henny5 ha scritto: ↑giovedì 25 ottobre 2018, 19:32
alla luce del trasferimento di gaviria alla UAE mi viene da fare una domanda sulla QS:ma lo sponsor principale,deceuninck,quanti soldi ha messo a disposizione?.poi una considerazione:già l'anno scorso,lefevere,ha perso corridori come kittel,martin e de la cruz per problemi di budget mentre quest'anno è toccato a terpstra,narvaez(che era al suo primo anno da neo),schachmann e gaviria...non mi immagino l'anno prossimo.io se fossi in lefevere due domande me le farei.ogni anno ti lamenti di non avere abbastanza budget per costruire una squadra a livello della sky ma alla fine finisci la stagione con più di 60 vittorie,è non riesci a trovare uno sponsor che non ti supporti?allora il problema sei te.lefevere dovrebbe imparare da saronni.è riuscito a trasformare una squadra con forse con il budget più basso nel WT a livelli quasi sky(ma poco ci manca),andando a chiedere soldi dagli emiri,mentre lefevere continua a fissarsi alla ricerca di sponsor belgi,forse sarebbe il momento di uscire dal mercato belga ed cercare partner europei o di altri continenti.
Mai come stavolta mi trovi completamente in
disaccordo, henny.
Parto da una questione generale. Obiettiviamente, al di là di qualsiasi simpatia/antipatia personale, Patrick Lefevere è tra i migliori, se non proprio il miglior General/Team Manager al mondo negli ultimi 25 anni. I risultati e le vittorie parlano chiaro. Mai e poi mai al mondo lui potrà prendere lezioni su come si gestisce una squadra da Beppe Saronni. Non c'è proprio da discuterne, fare un paragone diventa quasi offensivo..
Lefevere in questi anni ha avuto ottimi sponsor e ha ottenuto un numero di vittorie semplicemente pauroso. Restando alla stagione che si è appena conclusa, Quick Step ha vinto 73 corse (tra le quali: Fiandre, Liegi, Freccia, Harelbeke, San Sebastian, Amburgo, 5 tappe al Giro, 4 tappe al Tour, 4 tappe alla Vuelta e altro ancora) mentre la UAE del grandissimo Saronni si è fermata alla miseria di 13 (tra cui 2 ai campionati degli Emirati Arabi e 1 ai campionati asiaci con Yousif Banihammad..). E questo nonostante la faraonica campagna acquisti dello scorso anno della UAE. Come dicevo prima, il paragone è semplicemente improbo.
Per quanto riguarda le operazioni di mercato della QS, ti faccio notare che l'anno scorso partirono Martin e Kittel, ma al posto di quest'ultimo è arrivato un certo Viviani insieme ai giovani Hodeg e Jakobsen. Bene, il veneto è stato il miglior velocista del 2018, con la bellezza di 18 centri, i due giovani neoprofessionisti hanno vinto rispettivamente 5 e 7 vittorie, mentre Kittel s'è fermato a 2 e Daniel Martin ha fatto una stagione tutto sommato deludente, nonostante la tappa al Tour. Risultato: la Quick Step è passata dalle 56 vittorie del 2017 alle 73 del 2018.
Teniamo presente che una squadra come la QS oltre ad avere una prima linea di campioni, fa passare dei giovani molto talentuosi e li aiuta ad essere sin da subito protagonisti e vincenti. E' normale che in certi casi per ovvi motivi qualcuno debba partire. Viceversa, i giovani passati con Saronni faticano da morire.
Viceversa Saronni (a cui comunque i complimenti per aver trovato sponsor nella penisola Arabica, van fatti) da anni raccoglie solo schiaffi. La faraonica campagna dello scorso anno ha prodotto risultati miseri: Aru è stato autore di una stagione disastrosa; Kristoff e Martin han portato qualche vittoria, ma sono stati entrambi al di sotto delle aspettative.
Insomma, un General Manager, uno alla Lefevere che non è solo un manager, oltre a raccogliere sponsor munifici, deve anche e soprattutto impegnarsi nella costruzione di una Squadra (con la 'S' maiuscola) coerente e vincente. Lefevere lo fa da anni e i fatti son li a dimostrarlo. Saronni da anni sembra invece una specie di re mida al contrario: chi va da lui diventa una pippa.
Per quanto concerne la questione specifica, Lefevere ha spiegato in un'intervista che quest'estate paventava scenari decisamente peggiori rispetto a quello che si è poi realizzato una volta accordatosi con nuovo e ricco sponsor (Deceunink è una signora azienda, anche se non ha l'emiro). E per questo motivo ha detto ad alcuni corridori che potevano trattare con altre squadre. Quando poi l'allarme sponsor è rientrato, Gaviria aveva già ricevuto un'offerta molto alta da Saronni. A quel punto Lefevere non ha voluto insistere col colombiano, con il quale poteva fare valere il contratto in essere per tutto il 2019 perchè, a sua detta, quando un corridore riceve certe offere, si deve reagire con comportezza e lasciare libero il corridore.
Ad ogni modo, fra 12 mesi ne riparleremo quando la QS avrà ottenuto le sue solite 50-60 vittorie e la UAE avrà collezionato l'ennesima annata ampiamente sotto le aspettative.