Re: Mathieu Van Der Poel stradista
Inviato: domenica 21 aprile 2019, 23:19
Mi trovi concorde con te.
Non so, sarà una cosa mia, ma sentir parlare addirittura di odio nel ciclismo e nello sport in generale mi pare un po' esagerato. Io ho dei ciclisti che tifo e altri per cui non simpatizzo o mi stanno un po' antipatici, ma questo non vieta comunque di applaudire e riconoscere una grande prestazione, frutto comunque di sacrifico e voglia di lottare, a prescindere da "odio" o meno. Inoltre, a prescindere dal futuro di MVDP, perché bisognerebbe addirittura odiare uno che fino a ora vince meritatamente, facendo divertire ed esaltare gli spettatori? La sua unica "colpa" è quella di avere un talento pazzesco ed essere fortissimo dappertutto. Non ci può fare niente, è la sua natura.Leonardo Civitella ha scritto: ↑lunedì 22 aprile 2019, 0:25Mi trovi concorde con te.
Non apprezzo questi corridori, soprattutto il sentimento che generano nel tifoso medio.
Tutti amano MVDP, tutti lo tifano, tutti lo apprezzano, tutti lo lodano, tralasciando così talenti minori.
La figura del Cannibale non è per nulla consona ad uno sport come il ciclismo(sport che vive di imprese dei gregari o di corridori semisconosciuti).
Mi auguro che il corridore netherlandese si rilevì un campione, ma non un cannibale.(altrimenti non guarderò più le classiche in cui parteciperà)
Ps:Perdonatemi per questo commento, che a molti parrà stupido e insensato, ma vorrei preservare intatto il mondo del ciclismo che si è presentato a noi negli ultimi 3 anni.
Saluti,Leonardo
Ah sì? E da quando? Tutte le più grandi imprese della storia del ciclismo sono state compiute da Campioni con la C maiuscola. Mathieu è una di quelle cose che nello sport in generale, non solo nel ciclismo, si vedono ogni tot anni, come Messi, Jordan o Bolt.Leonardo Civitella ha scritto: ↑lunedì 22 aprile 2019, 0:25
Mi trovi concorde con te.
Non apprezzo questi corridori, soprattutto il sentimento che generano nel tifoso medio.
Tutti amano MVDP, tutti lo tifano, tutti lo apprezzano, tutti lo lodano, tralasciando così talenti minori.
La figura del Cannibale non è per nulla consona ad uno sport come il ciclismo(sport che vive di imprese dei gregari o di corridori semisconosciuti).
Mi auguro che il corridore netherlandese si rilevì un campione, ma non un cannibale.(altrimenti non guarderò più le classiche in cui parteciperà)
Ps:Perdonatemi per questo commento, che a molti parrà stupido e insensato, ma vorrei preservare intatto il mondo del ciclismo che si è presentato a noi negli ultimi 3 anni.
Saluti,Leonardo
Di certo il nostro non è un puro sentimento di odio, casomai si può trattare di antipatia mista alla frustazione di vedere i nostri begnamini sconfitti.LawrenceDM ha scritto: ↑lunedì 22 aprile 2019, 2:00Non so, sarà una cosa mia, ma sentir parlare addirittura di odio nel ciclismo e nello sport in generale mi pare un po' esagerato. Io ho dei ciclisti che tifo e altri per cui non simpatizzo o mi stanno un po' antipatici, ma questo non vieta comunque di applaudire e riconoscere una grande prestazione, frutto comunque di sacrifico e voglia di lottare, a prescindere da "odio" o meno. Inoltre, a prescindere dal futuro di MVDP, perché bisognerebbe addirittura odiare uno che fino a ora vince meritatamente, facendo divertire ed esaltare gli spettatori? La sua unica "colpa" è quella di avere un talento pazzesco ed essere fortissimo dappertutto. Non ci può fare niente, è la sua natura.Leonardo Civitella ha scritto: ↑lunedì 22 aprile 2019, 0:25Mi trovi concorde con te.
Non apprezzo questi corridori, soprattutto il sentimento che generano nel tifoso medio.
Tutti amano MVDP, tutti lo tifano, tutti lo apprezzano, tutti lo lodano, tralasciando così talenti minori.
La figura del Cannibale non è per nulla consona ad uno sport come il ciclismo(sport che vive di imprese dei gregari o di corridori semisconosciuti).
Mi auguro che il corridore netherlandese si rilevì un campione, ma non un cannibale.(altrimenti non guarderò più le classiche in cui parteciperà)
Ps:Perdonatemi per questo commento, che a molti parrà stupido e insensato, ma vorrei preservare intatto il mondo del ciclismo che si è presentato a noi negli ultimi 3 anni.
Saluti,Leonardo
Perdonami, ma io non ho parlato delle più grandi imprese della storia di questo sport, bensì dell'impresa compiuta da un non campione nel vincere una monumento.Walter_White ha scritto: ↑lunedì 22 aprile 2019, 8:01Ah sì? E da quando? Tutte le più grandi imprese della storia del ciclismo sono state compiute da Campioni con la C maiuscola. Mathieu è una di quelle cose che nello sport in generale, non solo nel ciclismo, si vedono ogni tot anni, come Messi, Jordan o Bolt.Leonardo Civitella ha scritto: ↑lunedì 22 aprile 2019, 0:25
Mi trovi concorde con te.
Non apprezzo questi corridori, soprattutto il sentimento che generano nel tifoso medio.
Tutti amano MVDP, tutti lo tifano, tutti lo apprezzano, tutti lo lodano, tralasciando così talenti minori.
La figura del Cannibale non è per nulla consona ad uno sport come il ciclismo(sport che vive di imprese dei gregari o di corridori semisconosciuti).
Mi auguro che il corridore netherlandese si rilevì un campione, ma non un cannibale.(altrimenti non guarderò più le classiche in cui parteciperà)
Ps:Perdonatemi per questo commento, che a molti parrà stupido e insensato, ma vorrei preservare intatto il mondo del ciclismo che si è presentato a noi negli ultimi 3 anni.
Saluti,Leonardo
E non godersi una tale grandezza francamente lo trovo davvero insensato.
Pensa invece che a me di vedere Heyman battere Boonen a Roubaix, o Ciolek battere Sagan a Sanremo o Nuyens battere Cancellara al Fiandre, sono cose che fanno incazzareLeonardo Civitella ha scritto: ↑lunedì 22 aprile 2019, 10:12Perdonami, ma io non ho parlato delle più grandi imprese della storia di questo sport, bensì dell'impresa compiuta da un non campione nel vincere una monumento.Walter_White ha scritto: ↑lunedì 22 aprile 2019, 8:01Ah sì? E da quando? Tutte le più grandi imprese della storia del ciclismo sono state compiute da Campioni con la C maiuscola. Mathieu è una di quelle cose che nello sport in generale, non solo nel ciclismo, si vedono ogni tot anni, come Messi, Jordan o Bolt.Leonardo Civitella ha scritto: ↑lunedì 22 aprile 2019, 0:25
Mi trovi concorde con te.
Non apprezzo questi corridori, soprattutto il sentimento che generano nel tifoso medio.
Tutti amano MVDP, tutti lo tifano, tutti lo apprezzano, tutti lo lodano, tralasciando così talenti minori.
La figura del Cannibale non è per nulla consona ad uno sport come il ciclismo(sport che vive di imprese dei gregari o di corridori semisconosciuti).
Mi auguro che il corridore netherlandese si rilevì un campione, ma non un cannibale.(altrimenti non guarderò più le classiche in cui parteciperà)
Ps:Perdonatemi per questo commento, che a molti parrà stupido e insensato, ma vorrei preservare intatto il mondo del ciclismo che si è presentato a noi negli ultimi 3 anni.
Saluti,Leonardo
E non godersi una tale grandezza francamente lo trovo davvero insensato.
Saluti,Leonardo
O tutto il ciclismo che possiamo immaginare vincere un oro olimpico.Walter_White ha scritto: ↑lunedì 22 aprile 2019, 10:19Pensa invece che a me di vedere Heyman battere Boonen a Roubaix, o Ciolek battere Sagan a Sanremo o Nuyens battere Cancellara al Fiandre, sono cose che fanno incazzareLeonardo Civitella ha scritto: ↑lunedì 22 aprile 2019, 10:12Perdonami, ma io non ho parlato delle più grandi imprese della storia di questo sport, bensì dell'impresa compiuta da un non campione nel vincere una monumento.Walter_White ha scritto: ↑lunedì 22 aprile 2019, 8:01
Ah sì? E da quando? Tutte le più grandi imprese della storia del ciclismo sono state compiute da Campioni con la C maiuscola. Mathieu è una di quelle cose che nello sport in generale, non solo nel ciclismo, si vedono ogni tot anni, come Messi, Jordan o Bolt.
E non godersi una tale grandezza francamente lo trovo davvero insensato.
Saluti,Leonardo
Poi dipende anche come vince un fenomeno; un conto sono i Tour di Froome (o lo stesso VdP nel cross, che alla lunga stufa), che ammazzano lo spettacolo, un conto è l'Amstel di MVDP che è una corsa spettacolare negli ultimi 45 km. Se un fenomeno del genere è anche un dinamitardo in corsa, io mi godo la storia che viene scritta e lo spettacolo doppiamente.
Ma guarda un po' com'è buffo il mondo, io che odio ogni Bagnino e non amo, come persone, i "simpatici Buzzurri", ieri VdP mi ha spinto quasi alle lacrime. Ma, mentre sono a scrivere vi e mi domando se mai ci potrà essere un futuro "cannibale"? E, in caso di risposta positiva, sarà il Nostro oppure quello piccino belga della Q.S. che, mi pare si chiami Repco (o similila), che ha quasi cinque anni di meno? In attesa naturalmente che lo slovacco ricominci il suo futuro impero sul ciclismo dalla Liegi in poi (perché quest'anno ha preparato quella e non le altre (l'Amstel era per allenamento)il_panta ha scritto: ↑lunedì 22 aprile 2019, 3:04 Io ho sensazioni contrastanti. Sportivamente mi entusiasma, questa primavera è stata veramente esaltante. D'altra parte mi piace tantissimo WVA e probabilmente mi sta un po' antipatico VDP perché lo fa soffrire troppo. Inoltre c'è un sentimento di rifiuto verso i corridori amati da tutti senza distinzioni, e verso le azioni illogiche (oggi non nel tempismo, ma nelle modalità) che vengono scambiate per eroismo, è un sentimento che ho provato talvolta anche per certe azioni di Contador. Non si tratta di odio, ma non è certo tra i miei preferiti del gruppo. Un po' me ne vergogno, ma sono contento che qualcuno abbia sdoganato questi sentimenti prima di me.
Anche perché lui di gregari ... nemmeno l'ombra.Slegar ha scritto: ↑lunedì 22 aprile 2019, 7:42 Leggo di azioni illogiche da parte di Van Der Poel come quella di ieri e che deve imparare parecchio a livello tattico. A mio avviso ieri non sarà stato perfetto ma Van Der Poel, come al Brabante, ha messo in atto la tattica che gli riesce meglio ed in cui è il più allenato rispetto a tutti i suoi contendenti su strada: far si che la gara nelle fasi finali sia uno scontro uno contro uno tra capitani.
Piace anche a me Wout, anche perché il nome mi rammenta uno per cui facevo il tifo; Wagmans (s.s.s.c.), ma si parla di categorie diverse.
Da Cunego, come no?
Codesta è una corsa che possono vincere quasi tutti e quindi non è certo una buona cartina di ronasole, diciamo la Roubaix e una corsa a tappe anche di una settimana?
S.m. dipende dal modo. La maniera di ieri mi pare quasi unica.Leonardo Civitella ha scritto: ↑lunedì 22 aprile 2019, 10:06 Ps: Vorrei farvi una semplice domanda: Siete realmente felici di guardare un unico corridore vincere tutte le classiche?
Psps: Sono sicuro che con queste affermazioni mi farò molti nemici
Saluti,Leonardo
giorgio ricci ha scritto: ↑lunedì 22 aprile 2019, 13:03 Per me non ci annoieremo, la noia è Valverde che vince 4 Liegi e 5 Frecce allo stesso modo, non certo Van Der Poel cha attacca, sbaglia, riprova.
Parzialmente OT, ma già che ci siamo: perché sul mio IPad i video di RaiSport sono muti, e pure il live? (Tutti gli altri video, su qualsiasi piattaforma, funzionano benissimo)rizz23 ha scritto: ↑lunedì 22 aprile 2019, 9:58 Visto che ce le abbiamo, le parole di MVDP da una zona mista dove c'era il manicomio
http://www.raisport.rai.it/dl/raiSport/ ... 7acbd.html
Stavo per dire la stessa cosa poi all'improvviso mettendo e togliendo la visuale schermo intero mi è apparsa un'icona con attiva audio. Non so se sia la stessa casistica,giuro che prima non mi appariva niente per regolare l'audioBitossi ha scritto: ↑lunedì 22 aprile 2019, 14:39Parzialmente OT, ma già che ci siamo: perché sul mio IPad i video di RaiSport sono muti, e pure il live? (Tutti gli altri video, su qualsiasi piattaforma, funzionano benissimo)rizz23 ha scritto: ↑lunedì 22 aprile 2019, 9:58 Visto che ce le abbiamo, le parole di MVDP da una zona mista dove c'era il manicomio
http://www.raisport.rai.it/dl/raiSport/ ... 7acbd.html
Inoltre, su Android (Samsung S8), il live funziona bene, mentre se si lanciano i video in archivio, si impallano... (la lineetta blu di carico pagina arriva fin quasi alla fine, e poi si blocca )
Succede anche ad altri?
Non voglio perpetuare l’OT, eventualmente farò presente la cosa nel thread della RAI.nikybo85 ha scritto: ↑lunedì 22 aprile 2019, 14:51Stavo per dire la stessa cosa poi all'improvviso mettendo e togliendo la visuale schermo intero mi è apparsa un'icona con attiva audio. Non so se sia la stessa casistica,giuro che prima non mi appariva niente per regolare l'audioBitossi ha scritto: ↑lunedì 22 aprile 2019, 14:39Parzialmente OT, ma già che ci siamo: perché sul mio IPad i video di RaiSport sono muti, e pure il live? (Tutti gli altri video, su qualsiasi piattaforma, funzionano benissimo)rizz23 ha scritto: ↑lunedì 22 aprile 2019, 9:58 Visto che ce le abbiamo, le parole di MVDP da una zona mista dove c'era il manicomio
http://www.raisport.rai.it/dl/raiSport/ ... 7acbd.html
Inoltre, su Android (Samsung S8), il live funziona bene, mentre se si lanciano i video in archivio, si impallano... (la lineetta blu di carico pagina arriva fin quasi alla fine, e poi si blocca )
Succede anche ad altri?
Ma appunto, finchè questo ragazzo non si accontenta di quello che è, mostrandoci appieno tutto il talento che ha (anche facendo degli errori piuttosto evidenti, tattici come ieri o tecnici come al Fiandre) godiamocelo.Abruzzese ha scritto: ↑lunedì 22 aprile 2019, 17:33 Il punto, riallacciandomi a certi messaggi che ho letto, secondo me è molto semplice e deriva anche dall'età degli osservatori, dalla loro esperienza (diretta o televisiva) del ciclismo e dai gusti personali: fondamentalmente si dovrebbe spostare il discorso non tanto dal "cannibalismo" ma dal "come si vince".
Be parla l antipatiachinaski89 ha scritto: ↑lunedì 22 aprile 2019, 18:43 Pur non tifando Froome (anzi gli ho tifato contro per anni) non mi piace per niente la lettura faziosa qui sopra, a parte che lui ha una storia particolare è inutile scrivere "altro non dico non è la sezione adatta" quando la pessima allusione per screditare è già stata fatta.
Aggiungo che il fatto che non abbia un accidente di niente di talento naturale lo dici tu, se fosse così per me non avrebbe vinto un cavolo. E di certo non l'ultimo Giro..
Io uso un umile Samsung A7 e vedo tutti i video linkati da rizz senza problemi, li vedo anche con un sony x3 o t3 di 4 anni fa.Bitossi ha scritto: ↑lunedì 22 aprile 2019, 14:39Parzialmente OT, ma già che ci siamo: perché sul mio IPad i video di RaiSport sono muti, e pure il live? (Tutti gli altri video, su qualsiasi piattaforma, funzionano benissimo)rizz23 ha scritto: ↑lunedì 22 aprile 2019, 9:58 Visto che ce le abbiamo, le parole di MVDP da una zona mista dove c'era il manicomio
http://www.raisport.rai.it/dl/raiSport/ ... 7acbd.html
Inoltre, su Android (Samsung S8), il live funziona bene, mentre se si lanciano i video in archivio, si impallano... (la lineetta blu di carico pagina arriva fin quasi alla fine, e poi si blocca )
Succede anche ad altri?
Ho un bisogno quasi fisiologico della traduzionerizz23 ha scritto: ↑lunedì 22 aprile 2019, 20:16 Una chicchetta trovata in rete, ve la regalo nel pezzo di oggi e poi giuro che la smetto con l’autopromozione
http://www.raisport.rai.it/dl/raiSport/ ... 61431.html
Io sinceramente faccio ancora oggi fatica a capire certi tuoi messaggi, in cui sembri il tipico tifoso interista che trasporta nel ciclismo la sua visione parziale del mondo.Winter ha scritto: ↑lunedì 22 aprile 2019, 21:02Be parla l antipatiachinaski89 ha scritto: ↑lunedì 22 aprile 2019, 18:43 Pur non tifando Froome (anzi gli ho tifato contro per anni) non mi piace per niente la lettura faziosa qui sopra, a parte che lui ha una storia particolare è inutile scrivere "altro non dico non è la sezione adatta" quando la pessima allusione per screditare è già stata fatta.
Aggiungo che il fatto che non abbia un accidente di niente di talento naturale lo dici tu, se fosse così per me non avrebbe vinto un cavolo. E di certo non l'ultimo Giro..
per me valverde..talento..non direi proprio
basta vedere dove e con chi ha corso..a me nn piace vedo solo quello che voglio vedere
Se non ha talento uno come froome..chi lo ha?
Che il Signore fulmini tutti i misuratori di wattAbruzzese ha scritto: ↑lunedì 22 aprile 2019, 22:25Io sinceramente faccio ancora oggi fatica a capire certi tuoi messaggi, in cui sembri il tipico tifoso interista che trasporta nel ciclismo la sua visione parziale del mondo.Winter ha scritto: ↑lunedì 22 aprile 2019, 21:02Be parla l antipatiachinaski89 ha scritto: ↑lunedì 22 aprile 2019, 18:43 Pur non tifando Froome (anzi gli ho tifato contro per anni) non mi piace per niente la lettura faziosa qui sopra, a parte che lui ha una storia particolare è inutile scrivere "altro non dico non è la sezione adatta" quando la pessima allusione per screditare è già stata fatta.
Aggiungo che il fatto che non abbia un accidente di niente di talento naturale lo dici tu, se fosse così per me non avrebbe vinto un cavolo. E di certo non l'ultimo Giro..
per me valverde..talento..non direi proprio
basta vedere dove e con chi ha corso..a me nn piace vedo solo quello che voglio vedere
Se non ha talento uno come froome..chi lo ha?
Eppure hai una certa età e qualcosa di ciclismo dovresti aver visto, anche se da questi messaggi sembra che certe cose del passato le conosca solo dal sentito dire invece che per esperienza diretta.
Se tu mi dici che Froome e Van Der Poel possono stare nella stessa frase, io alzo le mani e passo al topic successivo e non serve che spieghi il perché (l'hai citato tu stesso il percorso giovanile di Mathieu ).
Mi spiace solo che qualcuno che avrebbe avuto sicuramente molto da dire in merito non scriva più da tempo. Sarebbe stato interessante leggere qualcosa in merito. Così, tanto per vedere se il talento lo fanno i watt o la fantasia e il saper guidare la bici.
Se l'antidoto all'ovvio sono le storielle consolatorie sulle ballerine di terza fila mentre imperversa l'osannazione generale del dominatore, allora forse sono io che sono troppo grezzo per il ciclismo e per questo forum.Abruzzese ha scritto: ↑lunedì 22 aprile 2019, 17:33 Il punto, riallacciandomi a certi messaggi che ho letto, secondo me è molto semplice e deriva anche dall'età degli osservatori, dalla loro esperienza (diretta o televisiva) del ciclismo e dai gusti personali: fondamentalmente si dovrebbe spostare il discorso non tanto dal "cannibalismo" ma dal "come si vince". Si può essere cannibali come lo era Merckx, vincendo in ogni maniera possibile e si può esserlo vincendo in maniera estremamente spettacolare, come è riuscito a fare Mathieu ieri al termine di una corsa in cui gli si poteva appuntare anche un eccesso di foga quando è scattato ad oltre 40 chilometri dall'arrivo (a me quello scatto, per inciso, era piaciuto, a prescindere dall'utilità tattica).
Poi, a mio avviso, dipende dalla considerazione che ha ognuno del talento: per me in questi ultimi anni la Sky ha rappresentato il peggio del peggio, soprattutto nel momento in cui si è visto dominare un corridore che, rispetto a diversi suoi compagni di squadra, di talento naturale non aveva un accidente di niente ma ha avuto, rispetto ad altri, la forza mentale per reggere un certo programma, che l'ha portato a diventare ciò che non sarebbe mai stato grazie a Madre Natura (altro non dico perché non è questa la sezione adatta).
Uno come Van Der Poel invece avrebbe tutto per essere un Dio, a cominciare dai geni e di dimostrazioni di talento ne ha sparse a iosa fin da quando era ragazzino. Vale per lui, vale per Sagan, per Evenepoel e per quanti hanno la fortuna di avere e riuscire ad incrementare anche con la pratica di discipline diverse dalla strada (pista, ciclocross, MTB) ciò di cui sono dotati naturalmente.
Detto questo, io penso che con un po' di elasticità mentale in più, ci si possa godere anche tutto il resto: si spendono giustamente belle parole per Lambrecht e Madouas; nella splendida Roubaix di Gilbert si è trovato modo anche di parlare della grande corsa di Evaldas Siskevicius, uno che è riuscito a terminare nei primi 10 dopo che l'anno prima, al termine di una serie di sventure, era arrivato fuori tempo massimo a oltre un'ora da Sagan, trovando addirittura i cancelli del velodromo di Roubaix chiusi. Insomma, esulando dal tifo e dai gusti personali, uno se vuole il bello se lo sa trovare eccome in questo sport. A prescindere o meno dal fatto che ci sia qualcuno che vinca tutto. E forse uno dei compiti più importanti di questo forum (almeno un tempo riusciva anche in questa funzione) sia quello di riuscire a far allargare un po' gli orizzonti dell'ovvio.
Ragionando su questa falsariga mi dovrei aspettare come potenziali vincitori di Tour anche Kudus e Areruya. Pure loro non penso che prima di mettere piede in Europa vantino tutta quest'agiatezza, eppure loro hanno dato delle evidenze ben precise in termini di risultanze, a differenza del kenyano bianco.Winter ha scritto: ↑lunedì 22 aprile 2019, 22:38
Sei tu che non vuoi vedere da dove arriva froome
figlio di expro ? No
Supportato da sponsor? No
Da junior cosa faceva? Correva con una mtb scassata poi in Sudafrica. .al liceo
quando è venuto al giro delle regioni non sapeva manco frenare..
ed ha vinto una tappa
contro i nostri e non solo , super allenati e superpreparati (partiva alla pari con loro? Non credo proprio)
lui che si iscrive al mondiale under 23 mandando un fax..tutto a sue spese (e non era ricco..anzi)
ma sarà mica la stessa cosa??
T consiglio di leggere il libro di froome , capiresti come la sua carriera giovanile non ha nulla di comparabile con i nostri ma anche francesi , olandesi , belgi
Il punto focale è sempre lo stesso (e si fa finta di non volerlo capire): non è in gioco la simpatia o meno di Froome (che, al di là di un paio d'episodi, mi è sembrato sempre gradevole come persona). Si tratta di capire se la sua base di talento fosse tale da permettergli di arrivare dov'è arrivato. Armstrong, tra le altre cose, aveva vinto un mondiale prima del seguito della storia che conosciamo. Può essere sufficiente una vittoria di tappa al Giro delle Regioni per affermare che il nuovo dominatore dei grandi giri si sarebbe un giorno rivelato?
ma io non ho scritto nulla di negativo su MVDPAbruzzese ha scritto: ↑martedì 23 aprile 2019, 2:33Ragionando su questa falsariga mi dovrei aspettare come potenziali vincitori di Tour anche Kudus e Areruya. Pure loro non penso che prima di mettere piede in Europa vantino tutta quest'agiatezza, eppure loro hanno dato delle evidenze ben precise in termini di risultanze, a differenza del kenyano bianco.Winter ha scritto: ↑lunedì 22 aprile 2019, 22:38
Sei tu che non vuoi vedere da dove arriva froome
figlio di expro ? No
Supportato da sponsor? No
Da junior cosa faceva? Correva con una mtb scassata poi in Sudafrica. .al liceo
quando è venuto al giro delle regioni non sapeva manco frenare..
ed ha vinto una tappa
contro i nostri e non solo , super allenati e superpreparati (partiva alla pari con loro? Non credo proprio)
lui che si iscrive al mondiale under 23 mandando un fax..tutto a sue spese (e non era ricco..anzi)
ma sarà mica la stessa cosa??
T consiglio di leggere il libro di froome , capiresti come la sua carriera giovanile non ha nulla di comparabile con i nostri ma anche francesi , olandesi , belgi
Poi se qualcuno riesce a dimostrarmi che a parità di anni (facciamo 24-25) gente come Henao, Uran o Cataldo (tutta gente transitata in Sky) aveva meno evidenze di Froome nelle gare a tappe, allora probabilmente sono io che non capisco nulla di ciclismo. Così come uno come Wiggins aveva meno evidenze di lui (dato che il Sir è stato colui che ha aperto la strada).
Se però non è così, allora è inutile che gli Alarcon e gli Antunes di turno vengano trasformati, come atleti, negli zimbelli del forum. Tanto vale tutto, no?
Quello che mi resta oscuro è il perché come Van Der Poel debba rischiare di passare già ora come tiranno odioso quando per anni ci siamo dovuti sorbire la Sky (e prima anche la US Postal) e il suo dominio nelle corse a tappe e sembra che tutto sia stato assolutamente normale. Che è un po' lo stesso ragionamento che fanno i tifosi che ancora oggi sbraitano e s'indignano contro la Juve e il Milan ma nei confronti dell'Inter si comportano con la prostrazione e la riverenza verso i santi.
Se uno è abile con i calcoli, si concentri sulla matematica, che per la poesia esistono i poeti.
letto, dice che non saranno le patatine a fargli perdere 10 secondi