Cicloweb.it

Buongiorno a tutti.

Ora che il percorso del Tour de France è noto possiamo cominciare a ragionare sull'argomento.

Qualè l'obiettivo principale dello Squalo nel 2018? Se è il mondiale di Salisburgo, allora è da escludere il Tour perchè se sei competitivo a fine luglio, non potrai esserlo a fine settembre.

Il Tour però ripresenta la tappa del pavè, quella che nel 2014, in buona sostanza, gli mise in cassaforte la maglia gialla.

Realisticamente: Ardenne, Giro, scatico Vuelta e Mondiale magari anticipando un pò la preparazione rispetto a quest'anno.

Sono aperte le danze.

Siamo sicuri che sia meglio rinunciare a un tour con questo percorso per puntare tutto ad una giornata siamo sicuri che sia meglio vincere il mondiale che rivincere il tour e battere il simpaticone inglese? La squadra, gli sponsor, e tutto il movimento cosa dice siamo sicuri che poi il giro vince secondo me con questo percorso il tuor lo devi fare e sono quasi sicuro che Vincenzo Nibali lo correrà

Slongo ha gia fatto le due programmazioni alternative:
1) Altura Tirreno Sanremo Altura Trentino Liegi Giro pausa ed ennesima altura Vuelta Mondiale
2) Oman Parigi-Nizza Sanremo PaisVasco Amstel Freccia Liegi Altura Tour stacco Vuelta Mondiale

Voto tutta la vita la numero 2

Con un percorso così sarebbe delittuoso non partecipare al Tour

Se fa il Tour (ed il Tour di quest'anno è intrigante assai), non so se poi la preparazione migliore per il Mondiale passi per la Vuelta o per le corse in linea (ce ne sono tante in quel periodo e permettono anche momenti di "riposo").
Anche quest'anno il Mondiale l'ha vinto uno (uno a caso ) che la Vuelta non l'ha disputata.
Poi, e qui la sparo grossa e me ne assumo le responsabilità, è più probabile che perda il Giro da Landa che il Tour da Froome.

nino58 ha scritto: Poi, e qui la sparo grossa e me ne assumo le responsabilità, è più probabile che perda il Giro da Landa che il Tour da Froome.

Grossa grossa grossa!
Ma si sa, Landa è il nuovo Quintana: pipa in bocca sempre!

il_panta ha scritto:

nino58 ha scritto: Poi, e qui la sparo grossa e me ne assumo le responsabilità, è più probabile che perda il Giro da Landa che il Tour da Froome.

Grossa grossa grossa!
Ma si sa, Landa è il nuovo Quintana: pipa in bocca sempre!

Calumet 2.0

vale95 ha scritto:Slongo ha gia fatto le due programmazioni alternative:
1) Altura Tirreno Sanremo Altura Trentino Liegi Giro pausa ed ennesima altura Vuelta Mondiale
2) Oman Parigi-Nizza Sanremo PaisVasco Amstel Freccia Liegi Altura Tour stacco Vuelta Mondiale

Voto tutta la vita la numero 2

Voto io la numero 2, anache perchè Nibali ha detto di voler tornare protagonista alle classiche e con la prima opzione non combinerebbe nulla di buono. La Sanremo è offlimits. E' riuscito anni fa a portare a casa quel podio, ma obiettivamente oggi è difficile anche avvicinare quel risultato, a meno di cambiamenti concreti nel percorso della Classicissima; La Liegi è difficile, ma sicuramente meno della Sanremo. Pensare di esser protagonista alla Doyenne dopo aver corso il Trentino al giorno d'oggi non è cosa saggia. Decisamente meglio andare nei Paesi Baschi dopo la Sanremo ed infilare il trittico della Ardenne, un pò come fanno quasi tutti i protagonisti di quella settimana.

E poi, io al suo posto in un Tour del genere vorrei esserci.

più ci penso più cambio idea,

da un lato se vuole entrare nella storia e battere Froome per il secondo tour questa è l'occasione giusta, dall'altro ha dimostrato che con una preparazione per il giro lui riesce ad essere al top a fine settembre e per il mondiale deve più o meno rifare quello che ha fatto quest'anno senza rischiare cambiamenti

a livello di liegi temo che nessuna delle 2 alternative lo porti al top li


per i gt dipenderà dal percorso del giro, il cuore mi dice tour, la razionalità giro

oronzo2 ha scritto:allora è da escludere il Tour perchè se sei competitivo a fine luglio, non potrai esserlo a fine settembre

Froome ha fatto Tour-Vuelta e doppio podio mondiale (a crono, d'accordo, ma se sei scarico mica fai podio)

vale95 ha scritto:Slongo ha gia fatto le due programmazioni alternative:
1) Altura Tirreno Sanremo Altura Trentino Liegi Giro pausa ed ennesima altura Vuelta Mondiale
2) Oman Parigi-Nizza Sanremo PaisVasco Amstel Freccia Liegi Altura Tour stacco Vuelta Mondiale

Voto tutta la vita la numero 2

Anche per me numero 2 tutta la vita. Vederlo alla Parigi-Nizza, tra le altre cose, mi incuriosisce molto
Riguardo il Mondiale, la maggioranza dei favoriti sarà alla partenza del Tour, quindi mal comune mezzo gaudio. Tranne un certo 37enne murciano...

Ma il Trentino (o quello che ne resta) non era stato spostato a dopo la Liegi?

Non è facile fare 3 picchi di forma nel giro di 5 mesi.
In ogni caso penso che nel caso dell'opzione 2 correrebbe la Vuelta senza far classifica, un po' come nel 2016 il Tour dopo il Giro per preparare l'Olimpiade.

Intervista a Slongo (dal minuto 32:40 al 39:20) durante lo speciale di Radiocorsa per la presentazione del Tour:
http://www.raisport.rai.it/dl/raiSport/ ... 91f49.html

In sintesi: allo stato attuale i punti fissi della stagione sono Sanremo, Liegi, Vuelta e Mondiale. Se Nibali si presenta al via del Giro farà classifica anche alla Vuelta, se invece si presenterà al Tour la corsa spagnola servirà a preparare il mondiale. Fosse per Slongo andrebbe dritto al Tour, anche per avere più probabilità di far risultato alla Liegi, ma l'ultima parola spetta a Nibali.

Per una volta sono d'accordo con Slongo...
Fatelo correre! Meno ritiri più corse!

io spero sempre faccia il giro però per il percorso del tour mi stuzzica vederlo alla partenza...

nibali deve fare il tour , mai trovera un percorso cosi adatto a lui, e poiu ricordo le dichiarazioni di come lo stimoli la sfida con froome , e poi ricordo che quando preparo le olimpiadi la condizione facendo quel tour da scampagnata arrivo.
e poi come la si voglia pensare il tour è la corsa a tappe ciclistica di riferimento e ci vengono tutti i migliori ed è da troppo tempo che non lo fa da vero protagonista .

se poi fa il giro ok aru-nibali come moser-saronni ...ahahahah

Io non sono affatto sicuro che questo TOUR sia tanto adatto a Nibali come sento dire. E' vero che ci sono tante salite, ma poche sono lunghe e pochissime sono ad alta quota. Oltre a questo, c'è da considerare che raggiungere 3 picchi di forma nell'arco di un'annata non è facile per nessuno. Aspettiamo di vedere il percorso del Giro

krea ha scritto:Io non sono affatto sicuro che questo TOUR sia tanto adatto a Nibali come sento dire. E' vero che ci sono tante salite, ma poche sono lunghe e pochissime sono ad alta quota. Oltre a questo, c'è da considerare che raggiungere 3 picchi di forma nell'arco di un'annata non è facile per nessuno. Aspettiamo di vedere il percorso del Giro

Pensa che e' arrivato secondo alla Vuelta, che pure presentava un percorso migliore rispetto al 2016. raffronta i tracciati e poi ne riparliamo..
che poi, nel tour 2014 non e' che si arrivava sul Monte Bianco.
DIscorso diverso sui picchi di forma..ma questo vale anche per il Giro..

Secondo me conteranno anche altri fattori. Credo che la proprietà della squadra non abbia piacere di andare al Tour a ripetere la figura barbina di quest'anno. Vorrano spendere il loro investimento più oneroso nella corsa più importante. Al Giro ci manderanno Pozzovivo, che tra l'altro avrà avuto le sue garanzie di poter essere capitano in un GT.
Sicuramente aspetteranno almeno di vedere il percorso del GIro, ma credo che le probabilità che faccia il Tour siano molto più alte.

Per me Nibali potrebbe venire al Giro, nel caso in cui questo presenti diversi tapponi..e non le salite secche di Oropa e Blockhouse.

ma nibali non si è ancora espresso su questo tour?

oronzo2 ha scritto:Buongiorno a tutti.

Ora che il percorso del Tour de France è noto possiamo cominciare a ragionare sull'argomento.

Qualè l'obiettivo principale dello Squalo nel 2018? Se è il mondiale di Salisburgo, allora è da escludere il Tour perchè se sei competitivo a fine luglio, non potrai esserlo a fine settembre.

Il Tour però ripresenta la tappa del pavè, quella che nel 2014, in buona sostanza, gli mise in cassaforte la maglia gialla.

Realisticamente: Ardenne, Giro, scatico Vuelta e Mondiale magari anticipando un pò la preparazione rispetto a quest'anno.

Sono aperte le danze.

Parti da un presupposto sbagliato, nel 2014 con la forma che aveva poteva far bene pure al Lombardia, purtroppo l'hanno dirottato alla corsa della sagra.

Nel 2015 ha fatto il Tour (preparazione forse un pelo ritardata, caduta, ma alla fine non è andato a spasso) e dopo ha vinto in qualsiasi modo, chiudendo con il Lombardia.

Penso replicheranno la stagione 2015:

Liegi+Tour+Mondiali (+Lombardia)
+ le corse preparatorie del caso, fra cui anche la Vuelta che probabilmente non finirà.

Io penso che la priorità assoluta per il prossimo anno sia la maglia iridata. Per un corridore completo come lui, una vittoria al mondiale sarebbe il coronamento di una gran carriera e gli darebbe un lustro incredibile. Deve far di tutto per ricreare la forma che aveva quest'anno al Lombardia, che su un percorso come quello austriaco vorrebbe dire vittoria molto probabile.
Tutto il resto va corso senza pressione e qualche risultato vien fuori lo stesso di sicuro.

Road Runner ha scritto:Io penso che la priorità assoluta per il prossimo anno sia la maglia iridata. Per un corridore completo come lui, una vittoria al mondiale sarebbe il coronamento di una gran carriera e gli darebbe un lustro incredibile. Deve far di tutto per ricreare la forma che aveva quest'anno al Lombardia, che su un percorso come quello austriaco vorrebbe dire vittoria molto probabile.
Tutto il resto va corso senza pressione e qualche risultato vien fuori lo stesso di sicuro.

Sono d'accordo in linea di principio però il Mondiale, come l'Olimpiade, è corsa di un giorno e dunque soggetta alle variabili più disparate.
Resta da capire quale sia la corsa a tappe su cui puntare veramente.
Ma questo lo si potrà valutare soltanto dopo la presentazione di Giro e Vuelta.
Certo, vincesse "solo" il Mondiale andrebbe benissimo, il palmares sarebbe completo.

Ok, il mondiale è una corsa di un giorno, ma Vincenzo ha dimostrato nella sua carriera, che se ne prepara una, difficilemnte la sbaglia. Poi magari butta tutto alle ortiche come alle Olimpiadi (se ci penso sto ancora smadonnando; per me andava a finire come a questo Lombardia = 5 metri, 10 metri, 50 metri 200 metri... e vittoria !), o come a Firenze, ecc..., però ha sempre dimostrato di poter arrivare in gran forma.

Io lo davo gia' per spacciato nei Gt quest'anno..Invece un po' mi ha sorpreso(alla fine penso che con tutte le tiritere del forum, abbia iniziato a sottovalutarlo pure io ).
Il prossimo anno va per i 34...a meno che non intraprenda una via alla senilita' sportiva alla Valverde maniera, la vedo sempre piu' difficile per i gt..
Per le corse di un giorno invece la sua classe potrebbe riservare piu' di qualche sorpresa...

barrylyndon ha scritto:Io lo davo gia' per spacciato nei Gt quest'anno..Invece un po' mi ha sorpreso(alla fine penso che con tutte le tiritere del forum, abbia iniziato a sottovalutarlo pure io ).
Il prossimo anno va per i 34...a meno che non intraprenda una via alla senilita' sportiva alla Valverde maniera, la vedo sempre piu' difficile per i gt..
Per le corse di un giorno invece la sua classe potrebbe riservare piu' di qualche sorpresa...

uno di quelli delle solite "tiritere del forum" ti aveva però scritto a più riprese che nibali 2017 sarebbe stato come sempre uomo da podio nei GT a meno di catastrofi e cadute simil tour 2014.
Forse hai una visione troppo da tifoso delle cose.

Sarò forse io ad essere folle ma secondo me Nibali quando corre di più e fa meno ritiri (vedasi vuelta + corse di un giorno di questo fine 2017) è come se fosse meno imballato e riuscisse ad essere più esplosivo...

LOSQUALODELLOSTRETTO ha scritto:Sarò forse io ad essere folle ma secondo me Nibali quando corre di più e fa meno ritiri (vedasi vuelta + corse di un giorno di questo fine 2017) è come se fosse meno imballato e riuscisse ad essere più esplosivo...

la bella seconda parte di stagione..e' derivata dai ritiri in quota di aprile e giugno/luglio..

barrylyndon ha scritto:

LOSQUALODELLOSTRETTO ha scritto:Sarò forse io ad essere folle ma secondo me Nibali quando corre di più e fa meno ritiri (vedasi vuelta + corse di un giorno di questo fine 2017) è come se fosse meno imballato e riuscisse ad essere più esplosivo...

la bella seconda parte di stagione..e' derivata dai ritiri in quota di aprile e giugno/luglio..

Quindi se va in ritiro a dicembre, forse vince il Tour

Tranchée d'Arenberg ha scritto:

barrylyndon ha scritto:

LOSQUALODELLOSTRETTO ha scritto:Sarò forse io ad essere folle ma secondo me Nibali quando corre di più e fa meno ritiri (vedasi vuelta + corse di un giorno di questo fine 2017) è come se fosse meno imballato e riuscisse ad essere più esplosivo...

la bella seconda parte di stagione..e' derivata dai ritiri in quota di aprile e giugno/luglio..

Quindi se va in ritiro a dicembre, forse vince il Tour

Eh magari..intendevo dire che i ritiri purtroppo vanno fatti.Quest'anno ha sacrificato la prima parte di stagione(anzi,un ritiro e' stato fatto anche a febbraio)..insomma,qualche piccolo risultato l'ha fatto dal 2010 fino adesso..

barrylyndon ha scritto:

Tranchée d'Arenberg ha scritto:

barrylyndon ha scritto: la bella seconda parte di stagione..e' derivata dai ritiri in quota di aprile e giugno/luglio..

Quindi se va in ritiro a dicembre, forse vince il Tour

Eh magari..intendevo dire che i ritiri purtroppo vanno fatti.Quest'anno ha sacrificato la prima parte di stagione(anzi,un ritiro e' stato fatto anche a febbraio)..insomma,qualche piccolo risultato l'ha fatto dal 2010 fino adesso..

I ritiri vanno fatti sicuramente ma non vanno esasperati, troppi diventano uno stress psicofisico...

Intanto oggi ha vinto ancora
http://www.cicloweb.it/2017/10/20/vince ... allenge-2/

Ottima la scelta di preparare la KOM Challenge passando per Vuelta e Lombardia

Seb ha scritto:Intanto oggi ha vinto ancora
http://www.cicloweb.it/2017/10/20/vince ... allenge-2/

azz, mi ero scordato che andava a farla, ero curioso di sapere come sarebbe andata, grandissimo!

Ma questa notizia bisogna metterla in Vincenzo Nibali 2017

lambohbk ha scritto:Ottima la scelta di preparare la KOM Challenge passando per Vuelta e Lombardia

il KOM Challenge serve per il Tour 2018, esattamente per preparare la tappa da 65km

PS ho appena visto la foto del podio, ma Nibali si è cinesizzato?

Quindi per accontentare Strong che lo vedeva più profeta in patria che all'estero nelle sue vittorie, Vincenzo già da quest'anno ha pensato bene di ad andare a vincere persino in Taiwan

NibalAru ha scritto:Quindi per accontentare Strong che lo vedeva più profeta in patria che all'estero nelle sue vittorie, Vincenzo già da quest'anno ha pensato bene di ad andare a vincere persino in Taiwan

cadel evans 10°
il prossimo anno torna a correre?

Strong ha scritto:

NibalAru ha scritto:Quindi per accontentare Strong che lo vedeva più profeta in patria che all'estero nelle sue vittorie, Vincenzo già da quest'anno ha pensato bene di ad andare a vincere persino in Taiwan

cadel evans 10°
il prossimo anno torna a correre?

decimo a quanti anni luce di distacco?

L'hanno mandato a rubare le caramelle ai bambini...

barrylyndon ha scritto:L'hanno mandato a rubare le caramelle ai bambini...

con tutte le kermesse che fanno.... questa è almeno particolare
e penso che "i bambini" sian stati ben felici di farsi rubare le caramelle da Vincenzo.

...
e comunque, prestazione degna di nota: 31,5 di media con quel dislivello, non male.

LOSQUALODELLOSTRETTO ha scritto: I ritiri vanno fatti sicuramente ma non vanno esasperati, troppi diventano uno stress psicofisico...

Quoto. Meno ritiri, più corse.

Tranchée d'Arenberg ha scritto:

LOSQUALODELLOSTRETTO ha scritto: I ritiri vanno fatti sicuramente ma non vanno esasperati, troppi diventano uno stress psicofisico...

Quoto. Meno ritiri, più corse.

e probabile meno competitivita'..
Il punto e' questo.
Il sistema e' questo.
Nibali non puo' farci nulla..

Brogno ha scritto: decimo a quanti anni luce di distacco?

Poco meno di un quarto d'ora

Seb ha scritto:

Brogno ha scritto: decimo a quanti anni luce di distacco?

Poco meno di un quarto d'ora

robetta..

Sarà una kermesse ma fa piacere vedere Vincenzino correre ancora e vincere il 20 ottobre.
2017 senza vittorie nei GT ma complessivamente due spanne sopra al 2015 e al 2016. Una bella annata, e non era affatto scontato con l'età che avanza ed il nuovo progetto Barhein.

attenzione!! io non demonizzo i ritiri in altura, dico solo che un corridore come Nibali ne esce quasi sempre "ingolfato" e ha bisogno di correre e macinare migliaia di km per trovare la giusta esplosività necessaria a vincere le corse di un giorno, magari uno come Froome ne risente meno...
Sono necessari ma fosse per me farei massimo due ritiri in altura l'anno e poi dei richiami di preparazione (non in altura).

Intanto ieri ha vinto il KOM Taiwan..... (Cadel Evans decimo)
altro che Polonia!

Io pagherei oro se vincesse Liegi-Tour e Mondiale sarebbe davvero MONUMENTALE...