el_condor ha scritto: ↑giovedì 30 luglio 2020, 19:55
Domanda per gli esperti (qua ci sono persone che conoscono benissimo i percorsi e le condizioni climatiche).
1.Considerando il clima nel mese di Ottobre perchè non partire dal nord e terminare al Sud ?
2. C'e' la probabilità che alcune salite non si possano fare causa maltempo ?
aggiungo
3. Ciccone (se sarà presente) potrà lottare per la classifica generale o dovrà fare il gregario di Nibali ?
Grazie
ciao
el_condor
Non sono un esperto ma provo a rispondere lo stesso:
1. Capovolgere il disegno del Giro non credo fosse pensabile con accordi già presi con le varie sedi di arrivo e partenza, in più fare quelle tappe con Stelvio e Agnello nella prima settimana dal punto di vista tecnico non avrebbe senso.. Si doveva proprio ripensare l'intero percorso.
2. Eccome! Non è che cambi il mondo rispetto a maggio, però fine ottobre è mediamente più freddo, in caso di perturbazione prima dello Stelvio è quasi sicuro che ci si giochi anche l'Agnello per neve (per via delle temperature più che altro). Unico vantaggio: c'è meno neve in montagna, non ci sono rischi legati a valanghe o a distacchi di neve sulla strada, non si deve ripulire una strada coperta da 2 m di neve la settimana prima della corsa. In più la tappa dello Stelvio offre qualche percorso alternativo valido, restando sotto i 2000 m.
3. Io non credo che Ciccone partirà come gregario, farà la sua corsa come seconda punta e poi nella terza settimana si vedrà. Non mi sembra che Nibali abbia avuto mai problemi a lasciare strada libera a un compagno quando questo era più in forma.
Non mi pare d'altronde sia mai successo che Nibali fosse meno pronto di un suo compagno di squadra nel corso di un grande giro preparato per puntare alla vittoria..