Caba ha scritto:
Io da qui traggo alcune conclusioni:
1) non abbiamo visto una sfida alla pari tra Nibali e gli altri, in particolare Froome e Quintana, pertanto non sapremo mai come sarebbe andata diversamente.
2) non si può dire che la preparazione sia stata sbagliata, anche se spero sia l'ultimo anno che si incentra tutto sul Tour.
3) non si possono valutare le vittorie di Nibali nei 3 GT alla luce delle prestazioni al Tour 2015, troppe le circostanze diverse, così come è assurdo prendere di esempio vittorie e sconfitte degli altri Big, per effettuare ragionamenti analoghi.
Da appassionato che apprezza molto Nibali (molto di più quello pre 2014, meno quello visto nell'ultimo biennio) ti dico:
1) Non si può sapere cosa sarebbe successo se non fosse caduto. Io non sono neanche convinto che il problema sia stata la caduta. In ogni caso io dico che Nibali era presente al Tour e per un motivo o per un altro, per sfortuna o imperizia, per tutta una serie di motivi è stato battuo da Froome, Quintana e Valverde. Esattamente allo stesso modo l'anno scorso fu lui a battere tutti gli altri. Senza se e senza ma.
2) Al di là del 'tourcentrismo' della sua preparazione, io credo che qualche errore sia stato fatto. Nella prima tappa pirenaica mi è sembrato ingolfato, assolutamente incapace di variare ritmo, ha beccato pi di 4', poi man mano è andato migliorando, fino all'impresa de La Toussuire. Io penso che ciò potrebbe essere frutto di una preparazione in cui i fuorigiri sono stati completamente aboliti. A forza di andare sempre regolare ed evitare scatti e le brusche variazioni di ritrmo, a furia di andare alle corse correndo sempre con rieserva e con l'unico obiettivo di prepare il Tour, poi può anche capitare che nella prima parte del Tour perdi in termini di brillantezza e non riesci a cambiare ritmo. Questa è ovviamente solo un mio pensiero, da perfetto ingorante di preparazione atletica. Se poi realmente la caduta ha lasciato strascichi, come tu hai ipotizzato, allora queste mie parole vanno a farsi benedire
3) Qui hai perfettamente ragione. Ogni stagione è diversa, anzi anche all'interno della stessa stagione ogni corsa è diversa. Ad esempio, se ci si doveva basare su quel che si è visto al Giro delle Fiandre per fare un pronostico relativo alla Roubaix, avremmo tutti dovuto pensare che Kristoff avrebbe fatto doppietta. Invece alla Roubaix Degekolb volava mentre Kristoff arrancava.
Parametrizzare i GT vinti da Nibali nelle altre stagioni, sulla base del Tour 2015 è del tutto sbagliato e, nel caso di alcuni utenti, anche decisamente fazioso. Ho letto alcuni che dicevano: beh, Nibali ha vinto l'anno scorso contro Peraud, Bardet e Pinot, tutti finiti lontanissimi dai vertici della classifica nel 2015 e che quindi il Nibali del 2014 avrebbe sicuramente person nel 2015. Bene, usando questo tipo di logica per essere del tutto onesti intellettualmente si sarebbe pure dovuto dire che Nibali lo scorso anno diede ben 9:40 a Valverde, quindi se anche nel 2015 ci fosse stato lo stesso Nibali del 2014, avrebbe vinto il Tour con oltre 4 minuti su Froome (visto che Valverde ne ha presi quest'anno 5:25 dal britannico). E' chiaro che sono entrambi ragionamenti del kaiser, che non valgono esattamente nulla. Il Tour 2014 ha avuto la sua storia ed è stato dominato da Nibali; quello del 2015 ne ha avuta un altra ed a trionfare è stato Froome. Costa così tanto ammetterlo? (mi sto rivolgendo ai detrattori del siciliano)