Giro 2017 - 13a tappa Reggio Emilia - Tortona (167 km)
- Deadnature
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Re: Giro 2017 - 13a tappa Reggio Emilia - Tortona (167 km)
Che fenomeno.
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Spazi di simpatia, nel nome dell'amore che regna nella nostra splendida Terra
Un blog consigliato da Basso, quello giusto.
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- Walter_White
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Re: Giro 2017 - 13a tappa Reggio Emilia - Tortona (167 km)
Ma che dici, a Praia era il favoritoudra ha scritto:Robe del genere di solito si vedono da Kittel, con la differenza che quello se trova un dentello arriva 3 minuti dopo il vincitore
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Re: Giro 2017 - 13a tappa Reggio Emilia - Tortona (167 km)
Facciamo un gioco. Immaginatevi che Gaviria non ci sia stato nella volata. Tutti direbbero "che gran volata di Bennett!". Ecco, lo sprint dell'irlandese al cospetto di Gaviria è come mettere a confronto una punto con una ferrari. Raramente ho visto qualcosa del genere
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Re: Giro 2017 - 13a tappa Reggio Emilia - Tortona (167 km)
che fenomeno fernando, per me può diventare l'erede di sagan...
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Re: Giro 2017 - 13a tappa Reggio Emilia - Tortona (167 km)
Comunque i momenti di onnipotenza di Gaviria sono una cosa impressionante. Come lo scorso anno nell'Omnium ai Mondiali su pista (quelli del 2016 se non ricordo male, vinceva le volate per distacco e dando l'impressione di non impegnarsi a fondo)
- chinaski89
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Re: Giro 2017 - 13a tappa Reggio Emilia - Tortona (167 km)
Sono due corridori completamente diversi.. Gaviria è fondamentalmente un velocista, Sagan no.Luca90 ha scritto:che fenomeno fernando, per me può diventare l'erede di sagan...
Inoltre Peter ha 27 anni è un po'presto per gli eredi
Re: Giro 2017 - 13a tappa Reggio Emilia - Tortona (167 km)
eh ma regge gli strappi, poi ho ancora in mente la sparata alla parigi tours dello scorso anno...chinaski89 ha scritto:Sono due corridori completamente diversi.. Gaviria è fondamentalmente un velocista, Sagan no.Luca90 ha scritto:che fenomeno fernando, per me può diventare l'erede di sagan...
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Re: Giro 2017 - 13a tappa Reggio Emilia - Tortona (167 km)
Cmq Modolo non esce bene da oggi, se uno dice certe cose non può poi far finta di niente quando si trova davanti chi ha incriminato.
- chinaski89
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Re: Giro 2017 - 13a tappa Reggio Emilia - Tortona (167 km)
Mi riassumi la vicenda se non è disturbo?udra ha scritto:Cmq Modolo non esce bene da oggi, se uno dice certe cose non può poi far finta di niente quando si trova davanti chi ha incriminato.
- Walter_White
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Re: Giro 2017 - 13a tappa Reggio Emilia - Tortona (167 km)
Modolo ha detto che chi si stacca dopo 15 km e arriva in tempo massimo, non arriva al traguardo solo con le sue forze (intendendo Marezkco a Bagno), oggi sono entrambi al processo, e alla domanda "Ma un nome lo fai?" "Io non faccio nomi, ho solo espresso un'opinione" all'incircachinaski89 ha scritto:Mi riassumi la vicenda se non è disturbo?udra ha scritto:Cmq Modolo non esce bene da oggi, se uno dice certe cose non può poi far finta di niente quando si trova davanti chi ha incriminato.
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Re: Giro 2017 - 13a tappa Reggio Emilia - Tortona (167 km)
Ma la polemica di Richeze con la Bora, cui la zia è andata dietro senza neanche sapere?
Le scorrettezze della Bora quali sarebbero?
Che provano a fare il loro treno?
Come al solito appena qualcuno si mette in luce riescono a farsi odiare in qualche modo
Poi detto da Richeze che in scorrettezze è maestro
Le scorrettezze della Bora quali sarebbero?
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Re: Giro 2017 - 13a tappa Reggio Emilia - Tortona (167 km)
Bhe Selig tutte le volte che lancia Bennett non si sposta e rallenta, ma si butta a occupare la strada in maniera anche irruente. Oggi ad esempio ha fatto perdere il pedale ad Ewan se non sbaglio.Fabruz ha scritto:Ma la polemica di Richeze con la Bora, cui la zia è andata dietro senza neanche sapere?
Le scorrettezze della Bora quali sarebbero?
Che provano a fare il loro treno?
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Poi detto da Richeze che in scorrettezze è maestro
Certo che anche Richeze non è un santo
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Re: Giro 2017 - 13a tappa Reggio Emilia - Tortona (167 km)
Veramente è stato Richeze che, per creare spazio a Gaviria, è andato addosso a Ewan...udra ha scritto:Bhe Selig tutte le volte che lancia Bennett non si sposta e rallenta, ma si butta a occupare la strada in maniera anche irruente. Oggi ad esempio ha fatto perdere il pedale ad Ewan se non sbaglio.Fabruz ha scritto:Ma la polemica di Richeze con la Bora, cui la zia è andata dietro senza neanche sapere?
Le scorrettezze della Bora quali sarebbero?
Che provano a fare il loro treno?
Come al solito appena qualcuno si mette in luce riescono a farsi odiare in qualche modo
Poi detto da Richeze che in scorrettezze è maestro
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Re: Giro 2017 - 13a tappa Reggio Emilia - Tortona (167 km)
Questo però perché Selig è andato davanti a lui per bloccarlo
Re: Giro 2017 - 13a tappa Reggio Emilia - Tortona (167 km)
Questionare sulla santità di Richeze lo lascerei al post mortem.
Intanto sottolineerei il mestiere di Sua Scaltrezza argentina, che dopo essere partito a testa bassa con il capitano 30 metri più indietro, mentre veniva spinto sulla destra da Selig, con la coda dell'occhio ha visto Gaviria che arrivava da dietro sulle transenne e ha resistito a costo di fermarsi e tenendo aperto il varco sulla destra dove Gaviria è passato.
Oltre che dalla volata supersonica di Gaviria (entro un paio di anni sarà il velocista più forte in assoluto), oggi sono rimasto impressionato dalla lucidità di Richeze: questa è la sensazionalità di un professionista, che in quel frangente di sforzo assoluto dove non ti arriva più il sangue alla testa uno riesca ad avere una prontezza del genere.
Ewan che stava sulla ruota dell'argentino è rimasto fregato: chi segue gli altri non arriva mai primo direbbe il saggio...
Tornando sul vincitore sembra che la superiorità sia manifesta, oramai dobbiamo annoverarlo tra i più forti del mondo almeno al pari di Kittel e Cavendish. Nella prima tappa partito forse troppo tardi, a Tortoli lanciato da troppo indietro e idem ad Alberobello dove ha fatto una volata da urlo rimontando fino al secondo posto.
Non so se era oggi o ieri che la Rai da Petacchi a Pancani auspicava che Gaviria facesse anche il Tour: mi sembra superfluo dire che non succederà visto che la formazione ha chiaramente scelto il colombiano per il Giro e Kittel per il Tour: sarà interessante capire le scelte per la Vuelta in chiave mondiale.
Intanto sottolineerei il mestiere di Sua Scaltrezza argentina, che dopo essere partito a testa bassa con il capitano 30 metri più indietro, mentre veniva spinto sulla destra da Selig, con la coda dell'occhio ha visto Gaviria che arrivava da dietro sulle transenne e ha resistito a costo di fermarsi e tenendo aperto il varco sulla destra dove Gaviria è passato.
Oltre che dalla volata supersonica di Gaviria (entro un paio di anni sarà il velocista più forte in assoluto), oggi sono rimasto impressionato dalla lucidità di Richeze: questa è la sensazionalità di un professionista, che in quel frangente di sforzo assoluto dove non ti arriva più il sangue alla testa uno riesca ad avere una prontezza del genere.
Ewan che stava sulla ruota dell'argentino è rimasto fregato: chi segue gli altri non arriva mai primo direbbe il saggio...
Tornando sul vincitore sembra che la superiorità sia manifesta, oramai dobbiamo annoverarlo tra i più forti del mondo almeno al pari di Kittel e Cavendish. Nella prima tappa partito forse troppo tardi, a Tortoli lanciato da troppo indietro e idem ad Alberobello dove ha fatto una volata da urlo rimontando fino al secondo posto.
Non so se era oggi o ieri che la Rai da Petacchi a Pancani auspicava che Gaviria facesse anche il Tour: mi sembra superfluo dire che non succederà visto che la formazione ha chiaramente scelto il colombiano per il Giro e Kittel per il Tour: sarà interessante capire le scelte per la Vuelta in chiave mondiale.
Re: Giro 2017 - 13a tappa Reggio Emilia - Tortona (167 km)
Comunque un qualche cosa a livello regolamentare va fatto (o a livello di giuria)udra ha scritto:Questo però perché Selig è andato davanti a lui per bloccarlo
Quelli che tirano le volate a quella velocità non possono piantarsi all'improvviso o spostarsi di lato così
È chi viene dietro che deve uscire di scia (se ha spazio) non è chi sta davanti che deve spostarsi, nemmeno per far spazio ad un suo compagno
Per esempio, io introdurrei il declassamento nell'ordine d'arrivo del velocista anche in caso di ostacolo da parte di quello che tira la volata
Altrimenti diventa facile (come in una tappa precedente)
Questo senza togliere alla bravura di Gaviria che in queste tappe va al triplo degli altri in ogni caso
Ma se si stabilisce che Richeze fa una scorrettezza, si deve declassare anche Gaviria. Altrimenti che gliene frega a Richeze di non farle?
Allo stesso modo, se si stabilisce che Selig fa una scorrettezza, si declassa anche Bennett e così via
- chinaski89
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Re: Giro 2017 - 13a tappa Reggio Emilia - Tortona (167 km)
Non ne esce per niente bene davveroWalter_White ha scritto:Modolo ha detto che chi si stacca dopo 15 km e arriva in tempo massimo, non arriva al traguardo solo con le sue forze (intendendo Marezkco a Bagno), oggi sono entrambi al processo, e alla domanda "Ma un nome lo fai?" "Io non faccio nomi, ho solo espresso un'opinione" all'incircachinaski89 ha scritto:Mi riassumi la vicenda se non è disturbo?udra ha scritto:Cmq Modolo non esce bene da oggi, se uno dice certe cose non può poi far finta di niente quando si trova davanti chi ha incriminato.
- chinaski89
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Re: Giro 2017 - 13a tappa Reggio Emilia - Tortona (167 km)
Appunto sono quasi l'opposto: Sagan non è certo un velocista anche se può giocarsela in volata e sugli strappi non solo tiene, ma può staccarsi tutti di ruota. Gaviria è un velocista puro che tiene sugli strappi. Meglio così potrò simpatizzare per Gaviria nonostante il tifo per Sagan. Certo alla Sanremo non c'è Fernando che tenga.Luca90 ha scritto:eh ma regge gli strappi, poi ho ancora in mente la sparata alla parigi tours dello scorso anno...chinaski89 ha scritto:Sono due corridori completamente diversi.. Gaviria è fondamentalmente un velocista, Sagan no.Luca90 ha scritto:che fenomeno fernando, per me può diventare l'erede di sagan...
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Re: Giro 2017 - 13a tappa Reggio Emilia - Tortona (167 km)
Mah, ci si infilerebbe in un ginepraio regolamentare difficile da districare; ognuno deve essere responsabile delle proprie azioni e basta, senza coinvolgere altri ciclisti.Fabruz ha scritto:Comunque un qualche cosa a livello regolamentare va fatto (o a livello di giuria)udra ha scritto:Questo però perché Selig è andato davanti a lui per bloccarlo
Quelli che tirano le volate a quella velocità non possono piantarsi all'improvviso o spostarsi di lato così
È chi viene dietro che deve uscire di scia (se ha spazio) non è chi sta davanti che deve spostarsi, nemmeno per far spazio ad un suo compagno
Per esempio, io introdurrei il declassamento nell'ordine d'arrivo del velocista anche in caso di ostacolo da parte di quello che tira la volata
Altrimenti diventa facile (come in una tappa precedente)
Questo senza togliere alla bravura di Gaviria che in queste tappe va al triplo degli altri in ogni caso
Ma se si stabilisce che Richeze fa una scorrettezza, si deve declassare anche Gaviria. Altrimenti che gliene frega a Richeze di non farle?
Allo stesso modo, se si stabilisce che Selig fa una scorrettezza, si declassa anche Bennett e così via
Interessante sarebbe introdurre una squalifica "kilometrica": se un apripista commette una scorrettezza in volata, non punibile con l'estromissione dalla corsa, alla volata successiva ha l'obbligo di farsi da parte ai -3 km dall'arrivo.
Ewan abbastanza frustrato dallo sprint di Tortona, come in altre volate del Giro, e ha intezione di rimanere in gara almeno fino a Bergamo; se subentrerà la stanchezza allora valuterà se ritirarsi o meno. Ha già manifestato l'intenzione di presentarsi al via dell'edizione del Giro 2018:
http://www.cyclingnews.com/news/giro-di ... n-tortona/
Nell'ultimo gruppetto di quella tappa sono arrivati in quattordici, tra cui sei Wilier, e c'erano pure Caleb Ewan (accompagnato da Edmonson) e Phil Bauhaus. Con cinque compagni di squadra non hai bisogno di attaccarti tanto alle ammiraglie; siamo sicuri che il destinatario delle lamentele di Modolo fosse proprio Mareczko?chinaski89 ha scritto:Non ne esce per niente bene davveroWalter_White ha scritto:Modolo ha detto che chi si stacca dopo 15 km e arriva in tempo massimo, non arriva al traguardo solo con le sue forze (intendendo Marezkco a Bagno), oggi sono entrambi al processo, e alla domanda "Ma un nome lo fai?" "Io non faccio nomi, ho solo espresso un'opinione" all'incircachinaski89 ha scritto:Mi riassumi la vicenda se non è disturbo?
Preservare lo spirito di quel tempo, in cui credevamo nell'unità e allo stesso tempo nella diversità
Nataša Pirc Musar, 8 febbraio 2024, presidente della Slovenia,
Frase pronunciata a Sarajevo durante la cerimonia per l'intitolazione della pista olimpica al goriziano Jure Franko, unico medagliato jugoslavo alle olimpiadi invernali
Nataša Pirc Musar, 8 febbraio 2024, presidente della Slovenia,
Frase pronunciata a Sarajevo durante la cerimonia per l'intitolazione della pista olimpica al goriziano Jure Franko, unico medagliato jugoslavo alle olimpiadi invernali
Re: Giro 2017 - 13a tappa Reggio Emilia - Tortona (167 km)
in linea di massima sono d'accordo col concetto, ma credo che dal punto di vista regolamentare sia impossibile da attuare. declassare un corridore per una scorrettezza di un suo compagno è troppo discrezionale per poter essere considerata una regola. forse, dico forse, potrebbe essere inquadrata penalizzando tutta la squadra, cioè declassando tutti i componenti agli ultimi posti del plotone.Slegar ha scritto:Mah, ci si infilerebbe in un ginepraio regolamentare difficile da districare; ognuno deve essere responsabile delle proprie azioni e basta, senza coinvolgere altri ciclisti.Fabruz ha scritto:Comunque un qualche cosa a livello regolamentare va fatto (o a livello di giuria)udra ha scritto:Questo però perché Selig è andato davanti a lui per bloccarlo
Quelli che tirano le volate a quella velocità non possono piantarsi all'improvviso o spostarsi di lato così
È chi viene dietro che deve uscire di scia (se ha spazio) non è chi sta davanti che deve spostarsi, nemmeno per far spazio ad un suo compagno
Per esempio, io introdurrei il declassamento nell'ordine d'arrivo del velocista anche in caso di ostacolo da parte di quello che tira la volata
Altrimenti diventa facile (come in una tappa precedente)
Questo senza togliere alla bravura di Gaviria che in queste tappe va al triplo degli altri in ogni caso
Ma se si stabilisce che Richeze fa una scorrettezza, si deve declassare anche Gaviria. Altrimenti che gliene frega a Richeze di non farle?
Allo stesso modo, se si stabilisce che Selig fa una scorrettezza, si declassa anche Bennett e così via
Interessante sarebbe introdurre una squalifica "kilometrica": se un apripista commette una scorrettezza in volata, non punibile con l'estromissione dalla corsa, alla volata successiva ha l'obbligo di farsi da parte ai -3 km dall'arrivo.
altrimenti al momento l'unica possibilità è l'espulsione. qualche anno fa al tour renshaw, tirata la volata a cavendish, andò a danneggiare palesemente farrar, e visto che appunto era inutile declassarlo all'ultimo posto, la giuria lo espulse.