Vuelta 2018 - 6° tappa Huércal-Overa > San Javier. Mar Menor (155,7 km)

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mdm52
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Re: Vuelta 2018 - 6° tappa Huércal-Overa > San Javier. Mar Menor (155,7 km)

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bravò Bouhanni
la prossima volta che rimane dietro almeno un uomo glielo devono lasciare


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barrylyndon
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Re: Vuelta 2018 - 6° tappa Huércal-Overa > San Javier. Mar Menor (155,7 km)

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Eh Beh...non male nemmeno la Vuelta..



Nibali sta a Froome come Thoeni stava a Klammer.
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skawise
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Re: Vuelta 2018 - 6° tappa Huércal-Overa > San Javier. Mar Menor (155,7 km)

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cauz.
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Re: Vuelta 2018 - 6° tappa Huércal-Overa > San Javier. Mar Menor (155,7 km)

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Abruzzese ha scritto: giovedì 30 agosto 2018, 19:52
Io mi tengo sempre lui, perché anche nei suoi errori ci vedo una persona vera, che quando vince sicuramente non lo fa perché trova giurie compiacenti o deve attaccarsi alle ammiraglie per arrivare a sprintare o concludere in tempo massimo. I fatti sono questi, poi si può pensarla come vuole.
Ma se Bouhanni è stato beccato il giorno prima attaccato all'ammiraglia per evitare il tempo massimo?!


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udra
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Re: Vuelta 2018 - 6° tappa Huércal-Overa > San Javier. Mar Menor (155,7 km)

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cauz. ha scritto: venerdì 31 agosto 2018, 0:41

Ma se Bouhanni è stato beccato il giorno prima attaccato all'ammiraglia per evitare il tempo massimo?!
La penalità l'ha presa o per pugni contro l'ammiraglia o per rifornimento oltre il limite consentito (a quanto dice la Cofidis) come successo a Molard.
Non ho letto nessuno che parlava di tentativo di evitare il tempo massimo attaccandosi alla macchina.

EDIT: Ok effettivamente uno che prende 10 minuti dal gruppetto e viene penalizzato per "rifornimento illegale" qualche sospetto lo fa venire :D


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Patate
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Re: Vuelta 2018 - 6° tappa Huércal-Overa > San Javier. Mar Menor (155,7 km)

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Abruzzese ha scritto: giovedì 30 agosto 2018, 18:22
Beh io continuo a tenermi tutta la vita uno come Nacer, che le cazzate che fa le paga sempre e quando ha la voglia e la cattiveria giusta, è capace di qualsiasi cosa. :clap: :clap: :clap:
Bah, Bouhanni è da due stagioni che ne becca una su mille. Pure contro un Demare non ai suoi massimi livelli (quelli della Cipressa :diavoletto: ) il bilancio di queste due ultime stagioni è magretto: 6 vittorie WT, di cui due tappe al Tour seppur fortunose (più un campionato nazionale e un podio alla Sanremo) contro 2; numeri tutt'altro che rosei rispetto a quelli che ci si attende da lui dal 2014.
Poi Demare può stare sulle balle (e a me ci sta più o meno quanto Nacer) ma come potenziali gatte da pelare e per quantità di vittorie di peso che riesce a portare Arnaud tutta la vita


andriusskerla
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Re: Vuelta 2018 - 6° tappa Huércal-Overa > San Javier. Mar Menor (155,7 km)

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Stingishere ha scritto: giovedì 30 agosto 2018, 18:39 Oh, come al solito Sabatini sbaglia tutto.
Ha lanciato la volata quando Viviani era dietrissimo.
Erano perfetti, doveva solo aspettare un secondo Morkov, che stava ripostando su Elia benissimo. :muro:
Allora non sono l'unico a pensare che sia lui il più grande avversario di Viviani...


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Abruzzese
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Re: Vuelta 2018 - 6° tappa Huércal-Overa > San Javier. Mar Menor (155,7 km)

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udra ha scritto: venerdì 31 agosto 2018, 1:07
cauz. ha scritto: venerdì 31 agosto 2018, 0:41

Ma se Bouhanni è stato beccato il giorno prima attaccato all'ammiraglia per evitare il tempo massimo?!
La penalità l'ha presa o per pugni contro l'ammiraglia o per rifornimento oltre il limite consentito (a quanto dice la Cofidis) come successo a Molard.
Non ho letto nessuno che parlava di tentativo di evitare il tempo massimo attaccandosi alla macchina.

EDIT: Ok effettivamente uno che prende 10 minuti dal gruppetto e viene penalizzato per "rifornimento illegale" qualche sospetto lo fa venire :D
Quella di cauz era una provocazione riferita al mio messaggio e non si riferiva sicuramente alla tappa di mercoledì, in cui Bouhanni è stato sanzionato per le cose che hai riportato. Lui voleva sostanzialmente dirmi "e se beccano Bouhanni a fare traino come la mettiamo?". Probabilmente sono io che non sono riuscito a spiegarmi bene, in ogni caso quando accadrà, criticheremo Bouhanni come merita. Il senso del mio messaggio voleva essere quello che a Bouhanni solitamente non viene perdonato nulla, sia in tema di declassamenti che di altre sanzioni perché ormai s'è fatto una certa nominata (e ovviamente ci mette anche molto di suo certe volte). Su Demare invece il palmarés parla di una Sanremo vinta, di tappe del Tour vinte, ovviamente se gli albi d'oro sono letti in maniera totalmente acritica e fuorviante (come ha sempre insegnato una saggia persona transitata su queste pagine e di cui si sente sempre una grande mancanza). Se però ancora oggi ci sono forti sospetti che quella Sanremo sia stata vinta grazie a degli aiutoni e che quella famosa tappa di Vittel in cui Sagan fu cacciato senza complimenti, fu vinta in maniera a dir poco dubbia a livello regolamentare, un motivo ci sarà. Però Demare generalmente continua a godere del favore e dell'apprezzamento di molti (in certe occasioni anche a ragione), su Bouhanni invece la merda viene sparata a cadenza regolare per qualsiasi cosa faccia e, ad oggi, non mi viene in mente alcuna vittoria di peso fortemente contestabile (proprio perché le volte in cui accadeva qualcosa di storto, vedere Amburgo, veniva regolarmente declassato). Il senso era quello e naturalmente la mia considerazione è totalmente avulsa dal tifo, dicevo solo che tra i due transalpini preferisco Nacer perché nelle sue vittorie come e soprattutto nelle sue cazzate, l'ipocrisia non ce la vedo.


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Abruzzese
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Re: Vuelta 2018 - 6° tappa Huércal-Overa > San Javier. Mar Menor (155,7 km)

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Patate ha scritto: venerdì 31 agosto 2018, 1:19
Abruzzese ha scritto: giovedì 30 agosto 2018, 18:22
Beh io continuo a tenermi tutta la vita uno come Nacer, che le cazzate che fa le paga sempre e quando ha la voglia e la cattiveria giusta, è capace di qualsiasi cosa. :clap: :clap: :clap:
Bah, Bouhanni è da due stagioni che ne becca una su mille. Pure contro un Demare non ai suoi massimi livelli (quelli della Cipressa :diavoletto: ) il bilancio di queste due ultime stagioni è magretto: 6 vittorie WT, di cui due tappe al Tour seppur fortunose (più un campionato nazionale e un podio alla Sanremo) contro 2; numeri tutt'altro che rosei rispetto a quelli che ci si attende da lui dal 2014.
Poi Demare può stare sulle balle (e a me ci sta più o meno quanto Nacer) ma come potenziali gatte da pelare e per quantità di vittorie di peso che riesce a portare Arnaud tutta la vita
Come ho detto nell'altro messaggio, il mio confronto esula dagli albi d'oro ma era meramente di "genuinità" se così posso dire: Bouhanni fa un sacco di cazzate e qualche volta si ricorda anche di vincere ma a me (anche se lo spreco di talento fa sempre incazzare ed io stesso ne so qualcosa) piace proprio per questi suoi alti e bassi. Della serie: se fa le cazzate, le deve fare bene ogni volta :diavoletto: :diavoletto: Per dire, non siamo sui livelli di Moscon dove è proprio la furbizia a mancare.

Demare è già adesso un corridore globalmente più completo di lui e se andiamo a vedere il palmarés, nonostante nelle corse a tappe a livello numerico sia in vantaggio Nacer, la qualità dei successi è decisamente migliore (al di là delle contestazioni che faccio io in base ad una considerazione critica e al di sopra delle parti del modo in cui alcune sono state ottenute). Però, sarà una mia impressione, mi è sempre parso di notare una certa benevolenza di giudizio e un po' troppa assenza di spirito critico nel giudicare Arnaud in circostanze in cui, forse, meritava di essere criticato. Al suo posto, Bouhanni sarebbe stato mediaticamente linciato, tanto sui forum quanto, forse, anche sui giornali. È tutta una questione di percezione, tant'è che io, più che Demare, trovo antipatica quest'assenza di obiettività che si ha nei suoi confronti (per dire: ho letto aspre critiche anche a Sagan per molto meno). Non dico che si debba demonizzare, soltanto riflettere un po' e analizzare in maniera più lucida certe questioni, altrimenti si finisce in discussioni di stampo calcistico molto più adatte alle osterie che a queste pagine.


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cauz.
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Re: Vuelta 2018 - 6° tappa Huércal-Overa > San Javier. Mar Menor (155,7 km)

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udra ha scritto: venerdì 31 agosto 2018, 1:07
cauz. ha scritto: venerdì 31 agosto 2018, 0:41

Ma se Bouhanni è stato beccato il giorno prima attaccato all'ammiraglia per evitare il tempo massimo?!
La penalità l'ha presa o per pugni contro l'ammiraglia o per rifornimento oltre il limite consentito (a quanto dice la Cofidis) come successo a Molard.
Non ho letto nessuno che parlava di tentativo di evitare il tempo massimo attaccandosi alla macchina.

EDIT: Ok effettivamente uno che prende 10 minuti dal gruppetto e viene penalizzato per "rifornimento illegale" qualche sospetto lo fa venire :D
La penalità l'ha presa per rifornimento prolungato e oltre i limiti, cosa significhi questo lo sappiamo tutti.

Quella dei pugni contro l'ammiraglia era una voce senza fondamento, che ovviamente si è diffusa senza controlli perché Bouhanni ha la lettera scarlatta addosso.


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Re: Vuelta 2018 - 6° tappa Huércal-Overa > San Javier. Mar Menor (155,7 km)

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andriusskerla ha scritto: venerdì 31 agosto 2018, 1:38
Stingishere ha scritto: giovedì 30 agosto 2018, 18:39 Oh, come al solito Sabatini sbaglia tutto.
Ha lanciato la volata quando Viviani era dietrissimo.
Erano perfetti, doveva solo aspettare un secondo Morkov, che stava ripostando su Elia benissimo. :muro:
Allora non sono l'unico a pensare che sia lui il più grande avversario di Viviani...
Io non sono per niente fan di Sabatini...Anche l'anno scorso si perdeva sempre Kittel che poi doveva fare delle rimonte eccezionali.
Non è ultimo ne penultimo uomo all'altezza.


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chinaski89
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Re: Vuelta 2018 - 6° tappa Huércal-Overa > San Javier. Mar Menor (155,7 km)

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Abruzzese ha scritto: giovedì 30 agosto 2018, 18:22
Non sono neppure d'accordo con i frequenti paragoni con Balotelli, visto che Mario coglione ci è nato proprio e tale è rimasto ancora oggi.
Mah a parte che anche nel caso di Mario ci sono molte esagerazioni, perlomeno Balotelli è un 'coglione' innocuo che ha compromesso soltanto la sua carriera e non si aggira tirando pugni alla gente :D comunque sono OT chiedo venia


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Re: Vuelta 2018 - 6° tappa Huércal-Overa > San Javier. Mar Menor (155,7 km)

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chinaski89 ha scritto: venerdì 31 agosto 2018, 14:48
Abruzzese ha scritto: giovedì 30 agosto 2018, 18:22
Non sono neppure d'accordo con i frequenti paragoni con Balotelli, visto che Mario coglione ci è nato proprio e tale è rimasto ancora oggi.
Mah a parte che anche nel caso di Mario ci sono molte esagerazioni, perlomeno Balotelli è un 'coglione' innocuo che ha compromesso soltanto la sua carriera e non si aggira tirando pugni alla gente :D comunque sono OT chiedo venia
Ma infatti molto meglio Mario di Nacer.


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Re: Vuelta 2018 - 6° tappa Huércal-Overa > San Javier. Mar Menor (155,7 km)

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chinaski89 ha scritto: venerdì 31 agosto 2018, 14:48
Abruzzese ha scritto: giovedì 30 agosto 2018, 18:22
Non sono neppure d'accordo con i frequenti paragoni con Balotelli, visto che Mario coglione ci è nato proprio e tale è rimasto ancora oggi.
Mah a parte che anche nel caso di Mario ci sono molte esagerazioni, perlomeno Balotelli è un 'coglione' innocuo che ha compromesso soltanto la sua carriera e non si aggira tirando pugni alla gente :D comunque sono OT chiedo venia
Beh oddio, a vedere le generazioni di bimbiminkia che in questi anni si atteggiano come lui, direi che a livello neuronale di danni ne ha fatti parecchi. Quindi insomma, direi proprio che chi mette Nacer e Mario sullo stesso piano, come minimo di ciclismo (e pure di calcio serio) ne capisce poco.
Bouhanni ha fatto parecchie stronzate ma ad oggi non mi risulta abbia mai steso nessuno a cazzotti. Sappiamo che è stato pugile per diletto ma al momento nel ciclismo direi che ci ricordiamo di ben altri pugni (quello ricevuto da Merckx a Pra Loup, quello dato da Wladimir Belli al cognato di Simoni che gli costò l'espulsione dal giro etc.etc.).


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Re: Vuelta 2018 - 6° tappa Huércal-Overa > San Javier. Mar Menor (155,7 km)

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Boh seriamente non voglio trollare ma non mi pare proprio Balotelli abbia poi questa grande influenza sui giovincelli, da quando è in Francia poi non se lo incula quasi più nessuno.

Le sue bravate comunque erano perlopiù robetta adolescenziale o litigi da sbruffone con gli allenatori, niente da prendere ad esempio ovvio ma molto meno gravi ai miei occhi delle cavolate che ha fatto Bohuanni tra risse, colpi proibiti e tutto il resto.

Non li ho messi sullo stesso piano proprio per niente comunque, anzi ribadisco che per me Nacer è molto più coglione, ma se devo sentirmi dire che capisco poco di ciclismo (e calcio serio) solo per un'opinione, eviterò di scrivere del tutto così da non offendere gli intelletti superiori


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Re: Vuelta 2018 - 6° tappa Huércal-Overa > San Javier. Mar Menor (155,7 km)

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Abruzzese ha scritto: venerdì 31 agosto 2018, 18:55 Bouhanni ha fatto parecchie stronzate ma ad oggi non mi risulta abbia mai steso nessuno a cazzotti.
Ci ha pure provato nel 2016 ma si è fatto più male lui che il tipo dell'albergo :diavoletto:


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Re: Vuelta 2018 - 6° tappa Huércal-Overa > San Javier. Mar Menor (155,7 km)

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chinaski89 ha scritto: sabato 1 settembre 2018, 0:57 Boh seriamente non voglio trollare ma non mi pare proprio Balotelli abbia poi questa grande influenza sui giovincelli, da quando è in Francia poi non se lo incula quasi più nessuno.

Le sue bravate comunque erano perlopiù robetta adolescenziale o litigi da sbruffone con gli allenatori, niente da prendere ad esempio ovvio ma molto meno gravi ai miei occhi delle cavolate che ha fatto Bohuanni tra risse, colpi proibiti e tutto il resto.

Non li ho messi sullo stesso piano proprio per niente comunque, anzi ribadisco che per me Nacer è molto più coglione, ma se devo sentirmi dire che capisco poco di ciclismo (e calcio serio) solo per un'opinione, eviterò di scrivere del tutto così da non offendere gli intelletti superiori
Mi pare che qui la stiate prendendo un po' troppo sul personale per i miei gusti. Comunque: non so dove tu viva ma io già negli ultimi tempi all'Inter, con l'apice toccata in occasione della doppietta alla Germania, ho cominciato a vedere tanti sbruffoncelli atteggiarsi in giro proprio come faceva quello lì ed anche in partite di calcio giovanile vedevo certi atteggiamenti balotelleschi da parte di ragazzini che ancora dovevano capire com'era fatto un pallone. Poi se li guardavi bene era tutta gente che, se avesse incontrato gente ben studiata, sarebbero stati subito messi a posto con un bel paio di schiaffatoni, cosicché magari con qualche dente in meno avrebbero cominciato a capire come va il mondo. Almeno dalle mie parti gente che si atteggiava nello stesso modo del minus habens di Lumezzane l'ho trovata, poi se vogliamo dire che uno così non sia stato un esempio negativo diciamolo pure, tanto fa comodo così.

Poi voglio dire: è logico che in uno sport come il calcio, con l'esposizione mediatica che ha, si sia più portati ad essere imitati dai più giovani, anche se ormai si imita solo il peggio (non a caso uno come Cristiano Ronaldo viene invidiato più per il personaggio che è rispetto al suo saper giocare a pallone. Del resto uno come lui che sta sfondato di milioni e può avere ai piedi tutta la figa che vuole, in un periodo storico come questo viene visto come il perfetto modello a cui aspirare).

Non mi risulta invece che ci siano ragazzini ciclisti che vogliano imitare le gesta extraciclistiche di Bouhanni. Ora come ora il mito che va per la maggiore è Sagan con le sue impennate e i suoi funambolismi ma di gente che s'ispira al peggio di Bouhanni io devo ancora trovarla. Che poi, per inciso: le scazzottate nel ciclismo, sia professionistico che soprattutto giovanile, ci sono sempre state e non le ha di certo inventate Nacer. Lui è solo finito nell'occhio del ciclone più di altri, in parte per dabbenaggine sua, in parte perché con la famosa storia del pugilato praticato negli anni scorsi e nei mesi invernali come allenamento, hanno fracassato le palle anche al più paziente degli appassionati (chiaramente se poi questa diventa roba da trasformare in mantra, come è avvenuto nell'anno in cui Bouhanni vinceva le sue belle tappe al Giro d'Italia, non si perde occasione per ribadirla ad ogni piè sospinto. Del resto, quando correva Matthias Kessler quante volte abbiamo sentito raccontare da Bulbarelli o chi per lui la storia degli appartamenti avuti in eredità?).

Comunque sia, visto che sei partito per la tangente, ti tolgo il dubbio: non mi riferivo a te quando parlavo del paragone Balotelli-Bouhanni ma è una cosa che ho letto anche altrove, per quello dicevo che non era il caso di buttarla su quegli ambiti. Se poi ti sei sentito chiamato in causa, allora la prossima volta ti consiglio di leggere più attentamente e riflettere bene prima di rispondere. Altrimenti qua tra un po', dopo anni di trollismo selvaggio, arriveremo pure all'assurdo di affermare che sono quelli come me che fanno scappare la gente dal forum, per il solo fatto che si fraintende o non si riesce a rispondere a modo a quel che dico.


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chinaski89
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Re: Vuelta 2018 - 6° tappa Huércal-Overa > San Javier. Mar Menor (155,7 km)

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Chiedo venia allora :cincin:


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