Faxnico ha scritto: ↑giovedì 24 maggio 2018, 19:10
Los puertos encadenados, come ha fatto notare castelli, sono spesso un'altro paio di maniche.
E Lopez, quel poco che ha combinato, ad oggi, l'ha fatto tendenzialmente su salite secche.
Meglio ancora in assenza di pendenze eccessive, avendo un'azione abbastanza "muscolare", alla Cardenas.
L'Astana rischia di mangiarsi le mani per non essersi giocati Pratonevoso nelle condizioni tattiche odierne, prevedibilissamente favorevoli.
Oltrettutto hanno metà degli effettivi totalmente sfibrati rispetto al TotA.
Potevano tornargli utili solo oggi per un'onesto gregariato.
Sì vediamo che combina Lopez perché le salite della Vuelta non sono un paragone credibile con la tappa di domani. Ci sarebbe il famoso Giro della Svizzera del 2015 ma sinceramente non ricordo il percorso e comunque non era terza settimana.
Sì, pedalata un po' troppo muscolare quella di Lopez, non è che mi faccia impazzire a vederla e lascia qualche dubbio sulla sua sostenibilità su più salite ripetute, però nonostante tutto il ragazzo pare in crescita; ancora non l'ho inquadrato bene, se non per la sua cronica disattenzione.
Vero che l'astana pare un po' in calo, sanchez e pello ancora vanno forte, hirt si barcamena e credo cercheranno di tenerlo vicino a Lopez il più possibile, quindi in fuga proveranno forse ad inserire villella assieme all'ovvio lls.
Chiaro che se Lopez punta solo alla tappa potrebbe essere aspettare l'ultima salita e lasciar fare alla Sky, se invece punta a risalire in classifica allora non è da escludere un allungo sul finestre sempre che la fuga davanti abbia un margine sufficiente.