Tour adatto ad Aru (se si rimette in sesto dopo la stagione di quest'anno) e a Thomas. Fossi in Sky rimanderei Froome al Giro.
Sicuramente, ma penso che di un percorso del genere sia Pinot quello che tra i due ne tragga i maggiori benefici.
Sicuramente, ma penso che di un percorso del genere sia Pinot quello che tra i due ne tragga i maggiori benefici.
Beh da Froome e Tom ha già 3' da recuperare con queste due prove...
Sul pavé è probabile il no contest, ma in una tappa senza pavé nelle stesse zone sarebbe sicurissimo.giorgio ricci ha scritto: ↑mercoledì 24 ottobre 2018, 23:45 Domani scopriremo questo percorso, da tutti i rumors dovrebbero esserci cinque arrivi in salita.
Per il Tour è difficile fare tappe intermedie mosse, il territorio è meno vario che quello italiano o spagnolo.
Quest'anno il percorso dovrebbe tagliare tutto l'ovest del paese. L'occasione di fare un Tour meno noioso, soprattutto nelle tappe interlocutorie c'è.
Vedremo cosa sapranno e vorranno fare. Inoltre sostengo da sempre che i Tour che prevedono prima i Pirenei sono più selettivi, perché le Alpi danno più opportunità. Nel 2018 i Pirenei inoltre sono stati sfruttati malissimo (quel piattone a Pau dopo il tappino grida vendetta)
Ritengo che il pavé non sia più da inserire perché è molto probabile il no contest.
Sarebbe bello che nei prossimi anni si facessero i Ribinou, e si evitassero prime settimane soporifere. Dai siti di ciclismo internazionali si capisce che sta prendendo piede la convinzione che il Tour sia una corsa
noiosa. E Peudhomme lo sa benissimo.
le tre semitappe finali, senza un solo tappone mi sembrano una bella buffonata..Gigilasegaperenne ha scritto: ↑giovedì 25 ottobre 2018, 12:59 Comunque si può discutere sul disegno delle singole tappe, ma nel complesso è un Tour molto duro. Le due tappe sui Vosgi sono più cariche del previsto (specie considerando che sono in mezzo alla prima settimana), le tappe intermedie hanno un dislivello consistente, ci sono 7 tappe di montagna vere, nessuna con meno di 2 colli, e l'assortimento di salite di 1a categoria e HC è ricco.
E se non lo sprecassero ne verrebbe fuori una tappa di merda lo stesso non so come, ma verrebbe brutta nonostante sia impossibile o quasi. Un po' mi fa ridere la cosa: grandeur, corsa top al mondo, ecc ecc ma alla fin fine è sempre una palla gigantescaWalter_White ha scritto: ↑giovedì 25 ottobre 2018, 13:22 Secondo me al Tour riuscirebbero persino sprecare il Finestre, magari mettendolo in una minitappa Monginevro-Sestriere
Dumoulin.. Ha dato un secondo a froome..e 14 a Thomas l anno scorso..davide182 ha scritto: ↑giovedì 25 ottobre 2018, 13:15 A prima rapida occhiata è veramente ma veramente brutto, in Aso hanno finito le idee mi sa..
La tappa più bella è lpdbf ma piazzata li (anche qui scontato come sempre primo arrivò in salita) farà pochi danni. Le tappe di montagna al solito con km da juniores, va bene una tantum e su percorsi accidentati, ma qui sta diventando la regola.. tappa del bagneres di turno da accanimento terapeutico con il solito copione. Galibier sprecato con il lautaret a fare da stop a chi volesse provarci sull’izoard, la tappa di tignes è troppo breve e non vedo come l’iseran possa diventar selettivo in questo modo, val thorens è una gran bella salita ma piazzata come tappa finale non credo possa farci sperare in chissà quale spettacolo. Sulle crono mi astengo dal commentare, ci provano in tutti i modi a far vincere bardet o a non far vincere dumoulin? Con 20/30km di crono in più avresti dato un senso a queste tappe di montagna, ma così lo spettacolo mi viene difficile da capire dove possa esserci salvo le dinamiche di corsa che ad oggi è impossibile prevedere.
Voto 5-
La tappa della Planche sarebbe stata bellissima senza i 200m finali al 20% della Planche stessa. Ed ecco che Aso ci mette un altro km da superpendenze sia mai caso che a qualcuno viene voglia di attaccare da lontanoPatate ha scritto: ↑giovedì 25 ottobre 2018, 12:43 A me personalmente piaceva di più quello 2018, ma qui le tappe finali sono ben più dure.
Vabbè, tanto il copione non cambia
Contento per la bella tappa della Planche e per il ritorno di Iseran e Val Thorens, vari dettagli però non mi piacciono (uno su tutti non fare Pré prima del Roselend).
Foix bella tappa dura, mentre in Bagneres già mi pregusto processioni in gruppo e fugone a 20 minuti.
Personalmente schifato dalla presenza, ancora, di una cronosquadre (ma questo si sapeva già)
Ma come tre semitappe, quella di Valloire è 207 kmel_condor ha scritto: ↑giovedì 25 ottobre 2018, 13:15 , e fanno bene...le tre semitappe finali, senza un solo tappone mi sembrano una bella buffonata..Gigilasegaperenne ha scritto: ↑giovedì 25 ottobre 2018, 12:59 Comunque si può discutere sul disegno delle singole tappe, ma nel complesso è un Tour molto duro. Le due tappe sui Vosgi sono più cariche del previsto (specie considerando che sono in mezzo alla prima settimana), le tappe intermedie hanno un dislivello consistente, ci sono 7 tappe di montagna vere, nessuna con meno di 2 colli, e l'assortimento di salite di 1a categoria e HC è ricco.
I grandi protagonisti delle corse a tappe tipo Contador, Froome, Nibali hanno come caratteristica di venir fuori alla distanza, altri dopo 220 km talvolta saltano..
Ridicola anche una sola crono di 27 km (Tibaut e Romain ringraziano)
el_condor
P.S: positivo l'inserimento di salite dure con pendenza in doppia cifra (quelle che nei bar, appassionati di ciclismo con competenza da Bignami, con ammirevole disinvoltura denominano impropriamente garage…)
Qui ecco il consueto opuscolo dato alla stampa con la presentazione del percorso.ciclistasiciliano ha scritto: ↑giovedì 25 ottobre 2018, 14:46 ma scusate mi sembra ridicolo che ancora qui si parli di fuffa... dove sono le altimetrie? io non le ho ancora viste qui sul forum
Hai ragione, mi scuso ho letto male. Comunque anche due tappine mi sembrano troppe..Gigilasegaperenne ha scritto: ↑giovedì 25 ottobre 2018, 14:47 Ma come tre semitappe, quella di Valloire è 207 km
Secondo me la tappa che grida veramente vendetta è Tignes, Val Thorens corta e con una salita seria in partenza ci sta. Tignes è una cosa da Tour de l'Avenir.
Il "point bonus" sarà collocato sui suddetti GPM, implementando l'idea che già era stata proposta nel 2018. Un'idea che già Beppe Conti aveva dato in molte occasioni, ricordando che in passato al Giro si davano addirittura 30" di abbuono su alcune salite.C’était une innovation du dernier Tour de France : les points bonus seront
reconduits en 2019. Des bonifications seront attribuées au sommet
des 8 cols ou côtes suivants situés à des endroits clés du parcours :
It was an innovation on the last Tour de France: bonus-point sprints
will be reintroduced in 2019. Bonus seconds will be awarded at the
top of the 8 following hills or mountains at key places of the course:
3e étape / Stage 3: côte de Mutigny
6e étape / Stage 6: col des Chevrères
8e étape / Stage 8: côte de la Jaillière
9e étape / Stage 9: côte de Saint-Just
12e étape / Stage 12: Hourquette d’Ancizan
15e étape / Stage 15: Mur de Péguère
18e étape / Stage 18: col du Galibier
19e étape / Stage 19: col de l’Iseran
Cela n’aura aucune incidence sur le classement par points.
It will have no influence on the points classification.
Ma quali?ciclistasiciliano ha scritto: ↑giovedì 25 ottobre 2018, 15:53 secondo me Nibali torna al Tour, le tappe con altimetria importante strizzano l'occhio allo squalo.
sono d'accordo ma la politica del tour è contro i tapponi da parecchio tempo, una crono a squadre cmq fanno sempre meno distacchi che una individuale .il_panta ha scritto: ↑giovedì 25 ottobre 2018, 15:46 Non capisco i discorsi sull'aiuto ai francesi.
Poca cronometro è ormai la prassi dato che in salita al Tour i distacchi non si vedono più, ma c'e comunque una cronosquadre che strizza l'occhio a Sky, non certo ai francesi.
Inoltre tappe non troppo lunghe ma con più salite sono un gigantesco assist a Sky.
Bardet sarebbe a proprio agio col percorso del giro, non con questo.
Il vantaggio di Nibali sono le tante tappe vallonate e la quasi assenza di monosalite, oltre alla presenza di molte salite oltre 2000 metri (più del solito).Walter_White ha scritto: ↑giovedì 25 ottobre 2018, 15:58Ma quali?ciclistasiciliano ha scritto: ↑giovedì 25 ottobre 2018, 15:53 secondo me Nibali torna al Tour, le tappe con altimetria importante strizzano l'occhio allo squalo.
La cosa che salta subito all'occhio è che di tappe del tutto insulse ce ne sono poche
Tappe vallonate che al Tour non fanno danni manco se Froome fora in discesanibali-san baronto ha scritto: ↑giovedì 25 ottobre 2018, 16:09Il vantaggio di Nibali sono le tante tappe vallonate e la quasi assenza di monosalite, oltre alla presenza di molte salite oltre 2000 metri (più del solito).Walter_White ha scritto: ↑giovedì 25 ottobre 2018, 15:58Ma quali?ciclistasiciliano ha scritto: ↑giovedì 25 ottobre 2018, 15:53 secondo me Nibali torna al Tour, le tappe con altimetria importante strizzano l'occhio allo squalo.
Chiaro che eccetto Foix e Valloire sono tappe da junior come si suol dire.
E poi credo che con il Giro che si sta delineando e considerando che lui stesso ha dichiarato già di protendere verso il Giro, credo vada al Giro.
La penso come Walter, zero hype il tour non mi frega più.nibali-san baronto ha scritto: ↑giovedì 25 ottobre 2018, 16:20La cosa che salta subito all'occhio è che di tappe del tutto insulse ce ne sono poche
1.tutta su e giù con il Muur e l'arrivo su uno strappo
2.cronosquadre
3.finale su e giù con muri in doppia cifra e arrivo su strappo
4.velocisti ma occhio perché dall'altimetria generale compaiono comunque due strappi ben evidenti nel finale.
5.Vosgi
6.tappone Vosgi
7.velocisti ma occhio perché la prima parte è molto vallonata, potrebbe partire la fuga
8.3900 metri di dislivello e salite impegnative
9.poca pianura e salita di 3 km all'8% nel finale
10.non c'è un metro di pianura
11.velocisti
12.Pirenei
13.crono
14.Tourmalet
15.tappone Pirenei
16.velocisti ma dall'altimetria generale non sembrerebbe proprio facile, forse è solo la scala un po' falsata
17.gap
18.tappone Alpi
19.tappina Alpi
20.Alpi
21.passerella
Di tappe davvero insulse ne conto 5, con i dubbi però che ho testè detto... Secondo me è la vera novità del 2019.
La prima cosa è già stata decisa e ne ho parlato in un post precedente.
quindi l'anno che l'Italia tornava ad avere il velocista numero 1, hanno ridotto le tappe insulsenibali-san baronto ha scritto: ↑giovedì 25 ottobre 2018, 16:20La cosa che salta subito all'occhio è che di tappe del tutto insulse ce ne sono poche
1.tutta su e giù con il Muur e l'arrivo su uno strappo
2.cronosquadre
3.finale su e giù con muri in doppia cifra e arrivo su strappo
4.velocisti ma occhio perché dall'altimetria generale compaiono comunque due strappi ben evidenti nel finale.
5.Vosgi
6.tappone Vosgi
7.velocisti ma occhio perché la prima parte è molto vallonata, potrebbe partire la fuga
8.3900 metri di dislivello e salite impegnative
9.poca pianura e salita di 3 km all'8% nel finale
10.non c'è un metro di pianura
11.velocisti
12.Pirenei
13.crono
14.Tourmalet
15.tappone Pirenei
16.velocisti ma dall'altimetria generale non sembrerebbe proprio facile, forse è solo la scala un po' falsata
17.gap
18.tappone Alpi
19.tappina Alpi
20.Alpi
21.passerella
Di tappe davvero insulse ne conto 5, con i dubbi però che ho testè detto... Secondo me è la vera novità del 2019.
non sono d'accordo (ultime 3 anni di gt)chinaski89 ha scritto: ↑giovedì 25 ottobre 2018, 14:08 Un Dumoulin che sta bene minimo minimo 30"-40" in una crono a Froome li da
era un bel po' di tempo che non si vedevano tutte queste salite oltre i 2000
D'accordissimoil_panta ha scritto: ↑giovedì 25 ottobre 2018, 15:46 Non capisco i discorsi sull'aiuto ai francesi.
Poca cronometro è ormai la prassi dato che in salita al Tour i distacchi non si vedono più, ma c'e comunque una cronosquadre che strizza l'occhio a Sky, non certo ai francesi.
Inoltre tappe non troppo lunghe ma con più salite sono un gigantesco assist a Sky.
Bardet sarebbe a proprio agio col percorso del giro, non con questo.
Numeri alla mano hai ragione, anche se c'è il mondiale 2017 con 1'21" per Tom, ma li era più in forma di sicuro, mente Olimpiade 2016 sui 15" anche li. Sono però convinto, e posso benissimo sbagliare, che l'anno scorso Tom a cronometro abbia reso meno del suo potenziale, forse ha pagato il tentativo di doppietta o forse ha perso qualcosa per migliorare altrove non saprei, ma per me Dumoulin è più forte di Froome a cronometro sulla carta. Poi appunto Tom è all'apice, Chris è sulla breccia da tanti anni ormaiWinter ha scritto: ↑giovedì 25 ottobre 2018, 18:49non sono d'accordo (ultime 3 anni di gt)chinaski89 ha scritto: ↑giovedì 25 ottobre 2018, 14:08 Un Dumoulin che sta bene minimo minimo 30"-40" in una crono a Froome li da
Giro 2018 34 km Dumoulin batte Froome di 15 secondi (Froome.. pero' è tutto tranne che in forma.. al contrario dell'olandese , la forma migliore per il kenyano arrivera' sulle alpi piemontesi)
Tour 2018 31 km Dumoulin batte Froome di 1 secondo (anche in questo caso.. è dumoulin ad esser piu' in forma di Froome , vedi montagne)
Nel 2017 nessuno scontro
Tour 2016 37 km Dumoulin batte Froome di 1 minuto e 3 secondi (pero' Dumoulin era fuori classifica bello riposato ad un'ora da Froome )
Tour 2016 17 km Froome batte Dumoulin di 21 secondi (nonostante Dumoulin sia fuori classifica.. pero' era una crono atipica)
Il divario a oggi è sui 15.. 20 secondi (anche meno , chiaro il prossimo anno Froome avra' un anno in piu')