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La stagione delle classiche - resoconto ed opinioni

Inviato: lunedì 23 aprile 2018, 19:07
da Lambohbk
E con la Liegi si è conclusa la cosiddetta stagione delle classiche, le quali sono state tutte, o quasi, legate da uno stesso filo conduttore

Sanremo: Nibali se ne va nel tratto pianeggiante del Poggio, i big non reagiscono pensando sia tropo presto. Nel tratto duro attacca Kwiato ma Sagan gli va alla ruota e Kwiato desiste. Nibali scollina con circa 15" e fa un gran numero per resistere al gruppo e vincere

Fiandre: Terpstra segue l'allungo di Nibali in un tratto di pianura e lo stacca nel falsopiano successivo, nel gruppo non c'è collaborazione e quando Tersptra (nella forma migliore della sua vita) arriva a 40" non c'è più niente da fare

Roubaix: Sagan attacca a circa 50 km dal traguardo in un tratto di asfalto, raggiunge i fuggitivi e gestisce il vantaggio non staccando Dillier in fuga dal mattino. Dietro c'è poca collaborazione (vedi Vanmarcke che quasi non tira) e Sagan arriva con quasi un minuto sul terzo.

Amstel: tante scaramucce tra i big ma a 2 km dalla se ne va Valgren (con Kreuziger) sfruttando il "buco" che Sagan fa in testa al gruppo. Il danese vince la corsa

Liegi: Jungels allunga nel tratto dopo la Roche au faucons, il gruppo non reagisce ed Alaphilippe blocca quasi tutti i tentativi da dietro. Tutto ciò consente al lussemburghese di guadagnare quasi 50" nel tratto di panura pre Saint Nicholas e vincere la corsa

E' stata una stagione di classiche abbastanza divertente che ha premiato gli attaccanti, coloro che hanno attaccato in punti non convenzionali: in pratica tutti gli attacchi decisivi sono avvenuti in pianura in un momento in cui il gruppo aveva rallentato. Forse anche l'uomo in meno nelle squadra ha sfavorito l'insegumento

Opinioni?

Re: La stagione delle classiche - resoconto ed opinioni

Inviato: lunedì 23 aprile 2018, 19:54
da barrylyndon
Penso che un uomo in meno per squadra sia stato molto utile in tal senso..

Re: La stagione delle classiche - resoconto ed opinioni

Inviato: lunedì 23 aprile 2018, 20:35
da nikybo85
Manca un po di coraggio o capacità di prendersi delle responsabilità se vogliamo..nessuno vuole porgere la guancia tirando un metro di più e questo va spesso a premiare le "seconde linee" e raramente vince il più forte..poi ovviamente non è il nuoto dove conta solo la prestazione ma ci sono mille sfaccettature,rimane solo l'amaro in bocca,da spettatore, di non vedere tutti giocarsi al massimo le proprie carte.
Fossi stato nel secondo gruppetto avrei tirato,a rischio di essere fregato dagli altri,ma anche a rischio che qualcuno mi imiti e ci si vada a giocare la corsa

Re: La stagione delle classiche - resoconto ed opinioni

Inviato: lunedì 23 aprile 2018, 21:07
da Walter_White
L'unico rammarico ce l'ho per la Roubaix, dove speravo in confronto a due Terpstra-Sagan ruota a ruota, con l'olandese a cercare di staccare il campione del mondo sul pavè.

Re: La stagione delle classiche - resoconto ed opinioni

Inviato: lunedì 23 aprile 2018, 21:27
da Gianluca Avigo - bove
Sky: non pervenuta :diavoletto:

Re: La stagione delle classiche - resoconto ed opinioni

Inviato: lunedì 23 aprile 2018, 22:04
da Pirata81
Chi attacca vince,chi resta dietro desiste per paura di bruciarsi nell'inseguimento ed essere battuto dai rivali diretti. Alla fine pare vada per la maggiore perdere senza neanche provare a vincere... :boh: :boh:
Sono mancati i duelli alla Boonen vs Cancellara e,sinceramente,anche le emozioni forti.
Uniche eccezioni Sanremo e Roubaix nell'incontrastato dominio QS (si fosse rivisto Gilbert ai livelli dell'anno scorso almeno...).
Deluso da GVA,Kwiato e ahimè Phil.

Re: La stagione delle classiche - resoconto ed opinioni

Inviato: lunedì 23 aprile 2018, 22:24
da Eroica
L'invisibilità della Sky è stata la cosa più impressionante tenuto conte della rosa a loro disposizione, dominio quick-step imbarazzante per il resto.

Re: La stagione delle classiche - resoconto ed opinioni

Inviato: lunedì 23 aprile 2018, 22:33
da nino58
Eroica ha scritto:L'invisibilità della Sky è stata la cosa più impressionante tenuto conte della rosa a loro disposizione, dominio quick-step imbarazzante per il resto.
Per come ha corso al TOTA, Rosa non l'avrei visto male domenica a Liegi.
Ma lo pagano per fare il mulo, come a quell'altro.

Re: La stagione delle classiche - resoconto ed opinioni

Inviato: lunedì 23 aprile 2018, 22:36
da il_panta
nino58 ha scritto:
Eroica ha scritto:L'invisibilità della Sky è stata la cosa più impressionante tenuto conte della rosa a loro disposizione, dominio quick-step imbarazzante per il resto.
Per come ha corso al TOTA, Rosa non l'avrei visto male domenica a Liegi.
Ma lo pagano per fare il mulo, come a quell'altro.
Finchè è contento Rosa...
Moscon è un'altra storia, altro che mulo. Ha potuto fare una bella campagna delle classiche da capitano come merita.

Re: La stagione delle classiche - resoconto ed opinioni

Inviato: lunedì 23 aprile 2018, 22:59
da Winter
barrylyndon ha scritto:Penso che un uomo in meno per squadra sia stato molto utile in tal senso..
Esatto
lo spettacolo ci ha guadagnato

Re: La stagione delle classiche - resoconto ed opinioni

Inviato: lunedì 23 aprile 2018, 23:32
da Patate
Winter ha scritto:
barrylyndon ha scritto:Penso che un uomo in meno per squadra sia stato molto utile in tal senso..
Esatto
lo spettacolo ci ha guadagnato
Più che lo spettacolo l'anarchia: non è stato un Fiandre bellissimo, ad esempio, ed anche molte classiche belghe hanno avuto un copione un po' strano ma abbastanza povero di grandi attacchi, con una singola zampata in sordina che si è rivelata decisiva.
Penso che dalla prossima stagione, quando i capitani avranno capito che senza esporsi più frequentemente in prima persona il rischio di regalare le corse è altissimo, vedremo gare ben più frizzanti.

Sono curioso di vedere l'effetto nei GT: il riscontro nelle corse a tappe brevi -eccettuata l'orrida Tirreno- è stato più che positivo e superiore a mio parere che alle classiche, con Parigi-Nizza, Catalogna, Paesi Baschi e Tour of the Alps estremamente divertenti. Certo, nei GT si correrà in otto, ma per tre settimane anziché una

Re: La stagione delle classiche - resoconto ed opinioni

Inviato: martedì 24 aprile 2018, 1:35
da bartoli
Clamorosa debacle BMC rispetto agli anni passati

Re: La stagione delle classiche - resoconto ed opinioni

Inviato: martedì 24 aprile 2018, 7:53
da Divanista
bartoli ha scritto:Clamorosa debacle BMC rispetto agli anni passati
Più che altro, puntando su un solo uomo (Van Avermaet), se questo è in super-condizione (come l'anno scorso) ti va bene, altrimenti rischi di non vincere nulla.
Un po' quello che sarebbe successo alla QuickStep se avessero avuto solo Gilbert.
Invece hanno avuto una rosa di capitani e co-capitani veramente in formissima, che a turno si sono giocati le loro carte. È stata una vera e propria dimostrazione di forza di gruppo.

Re: La stagione delle classiche - resoconto ed opinioni

Inviato: martedì 24 aprile 2018, 8:52
da nino58
Divanista ha scritto:
bartoli ha scritto:Clamorosa debacle BMC rispetto agli anni passati
Più che altro, puntando su un solo uomo (Van Avermaet), se questo è in super-condizione (come l'anno scorso) ti va bene, altrimenti rischi di non vincere nulla.
Un po' quello che sarebbe successo alla QuickStep se avessero avuto solo Gilbert.
Invece hanno avuto una rosa di capitani e co-capitani veramente in formissima, che a turno si sono giocati le loro carte. È stata una vera e propria dimostrazione di forza di gruppo.
Sì, correndo in numero di componenti minore per squadra, diversificare è necessario.
La QS ci è arrivata prima degli altri e ha raccolto.
Anche la Bahrein, dopotutto.
A Sanremo era atteso Colbrelli ed è uscito Nibali, a Liegi era atteso Nibali e sono usciti Pozzovivo e Gasparotto; solo all'Amstel era atteso ed è uscito Gasparotto.

Re: La stagione delle classiche - resoconto ed opinioni

Inviato: martedì 24 aprile 2018, 9:52
da Bomby
Patate ha scritto:
Winter ha scritto:
barrylyndon ha scritto:Penso che un uomo in meno per squadra sia stato molto utile in tal senso..
Esatto
lo spettacolo ci ha guadagnato
Più che lo spettacolo l'anarchia: non è stato un Fiandre bellissimo, ad esempio, ed anche molte classiche belghe hanno avuto un copione un po' strano ma abbastanza povero di grandi attacchi, con una singola zampata in sordina che si è rivelata decisiva.
Penso che dalla prossima stagione, quando i capitani avranno capito che senza esporsi più frequentemente in prima persona il rischio di regalare le corse è altissimo, vedremo gare ben più frizzanti.
Un periodo di assestamento forse è necessario, abituati per anni a correre in un certo modo, una stagione (o due) per il cambio di mentalità forse è necessario, c'è da sperare che ci si assesti su una maggiore spettacolarità delle gare.

Re: La stagione delle classiche - resoconto ed opinioni

Inviato: martedì 24 aprile 2018, 11:23
da cauz.
credo sia stata la prima volta da diversi anni a questa parte in cui le ardenne siano state più avvincenti delle classiche del pavè, almeno delle classiche "maggiori". merito di un'ottima amstel (a mio parere la più bella tra le succitate) e di una liegi a suo modo sorprendente.

Re: La stagione delle classiche - resoconto ed opinioni

Inviato: martedì 24 aprile 2018, 16:32
da bartoli
Divanista ha scritto:
bartoli ha scritto:Clamorosa debacle BMC rispetto agli anni passati
Più che altro, puntando su un solo uomo (Van Avermaet), se questo è in super-condizione (come l'anno scorso) ti va bene, altrimenti rischi di non vincere nulla.
Un po' quello che sarebbe successo alla QuickStep se avessero avuto solo Gilbert.
Invece hanno avuto una rosa di capitani e co-capitani veramente in formissima, che a turno si sono giocati le loro carte. È stata una vera e propria dimostrazione di forza di gruppo.
Sinceramente pensavo che Roelandts e Bettiol avrebbero potuto fare un pò meglio

Re: La stagione delle classiche - resoconto ed opinioni

Inviato: martedì 24 aprile 2018, 16:34
da Salvatore77
Inoltre Kung nella BMC è caduto varie volte, mi sembrava aveva una buona gamba.

Re: La stagione delle classiche - resoconto ed opinioni

Inviato: martedì 24 aprile 2018, 16:44
da Salvatore77
Lo scorso anno abbiamo visto Kwiatkowski Van Avermaet Gilbert e Valverde dominare con più di una vittoria di peso.
Nessuno ha saputo riconfermarsi quest'anno.
Le motivazioni?
Varie e concomitanti.
Sicuramente un anno di più ad alcuni di questi pesa, così come ai giovani un anno di maturazione ha dato i suoi frutti nel caso di Alaphilippe, Valgren e Benoot che alle strade bianche sembrava andasse il triplo degli altri ma poi si è allineato alle prestazioni degli altri senza graffiare.

Quest'anno a chi possiamo dare la palma di migliore?
Direi Sagan.

Re: La stagione delle classiche - resoconto ed opinioni

Inviato: martedì 24 aprile 2018, 16:47
da il_panta
Salvatore77 ha scritto:Lo scorso anno abbiamo visto Kwiatkowski Van Avermaet Gilbert e Valverde dominare con più di una vittoria di peso.
Nessuno ha saputo riconfermarsi quest'anno.
Le motivazioni?
Varie e concomitanti.
Sicuramente un anno di più ad alcuni di questi pesa, così come ai giovani un anno di maturazione ha dato i suoi frutti nel caso di Alaphilippe, Valgren e Benoot che alle strade bianche sembrava andasse il triplo degli altri ma poi si è allineato alle prestazioni degli altri senza graffiare.

Quest'anno a chi possiamo dare la palma di migliore?
Direi Sagan.
Io direi Terpstra su Sagan.

Re: La stagione delle classiche - resoconto ed opinioni

Inviato: martedì 24 aprile 2018, 16:50
da Salvatore77
il_panta ha scritto: Io direi Terpstra su Sagan.
Anch'io sono combattuto.
Ho pensato a Sagan che ha fatto Gand + Roubaix praticamente senza il supporto dello squadrone QS come ha avuto Terpstra.

Re: La stagione delle classiche - resoconto ed opinioni

Inviato: martedì 24 aprile 2018, 16:55
da il_panta
Salvatore77 ha scritto:
il_panta ha scritto: Io direi Terpstra su Sagan.
Anch'io sono combattuto.
Ho pensato a Sagan che ha fatto Gand + Roubaix praticamente senza il supporto dello squadrone QS come ha avuto Terpstra.
A me Terpstra è sembrato in generale più forte in questa primavera. Al Fiandre mi ha dato maggiore sensazione di strapotere rispetto a Sagan a Roubaix. Inoltre la vittoria di Sagan alla Gand, come modi, impallidisce di fronte a quella di Terpstra ad Harelbeke.
Aggiungi il podio alla Roubaix e la vittoria a Le Samyn sempre in grande stile e secondo me Terpstra risulta il protagonista. Certo, l'ultima immagine delle pietre ce l'ha lasciata Sagan con un'azione memorabile che uccella lo squadrone intero per eccellenza, quindi comprendo il dubbio!

Re: La stagione delle classiche - resoconto ed opinioni

Inviato: martedì 24 aprile 2018, 16:57
da Salvatore77
Io aggiungerei a favore di Sagan la buona prestazione all'Amstel, mentre Tersptra finite le pietre è praticamente scomparso.

Re: La stagione delle classiche - resoconto ed opinioni

Inviato: martedì 24 aprile 2018, 16:59
da Albino
GvA dopo la fase aurea è tornato nel suo. Buonissimo corridore ma un po' over achiever negli ultimi due anni.

Valverde è arrivato lungo di condizione.

Kwiato ai Baschi non andava male, ma non aveva anche la gamba super dello scorso anno.
Molto discontinuo, anche da una settimana all'altra.

Non è stato il migliore ma Valgren davvero bravissimo. È mancato un po' solo alla Liegi.

Re: La stagione delle classiche - resoconto ed opinioni

Inviato: martedì 24 aprile 2018, 21:32
da guidobaldo de medici
secondo me ci vorrebbe più spazio tra fiandre e roubaix, una piccola fase di decompressione...
succede troppo spesso che per inconvenienti o infortuni - anche non gravi - molti corridori non riescano ad affrontare le due corse in buone condizioni. e questo è un peccato... anche perché c'è tutta una categoria di atleti che lavora tutto l'anno per queste 2 corse. basterebbe un'altra settimana, 15 giorni invece di sette. così hai una chance in più per recuperare e fare le due corse bene.

Re: La stagione delle classiche - resoconto ed opinioni

Inviato: martedì 24 aprile 2018, 22:16
da cauz.
il_panta ha scritto:
Salvatore77 ha scritto:Quest'anno a chi possiamo dare la palma di migliore?
Direi Sagan.
Io direi Terpstra su Sagan.

io direi valgren su sagan e terpstra. leggermente davanti lo slovacco perchè terpstra ha avuto un supporto determinante dalla squadra.
mi ha impressionato molto però anche alaphilippe, che se è vero che aveva già raccolto piazzamenti altisonanti, quest'anno ha dimostrato un carattere inedito.

Re: La stagione delle classiche - resoconto ed opinioni

Inviato: martedì 24 aprile 2018, 23:07
da Niи
cauz. ha scritto:
il_panta ha scritto:
Salvatore77 ha scritto:Quest'anno a chi possiamo dare la palma di migliore?
Direi Sagan.
Io direi Terpstra su Sagan.

io direi valgren su sagan e terpstra. leggermente davanti lo slovacco perchè terpstra ha avuto un supporto determinante dalla squadra.
mi ha impressionato molto però anche alaphilippe, che se è vero che aveva già raccolto piazzamenti altisonanti, quest'anno ha dimostrato un carattere inedito.
Perdonami Cauz, ma i risultati di valgren quest' anno sono stati:
- vittorie: Amstel e omloop
- 4 al fiandre
- 14 herelbeke
- 19 liegi
- 26 gent
- 50 freccia vallone
- 97 San remo

Terpstra ha risultati solo sul pavé:
- vittorie: harelbeke e Fiandre
- 3 Roubaix
- 9 attraverso fiandre
- 39 Gent
- 52 omloop

Sagan, a parte herelbeke dove è incappato in giornata storta e cadute, è sempre finito nei 10
- vittorie: roubaix e Gent
- 4 Amstel
- 6 San Remo e Fiandre
- 8 strade bianche

Nonostante una forma meno smagliante dello scorso anno, Sagan ha fatto meglio degli altri due.

Re: La stagione delle classiche - resoconto ed opinioni

Inviato: mercoledì 25 aprile 2018, 12:19
da kreuziger80
Mi sorprende sentire qualcuno parlare di spettacolo.
Se un attaccante vince resistendo all'inseguimento dei favoriti mi esalto anche, ma se un attaccante vince perché i favoriti si guardano e non inseguono perché vogliono conservare energie per la volata per i piazzamenti onestamente mi vien voglia di spegnere la tv.

Re: La stagione delle classiche - resoconto ed opinioni

Inviato: mercoledì 25 aprile 2018, 12:48
da chinaski89
Un attacco a 54Km dal traguardo come quello di Sagan alla Roubaix con resistenza annessa per me è spettacolare, idem Tepstra al Fiandre. Anche l'amstel è stata molto bella. La Sanremo si sa ma il finale al cardiopalma mi è piaciuto

Re: La stagione delle classiche - resoconto ed opinioni

Inviato: mercoledì 25 aprile 2018, 13:48
da Patate
Salvatore77 ha scritto:Quest'anno a chi possiamo dare la palma di migliore?
Direi Sagan.
Io direi a nessuno.
Stagione molto strana ed equilibrata, Terpstra, Sagan e Valgren hanno fatto tutti molto bene ma non hanno preso carrettate di successi o sono incappati in qualche controprestazione.
Più facile parlare dei non pochi sconfitti in questa campagna di classiche: Kwiatkowski, Valverde -sebbene abbia dominato nelle corse a tappe-, Van Avermaet, Gilbert, Matthews -ok, fortissimo alla Freccia ma deve quagliare con un successo di peso-

Re: La stagione delle classiche - resoconto ed opinioni

Inviato: mercoledì 25 aprile 2018, 14:22
da GregLemond
Albino ha scritto:GvA dopo la fase aurea è tornato nel suo. Buonissimo corridore ma un po' over achiever negli ultimi due anni.

Valverde è arrivato lungo di condizione.

Kwiato ai Baschi non andava male, ma non aveva anche la gamba super dello scorso anno.
Molto discontinuo, anche da una settimana all'altra.

Non è stato il migliore ma Valgren davvero bravissimo. È mancato un po' solo alla Liegi.

Meno male ogni tanto qualcuno lo dice :clap:

Re: La stagione delle classiche - resoconto ed opinioni

Inviato: mercoledì 25 aprile 2018, 14:29
da guidobaldo de medici
kreuziger80 ha scritto:Mi sorprende sentire qualcuno parlare di spettacolo.
Se un attaccante vince resistendo all'inseguimento dei favoriti mi esalto anche, ma se un attaccante vince perché i favoriti si guardano e non inseguono perché vogliono conservare energie per la volata per i piazzamenti onestamente mi vien voglia di spegnere la tv.
molte vittorie sono state delle mezze fagianate. delle fagianate in grande stile se vogliamo, ma pur sempre delle fagianate. abbiamo visto delle corse assegnate quasi senza contesa, per incapacità di inseguire il fagiano. non bello.

Re: La stagione delle classiche - resoconto ed opinioni

Inviato: giovedì 26 aprile 2018, 13:38
da cauz.
Niи ha scritto: martedì 24 aprile 2018, 23:07Perdonami Cauz, ma i risultati di valgren quest' anno sono stati:
- vittorie: Amstel e omloop
- 4 al fiandre
- 14 herelbeke
- 19 liegi
- 26 gent
- 50 freccia vallone
- 97 San remo

Terpstra ha risultati solo sul pavé:
- vittorie: harelbeke e Fiandre
- 3 Roubaix
- 9 attraverso fiandre
- 39 Gent
- 52 omloop

Sagan, a parte herelbeke dove è incappato in giornata storta e cadute, è sempre finito nei 10
- vittorie: roubaix e Gent
- 4 Amstel
- 6 San Remo e Fiandre
- 8 strade bianche

Nonostante una forma meno smagliante dello scorso anno, Sagan ha fatto meglio degli altri due.


certo, a valutare col bilancino non si può che scegliere Sagan, ma sulla mia scelta pesano anche altri elementi oltre ai risultati.
considero ad esempio il potenziale di entrambi, che porta inevitabilmente ad aspettarsi di più da sagan. e aggiungo anche l'universalità, con valgren che è l'unico ad aver vinto sul pavè e sulle côtes.
dopodichè ritengo che Sagan abbia fatto un'ottima primavera, tanto che lo colloco subito dietro al danese, e di poco. si è riscattato alla grande dalle delusioni e dalle sfortune di un anno fa, su questo non ho dubbi. nella speranza di vederlo già dal 2019 anche alla liegi.