Ok, abbiamo punti di vista diversi, perché io considero la "volata in salita" uno sforzo massimale, completamente diverso e che non dà indicazioni rispetto al resto della salita.Brogno ha scritto:Robot1, l'ho rivista anche io, e ho quella volta detto come questo sia il classico caso di come uno che possa sembrare tranquillissimo, sia invece a manetta. Non vedo perche' Nibali, tranquillissimo avrebbe dovuto lasciare secondi a Contador, dandogli quindi un vantaggio psicologico. Non trovi che, se Nibali fosse stato cosi tranquillo, sarebbe tranquillamente arrivato a ruota di Contador?robot1 ha scritto: L'ho rivista pochi giorni fa.
Nibali era tranquillissimo per gran parte della salita.
Perse 3 secondi (praticamente un buco) negli ultimi metri. Praticamente molto molto meglio del Nibali attuale, che in salite "normali" non mi pare inferiore agli altri.
E, come dissi, lo sprint in salita è uno sport diverso rispetto alla scalata di un gpm.
Per me la tua intepretazione e' sbagliata. Uno tranquillo, stai tranquillo che non si fa staccare, anzi, gli sta a ruota a Contador, a volergli dire "Alberto, lascia stare che quest'anno non ce n'e', non perdiamo tempo in inutili battaglie, quest'anno sono piu forte e basta". Perdi invece qualche metro e gli sussurri "Alberto riprovaci, oggi su una salitina 3 secondi, il Tour non e' chiuso, prova qualche altro colpo, sono debole".
Be, per me la seconda opzione e' quantomeno poco probabile. Se ne hai, ti attacchi.
Tornando in topic, per me domani Nibali deve difendere il secondo posto (e penso ci possa riuscire).
Non vedo margini per il ribaltone, anzi suppongo che Froome, per legittimare ancora di più la vittoria, provi a stare avanti al siciliano.