Anche in questo caso, ripeto: "Sono contento che abbia partecipato al Fiandre, ha offerto una prestazione dignitosa/ buona; eccelsa in relazione al fatto che non l' aveva preparato a dovere.
E aggiungo, cercando di spiegare meglio: non c' è dubbio che la prestazione di Vincenzo sia stata davvero eccelsa, eccellente, ma il giudizio non può che essere per l' appunto relativo al fatto che lui non aveva mai corso un Fiandre e che non si era preparato specificatamente. Sappiamo tutti quanto la preparazione specifica sia necessaria per corse del genere e che lui sia riuscito ad arrivare 24°, davanti a gente più quotata e specializzata e per giunta sapendo cogliere il momento adatto per attaccare, è ulteriore dimostrazione del suo talento in generale e della sua abilità in questa prova in particolare.
In termini assoluti comunque un 24° rappresenta una prestazione che va dal dignitoso al buono. Per uno come Vincenzo l' eccellenza assoluta al Fiandre potrebbe essere un piazzamento nei primi dieci, come già evidenziato da altri.