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Re: Remco Evenepoel no limits

Inviato: sabato 3 agosto 2019, 18:16
da frcre
Il Lombardia é troppo duro?

Re: Remco Evenepoel no limits

Inviato: sabato 3 agosto 2019, 18:19
da udra
frcre ha scritto: sabato 3 agosto 2019, 18:16 Il Lombardia é troppo duro?
Per quello che si è visto finora direi di si.
Ma trattandosi di uno in grado di fare cose fuori dal comune non è da escludere che in salita migliori molto in poco tempo.

Re: Remco Evenepoel no limits

Inviato: sabato 3 agosto 2019, 18:24
da Winter
Snake ha scritto: sabato 3 agosto 2019, 18:09 vincitori di classiche più giovani ne abbiamo? almeno in epoca moderna
Nessuno.. sarebbe primo anno under 23

Re: Remco Evenepoel no limits

Inviato: sabato 3 agosto 2019, 18:30
da Lester
frcre ha scritto: sabato 3 agosto 2019, 18:16 Il Lombardia é troppo duro?
Troppo duro, nì. Alla fine San Sebastian sono quasi 3000 metri di dislivello con pendenze importanti.
Se si parla di vittoria tendo ad escluderla. Nel confronto diretto in salita non è ancora all'altezza e mi sembra ci sia poco spazio per fare un'azione come quella di oggi.

Re: Remco Evenepoel no limits

Inviato: sabato 3 agosto 2019, 18:33
da Fedaia
Lester ha scritto: sabato 3 agosto 2019, 18:30
frcre ha scritto: sabato 3 agosto 2019, 18:16 Il Lombardia é troppo duro?
Troppo duro, nì. Alla fine San Sebastian sono quasi 3000 metri di dislivello con pendenze importanti.
Se si parla di vittoria tendo ad escluderla. Nel confronto diretto in salita non è ancora all'altezza e mi sembra ci sia poco spazio per fare un'azione come quella di oggi.
E per fortuna.
No problem, entro tre anni, sara’ in grado di vincere qualsiasi cosa.
E’ il nuovo Merckx. Incredibile che un fenomeno simile sia nuovamente belga.

Re: Remco Evenepoel no limits

Inviato: sabato 3 agosto 2019, 18:43
da Niи
Appena ha sentito l'odore della vittoria è entrato in trance agonistica e ha tirato fuori energie che nemmeno lui pensava di avere. Di testa è un mostro. Basta pensare che anche questa volta in quel frangente in cui Skujins ha saltato qualche cambio si è spazientito, pensando che volesse fregarlo anziché pensare che fosse in realtà a tutta. Quando entra in quello stato è una macchina.

Ora bisognerà capire come si comporteranno i suoi avversari per contenerlo, oppure come gestirà lui le forze quando sarà in fuga con un uomo di vertice e non basterà probabilmente farlo cuocere a ruota per staccarlo. In deceunick dovranno sicuramente lavorare anche sul cambio di ritmo secco, se possibile.
Ad ogni modo, ora come ora, gli avversari lo terranno d'occhio con molta più decisione. Oggi gli Astana per dire si son mossi veramente tardi, probabilmente pensavano di riprenderlo.

Se avete modo, cmq riguardatevi il campionato nazionale Belga. Tutto piatto come un biliardo. Remco in fuga a 4 o 5 ad oltre 100km dal traguardo. Gruppo che lascia massimo 2 minuti. Ultimi 30 km col gruppo a 20 secondi tirava solo Remco in fuga e dietro uomini come Stuyven non riuscivano da soli a colmare il gap scattando dal gruppo. Parliamo di pianura pianura.

Re: Remco Evenepoel no limits

Inviato: sabato 3 agosto 2019, 18:44
da Winter
Oggi ha dichiarato di non avere delle super gambe.. :D
per fortuna..

Re: Remco Evenepoel no limits

Inviato: sabato 3 agosto 2019, 19:01
da frcre
Lester ha scritto: sabato 3 agosto 2019, 18:30
frcre ha scritto: sabato 3 agosto 2019, 18:16 Il Lombardia é troppo duro?
Troppo duro, nì. Alla fine San Sebastian sono quasi 3000 metri di dislivello con pendenze importanti.
Se si parla di vittoria tendo ad escluderla. Nel confronto diretto in salita non è ancora all'altezza e mi sembra ci sia poco spazio per fare un'azione come quella di oggi.
Eh il problema é che al Lombardia la salita impegnativa é lunga 4km e vicina al traguardo.
E prima c'é il muro di Sormano che viene dopo 2 salite lunghe.
Magari come dislivello siamo lì ma sono distribuite in modo diverso.

Re: Remco Evenepoel no limits

Inviato: sabato 3 agosto 2019, 19:05
da Niи
Winter ha scritto: sabato 3 agosto 2019, 18:44 Oggi ha dichiarato di non avere delle super gambe.. :D
per fortuna..
Ah detto che non ha avuto buone sensazioni per tutta la gara (essendosi staccato non era effettivamente solo una sensazione) e sì è detto sorpreso anche lui per quello che ha fatto nel finale.
Io fino già a 40 dell'arrivo mentre tentava di rientrare sul gruppo l'avevo dato per spacciato, pensando che evidentemente soffrisse un po' l'approccio con la corsa importante (vedi anche il Romandia sottotono, non solo spiegabile con la caduta) piuttosto che la difficoltà del percorso.
Ho ancora cmq sensazioni contrastati riguardo al suo rendimento in salita.
Ora sotto con la crono europea!

Re: Remco Evenepoel no limits

Inviato: sabato 3 agosto 2019, 20:53
da Road Runner
Lester ha scritto: sabato 3 agosto 2019, 18:30
frcre ha scritto: sabato 3 agosto 2019, 18:16 Il Lombardia é troppo duro?
Troppo duro, nì. Alla fine San Sebastian sono quasi 3000 metri di dislivello con pendenze importanti.
Se si parla di vittoria tendo ad escluderla. Nel confronto diretto in salita non è ancora all'altezza e mi sembra ci sia poco spazio per fare un'azione come quella di oggi.
Ma non è ancora all'altezza di chi ?? Li abbiamo visti, oggi, quelli di cui dovrebbe essere all'altezza...

Re: Remco Evenepoel no limits

Inviato: domenica 4 agosto 2019, 1:54
da Visconte85
Era Evenepoel ufficialmente al via

:champion:

Re: Remco Evenepoel no limits

Inviato: domenica 4 agosto 2019, 2:49
da Niи
A sensazione penso che la vittoria di Remco non sia stata presa con lo stesso entusiasmo dai corridori rispetto invece al delirio degli spettatori e addetti ai lavori . Ho cercato sui social e a parte un tweet di Van Avermaet in cui posta una foto sul podio, non ho letto alcun complimento, ne dai suoi compagni di squadra ne da altri protagonisti. Rode essere battuti da un ragazzino o semplicemente Remco sta già sulle palle per il suo comportamento in gruppo? :uhm:

Re: Remco Evenepoel no limits

Inviato: domenica 4 agosto 2019, 3:30
da Abruzzese
Comunque, a maggior ragione dopo una simile affermazione, ribadisco come sia perfettamente inutile che uno come lui corra il mondiale Under 23 (questo chiaramente non implica che debba per forza correre il mondiale vero e proprio, sono cose che valuteranno il ct belga e lui). Veramente, dopo aver vinto a San Sebastian a 19 anni, che cosa se ne farebbe uno così del mondiale Under 23?

Re: Remco Evenepoel no limits

Inviato: domenica 4 agosto 2019, 8:03
da Walter_White
Niи ha scritto: domenica 4 agosto 2019, 2:49 A sensazione penso che la vittoria di Remco non sia stata presa con lo stesso entusiasmo dai corridori rispetto invece al delirio degli spettatori e addetti ai lavori . Ho cercato sui social e a parte un tweet di Van Avermaet in cui posta una foto sul podio, non ho letto alcun complimento, ne dai suoi compagni di squadra ne da altri protagonisti. Rode essere battuti da un ragazzino o semplicemente Remco sta già sulle palle per il suo comportamento in gruppo? :uhm:
Su IG ho visto diverse storie dei suoi compagni in cui si complimentano, Alaphilippe con una faccia che pare dire "sto qui mi fotte il posto da capitano tra poco"

Re: Remco Evenepoel no limits

Inviato: domenica 4 agosto 2019, 8:52
da castelli
Walter_White ha scritto: domenica 4 agosto 2019, 8:03
Niи ha scritto: domenica 4 agosto 2019, 2:49 A sensazione penso che la vittoria di Remco non sia stata presa con lo stesso entusiasmo dai corridori rispetto invece al delirio degli spettatori e addetti ai lavori . Ho cercato sui social e a parte un tweet di Van Avermaet in cui posta una foto sul podio, non ho letto alcun complimento, ne dai suoi compagni di squadra ne da altri protagonisti. Rode essere battuti da un ragazzino o semplicemente Remco sta già sulle palle per il suo comportamento in gruppo? :uhm:
Su IG ho visto diverse storie dei suoi compagni in cui si complimentano, Alaphilippe con una faccia che pare dire "sto qui mi fotte il posto da capitano tra poco"
va come una moto, soprattutto col 53 in salita pedalabile mi ha impressionato.
può resistere su salite lunghe? ha masse muscolari imponenti. per ora lo vedo un gradino indietro rispetto ad altri figuri, più o meno loschi.



sembra che le masse muscolari imponenti gliele abbia regalate il calcio, sopra deve essere uno scheletro. può indirizzare la potenza che ha verso i grandi giri. ma prima lo farei correre qualche anno le classiche eppoi lo girerei piano piano sui grandi giri.

quelle masse muscolari che sprigionano quella potenza su strappi salite brevi possono essere un vero e proprio limite quando devi confrontarti con altri loschi figuri su salite lunghe.


in questo momento è la copia esatta di alaphilippe, considerando i margini di miglioramento una copia meglio riuscita se possibile.

Re: Remco Evenepoel no limits

Inviato: domenica 4 agosto 2019, 8:54
da pereiro2982
per fortuna c'è una nidiata di fenomeni nella sua generazione altrimenti sai che gioia vedere le corse decise gia in startlist.....

Re: Remco Evenepoel no limits

Inviato: domenica 4 agosto 2019, 9:19
da Mario Rossi
Io sto iniziando a creare una mia teoria sul ciclismo, alla luce delle prestazioni da una parte di Tom e Remco, che hanno iniziato a pedalare seriamente a 17 anni, e di gente come Kwiato, Vervaeke e Kennaugh che hanno iniziato a pedalare da bambini.

Non credo sia una teoria apodittica anche perchè come molti di voi mi insegneranno ci sono stati tantissimi Nibali, o Contador che la differenza la facevano già da juniores. La cosa che inizio a pensare è, ma non è che per essere dei campioni/corridori di indubbio valore conti in parte anche l'età in cui si inizia a pedalare? Nel senso che magari Kwiato, fenomeno assoluto già a 12 anni abbia esposto i muscoli e il cervello a sforzi sovraumani per troppo tempo e ora il fisico si sta ribellando, mentre Tom, che ha iniziato a pedalare tardi, è come se, nonostante abbia l'età di Kwiato o giù di li, stesse come il polacco stava a 23 anni, cioè al top.

Nom credo sia una relazione apodittica, ma inizio a pensare che nel ciclismo, sport di logoramento, inizi a valere qualcosa anche questo fattore.

Re: Remco Evenepoel no limits

Inviato: domenica 4 agosto 2019, 10:07
da castelli
Mario Rossi ha scritto: domenica 4 agosto 2019, 9:19 Io sto iniziando a creare una mia teoria sul ciclismo, alla luce delle prestazioni da una parte di Tom e Remco, che hanno iniziato a pedalare seriamente a 17 anni, e di gente come Kwiato, Vervaeke e Kennaugh che hanno iniziato a pedalare da bambini.

Non credo sia una teoria apodittica anche perchè come molti di voi mi insegneranno ci sono stati tantissimi Nibali, o Contador che la differenza la facevano già da juniores. La cosa che inizio a pensare è, ma non è che per essere dei campioni/corridori di indubbio valore conti in parte anche l'età in cui si inizia a pedalare? Nel senso che magari Kwiato, fenomeno assoluto già a 12 anni abbia esposto i muscoli e il cervello a sforzi sovraumani per troppo tempo e ora il fisico si sta ribellando, mentre Tom, che ha iniziato a pedalare tardi, è come se, nonostante abbia l'età di Kwiato o giù di li, stesse come il polacco stava a 23 anni, cioè al top.

Nom credo sia una relazione apodittica, ma inizio a pensare che nel ciclismo, sport di logoramento, inizi a valere qualcosa anche questo fattore.
da piccolo ti viene insegnato lo stile di guida, il colpo d'occhio il feeling col mezzo.
e lì finiscono tutti gli insegnamenti. importanti peraltro, specie se ti manca qualcosa atleticamente. vedi le vittorie di pozzato ed il confronto col pozzato professionista.

il pestaggio sui pedali sfortunatamente non te lo insegna nessuno. se da piccolo ti basta vincere a tot da grande ti serve tot + 1.
e quello non te lo dà nessun tecnico sennò in italia con i geni tecnici che abbiamo sforneremmo un pantani all'anno. apparte teorie su benzine modificate ed altre stronzate varie.

poi devi avere il fuoco dentro. i valori di pantani erano normali, quando lo mettevi in salita si trasformava. conconi dixit.

lo dice anche frigo su armstrong che ad un certo livello bisogna oltre ad andare forte non friggere. che c'entra con la non frittura cosa hai fatto a 15 anni? nulla.
a me basta credere a frigo che qualche km in bici lo ha fatto e qualche vittoria l'ha ottenuta. e a conconi che qualche atleta lo ha misurato.

Re: Remco Evenepoel no limits

Inviato: domenica 4 agosto 2019, 10:25
da cassius
Mario Rossi ha scritto: domenica 4 agosto 2019, 9:19 Io sto iniziando a creare una mia teoria sul ciclismo, alla luce delle prestazioni da una parte di Tom e Remco, che hanno iniziato a pedalare seriamente a 17 anni, e di gente come Kwiato, Vervaeke e Kennaugh che hanno iniziato a pedalare da bambini.

Non credo sia una teoria apodittica anche perchè come molti di voi mi insegneranno ci sono stati tantissimi Nibali, o Contador che la differenza la facevano già da juniores. La cosa che inizio a pensare è, ma non è che per essere dei campioni/corridori di indubbio valore conti in parte anche l'età in cui si inizia a pedalare? Nel senso che magari Kwiato, fenomeno assoluto già a 12 anni abbia esposto i muscoli e il cervello a sforzi sovraumani per troppo tempo e ora il fisico si sta ribellando, mentre Tom, che ha iniziato a pedalare tardi, è come se, nonostante abbia l'età di Kwiato o giù di li, stesse come il polacco stava a 23 anni, cioè al top.

Nom credo sia una relazione apodittica, ma inizio a pensare che nel ciclismo, sport di logoramento, inizi a valere qualcosa anche questo fattore.
Tutto ciò di cui parli secondo me ha a che fare con due fattori:
1) margini di miglioramento
2) "scorte di entusiasmo"

La prima è semplice: se a parità di età ti alleni più degli altri, più del normale e del giusto, bruci le tappe e magari a 23 anni pari un fenomeno perchè gli altri hanno ancora da aggiungere qualche mattoncino ai loro programmi di allenamento per guadagnare qualche watt, un po' di VO2 max, perdere quel 1% di grasso corporeo...tu no.

La seconda è in parte correlata alla prima: ogni sacrificio che chiedi (che certamente serve in quel momento e a volte anche per il futuro) erode una piccola quota di entusiasmo, quella dell'allievo a cui dici che deve saltare la gita scolastica e quella del professionista di 27 anni già campione del mondo, vincitore di Sanremo Amstel Tirreno e chi più ne ha più ne metta, a cui fai fare il mulo al Tour de France come uno dei tanti.
Si tratta di capire quali sono commisurati e giusti, e quali dettati solo da una volontà di spremitura.

Sicuramente Remco ha molti margini di miglioramento tecnico, qualcuno fisico, sicuramente ha consumato poco entusiasmo...il rischio semmai sarà l'impatto di quando non gli riuscirà più tutto facile, in cui magari mancherà 2-3 appuntamenti grossi di fila e qualcuno comincerà a metterlo in discussione (potrebbe farsi due chiacchiere con Sagan che gli spiegherebbe per filo e per segno come funziona...)
Non so come siano i media sportivi belgi, su quelli italiani la mia massima è "un branco di idioti che se la Pellegrini non vince, poco ci manca che la rispediscano col salvagente nella piscina per i bambini".

Re: Remco Evenepoel no limits

Inviato: domenica 4 agosto 2019, 10:41
da Niи
Walter_White ha scritto: domenica 4 agosto 2019, 8:03
Niи ha scritto: domenica 4 agosto 2019, 2:49 A sensazione penso che la vittoria di Remco non sia stata presa con lo stesso entusiasmo dai corridori rispetto invece al delirio degli spettatori e addetti ai lavori . Ho cercato sui social e a parte un tweet di Van Avermaet in cui posta una foto sul podio, non ho letto alcun complimento, ne dai suoi compagni di squadra ne da altri protagonisti. Rode essere battuti da un ragazzino o semplicemente Remco sta già sulle palle per il suo comportamento in gruppo? :uhm:
Su IG ho visto diverse storie dei suoi compagni in cui si complimentano, Alaphilippe con una faccia che pare dire "sto qui mi fotte il posto da capitano tra poco"
Ah ecco, per me i social erano Fb e Twitter. Dovevo immaginare che ora gira tutto attorno ad Instagram invece :pomodoro: :hammer:

Re: Remco Evenepoel no limits

Inviato: domenica 4 agosto 2019, 12:35
da Trullo
Snake ha scritto: sabato 3 agosto 2019, 18:09 vincitori di classiche più giovani ne abbiamo? almeno in epoca moderna
Credo di no. In sette giorni, il più giovane vincitore di Tour e il più giovane vincitore di classiche almeno dal dopoguerra

Re: Remco Evenepoel no limits

Inviato: domenica 4 agosto 2019, 14:44
da 34x27
Quando si dice multidisciplinarietà.... :D


Re: Remco Evenepoel no limits

Inviato: domenica 4 agosto 2019, 14:52
da Salvatore77
Remco si aggiunge ad un gruppo di corridori che quest'anno stanno dimostrando prestazioni notevoli (inusuali per i giorni nostri e per gli ultimi 2/3 decenni) ma non particolarmente anomale.
Io ho sempre avuto la sensazione che nel ciclismo odierno (ma anche nel passato recente) i margini di crescita per i corridori, anche per i più dotati, fossero minimi anno dopo anno, grazie a tanto lavoro, grazie alla maturazione fisica che porta con sè anche la crescita delle prestazioni sul chilometraggio.
Remco lo scorso anno era Juniores, 2/3 anni fa era calciatore, 4/5 anni fa giocava con i soldatini.
I passi avanti che lui sta facendo sono enormi in un lasso di tempo brevissimo per il background che ha. Molto di più di altri.
Anche Saronni a 20 anni era un super fenomeno, 40 anni fa. Sembrava che negli ultimi decenni il ciclismo avesse scoperto come fare per primeggiare e molto spesso, tali ricette (specializzazione e metamorfosi psicofisica) avessero bisogno di tempo.
Indurain ha vinto il tour de l'avenir a 20 anni, il tour a 27 dopo sei partecipazioni.
Qual'è la ricetta giusta?
Oppure non esistono regole, perchè ogni corridore ha un suo fisico, un suo modo di cresce per cui Remco è così mentre altri lo saranno a 27 anni.
Sta di fatto che sembra che il ciclismo stia tornando quello di una volta e questa è una cosa buona.

Re: Remco Evenepoel no limits

Inviato: domenica 4 agosto 2019, 14:58
da 34x27
castelli ha scritto: domenica 4 agosto 2019, 8:52 quelle masse muscolari che sprigionano quella potenza su strappi salite brevi possono essere un vero e proprio limite quando devi confrontarti con altri loschi figuri su salite lunghe.
Però ieri -se non sbaglio correggimi- ha pigliato 30 secondi da una quarantina circa di corridori sulla penultima al 7,6% per 4 km... lunga non è :uhm: Un Ala in piena forma forse non si sarebbe staccato...

Altra cosa: che ne pensi di questo montaggio leve così estremo? Retaggio di qualche suo tecnico nelle giovanili? Lo cambierà più avanti con l'età/esperienza?

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Re: Remco Evenepoel no limits

Inviato: domenica 4 agosto 2019, 15:07
da Patate
Niи ha scritto: domenica 4 agosto 2019, 2:49 A sensazione penso che la vittoria di Remco non sia stata presa con lo stesso entusiasmo dai corridori rispetto invece al delirio degli spettatori e addetti ai lavori . Ho cercato sui social e a parte un tweet di Van Avermaet in cui posta una foto sul podio, non ho letto alcun complimento, ne dai suoi compagni di squadra ne da altri protagonisti. Rode essere battuti da un ragazzino o semplicemente Remco sta già sulle palle per il suo comportamento in gruppo? :uhm:
Sempre su Instagram si sono congratulati Contador, Bernal e soprattutto Oscar Sevilla :D

Re: Remco Evenepoel no limits

Inviato: domenica 4 agosto 2019, 16:19
da TIC
Sembra che oggi Matteo abbia voluto rispondere a Egan e a Remco. Ha schiantato tutti in coppa del mondo di MTB su un percorso giudicato troppo duro per lui.

edit per favore non mettiamo Van Aerts suulo stesso piano, fortissimo si, ma nettamente inferiore ai 3

Re: Remco Evenepoel no limits

Inviato: domenica 4 agosto 2019, 17:22
da Abruzzese
Mario Rossi ha scritto: domenica 4 agosto 2019, 9:19 La cosa che inizio a pensare è, ma non è che per essere dei campioni/corridori di indubbio valore conti in parte anche l'età in cui si inizia a pedalare? Nel senso che magari Kwiato, fenomeno assoluto già a 12 anni abbia esposto i muscoli e il cervello a sforzi sovraumani per troppo tempo e ora il fisico si sta ribellando, mentre Tom, che ha iniziato a pedalare tardi, è come se, nonostante abbia l'età di Kwiato o giù di li, stesse come il polacco stava a 23 anni, cioè al top.
Potrebbe essere valida ma io dissento totalmente da questa teoria e sai perché ? Perché solamente dei pazzi potrebbero mettere uno Kwiatkowski a fare il mulo da soma, pensando di poter vincere il Tour de France con Geraint Thomas (Egan Bernal non lo cito per ovvi motivi, a lui fortunatamente il talento l'hanno dato fin da subito). Dopo è facile raccontare la solita storiella dei corridori dell'Est finiti prima del tempo, come pure si è iniziato a fare anche qui sopra. Michal è stato semplicemente sacrificato alla ragion di stato di sua maestà, perché a quelli del talento puro non gliene fotte una beata minchia e sono disposti a sacrificare chiunque pur di raggiungere determinati scopi.

Quanto a Remco, io credo che le risposte che stiano arrivando siano eloquenti (non so se è già stata ricordata la sua prestazione in una mezza maratona senza allenamento specifico): è semplicemente un regalo che Madre Natura ci ha voluto fare. Occorre solamente una cosa: che si preservi e ce lo preservino dalla stupidità umana.

Re: Remco Evenepoel no limits

Inviato: domenica 4 agosto 2019, 17:56
da Luca90
Abruzzese ha scritto: domenica 4 agosto 2019, 17:22
Mario Rossi ha scritto: domenica 4 agosto 2019, 9:19 La cosa che inizio a pensare è, ma non è che per essere dei campioni/corridori di indubbio valore conti in parte anche l'età in cui si inizia a pedalare? Nel senso che magari Kwiato, fenomeno assoluto già a 12 anni abbia esposto i muscoli e il cervello a sforzi sovraumani per troppo tempo e ora il fisico si sta ribellando, mentre Tom, che ha iniziato a pedalare tardi, è come se, nonostante abbia l'età di Kwiato o giù di li, stesse come il polacco stava a 23 anni, cioè al top.
Potrebbe essere valida ma io dissento totalmente da questa teoria e sai perché ? Perché solamente dei pazzi potrebbero mettere uno Kwiatkowski a fare il mulo da soma, pensando di poter vincere il Tour de France con Geraint Thomas (Egan Bernal non lo cito per ovvi motivi, a lui fortunatamente il talento l'hanno dato fin da subito). Dopo è facile raccontare la solita storiella dei corridori dell'Est finiti prima del tempo, come pure si è iniziato a fare anche qui sopra. Michal è stato semplicemente sacrificato alla ragion di stato di sua maestà, perché a quelli del talento puro non gliene fotte una beata minchia e sono disposti a sacrificare chiunque pur di raggiungere determinati scopi.

Quanto a Remco, io credo che le risposte che stiano arrivando siano eloquenti (non so se è già stata ricordata la sua prestazione in una mezza maratona senza allenamento specifico): è semplicemente un regalo che Madre Natura ci ha voluto fare. Occorre solamente una cosa: che si preservi e ce lo preservino dalla stupidità umana.
speravo che kwiat andasse alla ccc prossimo anno...

Re: Remco Evenepoel no limits

Inviato: domenica 4 agosto 2019, 19:18
da chinaski89
Abruzzese ha scritto: domenica 4 agosto 2019, 3:30 Comunque, a maggior ragione dopo una simile affermazione, ribadisco come sia perfettamente inutile che uno come lui corra il mondiale Under 23 (questo chiaramente non implica che debba per forza correre il mondiale vero e proprio, sono cose che valuteranno il ct belga e lui). Veramente, dopo aver vinto a San Sebastian a 19 anni, che cosa se ne farebbe uno così del mondiale Under 23?
Concordo. Un prof dovrebbe fare il mondiale dei grandi a prescindere, a maggior ragione se è già a livello (o più forte) dei big

Re: Remco Evenepoel no limits

Inviato: domenica 4 agosto 2019, 20:02
da castelli
34x27 ha scritto: domenica 4 agosto 2019, 14:58
castelli ha scritto: domenica 4 agosto 2019, 8:52 quelle masse muscolari che sprigionano quella potenza su strappi salite brevi possono essere un vero e proprio limite quando devi confrontarti con altri loschi figuri su salite lunghe.
Però ieri -se non sbaglio correggimi- ha pigliato 30 secondi da una quarantina circa di corridori sulla penultima al 7,6% per 4 km... lunga non è :uhm: Un Ala in piena forma forse non si sarebbe staccato...

Altra cosa: che ne pensi di questo montaggio leve così estremo? Retaggio di qualche suo tecnico nelle giovanili? Lo cambierà più avanti con l'età/esperienza?

https://keyassets.timeincuk.net/inspire ... 20x813.jpg
lo stanno facendo in molti, al tempo avevo letto (bardet mi pare le metta da un po' così) che era una questione di comodità delle mani.

quanto a remco a me impressiona quando mette i lunghi rapporti in salita pedalabile. poi bisogna vedere magari su 10 minuti di sforzo ieri era un momento di appannamento passeggero

Re: Remco Evenepoel no limits

Inviato: domenica 4 agosto 2019, 21:54
da Walter_White
Abruzzese ha scritto: domenica 4 agosto 2019, 3:30 Comunque, a maggior ragione dopo una simile affermazione, ribadisco come sia perfettamente inutile che uno come lui corra il mondiale Under 23 (questo chiaramente non implica che debba per forza correre il mondiale vero e proprio, sono cose che valuteranno il ct belga e lui). Veramente, dopo aver vinto a San Sebastian a 19 anni, che cosa se ne farebbe uno così del mondiale Under 23?
Lui stesso ha espresso la voglia di raggiungere la convocazione per la prova Elite (e dopo ieri direi che il posto è sicuro...)
Mandarlo all'attacco ai meno 70/80 con un gregario e un gruppettino di altri corridori e vedere cosa succede è una tattica che potrebbe sconvolgere la corsa e non poco

Re: Remco Evenepoel no limits

Inviato: lunedì 5 agosto 2019, 0:46
da Niи
Dopo la crono del campionato europeo dovremmo vederlo all'opera:
- 29 agosto Giro di Germania (4 tappe)
- 13 settembre Gp Québec
- 15 settembre Gp Montreal

Non ho idea di come sia il percorso tedesco, ma le due prove Canadesi saranno un bel banco di prova. Il percorso, soprattutto Montreal potrebbe essere un ottimo circuito per le sue caratteristiche. Vedremo anche come la Deceuninck lo gestirà. Nel senso che Alaphilippe vorrà indubbiamente la squadra per sé.

Re: Remco Evenepoel no limits

Inviato: lunedì 5 agosto 2019, 8:02
da Slegar
Finalmente ieri sera son riuscito a vedere in replica gli ultimi 40 km di San Sebastian.

Non so se avete già scritto, ma l'impressione che ho avuto del rientro su Skuijns è che voleva riportare sotto il gruppo, non andarsene.

Sul mondiale U23: Sagan da quando è passato pro con la Liquigas a vent'anni nel 2010 ha corso sempre il mondiale dei "grandi". Per Remco sarebbe semplicemente una perdita di tempo ed occasioni.

Re: Remco Evenepoel no limits

Inviato: lunedì 5 agosto 2019, 12:40
da nino58
Slegar ha scritto: lunedì 5 agosto 2019, 8:02
Non so se avete già scritto, ma l'impressione che ho avuto del rientro su Skuijns è che voleva riportare sotto il gruppo, non andarsene.
In effetti sabato la squadra che mi pare abbia "toppato" è stata la Trek.
Giusto l'attacco di Skuijns ma quando ha visto quale locomotiva gli era arrivata addosso, forse non doveva insistere.
Col senno di poi mi è facile dirlo, però io con un Remco non mi metto a tirare se non sono arcisicuro di arrivarci in fondo insieme.
Se il tentativo fosse fallito, avevano altre due carte da giocare sull'ultima salita.
Comunque solo :clap: :clap: :clap: a Remco.

Re: Remco Evenepoel no limits

Inviato: lunedì 5 agosto 2019, 12:52
da rizz23
castelli ha scritto: domenica 4 agosto 2019, 8:52 in questo momento è la copia esatta di alaphilippe, considerando i margini di miglioramento una copia meglio riuscita se possibile.
Ma no, qui sono in grande disaccordo

Re: Remco Evenepoel no limits

Inviato: lunedì 5 agosto 2019, 13:36
da bugnogianni
rizz23 ha scritto: lunedì 5 agosto 2019, 12:52
castelli ha scritto: domenica 4 agosto 2019, 8:52 in questo momento è la copia esatta di alaphilippe, considerando i margini di miglioramento una copia meglio riuscita se possibile.
Ma no, qui sono in grande disaccordo
fisicamente non lo ricorda affatto, ma tatticamente può giocare a fare lo Jungels e integrarsi perfettamente sia con Alaphilippe che con il gruppo pavè.

Re: Remco Evenepoel no limits

Inviato: lunedì 5 agosto 2019, 13:42
da castelli
bugnogianni ha scritto: lunedì 5 agosto 2019, 13:36
rizz23 ha scritto: lunedì 5 agosto 2019, 12:52
castelli ha scritto: domenica 4 agosto 2019, 8:52 in questo momento è la copia esatta di alaphilippe, considerando i margini di miglioramento una copia meglio riuscita se possibile.
Ma no, qui sono in grande disaccordo
fisicamente non lo ricorda affatto, ma tatticamente può giocare a fare lo Jungels e integrarsi perfettamente sia con Alaphilippe che con il gruppo pavè.
lui dice di essere portato per le corse a tappe.
è molto difficile inquadrare un corridore di 19 anni che non viene dal ciclismo.
ha detto di aver perso parecchi kg da quando non gioca a calcio e che il passaggio dal calcio al ciclismo non è stato muscolarmente indolore.

detto questo è 1.71x poco più di 60 kg. bisogna vedere come si comporta in alta montagna.
la potenza c'è. bisogna vedere se si concilia con un insieme di cose.

a me pare un corridore come ala, come bettini, corridori compatti e con potenze devastanti su "minutaggi brevi".
bettini era 1.68 x 64 kg. ala è 1.73x 62 kg. remco è simile. va forte a crono.

è un corridore tutto da scoprire per certi versi.
mi sbilancio. io lo vedo meglio nelle classiche e sicuramente i primi anni di carriera gli farei fare solo quelle in funzione vittoria.

Re: Remco Evenepoel no limits

Inviato: lunedì 5 agosto 2019, 13:46
da bugnogianni
castelli ha scritto: lunedì 5 agosto 2019, 13:42
bugnogianni ha scritto: lunedì 5 agosto 2019, 13:36
rizz23 ha scritto: lunedì 5 agosto 2019, 12:52

Ma no, qui sono in grande disaccordo
fisicamente non lo ricorda affatto, ma tatticamente può giocare a fare lo Jungels e integrarsi perfettamente sia con Alaphilippe che con il gruppo pavè.
lui dice di essere portato per le corse a tappe.
è molto difficile inquadrare un corridore di 19 anni che non viene dal ciclismo.
ha detto di aver perso parecchi kg da quando non gioca a calcio e che il passaggio dal calcio al ciclismo non è stato muscolarmente indolore.

detto questo è 1.71x poco più di 60 kg. bisogna vedere come si comporta in alta montagna.
la potenza c'è. bisogna vedere se si concilia con un insieme di cose.

a me pare un corridore come ala, come bettini, corridori compatti.
bettini era 1.68 x 64 kg. ala è 1.73x 62 kg. remco è simile. va forte a crono.

è un corridore tutto da scoprire per certi versi.
mi sbilancio. io lo vedo meglio nelle classiche e sicuramente i primi anni di carriera gli farei fare solo quelle in funzione vittoria.
per il momento però pare fortissimo sul passo, non sullo scatto. dicevo Jungels infatti in funzione classiche, già da adesso. quelle situazioni in cui gli dai 20 secondi a 20 km dalla fine e lo rivedi al traguardo. Remco sarebbe perfetto per offrire soluzioni diverse ad una squadra che in genere schiera più di una punta come la DQS.
sulle corse a tappe condivido i tuoi dubbi, sulle salite lunghe non mi pare ancora pronto.

Re: Remco Evenepoel no limits

Inviato: lunedì 5 agosto 2019, 13:57
da Abruzzese
Walter_White ha scritto: domenica 4 agosto 2019, 21:54
Abruzzese ha scritto: domenica 4 agosto 2019, 3:30 Comunque, a maggior ragione dopo una simile affermazione, ribadisco come sia perfettamente inutile che uno come lui corra il mondiale Under 23 (questo chiaramente non implica che debba per forza correre il mondiale vero e proprio, sono cose che valuteranno il ct belga e lui). Veramente, dopo aver vinto a San Sebastian a 19 anni, che cosa se ne farebbe uno così del mondiale Under 23?
Lui stesso ha espresso la voglia di raggiungere la convocazione per la prova Elite (e dopo ieri direi che il posto è sicuro...)
Mandarlo all'attacco ai meno 70/80 con un gregario e un gruppettino di altri corridori e vedere cosa succede è una tattica che potrebbe sconvolgere la corsa e non poco
Io ti dico di più : a Remco non interessa semplicemente partecipare. Secondo me vuole andare a fare il mondiale dei grandi se ha anche una minima possibilità di poter vincere. Ovvio che il Belgio tra punte e mezze punte potrá schierare una formazione molto interessante ma sicuramente Remco non ci andrà per fare la comparsa.

Re: Remco Evenepoel no limits

Inviato: lunedì 5 agosto 2019, 14:00
da rizz23
Alaphilippe è un corridore prima di tutto esplosivo, capace di vincere una volata di gruppo come a Foligno quest'anno o di regolare un gruppetto alla Sarnremo. Poi ha capacità fuori dal comune anche come tenuta in salita - senza perdere spunto - che è ciò che lo rende fenomenale e gli ha permesso di andare a due tappe dal vincere il Tour de France.

Jungels è un passista da classiche con un buon recupero e una modesta attitudine alla salita: si è autoconvinto di poter essere uomo da grandi giri, ma credo sia un equivoco.

Evenepoel non è esplosivo come Alaphilippe e non è potente in senso classico come Jungels.
Se proprio mi deve ricordare qualcuno, come caratteristiche e fisicamente pur essendo più basso e leggero, mi ricorda Roglic.
A vincere una Sanremo in gruppetto non ce lo vedo, a vincerla da solo magari sì.

Poi parliamo di un ragazzo troppo giovane e troppo straripante per permettere paragoni che calzino davvero.
Il suo essere tagliato per i grandi giri è tutto da capire, ma di Remco chiunque sottolinea le doti di recupero, quelle che maggiormente fanno la differenza.

In questo campo i suoi avversari però non sono così tanto meno fenomenali.
Bernal, che ha appena vinto un Tour a un'età da bambino e senza essere capitano designato del suo team.
Pogačar, che ancora più giovane ha dominato il Giro di California.
Van der Poel, che un giorno potrebbe decidere di fare una transizione à la Dumoulin

Re: Remco Evenepoel no limits

Inviato: lunedì 5 agosto 2019, 14:01
da nino58
Abruzzese ha scritto: lunedì 5 agosto 2019, 13:57
Walter_White ha scritto: domenica 4 agosto 2019, 21:54
Abruzzese ha scritto: domenica 4 agosto 2019, 3:30 Comunque, a maggior ragione dopo una simile affermazione, ribadisco come sia perfettamente inutile che uno come lui corra il mondiale Under 23 (questo chiaramente non implica che debba per forza correre il mondiale vero e proprio, sono cose che valuteranno il ct belga e lui). Veramente, dopo aver vinto a San Sebastian a 19 anni, che cosa se ne farebbe uno così del mondiale Under 23?
Lui stesso ha espresso la voglia di raggiungere la convocazione per la prova Elite (e dopo ieri direi che il posto è sicuro...)
Mandarlo all'attacco ai meno 70/80 con un gregario e un gruppettino di altri corridori e vedere cosa succede è una tattica che potrebbe sconvolgere la corsa e non poco
Io ti dico di più : a Remco non interessa semplicemente partecipare. Secondo me vuole andare a fare il mondiale dei grandi se ha anche una minima possibilità di poter vincere. Ovvio che il Belgio tra punte e mezze punte potrá schierare una formazione molto interessante ma sicuramente Remco non ci andrà per fare la comparsa.
Tenuto anche conto dell'assenza forzata di WVA, il CT del Belgio se lo tiene fuori è un pollo.

Re: Remco Evenepoel no limits

Inviato: lunedì 5 agosto 2019, 15:21
da castelli
bugnogianni ha scritto: lunedì 5 agosto 2019, 13:46
castelli ha scritto: lunedì 5 agosto 2019, 13:42
bugnogianni ha scritto: lunedì 5 agosto 2019, 13:36

fisicamente non lo ricorda affatto, ma tatticamente può giocare a fare lo Jungels e integrarsi perfettamente sia con Alaphilippe che con il gruppo pavè.
lui dice di essere portato per le corse a tappe.
è molto difficile inquadrare un corridore di 19 anni che non viene dal ciclismo.
ha detto di aver perso parecchi kg da quando non gioca a calcio e che il passaggio dal calcio al ciclismo non è stato muscolarmente indolore.

detto questo è 1.71x poco più di 60 kg. bisogna vedere come si comporta in alta montagna.
la potenza c'è. bisogna vedere se si concilia con un insieme di cose.

a me pare un corridore come ala, come bettini, corridori compatti.
bettini era 1.68 x 64 kg. ala è 1.73x 62 kg. remco è simile. va forte a crono.

è un corridore tutto da scoprire per certi versi.
mi sbilancio. io lo vedo meglio nelle classiche e sicuramente i primi anni di carriera gli farei fare solo quelle in funzione vittoria.
per il momento però pare fortissimo sul passo, non sullo scatto. dicevo Jungels infatti in funzione classiche, già da adesso. quelle situazioni in cui gli dai 20 secondi a 20 km dalla fine e lo rivedi al traguardo. Remco sarebbe perfetto per offrire soluzioni diverse ad una squadra che in genere schiera più di una punta come la DQS.
sulle corse a tappe condivido i tuoi dubbi, sulle salite lunghe non mi pare ancora pronto.
se si intende la potenza massima, per regolare avversari in volata ok.
io intendo capacità di tenere potenze medie elevate per 3/5 minuti. lì mi pare una superstar.
cui si aggiunge una posizione davvero buona in bici e le capacità a crono.
a me fa impressione quando mette il 53 e comincia a pedalare in salita leggera.

in funzione grandi giri: ha un cuore che batte con frequenze non altissime sotto sforzo e ciò farebbe azzardare ottime capacità di recupero.

vorrei vederlo partire a metà poggio...

Re: Remco Evenepoel no limits

Inviato: lunedì 5 agosto 2019, 15:25
da nino58
castelli ha scritto: lunedì 5 agosto 2019, 15:21
vorrei vederlo partire a metà poggio...
Ti accontenterà presto :)
Nonostante Alaphilippe. ;)

Re: Remco Evenepoel no limits

Inviato: lunedì 5 agosto 2019, 15:59
da il_panta
La Sanremo per lui è poco adatta, c'è troppo da limare. L'unico modo per aggirare il problema sarebbe andarsene sui primi capi. :)

Re: Remco Evenepoel no limits

Inviato: lunedì 5 agosto 2019, 17:07
da Filarete
Fisicamente condivide poco con Ala o Bettini: Remco ha un torace più ampio e massiccio rispetto agli altri due, soprattutto rispetto al Grillo.

Re: Remco Evenepoel no limits

Inviato: lunedì 5 agosto 2019, 17:09
da Salvatore77
Slegar ha scritto: lunedì 5 agosto 2019, 8:02 Sul mondiale U23: Sagan da quando è passato pro con la Liquigas a vent'anni nel 2010 ha corso sempre il mondiale dei "grandi". Per Remco sarebbe semplicemente una perdita di tempo ed occasioni.
Credo che il mondiale U23 a Sagan P. gli era precluso per la questione WT. Oppure questa regola era stata già abolita. Non ricordo bene.

Re: Remco Evenepoel no limits

Inviato: lunedì 5 agosto 2019, 17:10
da Salvatore77
nino58 ha scritto: lunedì 5 agosto 2019, 14:01
Tenuto anche conto dell'assenza forzata di WVA, il CT del Belgio se lo tiene fuori è un pollo.
Si, ma questo non va contro il principio di crescita graduale che tanto fa diventare belli e buoni quelli della Quick Step?

Re: Remco Evenepoel no limits

Inviato: lunedì 5 agosto 2019, 17:15
da nino58
Salvatore77 ha scritto: lunedì 5 agosto 2019, 17:10
nino58 ha scritto: lunedì 5 agosto 2019, 14:01
Tenuto anche conto dell'assenza forzata di WVA, il CT del Belgio se lo tiene fuori è un pollo.
Si, ma questo non va contro il principio di crescita graduale che tanto fa diventare belli e buoni quelli della Quick Step?
L'unica risposta plausibile è : "Chissenefotte"

Re: Remco Evenepoel no limits

Inviato: lunedì 5 agosto 2019, 17:15
da Abruzzese
Salvatore77 ha scritto: lunedì 5 agosto 2019, 17:09
Slegar ha scritto: lunedì 5 agosto 2019, 8:02 Sul mondiale U23: Sagan da quando è passato pro con la Liquigas a vent'anni nel 2010 ha corso sempre il mondiale dei "grandi". Per Remco sarebbe semplicemente una perdita di tempo ed occasioni.
Credo che il mondiale U23 a Sagan P. gli era precluso per la questione WT. Oppure questa regola era stata già abolita. Non ricordo bene.
Sagan ha disputato il mondiale Under 23 solo nel 2009 a Mendrisio (non portandolo a termine). In quell'anno militava nella Dukla Trencin-Merida, formazione Continental. Nelle annate successive non poteva poiché era precluso agli atleti del World Tour (mentre la regola attuale permette la partecipazione al mondiale Under 23, a patto di non aver già gareggiato prima nel mondiale dei grandi).

Re: Remco Evenepoel no limits

Inviato: lunedì 5 agosto 2019, 17:19
da dietzen
Salvatore77 ha scritto: lunedì 5 agosto 2019, 17:09
Slegar ha scritto: lunedì 5 agosto 2019, 8:02 Sul mondiale U23: Sagan da quando è passato pro con la Liquigas a vent'anni nel 2010 ha corso sempre il mondiale dei "grandi". Per Remco sarebbe semplicemente una perdita di tempo ed occasioni.
Credo che il mondiale U23 a Sagan P. gli era precluso per la questione WT. Oppure questa regola era stata già abolita. Non ricordo bene.
sì, c'era quella regola all'epoca quindi probabilmente nemmeno si pose il problema, solo nelle ultime stagioni il mondiale di categoria si è aperto agli under23 già in formazioni WT.