Però Nobali dava già a 27-28 anni l'idea di una costanza ad alti livelli che il sardo non da (imho).Tour de Berghem ha scritto: ↑lunedì 21 maggio 2018, 9:12 Leggo un sacco di esagerazioni qui dentro....
Secondo me il punto l'ha centrato uno spettatore che ieri ha inviato un tweet alla diretta RAI.
***Premesso che questo non significa che sto dicendo che Aru vale Nibali, questo è tutto da dimostrare***
A parità di età il palmares di Aru e Nibali è sostanzialmente equivalente.
A 28 anni Nibali aveva già vinto una Vuelta, come Aru.
negli altri grandi giri vantava come massimo risultato un podio.
Aru vanta già 2 podi al Giro una vittoria alla Vuelta e un 5° al Tour dove
comunque ha corso da protagonista con una vittoria di tappa in montagna
e aver portato la maglia gialla, direi che ci siamo come livello di palmares.
Forse Nibali aveva dimostrato qualcosa di più nelle classiche ma Aru ha comunque
un 9° al Lombardia (a 1" dal vincitore Martin, arrivando con gente come Valvede, Gilbert , Purito, Samu Sanchez e compagnia)
oltra a un 11° e un 7° quindi comunque un certo potenziale ha dimostrato anche li (ricordo che parliamo di uno che ha 27 anni, i 28 li compie a luglio
, Nibali ha vinto la prima classica a 31)
Quindi secondo me quelli che dicono "Aru è un sopravvalutato" dicono una
cosa molto, molto sbagliata.
Aru aveva dimostrato di avere i numeri per poter far bene soprattutto grandi giri, eccome
e anche il segnale di poter essere competitivo in una classica.
Era giusto, giustissimo avere grandi aspettative da lui.
Secondo me non è una bella cosa che sia andato via dall' Astana, dove sarebbe stato
il capitano indiscusso in una squadra che aveva già dimostrato in passato di saper far crescere i corridori
(Nibali, Landa).
Tutti i motivi per cui ha voluto cambiare aria non li sappiamo, sicuramente si è fatto ingolosire dai soldi
degli Arabi ma chissà che non vi siano altri motivi che non conosciamo. quindi non voglio giudicare questa scelta.
Speriamo che il futuro ci smentisca.
Poi concordo che alcuni giudizi ("crisi irriversibile", "non tornerà ad alti livelli" ...) sono esagerati.
Non sono un suo tifoso, ma mi auguro che sappia tornare a giocarsi corse importanti (anche perchè a livello nazionale non vedo molte alternative a breve...)