The stars were bright: Fernando

[il_panta]

quando c'e' stata la caduta era nel 2016 e aveva 22 anni (avrebbe potuto correre tra gli under 23..)
l'anno scorso a 23 anni ha fatto 5°

Trovo molto eccessive le critiche

Sono critiche bonarie, se di critiche vogliamo parlare. Stravedo per lui, vorrei che fosse più di un velocista, altrimenti non lo avrei mai criticato ma fatto i complimenti per una stagione ottima. Non sopporto vederlo fuori tempo massimo (o ritirato, come mi ha fatto notare Albino) nei tapponi.

[Oude Kwaremont]

Sono un grande fan di Gaviria, ma da questa stagione sono rimasto finora deluso.
La caduta che lo ha privato delle corse primaverili è colpa sua, e non è nuovo a queste distrazioni. Inoltre non sta facendo il salto di qualità che io mi aspettavo potesse fare.

Prendo spunto dall' ultima frase citata.
Io ho l' impressione che Gaviria, al pari degli altri colombiani promettenti (Lopez e Bernal fra tutti) abbia già raggiunto o quasi lo sviluppo massimo, cioè che lo sviluppo precoce sia una caratteristica dei corridori di quella nazionale. Di conseguenza non può fare molto di più rispetto a quanto già mostrato.
Secondo me nessuno di questi colombiani farà gli sfracelli che si suppone siano in grado di fare tra qualche anno. Il loro è un livello ottimo che consente e consentirà vittorie ottime, prestigiose... ma senza impostare quel reale, inesorabile dominio.
Nel caso di Gaviria, ha senz' altro le capacità per trionfare alla Sanremo e probabilmente anche al Fiandre e alla Roubaix, senza contare poi le altre corse analoghe. Ma non penso riuscirà davvero a "cannibalizzare" queste corse.

Quella dei velocisti è la più precoce tra tutte le categorie di corridori: Cavendish, Kittel, Groenewegen, Degenkolb (per restare agli ultimi anni) hanno tutti cominciato a vincere da giovani. Io piuttosto che ai connazionali (scalatori), se dovessi ipotizzare la parabola futura di Gaviria lo paragonerei a corridori dalle caratteristiche affini come i citati.

Quanto a Quintana e Bernal: nella storia del ciclismo i campioni si sono quasi sempre palesati da giovani/giovanissimi. Le numerose maturazioni tardive sono una novità degli ultimi due decenni.

Ma va là, certo che anch' io lo paragono a Cavendish e agli altri; se ho affiancato Gaviria a Lopez e Bernal (cui va aggiunto Quintana) è per questa precocità che i colombiani sembrano denotare, e che induce a pensare che abbiano tutti un futuro radioso, svettante su quello degli altri ciclisti.
Se poi tu dici (correttamente) che quella dei velocisti è la categoria più precoce, allora è inevitabile chiedersi se Gaviria abbia già raggiunto il massimo del proprio potenziale, e se i miglioramenti non possano piuttosto pervenire dall' aggiustamento di elementi specifici o da una specializzazione come quelli di cui parlava il_panta.

Riguardo la novità degli ultimi due decenni, corretto pure questo, ma di ciclisti forti da dilettanti, under 23, o già alle prime stagioni da professionisti e che poi non hanno mantenuto le promesse o che hanno mantenuto le promesse solo in parte e/o per poche stagioni, pure è piena la storia di questo sport, anche adesso che le cose sono cambiate.

[Luciano Pagliarini]

Non credo che la Quick-Step voglia provare a farlo diventare qualcosa di più che un velocista.

Hanno Jakobsen che, al momento, ha fatto vedere una vocazione per le corse di un giorno decisamente superiore.

[Albino]

Non credo che la Quick-Step voglia provare a farlo diventare qualcosa di più che un velocista.

Hanno Jakobsen che, al momento, ha fatto vedere una vocazione per le corse di un giorno decisamente superiore.

Mah... Sanremo e Gand ha già dimostrato di potersele giocare, la Tours vinta da fuoriclasse, senza contare i molteplici attacchi che ha fatto vedere prima della volata nelle corse dell'autunno belga (GP Impanis, Kampioenschaep van Vlaanderen...).

Tra lui e Jakobsen è molto diverso il contesto di provenienza anche. Fabione ha potuto respirare l'atmosfera che solo certe strade di Belgio e Olanda possono dare sin da bimbo, Nando c'è arrivato dopo i 20 anni.

[Luciano Pagliarini]

Non credo che la Quick-Step voglia provare a farlo diventare qualcosa di più che un velocista.

Hanno Jakobsen che, al momento, ha fatto vedere una vocazione per le corse di un giorno decisamente superiore.

Mah... Sanremo e Gand ha già dimostrato di potersele giocare, la Tours vinta da fuoriclasse, senza contare i molteplici attacchi che ha fatto vedere prima della volata nelle corse dell'autunno belga (GP Impanis, Kampioenschaep van Vlaanderen...).

Tra lui e Jakobsen è molto diverso il contesto di provenienza anche. Fabione ha potuto respirare l'atmosfera che solo certe strade di Belgio e Olanda possono dare sin da bimbo, Nando c'è arrivato dopo i 20 anni.

Jakobsen è un corridore che può evolversi in un simil Degenkolb....Gaviria ne dubito, ma in ogni caso, quando hai già Jakobsen, non ha senso fare esperimenti su Gaviria. Credo che continueranno a fargli fare il velocista standard, con licenza di fare il suo, appunto, nelle classiche più semplici come Gand e Parigi - Tours (della Sanremo attuale non dico cosa penso, che è meglio).

[Abruzzese]

Non credo che la Quick-Step voglia provare a farlo diventare qualcosa di più che un velocista.

Hanno Jakobsen che, al momento, ha fatto vedere una vocazione per le corse di un giorno decisamente superiore.

Mah... Sanremo e Gand ha già dimostrato di potersele giocare, la Tours vinta da fuoriclasse, senza contare i molteplici attacchi che ha fatto vedere prima della volata nelle corse dell'autunno belga (GP Impanis, Kampioenschaep van Vlaanderen...).

Tra lui e Jakobsen è molto diverso il contesto di provenienza anche. Fabione ha potuto respirare l'atmosfera che solo certe strade di Belgio e Olanda possono dare sin da bimbo, Nando c'è arrivato dopo i 20 anni.

Jakobsen è un corridore che può evolversi in un simil Degenkolb....Gaviria ne dubito, ma in ogni caso, quando hai già Jakobsen, non ha senso fare esperimenti su Gaviria. Credo che continueranno a fargli fare il velocista standard, con licenza di fare il suo, appunto, nelle classiche più semplici come Gand e Parigi - Tours (della Sanremo attuale non dico cosa penso, che è meglio).

Dobbiamo considerare anche una cosa: siamo sicuri che Fernando non voglia più praticare la pista in vita sua? In fondo Viviani si sta realizzando ad altissimi livelli su strada ma a Tokyo sarà ancora in pista per cercare di replicare l'oro di Rio. Fernando, se non tra due anni perché non credo che lo vedremo gareggiare lì, potrebbe sempre tornare in ballo nel 2024. Staremo a vedere.

[Albino]

Jakobsen è un corridore che può evolversi in un simil Degenkolb....Gaviria ne dubito, ma in ogni caso, quando hai già Jakobsen, non ha senso fare esperimenti su Gaviria. Credo che continueranno a fargli fare il velocista standard, con licenza di fare il suo, appunto, nelle classiche più semplici come Gand e Parigi - Tours (della Sanremo attuale non dico cosa penso, che è meglio).

L'anno scorso al mondiale, edizione per uomini veloci ma resistenti, era l'unico velocista puro presente nel gruppo buono e non se l'è giocata come tale, provando ad anticipare.

Per me ha lasciato intravedere la qualità sul passo, la tenuta sugli strappi e l'attitudine per potersi, in futuro, giocare una classica. E' pur sempre lo stesso corridore che si è fratturato la clavicola mentre era in fuga alla Vuelta de la Juventud, lui per primo ha sempre aspirato ad essere qualcosa in più di un velocista.

Poi, siccome non sarà mai un vincitore seriale di grandi classiche, se per provare a vincere una Roubaix deve sacrificare la sua velocità (la sua qualità migliore e l'unica che gli fa vincere le corse) non ne vale la pena, claro. Senza dubbio più comodo e redditizio continuare a fare il velocista da 10/15 vittorie stagionali.

L'anno prossimo secondo me lo porteranno al nord, come in teoria già quest'anno, e tireranno le somme. Meglio della QS per diventare corridori da classiche non c'è cmq.

[Lambohbk]

Nel 2019 punterà forte su Tour e fin qui niente di nuovo.

Non esclude però di fare una decina di tappe al Giro al posto del California

[il_panta]

Sarebbe un'ottima notizia, effettivamente la prima parte di Giro gli si addice molto.
Io comunque preferirei vederlo impegnato di più tra marzo ed aprile e poi rilassarsi al California prima di fare il Tour, sia perché continuo a pensare che possa essere più di un semplice velocista, sia pensando ad Aru, se farà il giro.

[Beppugrillo]

Proseguendo sulla linea adottata nel ciclomercato, il calendario verrà scelto seguendo il criterio "Mandiamolo dove può dare più fastidio a Kristoff"

[Tranchée d'Arenberg]

Proseguendo sulla linea adottata nel ciclomercato, il calendario verrà scelto seguendo il criterio "Mandiamolo dove può dare più fastidio a Kristoff"

[il_panta]

Se questo doveva essere l'anno del riscatto, potrebbe essere partito con un piede sbagliato: https://www.lavanguardia.com/deportes/c ... viria.html

[Basso]

Se questo doveva essere l'anno del riscatto, potrebbe essere partito con un piede sbagliato: https://www.lavanguardia.com/deportes/c ... viria.html

Brutta fake news, purtroppo, perché dare affermazioni di questo tipo in questo momento è una brutta caduta di stile del quotidiano. Riporto testuale il comunicato in cui, ovviamente, non ci sono né i nomi né se i contagiati sono corridori/staff/altro.

Six new COVID-19 cases in the UAE
The patients were connected to the two previously announced cases associated with the UAE Tour.


Abu Dhabi, 3 March 2020 – The Higher Organising Committee notifies that the Ministry of Health and Prevention, MoHAP, has announced six new cases of the coronavirus, COVID-19, in the UAE on Tuesday.

According to a statement released by the Ministry, the new cases are being monitored under World Health Organisation standards.

The six individuals diagnosed with the new coronavirus include two Russians, two Italians, one German and one Colombian. The patients were connected to the two previously announced cases associated with the cycling event, the UAE Tour.

MoHAP confirmed that the cases are being monitored, and individuals are currently in a stable condition and are receiving all necessary health care required.

In its statement, the Ministry noted that "all individuals within the two quarantined hotels that had no direct contact with athletes and their administrative teams were examined, and that those that tested negative for the coronavirus were allowed to leave the hotel premises."

Individuals currently quarantined will be "re-examined and tested for the virus to ensure their utmost safety," MoHAP continued, adding that disinfection and sterilisation procedures will be carried out for all buildings, utilities and vehicles.

The UAE Ministry affirmed it "continues to adhere to principles of transparency in its dealings with all cases related to the emergence of COVID-19 since its outbreak in China."

It also noted that all concerned authorities in the UAE have joined forces to monitor the situation, and prevent the further spread of coronavirus.

MoHAP assured that medical facilities have been equipped with all the necessary medical equipment and supplies to provide care and take all measures required to deal with COVID-19, including airborne infection isolation rooms, following World Health Organisation, WHO, standards.

[il_panta]

Se questo doveva essere l'anno del riscatto, potrebbe essere partito con un piede sbagliato: https://www.lavanguardia.com/deportes/c ... viria.html

Brutta fake news, purtroppo, perché dare affermazioni di questo tipo in questo momento è una brutta caduta di stile del quotidiano. Riporto testuale il comunicato in cui, ovviamente, non ci sono né i nomi né se i contagiati sono corridori/staff/altro.

Six new COVID-19 cases in the UAE
The patients were connected to the two previously announced cases associated with the UAE Tour.


Abu Dhabi, 3 March 2020 – The Higher Organising Committee notifies that the Ministry of Health and Prevention, MoHAP, has announced six new cases of the coronavirus, COVID-19, in the UAE on Tuesday.

According to a statement released by the Ministry, the new cases are being monitored under World Health Organisation standards.

The six individuals diagnosed with the new coronavirus include two Russians, two Italians, one German and one Colombian. The patients were connected to the two previously announced cases associated with the cycling event, the UAE Tour.

MoHAP confirmed that the cases are being monitored, and individuals are currently in a stable condition and are receiving all necessary health care required.

In its statement, the Ministry noted that "all individuals within the two quarantined hotels that had no direct contact with athletes and their administrative teams were examined, and that those that tested negative for the coronavirus were allowed to leave the hotel premises."

Individuals currently quarantined will be "re-examined and tested for the virus to ensure their utmost safety," MoHAP continued, adding that disinfection and sterilisation procedures will be carried out for all buildings, utilities and vehicles.

The UAE Ministry affirmed it "continues to adhere to principles of transparency in its dealings with all cases related to the emergence of COVID-19 since its outbreak in China."

It also noted that all concerned authorities in the UAE have joined forces to monitor the situation, and prevent the further spread of coronavirus.

MoHAP assured that medical facilities have been equipped with all the necessary medical equipment and supplies to provide care and take all measures required to deal with COVID-19, including airborne infection isolation rooms, following World Health Organisation, WHO, standards.

Grazie per il servizio di informazione, e scusatemi per l'errore.

[Tranchée d'Arenberg]

Se questo doveva essere l'anno del riscatto, potrebbe essere partito con un piede sbagliato: https://www.lavanguardia.com/deportes/c ... viria.html

Brutta fake news, purtroppo, perché dare affermazioni di questo tipo in questo momento è una brutta caduta di stile del quotidiano. Riporto testuale il comunicato in cui, ovviamente, non ci sono né i nomi né se i contagiati sono corridori/staff/altro.

Six new COVID-19 cases in the UAE
The patients were connected to the two previously announced cases associated with the UAE Tour.


Abu Dhabi, 3 March 2020 – The Higher Organising Committee notifies that the Ministry of Health and Prevention, MoHAP, has announced six new cases of the coronavirus, COVID-19, in the UAE on Tuesday.

According to a statement released by the Ministry, the new cases are being monitored under World Health Organisation standards.

The six individuals diagnosed with the new coronavirus include two Russians, two Italians, one German and one Colombian. The patients were connected to the two previously announced cases associated with the cycling event, the UAE Tour.

MoHAP confirmed that the cases are being monitored, and individuals are currently in a stable condition and are receiving all necessary health care required.

In its statement, the Ministry noted that "all individuals within the two quarantined hotels that had no direct contact with athletes and their administrative teams were examined, and that those that tested negative for the coronavirus were allowed to leave the hotel premises."

Individuals currently quarantined will be "re-examined and tested for the virus to ensure their utmost safety," MoHAP continued, adding that disinfection and sterilisation procedures will be carried out for all buildings, utilities and vehicles.

The UAE Ministry affirmed it "continues to adhere to principles of transparency in its dealings with all cases related to the emergence of COVID-19 since its outbreak in China."

It also noted that all concerned authorities in the UAE have joined forces to monitor the situation, and prevent the further spread of coronavirus.

MoHAP assured that medical facilities have been equipped with all the necessary medical equipment and supplies to provide care and take all measures required to deal with COVID-19, including airborne infection isolation rooms, following World Health Organisation, WHO, standards.

D'accordo con te. Aggiungo che ho appena letto un articolo sulla gazzetta ii cui si psrla di 12 contagiati di cui 4 corridori. Tra questi un colombiano, 2 russi e un italiano.
Basta prendere la start list e, considerando solo le 4 squadre ancora recluse, si capisce immediatamente che l'unico corridore colombiano è lui.
Cazzo, ma un po' di attenzione nel dare certe notizie, no?