NibalAru ha scritto: ↑giovedì 10 maggio 2018, 22:20
Più che altro con la maglia rosa addosso sarà molto più marcato di oggi che ha potuto anche contare sull'effetto sorpresa. Sapendo che c'era Chaves davanti gli altri magari nemmeno se lo aspettavano che Yates avrebbe attaccato. Se prende e si toglie di ruota tutti con la maglia rosa addosso facendo volare minuti a questo punto siamo di fronte al nuovo dominatore del ciclismo mondiale
Forse non è questo il punto.
L'anno scorso, in maglia rosa, Dumoulin realizzò ad Oropa la miglior prestazione (finora) della sua carriera in una corsa il linea ( anche sullo Stelvio la sua prestazione, per quello che gli accadde, secondo me, fu super, anche se non vinse).
C'è semplicemente da capire (ed aspettare di vedere) chi, tra Froome, Dumoulin, Pinot, Pozzovivo, Aru, Yates e Chaves, sia in crescendo e chi già al top di condizione.
Perchè sulle tre settimane è quello che fa la differenza.
Se sono tutti al top allora la brillantezza di Yates farebbe sfracelli.
Ma mi pare che, invece, tutti papabili siano in crescendo, escluso forse Pozzovivo, che mi sembra già al massimo ( come forse anche Pinot ).
Spero di sbagliarmi, ma ieri Poz doveva provarci a seguire Yates, anche perchè così Froome una trentina di secondi li avrebbe persi.
Se Froome è in crescendo, ieri hanno invece sbagliato tutti a non provare ad affondare il colpo.
Mi ricorda un po' (con le debite proporzioni) il Giau 2008.