
Fernando Gaviria: 10: 4 vittorie di tappa, unico velocista (o quasi) che si fa il culo nell'ultima settimana per portare a casa una maglia ciclamino dominata.
Mikel Landa: 8, disarcionato dalla Polizia sotto la Maielletta, perde mezz'ora ma non la voglia di attaccare. Perde due tappe all'ultima curva perchè imposta le curve che nemmeno Ivan Basso ai tempi d'oro, ma vince a Piancavallo e si porta a casa la maglia azzurra
Bob Jungels: 7,5, punta alla maglia bianca (beneficiando dello strike abruzzese) e la vince, ma è terribilmente incostante nelle tappe difficili
Nairo Quintana: 6,5, voleva la doppietta ma trova un avversario più forte; vince una tappa con autorità, ma non si ripete poi nelle sue tappe, dimostrando anche poca sagacità tattica nell'uso della squadra, uccisa di fatica nei tapponi
Vincenzo Nibali: 7, non è quello dei giorni migliori, non fa la differenza in salita e allora provandoci in discesa si porta a casa la tappa più prestigiosa. Trova corridori più forti di lui (e più giovani) che gli finiscono davanti, ma conclude comunque sul podio
Thibaut Pinot: 6,5, e chi lo capisce, parte bene, poi sembra calare. Nelle ultime 3 tappe riesce a vincerne persino una recuperando terreno vanificando tutto nella crono, di cui pure è campione francese

Ilnur Zakarin: 7, parte per una top5, si gioca il podio finale all'ultima crono in una settimana nella quale in salita sembrava averne più di tutti. Migliora comunque dall'anno scorso, cadendo 1 sola volta invece che N volte
Domenico Pozzovivo: 6, forte come non mai in salita, riesce comunque a concludere il Giro con un 6° posto anonimo senza aver messo mai il naso davanti se non per pochi metri ieri. Nuovo Zubeldia
Adam Yates: 5,5, senza caduta del Blockhaus probabilmente avrebbe vinto la bianca, ma non è lo stesso del Tour 2016 e il suo modo di correre estremamente conservativo non lo aiuta. Braccino
Team Sky: s.v., al Tour dominano da anni, al Giro hanno più sfiga di Fantozzi
Lukas Postlberger: 8, fotte tutti ad Olbia con una fagianata che resterà nella storia e ci prova ancora nei giorni seguenti
Team Sunweb: 3, perdono il gregario più importante per Dumoulin per una mancata segnalazione di pericolo, ma poi riescono nell'incredibile ed indimenticabile impresa di staccare il loro capitano nonchè leader della classifica in discesa, dando il via ad un attacco che poteva affondarlo. Geni incompresi
Paolo Slongo: 9, riesce a stipulare un contratto con la Rai che prevede un'intervista giornaliera

La Grande Corsa: 1, programma inutile, dannoso e macchiettistico, che riesce nell'impresa di oscurare la scalata dello Stelvio e far perdere ogni giorno 45' di corsa
Doppiaggio di Marco Haller: 0, sconclusionato che nemmeno il film "Softair"
Servizio Rai: 5, azzecca due cose, la telecronaca e Pancani al processo. Sul resto sorvoliamo che sarebbe come sparare sulla croce rossa. Alla schiena.