiglio secco nel finale sembra molto adatto.
Il Lombardia ha già detto ieri che lo farà. Dovrebbe essere la prima in maglia iridata, ma vediamo se dall'Emilia sono bravi a... tentarlo :)

Di ritiro non ne vuole sentire parlare. Ora si farà al 100% una stagione in maglia iridata, poi finché si diverte e vince (e Valverde si diverte perché vince) va avanti.

Re: Alejandro Valverde

Inviato: lunedì 1 ottobre 2018, 13:41
da Brogno
AntiGazza ha scritto: lunedì 1 ottobre 2018, 12:23
Brogno ha scritto: lunedì 1 ottobre 2018, 11:44
AntiGazza ha scritto: lunedì 1 ottobre 2018, 11:39 Cosa ha più da chiedere ormai questo fuoriclasse spagnolo al mondo del ciclismo ?
Io fossi in lui mediterei il ritiro da vincente e da campione del mondo.
Ho sempre ammirato chi si ritira vincendo.
Se si concentra sulle classiche non è una bestemmia pensare possa fare altri due tre anni ad altissimo livello..
Sicuramente ha ancora qualcosa da dare, è tutt altro che un atleta alla frutta,sia chiaro.
E' anzi un esempio di longevità ineguagliabile.
Solo che personalmente ho sempre amato chi ,dopo una grandissima carriera, vince e si ritira .E' solo una opinione personale.
In generale la sua osservazione e' piu' che condivisibile.
Il problema di Valverde e' che non si capisce assolutamente quando possa iniziare la parabola discendente e quindi quando possa essere il momento giusto per abbandonare la carovana.
Si pensava dopo i 33, vabbe' dai, massimo dopo i 34, poi 35, poi dopo l'infortunio sembrava spacciato..e invece..

Re: Alejandro Valverde

Inviato: lunedì 1 ottobre 2018, 13:50
da jumbo
Be' dai, quest'anno secondo me ha mostrato qualche iniziale segno di cedimento, vuoi per il recupero dall'infortunio del Tour 2017, vuoi per l'età.
Nelle Ardenne non ha portato a casa granchè, e non è riuscito a tenere 3 settimane in nessun GT, mentre negli anni precedenti si era sempre comportato meglio in almeno un GT stagionale.
A questo punto faccia un anno a pensare solo alle classiche e alle tappe.

Re: Alejandro Valverde

Inviato: lunedì 1 ottobre 2018, 13:53
da lemond
GregLemond ha scritto: lunedì 1 ottobre 2018, 11:51
Ma si torna li, si corre per vincere.

E allora, concludo: anche il Team Sky.
O loro sono antipatici e non possono?
Sono un grande ammiratore di Froome e del team sky. ;)

Re: Alejandro Valverde

Inviato: lunedì 1 ottobre 2018, 13:54
da CicloSprint
Valverde è uno pochi che va forte nei Grandi Giri e sia nella classiche, il suo peggior piazzamento è stato un 20° posto in un Tour.

Qualcosa di simile fu con il Fondriest del 1993, fortissimo nelle classiche, e che nel Giro 1993 insidio nientemeno che Miguel Indurain (vincitore allora di due tour e di un giro).

E anche con l'Argentin 1984 e del 1993-1994 ?

Re: Alejandro Valverde

Inviato: lunedì 1 ottobre 2018, 13:56
da lemond
jumbo ha scritto: lunedì 1 ottobre 2018, 13:50 Be' dai, quest'anno secondo me ha mostrato qualche iniziale segno di cedimento, vuoi per il recupero dall'infortunio del Tour 2017, vuoi per l'età.
Nelle Ardenne non ha portato a casa granchè, e non è riuscito a tenere 3 settimane in nessun GT, mentre negli anni precedenti si era sempre comportato meglio in almeno un GT stagionale.
A questo punto faccia un anno a pensare solo alle classiche e alle tappe.
Giustissimo, grande delusione (per me) Tour e Vuelta.

Re: Alejandro Valverde

Inviato: lunedì 1 ottobre 2018, 14:10
da lemond
ucci90 ha scritto: lunedì 1 ottobre 2018, 10:51 Mi sembrano considerazioni molto molto imprecise.
Intanto la Sanremo non è seria in che senso? Poi, mi risulta che Contador e Purito siano spagnoli, ma hanno sempre onorato il Giro nel pieno della loro carriera. Infine il Lombardia, l'avrà vinto Cunego ma anche campioni indiscutibili come Gilbert e Bettini; poi per uno che ha puntato ilo mondiale praticamente ogni anno la data del Lombardia mi sembrerebbe proprio ideale.
Il modo di correre è sicuramente il migliore per lui, ma non posso dire che mi entusiasmi e mi tenga attaccato alla tv, sono gusti eh.
Leggo che sei iscritto dal 2012 e hai spedito più di 1500 messaggi, per cui sei uno che frequenta questo forum, e mi vieni a chiedere perché la Sanremo non è una corsa seria. Se uno avesse pazienza, sommando quanto ho scritto sull'argomento, forse verrebbe fuori un libretto, ma te lo riassumo in tre parole: corsa per velocisti! :x P.S. E lui, pur essendo veloce non ha la desinenza finale. :) Poi non venirmi a dire che l'à vinta Nibali, ma anche mi pare Colombo, ma sono errori che in natura e nel ciclismo accadono. ;)
Il Bagnino ha vinto una classichetta in vita sua (Milano-Torino), per cui non c'entra nulla con l'Embatido. Per Purito, che l'onore non sa nemmeno che cosa sia (vedi Firenze) quante mai saranno state le partecipazioni serie al Giro? Forse una o due. Se l'à vinta tre volte Cunego e poi Zaug e Rumsas, Bobrik, Chavez (tutta gente che credo non abbia vinto nient'altro in carriera), forse significherà che non mancava solo l'Embatido. Leggo che ha alzato le braccia anche Tafi e la cosa mi sembra strana, perché credo che il percosso non fosse per lui, ma ... Sul fatto che non ti entusiasmi "nulla quaestio". :cincin:

Re: Alejandro Valverde

Inviato: lunedì 1 ottobre 2018, 15:32
da ucci90
lemond ha scritto: lunedì 1 ottobre 2018, 14:10
ucci90 ha scritto: lunedì 1 ottobre 2018, 10:51 Mi sembrano considerazioni molto molto imprecise.
Intanto la Sanremo non è seria in che senso? Poi, mi risulta che Contador e Purito siano spagnoli, ma hanno sempre onorato il Giro nel pieno della loro carriera. Infine il Lombardia, l'avrà vinto Cunego ma anche campioni indiscutibili come Gilbert e Bettini; poi per uno che ha puntato ilo mondiale praticamente ogni anno la data del Lombardia mi sembrerebbe proprio ideale.
Il modo di correre è sicuramente il migliore per lui, ma non posso dire che mi entusiasmi e mi tenga attaccato alla tv, sono gusti eh.
Leggo che sei iscritto dal 2012 e hai spedito più di 1500 messaggi, per cui sei uno che frequenta questo forum, e mi vieni a chiedere perché la Sanremo non è una corsa seria. Se uno avesse pazienza, sommando quanto ho scritto sull'argomento, forse verrebbe fuori un libretto, ma te lo riassumo in tre parole: corsa per velocisti! :x P.S. E lui, pur essendo veloce non ha la desinenza finale. :) Poi non venirmi a dire che l'à vinta Nibali, ma anche mi pare Colombo, ma sono errori che in natura e nel ciclismo accadono. ;)
Il Bagnino ha vinto una classichetta in vita sua (Milano-Torino), per cui non c'entra nulla con l'Embatido. Per Purito, che l'onore non sa nemmeno che cosa sia (vedi Firenze) quante mai saranno state le partecipazioni serie al Giro? Forse una o due. Se l'à vinta tre volte Cunego e poi Zaug e Rumsas, Bobrik, Chavez (tutta gente che credo non abbia vinto nient'altro in carriera), forse significherà che non mancava solo l'Embatido. Leggo che ha alzato le braccia anche Tafi e la cosa mi sembra strana, perché credo che il percosso non fosse per lui, ma ... Sul fatto che non ti entusiasmi "nulla quaestio". :cincin:
Non serve neppure essere iscritti al forum per sapere che la Sanremo è una corsa tendenzialmente per ruote veloci, ma se un Nibali ha rischiato di vincerla prima di riuscirci davvero, beh tanto più avrebbe avuto chance uno con le caratteristiche di Valverde. Poi non ho fatto un paragone sui palmares di Contador/Valverde/Purito, ho confutato la tesi per cui "agli spagnoli non importa del Giro" scrivendo che nel passato recente e non solo i migliori spagnoli hanno più che onorato il giro.

Re: Alejandro Valverde

Inviato: lunedì 1 ottobre 2018, 15:51
da dietzen
Winter ha scritto: lunedì 1 ottobre 2018, 8:48 Perchè tutti , grosso modo , corrono come lui
di rimessa , attendista
stare a succhiare le ruote è diventato un pregio (purtroppo)

Ricordo una frase di credo Scarponi , durante un'intervista (tappone dolomitico) dire "Mancavano 3 km all'arrivo.. ho attaccato troppo presto.."
e sta frase l'han ripetuta e messa in pratica in tanti
ricordo bene quella frase di scarponi, e nel pezzo di cyclingnews sul dopo gara mi ci aveva giusto ripensare questa ancora più raggelante frase di bardet, dove spiegava che il capitano era ala "because he has an amazing one-minute effort", una incredibile prestazione su un minuto (!!!).

Re: Alejandro Valverde

Inviato: lunedì 1 ottobre 2018, 15:55
da dietzen
AntiGazza ha scritto: lunedì 1 ottobre 2018, 12:23
Brogno ha scritto: lunedì 1 ottobre 2018, 11:44
AntiGazza ha scritto: lunedì 1 ottobre 2018, 11:39 Cosa ha più da chiedere ormai questo fuoriclasse spagnolo al mondo del ciclismo ?
Io fossi in lui mediterei il ritiro da vincente e da campione del mondo.
Ho sempre ammirato chi si ritira vincendo.
Se si concentra sulle classiche non è una bestemmia pensare possa fare altri due tre anni ad altissimo livello..
Sicuramente ha ancora qualcosa da dare, è tutt altro che un atleta alla frutta,sia chiaro.
E' anzi un esempio di longevità ineguagliabile.
Solo che personalmente ho sempre amato chi ,dopo una grandissima carriera, vince e si ritira .E' solo una opinione personale.
come concetto ci sta, ma nel ciclismo, soprattutto come nel suo caso dopo averla inseguita tutta la carriera, portare in giro la maglia iridata per dodici mesi penso sia un grande piacere.

Re: Alejandro Valverde

Inviato: lunedì 1 ottobre 2018, 15:59
da il_panta
Inoltre sono sicuro che se sarà competitivo punterà fortemente le Olimpiadi 2020.
Invece al posto suo rinuncerei a tutte le corse sulle pietre, a meno che non si reputi che un (difficile) posto nei 10 al Fiandre non ne arricchisca la carriera. Per me personalmente non varrebbe nulla. Invece sarebbe proprio il momento di vincere il Lombardia, anche se tiferò per Moscon e Bardet che hanno più bisogno di una vittoria di peso.

Re: Alejandro Valverde

Inviato: lunedì 1 ottobre 2018, 16:52
da castelli
dietzen ha scritto: lunedì 1 ottobre 2018, 15:51
Winter ha scritto: lunedì 1 ottobre 2018, 8:48 Perchè tutti , grosso modo , corrono come lui
di rimessa , attendista
stare a succhiare le ruote è diventato un pregio (purtroppo)

Ricordo una frase di credo Scarponi , durante un'intervista (tappone dolomitico) dire "Mancavano 3 km all'arrivo.. ho attaccato troppo presto.."
e sta frase l'han ripetuta e messa in pratica in tanti
ricordo bene quella frase di scarponi, e nel pezzo di cyclingnews sul dopo gara mi ci aveva giusto ripensare questa ancora più raggelante frase di bardet, dove spiegava che il capitano era ala "because he has an amazing one-minute effort", una incredibile prestazione su un minuto (!!!).
semplicemente vuol dire che può lasciare chiunque in una salita come quella di inn e lo rivedono al traguardo. è un profilo potenza che hanno in pochi visto che ala è pure leggero e i leggeri tendono ad avere profili potenza più distribuiti nel tempo. infatti vince e vincerà corse valverde style.

Re: Alejandro Valverde

Inviato: lunedì 1 ottobre 2018, 17:41
da lemond
ucci90 ha scritto: lunedì 1 ottobre 2018, 15:32 Non serve neppure essere iscritti al forum per sapere che la Sanremo è una corsa tendenzialmente per ruote veloci, ma se un Nibali ha rischiato di vincerla prima di riuscirci davvero, beh tanto più avrebbe avuto chance uno con le caratteristiche di Valverde.
Su NIbali (e Colombo) ti ho già risposto
ucci90 ha scritto: lunedì 1 ottobre 2018, 15:32 Poi non ho fatto un paragone sui palmares di Contador/Valverde/Purito, ho confutato la tesi per cui "agli spagnoli non importa del Giro" scrivendo che nel passato recente e non solo i migliori spagnoli hanno più che onorato il giro.
Allora mi spiego meglio: per uno come il Bagnino che non faceva le classiche il Giro ha un'importanza diversa rispetto all'Embatido nelle corse di un giorno, "appunto".

Re: Alejandro Valverde

Inviato: lunedì 1 ottobre 2018, 18:20
da Winter
dietzen ha scritto: lunedì 1 ottobre 2018, 15:51
Winter ha scritto: lunedì 1 ottobre 2018, 8:48 Perchè tutti , grosso modo , corrono come lui
di rimessa , attendista
stare a succhiare le ruote è diventato un pregio (purtroppo)

Ricordo una frase di credo Scarponi , durante un'intervista (tappone dolomitico) dire "Mancavano 3 km all'arrivo.. ho attaccato troppo presto.."
e sta frase l'han ripetuta e messa in pratica in tanti
ricordo bene quella frase di scarponi, e nel pezzo di cyclingnews sul dopo gara mi ci aveva giusto ripensare questa ancora più raggelante frase di bardet, dove spiegava che il capitano era ala "because he has an amazing one-minute effort", una incredibile prestazione su un minuto (!!!).
Bardet prima di passare pro
era un corridore iper offensivo
tra i pro..

D'altronde si vince correndo in quel modo
Ieri Valverde quanti metri ha fatto in testa ?

Re: Alejandro Valverde

Inviato: lunedì 1 ottobre 2018, 18:22
da Winter
lemond ha scritto: lunedì 1 ottobre 2018, 10:23

Ma, secondo te, uno dovrebbe correre per perdere? Con te il discorso lo posso allargare e quindi ti dico che Allegri/Juventus/Dechamps insegnano che quel che conta è vincere e non "far spettacolo", a chi piace quest'ultimo ha altri mezzi per sodisfarsi, no? Per es. qualcuno vede il golf e la la palla a volo, non lo farà mica per lo spettacolo? :crazy: :diavoletto: :crazy:
La mia valutazione è differente dalla tua (vostra)
Ogni vittoria la valuto
Le vittorie in volata.. le apprezzo di meno
idem quelle senza prender vento in faccia
Valverde (e non solo) corre giustamente in quel modo
ma il mio modo di vedere (e apprezzare) il ciclismo è all'opposto

Re: Alejandro Valverde

Inviato: lunedì 1 ottobre 2018, 19:21
da freire99
In un’interivsta a Eurosport Valverde ha confermato che correrà in Lombardia in maglia iridata, e che nel 2019 correrà le grandi classiche in Belgio, il Giro e la Vuelta.

Re: Alejandro Valverde

Inviato: martedì 2 ottobre 2018, 8:13
da lemond
Winter ha scritto: lunedì 1 ottobre 2018, 18:22 La mia valutazione è differente dalla tua (vostra)
Ogni vittoria la valuto
Le vittorie in volata.. le apprezzo di meno
idem quelle senza prender vento in faccia
Valverde (e non solo) corre giustamente in quel modo
ma il mio modo di vedere (e apprezzare) il ciclismo è all'opposto
Così, tanto per chiarire, le vittorie dei velocisti non le considero quasi per niente, mi pare solo un modo diverso di affrontare il ciclismo su pista, che ha tutto il mio rispetto, ma non l'interesse.
Invece prendere vento in faccia mi pare da stupidi, se si può fare diversamente e ottenere più facilmente il risultato sperato. "Mutatis mutandis", ti fo un esempio calcistico di un paio di anni fa, che è congruente, perché riguarda la generosità/stupidità: Milan - Empoli, campionato di calcio 2016-'17, Levan Michelize era rientrato da alcune settimane, dopo anni di infortuni ripetuti e quasi da solo aveva contribuito con le sue reti a salvare "virtualmente" l'Empoli. E che fa a pochi minuti dalla fine, si butta (a centrocampo) a gamba tesa su un avversario, avendone la peggio e da quel giorno, ha ricominciato a giocare la settimana scorsa!
Infine è evidente che tu risenti, se n'è già parlato altrove, del "panache" francese e anch'io da più giovane lo facevo, ora invece mi entusiasmo solo per le vittorie e l'aver "meritato" domenica più del Parma, mi fa solo più arrabbiare!
P.S. A proposito, se vuoi venire a vedere l'Inter a Empoli, restando a dormire, prima di riaffrontare un viaggio così lungo di ritorno, questo è l'ultimo anno, perché da maggio prossimo, mi trasferisco a Firenze e da quattro camere da letto, si passerà a una soltanto, perché dai cinque/sei iniziali siamo rimasti in due. ;)

Re: Alejandro Valverde

Inviato: martedì 2 ottobre 2018, 8:28
da GregLemond
lemond ha scritto: martedì 2 ottobre 2018, 8:13
Winter ha scritto: lunedì 1 ottobre 2018, 18:22 La mia valutazione è differente dalla tua (vostra)
Ogni vittoria la valuto
Le vittorie in volata.. le apprezzo di meno
idem quelle senza prender vento in faccia
Valverde (e non solo) corre giustamente in quel modo
ma il mio modo di vedere (e apprezzare) il ciclismo è all'opposto
Così, tanto per chiarire, le vittorie dei velocisti non le considero quasi per niente, mi pare solo un modo diverso di affrontare il ciclismo su pista, che ha tutto il mio rispetto, ma non l'interesse.
Invece prendere vento in faccia mi pare da stupidi, se si può fare diversamente e ottenere più facilmente il risultato sperato. "Mutatis mutandis", ti fo un esempio calcistico di un paio di anni fa, che è congruente, perché riguarda la generosità/stupidità: Milan - Empoli, campionato di calcio 2016-'17, Levan Michelize era rientrato da alcune settimane, dopo anni di infortuni ripetuti e quasi da solo aveva contribuito con le sue reti a salvare "virtualmente" l'Empoli. E che fa a pochi minuti dalla fine, si butta (a centrocampo) a gamba tesa su un avversario, avendone la peggio e da quel giorno, ha ricominciato a giocare la settimana scorsa!
Infine è evidente che tu risenti, se n'è già parlato altrove, del "panache" francese e anch'io da più giovane lo facevo, ora invece mi entusiasmo solo per le vittorie e l'aver "meritato" domenica più del Parma, mi fa solo più arrabbiare!
P.S. A proposito, se vuoi venire a vedere l'Inter a Empoli, restando a dormire, prima di riaffrontare un viaggio così lungo di ritorno, questo è l'ultimo anno, perché da maggio prossimo, mi trasferisco a Firenze e da quattro camere da letto, si passerà a una soltanto, perché dai cinque/sei iniziali siamo rimasti in due. ;)
Quindi sei un "mezzo gobbo"?? :)

Re: Alejandro Valverde

Inviato: martedì 2 ottobre 2018, 10:16
da lemond
GregLemond ha scritto: martedì 2 ottobre 2018, 8:28
lemond ha scritto: martedì 2 ottobre 2018, 8:13
Winter ha scritto: lunedì 1 ottobre 2018, 18:22 La mia valutazione è differente dalla tua (vostra)
Ogni vittoria la valuto
Le vittorie in volata.. le apprezzo di meno
idem quelle senza prender vento in faccia
Valverde (e non solo) corre giustamente in quel modo
ma il mio modo di vedere (e apprezzare) il ciclismo è all'opposto
Così, tanto per chiarire, le vittorie dei velocisti non le considero quasi per niente, mi pare solo un modo diverso di affrontare il ciclismo su pista, che ha tutto il mio rispetto, ma non l'interesse.
Invece prendere vento in faccia mi pare da stupidi, se si può fare diversamente e ottenere più facilmente il risultato sperato. "Mutatis mutandis", ti fo un esempio calcistico di un paio di anni fa, che è congruente, perché riguarda la generosità/stupidità: Milan - Empoli, campionato di calcio 2016-'17, Levan Michelize era rientrato da alcune settimane, dopo anni di infortuni ripetuti e quasi da solo aveva contribuito con le sue reti a salvare "virtualmente" l'Empoli. E che fa a pochi minuti dalla fine, si butta (a centrocampo) a gamba tesa su un avversario, avendone la peggio e da quel giorno, ha ricominciato a giocare la settimana scorsa!
Infine è evidente che tu risenti, se n'è già parlato altrove, del "panache" francese e anch'io da più giovane lo facevo, ora invece mi entusiasmo solo per le vittorie e l'aver "meritato" domenica più del Parma, mi fa solo più arrabbiare!
P.S. A proposito, se vuoi venire a vedere l'Inter a Empoli, restando a dormire, prima di riaffrontare un viaggio così lungo di ritorno, questo è l'ultimo anno, perché da maggio prossimo, mi trasferisco a Firenze e da quattro camere da letto, si passerà a una soltanto, perché dai cinque/sei iniziali siamo rimasti in due. ;)
Quindi sei un "mezzo gobbo"?? :)
Da bambino ero per l'Inter di questa formazione Ghezzi, Vincenzi, Giacomazzi, Neri, Giovannini, Nesti, Armano, Mazza, Lorenzi Skoglund e Nyers, proprio perché il grassettato aveva giocato prima nell'Empoli. Poi, dopo che hanno venduto Boninsegna sono stato un po' per tutte le squadre, secondo giocatori o allenatori. Attualmente sono in ordine: Empoli, P.S.G. O.M. Inter, Real, Samp, Napoli e contro la Juve e Atletico. ;) Quest'anno c'è stato il ribaltamento Juve/Napoli, perché l'anno scorso tifavo per la prima e ero assolutamente contro la seconda! :D Stesso discorso nel ciclismo, a parte L'Embatido che mi è sempre piaciuto, prima di essere "versus" sono stato pro Bamboccione, Bussolotto, Bagnino e Buzzurro. :)

Re: Alejandro Valverde

Inviato: martedì 2 ottobre 2018, 10:26
da AntiGazza
lemond ha scritto: martedì 2 ottobre 2018, 10:16
GregLemond ha scritto: martedì 2 ottobre 2018, 8:28
lemond ha scritto: martedì 2 ottobre 2018, 8:13

Così, tanto per chiarire, le vittorie dei velocisti non le considero quasi per niente, mi pare solo un modo diverso di affrontare il ciclismo su pista, che ha tutto il mio rispetto, ma non l'interesse.
Invece prendere vento in faccia mi pare da stupidi, se si può fare diversamente e ottenere più facilmente il risultato sperato. "Mutatis mutandis", ti fo un esempio calcistico di un paio di anni fa, che è congruente, perché riguarda la generosità/stupidità: Milan - Empoli, campionato di calcio 2016-'17, Levan Michelize era rientrato da alcune settimane, dopo anni di infortuni ripetuti e quasi da solo aveva contribuito con le sue reti a salvare "virtualmente" l'Empoli. E che fa a pochi minuti dalla fine, si butta (a centrocampo) a gamba tesa su un avversario, avendone la peggio e da quel giorno, ha ricominciato a giocare la settimana scorsa!
Infine è evidente che tu risenti, se n'è già parlato altrove, del "panache" francese e anch'io da più giovane lo facevo, ora invece mi entusiasmo solo per le vittorie e l'aver "meritato" domenica più del Parma, mi fa solo più arrabbiare!
P.S. A proposito, se vuoi venire a vedere l'Inter a Empoli, restando a dormire, prima di riaffrontare un viaggio così lungo di ritorno, questo è l'ultimo anno, perché da maggio prossimo, mi trasferisco a Firenze e da quattro camere da letto, si passerà a una soltanto, perché dai cinque/sei iniziali siamo rimasti in due. ;)
Quindi sei un "mezzo gobbo"?? :)
Da bambino ero per l'Inter di questa formazione Ghezzi, Vincenzi, Giacomazzi, Neri, Giovannini, Nesti, Armano, Mazza, Lorenzi Skoglund e Nyers, proprio perché il grassettato aveva giocato prima nell'Empoli. Poi, dopo che hanno venduto Boninsegna sono stato un po' per tutte le squadre, secondo giocatori o allenatori. Attualmente sono in ordine: Empoli, P.S.G. O.M. Inter, Real, Samp, Napoli e contro la Juve e Atletico. ;) Quest'anno c'è stato il ribaltamento Juve/Napoli, perché l'anno scorso tifavo per la prima e ero assolutamente contro la seconda! :D Stesso discorso nel ciclismo, a parte L'Embatido che mi è sempre piaciuto, prima di essere "versus" sono stato pro Bamboccione, Bussolotto, Bagnino e Buzzurro. :)
Bagino e bussolotto sono Contador e Cavendish
ma gli altri due?
Immagino Cunego e Sagan, ed in caso mi spiegheresti il perchè di tali soprannomi che sono curioso ? :D

Re: Alejandro Valverde

Inviato: martedì 2 ottobre 2018, 12:14
da Merlozoro
freire99 ha scritto: lunedì 1 ottobre 2018, 19:21 In un’interivsta a Eurosport Valverde ha confermato che correrà in Lombardia in maglia iridata, e che nel 2019 correrà le grandi classiche in Belgio, il Giro e la Vuelta.
Bello vederlo al Giro in maglia iridata (mancava da un po') :clap:
Winter ha scritto: lunedì 1 ottobre 2018, 18:20
D'altronde si vince correndo in quel modo
Ieri Valverde quanti metri ha fatto in testa ?
Direi che dopo lo scollinamento ha fatto quasi tutto lui per portare l'azione decisiva al traguardo.
Ha rilanciato subito nel falsopiano dopo il muro, in discesa era sempre davanti e gli ultimi 1500 metri li ha fatti davanti.

Prima non era troppo indicato prendere vento in faccia. L'unico che ha preso l'iniziativa a 20 km dalla fine e che ha resistito è Gianni, nonostante le energie sprecate in precedenza.

Re: Alejandro Valverde

Inviato: martedì 2 ottobre 2018, 13:22
da lemond
AntiGazza ha scritto: martedì 2 ottobre 2018, 10:26 Bagnino e bussolotto sono Contador e Cavendish
ma gli altri due?
Immagino Cunego e Sagan, ed in caso mi spiegheresti il perché di tali soprannomi che sono curioso ? :D
Hai immaginato bene e la spiegazione è semplice, se hai sentito parlare Sagan e/o ti ricordi dei suoi vizietti con le ragazze all'arrivo. :D
Quanto a Cuneghin, mi pare il tipico bravo ragazzo un po' tonto di buona famiglia, che, in teoria, non farebbe male a una mosca. ;)

P.S. Mi ero dato un imperativo kantiano: i soprannomi dovevano cominciare tutti con la B come il Bagnino (che ovviamente non è mio).

Re: Alejandro Valverde

Inviato: martedì 2 ottobre 2018, 14:50
da Felice
lemond ha scritto: martedì 2 ottobre 2018, 8:13
Winter ha scritto: lunedì 1 ottobre 2018, 18:22 La mia valutazione è differente dalla tua (vostra)
Ogni vittoria la valuto
Le vittorie in volata.. le apprezzo di meno
idem quelle senza prender vento in faccia
Valverde (e non solo) corre giustamente in quel modo
ma il mio modo di vedere (e apprezzare) il ciclismo è all'opposto
Così, tanto per chiarire, le vittorie dei velocisti non le considero quasi per niente, mi pare solo un modo diverso di affrontare il ciclismo su pista, che ha tutto il mio rispetto, ma non l'interesse.
Invece prendere vento in faccia mi pare da stupidi, se si può fare diversamente e ottenere più facilmente il risultato sperato.
Un po' di anni fa, un noto personaggio (credo fosse Gianni Brera, ma mi posso sbagliare) sosteneva che una partita di calcio perfetta deve finire 0-0. Eccellente organizzazione tattica e assenza di errori da una parte e dall'altra. Una partita che finisce 4-3, come la celebre Italia-Germania dei mondiali del '70, è una partita pessima, in quanto infarcita di errori degli uni e degli altri.

Ecco augurarsi ed ammirare una vittoria di Valverde in una gara ciclistica è come augurarsi ed ammirare uno 0-0 in una partita di calcio.

Re: Alejandro Valverde

Inviato: martedì 2 ottobre 2018, 15:02
da il_panta
Volevi dire una frase a effetto o è una vera analogia?
Comunque la partita di calcio più bella che ricordi recentemente è un Napoli-Juve (o il contrario) vinta dalla Juve negli ultimi minuti con un gol di Zaza. Senza quel gol sarebbe stata comunque una partita stupenda.

Re: Alejandro Valverde

Inviato: martedì 2 ottobre 2018, 15:50
da Filarete
Uno che 13 anni fa batteva Armstrong in una tappa al Tour, contendeva gare a Bettini e Freire e che oggi riesce ad indossare per la prima volta la maglia iridata è da considerare un patrimonio del ciclismo.

Re: Alejandro Valverde

Inviato: martedì 2 ottobre 2018, 16:16
da Divanista
Filarete ha scritto: martedì 2 ottobre 2018, 15:50 Uno che 13 anni fa batteva Armstrong in una tappa al Tour, contendeva gare a Bettini e Freire e che oggi riesce ad indossare per la prima volta la maglia iridata è da considerare un patrimonio del ciclismo.
:clap: