Fauniera sampeyre idem
salite da un'ora
da mettere come penultime
Fauniera sampeyre idem
Anche Evans crollò in maglia rosa da giovane.NibalAru ha scritto: ↑venerdì 25 maggio 2018, 17:49Decisamente meglio il giro di yates, senza alcun dubbio.Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑venerdì 25 maggio 2018, 17:45Walter_White ha scritto: ↑venerdì 25 maggio 2018, 17:42 Yates a 38'50"
Mi dispiace davvero per lui, splendido protagonista per 15 giorni
Vabbè, 20 minuti o 40 poco cambiava. Il suo resta comunque un grande Giro. A mio avviso meglio lui che quelli piazzati da 6° al 10° posto senza mai farsi vedere, indossare la maglia rosa o vincere una tappa.
Va detto però che un simile crollo nella terza settimana non lascia ben sperare per un futuro da grande corridore da GT
Ma anche prima.Come dicevo ieri,su queste salite la selezione è automatica.
concordobarrylyndon ha scritto: ↑venerdì 25 maggio 2018, 18:23 Froome ha scalato le Finestre in un'ora 4 e 18..
In diretta avrei detto qualcosa meno
Se confermato e' la scalata piu' lenta da quando si passa su questo colle.
E questo confermerebbe che e' stato il Giro a logorare i corridori.
E bravo Froome e gestire questo logorio.
Domani qualcun altro salta per aria, secondo me.
Un po' come succedeva fra Chiappucci, Bugno, Indurain nei Tour 1991/1992, decine di km face to face.
Grazie
E tu che mi davi del mato a immaginare un attacco sky - ma io aspettavo poels testa di ponte e LLS per Lopez, e invece una botta pazzesca inimmaginabile di Froome. Dumoulon ha sbagliato a non menare in discesa e in pianura - ma lo sappiamo adesso, sul momento che dire, noi non sapevamo che il vento era a favore (la fortuna aiuta gli audaci, o forse anche i massaggiatori mandati sul percorso). Col vento contro avrebbe avuto ragione dumo, ma col vento che spirava da oulx a Bardonecchia e da Pinerolo a Sestriere, ha avuto torto Dumou. Grande grande Froome. Pensavo perdesse 1 minuto da Lopez nella salita finale, e invece nulla, sono tutti cotti, domani potrebbe saltare chiunque, come Yates oggibarrylyndon ha scritto: ↑venerdì 25 maggio 2018, 18:30Sinceramente non vedo fortuna nella sua impresa..Quelli dietro a Dumo perdevano anche di piu' rispetto al gruppetto che li precedeva.Nonostante girassero abbastanza regolari.mario.dagnese ha scritto: ↑venerdì 25 maggio 2018, 18:26 Grandioso Froome e anche molto fortunato su come si sono messe le cose dietro.
Gli é girata alla perfezione.
Pazzesco quello che ha guadagnato nel tratto intermedio per poi non perdere nulla rispetto a 3 scalatori puri rimasti a ruota tutto il giorno.
E' stato coraggioso e atleticamente enorme.
Mi permetto di aggiungerci Sestriere 2005.
Beppe ritorna
Esatto. Doveva fare la discesa a tutta e cercare di rientrare nei km successivi che avevano pendenze basse. Invece ha cercato il confronto a distanza, sperando nell'aiuto altrui e nell'eventuale cedimento di Froome. Il Giro l'ha perso lungo la discesa del Finestre, il tratto che gli è costato più caro.Fabruz ha scritto: ↑venerdì 25 maggio 2018, 17:55Dumoulin un errore ha fatto, cioè non rischiare in discesa. Alla fine scendere è capace, e a scendere non si fa fatica (lo so, non è vero, se ne fa anche a scendere). Per il resto, come forze, si è gestito al meglio delle sue possibilità.NibalAru ha scritto: ↑venerdì 25 maggio 2018, 17:45 L'unico dubbio per domani é se si limiterà a gestire oppure se vorrà ucciderli definitivamente tutti.
Onore a Dumoulin comunque che avrebbe vinto di nuovo quest'anno, con un percorso ancor più duro per lui rispetto alla scorsa edizione. Purtroppo per lui ha trovato un marziano oggi
Giusto l'appunto sul 2005, non sulla tappa. Disegnata maluccio, il merito è tutto della Sky.Deadnature ha scritto: ↑venerdì 25 maggio 2018, 19:08Mi permetto di aggiungerci Sestriere 2005.
L'hanno già detto in diversi, ma anche io faccio pubblica ammenda: pensavo che la tappa fosse stata disegnata male, mi sbagliavo di grosso.
Concordo..Winter ha scritto: ↑venerdì 25 maggio 2018, 18:41concordobarrylyndon ha scritto: ↑venerdì 25 maggio 2018, 18:23 Froome ha scalato le Finestre in un'ora 4 e 18..
In diretta avrei detto qualcosa meno
Se confermato e' la scalata piu' lenta da quando si passa su questo colle.
E questo confermerebbe che e' stato il Giro a logorare i corridori.
E bravo Froome e gestire questo logorio.
Domani qualcun altro salta per aria, secondo me.
probabilmente avrebbero dovuto eliminarlo prima..
invece l han lasciato in corsa
Gli altri son un po calati
Come nibali nel 2016
Seguo il ciclismo più o meno anche io dal 73-74. Sono d'accordo con te.
Concordo.Io lo seguo del 76..ma cambia pocoUribeZubia ha scritto: ↑venerdì 25 maggio 2018, 21:05Seguo il ciclismo più o meno anche io dal 73-74. Sono d'accordo con te.
Beh, allora rilancio con: "Si sta come d'estate sul Galibier Pantani".carrefour de l'arbre ha scritto: ↑venerdì 25 maggio 2018, 20:43 "Bardonecchia, Jafferau: il vento e i leoni"
Quanto mi è venuto in mente oggi il bellissimo scritto di Mario su quell'epica tappa del 1972!
Un saluto a tutti con affetto
Sono stupido se volessi aggiungere Gilbert Fiandre 2017?giorgio ricci ha scritto: ↑venerdì 25 maggio 2018, 21:31 Sono blasfemo se metto questa impresa al llivello di queste ?
Ocana, Orcieres merlette 1971
Merckx Monrens 1969
Hinault Sallanches 1980
Hinault Liegi 1980
Pantani Galibier 1998 .
Perché Pantani quando attaccava lo faceva solo perchè ne aveva bisogno?Salvatore77 ha scritto: ↑venerdì 25 maggio 2018, 17:35Al tour Froome non credo si sia mai trovato in ritardo nella generale per cui non vedo il motivo doveva fare azioni mastodontiche.Luisito84 ha scritto: ↑venerdì 25 maggio 2018, 17:28 Io dico di più, io non sopporto Froome, anche oggi e nonostante oggi, perché a questo punto è evidente che abbia rovinato lo spettacolo del ciclismo al Tour negli ultimi 3 anni in maniera premeditata per un modo di correre calcolatore che fa tanto pragmatismo americano (altro che cuore keniota).
Ciò nonostante oggi ha dimostrato di essere altrettanto performante se non superiore sia a Nibali che a Contador persino nel loro terreno, quello degli attacchi da lontano...è il più grande corridore di corse a tappe da Pantani in poi e forse anche da prima....Poi ci sono quelli che soffrono di ossessioni e hanno bisogno di ribadire che oggi nessuno si è schiantato sulla neve...è pacifico, l'impresa di Nibali impallidisce rispetto a questa, è due o tre categorie inferiore, ribadirlo oggi però vuol dire soffrire di ossessioni
Si,perchè nel 1999 attacchi da lontano non ne ha fatto.Luisito84 ha scritto: ↑venerdì 25 maggio 2018, 21:46Perché Pantani quando attaccava lo faceva solo perchè ne aveva bisogno?Salvatore77 ha scritto: ↑venerdì 25 maggio 2018, 17:35Al tour Froome non credo si sia mai trovato in ritardo nella generale per cui non vedo il motivo doveva fare azioni mastodontiche.Luisito84 ha scritto: ↑venerdì 25 maggio 2018, 17:28 Io dico di più, io non sopporto Froome, anche oggi e nonostante oggi, perché a questo punto è evidente che abbia rovinato lo spettacolo del ciclismo al Tour negli ultimi 3 anni in maniera premeditata per un modo di correre calcolatore che fa tanto pragmatismo americano (altro che cuore keniota).
Ciò nonostante oggi ha dimostrato di essere altrettanto performante se non superiore sia a Nibali che a Contador persino nel loro terreno, quello degli attacchi da lontano...è il più grande corridore di corse a tappe da Pantani in poi e forse anche da prima....Poi ci sono quelli che soffrono di ossessioni e hanno bisogno di ribadire che oggi nessuno si è schiantato sulla neve...è pacifico, l'impresa di Nibali impallidisce rispetto a questa, è due o tre categorie inferiore, ribadirlo oggi però vuol dire soffrire di ossessioni
Ah no? Forse non ricordi bene, nel 1999 ha attaccato tutti i giorni, anche con la maglia rosaantani ha scritto: ↑venerdì 25 maggio 2018, 21:54Si,perchè nel 1999 attacchi da lontano non ne ha fatto.Luisito84 ha scritto: ↑venerdì 25 maggio 2018, 21:46Perché Pantani quando attaccava lo faceva solo perchè ne aveva bisogno?Salvatore77 ha scritto: ↑venerdì 25 maggio 2018, 17:35
Al tour Froome non credo si sia mai trovato in ritardo nella generale per cui non vedo il motivo doveva fare azioni mastodontiche.
Infatti. Almeno ha dato spettacolo e raccolto successi per 15 giorni. Non come quei succhiaruote che arrivano ottavi senza mai aver fatto nulla di buono. La terza settimana del Giro, comunque, si conferma come la più dura al mondo. Ci pensi bene, Lappartient o come cavolo si scrive, prima di proporre degli assurdi piani di accorciamento di Giro e Vuelta.Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑venerdì 25 maggio 2018, 17:45Walter_White ha scritto: ↑venerdì 25 maggio 2018, 17:42 Yates a 38'50"
Mi dispiace davvero per lui, splendido protagonista per 15 giorni
Vabbè, 20 minuti o 40 poco cambiava. Il suo resta comunque un grande Giro. A mio avviso meglio lui che quelli piazzati da 6° al 10° posto senza mai farsi vedere, indossare la maglia rosa o vincere una tappa.
Nel 1999 Pantani sul Fauniera attaccò a 70 km dall'arrivo. Solo un Savoldelli che fece la discesa a tomba aperta gli negò un'impresa leggendaria (e anche il fatto che a Pantani non conveniva rischiare, visto che prese comunque la maglia rosa)
a 83 dall'Arrivo?????
Condivido in toto.lucks83 ha scritto: ↑venerdì 25 maggio 2018, 21:59Infatti. Almeno ha dato spettacolo e raccolto successi per 15 giorni. Non come quei succhiaruote che arrivano ottavi senza mai aver fatto nulla di buono.Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑venerdì 25 maggio 2018, 17:45Walter_White ha scritto: ↑venerdì 25 maggio 2018, 17:42 Yates a 38'50"
Mi dispiace davvero per lui, splendido protagonista per 15 giorni
Vabbè, 20 minuti o 40 poco cambiava. Il suo resta comunque un grande Giro. A mio avviso meglio lui che quelli piazzati da 6° al 10° posto senza mai farsi vedere, indossare la maglia rosa o vincere una tappa.
Sicuramente più grande impresa di questo millennio davanti a quella di Schleck al Tour 2011 (ci sarebbe pure Floyd, ma vabbé).giorgio ricci ha scritto: ↑venerdì 25 maggio 2018, 21:31 Sono blasfemo se metto questa impresa al llivello di queste ?
Ocana, Orcieres merlette 1971
Merckx Monrens 1969
Hinault Sallanches 1980
Hinault Liegi 1980
Pantani Galibier 1998 .
Adesso la dico troppo grossa . Non vedo perché non bisogna mai scomodare il grande Fausto. Se ci pensate bene , la mitica vittoria sullo Stelvio nel 53 è della stessa natura. Osó l'inosabile per stanare Koblet, io capisco che erano altri tempi , ma anche allora le imprese mica le facevano tutti i giorni , altrimenti non parleremmo di imprese.
Oggi il nostro si è fatto tre colli da solo, fra cui probabilmente il più mitico e dal sapore antico di tutti, meditate. Se non è un bluff ( e mi auguro con tutto cuore di no ) , stiamo parlando di una cosa che lo porta nell'olimpo dei grandissimi.
A 75....
Chiaro,rispondo solo perchè sinceramente come diceva Barry come si fa a criticare oggi Froome.Poi ci si lamenta appena si prende in giro Nibali.Maìno della Spinetta ha scritto: ↑venerdì 25 maggio 2018, 22:15A 75....
http://www2.raisport.rai.it/news/eventi ... /alt14.jpg
Ma di che parliamo dai, oggi via il cappello e basta.
Le salite delle dolomiti sono diverse, a parte Giau e Fedaia, o sono diventate pedalabili stile il pordoi o il falzarego, oppure non sono molto lunghe, come ad esempio le tre cime o il gardeccia. Sono più adatte a corridori esplosivi. Le salite del Piemonte sono totalmente un'altra cosa, dure come Agnello, Fauniera, sampeyre e Finestre. Lunghe, tutte sui 20 km. E partono dal fondovalle per arrivare a oltre 2000 mt. In basso spesso fa caldo, in alto fa freddo. Sono le salite migliori per fare esplodere la corsa e mettere i capitani 1 contro 1. Non ci si può nascondere e su queste salite vengono fuori i veri campioni!Winter ha scritto: ↑venerdì 25 maggio 2018, 18:30 Da inizio anno
già nelle classiche chi attaccava da lontano ha avuto successo
dumoulin s è salvato grazie a reichenbach
se no oggi era oltre i 5 minuti
Quando la corsa esplode da così lontano , escono i campioni
Ultimi 15 anni..Le tre tappe più belle sempre in Piemonte. .
Pontechianale 2003
Risoul due anni fa
e oggi