Cicloweb.it

lemond ha scritto:

chinaski89 ha scritto:
Baldini nel 1960 sarebbe l'esempio che uno di 80 Kg può competere con scalatori anoressici o semianoressici su un percorso per scalatori? Mi pare che nel frattempo il ciclismo sia un pochino cambiato

Infatti, lo so anch'io che ormai è un'altro sport, ma il peso non la variabile più importante, bensì la specializzazione: ognuno ha il suo picco o due e per il resto lascia perdere. Sagan avrebbe le possibilità di essere diverso e non vuol farlo: peggio per lui e per il ciclismo!

Beh a modo suo è già diverso, dove lo trovi un altro che vince volate di gruppo e tappe come quella dei muri all'ultima Tirreno?

Pat McQuaid ha scritto: non ho le fette di salame davanti agli occhi. quello che molti hanno. toglietele almeno qualche volta.

Intendi quelle enormi fette di salame che ti impediscono di dire che Nibali è un grande campione e che sabato ha fatto un numero della madonna?

Sei semplicemente RIDICOLO.

chinaski89 ha scritto: Minchia manco un mondiale gli riconosci? Sei severissimo mannaggia a te

Se non sei siciliano, ti devo elogiare e ringraziare per aver *scelto* quella parola grassettata, che è etimologicamente corretta, invece dell'altra abusata e che proviene dal nulla!

chinaski89 ha scritto:
Beh a modo suo è già diverso, dove lo trovi un altro che vince volate di gruppo e tappe come quella dei muri all'ultima Tirreno?

Ma dove lo trovi uno che ha le sue potenzialità?

E allora elogiami perchè sono di Bergamo (e metà milanese), anzi peggio sono uno di quelli che a Milano dicono essere "scesi con la piena del Brembo" presente Totò e l'altro col vigile in piazza del duomo?

nino58 ha scritto:

Road Runner ha scritto:Et voilà, rientrato da San Fermo, 100 metri dallo scollinamento, intruppato in un gruppo di francesi pro-Alaphilippe, un gruppetto di trentini Mosconiani (mi sa che erano parenti), il papà di Davide Formolo, un paio di Sardi Aruani, ecc... grande tifo e grande amicizia con tutti e... immenso Nibali!!! Andava il doppio rispetto a quelli passati dopo!

Allora eravamo a pochi metri di distanza.
Un gruppo di quattro francesi (ubriachi, ma non penso fossero gli stessi che erano vicino a te) l'ho trovato anch'io a riscendere (era salito a piedi da via Bixio), uno con il cappellino della Bic ed un altro che ha dato una botta con l'asta del tricolore rossobiancoblu contro la fiancata di un'ambulanza che saliva.
L'ambulanza si è fermata ed il capomacchina li ha rimproverati.
Loro, imperterriti, si sono lasciati andare alla più prevedibile tra le loro abituali locuzioni : "Italiens de merde".
Paolo Conte for President.

In effetti neanche il tempo di scendere dalle macchine appena arrivati che hanno aperto i frigorini e tirato fuori birre per tutti ! Però la scena dell'ambulanza non l'ho vista, dopi i primi 15 sono andato alla macchina che avevo li in piazzetta a vedere il finale sulla mia tv portatile !! Avevo anche due scanner con Radiocorsa che ho iniziato a captare già dal Colle Brianza, e un palo telescopico su cui ho monato l'antenna logaritmica per la Tv, puntata su Brunate Falchetto Can 23 Uhf 490,00Mhz !

Road Runner ha scritto:
In effetti neanche il tempo di scendere dalle macchine appena arrivati che hanno aperto i frigorini e tirato fuori birre per tutti ! Però la scena dell'ambulanza non l'ho vista, dopi i primi 15 sono andato alla macchina che avevo li in piazzetta a vedere il finale sulla mia tv portatile !! Avevo anche due scanner con Radiocorsa che ho iniziato a captare già dal Colle Brianza, e un palo telescopico su cui ho monato l'antenna logaritmica per la Tv, puntata su Brunate Falchetto Can 23 Uhf 490,00Mhz !

Lombardia assai vintage quest'anno.
Solo italiani e francesi ai primi sette posti.
Come ai tempi belli di inizio Novecento.

Con un ritardo spesso da me, scrivo:

Dunque, mi ha fatto piacere constatare che ieri la Gazzetta ha dedicato le prime pagine al Lombardia. E proprio godendo della lettura degli articoli ho notato che il 41 è lo stesso numero che accompagnava Vincenzo, sia sabato che a quel Tour.

La differenza rispetto al 2015 è netta. Nel 2015 probabilmente la forma aveva iniziato a calare, e difatti la differenza la fece in discesa. Fu una vittoria sofferta, tribolata, palpitante, forse più per noi che assistavamo che per lui, col rischio-beffa di un nuovo Iglinsky che stava realmente per materializzarsi. Anche per via del fatto che si trattava della prima monumento, fu un' emozione enorme.
Stavolta non c' è spazio per nessuna discussione. Vincenzo è stato il più forte e lo ha dimostrato contro un parterre di partecipanti/avversari assoluto (a scanso di chi dice che vince sempre perchè manca o cade o sta male questo e quello ). La sua è stata una dimostrazione di forza di almeno 10km abbondanti, a cominciare dalle continue risposte agli scatti o allunghi altrui, su cui rispondeva con facilità; bellissima la potenza con cui si è riportato su Pinot e con cui ha scavato il solco definitivo sul San Fermo, dando per giunta l' impressione di averne ancora.
L' incitamento al pubblico nel km finale ci stava alla stragrande.

Mi spiace un pò per Pinot. Con i suoi tentativi avrebbe meritato qualcosa in più, anche perchè gli fa onore la scelta di dedicare la parte finale della stagione alle classiche e semiclassiche italiane, quando avrebbe potuto starsene a casa.
Complimenti a Quintana e Aru. Ero dubbioso sull' incidenza della loro prestazione, e invece hanno onorato la gara in tutto e per tutto offrendo una buona prova e raccogliendo un risultato per nulla trascurabile, anzi. Dopo tutte le fatiche fatte in precedenza, non l' avrei detto.

Su Gianni non c' è altro da dire.

Io spenderei due parole su Quintana.
Non era al 100% e non correva da parecchio, mi pare.
Però è venuto e partecipato con impegno al fine stagione in Italia.
E ha chiuso il Lombardia nel gruppetto dei migliori.
Un applauso glielo faccio.

nino58 ha scritto:Io spenderei due parole su Quintana.
Non era al 100% e non correva da parecchio, mi pare.
Però è venuto e partecipato con impegno al fine stagione in Italia.
E ha chiuso il Lombardia nel gruppetto dei migliori.
Un applauso glielo faccio.

Concordo anche io, ha voluto chiudere, probabilmente per dare un senso al finale di stagione e trovare buone sensazioni per partire motivato quest'inverno.
Io non ci credo che il Quintana visto in questi ultimi due anni sia il vero Quintana. Lo aspetto nel 2018 ai suoi livelli.
Unica cosa che temo, e' che possa subire un po' la presenza di Landa in squadra, soprattutto se Landa si presenta in grande forma. Perche' Landa dove va, crea scompiglio, nel senso che quando ha la gamba, magari fa il gregario, ma lo fa in quel modo li che fa capire che quel ruolo gli sta stretto, mettendo in difficolta' il capitano.

Penso e spero che facciano due calendari separati, almeno fra Giro e Tour, per poi unire le forze alla Vuelta e vedere chi ne viene fuori in condizione migliore.

marco_graz ha scritto:Penso e spero che facciano due calendari separati, almeno fra Giro e Tour, per poi unire le forze alla Vuelta e vedere chi ne viene fuori in condizione migliore.

Quasi di sicuro in condizioni migliori sarebbe chi avesse fatto il Giro, perché salvo *miracoli/fenomeni* Tour e Vuelta è molto difficile, così come Giro/Tour.

probabilmente si partirà con Landa x il giro e Nairo x il tour..poi landa cade o gli viene il cagotto al giro e si ritrovano due capitani al tour finendo x non vincere niente

nikybo85 ha scritto:probabilmente si partirà con Landa x il giro e Nairo x il tour..poi landa cade o gli viene il cagotto al giro e si ritrovano due capitani al tour finendo x non vincere niente

Secondo me Landa e Valverde giro, Landa e Quintana tour, Valverde e Quintana vuelta.
Al giro il capitano lo sceglierà la strada, al Tour sarà Quintana senza se e senza ma, alla Vuelta probabilmente di nuovo Quintana.

nikybo85 ha scritto:probabilmente si partirà con Landa x il giro e Nairo x il tour..poi landa cade o gli viene il cagotto al giro e si ritrovano due capitani al tour finendo x non vincere niente

quello fa parte della maledizione Sky al giro , fuori dalla sky magari a landa non succede nulla

pereiro2982 ha scritto:

nikybo85 ha scritto:probabilmente si partirà con Landa x il giro e Nairo x il tour..poi landa cade o gli viene il cagotto al giro e si ritrovano due capitani al tour finendo x non vincere niente

quello fa parte della maledizione Sky al giro , fuori dalla sky magari a landa non succede nulla

Questo, in soldoni, significa che per Moscon sia meglio fare il mulo al Tour che il capitano al Giro ?

nino58 ha scritto:

pereiro2982 ha scritto:

nikybo85 ha scritto:probabilmente si partirà con Landa x il giro e Nairo x il tour..poi landa cade o gli viene il cagotto al giro e si ritrovano due capitani al tour finendo x non vincere niente

quello fa parte della maledizione Sky al giro , fuori dalla sky magari a landa non succede nulla

Questo, in soldoni, significa che per Moscon sia meglio fare il mulo al Tour che il capitano al Giro ?

moscon nel 2018 non fara mai il giro,fara le classiche e poi tour e vuelta probabilmente

Passaggio sul san Fermo.

nino58 ha scritto:Passaggio sul san Fermo.

La guidava!!!

@nino58 descrivi com'è stato vedere questo lombardia live

Il grido "Nibali, Nibali" che risale impetuoso il San Fermo anticipando il passaggio di Vincenzo: un'emozione che mi porterò sotto la pelle per un po' di tempo. Viva il ciclismo!

Il Pres ha scritto:Il grido "Nibali, Nibali" che risale impetuoso il San Fermo anticipando il passaggio di Vincenzo: un'emozione che mi porterò sotto la pelle per un po' di tempo. Viva il ciclismo!

Bella foto, complimenti

LOSQUALODELLOSTRETTO ha scritto:@nino58 descrivi com'è stato vedere questo lombardia live

E' stato un piacere fisico e spirituale insieme.
Ho visto in TV Ghisallo e Muro di Sormano a casa di mio figlio, che abita proprio vicino al sottopasso di via Nino Bixio dove inizia il san Fermo.
Appena scollinati dal Muro sono salito a piedi fino a san Fermo (sono circa tre Km.o appena meno), mi sono goduto tutte le facce e gli abbigliamenti degli appassionati che sfilavo.
Sole ed ombra del bosco, il lago, calmissimo, là sotto.
Arrivato al paese si è incominciato a sentire l'elicottero.
Nel salire avevo cercato di recuperare notizie ma lo smartphone non prendeva mai, quindi ho rinunciato.
La prima info, su in cima, era che Vincenzo aveva sette secondi su Pinot.
Per me era già fatta.
Per me che sono un pessimista.
Quindi ho solo aspettato di vederlo da vicino (se non è culto della personalità questo...anche se non mi sentivo proprio come la Gradisca) perchè non mi era capitato mai prima.
Ho puntato lo smartphone e preparato la voce per l'incitamento.
Goduria.
Poi cronometro.
Quando ho visto passare Pinot a trenta secondi con Alaphilippe cinque metri dietro, era più che fatta.
Per me che sono un pessimista.
Che a Liegi 2012 mi si è bucato lo stomaco.
Mi sono quindi guardato tutti gli altri corridori che passavano, uno per uno.
Applauditi ed incoraggiati.
Alè Rigo.
Go Adam, go.

nino58 ha scritto:

LOSQUALODELLOSTRETTO ha scritto:@nino58 descrivi com'è stato vedere questo lombardia live

E' stato un piacere fisico e spirituale insieme.
Ho visto in TV Ghisallo e Muro di Sormano a casa di mio figlio, che abita proprio vicino al sottopasso di via Nino Bixio dove inizia il san Fermo.
Appena scollinati dal Muro sono salito a piedi fino a san Fermo (sono circa tre Km.o appena meno), mi sono goduto tutte le facce e gli abbigliamenti degli appassionati che sfilavo.
Sole ed ombra del bosco, il lago, calmissimo, là sotto.
Arrivato al paese si è incominciato a sentire l'elicottero.
Nel salire avevo cercato di recuperare notizie ma lo smartphone non prendeva mai, quindi ho rinunciato.
La prima info, su in cima, era che Vincenzo aveva sette secondi su Pinot.
Per me era già fatta.
Per me che sono un pessimista.
Quindi ho solo aspettato di vederlo da vicino (se non è culto della personalità questo...anche se non mi sentivo proprio come la Gradisca) perchè non mi era capitato mai prima.
Ho puntato lo smartphone e preparato la voce per l'incitamento.
Goduria.
Poi cronometro.
Quando ho visto passare Pinot a trenta secondi con Alaphilippe cinque metri dietro, era più che fatta.
Per me che sono un pessimista.
Che a Liegi 2012 mi si è bucato lo stomaco.
Mi sono quindi guardato tutti gli altri corridori che passavano, uno per uno.
Applauditi ed incoraggiati.
Alè Rigo.
Go Adam, go.

Molto emozionante questo racconto!

il_panta ha scritto:
Molto emozionante questo racconto!

racconto d'autore...

Nino, avessi visto i rischi che si è preso nel tratto di discesa tra Tavernerio e Como, saresti stato decisamente meno ottimista.
Va bene che ci ha vinto due Lombardia in quel pezzo di strada, mami auguro che in altre occasioni non gli sia più necessario.
Per quanto riguarda la corsa, secondo me è stato fin troppo prudente e timoroso a non seguire subito Pinot, in questo modo forse si sarebbe portato dietro gli altri, ma lo scatto insalita sarebbe servito per rimanere solo e non per raggiungere Pinot. Il Civiglio per un corridore non è una salita lunga, in qualche occasione Nibali, che rimane forse il corridori più combattivo e fantasioso, insieme a Contador, tuttavia tende a avere troppo rispetto per la salite....

herbie ha scritto:

il_panta ha scritto:
Molto emozionante questo racconto!

racconto d'autore...

Nino, avessi visto i rischi che si è preso nel tratto di discesa tra Tavernerio e Como, saresti stato decisamente meno ottimista.
Va bene che ci ha vinto due Lombardia in quel pezzo di strada, mami auguro che in altre occasioni non gli sia più necessario.
Per quanto riguarda la corsa, secondo me è stato fin troppo prudente e timoroso a non seguire subito Pinot, in questo modo forse si sarebbe portato dietro gli altri, ma lo scatto insalita sarebbe servito per rimanere solo e non per raggiungere Pinot. Il Civiglio per un corridore non è una salita lunga, in qualche occasione Nibali, che rimane forse il corridori più combattivo e fantasioso, insieme a Contador, tuttavia tende a avere troppo rispetto per la salite....

Beh, l'ho poi guardato su youtube quel pezzo di discesa.
Ma "dopo" è diverso.

il_panta ha scritto:
Molto emozionante questo racconto!

Grazie

Concordo con Nino; è stato emozionante sentire il boato dei tifosi che saliva dalla Valfresca come un'onda! Poi bellissima la suspance quando, passate anche le ultime moto della Polizia, per tre o quattro secondi c'è stato il vuoto e alla fine è sbucato Vincenzo, al massimo dello sforzo, nel tripudio generale!
Due anni fa ero sul Civiglio, ma erano ancora in gruppetto; quest'anno vederlo da solo e con uno stile ed un'azione di corsa perfetta è stato più emozionante. Un ricordo che rimarrà indelebile nella mia memoria.
Noi Nibaliani, con un'impresa così, si vivrà di rendita per parecchi mesi...

Road Runner ha scritto:Concordo con Nino; è stato emozionante sentire il boato dei tifosi che saliva dalla Valfresca come un'onda! Poi bellissima la suspance quando, passate anche le ultime moto della Polizia, per tre o quattro secondi c'è stato il vuoto e alla fine è sbucato Vincenzo, al massimo dello sforzo, nel tripudio generale!
Due anni fa ero sul Civiglio, ma erano ancora in gruppetto; quest'anno vederlo da solo e con uno stile ed un'azione di corsa perfetta è stato più emozionante. Un ricordo che rimarrà indelebile nella mia memoria.
Noi Nibaliani, con un'impresa così, si vivrà di rendita per parecchi mesi...

Road Runner ha scritto:Concordo con Nino; è stato emozionante sentire il boato dei tifosi che saliva dalla Valfresca come un'onda! Poi bellissima la suspance quando, passate anche le ultime moto della Polizia, per tre o quattro secondi c'è stato il vuoto e alla fine è sbucato Vincenzo, al massimo dello sforzo, nel tripudio generale!
Due anni fa ero sul Civiglio, ma erano ancora in gruppetto; quest'anno vederlo da solo e con uno stile ed un'azione di corsa perfetta è stato più emozionante. Un ricordo che rimarrà indelebile nella mia memoria.
Noi Nibaliani, con un'impresa così, si vivrà di rendita per parecchi mesi...

in effetti sono emozioni che rimangono per tutta la vita
servivano a lui e servivano ai suoi tifosi

Ci voleva proprio, oserei dire anche per tutto il movimento italiano...

Road Runner ha scritto:Ci voleva proprio, oserei dire anche per tutto il movimento italiano...

oddio....mi sembri esagerto
ha vinto il lombardia mica il campionato del mondo

il lombardia è pur sempre la classica che vede spesso e volentieri gli italiani primeggiare ed ottenere i migliori piazzamenti
ancor più che la sanremo

cunego ad esempio l'ha vinta per ben tre volte

Bé, ma aver piazzato l'ultima botta (Trentin compreso) della stagione, significa avere i riflettori addosso (sponsor compresi...) e maggior considerazione per i prossimi mesi di letargo.

Strong ha scritto:

Road Runner ha scritto:Ci voleva proprio, oserei dire anche per tutto il movimento italiano...

oddio....mi sembri esagerto
ha vinto il lombardia mica il campionato del mondo

il lombardia è pur sempre la classica che vede spesso e volentieri gli italiani primeggiare ed ottenere i migliori piazzamenti
ancor più che la sanremo

cunego ad esempio l'ha vinta per ben tre volte

Non è il Mondiale, ma aiuta eccome (anche troppo per i "meriti" che ha l'ambiente) il movimento nostrano.
E' l'ultima grande classica della stagione, è il ricordo che resta nei mesi invernali.


Anticipato (quella di Trentin, purtroppo, "serve a poco", ormai manco san cos'è quella corsa in Italia)