Cicloweb.it

pero sta storia della tripla corona a me sa di bluff, per anni la vuelta era considerata una corsa rionale ,solo negli ultimi anni ha preso un certo peso
Hinult dice che avrebbe barattato la sua vuelta 83 per un altro tour
e merckx dice che meglio i tour consecutivi che la vuelta 73

preferisco il gruppo gt-monumento-mondiale magari piu ampio come corridori ma piu significativo.

beppesaronni ha scritto:Bisogna ammetterlo. Grande annata dello squaletto....ed io che pensavo fosse finito, è invece dopo un giro francamente non stupefacente (nonostante il podio, non credo sia stato un gran nibali, quello che prima della crono finale aveva pochi secondi di vantaggio su pozzovivo), eccolo ad un ottima vuelta ed alla ciliegina sulla torta della classica delle foglie morte.
Bravo bravo.
Al nibalone riconosco la capacità di vincere spesso quando è il.favorito e la capacità di inserirsi (è vincere, cosa non da poco) nel calendario ove la concorrenza (non per colpa sua, sia ben chiaro) è meno ostica.
Credo il suo palmares sia oggettivamente superiore al reale valore del corridore....in fondo 4gt vinti, per un corridore che non é mai stato considerato nella carriera, il più forte del panorama , sono davvero tanti...e due Lombardia, sebbene tutte le coincidenze siano a suo favore (si corre in Italia, i fenomeni hanno finito la stagione, il.percorso è fatto su misura per lui) sono davvero un bel palmares.
Ri-bravo

Se l'impresa di sabato l'avesse fatta il tuo Scariolante, oggi saresti qui a celebrare il ritorno sulla terra di Gesù Cristo !

Road Runner ha scritto:

beppesaronni ha scritto:Bisogna ammetterlo. Grande annata dello squaletto....ed io che pensavo fosse finito, è invece dopo un giro francamente non stupefacente (nonostante il podio, non credo sia stato un gran nibali, quello che prima della crono finale aveva pochi secondi di vantaggio su pozzovivo), eccolo ad un ottima vuelta ed alla ciliegina sulla torta della classica delle foglie morte.
Bravo bravo.
Al nibalone riconosco la capacità di vincere spesso quando è il.favorito e la capacità di inserirsi (è vincere, cosa non da poco) nel calendario ove la concorrenza (non per colpa sua, sia ben chiaro) è meno ostica.
Credo il suo palmares sia oggettivamente superiore al reale valore del corridore....in fondo 4gt vinti, per un corridore che non é mai stato considerato nella carriera, il più forte del panorama , sono davvero tanti...e due Lombardia, sebbene tutte le coincidenze siano a suo favore (si corre in Italia, i fenomeni hanno finito la stagione, il.percorso è fatto su misura per lui) sono davvero un bel palmares.
Ri-bravo

Se l'impresa di sabato l'avesse fatta il tuo Scariolante, oggi saresti qui a celebrare il ritorno sulla terra di Gesù Cristo !

si però Road ci sarebbe anche da dire che se lo scariolante come lo chiami tu (e che personalmente non credo faccia nemmeno ridere)
avesse fatto 3° al giro, 2° alla vuelta ed evesse vinto il lombardia sicuramente alcuni starebebro scrivendo di una stagione deludente di froome

Detto questo tengo a ribadire che le opinioni sono tutte rispettabili e che la corsa a zittire le opinini degli altri utenti come hai fatto tu in questa occasione ed a più riprese in passato, ecco questi si che sono atteggiamenti ridicoli che fanno ridere.

Faranno ridere le espressioni Squaletto e Nibalone...

Road Runner ha scritto:Faranno ridere le espressioni Squaletto e Nibalone...

tu scrivi quello che vuoi e lascia scrivere agli altri quello che vogliono gli altri

Si, ma quando uno scrive perennemente che quando vince Nibali è sempre per demerito o mancanza altrui, permetti che possa dissentire ?

Road Runner ha scritto:Si, ma quando uno scrive perennemente che quando vince Nibali è sempre per demerito o mancanza altrui, permetti che possa dissentire ?

a parte che nel post di saronni leggo:

"Bisogna ammetterlo. Grande annata..."
"ottima vuelta ed alla ciliegina sulla torta della classica delle foglie morte"
"Bravo bravo"

e poi considerazioni che possono essere più o meno condivisibili ma che non hanno nulla a che vedere, ad esempio, con quella tiritera che sei solito
scrivere sul froome scariolante.
però tu quella presa per il culo sull'associazione scariolanti la scrivi spesso senza che nessuno ti rompa le palle più di tanto....

Mha, la mia è chiaro che è palesemente una parodia, Beppe invece scrive cose di cui è seriamente convinto.

Road Runner ha scritto:Mha, la mia è chiaro che è palesemente una parodia, Beppe invece scrive cose di cui è seriamente convinto.

la tua è una presa per il culo, non una parodia però alla fine come puoi notare viene tollerata

lui è convinto di quello io sono convinto di altre cose tu sarai convinto di altre cose ancora....
non vedo dove sta il problema

su nibali dobbiamo pensarla tutti come te?
nasce l'esigenza di uniformarsi ad una qualche pensiero guida?

E' stata davvero una vittoria entusiasmante quella di sabato.
Vincenzo riesce ogni volta (tranne che al Polonia 2013) a regalarci perle di emozione.
Era la prima volta che lo vedevo in corsa.
Un gran bel vedere.
E poi il Lombardia ha paesaggi incantevoli.
Col bel tempo, con la pioggia.
Sempre.

Qui c'è poco da pensare, si tratta di due ciclisti per cui il palmares ed il curriculum parla da solo. Se Froome è il miglior GTista del suo tempo indiscutibilmente risultati alla mano, Nibali invece sempre risultati alla mano è quello che può essere considerato il miglior ciclista a tutto tondo. Così come non si vedeva da tantissimo tempo una doppietta nella stesso anno in due GT consecutivi (chapeau a Froome per questo) allo stesso modo non si vedeva da tantissimo tempo un corridore capace di vincere più di un GT e più di una Monumento nel corso della carriera (chapeau a Nibali per questo), senza dimenticare i piazzamenti sul podio in altre due diverse monumento e la competitività mostrata anche in Olimpiadi e Mondiali dove la vittoria è sfuggita per questione di dettagli. Si tratta di due ciclisti a cui non si può dire nulla ormai a questo punto della carriera, ogni cosa che da qui in poi faranno in più sarà per l'appunto un di più, ma in ogni caso resteranno due super campioni, ognuno con le sue caratteristiche.

mi chiedo una cosa, è piu difficile per un corridore da classiche vincere un grande giro o per uno da grandi giri vincere una classica?
sta domanda mi nasce pensando a bugno che ha vinto san remo-fiandre un giro (impresa) ma due podi nei tour di indurain che rimane fortissimo ed ero un suo tifoso a quei tempi ma al tour i percorsi erano disegnati solo per lui , con dei tracciati piu equilibrati non so come sarebbe andata....
questo per capire quanto completezza e talento non sempre combacino con palmares .

per me è più difficile che uno che vince le classiche vinca un grande giro...

Luca90 ha scritto:per me è più difficile che uno che vince le classiche vinca un grande giro...

Beh mi pare abbastanza lampante..

quindi il valore di una vuelta per un valverde,un vinokurov e un jalabert dovrebbe avere un peso specifico diverso :
anche saronni dovrebbe rientrare in questa categoria? piu uomo da classiche che da grandi giri?

pereiro2982 ha scritto:quindi il valore di una vuelta per un valverde,un vinokurov e un jalabert dovrebbe avere un peso specifico diverso :
anche saronni dovrebbe rientrare in questa categoria? piu uomo da classiche che da grandi giri?

Potrebbe rientrarci anche Saronni se non fosse che prima ha vinto il Giro (1979) e poi le altre classiche (Sanremo, Freccia, Mondiale, Lombardia).
Prima del Giro alcune classiche del calendario italiano (ora definite semiclassiche ma che, per me, classiche restano).

nino58 ha scritto:

pereiro2982 ha scritto:quindi il valore di una vuelta per un valverde,un vinokurov e un jalabert dovrebbe avere un peso specifico diverso :
anche saronni dovrebbe rientrare in questa categoria? piu uomo da classiche che da grandi giri?

Potrebbe rientrarci anche Saronni se non fosse che prima ha vinto il Giro (1979) e poi le altre classiche (Sanremo, Freccia, Mondiale, Lombardia).
Prima del Giro alcune classiche del calendario italiano (ora definite semiclassiche ma che, per me, classiche restano).

Di Saronni so poco perchè non ero ancora nato, però potremmo mettere in questa categoria anche Damiano Cunego che ha vinto prima il Giro e poi 3 Lombardia e un'Amstel.

Ma vale più una Vuelta o una Liegi?

(momento amarcord)

oggi sulla gazzetta bell'articolo su Vincenzo

rizz23 ha scritto:Ma vale più una Vuelta o una Liegi?

(momento amarcord)

Beh, attualmente direi Liegi senza dubbio

Per curiosità mi sono andato a rivedere tutte le corse a cui Vincenzo ha partecipato in carriera almeno in una occasione (sia corse a tappe che corse di un giorno) per vedere il miglior piazzamento ottenuto in carriera corsa per corsa. Ovviamente per le corse a tappe ho preso in considerazione sia il miglior piazzamento nella Classifica generale sia il miglior piazzamento nella singola tappa individuale. Ecco cosa ne è venuto fuori

Corse a Tappe (Categoria GT)

-Tour De France: 1° (Classifica Generale); 1° (Tappa individuale)
-Giro d'Italia: 1° (Classifica Generale); 1° (Tappa individuale)
-Vuelta di Spagna: 1° (Classifica Generale); 1° (Tappa individuale)

Classiche Monumento, Mondiali, Olimpiadi e Campionato italiano

-Giro di Lombardia: 1°
-Liegi Bastogne Liegi: 2°
-Milano Sanremo: 3°
-Mondiali elite in linea: 4° (5° Under 23 e 71° Juniores)
-Mondiali elite crono: 16° (3° Under 23 e 3° Juniores)
-Olimpiadi in linea: 101° (Nel 2016 era 1° a 10 km dalla fine quando si è dovuto ritirare per una caduta)
-Olimpiadi crono: 14°
-Campionati italiani in linea: 1°
-Campionati italiani crono: 2°

Brevi corse a Tappe

-Tirreno Adriatico: 1° (Classifica Generale); 1° (Tappa individuale)
-Giro del Trentino: 1° (Classifica Generale); 1° (Tappa individuale)
-Giro di Padania: 1° (Classifica Generale); 1° (Tappa individuale)
-Giro di Slovenia: 1° (Classifica Generale); 1° (Tappa individuale)
-Tour di San Luis: 1° (Classifica Generale); 1° (Tappa individuale)
-Tour of Oman: 1° (Classifica Generale); 1° (Tappa individuale)
-Trittico Lombardo: 1° (Classifica Generale); 1° (Tappa individuale)
-Tour of Croazia: 1° (Classifica Generale); 2° (Tappa individuale)
-Settimana Internazionale Coppi & Bartali: 2° (Classifica Generale); 1° (Tappa individuale)
-Eneco Tour: 3° (Classifica Generale); 2° (Tappa individuale)
-Vuelta a Burgos: 3° (Classifica Generale); 3° (Tappa individuale)
-Preolimpica Pechino: 3° (Classifica Generale); 3° (Tappa individuale)
-Giro di Toscana Memorial Martini: 4° (Classifica Generale); 4° (Tappa individuale)
-Abu Dhabi Tour: 4° (Classifica Generale); 6° (Tappa individuale)
-Giro di Romandia: 5° (Classifica Generale); 7° (Tappa individuale)
-Tour of California: 6° (Classifica Generale); 2° (Tappa individuale)
-Circuit de la Sarthe: 6° (Classifica Generale); 4° (Tappa individuale)
-Criterium del Delfinato: 7° (Classifica Generale); 2° (Tappa individuale)
-Giro di Polonia: 8° (Classifica Generale); 2° (Tappa individuale)
-Giro di Danimarca: 8° (Classifica Generale); 4° (Tappa individuale)
-Vuelta a la Comunidad Valenciana: 8° (Classifica Generale); 5° (Tappa individuale)
-Vuelta Provincia San Juan: 8° (Classifica Generale); 5° (Tappa individuale)
-Vuelta Pais Vasco: 9° (Classifica Generale); 8° (Tappa individuale)
-Tour of Austria: 17° (Classifica Generale); 2° (Tappa individuale)
-Dubai Tour: 17° (Classifica Generale); 18° (Tappa individuale)
-Parigi-Nizza: 21° (Classifica Generale); 5° (Tappa individuale)
-Tour of Missouri: 26° (Classifica Generale); 6° (Tappa individuale)
-Giro di Sardegna: 26° (Classifica Generale); 9° (Tappa individuale)
-Usa Pro Cycling Challenge: 27° (Classifica Generale); 7° (Tappa individuale)
-Deutschland Tour: 49° (Classifica Generale); 33° (Tappa individuale)
-Volta Ciclista y Catalunya: 56° (Classifica Generale); 25° (Tappa individuale)
-Giro di Svizzera: Ritirato (Classifica Generale); 2° (Tappa individuale)


Altre corse di un giorno

-Trofeo Melinda: 1°
-G.P. Camaiore: 1°
-Coppa Bernocchi: 1°
-Giro dell'Appennino: 1°
-Giro di Toscana: 1°
-G.P. Industria & Artigianato Larciano: 1°
-G.P. Ouest France-Plouay: 1°
-Tre Valli Varesine: 1°
-Giro dell'Emilia: 2°
-Coppa Agostoni: 2°
-G.P. Chiasso: 3°
-Memorial Pantani: 3°
-G.P. Miguel Indurain: 4°
-Firenze Pistoia (crono): 4°
-Trofeo Soller: 5°
-Super Challenge Series: 5°
-G.P. Industria & Commercio Prato: 5°
-Klasica Primavera de Amorebieta: 5°
-Milano-Torino: 6°
-Giro d'oro: 6°
-G.P. Costa degli Etruschi: 7°
-Freccia Vallone: 8°
-Gran Piemonte: 9°
-Classica Sarda: 9°
-Tour of Almaty: 10°
-Tour du Haut Var: 12°
-Strade Bianche: 15°
-Trofeo Laigueglia: 15°
-G.P. Lugano: 17°
-Amstel Gold Race: 19°
-Clasica San Sebastian: 27°
-Giro Provincia di Lucca: 35°
-Coppa Sabatini: 38°
-Giro del Lazio (Roma Maxima): 40°
-Memorial Ricardo Otxoa: 76°
-G.P. Nobili Rubinetterie: Ritirato

Effettivamente vista cosi e' impressionante, dimostra una solidita' fuori dal comune.

Brogno ha scritto:Effettivamente vista cosi e' impressionante, dimostra una solidita' fuori dal comune.

Ha fatto 3° ad un Eneco Tour. Avevo rimosso

balza all'occhio un nibali profeta in patria

Hai ragione strong in corse che fanno parte dell' elite del ciclismo come Giro Lombardia Tirreno e Sanremo...

E' italiano, corre tanto in Italia, quando vince è facile che succeda in Italia.
Ha anche un bel numero di vittorie al Tour.

Strong ha scritto:balza all'occhio un nibali profeta in patria

mi sembra profeta un po' dappertutto a vedere sta lista

Tanta curiosità per sapere e capire quale programma di corse avrà nel 2018 il nostro campione. Purtroppo credo che farà il tour de France, anche se secondo me quest'anno era l'occasione della vita di vincere il suo terzo giro d'Italia visto che non avrà grossi rivali. Per Per quanto riguarda l'obiettivo della mondiale gli basterà correre la Vuelta in preparazione al mondiale quindi non fare il giro secondo me è sbagliatissimo, infatti Valverde ha già dichiarato che correrà giro e Went a e salterà il tour per l'appuntamento di fine settembre in Austria

Brogno ha scritto:

Strong ha scritto:balza all'occhio un nibali profeta in patria

mi sembra profeta un po' dappertutto a vedere sta lista

certo però notavo che la maggior parte dei migliori piazzamenti (podio) sono in italia

Classiche Monumento, Mondiali, Olimpiadi e Campionato italiano

-Giro di Lombardia: 1°
-Liegi Bastogne Liegi: 2°
-Milano Sanremo: 3°

Brevi corse a Tappe

-Tirreno Adriatico: 1° (Classifica Generale); 1° (Tappa individuale)
-Giro del Trentino: 1° (Classifica Generale); 1° (Tappa individuale)
-Giro di Padania: 1° (Classifica Generale); 1° (Tappa individuale)
-Giro di Slovenia: 1° (Classifica Generale); 1° (Tappa individuale)
-Tour di San Luis: 1° (Classifica Generale); 1° (Tappa individuale)
-Tour of Oman: 1° (Classifica Generale); 1° (Tappa individuale)
-Trittico Lombardo: 1° (Classifica Generale); 1° (Tappa individuale)
-Tour of Croazia: 1° (Classifica Generale); 2° (Tappa individuale)
-Settimana Internazionale Coppi & Bartali: 2° (Classifica Generale); 1° (Tappa individuale)
-Eneco Tour: 3° (Classifica Generale); 2° (Tappa individuale)
-Vuelta a Burgos: 3° (Classifica Generale); 3° (Tappa individuale)
-Preolimpica Pechino: 3° (Classifica Generale); 3° (Tappa individuale)

Altre corse di un giorno

-Trofeo Melinda: 1°
-G.P. Camaiore: 1°
-Coppa Bernocchi: 1°
-Giro dell'Appennino: 1°
-Giro di Toscana: 1°
-G.P. Industria & Artigianato Larciano: 1°
-G.P. Ouest France-Plouay: 1°
-Tre Valli Varesine: 1°
-Giro dell'Emilia: 2°
-Coppa Agostoni: 2°
-G.P. Chiasso: 3°
-Memorial Pantani: 3°

Strong ha scritto:balza all'occhio un nibali profeta in patria

però bisogna ammettere che sei veramente bravo nel trovare sempre l'ago nel pagliaio.

NB: non so se te l'hanno mai detto, magari potrai cogliere l'occasione per impararlo oggi. Le corse ciclistiche più importanti, quelle che fanno il palmares di un campione, si disputano in Italia, Francia, Belgio e Spagna (ovviamente fatta eccezione del mondiale che è itinerante). Stop. Al di fuori di questo fazzoletto di terra, non c'è quasi un cazzo.
E pare che Nibali abbia vinto sia in Italia, sia in Francia (una corsettina di nome Tour) sia in Spagna (un'altra corsaccia chiamata Vuelta), mentre in Belgio ha solo sfiorato la vittoria alla Liegi

Strong ha scritto:

Brogno ha scritto:

Strong ha scritto:balza all'occhio un nibali profeta in patria

mi sembra profeta un po' dappertutto a vedere sta lista

certo però notavo che la maggior parte dei migliori piazzamenti (podio) sono in italia

Classiche Monumento, Mondiali, Olimpiadi e Campionato italiano

-Giro di Lombardia: 1°
-Liegi Bastogne Liegi: 2°
-Milano Sanremo: 3°

Brevi corse a Tappe

-Tirreno Adriatico: 1° (Classifica Generale); 1° (Tappa individuale)
-Giro del Trentino: 1° (Classifica Generale); 1° (Tappa individuale)
-Giro di Padania: 1° (Classifica Generale); 1° (Tappa individuale)
-Giro di Slovenia: 1° (Classifica Generale); 1° (Tappa individuale)
-Tour di San Luis: 1° (Classifica Generale); 1° (Tappa individuale)
-Tour of Oman: 1° (Classifica Generale); 1° (Tappa individuale)
-Trittico Lombardo: 1° (Classifica Generale); 1° (Tappa individuale)
-Tour of Croazia: 1° (Classifica Generale); 2° (Tappa individuale)
-Settimana Internazionale Coppi & Bartali: 2° (Classifica Generale); 1° (Tappa individuale)
-Eneco Tour: 3° (Classifica Generale); 2° (Tappa individuale)
-Vuelta a Burgos: 3° (Classifica Generale); 3° (Tappa individuale)
-Preolimpica Pechino: 3° (Classifica Generale); 3° (Tappa individuale)

Altre corse di un giorno

-Trofeo Melinda: 1°
-G.P. Camaiore: 1°
-Coppa Bernocchi: 1°
-Giro dell'Appennino: 1°
-Giro di Toscana: 1°
-G.P. Industria & Artigianato Larciano: 1°
-G.P. Ouest France-Plouay: 1°
-Tre Valli Varesine: 1°
-Giro dell'Emilia: 2°
-Coppa Agostoni: 2°
-G.P. Chiasso: 3°
-Memorial Pantani: 3°

Ci sta. Penso sia una proporzione abbastanza normale se consideriamo il fatto che Nibali e' italiano e comunque ha corso i primi anni con una squadra Italiana. Onestamente, mi fa anche piacere che un grande campione come lui si cimenti spesso in corse del nostro calendario, perche' porta pubblico, attenzioni, e dimostra un certo attaccamento alle sue origini.

Tranchée d'Arenberg ha scritto:

Strong ha scritto:balza all'occhio un nibali profeta in patria

però bisogna ammettere che sei veramente bravo nel trovare sempre l'ago nel pagliaio.

NB: non so se te l'hanno mai detto, magari potrai cogliere l'occasione per impararlo oggi. Le corse ciclistiche più importanti, quelle che fanno il palmares di un campione, si disputano in Italia, Francia, Belgio e Spagna (ovviamente fatta eccezione del mondiale che è itinerante). Stop. Al di fuori di questo fazzoletto di terra, non c'è quasi un cazzo.
E pare che Nibali abbia vinto sia in Italia, sia in Francia (una corsettina di nome Tour) sia in Spagna (un'altra corsaccia chiamata Vuelta), mentre in Belgio ha solo sfiorato la vittoria alla Liegi

in francia (escluso il tour+tappe): G.P. Ouest France-Plouay: 1°
in spagna (esclusa la vuelta+tappe): -Vuelta a Burgos: 3° (Classifica Generale); 3° (Tappa individuale)
in belgio: -Liegi Bastogne Liegi: 2°

Direi che correndo sempre per squadre con una forte componente italiana è normale che per le corse "di contorno" abbia sempre puntato più sulle corse nostrane.

Certo che, ora che si vuol divertire di più con le corse in linea, non mi spiacerebbe vederlo qualche volta ricambiare le visite dei "cugini" e dei Belgi (intendo nelle corse di contorno), però poi non so come la prenderebbero i tifosi italiani.

Oltretutto son convinto che riceverebbe applausi e tributi non inferiori a quelli che riceve in Italia.

Edit: in parte anticipato da Brogno

Brogno ha scritto:Ci sta. Penso sia una proporzione abbastanza normale se consideriamo il fatto che Nibali e' italiano e comunque ha corso i primi anni con una squadra Italiana. Onestamente, mi fa anche piacere che un grande campione come lui si cimenti spesso in corse del nostro calendario, perche' porta pubblico, attenzioni, e dimostra un certo attaccamento alle sue origini.

no ma infatti chi dice che non ci possa stare...
ho solo scritto che ho notato questa cosa

Strong ha scritto:

Tranchée d'Arenberg ha scritto:

Strong ha scritto:balza all'occhio un nibali profeta in patria

però bisogna ammettere che sei veramente bravo nel trovare sempre l'ago nel pagliaio.

NB: non so se te l'hanno mai detto, magari potrai cogliere l'occasione per impararlo oggi. Le corse ciclistiche più importanti, quelle che fanno il palmares di un campione, si disputano in Italia, Francia, Belgio e Spagna (ovviamente fatta eccezione del mondiale che è itinerante). Stop. Al di fuori di questo fazzoletto di terra, non c'è quasi un cazzo.
E pare che Nibali abbia vinto sia in Italia, sia in Francia (una corsettina di nome Tour) sia in Spagna (un'altra corsaccia chiamata Vuelta), mentre in Belgio ha solo sfiorato la vittoria alla Liegi

in francia (escluso il tour+tappe): G.P. Ouest France-Plouay: 1°
in spagna (esclusa la vuelta+tappe): -Vuelta a Burgos: 3° (Classifica Generale); 3° (Tappa individuale)
in belgio: -Liegi Bastogne Liegi: 2°

E ti par poco? Cioè, se si fa un paragone con altri ciclisti dell'epoca attuale, si potrebbe dire altrettano. Prendiamo proprio Froome. Se togli le vittorie in Francia, gli resta solo la Vuelta. Ma ciò non significa nulla.

Strong ha scritto:

Brogno ha scritto:Ci sta. Penso sia una proporzione abbastanza normale se consideriamo il fatto che Nibali e' italiano e comunque ha corso i primi anni con una squadra Italiana. Onestamente, mi fa anche piacere che un grande campione come lui si cimenti spesso in corse del nostro calendario, perche' porta pubblico, attenzioni, e dimostra un certo attaccamento alle sue origini.

no ma infatti chi dice che non ci possa stare...
ho solo scritto che ho notato questa cosa

e ci sta, io ho solo scritto che "Ci sta. Penso sia una proporzione abbastanza normale se consideriamo il fatto che Nibali e' italiano e comunque ha corso i primi anni con una squadra Italiana. Onestamente, mi fa anche piacere che un grande campione come lui si cimenti spesso in corse del nostro calendario, perche' porta pubblico, attenzioni, e dimostra un certo attaccamento alle sue origini."

ad oggi l'unico precedente piu recente ad un corridore come Nibali e Fignon

2 tour un giro e per 2 volte ha sfiorato la doppietta giro-tour una mancata per 8 secondi e 2 sanremo

poi ci sarebbe Rominger 3 vuelta un Giro e 2 lombardia .

dal 82 al 2017 solo tre corridori sono riusciti a vincere piu grandi giri diversi e delle classiche naturalmente ho escluso Hinault che fa parte di un altro livello .


per il resto ci sono dei classicomani delle ardenne o lombardia che sono riusciti a vincere un grande giro vuelta o giro in edizioni non particolarmente eccezionali come startlist qui fa eccezione Bugno che vince due classiche tra cui il fiandre anomalo per un vincitore di corse a tappe ma oltre a vincere un giro conquista due podi al tour.



secondo me questo vuoto di corridori impegnati nei giro come nelle classiche nasce anche da una cultura tour centrica che portava molti partecipanti al tour a sparire o a fare stagioni di 3 settimane

qui scatta quello che poteva essere jan ullrich ma non è mai stato un grande corridore totale....

Strong ha scritto:balza all'occhio un nibali profeta in patria

Tranchée d'Arenberg ha scritto:

Strong ha scritto:

Tranchée d'Arenberg ha scritto:
però bisogna ammettere che sei veramente bravo nel trovare sempre l'ago nel pagliaio.

NB: non so se te l'hanno mai detto, magari potrai cogliere l'occasione per impararlo oggi. Le corse ciclistiche più importanti, quelle che fanno il palmares di un campione, si disputano in Italia, Francia, Belgio e Spagna (ovviamente fatta eccezione del mondiale che è itinerante). Stop. Al di fuori di questo fazzoletto di terra, non c'è quasi un cazzo.
E pare che Nibali abbia vinto sia in Italia, sia in Francia (una corsettina di nome Tour) sia in Spagna (un'altra corsaccia chiamata Vuelta), mentre in Belgio ha solo sfiorato la vittoria alla Liegi

in francia (escluso il tour+tappe): G.P. Ouest France-Plouay: 1°
in spagna (esclusa la vuelta+tappe): -Vuelta a Burgos: 3° (Classifica Generale); 3° (Tappa individuale)
in belgio: -Liegi Bastogne Liegi: 2°

E ti par poco? Cioè, se si fa un paragone con altri ciclisti dell'epoca attuale, si potrebbe dire altrettano. Prendiamo proprio Froome. Se togli le vittorie in Francia, gli resta solo la Vuelta. Ma ciò non significa nulla.

Non è vero che Chris non ha niente fuori dalla Francia (e Vuelta), semmai se analizzi le corse di Froome ne esce solamente che la Sky non lo schiera (quasi) mai nelle corse in linea, ma nelle corse a tappe non sta a li a farne una "questione di stato", direi che di podi ne ha fatti un po' ovunque.

Ma in ogni caso Nibali son 3 anni che viene usato come bandiera, speriamo che Moscon possa in parte supplire a questo impegno e che lui possa sbizzarrirsi con più libertà (poi se correrà in modo vincente solo in Italia saran contenti Amici & C. )

Be' Delfinato e Parigi Nizza sono sempre in Francia, il Romandia è in Svizzera. La Tirreno Adriatico è in Italia e fa un po' eccezione.
Poi ci sono le corse in Medio Oriente.
DIciamo che Froome provenendo da un paese a scarsa tradizione ciclistica, non ha un paese d'elezione nel suo calendario di corse.

l'Orso ha scritto:
Non è vero che Chris non ha niente fuori dalla Francia (e Vuelta), semmai se analizzi le corse di Froome ne esce solamente che la Sky non lo schiera (quasi) mai nelle corse in linea, ma nelle corse a tappe non sta a li a farne una "questione di stato", direi che di podi ne ha fatti un po' ovunque.

La considerazione era limitata alle corse importanti. Perchè se andiamo a prendere il Giro dell'Oman, allora anche nel palmares di Nibali figurano vittorie in Argentina, Croazia, Oman, Slovenia. Siamo sempre lì
Non era un voler sminuire Froome e il suo invidiabile palmares.

In attesa di altri successi all'estero di maggiore importanza nelle prossime stagioni, possiamo aggiungere i seguenti successi nei criterium post Tour per aggiungere anche qualche vittoria nel Belgio e nei Paesi Bassi

-Daags na de Tour
-Profronde Van Stiphout
-Profronde Van Lommel
-Herentals Fietst
-Na-Tour Criterium Wolvertem

Successi minori che si vanno ad aggiungere agli altri ottenuti in Italia al criterium Cycling Stars di Montebelluna, al Trofeo città di Borgomanero (cronocoppie) ed al Gran Premio Fontaneto-Coppa Guffanti sia nella gara ad eliminazione che nella gara scratch

jumbo ha scritto:Be' Delfinato e Parigi Nizza sono sempre in Francia, il Romandia è in Svizzera. La Tirreno Adriatico è in Italia e fa un po' eccezione.
Poi ci sono le corse in Medio Oriente.
DIciamo che Froome provenendo da un paese a scarsa tradizione ciclistica, non ha un paese d'elezione nel suo calendario di corse.

e infatti secondo me prendere Froome come riferimento è l'esempio sbagliato (anche perchè è un corridore troppo improntato alle corse a tappe).
Si potrebbe fare un paragone con Contador o Uran (anche con i "giovinastri" emergenti, Quintana, Aru, Pinot, Bardet, Tom Dumoulin... ).
Se estendessimo le ricerche a qualche campione (o aspirante tale) straniero delle corse in linea (Boonen, Gilbert P., Van Avermaet, per star sui Belgi, o Sagan, Mister K...) probabilmente troveremmo altri esempi di campioni legati al territorio ed altri invece legati più ad esigenze di squadra (a volte coincidono).

Come detto, a me non spiacerebbe vedere Nibali movimentare classiche fuori dai nostri confini, sopratutto nelle corse del Belgio e nelle corse Francesi, ma se la voglia non gli passa, il tempo ce l'ha, arrivare a 46 anni, hai voglia ...

Tranchée d'Arenberg ha scritto:

l'Orso ha scritto:
Non è vero che Chris non ha niente fuori dalla Francia (e Vuelta), semmai se analizzi le corse di Froome ne esce solamente che la Sky non lo schiera (quasi) mai nelle corse in linea, ma nelle corse a tappe non sta a li a farne una "questione di stato", direi che di podi ne ha fatti un po' ovunque.

La considerazione era limitata alle corse importanti. Perchè se andiamo a prendere il Giro dell'Oman, allora anche nel palmares di Nibali figurano vittorie in Argentina, Croazia, Oman, Slovenia. Siamo sempre lì
Non era un voler sminuire Froome e il suo invidiabile palmares.

ma se guardi l'elenco di Strong, non scarta nulla fra i piazzamenti di Nibali.

Ha semplicemente messo in evidenza i podi fatti in italia rispetto a quelli all'estero e ne emerge quel che ha detto: sopratutto profeta in patria.

Comunque scherzi a parte non ne farei una questione di Stato ma di importanza delle corse per l'appunto. Ad esempio le Olimpiadi Nibali alla fine non le ha vinte, ma è stato protagonista assoluto persino dall'altra parte del mondo in Brasile. Ha vinto anche in Inghilterra se consideriamo la tappa del Tour de France vinta a Sheffield. All'Eneco Tour non ha vinto la tappa per una questione di millesimi nella crono a scapito di George Hincapie pur avendo lo stesso tempo, ecc. ecc.

l'Orso ha scritto:

Tranchée d'Arenberg ha scritto:

l'Orso ha scritto:
Non è vero che Chris non ha niente fuori dalla Francia (e Vuelta), semmai se analizzi le corse di Froome ne esce solamente che la Sky non lo schiera (quasi) mai nelle corse in linea, ma nelle corse a tappe non sta a li a farne una "questione di stato", direi che di podi ne ha fatti un po' ovunque.

La considerazione era limitata alle corse importanti. Perchè se andiamo a prendere il Giro dell'Oman, allora anche nel palmares di Nibali figurano vittorie in Argentina, Croazia, Oman, Slovenia. Siamo sempre lì
Non era un voler sminuire Froome e il suo invidiabile palmares.

ma se guardi l'elenco di Strong, non scarta nulla fra i piazzamenti di Nibali.

Ha semplicemente messo in evidenza i podi fatti in italia rispetto a quelli all'estero e ne emerge quel che ha detto: sopratutto profeta in patria.

grazie per aver evidenziato un concetto che forse era sfuggito a tranchee
in ogni caso nibalaru ha messo in evidenza solo i migliroi piazzamenti per le varie corse non ha elencato il totale delle vittorie e dei podi

ad esempio di tappe al giro ne ha vinte 7 al tour 5 , di tirreno ne ha vinte 2 ecc ecc
probabilmente se si facesse un conteggio sul totale delle vittorie e dei podi il concetto del "profeta in patria" prendeebbe ancora più forza.

in ogni caso l'essere profeta in patria può anche essere positivo, negi anni 90 i migliori italiani correvano e vincevano spesso in italia ed il nostro
movimento era sicuramente più florido dell'attuale
nibali comunque corre per team esteri dal 2013

l'Orso ha scritto:

jumbo ha scritto: e infatti secondo me prendere Froome come riferimento è l'esempio sbagliato (anche perchè è un corridore troppo improntato alle corse a tappe).
Si potrebbe fare un paragone con Contador o Uran (anche con i "giovinastri" emergenti, Quintana, Aru, Pinot, Bardet, Tom Dumoulin... ).
Se estendessimo le ricerche a qualche campione (o aspirante tale) straniero delle corse in linea (Boonen, Gilbert P., Van Avermaet, per star sui Belgi, o Sagan, Mister K...) probabilmente troveremmo altri esempi di campioni legati al territorio ed altri invece legati più ad esigenze di squadra (a volte coincidono).

Come detto, a me non spiacerebbe vedere Nibali movimentare classiche fuori dai nostri confini, sopratutto nelle corse del Belgio e nelle corse Francesi, ma se la voglia non gli passa, il tempo ce l'ha, arrivare a 46 anni, hai voglia ...

Per me pure prendere ad esempio i colombiani è un esempio sbagliato, perchè anche per loro vale il concetto che le corse più importanti del ciclismo non si disputano nel loro paese di origine, esattamente come per Froome. Alla fine i paesi con tradizione ciclistica e tante corse importanti previste nel calendario annuale sono per l'appunto quei 3-4 (Italia, Francia, Belgio e Spagna), gli esempi da fare li ridurrei agli atleti di queste nazioni. Lo stesso Sagan è slovacco, è normale vederlo protagonista un po ovunque per il mondo ovunque ci sia qualche corsa importante adatta alle sue caratteristiche

Se invece consideriamo la residenza... abbiam atleti che corron sempre all'estero o quasi

Tornando a Vincenzo, le dichiarazioni post Giro di Lombardia mi han incuriosito molto su quel che sarà la sua stagione 2018

PS: e a proposito di Giro di Lombardia
Vincè sei un

(non avevo ancora scritto un tubo, son ancora mezzo rimbambito dal fine settimana )

Walter_White ha scritto:

rizz23 ha scritto:Ma vale più una Vuelta o una Liegi?

(momento amarcord)

Beh, attualmente direi Liegi senza dubbio

E' che questa la capiscono bene solo i veterani del forum

l'Orso ha scritto:

Tranchée d'Arenberg ha scritto:

l'Orso ha scritto:
Non è vero che Chris non ha niente fuori dalla Francia (e Vuelta), semmai se analizzi le corse di Froome ne esce solamente che la Sky non lo schiera (quasi) mai nelle corse in linea, ma nelle corse a tappe non sta a li a farne una "questione di stato", direi che di podi ne ha fatti un po' ovunque.

La considerazione era limitata alle corse importanti. Perchè se andiamo a prendere il Giro dell'Oman, allora anche nel palmares di Nibali figurano vittorie in Argentina, Croazia, Oman, Slovenia. Siamo sempre lì
Non era un voler sminuire Froome e il suo invidiabile palmares.

ma se guardi l'elenco di Strong, non scarta nulla fra i piazzamenti di Nibali.

Ha semplicemente messo in evidenza i podi fatti in italia rispetto a quelli all'estero e ne emerge quel che ha detto: sopratutto profeta in patria.

No,
lui vuol dire che
per Nibali sia più facile vincere e ottenere piazzamenti in Italia