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Re: Vuelta 2019

Inviato: giovedì 22 agosto 2019, 17:45
da Maìno della Spinetta
34x27 ha scritto: giovedì 22 agosto 2019, 11:43
Mario Rossi ha scritto: giovedì 22 agosto 2019, 11:39
lanzillotta ha scritto: giovedì 22 agosto 2019, 11:25 startlist sempre più povera, in controtendenza rispetto agli ultimi anni.
rischia di vincere qualcuno che non ti aspetti
Aspetta, anche l'anno scorso è stata a dir poco penosa la start list
Neanche più di tanto...comunque c'era anche Pinot.

Questo è un tweet interessante riguardo le recenti start-list della Vuelta:
Vuelta 2017 una delle peggiori, con Froome, Nibali e Contador al via.... :fuori:

Re: Vuelta 2019

Inviato: giovedì 22 agosto 2019, 17:53
da Basso

Re: Vuelta 2019

Inviato: giovedì 22 agosto 2019, 18:01
da Patate
Maìno della Spinetta ha scritto: giovedì 22 agosto 2019, 17:45 Vuelta 2017 una delle peggiori, con Froome, Nibali e Contador al via.... :fuori:
Questo a confermare che tali scale di punteggi servono veramente a poco o nulla, dato che, oltre ad essere calcolati su un lasso di tempo ridotto, non tengono conto -ovviamente- di tutti i big che partecipano con compiti di gregariato o in cattiva forma.
Tra l'altro, entrando anche velocisti e cacciatori di tappe nel calderone, questo punteggio è per nulla indicativo sulla qualità dei big in lotta per la classifica

Re: Vuelta 2019

Inviato: giovedì 22 agosto 2019, 22:15
da galliano
Se ne cascano un altro paio Fabius potrebbe anche fare un pensierino al 5° posto

Re: Vuelta 2019

Inviato: venerdì 23 agosto 2019, 8:22
da 34x27
Maìno della Spinetta ha scritto: giovedì 22 agosto 2019, 17:45 Vuelta 2017 una delle peggiori, con Froome, Nibali e Contador al via.... :fuori:
Boh :boh: evidentemente dietro c'era poco altro a livello di punti guadagnati fino ad allora...
Patate ha scritto: giovedì 22 agosto 2019, 18:01
Maìno della Spinetta ha scritto: giovedì 22 agosto 2019, 17:45 Vuelta 2017 una delle peggiori, con Froome, Nibali e Contador al via.... :fuori:
Questo a confermare che tali scale di punteggi servono veramente a poco o nulla, dato che, oltre ad essere calcolati su un lasso di tempo ridotto, non tengono conto -ovviamente- di tutti i big che partecipano con compiti di gregariato o in cattiva forma.
Tra l'altro, entrando anche velocisti e cacciatori di tappe nel calderone, questo punteggio è per nulla indicativo sulla qualità dei big in lotta per la classifica
Lungi da me fare l'avvocato di PCS ma forse non hai letto i criteri: il ranking tiene conto del punteggio degli ultimi 12 mesi + 2 settimane (quindi non è breve periodo) di conseguenza sono inclusi anche i punti dei big che partecipano non per fare classifica.
Su velocisti e cacciatori: credo che il loro intento sia quello di "evidenziare" la qualità generale della start-list, non quella ristretta ai pochi nomi dei big in lotta per la vittoria finale, per cui nel calderone che citi ci vanno anche loro.

Re: Vuelta 2019

Inviato: venerdì 23 agosto 2019, 9:07
da Patate
34x27 ha scritto: venerdì 23 agosto 2019, 8:22
Non è come scrivi. Lungi da me fare l'avvocato di PCS ma forse non hai letto i criteri: il ranking tiene conto del punteggio degli ultimi 12 mesi + 2 settimane (quindi non è breve periodo) di conseguenza tiene conto anche dei punti dei big che partecipano non per fare classifica.
Su velocisti e cacciatori: credo che il loro intento sia quello di "evidenziare" la qualità generale della start-list, non quella ristretta ai pochi nomi dei big in lotta per la vittoria finale.
Beh per me 12 mesi è relativamente breve come lasso di tempo: guarda Nibali prima del Giro, non aveva risultati a parte il secondo posto al Lombardia (la Sanremo vinta era già fuori) e quindi era 73esimo dietro Mollema o Pozzovivo.
Nel prossimo Tour, ad esempio, avremo Dumoulin e Froome che varranno zero punti ciascuno.
In pratica basta un infortunio o un GT sbagliato per "sballare" il conteggio

Re: Vuelta 2019

Inviato: venerdì 23 agosto 2019, 9:10
da Mario Rossi
34x27 ha scritto: venerdì 23 agosto 2019, 8:22
Maìno della Spinetta ha scritto: giovedì 22 agosto 2019, 17:45 Vuelta 2017 una delle peggiori, con Froome, Nibali e Contador al via.... :fuori:
Boh :boh: evidentemente dietro c'era poco altro a livello di punti guadagnati fino ad allora...
Patate ha scritto: giovedì 22 agosto 2019, 18:01
Maìno della Spinetta ha scritto: giovedì 22 agosto 2019, 17:45 Vuelta 2017 una delle peggiori, con Froome, Nibali e Contador al via.... :fuori:
Questo a confermare che tali scale di punteggi servono veramente a poco o nulla, dato che, oltre ad essere calcolati su un lasso di tempo ridotto, non tengono conto -ovviamente- di tutti i big che partecipano con compiti di gregariato o in cattiva forma.
Tra l'altro, entrando anche velocisti e cacciatori di tappe nel calderone, questo punteggio è per nulla indicativo sulla qualità dei big in lotta per la classifica
Lungi da me fare l'avvocato di PCS ma forse non hai letto i criteri: il ranking tiene conto del punteggio degli ultimi 12 mesi + 2 settimane (quindi non è breve periodo) di conseguenza sono inclusi anche i punti dei big che partecipano non per fare classifica.
Su velocisti e cacciatori: credo che il loro intento sia quello di "evidenziare" la qualità generale della start-list, non quella ristretta ai pochi nomi dei big in lotta per la vittoria finale, per cui nel calderone che citi ci vanno anche loro.
Secondo me le classifiche di PCS lasciano sempre un po'il tempo che trovano perchè non si tengono conto di alcuni fattori per me non trascurabili, come ad esempio coloro che usano una corsa per "fare gamba" o coloro che partono veramente con ambizioni
2 esempi molto semplici: nella Vuelta dello scorso anno è vero che il punteggio è altissimo, ma c'erano anche i vari Nibali, Porte,Dennis che sono venuti per portare la bici al traguardo senza avere ambizioni, però portando punti importanti; nella Vuelta 17 ci furono tanti reduci da Tour, come Bardet, che la presero sottogamba e senza ambizioni, portando la bici a spasso. Bardet, reduce dal secondo posto al Tour, Nibali con una Monumento vinta, Dennis che l'anno scorso non sbagliava una crono sono tutte persone che alzano nettamente il punteggio ma che non vanno ad alzare il livello dello spettacolo, correndola senza ambizioni.

Io da questa start list, vedo comunque un livello velocisti pari a quello del Giro, così come gli uomini da fuga. È indubbiamente terrificante il parco partenti per la classifica.

Re: Vuelta 2019

Inviato: venerdì 23 agosto 2019, 9:27
da 34x27
Patate ha scritto: venerdì 23 agosto 2019, 9:07 Beh per me 12 mesi è relativamente breve come lasso di tempo: guarda Nibali prima del Giro, non aveva risultati a parte il secondo posto al Lombardia (la Sanremo vinta era già fuori) e quindi era 73esimo dietro Mollema o Pozzovivo.
Nel prossimo Tour, ad esempio, avremo Dumoulin e Froome che varranno zero punti ciascuno.
In pratica basta un infortunio o un GT sbagliato per "sballare" il conteggio
Rispetto la tua opinione ma non sono d'accordo nemmeno ora: 12 mesi sono assolutamente sufficienti per "fotografare" lo stato di forma più o meno attuale del corridore. Esempio: secondo te è giusto che nel ranking per la Vuelta che parte domani, Aru abbia un punteggio alto/altissimo "solo" perchè l'ha vinta 4 anni fa? Idem Uran e Chaves per i podi nei GT recenti, ma che da parecchi mesi non fanno vedere nulla di eccelso (a livello di piazzamento finale).
Su Froome e Dumoulin: avranno zero punti ciascuno al prossimo Tour se non correranno/vinceranno nulla da gennaio 2020 in poi (quando si presume torneranno in sella)...

Re: Vuelta 2019

Inviato: venerdì 23 agosto 2019, 10:00
da Fedaia
galliano ha scritto: giovedì 22 agosto 2019, 22:15 Se ne cascano un altro paio Fabius potrebbe anche fare un pensierino al 5° posto
Se non entra nei 5 con questa startlist, obiettivamente, potremmo dichiarare in maniera conclamata “Aru finito”.

Re: Vuelta 2019

Inviato: venerdì 23 agosto 2019, 10:08
da giorgio ricci
Patate ha scritto: venerdì 23 agosto 2019, 9:07
34x27 ha scritto: venerdì 23 agosto 2019, 8:22
Non è come scrivi. Lungi da me fare l'avvocato di PCS ma forse non hai letto i criteri: il ranking tiene conto del punteggio degli ultimi 12 mesi + 2 settimane (quindi non è breve periodo) di conseguenza tiene conto anche dei punti dei big che partecipano non per fare classifica.
Su velocisti e cacciatori: credo che il loro intento sia quello di "evidenziare" la qualità generale della start-list, non quella ristretta ai pochi nomi dei big in lotta per la vittoria finale.
Volevo chiedervi se potete darmi indicazioni su dove posso trovare le statistiche anche relative alle altre corse e se sono indicati criteri indfividuali

Re: Vuelta 2019

Inviato: venerdì 23 agosto 2019, 10:13
da Lolloso
Spero di essere smentito ma per me Aru non riuscirà a stare nei 5 , per una questione semplice aver corso il tour non come preparazione ma cercando di dare tutto quello che aveva, nelle tre settimane della vuelta e molto probabile che pagherà quello sforzo, per me hanno sbagliato in uae

Re: Vuelta 2019

Inviato: venerdì 23 agosto 2019, 10:22
da Patate
giorgio ricci ha scritto: venerdì 23 agosto 2019, 10:08
Volevo chiedervi se potete darmi indicazioni su dove posso trovare le statistiche anche relative alle altre corse e se sono indicati criteri indfividuali
Cerchi una corsa su PCS e vai sulla tabella "Overview": trovi il punteggio subito sotto il logo della corsa
https://www.procyclingstats.com/race/da ... c/overview
https://www.procyclingstats.com/race/sp ... c/overview

O altrimenti questa classifica
https://www.procyclingstats.com/rankings/me/pcs/races

Re: Vuelta 2019

Inviato: venerdì 23 agosto 2019, 10:27
da 34x27
giorgio ricci ha scritto: venerdì 23 agosto 2019, 10:08 Volevo chiedervi se potete darmi indicazioni su dove posso trovare le statistiche anche relative alle altre corse e se sono indicati criteri indfividuali
Per i criteri: https://www.procyclingstats.com/rankings.php

Per le altre corse basta che selezioni la corsa--->startlist e poi a destra quality. Esempio a caso: https://www.procyclingstats.com/race/e3 ... up-quality

Re: Vuelta 2019

Inviato: venerdì 23 agosto 2019, 10:30
da 34x27
Fedaia ha scritto: venerdì 23 agosto 2019, 10:00
galliano ha scritto: giovedì 22 agosto 2019, 22:15 Se ne cascano un altro paio Fabius potrebbe anche fare un pensierino al 5° posto
Se non entra nei 5 con questa startlist, obiettivamente, potremmo dichiarare in maniera conclamata “Aru finito”.
Ho anche letto che Fulsgang non farà classifica, quindi sulla carta un altro di livello in meno...

Re: Vuelta 2019

Inviato: venerdì 23 agosto 2019, 10:46
da Leonardo Civitella
Mario Rossi ha scritto: venerdì 23 agosto 2019, 9:10 Io da questa start list, vedo comunque un livello velocisti pari a quello del Giro, così come gli uomini da fuga. È indubbiamente terrificante il parco partenti per la classifica.
Perdonami ma come si può definire il livello dei velocisti pari a quello del Giro?!
Quando alla scorsa corsa Rosa erano presenti: Elia Viviani, Fernando Gaviria, Pascal Ackermann, Arnaud Demare, Giacomo Nizzolo e soprattutto Caleb Ewan.

Ps: Le uniche assenze importanti allo scorso Giro, sono state quelle di Bennett e Groenewegen.

Saluti,Leonardo

Re: Vuelta 2019

Inviato: venerdì 23 agosto 2019, 11:04
da Mario Rossi
Leonardo Civitella ha scritto: venerdì 23 agosto 2019, 10:46
Mario Rossi ha scritto: venerdì 23 agosto 2019, 9:10 Io da questa start list, vedo comunque un livello velocisti pari a quello del Giro, così come gli uomini da fuga. È indubbiamente terrificante il parco partenti per la classifica.
Perdonami ma come si può definire il livello dei velocisti pari a quello del Giro?!
Quando alla scorsa corsa Rosa erano presenti: Elia Viviani, Fernando Gaviria, Pascal Ackermann, Arnaud Demare, Giacomo Nizzolo e soprattutto Caleb Ewan.

Ps: Le uniche assenze importanti allo scorso Giro, sono state quelle di Bennett e Groenewegen.

Saluti,Leonardo
Ba, per me sapere che Gaviria, Bennett, Jakobsen, Waldscheit , Bahaus, Mezgec e Boasson Hagen resteranno fino a Madrid e non si ritireranno alla 7 tappa come fatto dal colombiano al Giro è tanta roba. Alla fine Gaviria è lo stesso, Bennett è più o meno al livello di Ewan, Jakobsen è come Ackermann - promessa che mai fino ad ora si è cimentata seriamente in un Gt- e Mezgec e Bahaus hanno meno nome ma di velocità di punta non sono inferiori a Demare e Nizzolo. Alla fine di differenza c'è solo Viviani, il cui apporto al Giro è stato quasi nullo. Ma alla Vuelta c'è un giovane come Waldschmit e una vecchia volpe come Edwald che possono fare bene. Al Giro alla fine solo Ackermann e Demare sono restati e abbiamo assistito al miracolo Cima perchè c'erano solo 2 squadre interessate. Al meno alla Vuelta vedremo tutte le volate combattute

Re: Vuelta 2019

Inviato: venerdì 23 agosto 2019, 11:17
da eliacodogno
34x27 ha scritto: venerdì 23 agosto 2019, 9:27 Rispetto la tua opinione ma non sono d'accordo nemmeno ora: 12 mesi sono assolutamente sufficienti per "fotografare" lo stato di forma più o meno attuale del corridore.
Forse 24 può essere meglio. Al netto poi di assenze prolungate: ad esempio nel 2012 credo che Valverde e Contador, reduci da periodi di squalifica (ma basta appunto anche un infortunio - Dumoulin ad esempio ad oggi non porterebbe molto in dote), non alzano il "valore" della gara in questo senso. Eppure non credo che la Vuelta 2012 sia stata di livello basso.
E ovviamente questa statistica non tiene conto della fatica pregressa e delle motivazioni dei corridori al via, aspetto che per la Vuelta soprattutto incide in modo determinante

Re: Vuelta 2019

Inviato: venerdì 23 agosto 2019, 12:04
da Leonardo Civitella
Mario Rossi ha scritto: venerdì 23 agosto 2019, 11:04
Leonardo Civitella ha scritto: venerdì 23 agosto 2019, 10:46
Mario Rossi ha scritto: venerdì 23 agosto 2019, 9:10 Io da questa start list, vedo comunque un livello velocisti pari a quello del Giro, così come gli uomini da fuga. È indubbiamente terrificante il parco partenti per la classifica.
Perdonami ma come si può definire il livello dei velocisti pari a quello del Giro?!
Quando alla scorsa corsa Rosa erano presenti: Elia Viviani, Fernando Gaviria, Pascal Ackermann, Arnaud Demare, Giacomo Nizzolo e soprattutto Caleb Ewan.

Ps: Le uniche assenze importanti allo scorso Giro, sono state quelle di Bennett e Groenewegen.

Saluti,Leonardo
Ba, per me sapere che Gaviria, Bennett, Jakobsen, Waldscheit , Bahaus, Mezgec e Boasson Hagen resteranno fino a Madrid e non si ritireranno alla 7 tappa come fatto dal colombiano al Giro è tanta roba. Alla fine Gaviria è lo stesso, Bennett è più o meno al livello di Ewan, Jakobsen è come Ackermann - promessa che mai fino ad ora si è cimentata seriamente in un Gt- e Mezgec e Bahaus hanno meno nome ma di velocità di punta non sono inferiori a Demare e Nizzolo. Alla fine di differenza c'è solo Viviani, il cui apporto al Giro è stato quasi nullo. Ma alla Vuelta c'è un giovane come Waldschmit e una vecchia volpe come Edwald che possono fare bene. Al Giro alla fine solo Ackermann e Demare sono restati e abbiamo assistito al miracolo Cima perchè c'erano solo 2 squadre interessate. Al meno alla Vuelta vedremo tutte le volate combattute
Mario perdonami ma alcuni dei tuoi accostamenti sfiorano l'inverosimile.
In primis definire Bennett a livello di Ewan è abbastanza erroneo, poichè in questo momento tutti concorderanno che l'australiano sia il più forte sprinter del movimento.
Anche il paragone tra Jakobsen e Ackermann lo vedo abbastanza azzardato, poichè Ackermann ha dimostrato di poter battere facilmente i velocisti più rinomati nei grandi palcoscenici(grandi giri), mentre l'olandese ad oggi non ha ancora affrontato un Gt; inoltre Ackermann ha dimostrato di non soffermarsi troppo alla semplice volata, a differenza di Jakobsen.(Basta ricordare il campionato europeo o la prima tappa dello scorso Giro di Slovenia)
Il terzo paragone mi ha fatto molto sorridere, poichè va bene paragonare Mezgec a Nizzolo(anche se quest'ultimo in quanto a costanza di rendimento era molto più affidabbile, almeno fino ad un paio di anni fa), ma paragonore Bauhaus a Demare credo sia abbastanza futile.
In pratica hai messo a pari livello un vincitore di monumento, oltre che vincitore di tappe nei grandi giri, con un velocista che non alza le braccia al cielo da ben un anno e mezzo.(magari il tempo mi darà torto, ma al momento Demare appare un velocista di caratura indubbiamente maggiore).
Infine certamente avere dei velocisti al via che possano arrivare al termine del Gc è un valore aggiunto, però bisogna ricordare che nell'ultima settimana e mezza dello scorso giro era presente una sola tappa dedicata ai velocisti.(Tappa nemmeno troppo facile da tenere controllata, visti i tantissimi chilometri di discesa)

Saluti,Leonardo

Re: Vuelta 2019

Inviato: venerdì 23 agosto 2019, 12:16
da Patate
Tra i velocisti presenti non dimentichiamo Aranburu, che trova in terza settimana delle tappe adattissime alle sue caratteristiche: una su tutte quella che arriva a Toledo dopo uno strappetto tortuosissimo in pavé

Re: Vuelta 2019

Inviato: venerdì 23 agosto 2019, 12:34
da Lazzaro1
io, però di tappe per velocisti puri ne vedo davvero poche

Re: Vuelta 2019

Inviato: venerdì 23 agosto 2019, 13:15
da Fedaia
Detto di Aru, non immagino un vincitore diverso da Roglic.
Occasione irripetibile per lo sloveno di vincere un Gt.

Re: Vuelta 2019

Inviato: venerdì 23 agosto 2019, 13:46
da Patate
Lazzaro1 ha scritto: venerdì 23 agosto 2019, 12:34 io, però di tappe per velocisti puri ne vedo davvero poche
Puri puri, sì: terza, quarta e Madrid le più facili. Anche Oviedo per me terminerà in volata compatta.
Poi ci sono Guadalajara (finale al 2-3%) e Toledo (strappo in pavé) che non sono da Kittel ma che esaltano corridori del tipo di Ewan o Bennett

Re: Vuelta 2019

Inviato: venerdì 23 agosto 2019, 14:00
da Mario Rossi
Leonardo Civitella ha scritto: venerdì 23 agosto 2019, 12:04
Mario perdonami ma alcuni dei tuoi accostamenti sfiorano l'inverosimile.
In primis definire Bennett a livello di Ewan è abbastanza erroneo, poichè in questo momento tutti concorderanno che l'australiano sia il più forte sprinter del movimento.
Anche il paragone tra Jakobsen e Ackermann lo vedo abbastanza azzardato, poichè Ackermann ha dimostrato di poter battere facilmente i velocisti più rinomati nei grandi palcoscenici(grandi giri), mentre l'olandese ad oggi non ha ancora affrontato un Gt; inoltre Ackermann ha dimostrato di non soffermarsi troppo alla semplice volata, a differenza di Jakobsen.(Basta ricordare il campionato europeo o la prima tappa dello scorso Giro di Slovenia)
Il terzo paragone mi ha fatto molto sorridere, poichè va bene paragonare Mezgec a Nizzolo(anche se quest'ultimo in quanto a costanza di rendimento era molto più affidabbile, almeno fino ad un paio di anni fa), ma paragonore Bauhaus a Demare credo sia abbastanza futile.
In pratica hai messo a pari livello un vincitore di monumento, oltre che vincitore di tappe nei grandi giri, con un velocista che non alza le braccia al cielo da ben un anno e mezzo.(magari il tempo mi darà torto, ma al momento Demare appare un velocista di caratura indubbiamente maggiore).
Infine certamente avere dei velocisti al via che possano arrivare al termine del Gc è un valore aggiunto, però bisogna ricordare che nell'ultima settimana e mezza dello scorso giro era presente una sola tappa dedicata ai velocisti.(Tappa nemmeno troppo facile da tenere controllata, visti i tantissimi chilometri di discesa)

Saluti,Leonardo
Leo io sinceramente mi andrei a rileggere quello che si diceva su questo forum a dicembre quando si apprese che Bennet era relegato alla vuelta. Be a inizio anno si pensava che su arrivi come Guadalajara Bennet fosse quello da tenere d'occhio piuttosto che un Ewan che non correva da circa 18 mesi un GT. Poi le scelto di squadra hanno favorito uno e stroncato l'annata dell'altro ma per me come livello siamo più o meno uguali.

Capitolo Demare il commento è azzardato ma, senza nulla togliere al transalpino e alla sua monumento vinta "appena"3 anni fa, nell'hic et nunc fatico a vedere grosse differenze tra i suoi risultati e quelli di un Bahaus o un Waldscheit, considerando anche che lui ha avuto sempre tutto il team a lavorare per se mentre gli altri si sono arrabbattati tra una ruota e un altra. Siamo pur sempre nell'insieme dei velocisti di seconda fascia e anche la tappa al Giro è stata senza dubbio condizionata dalla caduta che ha tagliato fuori Ackermann.

Detto questo, il concetto è che secondo me il livello è uguale soprattutto alla luce del fatto che il Giro dopo 10 tappe si è svuotato memtre la Vuelta molto probabilmente no.

Re: Vuelta 2019

Inviato: venerdì 23 agosto 2019, 14:51
da cassius
Mario Rossi ha scritto: venerdì 23 agosto 2019, 9:10
Secondo me le classifiche di PCS lasciano sempre un po'il tempo che trovano perchè non si tengono conto di alcuni fattori per me non trascurabili, come ad esempio coloro che usano una corsa per "fare gamba" o coloro che partono veramente con ambizioni
2 esempi molto semplici: nella Vuelta dello scorso anno è vero che il punteggio è altissimo, ma c'erano anche i vari Nibali, Porte,Dennis che sono venuti per portare la bici al traguardo senza avere ambizioni, però portando punti importanti; nella Vuelta 17 ci furono tanti reduci da Tour, come Bardet, che la presero sottogamba e senza ambizioni, portando la bici a spasso. Bardet, reduce dal secondo posto al Tour, Nibali con una Monumento vinta, Dennis che l'anno scorso non sbagliava una crono sono tutte persone che alzano nettamente il punteggio ma che non vanno ad alzare il livello dello spettacolo, correndola senza ambizioni.

Io da questa start list, vedo comunque un livello velocisti pari a quello del Giro, così come gli uomini da fuga. È indubbiamente terrificante il parco partenti per la classifica.
La classifica di PCS si basa su criteri magari opinabili ma oggettivi.
Come si può determinare se un corridore parte per far classifica o no?
Come si può determinare se è in forma o no?
Queste sono cose che decidiamo "a sentimento".

Il ranking PCS assegna prima della stagione determinati punteggi alle corse, spesso ci sono corse che hanno una categoria eccessiva (che il Laigueglia sia una HC come il Giro dell'Emilia o la Milano-Torino fa discutere anche me) e altre sottovalutate (IMHO la Strade Bianche è ormai quasi una "sesta Monumento", gli ordini di arrivo sono pazzeschi).
PCS premia la regolarità, premia chi non si ritira e chi sprinta per il 20o posto. Come tutte le classifiche con criteri numerici, una volta che li conosci se lavori su quelli vieni premiato.

Re: Vuelta 2019

Inviato: venerdì 23 agosto 2019, 15:08
da dietzen
Basso ha scritto: giovedì 22 agosto 2019, 17:53 Confermato, uno di meno http://www.cicloweb.it/2019/08/22/richa ... ta-espana/
da quanto si legge in giro carapaz era a quel criterium senza che la movistar lo sapesse, da qui il primo comunicato della squadra dove si parlava di caduta in allenamento.
se queste voci fossero confermate certo il corridore non ci fa una bella figura.

Re: Vuelta 2019

Inviato: venerdì 23 agosto 2019, 15:19
da Basso
dietzen ha scritto: venerdì 23 agosto 2019, 15:08
Basso ha scritto: giovedì 22 agosto 2019, 17:53 Confermato, uno di meno http://www.cicloweb.it/2019/08/22/richa ... ta-espana/
da quanto si legge in giro carapaz era a quel criterium senza che la movistar lo sapesse, da qui il primo comunicato della squadra dove si parlava di caduta in allenamento.
se queste voci fossero confermate certo il corridore non ci fa una bella figura.
Esatto - che poi son curioso anche di sapere anche quanto fosse l'ingaggio per il criterium, dato che fino alle 16 di sabato era in gara a Burgos.

Re: Vuelta 2019

Inviato: venerdì 23 agosto 2019, 15:39
da Luca90
Fedaia ha scritto: venerdì 23 agosto 2019, 13:15 Detto di Aru, non immagino un vincitore diverso da Roglic.
Occasione irripetibile per lo sloveno di vincere un Gt.
Per me andrà a podio ma non vince... tante salite dove gli altri lo staccheranno

Re: Vuelta 2019

Inviato: venerdì 23 agosto 2019, 15:45
da Luca90
Mario Rossi ha scritto: venerdì 23 agosto 2019, 14:00
Leonardo Civitella ha scritto: venerdì 23 agosto 2019, 12:04
Mario perdonami ma alcuni dei tuoi accostamenti sfiorano l'inverosimile.
In primis definire Bennett a livello di Ewan è abbastanza erroneo, poichè in questo momento tutti concorderanno che l'australiano sia il più forte sprinter del movimento.
Anche il paragone tra Jakobsen e Ackermann lo vedo abbastanza azzardato, poichè Ackermann ha dimostrato di poter battere facilmente i velocisti più rinomati nei grandi palcoscenici(grandi giri), mentre l'olandese ad oggi non ha ancora affrontato un Gt; inoltre Ackermann ha dimostrato di non soffermarsi troppo alla semplice volata, a differenza di Jakobsen.(Basta ricordare il campionato europeo o la prima tappa dello scorso Giro di Slovenia)
Il terzo paragone mi ha fatto molto sorridere, poichè va bene paragonare Mezgec a Nizzolo(anche se quest'ultimo in quanto a costanza di rendimento era molto più affidabbile, almeno fino ad un paio di anni fa), ma paragonore Bauhaus a Demare credo sia abbastanza futile.
In pratica hai messo a pari livello un vincitore di monumento, oltre che vincitore di tappe nei grandi giri, con un velocista che non alza le braccia al cielo da ben un anno e mezzo.(magari il tempo mi darà torto, ma al momento Demare appare un velocista di caratura indubbiamente maggiore).
Infine certamente avere dei velocisti al via che possano arrivare al termine del Gc è un valore aggiunto, però bisogna ricordare che nell'ultima settimana e mezza dello scorso giro era presente una sola tappa dedicata ai velocisti.(Tappa nemmeno troppo facile da tenere controllata, visti i tantissimi chilometri di discesa)

Saluti,Leonardo
Leo io sinceramente mi andrei a rileggere quello che si diceva su questo forum a dicembre quando si apprese che Bennet era relegato alla vuelta. Be a inizio anno si pensava che su arrivi come Guadalajara Bennet fosse quello da tenere d'occhio piuttosto che un Ewan che non correva da circa 18 mesi un GT. Poi le scelto di squadra hanno favorito uno e stroncato l'annata dell'altro ma per me come livello siamo più o meno uguali.

Capitolo Demare il commento è azzardato ma, senza nulla togliere al transalpino e alla sua monumento vinta "appena"3 anni fa, nell'hic et nunc fatico a vedere grosse differenze tra i suoi risultati e quelli di un Bahaus o un Waldscheit, considerando anche che lui ha avuto sempre tutto il team a lavorare per se mentre gli altri si sono arrabbattati tra una ruota e un altra. Siamo pur sempre nell'insieme dei velocisti di seconda fascia e anche la tappa al Giro è stata senza dubbio condizionata dalla caduta che ha tagliato fuori Ackermann.

Detto questo, il concetto è che secondo me il livello è uguale soprattutto alla luce del fatto che il Giro dopo 10 tappe si è svuotato memtre la Vuelta molto probabilmente no.
Dico la mia: Bennett Ewan per me siamo su livelli simili, l'anno scorso Bennett 3 tappe al giro battendo il miglior Viviani...
Gaviria è gaviria e ok
Jakobsen ackermann partivano con aspettative simili prima del loro primo gt, per ora però ackermann superiore per quanto dimostrato al giro
Demare balhaus il francese è 3 spanne avanti ... il tedesco deve dimostrare qualcosa a sta vuelta anche perché è l unico con teuns che può vincere una tappa alla merida
Mezgec è riemerso al Polonia ma prima veniva da pochi risultati

Quindi complessivamente livello buono ma leggermente inferiore al giro

Re: Vuelta 2019

Inviato: venerdì 23 agosto 2019, 16:22
da giorgio ricci
Grazie ragazzi per la risposta

Re: Vuelta 2019

Inviato: venerdì 23 agosto 2019, 16:45
da henny5
Basso ha scritto: venerdì 23 agosto 2019, 15:19
dietzen ha scritto: venerdì 23 agosto 2019, 15:08
Basso ha scritto: giovedì 22 agosto 2019, 17:53 Confermato, uno di meno http://www.cicloweb.it/2019/08/22/richa ... ta-espana/
da quanto si legge in giro carapaz era a quel criterium senza che la movistar lo sapesse, da qui il primo comunicato della squadra dove si parlava di caduta in allenamento.
se queste voci fossero confermate certo il corridore non ci fa una bella figura.
Esatto - che poi son curioso anche di sapere anche quanto fosse l'ingaggio per il criterium, dato che fino alle 16 di sabato era in gara a Burgos.

Re: Vuelta 2019

Inviato: venerdì 23 agosto 2019, 17:00
da henny5
Basso ha scritto: venerdì 23 agosto 2019, 15:19
dietzen ha scritto: venerdì 23 agosto 2019, 15:08
Basso ha scritto: giovedì 22 agosto 2019, 17:53 Confermato, uno di meno http://www.cicloweb.it/2019/08/22/richa ... ta-espana/
da quanto si legge in giro carapaz era a quel criterium senza che la movistar lo sapesse, da qui il primo comunicato della squadra dove si parlava di caduta in allenamento.
se queste voci fossero confermate certo il corridore non ci fa una bella figura.
Esatto - che poi son curioso anche di sapere anche quanto fosse l'ingaggio per il criterium, dato che fino alle 16 di sabato era in gara a Burgos.
cosa si fa per i soldi. Tutto ciò è così assurdo considerando che il giorno prima era alla vuelta burgos.Ma perché andare in Olanda per fare un criterium a 6 giorni dalla vuelta, quando in realtà si dovrebbe recuperare forze per il GT. Altro aspetto da non sottovalutare è il rapporto tra Movistar ed l'agente di carapaz, acquadro, che si stanno deteriorando considerando che in ottica mercato oltre all'equadoregno probabilmente lascieranno la squadra spagnola anche quintana e anacona che hanno lo stesso agente di carapaz.

Re: Vuelta 2019

Inviato: venerdì 23 agosto 2019, 17:32
da il_panta
Luca90 ha scritto: venerdì 23 agosto 2019, 15:39
Fedaia ha scritto: venerdì 23 agosto 2019, 13:15 Detto di Aru, non immagino un vincitore diverso da Roglic.
Occasione irripetibile per lo sloveno di vincere un Gt.
Per me andrà a podio ma non vince... tante salite dove gli altri lo staccheranno
Ma chi c'è in corsa più forte di lui in salita? Secondo me solo Lopez e Quintana, ma a giorni alterni.

Re: Vuelta 2019

Inviato: venerdì 23 agosto 2019, 19:08
da Abruzzese
Mario Rossi ha scritto: venerdì 23 agosto 2019, 14:00
Capitolo Demare il commento è azzardato ma, senza nulla togliere al transalpino e alla sua monumento vinta "appena"3 anni fa, nell'hic et nunc fatico a vedere grosse differenze tra i suoi risultati e quelli di un Bahaus o un Waldscheit, considerando anche che lui ha avuto sempre tutto il team a lavorare per se mentre gli altri si sono arrabbattati tra una ruota e un altra. Siamo pur sempre nell'insieme dei velocisti di seconda fascia e anche la tappa al Giro è stata senza dubbio condizionata dalla caduta che ha tagliato fuori Ackermann.
In effetti quest'anno non è ancora partito il tormentone "se c'era Demare..." relativo alla Vuelta :D :D :D .

Diciamo che ormai si è capito che il livello è quello: in brevi corse a tappe, specie di seconda fascia, è un buonissimo velocista. Nelle occasioni principali invece alla bravura nel pescare la giornata buona ci va messa indubbiamente la fortuna nell'avere sempre qualche avversario di rango penalizzato da cadute o altro. Prova ne è il fatto che gli manchino sempre dieci centesimi per fare un euro: aveva la possibilità di vincere la maglia ciclamino al Giro ma l'ha buttata nel cesso con la volata oscena di Santa Maria di Sala. Sulla Milano-Sanremo si è detto più volte, è sembrato più un exploit estemporaneo (su cui si sono sempre addensati anche dei dubbi su quel che accadde dalla Cipressa in poi) che il reale punto di partenza per una carriera finalmente costellata di successi pesanti. Così ora continua a vivacchiare in questo limbo in cui nemmeno lui ha ancora capito se vuol fare il velocista o provare ad essere un corridore in grado di vincere anche delle classiche (il Degenkolb ai massimi livelli per intenderci). Per dire, vittorie come quelle di Viviani all'italiano o all'Europeo uno come lui avrebbe potuto ottenerle, invece credo proprio che non gliele vedremo fare mai.

Re: Vuelta 2019

Inviato: venerdì 23 agosto 2019, 19:15
da Luca90
Abruzzese ha scritto: venerdì 23 agosto 2019, 19:08
Mario Rossi ha scritto: venerdì 23 agosto 2019, 14:00
Capitolo Demare il commento è azzardato ma, senza nulla togliere al transalpino e alla sua monumento vinta "appena"3 anni fa, nell'hic et nunc fatico a vedere grosse differenze tra i suoi risultati e quelli di un Bahaus o un Waldscheit, considerando anche che lui ha avuto sempre tutto il team a lavorare per se mentre gli altri si sono arrabbattati tra una ruota e un altra. Siamo pur sempre nell'insieme dei velocisti di seconda fascia e anche la tappa al Giro è stata senza dubbio condizionata dalla caduta che ha tagliato fuori Ackermann.
In effetti quest'anno non è ancora partito il tormentone "se c'era Demare..." relativo alla Vuelta :D :D :D .

Diciamo che ormai si è capito che il livello è quello: in brevi corse a tappe, specie di seconda fascia, è un buonissimo velocista. Nelle occasioni principali invece alla bravura nel pescare la giornata buona ci va messa indubbiamente la fortuna nell'avere sempre qualche avversario di rango penalizzato da cadute o altro. Prova ne è il fatto che gli manchino sempre dieci centesimi per fare un euro: aveva la possibilità di vincere la maglia ciclamino al Giro ma l'ha buttata nel cesso con la volata oscena di Santa Maria di Sala. Sulla Milano-Sanremo si è detto più volte, è sembrato più un exploit estemporaneo (su cui si sono sempre addensati anche dei dubbi su quel che accadde dalla Cipressa in poi) che il reale punto di partenza per una carriera finalmente costellata di successi pesanti. Così ora continua a vivacchiare in questo limbo in cui nemmeno lui ha ancora capito se vuol fare il velocista o provare ad essere un corridore in grado di vincere anche delle classiche (il Degenkolb ai massimi livelli per intenderci). Per dire, vittorie come quelle di Viviani all'italiano o all'Europeo uno come lui avrebbe potuto ottenerle, invece credo proprio che non gliele vedremo fare mai.
si però paragonarlo a bauhaus e walsheid ce ne vuole... il tedesco della merida ha vinto una tappa al delfinato 2 anni fa e stop

Re: Vuelta 2019

Inviato: venerdì 23 agosto 2019, 19:20
da Abruzzese
Luca90 ha scritto: venerdì 23 agosto 2019, 19:15
Abruzzese ha scritto: venerdì 23 agosto 2019, 19:08
Mario Rossi ha scritto: venerdì 23 agosto 2019, 14:00
Capitolo Demare il commento è azzardato ma, senza nulla togliere al transalpino e alla sua monumento vinta "appena"3 anni fa, nell'hic et nunc fatico a vedere grosse differenze tra i suoi risultati e quelli di un Bahaus o un Waldscheit, considerando anche che lui ha avuto sempre tutto il team a lavorare per se mentre gli altri si sono arrabbattati tra una ruota e un altra. Siamo pur sempre nell'insieme dei velocisti di seconda fascia e anche la tappa al Giro è stata senza dubbio condizionata dalla caduta che ha tagliato fuori Ackermann.
In effetti quest'anno non è ancora partito il tormentone "se c'era Demare..." relativo alla Vuelta :D :D :D .

Diciamo che ormai si è capito che il livello è quello: in brevi corse a tappe, specie di seconda fascia, è un buonissimo velocista. Nelle occasioni principali invece alla bravura nel pescare la giornata buona ci va messa indubbiamente la fortuna nell'avere sempre qualche avversario di rango penalizzato da cadute o altro. Prova ne è il fatto che gli manchino sempre dieci centesimi per fare un euro: aveva la possibilità di vincere la maglia ciclamino al Giro ma l'ha buttata nel cesso con la volata oscena di Santa Maria di Sala. Sulla Milano-Sanremo si è detto più volte, è sembrato più un exploit estemporaneo (su cui si sono sempre addensati anche dei dubbi su quel che accadde dalla Cipressa in poi) che il reale punto di partenza per una carriera finalmente costellata di successi pesanti. Così ora continua a vivacchiare in questo limbo in cui nemmeno lui ha ancora capito se vuol fare il velocista o provare ad essere un corridore in grado di vincere anche delle classiche (il Degenkolb ai massimi livelli per intenderci). Per dire, vittorie come quelle di Viviani all'italiano o all'Europeo uno come lui avrebbe potuto ottenerle, invece credo proprio che non gliele vedremo fare mai.
si però paragonarlo a bauhaus e walsheid ce ne vuole... il tedesco della merida ha vinto una tappa al delfinato 2 anni fa e stop
Su quello sono d'accordo anch'io. Più che altro io ho sempre cercato di contestare le affermazioni di chi ne ingigantiva le doti oltre misura. L'anno scorso si affermava che avrebbe potuto vincere almeno 2 tappe alla Vuelta se avesse partecipato, cosa tutt'altro che certa. Già un Viviani al 90% della forma sarebbe in grado di dargli mezza bici.

Re: Vuelta 2019

Inviato: venerdì 23 agosto 2019, 19:27
da Luca90
Abruzzese ha scritto: venerdì 23 agosto 2019, 19:20
Luca90 ha scritto: venerdì 23 agosto 2019, 19:15
Abruzzese ha scritto: venerdì 23 agosto 2019, 19:08

In effetti quest'anno non è ancora partito il tormentone "se c'era Demare..." relativo alla Vuelta :D :D :D .

Diciamo che ormai si è capito che il livello è quello: in brevi corse a tappe, specie di seconda fascia, è un buonissimo velocista. Nelle occasioni principali invece alla bravura nel pescare la giornata buona ci va messa indubbiamente la fortuna nell'avere sempre qualche avversario di rango penalizzato da cadute o altro. Prova ne è il fatto che gli manchino sempre dieci centesimi per fare un euro: aveva la possibilità di vincere la maglia ciclamino al Giro ma l'ha buttata nel cesso con la volata oscena di Santa Maria di Sala. Sulla Milano-Sanremo si è detto più volte, è sembrato più un exploit estemporaneo (su cui si sono sempre addensati anche dei dubbi su quel che accadde dalla Cipressa in poi) che il reale punto di partenza per una carriera finalmente costellata di successi pesanti. Così ora continua a vivacchiare in questo limbo in cui nemmeno lui ha ancora capito se vuol fare il velocista o provare ad essere un corridore in grado di vincere anche delle classiche (il Degenkolb ai massimi livelli per intenderci). Per dire, vittorie come quelle di Viviani all'italiano o all'Europeo uno come lui avrebbe potuto ottenerle, invece credo proprio che non gliele vedremo fare mai.
si però paragonarlo a bauhaus e walsheid ce ne vuole... il tedesco della merida ha vinto una tappa al delfinato 2 anni fa e stop
Su quello sono d'accordo anch'io. Più che altro io ho sempre cercato di contestare le affermazioni di chi ne ingigantiva le doti oltre misura. L'anno scorso si affermava che avrebbe potuto vincere almeno 2 tappe alla Vuelta se avesse partecipato, cosa tutt'altro che certa. Già un Viviani al 90% della forma sarebbe in grado di dargli mezza bici.
vabbè una tappetta qua e la la vince spesso... quindi che potesse vincere una tappa per esempio quest'anno ci poteva stare però se non sbaglio corre a amburgo e li penso possa arrivare nei 5 ma non vincere

Re: Vuelta 2019

Inviato: venerdì 23 agosto 2019, 19:40
da Abruzzese
Luca90 ha scritto: venerdì 23 agosto 2019, 19:27 vabbè una tappetta qua e la la vince spesso... quindi che potesse vincere una tappa per esempio quest'anno ci poteva stare però se non sbaglio corre a amburgo e li penso possa arrivare nei 5 ma non vincere
Beh oddio: 2 tappe al Tour, di cui la prima segnata dall'episodio di Sagan (e con lo stesso Demare che ostacolò in maniera decisiva Bouhanni), la seconda dopo la rovinosa caduta di Sagan sui Pirenei, con Peter che fino a quel momento aveva una gamba strepitosa; quest'anno tappa al Giro in cui obiettivamente fu bravissimo quel giorno ma dove, com'è stato ricordato, Ackermann cadde e Viviani era già andato via di testa dopo l'episodio di Orbetello.
3 tappe totali nei grandi giri per uno che doveva essere un fenomeno dello sprint e senza che in nessuna di esse abbia mai battuto tutti i migliori (inteso con tutti i velocisti presenti o condizionati da cadute o inconvenienti) mi sembrano un po' pochino come bottino.

Re: Vuelta 2019

Inviato: venerdì 23 agosto 2019, 19:47
da Luca90
Abruzzese ha scritto: venerdì 23 agosto 2019, 19:40
Luca90 ha scritto: venerdì 23 agosto 2019, 19:27 vabbè una tappetta qua e la la vince spesso... quindi che potesse vincere una tappa per esempio quest'anno ci poteva stare però se non sbaglio corre a amburgo e li penso possa arrivare nei 5 ma non vincere
Beh oddio: 2 tappe al Tour, di cui la prima segnata dall'episodio di Sagan (e con lo stesso Demare che ostacolò in maniera decisiva Bouhanni), la seconda dopo la rovinosa caduta di Sagan sui Pirenei, con Peter che fino a quel momento aveva una gamba strepitosa; quest'anno tappa al Giro in cui obiettivamente fu bravissimo quel giorno ma dove, com'è stato ricordato, Ackermann cadde e Viviani era già andato via di testa dopo l'episodio di Orbetello.
3 tappe totali nei grandi giri per uno che doveva essere un fenomeno dello sprint e senza che in nessuna di esse abbia mai battuto tutti i migliori (inteso con tutti i velocisti presenti o condizionati da cadute o inconvenienti) mi sembrano un po' pochino come bottino.
qua e la intendevo più in generale nel world tour, non è uno da 20 vittorie però qualche timbro lo lascia...
dal 2016 in poi:
parigi nizza 16 battendo swift e bouhanni
parigi nizza 17 battendo alaphilippe
delfinato 17 battendo kristoff e ancora bouhanni
parigi nizza 18 battendo izaguirre e laporte
svizzera 18 battendo gaviria e kristoff

vedendo gli avversari non devono essere state tutte vittorie in volata piatta... l'unica che ricordo è quella dove ha battuto ala e fece un grosso numero

Re: Vuelta 2019

Inviato: venerdì 23 agosto 2019, 19:51
da Abruzzese
Luca90 ha scritto: venerdì 23 agosto 2019, 19:47
Abruzzese ha scritto: venerdì 23 agosto 2019, 19:40
Luca90 ha scritto: venerdì 23 agosto 2019, 19:27 vabbè una tappetta qua e la la vince spesso... quindi che potesse vincere una tappa per esempio quest'anno ci poteva stare però se non sbaglio corre a amburgo e li penso possa arrivare nei 5 ma non vincere
Beh oddio: 2 tappe al Tour, di cui la prima segnata dall'episodio di Sagan (e con lo stesso Demare che ostacolò in maniera decisiva Bouhanni), la seconda dopo la rovinosa caduta di Sagan sui Pirenei, con Peter che fino a quel momento aveva una gamba strepitosa; quest'anno tappa al Giro in cui obiettivamente fu bravissimo quel giorno ma dove, com'è stato ricordato, Ackermann cadde e Viviani era già andato via di testa dopo l'episodio di Orbetello.
3 tappe totali nei grandi giri per uno che doveva essere un fenomeno dello sprint e senza che in nessuna di esse abbia mai battuto tutti i migliori (inteso con tutti i velocisti presenti o condizionati da cadute o inconvenienti) mi sembrano un po' pochino come bottino.
qua e la intendevo più in generale nel world tour, non è uno da 20 vittorie però qualche timbro lo lascia...
dal 2016 in poi:
parigi nizza 16 battendo swift e bouhanni
parigi nizza 17 battendo alaphilippe
delfinato 17 battendo kristoff e ancora bouhanni
parigi nizza 18 battendo izaguirre e laporte
svizzera 18 battendo gaviria e kristoff

vedendo gli avversari non devono essere state tutte vittorie in volata piatta... l'unica che ricordo è quella dove ha battuto ala e fece un grosso numero
Ah ok, non si capiva bene dal tuo messaggio.

Si ma sicuramente qualcosa di buono ha fatto, però proprio per questo ha raccolto molto meno di quel che avrebbe potuto. Ed in questo ci ha messo sicuramente anche molto di suo, in quanto in più occasioni il treno gli preparava al meglio lo sprint ma poi lui si perdeva, sbagliava i tempi e così finiva regolarmente per perdere.

Re: Vuelta 2019

Inviato: venerdì 23 agosto 2019, 20:54
da Mario Rossi
Luca90 ha scritto: venerdì 23 agosto 2019, 19:15 si però paragonarlo a bauhaus e walsheid ce ne vuole... il tedesco della merida ha vinto una tappa al delfinato 2 anni fa e stop
Secondo me quando si parla di un velocista bisogna guardare due cose: velocità di punta e capacità di tenere in salita. Ad oggi, un Waldsheid o un Bahaus per velocità di punta non sono inferiori a Demare, per capacità di tenere la salita si, ma non stiamo parlando di 3 persone così divese. Inanzitutto il gigante della sunweb ha 5 anni in meno del transalpino che non sono pochi per un velocista. Poi il transalpino ha sempre avuto tutta la squadra per se, facendo spesso figure barbine.
Il concetto chiave è che se tra un Ewan e un Demare passa abbondantemente una spanna, tra un Waldsheit e un Demare degli ultimo 24 mesi non ne sono sicuro.

Re: Vuelta 2019

Inviato: venerdì 23 agosto 2019, 20:54
da Mario Rossi
Luca90 ha scritto: venerdì 23 agosto 2019, 19:15 si però paragonarlo a bauhaus e walsheid ce ne vuole... il tedesco della merida ha vinto una tappa al delfinato 2 anni fa e stop
Secondo me quando si parla di un velocista bisogna guardare due cose: velocità di punta e capacità di tenere in salita. Ad oggi, un Waldsheid o un Bahaus per velocità di punta non sono inferiori a Demare, per capacità di tenere la salita si, ma non stiamo parlando di 3 persone così divese. Inanzitutto il gigante della sunweb ha 5 anni in meno del transalpino che non sono pochi per un velocista. Poi il transalpino ha sempre avuto tutta la squadra per se, facendo spesso figure barbine.
Il concetto chiave è che se tra un Ewan e un Demare passa abbondantemente una spanna, tra un Waldsheit e un Demare degli ultimo 24 mesi non ne sono sicuro.

Re: Vuelta 2019

Inviato: venerdì 23 agosto 2019, 21:13
da Patate
Mario Rossi ha scritto: venerdì 23 agosto 2019, 20:54 Il concetto chiave è che se tra un Ewan e un Demare passa abbondantemente una spanna, tra un Waldsheit e un Demare degli ultimo 24 mesi non ne sono sicuro.
Beh oddio.
A parte che gli anni di differenza con Walscheid sono solo due, Démare è un 91 e Max un 93, mentre Bauhaus è del 94: la differenza di età c'è ma non eclatante come avevi scritto.
Concordo sul fatto che Démare non sia un velocista top per punte di velocità, posizionamento, furbizia nel preparare la volata. Ok che ha una squadra al suo servizio con uno degli ultimi uomini più forti e fighi che possano esistere, ma il palmares recente non è proprio paragonabile.
Nel 2018 Démare si è portato a casa nove vittorie di cui tre WT, quest'anno solo quattro ma sfiorando anche la ciclamino. Nello stesso lasso di tempo i due hanno assommato una tappa in Abu Dhabi, una in Danimarca ed una semiclassica tedesca.
Se c'è una spanna tra Ewan/Viviani/Groenewegen e Démare (e per me c'è tutta) tra il francese e Bauhaus o Walscheid ce ne sono almeno un paio.

Ecco, ora vinceranno tre tappe ciascuno :diavoletto:

Re: Vuelta 2019

Inviato: sabato 24 agosto 2019, 10:25
da Leonardo Civitella
Mario Rossi ha scritto: venerdì 23 agosto 2019, 20:54
Secondo me quando si parla di un velocista bisogna guardare due cose: velocità di punta e capacità di tenere in salita.
Mario stai dimenticando l'elemento chiave per giudicare un velocista, ovvero l'attitudine alla vittoria.


Saluti,Leonardo

Re: Vuelta 2019

Inviato: sabato 24 agosto 2019, 18:48
da Gimbatbu
Un velocista è come il goleador nel calcio: conta solo se segna, andarci vicino va bene per le bocce.

Re: Vuelta 2019

Inviato: martedì 27 agosto 2019, 23:00
da Fedaia
Domani primo arrivo in salita a Javalambre. Se non ricordo male, una decina di Km piuttosto esigenti, specie gli ultimi 5 costantemente sopra il 10 per cento.
Una delle poche occasioni in cui gli scalatori possono realmente pensar di guadagnare su Roglic.

Re: Vuelta 2019

Inviato: mercoledì 28 agosto 2019, 9:17
da Tranchée d'Arenberg
Patate ha scritto: venerdì 23 agosto 2019, 21:13
Mario Rossi ha scritto: venerdì 23 agosto 2019, 20:54 Il concetto chiave è che se tra un Ewan e un Demare passa abbondantemente una spanna, tra un Waldsheit e un Demare degli ultimo 24 mesi non ne sono sicuro.
Beh oddio.
A parte che gli anni di differenza con Walscheid sono solo due, Démare è un 91 e Max un 93, mentre Bauhaus è del 94: la differenza di età c'è ma non eclatante come avevi scritto.
Concordo sul fatto che Démare non sia un velocista top per punte di velocità, posizionamento, furbizia nel preparare la volata. Ok che ha una squadra al suo servizio con uno degli ultimi uomini più forti e fighi che possano esistere, ma il palmares recente non è proprio paragonabile.
Nel 2018 Démare si è portato a casa nove vittorie di cui tre WT, quest'anno solo quattro ma sfiorando anche la ciclamino. Nello stesso lasso di tempo i due hanno assommato una tappa in Abu Dhabi, una in Danimarca ed una semiclassica tedesca.
Se c'è una spanna tra Ewan/Viviani/Groenewegen e Démare (e per me c'è tutta) tra il francese e Bauhaus o Walscheid ce ne sono almeno un paio.

Ecco, ora vinceranno tre tappe ciascuno :diavoletto:
Condivido. Demare per me non è un grandissimo velocista, non uno da prima fascia. Ciò nonostante è di gran lunga meglio dei due tedeschi, corridori da cui ci si aspettava un salto di qualità che non hanno ancora compiuto

Re: Vuelta 2019

Inviato: mercoledì 28 agosto 2019, 10:06
da Tranchée d'Arenberg
che è sta roba?

https://cyclingpro.net/spaziociclismo/w ... -de-weert/

“in seguito ad un incidente alla vigilia della Vuelta e dopo un primo avvertimento”

Leggendo queste parole mi viene da pensare che l'hanno trovato ubriaco o che abbia combinato qualche cazzata del genere, una prima e poi una seconda volta. Se fosse una questione di doping, non credo che si sarebbe stato spazio per un avvertimento, ma l'avrebbero licenziato in tronco.

Re: Vuelta 2019

Inviato: mercoledì 28 agosto 2019, 10:13
da Seb
Pare problemi di alcool

Re: Vuelta 2019

Inviato: mercoledì 28 agosto 2019, 10:14
da Tranchée d'Arenberg
Seb ha scritto: mercoledì 28 agosto 2019, 10:13 Pare problemi di alcool
immaginavo. Il termine "primo avvertimento" mi ha fatto pensare proprio a questo...

Re: Vuelta 2019

Inviato: mercoledì 28 agosto 2019, 11:13
da Slegar
Se Bennett conquisterà la maglia verde finale, la Bora quest'anno realizzerà il "triplete" della classifica a punti nei grandi giri.